Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale
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1 Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale N Controlli archivio VIES A cura di: Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie Con il Provvedimento dell Agenzia delle Entrate (Prot. n /2017) sono stati definiti i criteri e modalità di cessazione della partita IVA e dell esclusione della stessa dalla banca dati dei soggetti che effettuano operazioni intracomunitarie (archivio VIES). I dovuti riscontri e controlli da parte dell Agenzia delle Entrate sui soggetti VIES sono effettuati entro 6 mesi dalla data di attribuzione della partita IVA o della comunicazione dell opzione d inclusione nella banca dati in commento, ma possono essere ripetuti tutte le volte si verifichino mutamenti significativi riguardanti gli elementi di rischio considerati, o si manifestino incoerenze rilevanti tra i dati fiscali periodicamente dichiarati o comunicati dal titolare di partita IVA e quelli risultanti dalle fonti informative a disposizione dell Agenzia delle Entrate passivi che effettuano operazioni intracomunitarie. Premessa I soggetti IVA, che vogliono effettuare operazioni intracomunitarie sono obbligati ad iscriversi all archivio VIES (VAT information exchange system) gestito dall Agenzia delle Entrate. Si tratta di un adempimento obbligatorio espressamente sancito dall art. 35 comma 2 lett. e-bis) del D.P.R. n. 633 del 1972, come modificato dall art. 27, comma 1, del D.L. n. 78 del 2010 convertito dalla Legge n. 122 del medesimo anno. In particolare: 1
2 Obbligo iscrizione VIES Chi Quando Come Soggetti IVA che voglio compiere operazioni Intra UE In sede di inizio attività oppure successivamente Compilando il campo Operazioni Intracomunitarie del quadro I dei modelli AA7 (soggetti diversi dalle persone fisiche) o AA9 (imprese individuali e lavoratori autonomi). Vale come manifestazione di volontà di porre in essere operazioni intracomunitarie la selezione della casella C del quadro A del modello AA7 da parte degli Enti non commerciali non soggetti passivi d imposta. I soggetti già titolari di partita IVA, che non hanno richiesto l inclusione nel VIES all avvio dell attività, possono farlo attraverso i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediari incaricati. I soggetti incaricati della trasmissione telematica hanno l obbligo di consegnare al dichiarante copia della ricevuta rilasciata dall Agenzia. Con le stesse modalità previste per l inclusione nel VIES va comunicata, eventualmente, la volontà di non essere più inclusi nell archivio. La presentazione telematica diretta è consentita anche ai soggetti non residenti identificati direttamente ai fini IVA. Una volta richiesta l inclusione ed in assenza di segnalazioni che inibiscano l'operazione: la partita IVA del soggetto richiedente è immediatamente inclusa nell'archivio e, di conseguenza, questi può sin da subito porre in essere operazioni intracomunitarie. I controlli dell Agenzia delle Entrate La cancellazione dal VIES può essere disposta anche d ufficio dall Amministrazione Finanziaria. Infatti, ai sensi del comma 15-bis art. 35 D.P.R. n. 633/1972: l Ufficio dell Agenzia delle Entrate, in qualsiasi momento può procedere alla verifica che i dati forniti dai soggetti iscritti per la loro identificazione ai fini dell'iva, siano completi ed esatti. In caso di esito negativo, lo stesso Ufficio emana il Provvedimento di cessazione della partita IVA e provvede all'esclusione della stessa dalla banca dati VIES. 2
3 Con il Provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 12 giugno 2016 (Prot. n ), sono stati definiti i criteri e modalità di cessazione della partita IVA e dell esclusione della stessa dal VIES. I riscontri e controlli da parte dell Agenza delle Entrate sono effettuati sulla base: di criteri di valutazione del rischio, mirati, prevalentemente, ad individuare soggetti privi dei requisiti soggettivi e/o oggettivi IVA oltre che l eventuale presenza di elementi di rischio di frodi all IVA. Elementi di rischio valutabili Sono quelli riconducibili al titolare della ditta individuale o al rappresentante legale, agli amministratori e ai soci della persona giuridica titolare della partita IVA; alla tipologia e alle modalità di svolgimento dell attività operativa, finanziaria, gestionale, nonché ausiliaria da parte del soggetto titolare della partita IVA; alla posizione fiscale del soggetto titolare della partita IVA, con particolare riferimento alle omissioni e\o incongruenze nell adempimento degli obblighi di versamento o dichiarativi; a collegamenti con soggetti direttamente e/o indirettamente coinvolti in fenomeni evasivi o fraudolenti. La valutazione è effettuata dal confronto tra i dati disponibili dall Agenzia delle Entrate nella propria banca dati e quelli disponibili in altre banche dati, e può avvenire: in forma automatizzata ; oppure anche attraverso l esecuzione di accessi nel luogo d esercizio dell attività. 3
4 Controlli con accesso ed ispezioni Tipologia di controllo Formali Sostanziali Oggetto della verifica Identità e la reperibilità dell imprenditore o dell esercente arti o professioni o del legale rappresentante dell ente cui si riferisce la partita IVA; Esistenza dell attività dichiarata; Esistenza della sede di esercizio dell attività. Corrispondenza dell imprenditore o dell esercente arti o professioni o del legale rappresentante, dichiarati dal contribuente, con i reali soggetti che utilizzano quella partita IVA; Corrispondenza dell attività dichiarata con quella effettiva e la relativa liceità; Corrispondenza della sede di esercizio dichiarata con quella effettiva. Tempistica Controlli Agenzia Entrate I controlli sono effettuati entro 6 mesi dalla data di attribuzione della partita IVA o della comunicazione dell opzione d inclusione nella banca dati in commento, ma possono essere ripetuti tutte le volte si verifichino mutamenti significativi riguardanti gli elementi di rischio considerati, o si manifestino incoerenze rilevanti tra i dati fiscali periodicamente dichiarati o comunicati dal titolare di partita IVA e quelli risultanti dalle fonti informative a disposizione dell Agenzia delle Entrate passivi che effettuano operazioni intracomunitarie. Conseguenze Il Provvedimento conseguente ai controlli effettuati dall Agenzia delle Entrate può essere diverso a seconda che: il soggetto IVA risulta privo dei requisiti soggettivi e/o oggettivi necessari per l inclusione nel VIES; il contribuente nonostante il possesso dei requisiti, ha consapevolmente effettuato 4
5 operazioni intracomunitarie in un contesto di frode IVA. In particolare: Effetti dei controlli Ipotesi Conseguenza Note Soggetto IVA privo dei requisiti soggettivi e/o oggettivi Il contribuente ha i requisiti ma ha effettuato operazioni intracomunitarie in un contesto di frode IVA. Cessazione d Ufficio della partita IVA e conseguente esclusione dal VIES. Esclusione dal VIES ma NON cancellazione della Partita IVA. La cessazione della partita IVA decorre dalla data di registrazione in Anagrafe Tributaria della notifica del provvedimento stesso. L esclusione decorre dalla data di registrazione in Anagrafe Tributaria della notifica del provvedimento stesso. NOTA BENE La cancellazione dall archivio non ne impedisce la possibilità di richiederne successivamente di nuovo l inclusione. Riferimenti normativi e di prassi Art. 35 comma 2 lett. e-bis) del D.P.R. n. 633/1972; Comma 15-bis art. 35 D.P.R. n. 633/1972; Provvedimento Agenzia delle Entrate Prot. n /2014; Provvedimento dell Agenzia delle Entrate Prot. n Riproduzione riservata - 5
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