ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 1 GIUGNO 2011)

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1 Protocollo RC n. 8300/11 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 1 GIUGNO 2011) L anno duemilaundici, il giorno di mercoledì uno del mese di giugno, alle ore 14,45, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 ALEMANNO GIOVANNI.. Sindaco 2 CUTRUFO MAURO.... Vice Sindaco 3 ANTONIOZZI ALFREDO.. Assessore 4 AURIGEMMA ANTONIO. 5 BELVISO SVEVA BORDONI DAVIDE... 7 CAVALLARI ENRICO CORSINI MARCO Assessore 9 DE PALO GIANLUIGI.. 10 GASPERINI DINO. 11 GHERA FABRIZIO. 12 LAMANDA CARMINE.. 13 VISCONTI MARCO... Sono presenti il Vice Sindaco e gli Assessori Antoniozzi, Bordoni, Cavallari, Corsini, De Palo, Gasperini, Ghera, Lamanda e Visconti. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Liborio Iudicello. (O M I S S I S) A questo punto l On.le Sindaco e l Assessore Aurigemma entrano nell Aula. L On.le Sindaco assume la presidenza dell Assemblea. Deliberazione n. 194 Approvazione del nuovo sistema di classificazione della dirigenza di Roma Capitale. Rideterminazione della dotazione organica e conseguente rideterminazione della programmazione triennale del fabbisogno. Approvazione del piano assunzionale Premesso che la dotazione organica ed il sistema di classificazione professionale dell Area della dirigenza dell Amministrazione Capitolina sono disciplinati dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 522 del 5 agosto 2004; Che, a norma dell art. 91, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. e dell art. 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., gli organi di vertice delle Amministrazioni Locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale e alla periodica e correlata determinazione della dotazione organica, secondo criteri di efficienza, razionalità e ottimizzazione d impiego delle risorse umane, previa verifica degli effettivi fabbisogni; Che l art. 89, comma 5, del citato D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. stabilisce che, ferme restando le disposizioni dettate dalla normativa concernente gli Enti Locali dissestati e strutturalmente deficitari, gli altri Enti Locali, nel rispetto dei principi fissati dalla stessa

2 2 legge, provvedono alla determinazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all organizzazione e gestione del personale nell ambito della propria autonomia normativa e organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di Bilancio e dalle esigenze di servizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti; Che, a tal proposito, essendo la programmazione del personale funzione capace di fornire la disponibilità quantitativa e qualitativa di risorse umane necessarie alla realizzazione degli obiettivi dell Amministrazione e di assicurare, nel contempo, le condizioni per una loro gestione in coerenza con la dinamica legislativa, contrattuale, tecnico-economica e sociale, la Giunta Comunale con deliberazione n. 22 del 30 gennaio 2008 ha approvato il piano assunzionale dell area della dirigenza per il triennio ; Che, con l elezione del Sindaco del Comune di Roma, avvenuta nel mese di maggio 2008, l assetto organizzativo della Macrostruttura Comunale, nonché, quanto stabilito con la citata deliberazione Giunta Comunale n. 22/2008, sono divenuti oggetto di verifica da parte degli Organi dell Amministrazione; Atteso che la Giunta Comunale, in data 11 luglio 2008, ha adottato una specifica direttiva contenente le linee guida volte alla revisione dell Assetto organizzativo della Macrostruttura Comunale con la finalità di garantire un più razionale esercizio delle funzioni dell Ente in relazione alle aree di risultato previste dal programma di mandato, attraverso il monitoraggio e controllo dei parametri di efficienza, efficacia ed economicità imposti dalla vigente normativa; Che, in data 7 agosto 2009, l Amministrazione ha siglato con le Organizzazioni Sindacali un Protocollo d Intesa che, in coerenza con il progetto di riorganizzazione della Macrostruttura, prevede l obiettivo di assicurare una compiuta valorizzazione del ruolo dirigenziale, in stretta relazione all introduzione dei rinnovati livelli di responsabilità; Che il progetto di riassetto organizzativo, in attuazione della richiamata direttiva, ha trovato compimento con l approvazione della deliberazione di Giunta Comunale n. 261 del 7 agosto 2009, recante il Nuovo modello organizzativo della Macrostruttura Comunale, dei ruoli e delle funzioni della dirigenza. Modifiche e integrazioni al Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi dell Amministrazione ; Che, successivamente, nell ambito della costante attività di verifica e monitoraggio del funzionamento della Macrostruttura e in relazione alla riscontrata necessità di apportare ulteriori interventi finalizzati a garantire l effettivo presidio delle funzioni dell Amministrazione e la realizzazione del programma amministrativo, la Giunta Comunale con deliberazioni nn. 184/2010 e 288/2010, e la Giunta Capitolina con deliberazioni nn. 68/2010, 161/2010, 53/2011, 156/2011 e 193/2011 hanno stabilito delle modifiche al vigente assetto dell Ente; Che, al riguardo, il numero di posizioni dirigenziali afferenti la Macrostruttura Capitolina, risulta essere pari a n. 341 dotazionali, che ricomprende il fabbisogno dirigenziale relativo all Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali e all Agenzia Capitolina per le Tossicodipendenze, oltre a n. 5 posizioni extradotazionali; Che, dall analisi dei dati relativi ai dirigenti di ruolo dell Amministrazione, si rileva che l organico dirigenziale in servizio è caratterizzato da un età anagrafica che, per oltre il 70%, supera i 50 anni di età e, per circa il 20%, i 60 anni e, in ogni caso, non è numericamente sufficiente a coprire il nuovo fabbisogno di posizioni dirigenziali di cui all allegato B della deliberazione della Giunta Capitolina n. 53/2011 e s.m.i.; Che, in considerazione dei collocamenti a riposo già verificatesi e programmati nel triennio e nelle more dell introduzione del nuovo assetto istituzionale di Roma Capitale, risulta opportuno effettuare una pianificazione occupazionale triennale idonea ad assicurare il funzionamento della vigente Macrostruttura Capitolina, fatte salve le

3 3 determinazioni di implementazione della stessa che dovessero rendersi possibili alla luce dei nuovi assetti normativi; Che, in tale quadro di riferimento, il processo di rideterminazione della dotazione organica deve fornire la rappresentazione programmatoria delle strategie di sviluppo quali-quantitativo degli organici afferenti l Area della dirigenza, in quanto correlata alla rilevazione degli effettivi fabbisogni di personale nelle varie aree funzionali; Che, anche in relazione a quanto introdotto dall art. 14, comma 7 e seguenti, del Decreto Legge n. 78/2010, convertito con modifiche dalla legge n. 122/2010, in materia del contenimento della spesa di personale, l Amministrazione ha provveduto ad adottare le misure necessarie a realizzare il rispetto dei parametri ivi previsti; Che l art. 76, comma 7, del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito in legge con modifiche dalla legge n. 133/2008, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, sostituito dall art. 14 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78 e, da ultimo modificato dall art. 1, comma 118 della L. 13 dicembre 2010 n. 220, stabilisce, inoltre, fermo restando l obiettivo generale di riduzione complessiva della spesa di personale, uno specifico limite per le assunzioni di personale a tempo indeterminato negli Enti nei quali la spesa di personale sia inferiore al 40% delle spese correnti, fissato, in termini finanziari, nel 20 per cento, su base annua, della spesa corrispondente alle cessazioni intervenute nell anno precedente; Che l incidenza della spesa di personale di Roma Capitale, come evincibile dalla proposta di Bilancio approvata dalla Giunta Capitolina con deliberazione n. 23 in data 11 aprile 2011, si attesta su un parametro di incidenza largamente inferiore al 40% di cui sopra e che, pertanto, è possibile procedere alla pianificazione occupazionale, pur nel ridetto limite finanziario al turn over; Che, al riguardo, in sede di consultazione delle Organizzazioni Sindacali, intervenuta in data 28 marzo 2011, sono state condivise, come rilevabile dal relativo verbale di riunione, le seguenti linee generali d intervento: definire tenuto conto della consistente riduzione dell organico effettivo in servizio dovuta ai collocamenti a riposo già intervenuti e programmati nel triennio , per oltre 50 unità, nonché nelle more dell introduzione del nuovo assetto istituzionale di Roma Capitale una pianificazione occupazionale triennale che, pur in vigenza delle limitazioni al turn over assunzionale di cui alla più recente legislazione, risulti idonea a garantire la sussistenza di un organico dirigenziale complessivo capace di assicurare l operatività della macro-struttura e che, insieme, sia di sostegno al programmato sviluppo delle funzioni di competenza, quali previste dal nuovo ordinamento, fatte salve le determinazioni di implementazione della stessa che dovessero rendersi possibili alla luce di futuri nuovi assetti normativi; quantificare un numero complessivo dei posti da bandire, definito nell ambito delle facoltà assunzionali e dei suddetti limiti percentuali finanziari per il turn over annuale, affinché le scelte assunzionali, da attuare con decorrenza dall esercizio 2012, appaiano in linea di equilibrio con le politiche occupazionali e di turn over a suo tempo già avviate per il personale del comparto, attuate con decorrenza dall anno 2010 e correntemente in fase di prosecuzione, fatte salve eventuali nuove valutazioni sulle opportunità di implementazione della pianificazione occupazionale dell Ente, da svolgere alla luce degli sviluppi normativi, con riguardo sia alla legislazione finanziaria che alla messa a regime del progetto Roma Capitale; confermare l obiettivo, già condiviso, di valorizzare le risorse umane interne all Ente, in possesso dei requisiti di accesso all area dirigenziale, mediante impiego della riserva di posti per il personale interno secondo le percentuali ammesse

4 4 dall ordinamento in vigore, nel perseguimento della migliore valorizzazione del personale interno all Ente; Che, pertanto, in coerenza con il fabbisogno complessivo di posizioni dirigenziali dotazionali di cui all allegato B della deliberazione della Giunta Capitolina n. 53/2011 e s.m.i., nonché in relazione al numero dei dirigenti a tempo indeterminato/determinato in servizio, si rende necessario assicurare che: la nuova dotazione organica di diritto costituisca la rappresentazione delle esigenze di copertura delle posizioni dirigenziali dotazionali istituite nell ambito della Macrostruttura, per un numero complessivo pari a 341, comprensivo delle posizioni di direzione delle istituzioni capitoline; in tale complessivo quadro dei fabbisogni, siano istituiti nuovi profili dirigenziali che, nel rispetto delle specifiche competenze richieste, garantiscano un più ampio spettro di impiego delle relative professionalità e un adeguata fungibilità delle stesse sui ruoli direzionali da coprire, al fine di consentire il superamento del precedente sistema di classificazione in famiglie, profili e sotto-profili professionali; insieme, venga operata una quantificazione di posti sui singoli profili che rispecchi i fabbisogni emersi in sede di riarticolazione della Macrostruttura Capitolina; indi, in relazione alle effettive priorità gestionali, quali emergenti dai documenti di programmazione strategica e di correlata pianificazione operativa, siano indicate le quantità di posti che s intende destinare a copertura, specificando la quota da destinare ad apposite procedure concorsuali pubbliche, per l assunzione di dirigenti a tempo indeterminato, nel rispetto dei limiti di copertura del turn over, legislativamente determinati; Che, pertanto, con riferimento al sistema di classificazione dell area della dirigenza, appare opportuno modificare il medesimo, articolandolo in profili professionali, come di seguito indicato:

5 5 Che, in relazione al nuovo impianto professionale sopra delineato e in coerenza con l assetto della Macrostruttura, di cui all allegato B della richiamata deliberazione della Giunta Capitolina n. 53/2011 e s.m.i., nonché in considerazione del numero dei dirigenti in servizio a tempo indeterminato/determinato, il fabbisogno triennale dell area della dirigenza, a norma degli artt. 89 e 91 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., oltre che dell art. 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e s.m.i., risulta così rideterminato: Che, in relazione alle ricordate limitazioni di legge alla copertura del turn over, nonché alle altre disposizioni di legge, parimenti già richiamate, che impongono di perseguire l obiettivo di riduzione della spesa di personale, si rende necessario quantificare, nell ambito del complessivo fabbisogno quali-quantitativo riscontrato, il numero delle posizioni dirigenziali cui dare effettiva copertura nel triennio, fermo restando che l assunzione dall esterno di nuovi dirigenti a tempo indeterminato dovrà intervenire entro il tetto finanziario stabilito per il turn over medesimo (20% complessivo delle cessazioni intervenute nell anno precedente); Che, a tal proposito, costituisce opportunità di acquisizione a tempo indeterminato anche la procedura di mobilità volontaria prevista e regolata dall art. 30 del D.Lgs.

6 6 n. 165/2001, e successive modifiche e integrazioni, la quale interviene per gli enti sottoposti a limitazioni alle assunzioni, tra i quali rientra questa amministrazione in applicazione dell art. 1, comma 47, della legge n. 311/2004, il quale dispone: In vigenza di disposizioni che stabiliscono un regime di limitazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato, sono consentiti trasferimenti per mobilità, anche intercompartimentale, tra amministrazioni sottoposte al regime di limitazione, nel rispetto delle disposizioni sulle dotazioni organiche e, per gli Enti Locali, purché abbiano rispettato il patto di stabilità interno per l anno precedente ; Che tale opportunità di acquisizione in organico, anche alla luce delle interpretazioni della norma da ultimo riportata, offerte dagli organi centrali di controllo dei conti pubblici, interviene, pertanto, in via di neutralità rispetto alle limitazioni al turn over, risultando consentito procedere a mobilità in entrata al di fuori delle limitazioni medesime (quindi, oltre alla percentuale consentita di turn over); Che, come precisato anche in sede di consultazione delle organizzazioni sindacali dell area della dirigenza nella seduta sopra ricordata del 28 marzo 2011, è stata definita una quantificazione di assunzioni dall esterno, da imputare alla quota di assunzioni attuabile nel rispetto del limite del turn over, mediante apposite procedure concorsuali; Che, peraltro, a seguito dell adozione della deliberazione della Giunta Capitolina n. 193 del 1 giugno 2011 e, per le motivazioni ivi specificate, sono state istituite delle nuove unità organizzative di livello dirigenziale nell ambito della Ragioneria Generale; Che, pertanto, in considerazione del numero di 23 unità acquisibili dall esterno dell Amministrazione Capitolina entro il suddetto limite del turn over, è possibile pianificare l acquisizione in organico di altre 2 unità dirigenziali nel profilo professionale di Dirigente Economico-Finanziario mediante procedura di mobilità volontaria, anche allo scopo di assicurare l immediata fruibilità di professionalità già adeguatamente formate ed esperte nelle materie afferenti ai ruoli funzionali ritenuti di urgente copertura; Che, in merito a detta implementazione occupazionale e relative motivazioni, è stata data ulteriore informazione alle organizzazioni sindacali dell area della dirigenza, come evincibile dal verbale di riunione del 25 maggio 2011, nella quale si è svolta la dovuta consultazione delle stesse; Verificata la natura permanente dei fabbisogni di cui si tratta; Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.; Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.; Visti i vigenti C.C.N.L. del Comparto Regioni ed Autonomie Locali, relativi all Area della Dirigenza; Visto lo Statuto del Comune di Roma approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 122 del 17 luglio 2000 e s.m.i.; Visto il Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 161/2010 e s.m.i.; Visti i verbali del 28 marzo 2011 e del 25 maggio 2011, da cui risulta svolto e concluso il confronto con le organizzazioni sindacali, in merito alla rideterminazione della dotazione organica relativa all Area della dirigenza e al complessivo andamento occupazionale e relativa pianificazione; Visto il Decreto Legge n. 78 del 1 luglio 2009 e la relativa legge di conversione n. 102 del 3 agosto 2009; Visto il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 e la relativa legge di conversione n. 133 del 6 agosto 2008; Visto il Decreto Legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009; Visto il Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito in legge n. 122 del 30 luglio 2010; Vista la legge n. 220 del 13 dicembre 2010;

7 7 Atteso che in data 25 maggio 2011 il Dirigente della U.O. Reperimento Risorse Umane del Dipartimento Risorse Umane ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del T.U. degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Dirigente F.to: C. Marani ; Preso atto che in data 25 maggio 2011 il Direttore del Dipartimento Risorse Umane, ha attestato, ai sensi dell art. 29, comma 1, lettere h) e i), del Regolamento degli Uffici e Servizi, la coerenza della proposta di deliberazione indicata in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte di natura economico-finanziaria o di impatto sulla funzione dipartimentale che essa comporta. Il Direttore F.to: D. Colaiacomo; Considerato che in data 25 maggio 2011 il Dirigente della XX U.O. della Ragioneria Generale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Dirigente F.to: G. Riu ; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; LA GIUNTA CAPITOLINA per i motivi espressi in narrativa, DELIBERA 1. di approvare il nuovo sistema di classificazione dell area della dirigenza articolato in profili professionali, come di seguito indicato:

8 8 2. di approvare il fabbisogno triennale dell area della dirigenza, a norma degli artt. 89 e 91 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., nonché dell art. 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., come segue:

9 9 3. di approvare il piano assunzionale , nell ambito delle facoltà assunzionali e dei limiti percentuali finanziari dati dal turn over annuale, nonché nel rispetto dei presupposti previsti dalla vigente normativa e con riferimento al fabbisogno triennale di cui sopra, come segue:

10 10 4. di stabilire che eventuali implementazioni al piano assunzionale potranno verificarsi in relazione alla vigente normativa in materia e alla messa a regime di Roma Capitale; 5. di autorizzare, con decorrenza dall anno 2012, le succitate assunzioni programmate di dirigenti a tempo indeterminato, secondo le priorità motivate dalle esigenze organizzative e di servizio dell Amministrazione, stabilendo che il numero massimo delle stesse da imputare alla quota di turn over finanziario assentito per legge è pari a 23 unità, da computare sull annualità 2012 e seguenti, quindi entro il 20% della spesa corrispondente al personale dirigenziale e del comparto complessivamente cessato e cessando in corso d esercizio 2011, a condizione che sussistano le relative disponibilità di Bilancio; 6. di stabilire, pertanto, che le ulteriori due unità nel profilo di Dirigente Economico-Finanziario saranno acquisite, entro il 2011, esclusivamente mediante procedura di mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni; 7. di dare atto che la spesa per le assunzioni di cui al predetto piano rientra nei fondi stanziati in Bilancio sulle annualità del C.d.R. 0PE Titolo I Intervento 01 e 07 articoli di spesa 0T20-0T21-0IRA. L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE G. Alemanno - M. Cutrufo IL SEGRETARIO GENERALE L. Iudicello

11 11 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal al.. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 1 giugno Dal Campidoglio, lì.. p. IL SEGRETARIO GENERALE...