Zanzare, vettori di malattie globali: dalla Chikungunya al virus Zika

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1 Globalizzazione e Salute: filo diretto tra prevenzione e comunicazione Zanzare, vettori di malattie globali: dalla Chikungunya al virus Zika Protocolli regionali e attività svolte nell ambito del progetto LIFE Conops Claudio Venturelli Dipartimento Sanità pubblica Ausl Romagna

2 Partirei da questo

3 Elephas indus culices non timet

4 Le zanzare nella storia Le zanzare esistono da circa 35 milioni di anni. Nel passato, come documentato nei testi di storia, sono state causa di gravi problemi sanitari anche in Italia Papi, Cardinali, scrittori e grandi condottieri sono state le loro vittime illustri, e anche 2 esponenti di spicco dei Malatesta.

5 Riscaldamento globale 11 dicembre 1997: più di 160 paesi sottoscrivono il protocollo di Kyoto sull inquinamento atmosferico e il riscaldamento globale

6 La Geopolitica e le sue conseguenze

7 A causa dei cambiamenti climatici e innalzamento della temperatura, aumentano le possibilità di importare nuove specie di zanzare

8 QUESTE SONO GIA ARRIVATE Aedes japonicus Aedes koreicus

9 Caratteri morfologici differenziali tra adulti di Aedes aegypti eae. albopictus Dati: R. Romi 2005

10

11 Diffusione del genere Aedes in Europa Aedes albopictus Aedes japonicus Aedes aegypti Aedes koreicus

12 21 aprile 2017

13 La classifica degli animali più pericolosi nel Mondo

14 Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia e Emilia-Romagna Centro Agricoltura Ambiente G.Nicoli Centro Emiliano Romagnolo di Epidemiologia Veterinaria Superficie: Km 2 Popolazione: (al 01/01/2010) La Rete della Regione Emilia-Romagna Serv. Sanità pubblica, Serv. Veterinario, Serv. Strutture Ospedaliere (DG sanità e politiche sociali) Area Rischio Infettivo (Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale) 348 Comuni Medici di Medicina Generale Clinici strutture pubbliche infermieri/assistenti sanitari 8 Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende USL (Bologna, della Romagna, etc )

15 Dove nascono le zanzare? Ognuna ha le sue preferenze..

16 UOVA ADULTO CICLO BIOLOGICO PUPA LARVA

17 Quante zanzare potremmo avere in ottobre da una coppia presente in aprile? Ovvero duemilacinquecento milioni di miliardi Il che equivale a qualche milione di volte la distanza dalla luna alla terra se le zanzare venissero poste in fila indiana!!! Tratto da Questione di Culex, ed. De Agostini 2014 C. Venturelli-M. Marazza

18 Quanto è grande una zanzara? un individuo adulto è lungo 1 cm in fila indiana si hanno 2500 milioni di miliardi di cm. km miliardi Distanza Terra/Luna chilometri Una fila continua Terra/Luna per circa 65 milioni di volte Tratto da Questione di Culex, ed. De Agostini 2014 C. Venturelli-M. Marazza

19 Quanto pesano le zanzare? 1 zanzara circa 3 milligrammi (peso medio), 2500 milioni di miliardi = 830 miliardi di Kg (830 milioni di tonnellate) di peso lordo! Sono costituite per il 45% da proteine contro un modesto 16% di una bistecca di Scottona Tratto da Questione di Culex, ed. De Agostini 2014 C. Venturelli-M. Marazza

20 Aedes albopictus o Zanzara Tigre

21 Il ciclo biologico Attiva con 11,5-12ore di luce, T medie intorno ai 10 C Nel periodo estivo le uova deposte schiudonoappena sommerse dall'acqua A metànovembrela quasi totalitàdelle uova deposte èormai destinata a svernare.

22 Un dato di fatto Nelle aree private ci sono molti focolai larvali (attivi e potenziali) contenitori utili e inutili La divulgazione è indispensabile per sensibilizzare i cittadini al problema Le sole ordinanze talvolta sono poco efficaci

23

24 Sorveglianza entomologica con ovitrappole dati pubblicati su web andamenti Aedes albopictus n.uova/ovitrappola/14gg /5-29/5 30/5-12/6 13/6-26/6 27/6-10/7 11/7-25/7-24/7 7/8 periodo 8/8-21/8 22/8-2/9 3/9-18/9 19/9-2/10

25 Malattie trasmesse da zanzare Aedes aegypti Chikungunya Dengue Febbri emorragiche virali Febbre Gialla Zika Virus Encefalite giapponese Aedes Aedes albopictus Dengue Febbri emorragiche virali Zika Virus Encefalite giapponese Aedes atropalpus Febbre del Nilo (WND) Encefalite giapponese Aedes koreicus Encefalite giapponese

26 Prefazione di Dario Fo Ispiratore dell omonimo testo teatrale

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30 I nuovi LEA

31 Piano arbovirosi dell Emilia-Romagna Focus Chikungunya/Dengue/Zika Sorveglianza sanitaria: individuazione più precoce possibile dei casi sospetti Sorveglianza entomologica e lotta alla zanzara tigre

32 GIUSTO PER FARE CHIAREZZA Disinfestazione: pratica di distruzione di ectoparassiti o altre specie (topi, ratti, mosche zanzare) vettori di malattie infettive. Disinfezione: pratica rivolta alla distruzione di un germe specifico o in generale di tutti i germi patogeni presenti in un determinato sito.

33 Tornando al rischio di introduzione nuove specie di zanzare Possibili risposte dal progetto LIFE - Conops

34 PROGETTO EUROPEO LIFE CONOPS Systems forthe surveillanceof invasive mosquito species Sistemi di sorveglianza delle zanzare invasive

35 D. Communication and dissemination actions

36 Qualche esempio

37 KIT DEL GIOVANE ENTOMOLOGO (Progetto scuole) Coinvolgimento in campo Utilizzo del kit di progetto Compilazione del questionario di valutazione finale

38

39 Progetto sperimentale tutti in rete contro la zanzara tigre Rivolto a profughi, rifugiati e altre figure in carico ai Servizi Sociali del Comune di Cesena, per la riduzione della zanzara tigre in ambiente urbano

40 OBIETTIVI Sensibilizzazione dei cittadini sul tema della prevenzione di diffusione delle zanzare Integrazione, inclusione e mediazione tra i residenti italiani e stranieri Potenziamento della capacità dei cittadini di riconoscere i focolai larvali Coinvolgimento dei cittadini italiani e stranieri in qualità di peer-educator Rafforzamento dell azione comunitaria e sviluppo delle capacità personali

41 RISULTATI N of volunteers N of houses Active breeding sites Potential breeding sites Nel secondo giro, effettuato presso 105 abitazioni, i cittadini si ricordavano i consigli forniti in precedenza dai volontari, come ad esempio quello di svuotare e capovolgere i contenitori per evitare il ristagno di acqua e di trattare i tombini regolarmnte OLTRE AI RISULTATI NUMERICI: C è stata l integrazione e l inclusione dei volontari!

42 Qualche sito utile

43 IN DEFINITIVA: ABBIAMO AMPI MARGINI DI MIGLIORAMENTO Grazie mille! Ευχαριστώ πολύ

Paola Angelini Servizio Prevenzione collettiva e Sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna. Claudio Venturelli Dipartimento Sanità pubblica Ausl Romagna

Paola Angelini Servizio Prevenzione collettiva e Sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna. Claudio Venturelli Dipartimento Sanità pubblica Ausl Romagna La sorveglianza entomologica nella prevenzione delle malattie da vettore e per la gestione del rischio di introduzione di nuove specie invasive: il progetto LIFE Conops e l esperienza della Regione Emilia-Romagna

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