A pagina 29 dell ordinanza Signori è definito il leader indiscusso per ragioni di prestigio personale del gruppo di Bologna.

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1 Nuova bufera sul calcio italiano La squadra mobile di Cremona coordinata dal Servizio centrale operativo ha ufficializzato l arresto di 16 persone (7 in carcere) tra ex giocatori di serie A, calciatori di categorie minori, dirigenti, liberi professionisti e titolari d agenzie di scommesse (eseguiti dalla polizia ad Ancona, Ascoli, Bari, Benevento, Bologna, Como, Ferrara, Napoli, Pescara, Ravenna, Rimini, Roma, Pescara, Torino) Effettuate anche delle perquisizioni nelle loro abitazioni (prelevati atti e computer da Bellavista), in alcune ricevitorie e presso uno studio di commercialisti Secondo gli inquirenti i calciatori e gli ex erano parte integrante d una vera e propria organizzazione criminale in cui ognuno aveva specifici compiti e ruoli e l obiettivo era manipolare gli incontri del campionato cadetto e della Lega Pro Ci sarebbero riusciti anche attraverso accordi verbali e impegni di carattere pecuniario Per gli investigatori ci sono prove importanti ed inconfutabili Il 14 novembre 2010, si giocò la partita Cremonese Paganese spiega il gip Guido Salvini Al termine alcuni giocatori di casa si sono sentiti male, furono in stato confusionale Gervasoni ebbe anche un inspiegabile incidente stradale Il sodalizio lombardo lo denunciò come sospetto e s è capito, tramite analisi, che nell acqua era stato versato un ansiolitico (si da a chi deve dormine) che è stato somministrato ad alcuni tesserati Sono state disposte delle intercettazioni ed un po alla volta mentre s è scoperto che l intervento era finalizzato a truccare la gara per vincere le scommesse Intorno a lui c era un gruppo di persone che si occupava di truccare le gare attraverso la corruzione di giocatori Sono match di Lega Pro, ma anche 5 di B ed 1 di A Interessate anche l Atalanta ed il Siena e ciò è preoccupante L attività dell associazione è tuttora in corso e sta incidendo sulle ultime fasi dei vari tornei, con gravi danni per le società, per gli scommettitori leali e per la regolarità delle competizioni sportive La frequenza delle manipolazioni è impressionante, con situazioni in cui sono gestite contemporaneamente fino a 5 incontri Emerge anche l esistenza di una sorta di tariffario di massima per la compera Nel corso della lunga conferenza stampa sono stati chiariti alcuni aspetti I protagonisti dispongono di cellulari usati solo per questi rapporti e non sono rari inviti reciproci a spostare il colloquio quando il tenore dello stesso decolla sempre più verso l illecito Sono stati identificati più gruppi di scommettitori omogenei che costituiscono quasi un sodalizio È evidente che il braccio operativo sa di poter contare su questi soggetti che anticipano quasi sempre il denaro necessario per pagare i tesserati corrotti A pagina 29 dell ordinanza Signori è definito il leader indiscusso per ragioni di prestigio personale del gruppo di Bologna Il suo nome non 1 / 5

2 deve essere pronunciato o con cautela Si preferisce parlare di Beppe Nazionale o di colui che ha segnato 200 gola in serie A Micolucci avrebbe dato la sua disponibilità a influenzare le due partite e cercato di coinvolgere altri due compagni La mancata sconfitta dei marchigiani aveva messo in crisi l associazione Sommese avrebbe avuto il ruolo di organizzatore, intermediario e scommettitore, e attraverso Parlato sarebbe stato in contatto con i vertici e con il dentista arrestato di cui era debitore Alcune dei soggetti indicavano nel capitano dell Atalanta uno dei realizzatori della combine unitamente al difensore del Piacenza Gervasoni Si materializzò il risultato che era l obiettivo Giova altresì precisare che anche alcuni giornali sportivi avevano commentato la gara come sospetta visto il risultato e le abnormi puntate registrate L inquirente segnala che la seconda rete di Doni su calcio di rigore assegnato per un fallo di Gervasoni Il match fu pianificato in Bologna e precisamente in via UBassi nr7, presso lo studio Professionisti Associati e su quella partita Beppe Signori «ha investito euro INTER LECCE, Paoloni aveva fatto credere ad altri che sarebbe riuscito a contattare alcuni giocatori pugliesi per combinare la sfidafacendo realizzare più di 3 reti ai meneghini Tra gli scommettitori c è anche Stefano Bettarini e Signori Iniziata 6 mesi fa, l indagine avrebbe permesso d individuare la responsabilità del sodalizio in un grave evento verificatosi in occasione di un match dello scorso anno a Cremona Da quello s è partiti per allargare l indagine a diversi soggetti gravitanti nel mondo del calcio che, grazie ai contatti diretti e non, erano in grado di condizionare i risultati di alcuni incontri per poi effettuare puntate di consistenti somme di denaro attraverso i circuiti legali delle scommesse sia in Italia che all estero 2 / 5

3 INDAGATI: Giuseppe Signori (ex attaccante), Stefano Bettarini, Mauro Bressan (ex Fiorentina), Cristiano Doni (Atalanta), Antonio Bellavista (36enne, dal 2000 al 2009 al Bari, era a Bitonto ed è stato condotto nel carcere di Cremona), Vittorio Micolucci (difensore, Ascoli), Vincenzo Sommese (centrocampista Ascoli), Marco Paoloni (27enne, portiere del Benevento), Gianfranco Parlato (ex calciatore, collaboratore Viareggio) Massimo Erodiani (proprietario d una tabaccheria a San Giovanni Teatino e gestore per interposta persona di una sala scommesse a Pescara ed una ad Ancona), Gianluca Tuccella (portiere del calcio a 5 Cus Chieti, allenatore nelle minori del calcio locale) Marco Pirani (noto dentista di Ancona, avrebbe avuto un ruolo preminente facendosi parte attiva nel proporre la manipolazione delle partite e corrompendo quanti potevano essere utili allo scopo avendo contatti con diversi giocatori e direttori sportivi) e Francesca Lacivita (30enne abruzzese, titolare dell agenzia di scommesse di via Tavernelle) RAVENNA: indagati in 5: Giorgio Buffone (direttore sportivo che avrebbe usato la propria posizione non solo per influire direttamente sulle partite del suo team, ma avrebbe pure sfruttato le conoscenze calcistiche per manipolare le altre gare), Gianni Fabbri (presidente), Antonio Ciriello (vice presidente), Leonardo Rossi (allenatore), Nicola Santoni (preparatore dei portieri) LE PARTITE SOSPETTE SERIE A: Inter Lecce 1 0 del 20 marzo 2011 SERIE B: Livorno Ascoli 1 1 del 25 febbraio 2011 Ascoli Atalanta 1 1 del 12 marzo 2011 Atalanta Piacenza 3 0 del 19 marzo 2011 Padova Atalanta 1 1 del 26 marzo 2011 Siena Sassuolo 4 0 del 27 marzo 2011 LEGA PRO, GIRONE A : Cremonese Spezia 2 2 del 17 ottobre 2010 Monza Cremonese 2 2 del 21 ottobre 2010 Cremonese Paganese 2 0 del 14 gennaio 2011 Spal Cremonese 1 1 del 16 gennaio / 5

4 Alessandria Ravenna 2 1 del 20 marzo 2011 Reggiana Ravenna 3 0 del 10 marzo 2011 Verona Ravenna 4 2 del 27 febbraio 2011 Ravenna Spezia del 27 marzo 2011 GIRONE B: Benevento Viareggio 2 2 del 13 febbraio 2011 Benevento Cosenza 3 1 del 28 febbraio 2011 Taranto Benevento 3 1 del 13 marzo 2011 Benevento Pisa 1 0 del 21 marzo 2011 Sotto la lente degli inquirenti ci sono almeno un altra quindicina di incontri sospetti LE REAZIONI Immediate e continue le reazioni Ho parlato con il presidente Abete (a Zurigo per il congresso della Fifa) annuncia all ANSA, il direttore generale della Figc Antonello Valentini - Tutto quello che serve a fare chiarezza non può che trovarci in prima linea e pienamente disponibili e collaborativi Abbiamo messo a disposizione della Procura federale tutte le informazioni fin qui note Palazzi ha già aperto un fascicolo e nelle prossime ora prenderà contatto con la magistratura per chiedere la trasmissione degli atti La Figc si costituirà parte civile così come la Lega Pro e la serie B Il primo pensiero aggiunge il presidente della cadetteria Andrea Abodi va ai tifosi e alla loro incondizionata passione, ma anche alle Società e alle proprietà, che tanto investono in questo mondo per garantire alle squadre la massima ribalta sportiva e che in queste ore, rischiano di subire danni che non meritano Qualunque azione che permetta di garantire al sistema un grado più elevato di tutele, certezze e presidio delle regole non può che costituire un opportunità della quale avremmo fatto volentieri a meno, ma che a questo punto rafforza l impegno comune per la difesa dell Etica Non solo le autorità, ma anche le compagini L Ascoli non rischia nulla, semmai è parte lesa riferisce all ANSA l avvocato Enzo Proietti I tifosi possono stare tranquilli, non esiste l omesso controllo di cui sento parlare perché significherebbe stare nella testa dei giocatori Come non ci sono gli estremi per parlare di responsabilità oggettiva Siamo in presenza di reati, eventuali, riferiti solo ed esclusivamente a chi li avrebbe commessi, tutto peraltro da verificare S affida ad un comunicato il Viareggio: Parlato è stato impropriamente accostato al nostro sodalizio presso il quale non riveste nessun incarico nè tanto meno è mai stato tesserato Forte la reazione dell allenatore dell Atalanta 4 / 5

5 È tutta una comica tuona Colantuono Andatevi a rivedere le partite in questione e ve ne accorgerete Le telefonate non dicono nulla e lo dimostrano i risultati La nostra promozione, così come quella del Siena, è meritata e legittima, e non può essere messa in discussione da queste voci senza fondamento Ancora più assurdo è il coinvolgimento di Doni nella vicenda Cristiano non farebbe mai il male del taem Più pacata la reazione del ds toscano Giorgio Perinetti : Anche per Calciopoli ci fu un frequente accostamento del club, poi però è stato dimostrato che non eravamo colpevoli di nulla Cerchiamo di rimanere calmi, facciamo le cose per bene, mi sembra difficile che possiamo essere coinvolti in una cosa del genere Nell ordinanza si parla di sospetti relativi al regolare svolgimento del match interno con il Sassuolo: Abbiamo vinto 4-0 contro una formazione rimaneggiata da infortuni e squalifiche Se tesserati emiliani sulla loro pelle hanno fatto qualcosa che non dovevano fare sono problemi loro Non vedo cosa c entriamo noi Se poi dovessero venire fuori cose diverse si può pensare a come affrontarle Ma sono certo che si evincerà che da parte nostra tutto si è svolto sempre nella maniera più regolare possibile Chiude la carrellata l ad dello Spezia Beppe Spalenza chiarendo di non aver ricevuto alcuna comunicazione da parte dell autorità giudiziaria Tutto ciò che sappiamo lo apprendiamo in queste ore dai media Siamo tranquilli 5 / 5