Pietro BARATONO. Riflessioni sulle NTC : Delegificazione e sicurezza
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1 Pietro BARATONO Riflessioni sulle NTC : Delegificazione e sicurezza Milano, 9 marzo 2017 In collaborazione con
2 LE REGOLE: Alcune riflessioni Le norme condizionano il mercato, regolano l innovazione, possono agire come origine del caos (assenza di norme), blocco dell innovazione e dello sviluppo tecnologico (norme troppo prescrittive e burocratiche) oppure leva allo sviluppo (norme equilibrate e flessibili) Pozzati: Il moltiplicarsi di regole prescrittive tende inevitabilmente a limitare il senso di responsabilità del Progettista e la sua capacità di agire in modo consapevole, mortificandone così l importanza e la necessaria centralità nel processo costruttivo. Le Norme Tecniche nel nostro Paese hanno avuto fasi organiche (1907, 1939, 1971, ) di sintesi normativa e fasi critiche ( ) con frammentazione centrifuga degli aspetti normativi causata da interessi confliggenti
3 EVOLUZIONE NORMATIVA ITALIANA DAL D.M Norme per le opere in cemento armato. T.A. σc < Rc/5, σs<1000 kg/cm2, prove su cubi per Rc 1909 Legge 12/ Norme sismiche (post-messina 1908). Zonazione (che insegue gli eventi) Aggiornamento norme sismiche (post sisma 1911 e 1915 Avezzano) 1927 Introduzione I e II Cat Aggiornamento norme sismiche. 1935: Coefficienti di intensità sismica. R.D : Fh = 10% FGravitazionali 1939 R.D Norme per le opere in conglomerato cementizio semplice od armato 1962 Aggiornamento norme sismiche 1971 Legge 1086/71 - Norme per le opere in c.a., c.a.p. ed acciaio Regole Generali, Aggiornamenti biennali ei DM con le norme tecniche DM Alternativo alle TA il calcolo a rottura - DM Alternativo alle TA il calcolo agli stati limite 1974 Legge 64/74 - Regole generali per le costruzioni in zona sismica. Segue nelle NT l introduzione dello Spettro di risposta. 1975: analisi statica equivalente e dinamica. Applicazione dopo Irpinia Aggiornamento norme tecniche e sismiche. 1980: pari dignità fra TA e MSSL, 1984: fattori di importanza, 1987: Murature e Prefabbricati, 1988: Geotecnica, 1990 ponti, 1992 ultime indicazioni TA, 1996 Metodo generale gli SL (anche in z. sismica) consentite ma non riportato MTA, EC2 ed EC3 come ENV 2003 OPCM 3274/03. modifiche fino al Discontinuità Tecnico-Istituzionale. Introduzione 4 zone sismiche. Obbligo generale S.L.. coefficiente di struttura q: Spettro di progetto/elastico. Capacity Design, etc DM Unificazione norme tecniche per le costruzioni (Leggi 1086 e 64). Prestazionalità. Responsabilità 2008 DM Revisione del DM Più aderenza con gli Eurocodici. Geotecnica. Azione sismica 2017 Correzione incongruenze NTC08. Permangono alcune criticità (materiali innovativi, sicurezza differenziata) (3)
4 LE NUOVE NTC Maggiori novità Cap.2: Concetto di vita nominale esteso alle costruzioni esistenti Cap.4: Rivisitazione (molto cauta) dei coefficienti di sicurezza legno Cap.6: Eliminazione degli approcci alternativi Cap.8: Introduzione del livello di sicurezza della costruzione Ze (risp.nuova costruzione) Riordino concettuale: Int.Locale Miglioramento - Adeguamento Miglioramento: il valore di Ze può essere minore dell unità. Per Costruzioni di classe IV il valore di Ze, dopo il miglioramento, deve essere non minore di 0,6. Altre classi l incremento > 0.1 Adeguamento: Variazioni di classe e/o di destinazione d uso che comportino incrementi dei carichi globali verticali in fondazione superiori al 10%, si può assumere Ze 0,80 Cap.11: Qualificazione. Solo tre possibilità: Caso A (Marcatura Ce), Caso B (NTC), Caso C (ETA o CVT). Non esiste una procedura semplificata anche transitoria per materiali innovativi
5 NTC cap.11 - MATERIALI E PRODOTTI Identificati Descrizione, a cura del produttore, del materiale stesso e dei suoi componenti elementari Qualificati DALLE NTC 2005: Non possono essere installati nelle opere prodotti che non siano: sotto la responsabilità del produttore, secondo le procedure indicate nelle NTC Accettati dal Direttore dei Lavori mediante acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione, nonché mediante eventuali prove sperimentali di accettazione.
6 Qualificazione prodotti cap.11.1 CE basato su norme europee EN Caso A Qualificazione secondo ntc Caso B CE basata su ETA Oppure Caso C CIT (cvt) basato su Ead o su altre specifiche disponibili (es. LG) Non esistono alternative, anche transitorie, in assenza di specifiche tecniche (Deposito, procedure semplificate ) Permane un sistema farraginoso in presenza di più requisiti, tempi lunghi
7 NTC08 : 4.6 COSTRUZIONI DI ALTRI MATERIALI NTC15 : ALTRI SISTEMI COSTRUTTIVI NTC08 I materiali non tradizionali o non trattati nelle norme tecniche potranno essere utilizzati per la realizzazione di elementi strutturali od opere, previa autorizzazione del Servizio Tecnico Centrale su parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Si intende qui riferirsi a materiali quali calcestruzzi di classe di resistenza superiore a C70/85, calcestruzzi fibrorinforzati, acciai da costruzione non previsti in 4.2, leghe di alluminio, leghe di rame, travi tralicciate in acciaio conglobate nel getto di calcestruzzo collaborante, materiali polimerici fibrorinforzati, pannelli con poliuretano o polistirolo collaborante, materiali murari non tradizionali, vetro strutturale, materiali diversi dall acciaio con funzione di armatura da c.a. NTC17 Qualora vengano usati sistemi costruttivi diversi da quelli disciplinati dalle presenti norme tecniche, la loro idoneità deve essere comprovata da una dichiarazione rilasciata, ai sensi dell articolo 52, comma 2, del D.P.R. 380/01, dal Presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici su conforme parere dello stesso Consiglio e previa istruttoria del Servizio Tecnico Centrale. Si intendono per sistemi costruttivi diversi da quelli disciplinati dalle presenti norme tecniche quelli per cui le regole di progettazione ed esecuzione non siano previste nelle presenti norme tecniche o nei riferimenti tecnici e nei documenti di comprovata validità di cui al Capitolo 12, nel rispetto dei livelli di sicurezza previsti dalle presenti norme tecniche. In ogni caso, i materiali o prodotti strutturali utilizzati nel sistema costruttivo devono essere conformi ai requisiti di cui al Capitolo 11.
8 Fattori sicurezza Legno: Confronto con Eurocodici
9 PARI SICUREZZA EUROPEA? Esempio: Fondazioni superficiali, Confronto Europa-NTC08
10 Cap.12 Riferimenti normativi Sono coerenti con i principi delle NTC : Eurocodici strutturali e le Appendici Nazionali; Norme UNI EN -Norme per prove su materiali e prodotti pubblicate da UNI. Costituiscono riferimenti di comprovata validità: - Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale -Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del MIBACT - Istruzioni e documenti tecnici del CNR -altri codici internazionali; è responsabilità del progettista garantire espressamente livelli di sicurezza coerenti con quelli delle NTC Il CSLP, pubblica, sentiti il CNR ed UNI, l elenco dei documenti che costituiscono riferimento tecnico per le NTC e gli aggiornamenti periodici a tale elenco, nonché gli aggiornamenti degli elenchi delle specifiche tecniche volontarie UNI, EN ed ISO richiamate nella presente norma.
11 REVISIONE NTC Innovazione e Burocrazia Introdurre flessibilità nelle procedure Pari sicurezza per le costruzioni in materiali diversi PUNTI FONDAMENTALI Costi delle opere: confronto UE sui gamma per valutare la reale necessità di una sicurezza maggiore rispetto a quella media europea NTC e Norme UNI : sviluppare il previsto meccanismo di aggiornamento automatico
12 CRESCITA INNOVAZIONE NELLE NTC Deve essere possibile «burocraticamente» L innovazione Deve rispettare i livelli di sicurezza NTC delegificazione semplificazione Abbassare il livello di cogenza NTC, Aumentare le Scelte consapevoli del Progettista Norme più semplici, uso di codici di pratica e linee guida sussidiarietà Pubblico/Privato nel campo della QUALIFICAZIONE
13 ROADMAP VERSO LA DELEGIFICAZIONE A MEDIO termine Riorganizzazione NTC in chiave prestazionale + delegificazione Riorganizzazione DPR 380. Rivedere la Parte II In particolare: Art.52 Tipi di strutture e Norme Tecniche Artt.53 e 54 Definizioni e sistemi costruttivi Art.83,84 Sismica e contenuto norme tecniche Art.85, 86 e 87 Azioni simiche, Verifica struttur e Azioni sulle fondazioni ecc ecc Revisione del Ruolo degli Enti di Controllo, Centrali e Periferici Seria interlocuzione tra Professionisti, Imprenditori e PPAA. Trasparenza della procedura di revisione normativa
14 DELEGIFICAZIONE-SEMPLIFICAZIONE NTC ai sensi DPR 380 Parte Cogente PRODOTTI STRUTTURALI REGOLATI CON DM MIT Capitoli cogenti: -1 Generalità -2 Sicurezza e prestazioni attese -2bis Parametri Nazionali EC -3 Azioni sulle costruzioni -8 Costruzioni esistenti -9 Collaudo -12 Riferimenti Normativi Cap.11 Materiali e prodotti strutturali, prescrizioni per i controlli e la installazione LINEE GUIDA PROGETTAZIONE Progettazione: -c.a. e c.a.p. -Acciaio -Legno ecc..oppure EUROCODICI! DA INSERIRE NEL CONTRATTO
15 Grazie
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