INTRODUZIONE (Marco Pelissero)

Transcript

1 INDICE Avvertenza XV INTRODUZIONE (Marco Pelissero) 1. La tutela penale della pubblica amministrazione: dal codice penale Rocco all affermazione dei principi costituzionali I fattori di sollecitazione alle riforme Lo sviluppo della disciplina: gli interventi sulle fattispecie incriminatrici Le strategie sanzionatorie La prevenzione della illegalità nelle pubbliche amministrazioni Capitolo Primo DISPOSIZIONI COMUNI (Marco Pelissero) 1. Sviluppo della disciplina normativa Pubblico ufficiale Funzione legislativa Funzione giudiziaria Funzione amministrativa Requisito formale: tipo di disciplina Requisito sostanziale: i poteri tipici della funzione Casistica Incaricato di un pubblico servizio Requisito di disciplina Limite verso l alto: l assenza dei poteri tipici della funzione Limite verso il basso: l esclusione delle mansioni d ordine e materiali Operatori bancari Forme ibride di contaminazione tra disciplina di diritto pubblico e di diritto privato Enti privatizzati Società a partecipazione pubblica Ulteriore casistica Funzionario di fatto Esercente un servizio di pubblica necessità V

2 6. Qualifiche soggettive e dolo Qualifiche soggettive e tempo del commesso reato Funzionari stranieri e sovranazionali Parte Prima DELITTI DEI PUBBLICI UFFICIALI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Capitolo Secondo I DELITTI DI PECULATO (Marco Pelissero) 1. Evoluzione normativa Peculato Soggetti attivi e interessi tutelati Presupposto della condotta: possesso o disponibilità (Segue) Le ragioni di ufficio o servizio Oggetto materiale Condotta di appropriazione Elemento soggettivo Momento consumativo e tentativo Circostanze Concorso di persone Rapporto con altri reati Sanzioni Peculato d uso Condotta Oggetto materiale Elemento soggettivo. Consumazione e tentativo Una questione controversa: l uso abusivo del telefono o delle connessioni internet dell ufficio Il peculato mediante profitto dell errore altrui Capitolo Terzo DELITTI A TUTELA DELL ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO PUBBLICO (Maurizio Riverditi) 1. Malversazione a danno dello Stato Interesse protetto Soggetti attivo e passivo Previo ottenimento di contributi, sovvenzioni e finanziamenti Destinazione delle erogazioni ad attività di pubblico interesse Mancata destinazione delle erogazioni alle finalità tipiche Elemento soggettivo Consumazione, tentativo e concorso di persone Rapporti con altri reati VI

3 2. Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Interesse protetto Soggetti attivo e passivo La (sottile) linea di confine tra l art. 316-bis ed l art. 640-bis: l indotto errore nel soggetto erogante Condotta Utilizzo o presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere Omissione di informazioni dovute Rilevanza dei documenti e delle dichiarazioni false o delle informazioni (vere) omesse Indebito conseguimento dell erogazione Elemento soggettivo Consumazione e forme di manifestazione Rapporti con altri reati Illecito amministrativo sotto soglia Capitolo Quarto CONCUSSIONE E INDUZIONE INDEBITA A DARE O PROMETTERE UTILITÀ (Marco Pelissero) 1. Evoluzione della disciplina Concussione Interesse protetto Soggetto attivo e soggetto passivo Condotta Abuso di qualità o di poteri Costrizione Costrizione e induzione prima della riforma del La distinzione tra costrizione e induzione dopo la riforma L approdo delle Sezioni Unite Alcune situazioni problematiche alla luce della riforma: la concussione ambientale; la prospettazione di eseguire un attività lecita Dazione o promessa indebita di denaro o altra utilità Elemento soggettivo Momento consumativo e tentativo Circostanze Concorso di persone Concorso di reati e rapporto con altre fattispecie Sanzioni Induzione indebita a dare o promettere utilità Successione di leggi penali nel tempo VII

4 Capitolo Quinto I DELITTI DI CORRUZIONE (Marco Pelissero) 1. Evoluzione normativa ed esigenze di riforma La dimensione sistemica della corruzione Le sollecitazioni sovranazionali Tipologia e struttura dei delitti di corruzione Interessi tutelati Condotte. Momento consumativo e tentativo Oggetto della pattuizione I tradizionali criteri per distinguere la corruzione dalla concussione e gli effetti della riforma del Concorso di persone Sanzioni Corruzione per l esercizio della funzione Dall atto d ufficio all esercizio delle funzioni o dei poteri Oggetto della pattuizione Corruzione per la funzione susseguente Elemento soggettivo Circostanze attenuanti Diritto intertemporale Corruzione propria L atto contrario ai doveri di ufficio Rapporto di proporzione Elemento soggettivo Circostanze aggravanti Rapporto con altri reati Corruzione in atti giudiziari Natura giuridica. Interesse tutelato. Soggetti attivi L elemento specializzante del dolo specifico I limiti del rinvio agli artt. 318 e Forme di manifestazione del reato. Rapporti con altri reati Istigazione alla corruzione Capitolo Sesto ABUSO DI UFFICIO (Gianluca Ruggiero) 1. Evoluzione normativa Interesse tutelato e soggetto passivo del reato I soggetti attivi Condotta Presupposto della condotta: lo svolgimento delle funzioni o del servizio Violazione di legge o di regolamento Violazione di legge ed eccesso di potere Violazione dell obbligo di astensione Il requisito della doppia ingiustizia VIII

5 8. Evento Elemento soggettivo Rapporti con altri reati Circostanza aggravante Capitolo Settimo UTILIZZAZIONE DI INVENZIONI O SCOPERTE CONOSCIUTE PER RAGIONI D UFFICIO (Gianluca Ruggiero) 1. Interesse tutelato Soggetti attivi Condotta Elemento soggettivo Rapporti con altri reati Capitolo Ottavo RIVELAZIONE E UTILIZZAZIONE DI SEGRETI DI UFFICIO (Ludovica Arato) 1. Interesse giuridico tutelato Soggetto attivo e soggetto passivo Oggetto materiale Segreto d ufficio e diritto di accesso Rivelazione e agevolazione della conoscenza Elemento oggettivo. Rivelazione della notizia segreta e agevolazione della conoscenza (Segue) Violazione dei doveri e abuso di qualità Cause di giustificazione Elemento soggettivo Consumazione e tentativo Concorso di persone Utilizzazione di notizie segrete Elemento oggettivo Elemento soggettivo Rapporti tra il comma 1 e il comma 3 dell art. 326 c.p Rapporti con altre fattispecie Capitolo Nono DELITTI DI RIFIUTO ED OMISSIONE DI ATTI D UFFICIO (Gianluca Ruggiero) 1. Rifiuto ed omissione di atti d ufficio. Introduzione Interesse tutelato Soggetto attivo La condotta di rifiuto IX

6 4.1. Senza ritardo L avverbio indebitamente Elemento soggettivo La condotta omissiva prevista dal comma II Termine del procedimento Soggetto legittimato alla richiesta Forma e contenuto della risposta Elemento soggettivo Consumazione e tentativo Rifiuto o ritardo di obbedienza da parte di militare o agente della forza pubblica Interesse protetto Soggetto attivo Condotta Elemento soggettivo Capitolo Decimo INTERRUZIONE DI UN SERVIZIO PUBBLICO O DI PUBBLICA NECESSITÀ (Riccardo Calcagno) 1. Profili storici e interesse tutelato Soggetto attivo Condotta ed evento Elemento soggettivo Consumazione e tentativo Circostanze del reato Rapporti con altre fattispecie Capitolo Undicesimo DELITTI IN MATERIA DI COSE SOTTOPOSTE A SEQUESTRO (Riccardo Calcagno) 1. Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall autorità amministrativa Considerazioni di carattere generale Interesse tutelato Soggetti attivi Presupposti della condotta L oggetto materiale della condotta: la cosa sottoposta a sequestro Il sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall autorità amministrativa I vizi dell atto di sequestro Condotte tipiche Elemento soggettivo Consumazione e tentativo Concorso di persone nel reato Rapporti con altri illeciti X

7 2. Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall autorità amministrativa Capitolo Dodicesimo DISCIPLINA SANZIONATORIA (Riccardo Calcagno) 1. La circostanza attenuante della particolare tenuità del fatto La disciplina speciale dell interdizione dai pubblici uffici L ipotesi di confisca di cui all art. 322-ter c.p Considerazioni di carattere generale Natura giuridica della misura e rapporti con il principio di irretroattività in peius La confisca diretta Il prezzo ed il profitto del reato I vantaggi immateriali I vantaggi futuri: il problema dei crediti Profitto netto e profitto lordo: possibile scomputare i costi del reato? Il limite della appartenenza a persona estranea al reato La confisca per equivalente Ambito applicativo La disponibilità dei beni Confisca e concorso di persone nel reato La confisca riferita al reato di corruzione attiva (art. 322-ter co. 2 c.p.) Profili processuali L ipotesi di confisca di cui all art. 335-bis c.p L estensione dell ambito di applicazione della confisca ex art. 12-sexies l. n. 356/1992 ai reati contro la Pubblica Amministrazione Parte Seconda DELITTI DEI PRIVATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Capitolo Tredicesimo DELITTI DI VIOLENZA, MINACCIA E RESISTENZA (Andrea Trucano) 1. Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale Interesse tutelato e soggetto attivo Elemento oggettivo Elemento soggettivo Rapporto con altri reati Circostanze aggravanti speciali Resistenza a un pubblico ufficiale XI

8 3. Occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto Violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario Capitolo Quattordicesimo INTERRUZIONE DI UN UFFICIO O SERVIZIO PUBBLICO (Riccardo Calcagno) 1. Profili storici e rapporti con il diritto di sciopero Interesse tutelato e soggetto attivo Elemento oggettivo Elemento soggettivo Cause di giustificazione Forme di manifestazione del reato Rapporti con altre fattispecie Capitolo Quindicesimo DELITTI DI OLTRAGGIO (Ludovica Arato) 1. I delitti di oltraggio: profili generali Oltraggio a pubblico ufficiale Soggetto passivo Condotta Presupposti della condotta Elemento soggettivo Consumazione e tentativo. Circostanza aggravante Cause di non punibilità e causa estintiva del reato Rapporti con altre fattispecie Oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario Oltraggio a magistrato in udienza Capitolo Sedicesimo MILLANTATO CREDITO E TRAFFICO DI INFLUENZE ILLECITE (Federico Consulich) 1. Millantato credito. Interesse protetto La tipicità dell art. 346 comma 1: soggetto attivo, il concetto di credito La millanteria La riforma del 2012 e il ritorno della fattispecie verso l interpretazione più tradizionale La fattispecie dell art. 346 comma Elemento soggettivo Consumazione e tentativo. Circostanze Rapporti con altri reati Traffico di influenze illecite. Interesse protetto XII

9 2.1. Elemento oggettivo Consumazione e tentativo. Circostanze Millantato credito e traffico di influenze illecite Rapporti con le fattispecie di corruzione Problemi di diritto intertemporale Capitolo Diciassettesimo DELITTI DI ESERCIZIO ABUSIVO DI FUNZIONI PUBBLICHE O DI PROFESSIONI (Andrea Trucano) 1. Usurpazione di funzioni pubbliche Interesse tutelato Soggetto attivo Elemento materiale Elemento soggettivo Rapporto con altri reati Esercizio abusivo di una professione Interesse tutelato Soggetto attivo Elemento oggettivo Elemento soggettivo Rapporto con altri reati Capitolo Diciottesimo DELITTI CONTRO L ATTIVITÀ CONSERVATIVA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (Andrea Trucano) 1. Violazione dei sigilli Agevolazione colposa Violazione della pubblica custodia di cose Interesse tutelato e soggetto attivo Oggetto materiale Condotta Elemento soggettivo Capitolo Diciannovesimo DELITTI A TUTELA DEGLI INCANTI (Federico Consulich) 1. Turbata libertà degli incanti. Interesse protetto Gare considerate dalla disposizione penale Soggetti e condotte tipiche Evento Elemento soggettivo. Consumazione e tentativo, circostanze Rapporti con altri reati XIII

10 2. Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente Astensione dagli incanti Capitolo Ventesimo DELITTI A TUTELA DEI CONTRATTI DI PUBBLICA FORNITURA (Andrea Trucano) 1. Inadempimento di contratti di pubbliche forniture Interesse tutelato Soggetto attivo Elemento oggettivo Elemento soggettivo Circostanze aggravanti speciali Frode nelle pubbliche forniture Interesse tutelato e soggetto attivo Elemento oggettivo Elemento soggettivo Circostanze aggravanti speciali Capitolo Ventunesimo LA REAZIONE LEGITTIMA AGLI ATTI ARBITRARI DEL PUBBLICO UFFICIALE (Ludovica Arato) 1. Storia e ratio dell istituto Condotta del p.u.: eccesso dai limiti delle attribuzioni (Segue) Arbitrarietà dell atto Reazione del privato Natura giuridica Rapporti con la legittima difesa e l esimente della provocazione Bibliografia Indice analitico XIV