Comune di Lamezia Terme Provincia di Catanzaro
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- Costanza Landi
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1 Studio Associato di Architettura Plan House di Arch. Lucia Cefalà Arch. Aurora Gatto Loc. Marinella s.n.c., tel , Lamezia Terme (CZ) - P.I Comune di Lamezia Terme Provincia di Catanzaro Progetto: Piano Attuativo Unitario "Borgo Nuovo" ELABORATO: Norme Tecniche SCALA: ALLEGATO N : 2 Ditta: Giuseppe Amendolia Legale Rappresentante della Amendolia Costruzioni S.r.l. I Tecnici: Arch. Lucia Cefalà Arch. Aurora Gatto D'Auria Mario Legale Rappresentante della D'Auria Costruzioni S.r.l. Località: Lamezia Terme (ex comune di Sambiase) Via Patrioti Sambiasini
2 N.T.A DI LOTTIZZAZIONE OGGETTO: Piano Attuativo Unitario Borgo Nuovo DITTA: Giuseppe Amendolia Legale Rappresentante della Amendolia Costruzioni S.r.l. D Auria Mario Legale Rappresentante della D'Auria Costruzioni S.r.l. STUDIO TECNICO: Studio Associato di Architettura Plan House di Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 1
3 Tali Norme hanno valore assolutamente vincolante per la realizzazione del Piano Attuativo Unitario Borgo Nuovo sito in Via Patrioti Sambiasini, ex Comune di Sambiase ora Lamezia Terme.. Allo scopo di rendere, quanto più possibile, uniforme la Tipologia dei fabbricati realizzabili ed armoniosa la veduta d insieme del P.A.U. di che trattasi, si è ritenuto di mitigare alcuni parametri previsti dal P.R.G. pertanto, in riferimento alla tabella sotto riportata, sono da considerarsi vincolanti le limitazioni previste per altezze massime degli edifici e numero dei piani, le distanze tra fabbricati dalle strade e dai confini di proprietà coincidono con quelle previste dal P.R.G.. Per quanto riguarda le variazioni cromatiche delle tipologie edilizie da realizzare all interno dell Area di Progetto si ritiene opportuno specificare che le tonalità dovranno essere uniformi per tutti i fabbricati. Inoltre, gli spazi interni ai lotti non impegnati dall edificio, dovranno essere sistemati a giardino delimitato verso strada con recinzioni di altezza non superiore a 2,40 m costituite da almeno 1,20 m di cancellata. Per tutto quanto non previsto dalle presenti Norme Tecniche valgono i dettami delle N.T.A del P.R.G. Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 2
4 DENOMINAZIONE SUPERFICIE VOLUME N PIANI SEMINTERRATI N PIANI FUORI TERRA ALTEZZA MAX DISTANZA MIN ABITAZIONI DISTANZA MIN CONFINI / STRADE Lotto n 1 821,90 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 2 742,65 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 3 748,90 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 4 594,80 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 5 563,60 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 6 623,00 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 7 624,10 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 8 620,55 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n 9 554,90 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n ,75 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n ,50 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Lotto n ,55 mq mc ,50 m 10,00 m 5,00 m Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 3
5 A seguire viene riportata integralmente la Proposta di normativa geologicotecnico-ambientale Allegata alla relativa Relazione Art. 1 Le presenti norme devono essere integralmente riportate all interno delle norme di attuazione del Piano Attuativo Unitario in oggetto. Art. 2 Le indagini e gli approfondimenti previsti per la Classe di Fattibilità 2, devono essere realizzati prima della progettazione degli edifici previsti nei lotti, in quanto propedeutici alla progettazione stessa. Art. 3 Copia delle indagini di cui all art. 2, e della relazione geologica e geologico-tecnica obbligatoria di supporto alla progettazione, deve essere consegnata, congiuntamente alla restante documentazione prevista dalle norme e leggi vigenti, in sede di presentazione delle richieste di permesso a costruire. Art. 4 Classe di Fattibilità Geologica 2 Fattibilità con modeste limitazioni. Per l area ricadente in questa classe (TAV. 6), qualsiasi intervento edificatorio dovrà essere preceduto da specifiche indagini geologiche e geologico-tecniche e sismiche, dirette e/o indirette, finalizzate alla documentata ricostruzione del modello geologico del sito e del modello geotecnico del sottosuolo, necessari alla progettazione. I metodi ed i risultati delle indagini realizzate dovranno essere compiutamente esposti e commentati in una specifica relazione geologica ed in una relazione geologico-tecnica, a firma di un professionista Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 4
6 abilitato regolarmente iscritto all Albo professionale; all interno della relazione geologicotecnica dovrà essere riportata in modo dettagliato la verifica della capacità portante dei terreni di fondazione e la valutazione relativa ai cedimenti teorici assoluti e differenziali indotti dalle opere in progetto. In caso di interventi che prevedano la realizzazione di piani interrati, dovrà essere effettuata la misurazione del livello piezometrico della eventuale falda freatica superficiale verificando le sue oscillazioni nel tempo. La realizzazione di volumetrie interrate dovrà essere accompagnata dalla descrizione, all interno della relazione geologica/idrogeologica obbligatoria di supporto, delle indagini volte a definire la soggiacenza minima della eventuale falda freatica superficiale all interno dell area in esame, nonché delle metodologie utilizzate per escludere eventuali interferenze reciproche tra le acque sotterranee e le opere in progetto. (impermeabilizzazioni, tecniche di abbattimento della falda in fase di cantiere). Il numero, l estensione e la tipologia delle indagini dovranno essere opportunamente previste e programmate dal tecnico incaricato, in funzione dell opera prevista in progetto e della dimensione dell area di intervento. Le indagini e gli approfondimenti di cui sopra dovranno essere realizzati secondo la normativa vigente all atto della esecuzione degli stessi. Art. 5 Classe di Fattibilità Geologica 4 Fattibilità con gravi limitazioni In quest area è fortemente sconsigliata qualsiasi forma di utilizzazione che non sia prettamente conservativa o di miglioramento e messa in sicurezza. Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 5
7 Per essa è stata prevista una fascia di rispetto coerente con quella prevista dall Art. 96 lettera f del R.D. 25 luglio 1904 n. 523 (TAV. 6), per la presenza del Fosso Lupo lungo il margine E di parte dell area da lottizzare. In particolare in essa: sono lavori ed atti vietati in modo assoluto le piantagioni di alberi e siepi, le fabbriche, gli scavi e lo smovimento del terreno a distanza dal piede degli argini e loro accessori, minore di metri quattro per le piantagioni e smovimento del terreno e di metri dieci per le fabbriche e per gli scavi. Inoltre è fatto obbligo che il suddetto Fosso Lupo sia tenuto costantemente sgombro e pulito in modo tale che, anche in caso di piogge abbondanti e continue, quindi di piene improvvise, il deflusso delle acque si verifichi senza pregiudizio e danno delle proprietà. E vietato, altresì, realizzare opere di qualsiasi genere, che impediscano il regolare deflusso delle acque. Art. 6 Nelle aree caratterizzate da litologie medio-fini immerse in falda che in caso di evento sismico possono incorrere nel fenomeno della liquefazione, gli interventi di nuova costruzione di edifici sono soggetti alla preventiva effettuazione di studi geologici e idonee campagne geognostiche tali da: Definire le prescrizioni attuative per assicurare la tenuta degli edifici rispetto al fenomeno della liquefazione; Ovvero assicurare l eventuale insussistenza locale del rischio del fenomeno della liquefazione. Nel caso di impossibilità di assicurare la tenuta rispetto al fenomeno della liquefazione non saranno ammessi interventi di nuova costruzione di edifici. Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 6
8 Art. 7 In tutta l area d intervento e su ciascun lotto, si dovrà procedere alla realizzazione di un adeguato sistema di raccolta e smaltimento delle acque piovane, che dovranno essere opportunamente integrate con le opere di smaltimento delle acque bianche già esistenti nell area in esame. Le opere di raccolta e smaltimento delle acque superficiali previste lungo i tracciati stradali che interesseranno l area da lottizzare, dovranno essere opportunamente dimensionate. Studio Associato di Architettura Plan House di: Arch. Lucia Cefalà e Arch. Aurora Gatto. 7
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