Le prospettive per la green economy nella fase di transizione economica Una possibile agenda per industria, politica e ricerca

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1 Osservatorio Internazionale sull Industria e la Finanza delle Rinnovabili Le prospettive per la green economy nella fase di transizione economica Una possibile agenda per industria, politica e ricerca Andrea Gilardoni Presidente OIR Milano, 27 settembre 2011 Università Bocconi

2 Cleantech e Green Economy CleanTech Prodotti o servizi che aumentano la produttività e l efficienza riducendo costi, consumo di risorse ed energia, scarti e inquinamento (Cleantech Group) Green Economy Il complesso delle attività economiche che hanno come obiettivo primario il fronteggiare le sfide ambientali. Su tutte: fonti rinnovabili, risparmio ed efficienza energetica, tecnologie e prodotti per ridurre le emissioni, servizi di pubblico interesse efficienti, mobilità ed edilizia sostenibile (OIR)

3 Assunzioni di fondo 1. I temi della Green Economy/Sviluppo sostenibile sono e rimarranno rilevanti, se non centrali, anche nella attuale fase di transizione. 3

4 È necessario investire ancora? Le grandi questioni ambientali globali e locali non sono risolte, anzi Oramai da qualche anno la competizione internazionale si gioca anche sugli aspetti ecologico/ambientali Gli investimenti nella Green Economy, e in particolare in Rinnovabili ed Efficienza Energetica, possono generare importanti benefici per il Sistema Paese: Riduzione emissioni climalteranti Riduzione importazioni di combustibili fossili Creazione di nuova occupazione Creazione di una industria nazionale

5 Assunzioni di fondo 2. La transizione in atto impone di riconsiderare le priorità negli obiettivi ecologico ambientali per ottimizzare le risorse pubbliche scarse (es. rinnovabili e efficienza). 5

6 L overcapacity del mercato elettrico italiano +88% +23% 106,5 GW 56,5 GW 69,3 GW Domanda di picco Fonte: Terna, 2011 Potenza media disponibile Potenza installata netta HA SENSO SPENDERE CIRCA 6/7 MILIARDI ALL ANNO DI SOSTEGNI ALLE RINNOVABILI (DATO IN CRESCITA)?

7 I benefici dello sviluppo delle rinnovabili NEL PERIODO VALGONO 48 MILIARDI DI TOTALE Beneficio CO Beneficio Nox Beneficio SOx Beneficio import gas Beneficio import carbone Beneficio import petrolio Cos to opportunità import gas Cos to opportunità import carbone Cos to opportunità import petrolio Benefici occupazionali TOTALE Fonte: OIR, 2011 OLTRE 30 MILIARDI DI RISPARMIATI PER LE MANCATE IMPORTAZIONI DI GAS, PETROLIO E CARBONE

8 I benefici dello sviluppo dell efficienza energetica Effetti sul bilancio statale IRPEF per maggiore occupazione 4,555 IRES e IRAP per maggiori redditi industria 2,312 IVA per maggiori consumi 18,302 Contributi statali per incentivi 22,817 Accise IVA per minori consumi energetici 17,781 Totale impatto entrate dello Stato 15,429 Impatto economico sul sistema energetico valorizzazione economica energia risparmiata 25,616 valorizzazione economica CO2 risparmiata 5,190 Totale impatto economico 30,806 Impatto complessivo sul sistema Paese 15,377 Fonte: Confindustria, 2011 EFFETTI OCCUPAZIONALI: OLTRE 1 MILIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO

9 Assunzioni di fondo 3. Necessaria una prospettiva globale. Le transizioni a livello mondiale evidenziano una potenziale e una effettiva crescita della domanda di Tecnologie Sostenibili. 9

10 NON SI PUO PIU GUARDARE SOLO ALL ITALIA! Investimenti globali nelle FER Fonte: REN 21

11 Dove si investe nel mondo Top 5 per capacità addizionale 2010 Fonte: REN 21 EUROPA NON HA PIÙ LA LEADERSHIP DEGLI INVESTIMENTI

12 Dove si investirà nel mondo Fonte: Energy Watch Group E L AVRA SEMPRE MENO!!!

13 OIR Le opportunità nei mercati mondiali Country Report on Renewables. Rapporti approfonditi sul settore nelle rinnovabili in specifici Paesi. Seminari. Incontri per esaminare le opportunità di business nei principali mercati emergenti. Rinnovabili in Brasile 30 settembre

14 Assunzioni di fondo 4. Prendendo le mosse dall ottica della competizione globale, le strategie Paese devono coniugare sfide ecologiche, politiche industriali, sviluppo della ricerca e dell innovazione. Centrale èil profilo dell economicità. 14

15 Una competizione globale a diversi livelli Competizione tra PRODUTTORI DI ENERGIA per installare gli impianti nei siti migliori e fornire elettricità al costo minore Competizione tra NAZIONI per attrarre il maggior numero di investimenti sul territorio e massimizzare i ritorni economici ed occupazionali Competizione tra PRODUTTORI DI COMPONENTI sul prezzo, sulla qualità, sull innovazione tecnologica, sulla fornitura ai mercati emergenti 15

16 OIR La focalizzazione sulle filiere Rapporto 2009 Tendenze Strategiche nell Industria delle Rinnovabili Rapporto 2010 L Italia nella competizione globale delle rinnovabili Finanza, reti, tecnologie e produzioni Rapporto 2011 Rinnovabili ed efficienza energetica. Proposte per un rilancio nel nuovo contesto globale 16

17 La posizione competitiva dell Italia E in generale debole Identificate oltre 500 aziende operanti in Italia Dimensione delle aziende Prevalere della logica finanziaria Persi molti treni. Scarsa attenzione fino a pochi anni fa Nelle tecnologie sostenibili abbiamo qualche posizione di eccellenza (es: riciclo, filiera rinnovabili, ecc.) Possiamo giocare una partita soprattutto nelle tecnologie oggi emergenti 17

18 La posizione competitiva nelle filiere delle rinnovabili Posizione competitiva MEDIA ALTA BASSA BASSA Pozzi (GEOTERMICO) Torre (EOLICO) Turbine (GEOTERMICO) Condotte forzate (HYDRO) Motore (BIOGAS) Grandi infrastrutture (HYDRO) Turbine e caldaie (BIOMASSE) Turbina/Alternatore (HYDRO) MEDIA Sistemi movimentazione (BIOMASSE) Potenziale di sviluppo globale Riduttori (EOLICO) Collettori (SOLARE TERMICO) Celle e moduli (PV CRISTALLINO) Turbine (EOLICO) Macchinari produzione (PV CRISTALLINO) Inverter (SOLARE) Silicio e wafer (PV CRISTALLINO) Moduli* (FILM SOTTILE) ALTA NON SOLO NELLE COMPONENTI, L ITALIA HA UNA POSIZIONE MOLTO FORTE ANCHE NELL INGEGNERISTICA PER LE FER *Si considerano gli stabilimenti produttivi di Moncada e Enel Sharp STMi

19 Gli ecodistretti: una nuova opportunità di business per le imprese italiane Ambiti di Intervento Cittadino Smart Grid ICT & TLC Trasporti Formazione & Comunicazione Generazione Distribuita e Stoccaggio Energia nella città Coinvolgimento dei portatori di interesse Normative SMART CITY: PROSPETTIVA PER PERSEGUIRE LA SOSTENIBILITÀ. L APPROCCIO ÈCOMPLESSO. NECESSITA IL COINVOLGIMENTO DI UNA VASTA SERIE DI SOGGETTI E TECNOLOGIE. ASSUME CONCRETEZZA SE SI AFFIANCA AD ALTRI OBIETTIVI (AD ES. RIQUALIFICAZIONE URBANA) Partner/Piattaforma per il progetto di Smart City Road map per l implementazione Raccolta fondi Fattori critici di successo Knowledge management Fonte: Accenture ed Enel Distribuzione 19

20 L industria italiana per gli ecodistretti Ecodistretti come opportunità per l industria italiana Gli Eco distretti richiedono sistemi, componenti e tecnologie dedicate. Sistemi di riscaldamento innovativi, es: solare termico, pannelli solari cogenerativi pompe di calore Sistemi per la generazione distribuita integrabili nelle città e negli edifici, es: microturbine idrauliche da inserire in infrastrutture esistenti quali, ad esempio, acquedotti e sistemi di irrigazione microturbine a gas piccola e micro cogenerazione mini eolico, installabile anche sui tetti degli edifici fotovoltaico integrato LE AZIENDE ITALIANE, INDIETRO NELLE TECNOLOGIE PIÙ TRADIZIONALI, STANNO INVECE REAGENDO POSITIVAMENTE ALLA SFIDA TECNOLOGICA 20

21 Osservatorio Internazionale sull Industria e la Finanza delle Rinnovabili LE POSSIBILI AGENDE

22 L agenda per la policy maker 1. Rivedere le politiche energetiche (dal Piano Energetico Nazionale al Piano di Sostenibilità Energetica) 2. Rivalutare logiche e dimensioni del sostegno alle rinnovabili considerando anche le attuali difficoltà della finanza pubblica 3. Puntare sul sostegno all efficienza energetica e alle smart city 4. Spostare il sostegno alle fasi di ricerca e innovazione industriale 5. Rilanciare gli investimenti infrastrutturali (che sempre impattano sull ambiente in modo positivo) 6. Favorire l accesso ai mercati internazionali delle imprese italiane in un ottica aggregata Italian Plattform for Sustainable Technologies. Presentare nel mondo in modo coordinato l offerta dell industria e della ricerca italiana 22

23 L agenda per l industria e la finanza 1. Puntare con determinazione ai mercati internazionali 2. Privilegiare progetti che prendano atto della progressiva riduzione del sostegno pubblico 3. Rafforzare lo sforzo di ricerca e di innovazione in una logica di prodotti/servizi sostenibili idonei anche ai mercati internazionali 4. Sviluppare collaborazioni più intense tra imprese, università e sistema finanziario 5. Ruolo della finanza: assistere le imprese nei progetti di internazionalizzazione e negli start up 6. Ruolo delle aziende leader nell energia 23

24 L agenda per la ricerca economica Forte esigenza di ricerca applicata In area economica (alcuni esempi): Rivedere le politiche energetiche nazionali Ottimizzare il sistema incentivante Analisi dei potenziali dei mercati esteri Modelli di aggregazione/cooperazione tra PMI Analisi dei potenziali di crescita di cluster di imprese Rapporto annuale Bocconi sulla Green Economy

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