Città di Trentola Ducenta

Transcript

1 Città di Trentola Ducenta (Provincia di Caserta) SETTORE VIGILANZA VIABILITA CAPITOLATO D APPALTO AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE DI TRENTOLA DUCENTA

2 Art. 1 - Oggetto dell'appalto Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura e posa di sistema di videosorveglianza del territorio comunale completo di apparati di trasmissione e di supporto, componenti hardware e software tramite utilizzo di punti di ripresa collegati a centrale Operativa, compresa manutenzione ordinaria e straordinaria. L Amministrazione Comunale intende, secondo le modalità e le regole previste nel presente capitolato, indire una gara da esperirsi nelle forme di Pubblico Incanto, individuando la Ditta aggiudicataria in base all OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA. I sistemi oggetto di fornitura dovranno essere forniti nelle modalità e con le caratteristiche tecniche di cui al Progetto Preliminare (Allegato "A"), che viene allegato al presente capitolato per farne parte integrante e sostanziale. Art. 2 Composizione fornitura, posa e interventi accessori La fornitura e posa di sistema di videosorveglianza completo di apparati di trasmissione e di supporto, componenti hardware e software tramite utilizzo di punti di ripresa collegati a centrale Operativa risulta composta da: A. una serie di postazioni periferiche di videosorveglianza per il monitoraggio in continuo ed in tempo reale delle immagini delle aree di interesse; B. una Centrale Operativa remota, da collocare presso la sede della Polizia Municipale, per il controllo e la gestione dell impianto di videosorveglianza e di memorizzazione dei dati delle aree di pertinenza del Comune di Trentola Ducenta; C. un sistema di trasmissione video e dati su protocollo IP. Art. 3 Descrizione sistema Durata esecuzione dell'appalto Il sistema di videosorveglianza comunale, per la durata di anni 7 (sette), prevede una rete di telecamere atte al controllo delle aree più significative del territorio del Comune di Trentola Ducenta, tramite una gestione centralizzata e supervisione di tutti i punti telecamera, dalle Centrale Operativa ubicata presso la sede della Polizia Municipale, riducendo al minimo l impatto ambientale degli apparati (telecamere, armadi locali, ecc ) e minimizzando le successive spese di gestione e di manutenzione. Il sistema consente, in futuro, la predisposizione di ulteriori Centri di Controllo e server di backup per la registrazione dei flussi video, dai quali si visualizza quanto trasmesso o attivato, collegandosi con la Centrale Operativa, inoltre è predisposto e dimensionato per l installazione di ulteriori nuove telecamere. Il sistema di videosorveglianza riguarda la fornitura di tutti gli apparati, compresa la posa in opera, le opere di connessione alla rete elettrica e dati, tale sistema è composto da n. 11 (undici) gruppi di ripresa periferici ed un Centro di Controllo, sinteticamente suddiviso in: Centro di Controllo, presso Comando della Polizia Municipale (sito in Palazzo Comunale); Punto di ripresa 1 - piazza Marconi incrocio tra via Marconi e Via San Nicola; Punto di ripresa 2 - via Nuova Cottolengo; Punto di ripresa 3 - via Spierto; Punto di ripresa 4 - via Collodi; Punto di ripresa 5 - via IV Novembre; Punto di ripresa 6 - via Roma; Punto di ripresa 7 - via Ex Alifana; Punto di ripresa 8 - via Rossini; Punto di ripresa 9 - via Pietà; Punto di ripresa 10 - via Romaniello; Punto di ripresa 11 - incrocio tra via IV Novembre e via de Rubeis (Chiesa San Michele).

3 Per una chiara visione della fornitura, si rimanda agli Elaborati Tecnici del Progetto Preliminare (Allegato "A"), che è parte integrante e sostanziale del presente Capitolato, dove sono date indicazioni di base sul progetto e sulle apparecchiature che ne fanno parte. Tutte le apparecchiature oggetto di fornitura dovranno essere conformi alle norme tecniche vigenti in ambito UE. Il Centro di Controllo, presso la Centrale Operativa, è costituito da - videoregistrazione digitale molto performanti idonee alla registrazione di tutte le telecamere di pertinenza, secondo le norme sulla Privacy; - personal computer con funzione di Operatore/ Amministratore dell intero sistema; - PC operatore/amministratore e le postazioni Client visualizzano contemporaneamente su un solo monitor fino a 25 telecamere e su due monitor fino a 48 telecamere. Art. 4 - Calcolo sommario della spesa Il costo sommario dell opera è pari ad ,00 oltre IVA di cui 4.000,00 per oneri della sicurezza da ripartire in anni 7 (sette). Art. 5 - Regole Generali sulla videosorveglianza L installazione dell impianto di videosorveglianza si avvale del "Provvedimento generale sulla videosorveglianza" del 29 aprile 2004 e ss.mm.ii. del Garante per la protezione dei dati personali; Art. 6 Oneri a carico della ditta Responsabilità Sono a carico della Ditta aggiudicataria 1. l'elaborazione della progettazione esecutiva; 2. la messa a disposizione di eventuali pali di sostegno dei punti di ripresa dove non sia possibile l'installazione su altre strutture; 3. il collegamento dovrà essere realizzato in modalità wi-fi; 4. il collegamento al centro di controllo delle telecamere ; 5. servizi di manutenzione e assistenza necessari al corretto funzionamento del sistema di videosorveglianza, la perfetta realizzazione e funzionalità di quanto richiesto in riferimento alle indicazioni fornite nel presente Capitolato Speciale d Appalto, tenendo conto di tutti gli oneri necessari per consegnare perfettamente funzionanti ed operative le apparecchiature in questione (software, hardware, licenze d uso software applicativo e sistema operativo, telecamere, armadi locali a terra e/o a parete, opere murarie, utilizzo mezzi speciali, realizzazioni linee alimentazione dai punti di fornitura ai punti di utilizzo, eventuale assistenza gestore sottoservizi cittadini, smaltimento imballaggi, messa a punto e prove del sistema, collaudo in loco, garanzie, manutenzione degli impianti ecc..). In particolare, oltre alle forniture hardware e software che dovranno tassativamente rispettare le caratteristiche di cui al progetto preliminare, si dovranno accuratamente considerare tutti gli oneri ed interventi accessori indispensabili per l installazione delle telecamere (tipo di palo, tipo di basamento, tipo di staffe, tipo di armadio attrezzature di supporto, metodi di ancoraggio ecc..), i collegamenti video/alimentazione (tipo di canalina, percorribilità cavedotti, ecc ), l alimentazione delle apparecchiature (distanza dal punto di fornitura energia, ecc..) il posizionamento dei dispositivi e strumentazione di supporto (minimizzazione dell impatto ambientale degli apparati con riduzione degli ingombri e colorazione idonea con il punto di installazione ecc..), la visibilità tra i vari punti della rete Wireless e comunque quant altro utile per la realizzazione della prestazione a regola d arte. La realizzazione della rete Wireless, verificando la visibilità tra i vari punti (centri stella, singole postazioni telecamere, centrale Operativa ecc..) e conseguentemente dimensionando adeguatamente le apparecchiature di trasmissione ed i relativi supporti (pali, tralicci ecc..) per garantire qualità ed efficienza al sistema di Videosorveglianza. L appaltatore è responsabile di tutti gli oneri necessari per l espletamento dei Servizi e dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi o di prescrizioni impartite dall Amministrazione, arrecati, per fatto proprio o dei propri dipendenti o di persone di cui esso si avvale per qualsiasi motivo, sia a personale proprio o di altre ditte od a terzi comunque presenti, sia a

4 cose della stazione appaltante o di altre ditte (art e seguenti Codice Civile). La responsabilità dell appaltatore si estende ai danni, a persone e cose, che derivassero da errori od inadeguatezze nella conduzione ed a quelli che potessero verificarsi per il mancato tempestivo intervento in caso di emergenza. Art. 7- Osservanza norme in tema di tutela della salute e della sicurezza L appaltatore, in relazione al servizio oggetto del presente capitolato, è obbligato ad osservare quanto disposto dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 integrato con D.Lgs. n 106/09. La ditta è tenuta all osservanza di tutte le norme e prescrizioni contenute nei contratti collettivi di lavoro e nelle leggi e regolamenti sulle assicurazioni sociali e previdenziali, sulla prevenzione infortuni tutela dei lavoratori, sull igiene del lavoro ed in generale di tutte le norme vigenti e che saranno emanate in materia nel corso dell appalto restando fin d ora l Ente committente esonerato da ogni responsabilità a riguardo e ciò senza diritto ad alcuno speciale compenso. La ditta aggiudicataria è obbligata ad attuare nei confronti dei propri dipendenti addetti al servizio oggetto del presente appalto e se, cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro alla data dell offerta, nonché a corrispondere nella misura, nei termini e con le modalità stabilite dalle leggi e dai contratti collettivi, i dovuti contributi previdenziali. Art. 8- Personale La Ditta aggiudicatrice dovrà assicurare l esecuzione dell appalto con proprio personale qualificativo e tecnicamente e fisicamente idoneo allo scopo. Entro 15 (quindici) giorni dalla stipula del contratto, l Impresa è tenuta a fornire all Amministrazione Comunale, il Piano per la sicurezza fisica dei lavoratori firmato e timbrato da tecnico abilitato. L impresa dovrà osservare, nei riguardi dei propri dipendenti, tutte le leggi, regolamenti, disposizioni, contratti normativi salariali e previdenziali disciplinanti i rapporti di lavoro di categoria. Il personale in servizio dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso le autorità e verso i cittadini. La Ditta appaltatrice si impegna a richiamare, a multare e, se nel caso, a sostituire i dipendenti che dovessero usare un contegno od un linguaggio scorretto e riprovevole nei confronti del pubblico, o non dovessero adempiere alle loro funzioni. Art. 9 - Obblighi assicurativi Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della Ditta appaltatrice, la quale ne è la sola responsabile anche in deroga alle norme che disponessero l obbligo del pagamento delle spese a carico del Comune od in solido con il Comune, con esclusione di ogni diritto di rivalsa. Art Cauzioni Per essere ammessi alla gara, a garanzia dell'offerta è richiesta una cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo a base d'asta, autenticata ai sensi dell art. 75 del Dlgs 163/2006, pena l'esclusione. Il deposito cauzionale sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari entro 30 giorni dall avvenuta aggiudicazione e all aggiudicatario dopo la stipula del contratto. L'impresa aggiudicataria è tenuta a presentare, prima della stipula del contratto e ai sensi dell art. 113 del Dlgs 163/2006 e art. 123 del d.p.r. 207/2010, la cauzione definitiva pari al 10% dell'importo contrattuale. La cauzione sta a garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall inadempimento delle obbligazioni stesse, del pagamento delle penalità inflitte al concessionario. L Amministrazione ha il diritto di avvalersi della cauzione di propria autorità. Il provvedimento dell Organo Comunale competente, con il quale si sia disposto della cauzione, viene notificato alla Ditta con l invito a reintegrare la cauzione stessa. Art. 11 Responsabilità Civile e Polizza Assicurativa

5 La ditta appaltatrice si obbliga ad assumere ogni responsabilità per eventuali casi di infortunio o di danno arrecati agli utenti, all Amministrazione Comunale, a terzi, persone e cose, per dolo o per colpa nell esecuzione delle prestazioni del presente Capitolato. Essa dovrà produrre, prima della stipula del contratto, pena la decadenza dell appalto ed incameramento della cauzione, una assicurazione, ai sensi dell art. 129 del Dlgs 163/2006 e art. 125 del d.p.r. 207/2010, con massimali non inferiore a ,00 (euro unmilionecinquecentomila) con un massimale almeno di Euro ,00. a copertura di qualsiasi rischio derivante dall espletamento dell appalto nonché per danni subiti dall Amministrazione in conseguenza di quanto sopra. Art. 9 -Tempo di esecuzione delle installazioni - Penalità' - La fornitura e posa in opera dei punti di ripresa deve essere ultimata in ogni sua parte entro 120 giorni, naturali e consecutivi, dall'ottenimento delle autorizzazioni necessarie all'installazione. Alla data di ultimazione dei lavori, verrà sottoscritto un verbale tra le parti per la consegna del sistema ai fini del collaudo. Per ogni giorno di ritardo, l'appaltatore sarà tenuto al pagamento di una penale di Euro 100,00 fino fino all'importo massimo di ,00 Euro. In caso di applicazione di eventuali penali, i relativi importi verranno detratti dal compenso spettante all'appaltatore nella prima fattura utile. Art. 10 Designazione del Responsabile del servizio - La responsabilità del servizio ed i rapporti con l Amministrazione Comunale saranno affidati ad un incaricato di esperienza e qualifica professionale adeguate, designato dalla Ditta, il cui nominativo sarà comunicato per iscritto all l Amministrazione Comunale prima dell avvio del servizio. Art. 11 Ispezioni e controlli - La vigilanza sul servizio avverrà con la più ampia facoltà d azione e nei modi ritenuti più idonei dall Amministrazione Comunale. Potrà essere inoltre disposta, a descrizione e giudizio della stessa Amministrazione, l ispezione e prove intese ad accertare sia la regolarità del funzionamento degli impianti e lo stato di manutenzione, sia che la fornitura dei materiali e delle apparecchiature da parte della Ditta appaltatrice corrisponda quantitativamente e qualitativamente alle norme stabilite nel presente capitolato. L Amministrazione Comunale, per le verifiche e le prove di cui sopra, si avvale di personale proprio. Per tutti gli accertamenti sopra specificati, qualora si ravvisino inadempimenti o irregolarità i rappresentanti o incaricati preposti redigeranno dei verbali, in contraddittorio con la Ditta appaltatrice o con il suo rappresentante, con precisa indicazione degli elementi in difetto. Eventuali osservazioni o controdeduzioni dovranno pervenire all Amministrazione Comunale entro 10 giorni. Art. 10- Collaudo Il responsabile dell'esecuzione dei lavori, nominato dall'amministrazione appaltante, emetterà, entro 30 gg. dalla data di stipula del verbale d'ultimazione della fornitura, posa in opera ed attivazione dei punti di ripresa, verbale di verifica di perfetto funzionamento di tutte le apparecchiature installate ed emetterà il certificato di collaudo che costituirà titolo per l'inizio del periodo di garanzia. Il collaudo dovrà verificare il rispetto di tutte le condizioni previste dal presente Capitolato Speciale d'appalto e dovrà comunque attestare il rispetto degli standard e delle prescrizioni di cui al progetto esecutivo. Art Condizioni di garanzia - penalità' A partire dalla data del certificato di collaudo dei punti di ripresa, l'appaltatore dovrà svolgere tutti i servizi necessari al corretto funzionamento del sistema secondo le modalità di esecuzione presentate nell'offerta tecnica e per un periodo di 84 mesi. Per ogni ritardo di intervento pari ad 1 (uno) giorno nello svolgimento delle attività di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, la Stazione Appaltante si riserva di applicare una penale di Euro 100,00 ( cento//00), secondo le procedure previste dalle norme in materia, fino all'importo massimo del 10% del valore contrattuale.

6 In caso di applicazione di eventuali penali, i relativi importi verranno detratti dal compenso spettante all'appaltatore nell'ultima fattura utile e/o mediante escussione della cauzione definitiva. Fondi bilancio comunale. Art. 12- Finanziamenti Art. 13- Revisione dei prezzi Il prezzo dell'appalto e tutti gli oneri ad esso correlati non sono soggetti a revisione. Art. 14- Fatturazione e pagamenti Il costo definitivo dell opera, risultante dall esito della gara di appalto, sarà suddiviso annualmente in rate con scadenza trimestrale per tutto il periodo dell affidamento (anni 7). I pagamenti saranno corrisposti entro 30 giorni data emissione fattura. Art. 15- Piano di sicurezza Alla stipula del contratto di appalto, ai sensi dell'art. 100 del D.Lgs. 81/2008, l'impresa aggiudicataria dovrà predisporre e depositare un piano di sicurezza relativo ai lavori necessari all'esecuzione delle opere propedeutiche alla installazione, che sarà parte integrante del contratto. Lo stesso dovrà essere conforme alla vigente normativa nazionale e al Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI) redatto dall'amministrazione appaltante. Art Oneri ed obblighi a carico della stazione appaltante Sono a carico della stazione appaltante: fornitura dell'energia elettrica presso ogni punto di ripresa ed il Centro di Controllo; la messa a disposizione di un adeguato locale (incluso il relativo arredamento) per la sistemazione del Centro di Controllo; l'ottenimento di tutti i necessari permessi da parte di tutti i soggetti interessati, siano essi Pubblici e/o Privati, dalle attività di installazione e posa in opera del sistema. Art. 17 Risoluzione e recesso del contratto Procedure - Per la risoluzione e il recesso trovano applicazione le disposizioni di cui agli articoli 134, 135 e 136 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, articolo 21 del capitolato speciale di appalto e articolo 3 comma 8 legge 13 agosto 2010 n. 136 e in particolar modo l Amministrazione comunale ha la facoltà di risolvere ai sensi dell art del Codice Civile il contratto: - in caso di frode, di grave negligenza, di inadempienze gravi ovvero ripetute nel rispetto ed esecuzione degli obblighi contrattuali e delle prescrizioni del presente capitolato; - in caso di inosservanza della vigente normativa sugli obblighi previdenziali e di sicurezza ed assicurazione antinfortunistica a favore dei propri dipendenti; - quando la ditta non dia più affidamento di possedere le capacità tecniche ed organizzative e di poter quindi provvedere alla buona esecuzione dei servizi ad essa affidati; - in caso di cessione di azienda, di cessazione attività oppure nel caso di concordato preventivo, amministrazione coatta e controllata, di fallimento, o di stato di moratoria e di pendenza di atti di sequestro o di pignoramento a carico dei beni dell impresa. La facoltà di risoluzione è esercitata dall Amministrazione con preavviso scritto di 10 (dieci) giorni senza che la Ditta appaltatrice abbia nulla a pretendere all infuori del pagamento dei corrispettivi dovuti per le prestazioni e servizi regolarmente adempiuti fino al giorno della risoluzione. In tal caso la risoluzione comporterà l esecuzione d ufficio e quindi in danno della ditta appaltatrice. La risoluzione per inadempimento e l esecuzione in danno non pregiudicano il diritto della Amministrazione al risarcimento dei maggiori danni subiti e non esime la Ditta appaltatrice dalle

7 responsabilità civili e penali in cui la stessa è eventualmente incorsa a norma di legge per i fatti che ne hanno determinato la risoluzione. Art. 18 Controversie - Per qualunque controversia che dovessero insorgere tra le parti sull interpretazione od esecuzione del presente appalto, per le quale non si riesca ad addivenire ad un accordo, si rimanda alla competenza del Foro di S. Maria Capua Vetere. Art Spese di contratto Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto sono a totale carico dell'appaltatore. Art Subappalto È ammesso il subappalto ai sensi dell'art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., se dichiarato in sede d'offerta, per le sole opere civili e di installazione, ad esclusione delle attività di manutenzione. Art. 21 Norme di riferimento Per quanto non espressamente disciplinato con il presente Capitolato Speciale d'appalto, si rinvia alle norme in materia di contratto di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al D. Lgs n 163/06 e alle restanti disposizioni di legge in vigore aventi attinenza con il contenuto del presente contratto. Il Responsabile Unico del Procedimento Tenente Castrese Rennella f.to Castrese Rennella