Istituto nazionale per il Commercio Estero ROMANIA NOTA CONGIUNTURALE 1º SEMESTRE 2008

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituto nazionale per il Commercio Estero ROMANIA NOTA CONGIUNTURALE 1º SEMESTRE 2008"

Transcript

1 ROMANIA NOTA CONGIUNTURALE 1º SEMESTRE 2008 SETTEMBRE 2008

2 CONGIUNTURA Secondo i dati dell INS (Istituto Nazionale di Statistica) il valore del Prodotto Interno Lordo nel primo semestre 2008 e stato di 195,76 miliardi di Lei, pari a 53,48 miliardi di Euro (ad un cambio medio annuo di 1 euro = 3,66 lei), con un incremento dell 8,8% rispetto al primo semestre La Romania e tra i Paesi dell Unione Europea che hanno segnato il maggior tasso di crescita economica nel primo semestre dell anno. Analizzando i fattori che hanno contribuito alla crescita dell 8,8% del PIL, si evidenzia il ruolo dominante del settore dei servizi, con un contributo del 3,8%, e del settore delle costruzioni, con il 2,2%. L industria ha contribuito per l 1,6% alla crescita del PIL, sebbene abbia un peso del 26,5 % nella formazione del PIL stesso. L analisi della ripartizione settoriale del PIL nel primo semestre 2008 conferma, come nel 2007, il forte contributo dei servizi e delle costruzioni, che insieme detengono una quota pari al 57,6%. La restante parte e composta dall industria (26,5%), dall agricoltura (3.6%) e dalle imposte nette sui prodotti. Relativamente alla crescita dei vari settori produttivi, si segnala il forte incremento del settore delle costruzioni (+33,3% rispetto al primo trimestre 2007), un incremento medio nei servizi i (+ 7,6% rispetto al primo trimestre 2007) e dell industria in generale (+5,8%), mentre l agricoltura, la silvicoltura e la pesca registrano un crescita più contenuta, pari al 2,6%. Rilevante la crescita degli investimenti nazionali, con un incremento del 31,8% nel primo semestre 2008 rispetto allo stesso periodo del 2007, mentre per gli investimenti esteri la crescita e stata del 60% in termini di flussi di capitale. Oltre che dagli investimenti, la crescita produttiva e stata stimolata da un forte incremento della domanda interna (+12,4%). Il tasso di disoccupazione registrato nel mese di giugno 2008 e stato del 3,8% rispetto alla popolazione attiva ed e in diminuzione dello 0,8% rispetto al giugno 2007 (4,0%). Secondo le statistiche dell Agenzia Nazionale per l Occupazione, i disoccupati alla fine di giugno 2008 erano , unità in meno rispetto al giugno Alti tassi di disoccupazione si registrano ancora nelle provincie orientali e meridionali del Paese (Vaslui 8,3%, Mehedinti 8,3%, Teleorman 6,7%). I livelli più bassi si riscontrano nella provincia di Timis (1,3%), nella municipalità di Bucarest (1,8%) e nella regione di Ilfov, nei pressi della capitale (1,2%). La forza lavoro di 4,8 milioni di persone, su una popolazione di oltre 22 milioni, e ripartita, a livello produttivo, per il 40% nei servizi, per il 30% nell agricoltura e per il 30% nell industria. Preoccupante l aumento del tasso di inflazione, che secondo i dati dell INSSE nel primo semestre 2008 ha raggiunto un tasso medio superiore al 6%, con picchi a marzo e a giugno superiori all 8%; le cause principali di tale impennata sono il forte incremento dei prezzi dei prodotti agro-alimentari e l aumento del prezzo del petrolio. Sarà molto arduo raggiungere gli obiettivi prefissati dalla Banca Nazionale Romena, che ha programmato per il 2008 un tasso di inflazione del 3,8%

3 Nel mercato valutario, da segnalare il progressivo apprezzamento dell Euro nei confronti del Leu; a fronte di un cambio medio annuo nel 2007 di 3.33 Lei per Euro si e registrato nel primo semestre 2008 un cambio medio di 3,66 lei per euro. Per rispettare gli impegni presi in sede UE, il Governo ha previsto nella legge di bilancio 2008 il contenimento del deficit nel 2008 al 2,75% del PIL (rispetto al 2,35 del 2007), ma l aumento delle spese sociali e la riduzione della pressione fiscale rischiano di portare il deficit oltre la soglia massima consentita del 3%. Secondo i dati della Banca Nazionale Romena, il debito pubblico si mantiene su livelli intorno al 17% del PIL. Il deficit di conto corrente e cresciuto del 10,9% nel primo semestre 2008, fino a 3,5 miliardi di euro, spinto dal saldo negativo della bilancia commerciale. Rischio Paese. Secondo la società Dun & Bradstreet, nel primo semestre 2008 la prospettiva di rischio globale del paese non e variata rispetto al 2007; il rating e DB4a, che indica un rischio moderato, con una certa incertezza sul ritorno dagli investimenti. Agli esportatori con bassa propensione al rischio si consiglia di adottare cautele assicurative contro il rischio. L andamento del rischio e invariato, con una prospettiva di rischio globale del paese che non mostra variazioni di rilievo; non sono da escludere però mutamenti minori a livello politico, commerciale, macroeconomico e/o di rischio. Per quanto riguarda il rischio SACE, la Romania e inserita come nel 2007 nella categoria di rischio medio 3/7, con condizioni di assicurabilita aperte sia per il rischio sovrano che per il rischio bancario e corporate. La situazione politica rimane alquanto incerta, con divergenze tra il Presidente Basescu ed il Primo Ministro Tariceanu. Le elezioni locali di giugno hanno delineato lo scenario delle prossime elezioni politiche di novembre, con tre partiti in ascesa: il PNL (Partito del Primo Ministro) e i due principali partiti di opposizione, il PD-L (Partito Democratico Liberale) e il PSD (Partito Socialdemocratico), partito di maggioranza in Parlamento. Tale instabilità non ha effetti positivi sul processo di riforme amministrative, giudiziarie e fiscali avviato dopo l ingresso nell UE. Un quadro più chiaro della situazione politica si avrà dopo le importanti elezioni politiche previste per il 30 novembre

4 INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI Secondo i dati dell ARIS (Agenzia Romena per gli Investimenti Stranieri) il volume degli investimenti diretti esteri attratti dalla Romania nel primo semestre 2008 ha raggiunto la cifra di 4,758 miliardi di euro, con un numero di nuove aziende a partecipazione estera. Rispetto al primo semestre 2007 (2,965 miliardi di euro e aziende registrate) si registra un netto incremento dei flussi di capitale (+ 60%) mentre il numero di aziende e diminuito (-16%). Tali dati indicano una tendenza ad investimenti più qualificati, da parte di aziende di media-grande dimensione. Le stime di fine 2008 indicano il raggiungimento di un valore tra gli 8 e i 9 miliardi, quindi superiore ai 7 miliardi registrati nel 2007 e intorno ai valori record registrati nel La tabella seguente illustra la serie storica degli IDE negli ultimi quattro anni. Investimenti diretti esteri in Romania (valori in milioni euro) Flussi in entrata Var. Annue % + 166,3 + 0,3 + 73,1-28,5 Fonte: Elaborazione ICE Bucarest su dati Istituto Nazionale di Statistica Negli ultimi anni, i settori preferiti dagli investitori stranieri sono stati: componenti auto, materiali da costruzione e servizi (in particolare servizi bancari-assicurativi e servizi IT). Secondo i dati dell Istituto Nazionale di Statistica, nel primo semestre 2008 delle nuove società con capitale estero, ben hanno avuto una partecipazione italiana, quindi oltre il 20%. L Italia continua ad essere, da oltre 10 anni, il principale paese investitore per numero di aziende registrate, mentre detiene il quinto posto tra i primi investitori per capitale investito. Primi 10 paesi investitori per numero di imprese giugno 2008 N. Paese Nr. Aziende % Totale Romania ITALIA ,7 2 GERMANIA ,4 3 TURCHIA ,8 4 CINA ,0 5 UNGHERIA ,7 6 FRANCIA ,7 7 USA ,6 8 ISRAEL ,5 9 IRAK ,5 10 SIRIA ,4 Elaborazione ICE Bucarest su dati Ufficio del Registro del Commercio - 4 -

5 Primi 10 paesi investitori per capitale investito giugno 2008 N. Paese Mil. Euro % Totale Romania OLANDA ,5 2 AUSTRIA ,2 3 GERMANIA ,6 4 FRANCIA ,7 5 ITALIA 862 4,2 6 CIPRO 767 3,7 7 USA 636 3,1 8 GRECIA 590 2,9 9 GRAN BRETAGNA 583 2,8 10 SPAGNA 582 2,8 Elaborazione ICE Bucarest su dati Ufficio del Registro del Commercio Al 30 giugno 2008, secondo i dati dell Ufficio del Registro del commercio, erano registrate complessivamente imprese italiane, per un capitale versato di 862 milioni di euro. Rispetto alla fine del 2007, sono state registrate nuove aziende italiane, dato che fa presupporre il mantenimento di una media annuale intorno alle nuove imprese, in linea con la tendenza registrata negli ultimi due anni. Gli investimenti italiani in Romania si sono inizialmente concentrati nei settori labour intensive, sviluppando tipologie di lavorazione per conto terzi di materie prime o semilavorati provenienti dall'italia. In seguito si è assistito ad un evoluzione della nostra presenza imprenditoriale, con l'affermarsi di joint ventures o contratti con produttori locali per la fornitura e l'assemblaggio di parti meccaniche o di beni strumentali, fino a investimenti diretti di alcuni grandi gruppi italiani per lo sviluppo delle infrastrutture. Pertanto sono ora presenti, oltre alle piccole e medie imprese, anche aziende italiane medie e grandi che hanno trasferito in Romania considerevoli investimenti finanziari e tecnologici, con una ricaduta in termini occupazionali di oltre 800 mila posti di lavoro creati tra impiego diretto ed indotto. La presenza italiana è diffusa in molte aree del Paese, anche se nel corso dell'ultimo decennio ha manifestato la tendenza a concentrarsi in alcune zone specifiche. Tra queste, è rilevante la presenza dei nostri imprenditori nel Nord-Ovest, in particolare nella provincia di Timişoara dove si è riprodotto un vero e proprio modello distrettuale italiano (oltre aziende italiane e miste registrate). In tale area geografica e nelle province limitrofe (Arad, Bihor, Cluj) e ancora concentrato oltre un terzo delle presenze imprenditoriali italiane in Romania, mentre un quinto delle nostre aziende ha investito nella municipalità di Bucarest. Nella tabella della pagina seguente e illustrata la ripartizione territoriale della presenza italiana in Romania al 31 dicembre

6 PRESENZA TERRITORIALE DELLE AZIENDE ITALIANE ATTIVE IN ROMANIA DATO CUMULATO AL No. Provincia Numero aziende Percentuale sul totale 1 Municipiul Bucuresti 3, % 2 Timis 2, % 3 Arad 1, % 4 Bihor 1, % 5 Cluj % 6 Brasov % 7 Alba % 8 Prahova % 9 Dolj % 10 Constanta % 11 Hunedoara % 12 Sibiu % 13 Mures % 14 Arges % 15 Iasi % 16 Maramures % 17 Ilfov % 18 Neamt % 19 Bacau % 20 Satu Mare % 21 Dambovita % 22 Buzau % 23 Galati % 24 Olt % 25 Suceava % 26 Caras Severin % 27 Vrancea % 28 Braila % 29 Bistrita Nasaud % 30 Salaj % 31 Valcea % 32 Botosani % 33 Mehedinti % 34 Tulcea % 35 Ialomita % 36 Teleorman % 37 Gorj % 38 Calarasi % 39 Vaslui % 40 Giurgiu % 41 Harghita % 42 Covasna % Totale % Elaborazione ICE Bucarest su dati del Registro del Commercio - 6 -

7 Sin dagli anni 90 la Romania ha attuato una politica di forte liberalizzazione degli investimenti esteri, incentivata anche da una serie di misure di agevolazioni fiscali e dalla semplificazione delle procedure per la costituzione delle società. La Legge sulle società commerciali (Legge 31/1990), modificata ed aggiornata con la Legge 441/2006, non distingue i soci persone fisiche/giuridiche romeni da quelli esteri, per un principio ormai acquisito dalla normativa romena, di parità di trattamento tra operatori locali ed esteri. Pertanto, non vi è alcuna distinzione tra società mista ed investimento estero al 100%, né è prevista un'autorizzazione preventiva all'investimento, salvo per quelli nel settore bancario, che richiedono l approvazione della Banca Centrale. Gli investitori esteri possono acquisire l'intero capitale nella maggior parte delle imprese da privatizzare oppure già privatizzate, con la sola eccezione dei settori della difesa e della sicurezza nazionale, per i quali è necessario il nulla osta delle autorità competenti. Da segnalare anche l impegno del Governo per l implementazione definitiva del processo di privatizzazione delle principali aziende statali tramite l agenzia AVAS Agenzia per la Valorizzazione degli Attivi statali. COMMERCIO ESTERO Il grado di apertura al commercio internazionale dell economia romena e molto elevato, favorito da un economia aperta e dal recente ingresso nell Unione Europea. I dati relativi al primo semestre 2008 evidenziamo un ulteriore crescita degli scambi. La dinamica delle esportazioni e stata superiore a quella delle importazioni, ma il saldo commerciale rimane fortemente negativo, con un valore pari a 39,53 miliardi di lei ( 10,79 miliardi di euro) nel primo semestre 2008 ed un incremento di 7,1 miliardi (1,07 miliardi di euro) rispetto allo stesso periodo del Nel primo semestre 2008 le esportazioni FOB hanno raggiunto un valore di 61,38 miliardi di Lei, pari a 16,75 miliardi di euro ed una crescita del 18,1% rispetto al primo semestre 2007, considerando i valori in euro. Le importazioni CIF nel primo semestre 2008 hanno registrato un valore di 100,92 miliardi di lei, pari a 27,54 miliardi di Euro, con un incremento del 15,3% rispetto al primo semestre 2007, considerando i valori in euro. Bilancia commerciale della ROMANIA (valori in miliardi euro e variazioni %) (I-VI) Esportazioni 25,9 29,4 16,7 Var. annua % 16,6% 13,7% 18,1 Importazioni 40,7 50,9 27,4 Var. annua % 24,8% 25,1 15,3 Saldo (negativo) bilancia commerciale 14,9 21,5 10,7-7 -

8 L analisi settoriale dell intercambio romeno, illustrata nelle tabelle seguenti, evidenzia un peso preponderante sia nell export che nell import delle voci macchinari e dispositivi meccanici, apparecchiature ed attrezzature elettriche, prodotti minerali metalli comuni ed altri articoli in metallo, autoveicoli e altri mezzi e attrezzature da trasporto, materiali tessili. Tale connotazione intrasettoriale indica un interscambio generato in gran parte da scambi di semilavorati e prodotti finiti in un contesto di delocalizzazione produttiva e di lavorazioni in conto terzi. ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI Principali sezioni della Nomenclatura Combinata Dati: gennaio giugno 2008 Esportazioni FOB Principali gruppi merceologici Tipologie merci Valore -milioni Euro- Quota % sul totale export Variazione % 2007 / 2006 Macchine e dispositivi meccanici; macchine, apparecchiature ed attrezzature elettriche 3.848, ,6 Metalli comuni ed altri articoli in metallo 2.764, ,7 Autoveicoli e altri mezzi ed attrezzature da trasporto 1.923,5 11,4 +17 Materiali tessili ed altri articoli connessi 1.826,8 10,9-7,5 Prodotti minerali 1.757, ,9 Materie plastiche, gomma e articoli connessi 900,4 5,1 +25,5 Totale Esportazioni Mondo ,9 100 Elaborazione ICE Bucarest su dati INS Importazioni CIF Principali gruppi merceologici Tipologie merci Valore milioni Euro Quota % sul totale Variazione % 2007 / 2006 Macchine e dispositivi meccanici; macchine, apparecchiature ed attrezzature elettriche Autoveicoli e altri mezzi ed attrezzature da trasporto 6.360, , ,5 14,1 +17,9 Prodotti minerali 3.847,4 13,9 +45,2 Metalli comuni ed altri articoli in metallo 3.080,0 11,1 +13,2 Prodotti dell industria chimica 2.212, ,8 Materiali tessili ed altri articoli connessi 1.778,9 4,2-4,6 Totale Importazioni Mondo ,2 100 Elaborazione ICE Bucarest su dati INS - 8 -

9 In merito alla ripartizione geografica per aree, si consolida la leadership dell Unione Europea, che detiene una quota di circa il 70% del totale dell interscambio; da notare però una leggera flessione rispetto al primo semestre 2007 a vantaggio del commercio extracomunitario, come illustrato nelle tabelle seguenti. Esportazioni FOB (valori in milioni di Euro) Valore Quote % sul totale - milioni Euro - Variazioni % 2008/2007 Gen-Giu 2008 Gen-Giu 2007 Gen-Giu 2008 Gen-Giu 2007 Mondo , , ,1 1. Commercio intracomunitario (UE 27) , ,7 69,6 72,3 +13,6 2. Commercio 5.083, ,5 30,4 27,7 +29,9 extracomunitario (non UE 27) Elaborazione ICE Bucarest su dati INS Importazioni CIF (valori in milioni di Euro) Valore Quote % sul totale - milioni Euro - Variazioni % 2008/2007 Gen-Giu Gen-Giu Gen-Giu Gen-Giu Mondo , , ,4 1. Commercio intracomunitario , ,14 69,5 71,7 +11,8 2. Commercio 8.416, ,9 30,5 28,3 +24,4 extracomunitario Elaborazione ICE Bucarest su dati INS - 9 -

10 INTERSCAMBIO CON L ITALIA E PRINCIPALI PARTNERS COMMERCIALI Secondo i dati dell INS, l interscambio commerciale tra Italia - Romania ha raggiunto nel primo semestre 2008 un valore complessivo di 5,962 miliardi di Euro; in particolare l Italia ha esportato verso la Romania un valore di 3,313 miliardi di euro, mentre ha importato un valore di 2,649 miliardi di Euro. Interscambio commerciale Romania - Italia (valori in miliardi di euro e variazioni %) 1^semestre ^semestre 2007 Variazione % Export verso l'italia 2,649 2,549 +3,9 Import dall'italia 3,313 3,268 +1,3% Saldo -0,664-0,719 +8,2% Fonte: Elaborazione ICE Bucarest su dati INS (Istituto Nazionale di Statistica) Nel primo semestre 2008 l Italia ha mantenuto la posizione di primo Paese di destinazione dell export romeno, con un valore di esportazioni pari a 2,649 miliardi di euro e una quota del 15,8%, distanziando leggermente la Germania che conseguito esportazioni pari a 2,646 miliardi di euro e una quota del 16,7%. Per la fine dell anno potrebbero invertirsi le posizioni, considerato il forte trend ascendente delle esportazioni tedesche (+ 9,25 rispetto al primo semestre 2007), superiore alla crescita dell export italiano (+ 2,9%). Relativamente alle importazioni romene, la Germania ha consolidato la propria posizione di primo Paese fornitore, con 4,583 miliardi di euro e una quota del 16,7%, mentre l Italia consolida la seconda posizione con 3,313 miliardi di euro e una quota del 12%. Da segnalare il netto aumento delle importazioni dal Kazakistan, presumibilmente attribuibile agli approvvigionamenti energetici. Oltre che con l Ungheria, aumenta inoltre l interscambio con alcuni Paesi extra-ue come la Turchia (terzo mercato di sbocco dell export romeno), l Ucraina e la Russia. Nelle tabelle seguenti sono riportate le graduatorie dei primi 10 partners commerciali della Romania, relativamente alle esportazioni ed alle importazioni

11 Esportazioni della Romania Principali Paesi acquirenti Paese Valore Quote Variazioni % - milioni Euro /2007 Gen-Giu 2008 Gen-Giu 2007 Gen-Giu 2008 Gen-Giu 2007 Mondo ,6 1. Italia , ,9 2. Germania ,7 17,1 +9,2 3. Turchia ,3 7,2 +38,4 4. Francia ,4 7, Ungheria ,2 5, Bulgaria , Gran Bretagna ,4 4, Ucraina ,7 1, Olanda , ,6 10. Spagna ,2 2,2 +18,5 Elaborazione ICE Bucarest su dati INS Importazioni della Romania - Principali Paesi fornitori Paese Valore Quote Variazioni % - milioni Euro /2007 Gen-Giu 2008 Gen-Giu 2007 Gen-Giu 2008 Gen-Giu 2007 Mondo ,4 1. Germania ,7 17,2 +11,1 2. Italia ,6 +1,3 3. Ungheria ,6 6,8 +12,6 4. Russia ,4 6,2 +19,9 5. Francia ,5 +6,1 6. Turchia ,3 5, Austria ,7 +22,4 8. Kazakistan ,9 1,4 +305,1 9. Cina ,8 2,8 +54,5 10. Olanda ,8 3,5 +23,5 Elaborazione ICE Bucarest su dati INS

12 L analisi seguente dell interscambio dell interscambio commerciale Romania-Italia dal 2003 al primo semestre 2008 mostra una stabile crescita dei valori, con un incremento significativo nel Nello stesso tempo si sta assistendo, dal 2007 in poi, ad un tasso di crescita inferiore rispetto agli anni precedenti, con una diminuzione della quota di mercato italiana sul totale, a vantaggio della Germania ( cfr. tabelle della pagina precedente). Tale fase di consolidamento e attribuibile in gran parte ad un cambiamento di strategia nell approccio italiano al mercato romeno: diminuiscono i flussi di import-export legati alla delocalizzazione produttiva o alla lavorazione in conto terzi, che sovrappesavano in un certo senso i valori negli anni precedenti, mentre aumenta la presenza italiana con investimenti più qualificati. INTERSCAMBIO COMMERCIALE ROMANIA-ITALIA DAL 2003 AL 1 SEMESTRE 2008 (valori in milioni di euro) sem 2008 Export verso l Italia Import dall Italia Totale interscambio Saldo Fonte: Elaborazione ICE Bucarest su dati INS (Istituto nazionale di Statistica) Nelle pagine seguenti riportiamo i dati ISTAT relativi alla graduatoria dei principali prodotti scambiati dall Italia con la Romania nel primo semestre 2008, prendendo in considerazione prima le esportazioni e poi le importazioni

13 297 - Apparecchi per uso domestico Fonte: elaborazioni ICE su dati ISTAT Principali prodotti scambiati dall'italia con la Romania (valori in migliaia di Euro) Graduatoria secondo le esportazioni Periodo: Gennaio - Giugno 2008 Esportazioni Importazioni Gen-Giu Gen-Giu var % Gen-Giu Gen-Giu Altre macchine per impieghi speciali , , Autoveicoli , , Tessuti , , Cuoio (esclusi indumenti) , , Altre macchine di impiego generale Var % , , Calzature , , Altri prodotti in metallo , , Articoli di abbigliamento in tessuto e accessori (esclusi , ,30 quelli in pelle Prodotti della siderurgia , , Articoli in materie plastiche , , Metalli di base non ferrosi , , Prodotti chimici di base , , Merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno Macchine e apparecchi per la produzione e l'impiego di energia meccanica, , , , , Filati di fibre tessili , , Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura , , Altri prodotti tessili , , Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori , , Macchine utensili , , , ,

14 182 - Articoli di abbigliamento in tessuto e accessori (esclusi quelli in pelle Fonte: elaborazioni ICE su dati ISTAT Principali prodotti scambiati dall'italia con la Romania (valori in migliaia di Euro) Graduatoria secondo le importazioni Periodo: Gennaio Giugno 2008 Importazioni Esportazioni Gen-Giu Gen-Giu var % Gen-Giu Gen-Giu , , Calzature , , Prodotti della siderurgia , , Tabacco e prodotti a base di tabacco Var % , Prodotti chimici di base , , Mobili , , Tubi , , Apparecchi per uso domestico , , Articoli di maglieria , , Merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno e res Altre macchine per impieghi speciali , , , , Metalli di base non ferrosi , , Altri prodotti in metallo , , Altre macchine di impiego generale , , Fili e cavi isolati , , Macchine e apparecchi per la produzione e l'impiego di energia meccanica, Articoli da viaggio, borse, marocchineria e selleria Motori, generatori e trasformatori elettrici , , , , , , Articoli in gomma , , Filati di fibre tessili , ,

15 PREVISIONI PER IL SECONDO SEMESTRE 2008 I dati di previsione diramati dalla CNP (Commissione Nazionale di Previsione) indicano una crescita del PIL intorno al 6,5% per il 2008, con il raggiungimento di un valore pari a 133,8 miliardi di Euro e del 6,1% per il 2009, ma in alcuni ambienti politici ed economici si stima un incremento per il 2008 fino al 9%. Per gli anni successivi si prevede in linea generale una crescita media intorno al 5,7%. L'analisi settoriale evidenzia per il 2008 una stima di crescita nell'industria del 5% (5,1% nel 2007), nelle costruzioni del 21,8% (rispetto al 33,4% nel 2007), nei servizi del 5,7% (rispetto al 7,1% del 2007), e una ripresa dell'agricoltura, con una crescita del 4,2% rispetto al forte calo produttivo del 16,9% nel Quindi si prevede un rallentamento per i settori che hanno vissuto un vero e proprio boom nel 2007 (costruzioni e servizi), mentre l'agricoltura dovrebbe crescere anche in virtù di condizioni climatiche migliori (lo scorso anno i raccolti hanno subito pesanti perdite per le condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli). Nella bilancia commerciale, in pesante deficit, si prevede un ulteriore incremento a 19,2 miliardi; il ritmo di crescita sarà comunque inferiore rispetto a quello degli anni precedenti, perché e prevista una buona perfomance delle esportazioni. Si stima inoltre un aumento dell'inflazione, legato all aumento del costo dei beni di consumo, con un tasso medio intorno al 6% nel 2008, rispetto al 4,8% del Per il 2008 e' atteso un apprezzamento dell euro, con cambio medio atteso di 3,55 lei/euro, rispetto ai 3,33 lei/euro del Riguardo agli investimenti esteri, le stime dell ARIS (Agenzia Romena per gli Investimenti Esteri) prevedono per il 2008 un valore complessivo tra gli 8 ed i 9 miliardi di euro, quindi superiore al valore registrato nel 2007 di 7,076 miliardi di euro. E attesa, infatti, la realizzazione di circa 100 nuovi progetti da parte di investitori esteri già presenti sul mercato romeno e anche nuovi progetti in settori ad alto valore aggiunto. Forti investimenti sono previsti nel settore immobiliare, proseguendo una tendenza registrata negli ultimi anni, in cui si e assistito ad un vero e proprio boom del settore. Un altro settore di grande interesse per gli investitori sarà quello dei servizi, in particolare IT, telecomunicazioni, banche e assicurazioni. Anche il tema delle energie rinnovabili, pur rappresentando una novità in Romania, sta suscitando un forte interesse, a seguito delle Direttive europee per lo sviluppo di fonti energetiche non inquinanti. L interesse degli investitori sarà orientato anche su altri settori più tradizionali, quali i componenti per l industria automobilistica, i materiali da costruzione, l industria del legno, quella farmaceutica, l elettronica e i beni di consumo. Nei prossimi anni lo sviluppo dell economia romena riceverà inoltre un grande impulso dalle risorse finanziarie dei fondi strutturali UE. Sono state avviate varie misure nell ambito dei 7 Programmi Operativi, stabiliti in accordo con la Commissione Europea, la cui definitiva implementazione e prevista per il 2013: PO per la Crescita della Competitività economica: PO Trasporti; PO Ambiente; PO Sviluppo Regionale; PO Sviluppo risorse umane; PO Sviluppo Capacità amministrative; PO Assistenza Tecnica

LA PRESENZA ITALIANA IN ROMANIA

LA PRESENZA ITALIANA IN ROMANIA LA PRESENZA ITALIANA IN ROMANIA Considerando il numero di nuove imprese a partecipazione estera (dati del Registro del Commercio), nel primo semestre del 2013 sono state registrate in Romania 3.513 nuove

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero - Ufficio di Bucarest ROMANIA NOTA CONGIUNTURALE

Istituto nazionale per il Commercio Estero - Ufficio di Bucarest ROMANIA NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA NOTA CONGIUNTURALE 2006 1 CONGIUNTURA Nel 2006 l economia romena ha registrato un tasso di crescita asiatica del proprio PIL (+ 7,7% rispetto al 2005), che ha raggiunto i 100 miliardi di euro.

Dettagli

GLI INVESTIMENTI ITALIANI IN ROMANIA

GLI INVESTIMENTI ITALIANI IN ROMANIA GLI INVESTIMENTI ITALIANI IN ROMANIA Considerando il numero di nuove imprese a partecipazione estera (dati del Registro del Commercio), nel 2012 sono state registrate in Romania 6.384 nuove aziende, portando

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2015

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2015 NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2015 Biroul de la Bucuresti Str. A.D.Xenopol, nr.15, sector 1-010472 Bucuresti T +40 21 2114240 F +40 21 2100613 bucarest@ice.it www.italtrade.com/romania marzo 2016 CONGIUNTURA

Dettagli

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO 2012 Agenzia per la promozione all estero e e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Budapest Maggio 2013 IL QUADRO CONGIUNTURALE Congiuntura

Dettagli

Esportazioni Importazioni Saldi. Gen-Ago Gen-Ago

Esportazioni Importazioni Saldi. Gen-Ago Gen-Ago Scambi per settori - Tavola 1 Paese dichiarante: Italia Mercato selezionato: Kazakistan Periodo: Gennaio - Agosto (valori in migliaia di euro) Settori Predefiniti 2005 Esportazioni Importazioni Saldi Var.%

Dettagli

Le aziende italiane e la loro rappresentanza in Romania

Le aziende italiane e la loro rappresentanza in Romania S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Romania Fiscalità, agevolazioni e opportunità per le PMI Le aziende italiane e la loro rappresentanza in Romania Luca Serena Responsabile Unimpresa Romania dei Rapporti

Dettagli

Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014

Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 L'edizione 2014 dell'annuario statistico realizzato dall'istat e l'ice fornisce un quadro aggiornato sulla struttura e la dinamica dell'interscambio

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY Istituto nazionale per il Commercio Estero Nota Congiunturale PARAGUAY Gennaio 2011 Nel 2010 l economia paraguaiana ha registrato una eccellente performance presentando cifre storiche di crescita. Secondo

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Basilicata Occupazione e disoccupazione in Basilicata LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

I MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia

I MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia 15. IMPRESE ITALIANE E MERCATI EMERGENTI Fabio Cassia Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Fonte: ICE, 2009. 2 Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Selezione delle imprese

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA. 1 semestre

Istituto nazionale per il Commercio Estero NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA. 1 semestre Istituto nazionale per il Commercio Estero NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 1 semestre Biroul de la Bucuresti Str. A.D.Xenopol, nr.15, sector 1-010472 Bucuresti T +40 21 2114240 F +40 21 2100613 bucarest@ice.it

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno Bollettino Mezzogiorno 02 2015 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA Istituto nazionale per il Commercio Estero NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2010 Biroul de la Bucuresti Str. A.D.Xenopol, nr.15, sector 1-010472 Bucuresti T +40 21 2114240 F +40 21 2100613 bucarest@ice.it www.italtrade.com/romania

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Indagine sulla presenza imprenditoriale veneta in Romania

Indagine sulla presenza imprenditoriale veneta in Romania Indagine sulla presenza imprenditoriale veneta in Romania I Risultati in Breve Il numero totale delle ditte italiane presenti in Romania e di 12.366. A dicembre 2002, il numero delle aziende partecipate

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Campania 1.2 Occupazione e disoccupazione in Campania LE IMPRESE 2.1 Struttura e

Dettagli

Nota sull andamento dell interscambio commerciale nel primo quadrimestre 2014

Nota sull andamento dell interscambio commerciale nel primo quadrimestre 2014 Nota sull andamento dell interscambio commerciale nel primo quadrimestre 2014 I dati Eurostat relativi al primo quadrimestre 2014 indicano un calo dell'interscambio tra Italia e rispetto allo stesso periodo

Dettagli

La sfida dell economia globale alle economie locali

La sfida dell economia globale alle economie locali La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 212 Nei primi tre mesi del 212 il valore delle esportazioni italiane di merci è aumentato del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 211 per un totale

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 17 febbraio 015 Dicembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a dicembre 014 si registra un aumento dell export (+,6%) e una diminuzione dell import (-1,6%). L aumento congiunturale

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Centro Studi Ufficio Statistica e Prezzi IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Aprile 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it

Dettagli

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998)

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) ANNI Interscambio commerciale Esportazioni Var. % Importazioni Var. % Saldi 1994

Dettagli

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 1 ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano

Dettagli

I dati Import-Export II Trimestre 2015

I dati Import-Export II Trimestre 2015 In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 22 settembre I dati Import-Export II Trimestre Nel primo semestre dell anno, secondo i dati Istat, si conferma la ripresa del

Dettagli

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini 1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica

Dettagli

Previsioni (variazioni %)

Previsioni (variazioni %) Previsioni (variazioni %) 1 dollari per barile; 2 livelli; 3 valori percentuali Elaborazioni CSC su dati Eurostat, Fmi, Cpb, TR Elaborazioni CSC su dati Fmi Paesi Emergenti: Pil (variazione % e peso sul

Dettagli

L economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole

L economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole L economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole È un quadro in generale miglioramento quello dell economia del Veneto nel 2010, ma la soglia di attenzione rimane alta perché

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

Esportazioni 3 trimestre Var.% Imp. 2016/2015. Italia ,9% +0,5% Puglia Brindisi

Esportazioni 3 trimestre Var.% Imp. 2016/2015. Italia ,9% +0,5% Puglia Brindisi L interscambio commercialee della provincia di Brindisi, archivia il 3 trimestre 2016 con una aumento dei flussi esportativi (rispetto al 3 trimestre 2015) del (+15,7%) al contrario, i dati relativi alle

Dettagli

COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA

COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA DATI GEN SET 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Tunisia periodo Nel periodo Gennaio Settembre 2010 la regione Marche ha esportato

Dettagli

Scheda riassuntiva Francia.

Scheda riassuntiva Francia. Scheda riassuntiva Francia. Quadro generale. Totale importazioni 2006 533.972 (milioni di dollari) Totale esportazioni 2006 488.884 (milioni di dollari) Totale importazioni dall'italia 33.688 (milioni

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania

Dettagli

Import-export della provincia di Brindisi

Import-export della provincia di Brindisi Import-export della provincia di Brindisi (Dati al I trimestre 2013) L export brindisino nel primo trimestre 2013 registra un -5,7% rispetto al primo trimestre 2012 mentre la regione Puglia registra un

Dettagli

Congiuntura economica Ucraina (agosto 2007)

Congiuntura economica Ucraina (agosto 2007) Congiuntura economica Ucraina (agosto 2007) Andamento congiunturale. Nel corso del primo semestre 2007, l economia dell Ucraina ha conosciuto una crescita del PIL del 7,9% (rispetto al 5,5% del primo semestre

Dettagli

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro.

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro. I SEMESTRE 2015: CRESCITA DELL EXPORT IN LIGURIA DEL 7% Nel primo semestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, in Italia le vendite di beni sui mercati esteri risultano in sensibile espansione

Dettagli

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Le dinamiche economiche provinciali nel 2010 Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Analisi dell andamento dell economia economia provinciale, attraverso i principali indicatori

Dettagli

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore

Dettagli

COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE. DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE

COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE. DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Brasile periodo Genn Export vs Brasile Migl. Euro Var.

Dettagli

Elena Porta. Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Elena Porta. Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Elena Porta Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Indagini monografiche La trilogia delle Geografie: filone di analisi territoriali realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, che comprende

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2015

Annuario Istat-Ice 2015 Annuario Istat-Ice 2015 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività internazionali delle imprese Roberto Monducci Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Istituto

Dettagli

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6 Rallenta la produzione industriale in termini sia congiunturali sia tendenziali per lo stesso valore: -0,6%. Prosegue il trend positivo dell industria automotive: +9,3% su aprile 2016 e +6,6 su maggio

Dettagli

Flash Industria

Flash Industria 30 luglio 2015 Flash Industria 2.2015 Nel secondo trimestre 2015, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +1,8 per cento rispetto al corrispondente

Dettagli

BREVE NOTA SETTORE OTTICA ROMANIA 2014

BREVE NOTA SETTORE OTTICA ROMANIA 2014 BREVE NOTA SETTORE OTTICA ROMANIA Biroul de la Bucuresti Str. A.D.Xenopol, nr.15, sector 1-010472 Bucuresti T +40 21 2114240 F +40 21 2100613 bucarest@ice.it www.italtrade.com/romania maggio 2015 INTRODUZIONE

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio giugno 2008 17 settembre 2008 Nel periodo gennaio-giugno 2008 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un incremento del 5,9 per cento rispetto

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL 2011

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL 2011 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL 211 I dati più recenti diffusi dall Istat rivelano che nel quarto trimestre 211 il prodotto interno lordo dell Italia ha subito una flessione dello,7 per cento rispetto

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO MANTOVANO

IL COMMERCIO ESTERO MANTOVANO C O M U N I C A T O S T A M P A IL COMMERCIO ESTERO MANTOVANO Diffusi i dati relativi all import-export 2003 Mantova, 30.03.2004 Dall analisi dei dati sul commercio estero, condotta dal Servizio Informazione

Dettagli

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Venezia, 24 novembre 2016 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Riccardo Landi Direttore Ufficio di Supporto per la Pianificazione

Dettagli

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016 Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016 Parma, 16 giugno 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Prodotto interno

Dettagli

notecongiunturali congiuntura industriale Unioncamere Veneto Flash I trimestre 2005

notecongiunturali congiuntura industriale Unioncamere Veneto Flash I trimestre 2005 Unioncamere Flash notecongiunturali Unioncamere Flash Anno XVIII n. 22 maggio 2005 Pubblicazione periodica settimanale dell Unione Regionale delle Camere di Commercio del Autorizzazione del Tribunale di

Dettagli

: il decennio in prospettiva

: il decennio in prospettiva 1999-2008: il decennio in prospettiva Camera di Commercio di Parma Bilancio di mandato, 1999-2008 Fabio Sdogati (fabio.sdogati@polimi.it) Gianluca Orefice Andrej Sokol Davide Suverato 1 luglio 2009 1 Indice

Dettagli

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Università Kore Enna, aprile - maggio 2016 L economia siciliana e la lunga crisi Giuseppe Ciaccio Divisione Analisi e ricerca economica

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA Istituto nazionale per il Commercio Estero NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2009 Biroul de la Bucuresti Str. A.D.Xenopol, nr.15, sector 1-010472 Bucuresti T +40 21 2114240 F +40 21 2100613 bucarest@ice.it www.italtrade.com/romania

Dettagli

VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori

VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori 2 Marzo 215 FOCUS VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori VOLUME VOLUME Volumi - per area geografica di destinazione (var. % gen- Paesi UE 6,9 2,6 Paesi extra UE 4,2-1,7 Mondo 5,4,6 Volumi

Dettagli

Roma, 14 MAGGIO 2007

Roma, 14 MAGGIO 2007 CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI OSSERVATORIO ECONOMICO TRIMESTRALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI GENNAIO - MARZO 2007 a cura della FONDAZIONE ARISTEIA ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

Dettagli

Occupati - Totale economia livello, migliaia

Occupati - Totale economia livello, migliaia FRIULI VENEZIA GIULIA Le previsioni al 216: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali del Friuli Venezia Giulia indica che l occupazione nel periodo 21-216 1 rimarrà

Dettagli

Percorso formazione USR-UST Lombardia a.s. 2011/12 Progettare il futuro per il futuro. Mercato del lavoro e le sue evoluzioni: dal locale al globale

Percorso formazione USR-UST Lombardia a.s. 2011/12 Progettare il futuro per il futuro. Mercato del lavoro e le sue evoluzioni: dal locale al globale Percorso formazione USR-UST Lombardia a.s. 2011/12 Progettare il futuro per il futuro Mercato del lavoro e le sue evoluzioni: dal locale al globale CHI SIAMO L Associazione Piccole e Medie Industrie della

Dettagli

Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS

Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS Round Table Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS Mediterraneo: tre millenni di storia tra le più gloriose che il genere umano

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione GOMMA E MATERIE PLASTICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore della gomma e della plastica; come misura dell

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 11 dicembre 2013 III Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel terzo trimestre del 2013, rispetto ai tre mesi precedenti, le regioni dell Italia nord-occidentale conseguono una rilevante

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio settembre 2008 12 dicembre 2008 Nel periodo gennaio-settembre 2008 il valore delle esportazioni italiane ha registrato, rispetto al corrispondente periodo

Dettagli

Le prospettive della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nel Lodigiano. Lo scenario socio-economico

Le prospettive della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nel Lodigiano. Lo scenario socio-economico Le prospettive della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nel Lodigiano Lo scenario socio-economico Andamento delle imprese attive iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE 23 Maggio 214 Aprile 214 STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE Ad aprile 214 le esportazioni sono in lieve contrazione rispetto al mese precedente (-,2%) mentre le importazioni sono in crescita

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane 14 marzo 2003 Le esportazioni delle regioni italiane Anno 2002 Nel 2002 le esportazioni italiane hanno registrato una diminuzione in valore del 2,8 per cento rispetto al 2001. La contrazione, pur interessando

Dettagli

Analisi sull Industria

Analisi sull Industria Sardegna Analisi sull Industria Alcuni spunti di discussione dai dati ISTAT Il PIL in 6 anni è cresciuto del 6,1% PIL - valori concatenati - anno di riferimento 2000 28.000,0 27.500,0 27.546,8 27.000,0

Dettagli

SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016

SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 Nel 2015 il settore ha beneficiato ancora della spinta generata dal fatturato estero (6,5 miliardi il valore complessivo delle merci esportate),

Dettagli

Il commercio estero dell Italia con i nuovi paesi membri dell Unione europea

Il commercio estero dell Italia con i nuovi paesi membri dell Unione europea 3 settembre 2004 Il commercio estero dell Italia con i nuovi paesi membri dell Unione europea Ufficio della comunicazione Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. + 39 06 4673.3105

Dettagli

Clicca qui per scaricare gli allegati della rubrica "Sicilia nei numeri"

Clicca qui per scaricare gli allegati della rubrica Sicilia nei numeri Clicca qui per scaricare gli allegati della rubrica "Sicilia nei numeri" Nel primo semestre del 2009 l interscambio della Sicilia con l estero ha registrato un notevole ridimensionamento, superiore al

Dettagli

Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche

Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Marzo 2017 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.

Dettagli

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016 LA SIDERURGIA ITALIANA Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre La produzione mondiale Produzione mondiale Produzione mondiale 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 1995 1996 1997 1998 1999 Tasso di

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Maggio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel primo trimestre del 2016

Dettagli

SERIE STORICHE. Tabella 9 - Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale (milioni di euro) (a)

SERIE STORICHE. Tabella 9 - Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale (milioni di euro) (a) SERIE STORICHE Tabella 9 - Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale (milioni di euro) (a) Dati grezzi Dati mensili destagionalizzati Esportazioni Variazioni Importazioni Variazioni

Dettagli

INTERSCAMBIO ITALIA-RUSSIA

INTERSCAMBIO ITALIA-RUSSIA ANALISI CONGIUNTURALE INTERSCAMBIO ITALIA-RUSSIA DICEMBRE 2016 Agenzia ICE Mosca INDICE TAB01 INTERSCAMBIO FEDERAZIONE RUSSA ITALIA TAB02 INTERSCAMBIO FEDERAZIONE RUSSA MONDO TAB03 IMPORTAZIONI FEDERAZIONE

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio dicembre 2006 14 marzo 2007 Nel periodo gennaio-dicembre 2006 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un aumento del 9 per cento rispetto allo

Dettagli

ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008

ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008 ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008 A partire dal primo trimestre 2008, l analisi congiunturale dell industria manifatturiera della Brianza

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio dicembre 2007 13 marzo 2008 Nel 2007 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un aumento dell 8 per cento rispetto al 2006 (più 6,1 per cento verso

Dettagli

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI 10 giugno 2013 I trimestre 2013 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo (PIL),

Dettagli

Occupati - Totale economia livello, migliaia

Occupati - Totale economia livello, migliaia UMBRIA Le previsioni al 216: impiego di lavoro L Umbria sperimenterà, nell arco del periodo di previsione 21-216 1, una crescita occupazionale modesta, dello.5 per cento in media all anno. La variazione

Dettagli

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011 Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall

Dettagli

Occupati - Totale economia livello, migliaia

Occupati - Totale economia livello, migliaia VALLE D AOSTA Le previsioni al 215: impiego di lavoro Nel corso del periodo 28-215 1, la Valle d Aosta sperimenterà una dinamica occupazionale positiva. L incremento medio annuo sarà dello.9 per cento,

Dettagli

Le imprese e la specializzazione produttiva dell Italia

Le imprese e la specializzazione produttiva dell Italia Le imprese e la specializzazione produttiva dell Italia Giorgio Barba Navaretti Matteo Bugamelli Riccardo Faini Fabiano Schivardi Alessandra Tucci Roma 22 marzo 2007 Obiettivi Ripresa dell export? Fuoco

Dettagli

Annuario statistico Commercio estero e attività internazionali delle imprese Edizione 2014

Annuario statistico Commercio estero e attività internazionali delle imprese Edizione 2014 29 luglio 2014 Annuario statistico Commercio estero e attività internazionali delle imprese Edizione 2014 Nota per la stampa L edizione 2014 dell Annuario statistico Commercio estero e attività internazionali

Dettagli

Variazione % tendenziale 2017/2016. Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

Variazione % tendenziale 2017/2016. Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 Segno positivo per la produzione industriale a febbraio 2017: +1,9%. Bene anche il settore automotive, che continua la sua crescita: +6,4%. Produzione industriale Secondo i dati diffusi da ISTAT, a febbraio

Dettagli

A cura del Servizio Studi Padova, marzo 2017

A cura del Servizio Studi Padova, marzo 2017 La dinamica dell export provinciale Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi Padova, marzo 2017 2 Andamento export e fatturato estero provincia di Padova nel 2016 Fonti disponibili ibili Dati Istat

Dettagli

confetra - nota congiunturale sul trasporto merci

confetra - nota congiunturale sul trasporto merci confetra - nota congiunturale sul trasporto merci a cura del Centro Studi Confetra Periodo di osservazione gennaio-marzo 2002 Anno V - n 2 giugno 2002 La nota congiunturale Confetra sul trasporto merci

Dettagli

Concorrenza in Italia:

Concorrenza in Italia: Concorrenza in Italia: benefici per famiglie e imprese. Una simulazione Paolo Onofri Milano, 30 gennaio 2008 Alcuni settori problematici secondo l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Energia

Dettagli

Il controllo delle aziende in Romania

Il controllo delle aziende in Romania Il controllo delle aziende in Romania Progetto di Formazione e Consulenza NON DIMENTICATE MAI... SE DOVESSERO VENIRVI DUBBI SULLA POSSIBILITA DI PREPARARVI ADEGUATAMENTE A COMPETERE, PENSATE CHE IN QUESTO

Dettagli

Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016

Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 TURCHIA/MONDO 2015 2016 Var% IMPORTAZIONI 207.234.359 198.601.934-4,2% ESPORTAZIONI 143.838.871 142.606.247-0,9% INTERSCAMBIO 351.073.230 341.208.181-2,8% SALDO

Dettagli

Indice delle tavole e dei grafici

Indice delle tavole e dei grafici INDICI DELLE TAVOLE E DEI GRAFICI Indice delle tavole 1. DEMOGRAFIA Tav.1 - TASSI DI NATALITA' E DI MORTALITA' NELLA PROVINCIA DI BIELLA, IN PIEMONTE ED IN ITALIA (valori per 1.000 residenti) 2 Tav.2 -

Dettagli

L INTERSCAMBIO CINA ITALIA

L INTERSCAMBIO CINA ITALIA L INTERSCAMBIO CINA ITALIA L interscambio commerciale tra Cina e Italia e cresciuto negli ultimi anni con tassi lievemente decrescenti (+31,9 nel 2006, +27,7 nel 2007, +21,9 nel 2008), per poi subire gli

Dettagli

Esportazioni destag. Esportazioni (grezzo) Importazioni destag. Importazioni (grezzo)

Esportazioni destag. Esportazioni (grezzo) Importazioni destag. Importazioni (grezzo) Il commercio estero di beni nella provincia di Cremona - 2 trimestre 2015 - Dati generali I dati ISTAT del secondo trimestre 2015 sul commercio estero, ancora provvisori, indicano che nel periodo aprile-giugno,

Dettagli

INTERSCAMBIO ITALIA-RUSSIA

INTERSCAMBIO ITALIA-RUSSIA ANALISI CONGIUNTURALE INTERSCAMBIO ITALIA-RUSSIA AGOSTO 2016 Agenzia ICE Mosca INDICE TAB01 INTERSCAMBIO FEDERAZIONE RUSSA ITALIA TAB02 INTERSCAMBIO FEDERAZIONE RUSSA MONDO TAB03 IMPORTAZIONI FEDERAZIONE

Dettagli

L economia della Valle d Aosta

L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia

Dettagli

Dati generali e indici di rischio

Dati generali e indici di rischio SERBIA Dati generali e indici di rischio Capitale Belgrado Popolazione (milioni) 7,26 55/100 52/100 65/100 PIL nominale (miliardi USD PPP) 80,47 Mancato pagamento controparte sovrana Esproprio e violazioni

Dettagli

Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del Andrea Alivernini, Emanuele Breda.

Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del Andrea Alivernini, Emanuele Breda. Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del 28 29 29 Andrea Alivernini, Emanuele Breda L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 28 29 Venezia 15 dicembre

Dettagli