IL PROCEDIMENTO DAVANTI AL GIUDICE DI PACE

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1 TRATTATO DI PROCEDURA PENALE diretto da GIULIO UBERTIS e GIOVANNI PAOLO VOENA XXXVI.2 GIANLUCA VARRASO IL PROCEDIMENTO DAVANTI AL GIUDICE DI PACE GIUFFRÈ EDITORE

2 Parte I PREVCIPI E SVILUPPINORMATIVI Capitolo I PROFILI STORICI E FONDAMENTI COSTITUZIONALI 1. Premessa 3 2. Il dibattito culturale e le proposte législative degli anni "settanta": gli art. 101 comma 2, 106 comma 2 Cost. e il riconoscimento al giudice onorario di una competenza pénale 5 3. La legge-delega 21 novembre 1991 n. 374 e la sua mancata attuazione Professionalità o laicità del giudice e Carte internazionali dei diritti dell'uomo I "prodromi" délia legge-delega 24 novembre 1999 n. 468: la riforma del "giudice unico" e le leggi di depenalizzazione I criteri direttivi délia legge-delega n. 468 del Il procedimento pénale davanti al giudice di pace e il "nuovo" art. 111 Cost 24 Capitolo II IL SISTEMA 1. Principi e forme del procedimento Il richiamo al codice di procedura pénale in via sussidiaria Segue: nel limite dell'«applicabilité in concreto» Gli istituti "ordinari" del codice esclusi nel procedimento davanti al giudice di pace Il fine conciliativo Un compromesso instabile: a) la conciliazione nel procedimento davanti al giudice di pace b) le definizioni alternative al procedimento e il sistema sanzionatorio 46

3 La conciliazione attraverso la mediazione alla luce délie fonti sovranazionali in tema di restorative justice: ossia per una armonizzazione del sistema 51 Parte II I PROF1LI STATICI Capitolo III I SOGGETTI 1. Il giudice di pace Segue: il giudice di pace circondariale Segue: l'astensione e la ricusazione del giudice di pace Segue: i procedimenti riguardanti i giudici di pace ai sensi dell'art. 11 c.p.p La polizia giudiziaria Il pubblico ministero e i suoi delegati in udienza La persona offesa e il danneggiato dal reato I centri di mediazione, L'imputato Il difensore 87 Capitolo IV LA GIURISDIZIONE E LA COMPETENZA. 1. Considerazioni introduttive La competenza per materia La competenza per territorio La connessione eterogenea tra procedimenti La connessione omogenea tra procedimenti La riunione dei processi La separazione dei processi 108 Parte m I PROFILI DENAMICI Capitolo V LE INDAGINI PRELIMINARI E LA CITAZIONE A GIUDIZIO Sezione I Le indagini preliminari 1. Considerazioni introduttive e profili sistematici 113

4 IX 2. L'attività di indagine délia polizia giudiziaria a seguito dell'acquisizione délia notitia criminis Gli atti di indagine autonomi délia polizia giudiziaria: a) l'identificazione dell'indagato e délie persone informate sui fatti e l'assunzione délie sommarie informazioni b) accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose e sulle persone c) perquisizioni e sequestri in caso di urgenza L'autorizzazione del pubbliço ministero al compimento di specifici atti La documentazione degli atti di indagine délia polizia giudiziaria: la rilettura sistematica dell'art. 357 c.p.p Le garanzie difensive Il problematico invio deu'informazione di garanzia La relazione finale al pubbliço ministero Il ruolo del pubbliço ministero durante le indagini: il suo intervento e la sua funzione di "controllo" e di "garanzia" L'iscrizione "ritardata" délia notizia di reato nel registre di cui all'art. 335 c.p.p Le conseguenze La "difficoltà" délia persona sottoposta aile indagini a svolgere investigazioni difensive: i dubbi di costituzionalità sulla conoscenza tempestiva dell'accusa La durata délie indagini preliminari 153 Sezione II L'intervento del giudice di pace circondariale durante la fase délie indagini preliminari 1. Considerazioni sistematiche I principali interventi del giudice di pace circondariale nel corso délia fase preliminare: a) il séquestre conservativo e preventivo, nonché la restituzione délie cose sequestrate e i prowedimenti ex art. 368 c.p.p b) il controllo sulla durata délie indagini c) le intercettazioni di conversazioni e comunicazioni d) l'assunzione di prove non rinviabili 163 Sezione III La chiusura délie indagini preliminari 1. L'alternativa decisoria conclusiva délia fase preliminare L'archiviazione: a) i presupposti b) il procedimento La persona offesa e la procedura di archiviazione 178

5 X INDICE-SOMMARIO 5. L'archiviazione per essere ignoto l'autore del reato L'impugnazione del decreto di archiviazione L'esercizio dell'azione pénale dopo la 1. n. 155 del Sezione IV La citazione a giudizio 1. La natura dell'atto di citazione Il contenuto La sottoscrizione e la notificazione délia vocatio in iudicium Nullità délia citazione Il mancato awertimento all'imputato délia possibilità di accedere aile «definizioni alternative del procedimento» Critica: la citazione del pubbliço ministère è un atto complesso I rapport! tra la citazione, la querela e il ricorso immediato délia persona offesa: rinvio Il mancato awiso di conclusione délie indagini preliminari L'attività integrativa di indagine délie parti 215 Capitolo VI IL RICORSO IMMEDIATO DELLA PERSONA OFFESA 1. Considerazioni introduttive e storiche La legittimazione e P"indivisibilità" del ricorso immediato Ricorso immediato e reati connessi Il contenuto Il ricorso quale atto di costituzione di parte civile Il ruolo del difensore La presentazione del ricorso, la "registrazione" e la formazione del fascicolo di cui all'art. 4 comma 2 d.m. 6 aprile 2001 n Le interferenze tra procedimento "ordinario" e "immediato" L'inammissibilità del ricorso Le «richieste» del pubbliço ministero: a) il parère contrario al ricorso b) la formulazione dell'imputazione Il ruolo del giudice: il carattere non vincolante délie «richieste» del pubbliço ministero I singoli prowedimenti del giudice: a) la declaratoria di incompetenza b) la declaratoria di inammissibilità o manifesta infondatezza La tesi del ricorso quale forma di azione pénale privata owero di deroga al principio ne procédât iudex ex officio 263

6 XI 16. Critica: le ord. n. 361 e 381 del 2005 délia Corte costituzionale Il decreto di convocazione délie parti Le cause di nullità del decreto 278 Capitolo VII IL GIUDIZIO Sezione I Gli atti preliminari 1. La discovery degli atti di indagine e la formazione dei fascicoli La presentazione délie liste "testimoniali" Il deposito dell'atto di citazione e l'organo compétente alla rinnovazione 286 Sezione II L'udienza di comparizione 1. La costituzione délie parti L'assenza délia persona offesa ricorrente L'impossibilità a comparire del ricorrente L'intervento délie persone offese non ricorrenti La costituzione di parte civile del non ricorrente-danneggiato dal reato Le questioni preliminari L'attività di conciliazione e mediazione tra le parti La domanda di oblazione Il proscioglimento immediato ex art. 469 c.p.p. e le «definizioni alternative del procedimento» 313 Sezione III // dibattimento 1. Premessa La dichiarazione di apertura del dibattimento: la richiesta e l'ammissione délie prove La formazione del fascicolo per il dibattimento e l'acquisizione concordata dalle parti di atti di indagine L'istruttoria dibattimentale: a) l'esame diretto del giudice b) la verbalizzazione c) l'integrazione probatoria d'ufficio del giudice 330

7 XII INDICE-SOMMARIO 7. Le «nuove contestazioni» dibattimentali La sentenza: la motivazione, il termine per il deposito e la sottoscrizione La sentenza di proscioglimento: a) per particolare tenuità del fatto b) per estinzione del reato conseguente a condotte riparatorie La sentenza di condanna alla pena pecuniaria, alla permanenza domiciliare e al lavoro di pubblica utilité 347 Capitolo VIII LE IMPUGNAZIONI 1. Considerazioni preliminari L'impugnazione del pubbliço ministero Segue: e del ricorrente L'impugnazione dell'imputato e délie altre parti private Le regole per i giudizi di impugnazione 365 Capitolo IX L'ESECUZIONE 1. L'esecuzione nel sistema délia competenza pénale del giudice di pace Il giudice dell'esecuzione Il procedimento L'esecuzione délie pêne: a) pecuniarie b) para-detentive L'applicazione délia continuazione ai sensi deu'art. 671 c.p.p Le iscrizioni nel casellario giudiziario 382 Indice analitico 383