Vino: tendenze e dinamiche recenti 4 agosto 2017

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1 Vino: tendenze e dinamiche recenti 4 agosto 2017 Dopo Freddo, gelate primaverili e siccità estiva, il vigneto Italia pronto per la vendemmia 2017 Con luglio si è chiusa la campagna 2016/2017 che ha visto una produzione particolarmente abbondante. Per il secondo anno consecutivo, infatti, sono stati superati i 50 milioni di ettolitri. Ma la vendemmia è imminente e in alcune regioni, peraltro, è iniziata in anticipo con i primi stacchi che si sono avuti a fine luglio. La prolungata siccità, infatti, ha indotto regioni come la Sicilia e la Sardegna ad autorizzare l anticipo delle operazioni vendemmiali. La mancanza di piogge è stata solo l ultima, e la più problematica, delle disavventure del vigneto Italia che ha superato un inverno rigido e le gelate primaverili. È comunque ancora prematuro fare previsioni sia qualitative che quantitative rimandando agli inizi di settembre le tradizionali stime produttive che Ismea elabora in collaborazione con Unione Italiana vini. Anche in Spagna la vendemmia si presenta molto in anticipo rispetto al normale, ma c è molta cautela rispetto alle stime produttive. Il primato italiano, comunque, potrebbe essere mantenuto, viste anche le notizie che arrivano d Oltralpe. Secondo fonti del Ministero dell Agricoltura di Parigi (Agreste), la produzione francese potrebbe scendere del 17% attestandosi tra i 37 ed i 38 milioni di ettolitri. Con luglio si è chiusa la campagna 2016/2017 I listini medi del vino sono scesi del 4% sulla campagna precedente Bene i vini bianchi comuni anche grazie alla domanda estera In termini di prezzi alla produzione, la campagna 2016/2017 si chiude con una flessione media del 4% dell intero settore vino. Questo è quanto emerge dall indice dei prezzi Ismea, elaborato sulla base delle rilevazioni periodiche delle quotazioni dei vini sulle principali piazze italiane. A determinare tale risultato è la stata, comunque, la combinazione dei risultati dei diversi segmenti che, peraltro hanno mostrato tendenze non omogenee. I vini comuni, ad esempio, hanno registrato una crescita complessiva inferiore all 1% derivante da un discreto aumento dei vini bianchi, affiancata una riduzione di oltre il 5% dei vini rossi. I vini bianchi già dai primi mesi di campagna sono stati oggetto di una domanda vivace sia da parte degli imbottigliatori nazionali che stranieri. Questi ultimi hanno preferito in molti casi il prodotto italiano a quello spagnolo il cui prezzo, benché inferiore in valore assoluto a quello italiano, è stato comunque considerato particolarmente elevato. La campagna 2016/2017 ha, invece, segnato una flessione dei listini sia nel segmento delle Igt (-8%), sia in quello delle Doc-Docg, che dopo mesi di lieve ma costante crescita, hanno visto un assestamento verso il basso (-3%), maturato sostanzialmente in egual misura nel segmento dei bianchi e in quello dei rossi. Indice Ismea dei prezzi italiani alla produzione (2010=100) ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15 gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 Totale coltivazioni Totale agricoltura Totale vino Indice Ismea dei prezzi alla produzione del vino per segmento (2010=100) ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15 gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 Comune Doc-Docg Igt Totale vino

2 Flessioni dei prezzi per i vini Igt e Doc/Docg Prezzi internazionali e nazionali del vino comune ( /ettogrado) 1 Ago2015-Lug 2016 Ago 2016-Lug 2017 Var.% Italia Vino comune bianco 3,09 3,18 3,0 Vino comune rosso e rosato 3,59 3,39-5,6 Spagna Vino comune bianco 2,26 2,54 12,5 Vino comune rosso e rosato 2,89 3,08 6,6 Francia Vino comune bianco 6,49 5,22-19,6 Vino comune rosso e rosato 5,94 4,96-16,5 In Spagna l aumento dei listini dei comuni ne ha frenato l export I prezzi delle Igt 1) Prezzo alla produzione, franco magazzino produttore, Iva esclusa; Prezzi nazionali vini dei Igt ( /ettogrado) 1 Igp Ago 2015-Lug 2016 Ago 2016-Lug 2017 Var. % Vini Igt bianchi Beneventano Flanghina 8,04 8,00-0,5 Bianco di Castelfranco Emilia 4,15 4,15 0,0 Emilia Lambrusco bianco 4,81 3,88-19,3 Emilia Trebbiano 4,15 4,15 0,0 Lazio bianco 3,01 3,73 23,9 Terre di Sicilia bianco 3,23 3,01-7,0 Veneto Chardonnay 7,26 7,36 1,5 Veneto Glera 9,42 nd nd Veneto Pinot bianco 7,36 7,60 3,2 Veneto Pinot grigio 9,04 8,69-3,8 Veneto Verduzzo 5,41 5,98 10,5 Vini Igt rossi e rosati Beneventano Aglianico 8,54 8,15-4,5 Emilia Lambrusco 4,65 3,56-23,6 Lazio rosso 3,74 4,14 10,7 Provincia di Pavia Barbera 4,05 4,03-0,4 Ravenna Sangiovese 4,10 3,93-4,3 Rubicone Sangiovese 3,83 3,85 0,4 Terre di Sicilia rosso 3,90 3,16-19,0 Toscana Sangiovese 6,89 5,18-24,9 Veneto Merlot 5,44 5,65 3,9 Veneto Raboso 6,76 6,70-0,9 1) Prezzo alla produzione, franco magazzino produttore, Iva esclusa: 2) Comprende le Igt: Veneto, Delle Venezie e Terre Trevigiane ;

3 I prezzi delle Doc-Docg bianche Sceso il prezzo del Prosecco non certo per mancanza di richieste Prezzi alla produzione dei vini Doc-Docg italiani bianchi ( /quintale) 1 Ago 2015-Lug 2016 Ago 2016-Lug 2017 Var. % Alcamo 101,78 106,76 4,9 Alto Adige Chardonnay 281,00 290,35 3,3 Alto Adige Pinot bianco 245,00 245,00 0,0 Alto Adige Pinot grigio 290,00 306,44 5,7 Alto Adige Terlano Pinot bianco 289,00 296,35 2,5 Alto Adige Traminer aromatico 415,00 415,00 0,0 Asti Moscato 160,00 160,00 0,0 Bianco di Custoza 93,75 81,54-13,0 Castelli Romani 49,74 42,39-14,8 Cirò 138,30 138,30 0,0 Colli Albani 57,31 43,38-24,3 Colli Lanuvini 56,87 43,98-22,7 Colli Piacentini Malvasia 95,00 85,77-9,7 Conegliano Valdobbiadene Prosecco 248,64 258,13 3,8 Cortese dell'alto Monferrato 102,50 100,45-2,0 Cortese di Gavi 237,43 270,45 13,9 Frascati 85,00 63,04-25,8 Friuli Grave Chardonnay 95,00 95,00 0,0 Friuli Grave Friulano 98,08 105,00 7,1 Friuli Grave Pinot bianco 80,00 80,00 0,0 Friuli Grave Pinot grigio 127,50 130,00 2,0 Friuli Grave Sauvignon 124,23 125,00 0,6 Gambellara 81,57 69,84-14,4 Locorotondo 55,77 55,00-1,4 Marino 62,50 50,38-19,4 Nuragus di Cagliari 81,05 93,12 14,9 Olterpò Pavese Chardonnay 120,83 131,91 9,2 Oltrepò Pavese Moscato 130,00 118,33-9,0 Oltrepò Pavese Pinot nero 121,25 138,30 14,1 Oltrepò Pavese Riesling 91,41 98,46 7,7 Orvieto 90,00 90,00 0,0 Orvieto classico 100,00 100,00 0,0 Per Marsala 125,25 151,39 20,9 Piemonte Moscato 65,00 59,38-8,7 Prosecco 203,56 186,54-8,4 Roero Arneis 160,19 170,00 6,1 Romagna Trebbiano 47,13 48,42 2,8 San Severo 55,77 55,00-1,4 Sannio Falanghina 105,77 105,00-0,7 Sannio Solopaca 78,75 77,50-1,6 Sicilia 55,58 52,56-5,4 Soave 78,90 69,42-12,0 Soave classico 101,11 92,69-8,3 Trebbiano d'abruzzo 44,13 40,68-7,8 Trentino Chardonnay 137,27 144,36 5,2 Trentino Muller Thurgau 139,83 144,79 3,5 Trentino Pinot bianco 142,50 149,36 4,8 Trentino Pinot grigio 172,79 181,86 5,2 Trento 188,82 190,00 0,6 Trento Pinot nero (bs) 235,00 235,00 0,0 Valdadige Pinot grigio 172,03 182,34 6,0 Velletri 58,72 45,33-22,8 Verdicchio Castelli di Jesi 89,50 89,50 0,0 Verdicchio Castelli di Jesi classico 94,50 94,50 0,0 Vermentino di Sardegna 98,69 99,00 0,3 Vernaccia di San Gimignano 135,14 123,70-8,5 1) Prezzo alla produzione, franco magazzino produttore, Iva esclusa

4 In crescita le quotazioni di Barolo, Barbaresco e Brunello Frenano Chianti e Lambruschi Prezzi alla produzione dei vini Doc-Docg italiani rossi ( /quintale) 1 Ago 2015-Lug 2016 Ago 2016-Lug 2017 Var. % Alto Adige Laghi di Caldaro classico 189,25 186,99-1,2 Alto Adige Lagrein 380,00 380,00 0,0 Alto Adige Schiava 189,96 193,68 2,0 Amarone della Valpolicella 856,25 850,00-0,7 Barbaresco 421,54 487,60 15,7 Barbera d'alba 148,46 173,46 16,8 Barbera d'asti 125,00 127,90 2,3 Barbera del Monferrato 105,00 95,99-8,6 Bardolino 97,45 84,81-13,0 Bardolino classico 102,64 94,42-8,0 Barolo 797,88 820,00 2,8 Brunello di Montalcino 880,10 966,73 9,8 Cannonau di Sardegna 126,93 140,17 10,4 Castel del Monte 60,77 60,00-1,3 Castelli Romani 55,14 52,93-4,0 Chianti 115,91 99,37-14,3 Chianti classico 265,34 233,46-12,0 Chianti Colli senesi 132,02 107,07-18,9 Cirò classico 141,10 141,10 0,0 Cirò rosato 138,00 138,00 0,0 Cirò rosso 138,50 138,50 0,0 Dolcetto Alba e Diano 126,92 150,00 18,2 Etna 131,02 142,63 8,9 Friuli Grave Cabernet Franc-Cabenet Sauvignon 91,73 95,00 3,6 Friuli Grave Merlot 78,75 80,00 1,6 Grignolino d'asti 130,90 119,19-8,9 Gutturnio 80,00 80,00 0,0 Lago di Caldaro 162,50 162,50 0,0 Lambrusco Grasparossa 69,27 61,93-10,6 Lambrusco Salamino Santa Croce 63,45 57,72-9,0 Lambrusco Sorbara 81,87 76,04-7,1 Melissa 129,00 129,00 0,0 Monica di Sardegna 110,00 107,68 nd Montepulciano d'abruzzo 77,19 76,09-1,4 Nebbiolo d'alba 248,56 285,00 14,7 Oltrepò Pavese Barbera 75,00 75,00 0,0 Oltrepò Pavese Bonarda 81,68 84,38 3,3 Piave Merlot 81,00 86,56 nd Piemonte Barbera 87,62 85,47-2,5 Reggiano Lambrusco 64,21 54,23-15,5 Romagna Sangiovese 62,50 68,32 9,3 Rosso Conero 112,50 112,50 0,0 Rosso Piceno 57,50 57,50 0,0 Sannio Solopaca 85,00 85,00 0,0 Sicilia 84,77 83,79-1,2 Teroldego Rotaliano 177,29 182,88 3,2 Trentino Merlot 144,33 147,88 2,5 Valpolicella classico 236,15 250,00 Valpolicella classico 297,67 287,50-3,4 Velletri 68,44 71,99 5,2 Vino Nobile di Montepulciano 370,29 303,70-18,0

5 1) Prezzo alla produzione, franco magazzino produttore, Iva esclusa Buone notizie dagli scambi con l estero nei primi 4 mesi del 2017 Le elaborazioni Ismea su dati Istat, descrivono per il primo quadrimestre 2017 un settore in discreta salute. Da gennaio ad aprile del 2017, infatti, sono stati esportati sei milioni e mezzo di vini e mosti, con una progressione del 3% sullo stesso periodo dell anno precedente. Era da molto tempo che non si registravano incrementi sul fronte volumi. Incremento pari al 5% anche del valore dell export di vini, solo leggermente inferiore al +5,3% messo a segno dall agroalimentare italiano nel suo complesso. Comunque, il +3% dell export italiano in termini reali, va letto in positivo perché l obiettivo del 2017 resta quello della riconquista della leadership delle esportazioni in volume. Scendendo nel dettaglio dei singoli segmenti che compongono il settore vino, si evidenzia la lieve flessione dei volumi dell export delle Dop accompagnata da un +5% del valore medio. Nelle Igp si ha un +1% registrato dall export in volume ed un contestuale +3% del valore medio. Esportazioni italiane di vino e mosti per segmento qualitativo Ettolitri Migliaia di euro Gen-Apr 2016 Gen-Apr 2017 Var.% Gen-Apr 2016 Gen-Apr 2017 Var.% Dop , ,3 Fermi , ,8 Frizzanti , ,2 Spumanti , ,7 Igp , ,3 Fermi , ,3 Frizzanti , ,5 Spumanti , ,6 Comuni , ,1 Fermi , ,4 Frizzanti , ,7 Spumanti , ,8 Varietali , ,8 Fermi , ,6 Frizzanti , ,3 Spumanti , ,1 Altre Dop+Igp , ,7 Mosti , ,6 Totale , ,7 Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat Era, invece, prevedibile la riduzione del valore medio all export dei vini comuni che hanno messo a segno un +11% dell export a volume, realizzato per lo più nel segmento dello sfuso (> 10 litri). Per i vini in bag in box non ci sono elementi per fare un confronto con lo scorso anno, ma i 105 mila ettolitri registrati nei primi quattro mesi del 2017 indicano una percentuale pari al 6% dell intero aggregato che somma i contenitori da 2 a 10 litri (bag in box appunto) e quelli superiori ai 10 litri (gli sfusi). Tra le nuove voci codificate nella nuova nomenclatura combinata non si può non citare il Prosecco, che rappresenta il 52% a volume ed il 58% a valore del segmento dei vini spumanti nel complesso. Relativamente a quest ultimo segmento, comunque, continua il trend molto positivo che nei primi quattro mesi del 2017 ha registrato un +10% a volume e +13% a valore. In termini di Paesi clienti si evidenzia la frenata delle consegne negli Usa a volume (-1%) accompagnata però da un +4% a valore. Lieve flessione anche per le consegne in Germania (-1% a volume e +2% a valore), mentre è a due cifre l incremento in Canada e Francia. Molto bene anche l export in Cina e Russia.

6 Frena l export italiano in Stati Uniti e Germania ma in Cina e Russia l incremento è a doppia cifra Esportazioni italiane di vino e mosti Principali Paesi clienti Ettolitri Migliaia di euro Gen-Apr 2016 Gen-Apr 2017 Var.% Gen-Apr 2016 Gen-Apr 2017 Var.% Stati Uniti , ,1 Germania , ,6 Regno Unito , ,3 Svizzera , ,0 Canada , ,6 Francia , ,4 Svezia , ,4 Giappone , ,9 Danimarca , ,6 Paesi Bassi , ,2 Cina , ,1 Belgio , ,7 Austria , ,1 Norvegia , ,8 Russia , ,4 Altri , ,3 Totale , ,7 Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat Cresce l import italiano Importazioni italiane di vino e mosti Principali Paesi fornitori Ettolitri Migliaia di euro Gen-Apr 2016 Gen-Apr 2017 Var.% Gen-Apr 2016 Gen-Apr 2017 Var.% Francia , ,3 Spagna , ,7 Stati Uniti , ,4 Australia , ,8 Germania , ,6 Portogallo , ,9 Paesi Bassi , ,4 Sudafrica , ,5 Bulgaria , ,0 Austria , ,7 Cile , ,2 Slovenia , ,6 Ungheria , ,9 Altri , ,3 Totale , ,8 Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat Sul fronte passivo della bilancia commerciale si evidenzia una progressione piuttosto significativa delle importazioni a volume (+17%) a cui si affianca un +7% della spesa. La crescita della domanda italiana si è avuta sia sugli sfusi, che continuano a rappresentare oltre l 80% delle importazioni italiane, che sui vini in bottiglia. Poco significativo, invece, il peso delle importazioni di bag in box. Direzione Servizi per lo Sviluppo Rurale Redazione a cura di: Tiziana Sarnari t.sarnari@ismea.it