PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. V6-441/06 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 "Interventi della Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell'economia e della nuova imprenditorialità. Disciplina dei patti territoriali in modifica della legge provinciale 8 luglio 1996, n. 4 e disposizioni in materia di commercio". SETTORE ARTIGIANATO. Criteri e modalità per l'applicazione della legge approvati con deliberazione n di data Prezzi massimi ammissibili ad agevolazione per gli investimenti immobiliari. Il giorno 01 Dicembre 2006 ad ore 09:40 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: ASSESSORI REMO ANDREOLLI MARCO BENEDETTI OLIVA BERASI OTTORINO BRESSANINI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI SILVANO GRISENTI TIZIANO MELLARINI FRANCO PANIZZA GIANLUCA SALVATORI Assenti: MARGHERITA COGO TIZIANO SALVATERRA Assiste: IL DIRIGENTE MARCO MORESCHINI Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Il Relatore comunica: Pag. 1 di 4

2 con deliberazione n di data 22 dicembre 2005, come da ultimo modificata con la deliberazione n del 17 novembre 2006, la Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri e modalità per l applicazione della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 previsti dall articolo 35 della medesima legge provinciale. Il Capo I, punto 2.3, comma 7, dei criteri relativi al settore artigianato di cui all allegato c) della predetta deliberazione prevede che la Giunta provinciale possa stabilire prezzi massimi ammissibili ad agevolazione per gli investimenti immobiliari, anche differenziati in relazione alla tipologia di economica. Fino a nuovo provvedimento la disposizione fa salvi i prezzi individuati con la deliberazione della Giunta provinciale n. 307 di data 16 febbraio Con la deliberazione n di data 28 luglio 2006 la Giunta provinciale ha approvato nuovi prezzi massimi ammissibili ad agevolazione per i settori del commercio e della cooperazione di consumo ritenendo che le analogie, per quanto riguarda le realizzazioni di opere immobiliari, fossero limitate ai settori del commercio e della cooperazione di consumo. A distanza di cinque anni dalla precedente deliberazione appare necessario rivedere la determinazione dei prezzi massimi anche per il settore dell artigianato. Esperite le opportune indagini di mercato e valutate le peculiari caratteristiche del settore si ritiene di proporre i seguenti parametri da applicare sia alle domande esaminate con procedura automatica sia a quelle esaminate con procedura valutativa: euro/mq. nel caso di costruzione o di ampliamento di immobili con caratteristiche costruttive di edilizia industriale; euro/mq. nel caso di costruzione, di ampliamento o di ristrutturazione di immobili con caratteristiche costruttive di edilizia civile; euro/mq. nel caso di ristrutturazione di immobili con caratteristiche costruttive di edilizia industriale. Il Relatore propone di confermare quanto già previsto nella deliberazione n. 307/2001 relativamente a: - l esclusione dai predetti limiti le opere e gli impianti specifici che incidono in maniera rilevante sul costo parametrico dell'immobile e che devono essere realizzati dal beneficiario dell'agevolazione per particolari difficoltà costruttive, o di esecuzione progettuale, in relazione all'attività svolta nell'immobile costruito o ristrutturato; - tenere conto, nell'esame della congruità tenico-amministrativa della spesa relativamente ad opere immobiliari, quale limite massimo di spesa ammissibile per ogni voce di costo, del valore, ridotto del 15%, indicato nell'elenco prezzi previsto dall articolo 13 della legge provinciale 10 settembre 1993, n. 26. Allo scopo di non assecondare o favorire attraverso l incentivazione spinte speculative nell andamento dei prezzi di acquisto delle strutture immobiliari si ritiene altresì opportuno fissare prezzi massimi ammissibili ad agevolazione anche per quanto riguarda la tipologia di spesa dell acquisto di immobili, non considerata dalla precedente deliberazione della Giunta provinciale n. 307/2001. Esperite anche in questo caso le opportune indagini di mercato, si ritiene di proporre l individuazione dei limiti secondo quanto indicato nell allegata tabella che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Pag. 2 di 4

3 Per uniformità di applicazione si propone di applicare la presente deliberazione alle domande di agevolazione per il settore dell artigianato presentate a partire dal 1 gennaio 2007 dando atto che a quelle presentate fino al 31 dicembre 2006 continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 307 di data 16 febbraio premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visto la legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6, come da ultimo modificata dalla legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20; - visti gli atti citati in premessa; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, DELIBERA 1. di stabilire, per i motivi esposti in premessa, per il settore dell artigianato i seguenti prezzi massimi ammissibili ad agevolazione per gli investimenti immobiliari di cui all'articolo 3 della legge provinciale 13 dicembre 1999, n.6, anche se realizzati tramite operazioni di leasing: a) opere immobiliari: euro/mq. nel caso di costruzione o di ampliamento di immobili con caratteristiche costruttive di edilizia industriale; euro/mq. nel caso di costruzione, di ampliamento o di ristrutturazione di immobili con caratteristiche costruttive di edilizia civile; euro/mq. nel caso di ristrutturazione di immobili con caratteristiche costruttive di edilizia industriale; b) acquisto di immobili secondo quanto indicato nell allegata tabella che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di escludere dai prezzi massimi di cui al punto 1., lettera a), le opere e gli impianti specifici che incidono in maniera rilevante sul costo parametrico dell'immobile e che devono essere realizzati dal beneficiario dell'agevolazione per particolari costruttive, o di esecuzione progettuale, in relazione all'svolta nell'immobile costruito o ristrutturato; 3. di stabilire, per i motivi esposti in premessa, quale limite massimo di spesa ammissibile per ogni voce di costo delle opere di cui al punto 1., lettera a), il valore, ridotto del 15%, indicato nell'elenco prezzi previsto dall articolo 13 della legge provinciale 10 settembre 1993, n. 26; 4. di applicare i limiti di cui al punto 3. con riferimento all'ultimo Elenco prezzi vigente alla data di presentazione di ciascuna domanda; 5. di dare atto che l'analisi puntuale delle singole voci di costo secondo i prezzi parametrici indicati al precedente punto 3. limitata esclusivamente alle domande soggette alla procedura valutativa prevista dall'articolo 14 della legge provinciale n. 6/99 citata, tenuto conto che per le domande di cui al comma 6 del punto dei criteri e modalità per l applicazione della legge 6/99 per il settore artigianato, l analisi è effettuata sulla documentazione per l erogazione del contributo; Pag. 3 di 4

4 6. di applicare il presente provvedimento alle domande per il settore dell artigianato presentate a partire dal 1 gennaio 2007, dando atto che per quelle presentate fino al 31 dicembre 2006 continuano ad applicarsi le disposizioni stabilite dalla deliberazione n. 307 di data 16 febbraio 2001; 7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino - Alto Adige. VIC Pag. 4 di 4

5 Allegato parte integrante PREZZI MASSIMI AMMISSIBILI AD AGEVOLAZIONE PER L'ACQUISTO DI IMMOBILI LEGGE PROVINCIALE 13 DICEMBRE 1999, N. 6 PREZZI MASSIMI AMMISSIBILI AD AGEVOLAZIONE PER l ACQUISTO DI IMMOBILI ai sensi dei criteri e modalità per l applicazione della legge approvati dalla Giunta provinciale con la deliberazione n. 2804/2005 Allegato c), Capo I, punto 2.3, comma 7 1. IMMOBILI CON CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DI EDILIZIA INDUSTRIALE FASCIA ZONE PREZZI MASSIMI AMMISSIBILI EURO/MQ. 1 Nei territori situati nel fondovalle lungo il corso dei fiumi Adige e Sarca dei seguenti comuni: Ala, Aldeno, Arco, Avio, Besenello, Calliano, Faedo, Isera, Lavis, Mezzocorona, Mezzolombardo, Mori, Nago-Torbole, Nave San Rocco, Nogaredo, Nomi, Pomarolo, Riva del Garda, Roveré della Luna, Rovereto, San Michele all Adige, Trento, Villa Lagarina, Volano, Zambana 1.500,00 2 Negli altri territori dei predetti comuni e in tutti gli altri comuni 1.200,00 2. IMMOBILI CON CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DI EDILIZIA CIVILE FASCIA COMUNI PREZZI MASSIMI AMMISSIBILI EURO/MQ. 1 Trento, Rovereto, Arco, Riva del Garda, Cles, Folgaria, Pinzolo, Nago Torbole, Molveno, Andalo e comuni dei comprensori C1, C2, C7 e C ,00 2 Negli altri comuni 2.300,00 Pag. 1 di 1 All. 001