STORIA DELL INFORMATICA IN ITALIA
|
|
- Sabrina Russo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STORIA DELL INFORMATICA IN ITALIA Alba Amato L anno zero dell informatica L'avvento del computer in Italia si può far risalire al 1954, anno in cui in quattro città italiane si cercò di recuperare i ritardi accumulati negli anni precedenti nel settore dell'informatica. Nacquero, quasi contemporaneamente, quattro progetti: a Milano fu acquistata la CRC 102A dal Centro di Calcoli Numerici presso il Politecnico; a Roma fu acquistata dall'istituto Nazionale per le Applicazioni del Calcolo del CNR una MARK I* della ditta inglese Ferranti (nota poi come FINAC); a Pisa, presso l Università, fu attivato il progetto per la costruzione in loco della prima calcolatrice elettronica scientifica italiana: Ia Calcolatrice Elettronica Pisana(C.E.P.). ad Ivrea l'olivetti S.p.A. decise di creare un Laboratorio di Ricerche Elettroniche, col mandato di progettare una calcolatrice elettronica commerciale, che prese successivamente il nome di ELEA 9003; 1
2 CRC 102A Fu il primo elaboratore elettronico in assoluto ad entrare in funzione sul territorio italiano Destinato al Centro di Calcoli Numerici del Politecnico di Milano, fu inserita dal rettore Paolo Cassinis nella lista delle apparecchiature utili per l'attività del Politecnico sfruttando il lancio dell E.R.P. (Piano Marshall) Acquistata dalla Computer Research Corporation (C.R.C.), per circa $ Luigi Dadda, anch'egli del Politecnico di Milano, si recò negli Stati Uniti per partecipare alla costruzione della CRC 102A, in modo tale che potesse apprendere le nozioni relative al funzionamento e alla sua programmazione L'uso della CRC 102A fu concesso, così come previsto dalla richiesta all'e.r.p., anche agli utenti esterni al Politecnico La CRC 102A impiega come memoria un moderno tamburo magnetico che aumenta notevolmente le sue prestazioni: il tempo che intercorre tra un guasto e l'altro, infatti, è superiore alle tre-quattro ore. CRC 102A Composta da oltre 6000 diodi a semiconduttore, eseguiva 70 istruzioni al secondo Unità centrale con memoria a tamburo magnetico con capacità di 1024 parole da 42 bit 2
3 FINAC Mario Picone, matematico napoletano che fondò nel 1927 l Istituto di Calcolo Numerico dell Università di Napoli, trasferito a Roma nel 1932 diede vita all I.N.A.C. (Istituto Nazionale per le Applicazioni del Calcolo) la cui eccellenza fu determinante per vincere nel 1951 la competizione internazionale per l assegnazione della sede dell ICC (International Computation Centre); La MARK I*, ribattezzata successivamente FINAC (Ferranti-I.N.A.C.), arrivò a Roma nel dicembre del 1954, accompagnata da due periti ed un ingegnere della Ferranti, che in collaborazione con Giorgio Sacerdoti giovane ricercatore dell'i.n.a.c. impiegarono sei mesi per installarla presso la sede del CNR,; La FINAC fu messa a disposizione anche degli utenti esterni e impiegò diversi giorni di continuo lavoro per risolvere un sistema lineare di circa 400 equazioni. Questo calcolo fu richiesto al fine di verificare la stabilità della diga del Vajont che, in effetti, resse anche al tremendo urto causato dall'onda gigantesca che, generata nel lago dalla frana del monte Toc, che la superò inondando la valle sottostante e causando la tragedia che noi tutti conosciamo. FINAC E.A. C.B. P.E. G.G. M.P. Computer FINAC (Ferranti - INAC) al CNR di Roma. Inaugurazione FINAC: il presidente della repubblica Giovanni Gronchi con Mauro Picone. Alcuni collaboratori: Enzo Aparo, Corrado Böhm, Paolo Ercoli. 3
4 C.E.P. L'Università di Pisa si ritrovò con una ingente somma di danaro (120 milioni di lire), stanziata dai Comuni e dalle Province di Pisa, Lucca e Livorno che originariamente doveva servire per la costruzione dell'elettrosincrotrone nazionale (progettato nell'istituto di Fisica dell'università di Pisa), ma le maggiori garanzie offerte dall'università di Roma fecero sì che l'elettrosincrotrone fosse costruito a Frascati Si fece allora una scelta coraggiosa e innovativa: costruire un computer o meglio, una macchina calcolatrice elettronica. Già se ne parlava, ma l autorevole suggerimento del premio Nobel Enrico Fermi risultò decisivo. Poiché la somma offerta dalle Province e dai Comuni non fu ritenuta sufficiente per l'intera copertura finanziaria dell'operazione, fu chiesto l'interessamento a diversi dirigenti di istituti di ricerca e di società private. Tra le persone interpellate due risposero prontamente all'appello lanciato dall'università di Pisa: il Professor Gilberto Bernardini, direttore dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare (I.N.F.N.), e l'ingegnere Adriano Olivetti, Presidente dell'omonima società. C.E.P. 4
5 C.E.P. Per la realizzazione della calcolatrice fu istituito presso l'università di Pisa il Centro Studi sulle Calcolatrici Elettroniche (C.S.C.E.), il primo centro italiano del suo genere, guidato da un comitato costituito dai Professori Marcello Conversi, Alessandro Faedo e Ugo Tiberio. Il programma di lavoro si articolò, in due fasi: la prima fase, della durata di due anni, che fu dedicata alla progettazione e alla costruzione di un prototipo dalle prestazioni ridotte (da cui il nome di Macchina Ridotta), ma che permise tuttavia la verifica dei criteri generali di progettazione adottati e la messa a punto di vari dettagli tecnici, la seconda fase, in cui i ricercatori del C.S.C.E. si dedicarono completamente a quella che fu la prima calcolatrice elettronica digitale, di carattere scientifico, interamente progettata e costruita in Italia e che passò alla storia col nome di Calcolatrice Elettronica Pisana (C.E.P.). C.E.P. CEP: Macchina Ridotta (1958) 5
6 C.E.P. CEP: Macchina completa, tecnologia a valvole t.i. (1961). (Museo degli strumenti di calcolo -Pisa) C.E.P. La questione più complicata, che il comitato direttivo dovette risolvere durante la prima fase, fu quella legata alla scelta dei progettisti. La linea scelta fu vincente: si pensò di suddividere le persone incaricate alla costruzione in due gruppi, uno comprendente ingegneri interessati al campo dell'elettronica e l altro rappresentato da fisici (specialmente quelli teorici) e matematici: tutti, comunque, provenienti da Università italiane. La tecnologia sviluppata dal CSCE, la matrice logica di sequenza, fu una soluzione del tutto originale. Infatti riconfigurando la matrice, la CEP poteva all occorrenza trasformarsi in una macchina diversa; I bit della matrice erano costituiti da piccoli cilindri di ferrite e, per spostarli comodamente tenendoli però infissi ai sostegni, si usò la gomma pane per cancellare; La memoria centrale della CEP, a nuclei di ferrite, era organizzata a parole di 36 bit, con capacità di 8 kparole, associata a una memoria di massa (tamburo magnetico) di capacità doppia; la CEP definitiva fu dotata anche di unità a nastro magnetico 6
7 ELEA Nel 1954, Adriano Olivetti fiutò nel progetto-c.e.p., un'occasione per specializzare ingegneri e tecnici alle sue dipendenze. In cambio avrebbe offerto all'ateneo pisano non solo contributi economici, ma anche il supporto di persone da assumere a cura della propria azienda; Il primo passo operativo fu l assunzione di Mario Tchou a cui fu affidato il compito di selezionare e di dirigere il gruppo di giovani ingegneri e fisici che dettero vita al laboratorio di ricerche elettroniche, ospitato in un primo tempo dall istituto di fisica dell università e insediato poi (inizio del 1956) a Barbaricina, un sobborgo di Pisa; Tchou faceva la spola con Roma per consultarsi con Giorgio Sacerdoti, fintanto che questi lavorò all INAC, sull architettura generale del computer. Chiarite le idee, vennero assegnate mansioni più precise riguardanti i sottosistemi che nella primavera del 1957 furono completi e pronti per l assemblaggio; Nel frattempo era, però, intervenuta una innovazione dirompente: il transistor. Tchou insistette con i vertici aziendali per adottare la nuova tecnologia anche a rischio di rallentare il progetto pur di uscire sul mercato con un prodotto di assoluta avanguardia. ELEA Mentre il prototipo a valvole termoioniche veniva completato (fu la macchina zero, poi installata nella sede centrale di Ivrea per automatizzare la gestione del magazzino) il prototipo transistorizzato fu portato a termine rapidamente, grazie anche alla concezione modulare del progetto, e installato presso la direzione commerciale di via Clerici a Milano per essere utilizzato come sistema dimostrativo per i clienti e per lo sviluppo di software; Il primo esemplare della versione prodotta industrialmente, l ELEA 9003, fu acquistato dalla Marzotto alla fine del 1959 e installato l anno seguente nei suoi stabilimenti tessili di Valdagno. Oltre a essere il primo elaboratore completamente transistorizzato, l ELEA 9003 introduceva una tecnica simile a quella degli interrupt che disimpegnava l unità centrale dalle operazioni di ingresso/uscita consentendo la multiprogrammazione fino a tre livelli; Inoltre possedeva una memoria centrale espandibile modularmente da a caratteri di sei bit più uno di parità. 7
8 ELEA ELEA 9001 (Macchina zero ); tecnologia a valvole (1957) ELEA ELEA 9003, con tecnologia integrale a transistor (1959) 8
9 ELEA Al 9003 fece subito seguito l ELEA 6001, una macchina orientata al calcolo scientifico ma prodotta anche, con minime varianti, nella versione C (Commerciale). Un esemplare completo e funzionante dell Elea 6001 è conservato al Museo degli strumenti di calcolo - Pisa. GE 115 Seguì, più tardi, lo sviluppo di un sistema di fascia media che vide, però, la luce con il marchio OGE (Olivetti General Electric) e più tardi solo GE: era il GE 115, una macchina di grande successo che fu prodotta negli stabilimenti ex Olivetti ed esportata all estero in migliaia di esemplari. E si arriva così alle dolenti note dell acquisizione della DEO da parte della General Electric (1964). 9
10 Perottina Di design avveniristico per l'epoca (parliamo del 1965), la Olivetti Programma 101 può, a buon diritto, essere considerata il primo Personal Computer prodotto da una azienda. Progettata dall'ing.pier Giorgio Perotto alla Olivetti di Ivrea, la Programma 101 era in grado di fare le 4 operazioni oltre alla radice quadrata. La memoria era organizzata in 10 registri, 3 dei quali di calcolo, 2 di memoria ed altri 3 di memoria dati e/o memoria di programma (ripartibili a seconda dell'esigenza). Gli ultimi due erano riservati alla memorizzazione del programma. La stampa avveniva su un nastro di carta ed i programmi potevano essere registrati su schede magnetiche delle dimensioni approssimative di 10 cm x 20 cm che potevano essere lette sulle due facce. Lavorava con la precisione di 22 cifre a virgola fissa e 15 cifre decimali. La programmazione era analoga all Assembler ma più semplice. Il prezzo di vendita era 3.200$. La diffusione dell informatica Si è già accennato al fatto che negli anni intercorsi tra gli inizi (anno zero) e gli esiti concreti delle avventure CEP ed ELEA lo scenario era profondamente mutato. L aspetto più vistoso di tale mutazione è stata senza dubbio la diffusione quantitativa degli elaboratori elettronici in Italia che dai due elaboratori del 55 arrivarono in dieci anni alle soglie del migliaio. 10
11 La diffusione dell informatica A partire dal 1960 in poi, l IBM assunse la posizione dominante; una posizione raggiunta e mantenuta nel tempo grazie a macchine dal buon rapporto prezzo/prestazioni ma soprattutto grazie ad una grande operazione di marketing basata su una sorta di traino culturale. Inoltre dal punto di vista industriale e commerciale, il peso quantitativo degli utenti scientifici divenne rapidamente minoritario. La diffusione dell informatica La posizione dominante dell IBM persiste fino a quando l IBM, spinta dalla pressione esercitata dal dipartimento di giustizia USA per le sue pratiche anticoncorrenziali, nel 1968 l annuncia la decisione di vendere il software separatamente dall hardware (unbundling) dando inizio all era del software Dopo l annuncio dell unbundling in Italia nasce Italsiel, nel 1969, su iniziativa del gruppo Iri (Istituto per la Ricostruzione Industriale): cresce fino a diventare una delle maggiori Sssi d Europa (poi Finsiel) Tuttavia l ingresso in Italia dei grandi gruppi americani ed europei e liberalizzazione dei mercati ridimensionano la presenza di Finsiel sul mercato Anche Olivetti ritorna nell informatica con Olivetti soluzioni e servizi informatici (Olsy) nel 1968 e ne esce nel 1998 con la cessione di alla americana Wang 11
12 La diffusione dell informatica Il settore IT in Italia ha una crescita di molto superiore a quella degli altri settori industriali Nel periodo il numero delle società di software e servizi passa da circa a unità attive, con una crescita del 100% La quota di queste aziende è oltre il 71% dell intero settore Ict circa occupati nelle società di software e servizi, con una crescita, nel decennio, pari ad oltre l 87% circa specialisti nelle società e amministrazioni utenti power user che usano software tutti i giorni per lavoro La diffusione dell informatica Nel 1988 la quota di mercato delle prime otto imprese di software e servizi era il 26,8%, la più alta del mondo nel 2004 i primi 5 operatori controllano il 36% del mercato e i primi 150 circa il 90% imprese si contendono l altro 10% del mercato Con la crisi e il declino di alcune grandi imprese (Finsiel, Getronics, Datamat, Etnoteam, Elsag) il processo di concentrazione si è fermato (nel 2001 i primi cinque operatori controllavano il 45% del mercato) 12
13 La diffusione dell informatica I maggiori operatori, sono per lo più filiali di gruppi multinazionali americani e europei, quali Ibm, Eds, Getronics (oggi però in crisi), Atos Origin, Accenture, Microsoft, Oracle, Siemens Ibm ha accentuato la sua posizione dominante Tra le prime 10 maggiori imprese soltanto tre sono espressione dell imprenditoria italiana: Finsiel, Engineering e Elsag (Finmeccanica) Solo Engineering e Datamat sono quotate in borsa Solo l 8,4 delle imprese svolge attività all estero La situazione attuale Dal rapportpo Assinform 2007 si evince che il peso dell'information technology in Italia aumenta, ma gli standard internazionali rimangono lontani. Preoccupa soprattutto la distanza nella capacità di produrre nuove tecnologie, un pericoloso segnale di arretratezza che non è in linea con le potenzialità dell'italia Le maggiori imprese agiscono spesso secondo accordi generali o specifici, tra loro o con i clienti, che riducono la concorrenza tra le imprese Sul mercato opera un oligopolio collusivo, con regole non scritte che garantiscono la ripartizione dei mercati, spesso ai danni delle imprese minori 13
14 This document was created with Win2PDF available at The unregistered version of Win2PDF is for evaluation or non-commercial use only. This page will not be added after purchasing Win2PDF.
This document was created with Win2PDF available at http://www.win2pdf.com. The unregistered version of Win2PDF is for evaluation or non-commercial use only. This page will not be added after purchasing
DettagliHackerando la Macchina Ridotta
Hackerando la Macchina Ridotta Giovanni A. Cignoni Francesco Monaci Diego Ceccarelli Claudio Imbrenda Dipartimento di Informatica Università di Pisa Novembre 2008 Contenuti Storia e memoria della Macchina
DettagliScuola Secondaria di Primo Grado Anna Frank Nome Cognome classe anno sc. 2008/09 INFORMATICA
Scuola Secondaria di Primo Grado Anna Frank Nome Cognome classe anno sc. 2008/09 INFORMATICA Il termine informatica riassume due parole, informazione automatica, e si occupa dei sistemi per l elaborazione
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliBreve storia del calcolo automatico
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Approfondimenti 01 Breve storia del calcolo automatico Marzo 2010 L architettura del calcolatore 1 Approfondimenti: Storia del calcolo automatico
Dettagli1. BASI DI DATI: GENERALITÀ
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente
DettagliIl Management Consulting in Italia
Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,
DettagliLa Guida per l Organizzazione degli Studi professionali
La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali Gianfranco Barbieri Senior Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Culturale Economia e Finanza gianfranco.barbieri@barbierieassociati.it
DettagliTecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende
! "#$%&"'$(&)*++,%#,"'"(&("##&-"!"# "!$"#% "#. "/$)#&,0$($'$&01,%2"3&,0&&0 "3&$0("'"*03&,0$&)#$2&01,%2"#&4&!!" 5 "+&"0&1&-"3&,0$($')&)#$2"&01,%2"#&4, "3&$0("'$ &0(&4&(*"3&,0$$'"0"'&)&($'$+,))&6&'&"%$$
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliMusico di Leonardo da Vinci Pinacoteca Ambrosiana. Milano Mostra Fotografica realizzata con il contributo di:
Uomo Vitruviano Leonardo Palazzo Reale di Milano in mostra un mese per EXPO Dama del Pollaiolo Museo Poldi Pezzoli. Milano Matrimonio della Vergine Pinacoteca di Brera Sergio Coppola utilizzando strumenti
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
Dettagliitime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative
itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Informatica Relatore Dott. Mirco Andreotti Laureando Simoni Alfred Anno accademico 2005/2006 Riepilogo Processo di produzione dei laterizi PLC ( Programable
Dettaglirilascio del Prototipo Gestione SAL cantieri e subappalti. 3 mesi 4-8 mesi 20gg 90% Controllo di Gestione Avanzato del 2 mesi 6-10 mesi 15gg 90%
In questo mondo informatico sempre in frenetica e continua evoluzione difficile per le aziende IT medio - grandi rimanere al passo con la tecnologia, mentre per quelle piccole quasi impossibile avere le
DettagliPAGE 1 SMITH CORONA WWW.TPECONSULTING.IT LE MIGLIORI MACCHINE PER SCRIVERE AUTORE: MATTEO LOCANE WWW.DESIGNDISTRICT.COM
PAGE 1 SMITH CORONA LE MIGLIORI MACCHINE PER SCRIVERE WWW.TPECONSULTING.IT AUTORE: MATTEO LOCANE 2014 WWW.DESIGNDISTRICT.COM PAGE 2 INTRODUZIONE L'ottavo giorno, Dio creò Smith Corona. Così recitava, fino
DettagliCASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI
CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI Il Gruppo Veneto Banca è la dodicesima realtà bancaria italiana per masse amministrate. Banca popolare nata nel 1877,
DettagliCos è un incarico di due diligence? Schema tipico di un operazione di acquisizione Strategia di acquisizione e analisi strategica Due diligence
Cos è un incarico di due diligence? Schema tipico di un operazione di acquisizione Strategia di acquisizione e analisi strategica Due diligence preliminare Due diligence approfondita Contenuto atteso di
DettagliDISCIPLINA IVA NEL SUBAPPALTO
DISCIPLINA IVA NEL SUBAPPALTO L articolo 35, comma 5, D.L. n. 223/2006 ha aggiunto il seguente comma all articolo 17, D.P.R. n. 633/72: Le disposizioni di cui al comma precedente si applicano anche alle
DettagliL amministratore di sistema. di Michele Iaselli
L amministratore di sistema di Michele Iaselli Definizione L Amministratore di sistema viene definito dal provvedimento dell Autorità Garante del 27 novembre 2008 come una figura professionale destinata
DettagliTavola rotonda sul Crowdfunding Moderatore : Alberto Giusti. info@guanxi.it
Tavola rotonda sul Crowdfunding Moderatore : Alberto Giusti Scenario italiano In italia il Crowdfunding ha raccolto più di 30 milioni, finanziando 4706 progetti. I dati sono aggiornati a maggio 2014 Scenario
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliLe figure professionali di riferimento per l Ingegneria Biomedica
Quali sono le attività ità di un laureato in Ingegneria Biomedica? Ingegnere biomedico junior inserito in una azienda di progetto e/o produzione di dispositivi medici Tecnico delle apparecchiature biomediche
DettagliBase Dati Introduzione
Università di Cassino Facoltà di Ingegneria Modulo di Alfabetizzazione Informatica Base Dati Introduzione Si ringrazia l ing. Francesco Colace dell Università di Salerno Gli archivi costituiscono una memoria
DettagliIN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL
PROGRAMMARE LA PRODUZIONE IN MODO SEMPLICE ED EFFICACE IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL SOMMARIO 1. L AZIENDA E IL PRODOTTO 2. IL PROBLEMA 3. DATI DI INPUT 4. VERIFICA CARICO DI LAVORO SETTIMANALE 5. VERIFICA
DettagliBachelor of Science in Ingegneria informatica
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria informatica www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze La formazione apre le
DettagliMon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività
Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione
DettagliProgetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Progettazione del Software Proff. Toni Mancini e Monica Scannapieco Progetto PI.20060128,
DettagliNewsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati
Newsletter Notiziario settimanale Versione ottimizzata per la stampa Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Sindacati. Finalitˆ pubblica o niente nomi allõassessore comunale
DettagliGrafica-cartotecnica - gennaio 2015
Grafica-cartotecnica - gennaio 2015 INDICE RASSEGNA STAMPA Grafica-cartotecnica - gennaio 2015 Si parla di noi Corriere Umbria 31/01/2015 p. 14 VIAGGIO NELLE AZIENDE GRAFICHE 1 Giornale Dell Umbria 31/01/2015
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliInnovation Technology
Innovation Technology Una naturale passione per Un partner tecnologico che lavora a fianco dei propri clienti per studiare nuove soluzioni e migliorare l integrazione di quelle esistenti. l innovazione.
DettagliFinanziamenti alle Imprese Regionali Statali Comunitari
Finanziamenti alle Imprese Regionali Statali Comunitari Gli incentivi alle imprese si differenziano in: Incentivi automatici Incentivi valutativi Rufind Engineering s.r.l. 2 Si possono avere le seguenti
Dettagli«VISION, STRATEGY, TEAM, ACTION. WITH US.» LA NOSTRA STORIA INIZIA COSì...
«VISION, LA NOSTRA STORIA INIZIA COSì... STRATEGY, TEAM, ACTION. WITH US.» Work Revolution è in grado di proporre soluzioni innovative per la gestione delle esigenze di Personale; nasce dall unione di
DettagliTi specializzo e ti pago: il Suor Orsola inaugura «Orientalavoro»
Ti specializzo e ti pago: il Suor Orsola inaugura «Orientalavoro» La partecipazione al perfezionamento post-laurea è gratuita Per ogni studente è prevista una borsa di studio di 500 euro NAPOLI - Un corso
DettagliMon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli
Prerequisiti Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli L opzione Varianti articolo è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro e include tre funzionalità distinte: 1. Gestione
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliFormazione Tecnica TM
Formazione Tecnica TM Migliorare le competenze e la professionalità delle persone Mappatura competenze auspicate Formazione Formazione continua Test competenze possedute Corsi e seminari di formazione
DettagliCorso di Informatica Generale (C. L. Economia e Commercio) Ing. Valerio Lacagnina Rappresentazione in virgola mobile
Problemi connessi all utilizzo di un numero di bit limitato Abbiamo visto quali sono i vantaggi dell utilizzo della rappresentazione in complemento alla base: corrispondenza biunivoca fra rappresentazione
DettagliManomissione del serverone
Manomissione del serverone Leandro Noferini lnoferin@cybervalley.org Firenze Linux User Group EPrivacy 2006-19 maggio 2006 - Firenze Sommario Perché questo intervento il Firenze Linux User Group e il serverone
DettagliModelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010
Modelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010 Fonte: Decimo rapporto sullo stato del sistema universitario (dicembre 2009) Studenti immatricolati Maturi anno 2007 Immatricolati a.a.
DettagliScheda di approfondimento gioco I pixel
Scheda di approfondimento gioco I pixel IN CLASSE: per introdurre questo tema, dopo aver ricordato cos è la Rete, chiedere ai bambini se conoscono il sistema di comunicazione dei computer. Il computer
DettagliStoria economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni
corso di laurea in Strategie di Comunicazione Storia dell Impresa - lezione 2.03.2015 L IMPRESA come PARADIGMA STORICO Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni L immagine d apertura
DettagliConsiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 84/2012 OTTOBRE/6/2012 (*) 12 Ottobre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 84/2012 OTTOBRE/6/2012 (*) 12 Ottobre 2012 L ATTIVITA DI VERIFICA DELLA
DettagliTECO 13 Il Tavolo per la crescita
Componenti TECO 13 Il Tavolo per la crescita Assiot, Assofluid e Anie Automazione, in rappresentanza di un macro-settore che in Italia vale quasi 40 miliardi di euro, hanno deciso di fare un percorso comune
DettagliARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano)
ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) Archivio: è un insieme di registrazioni (o records) ciascuna delle quali è costituita da un insieme prefissato di informazioni elementari dette attributi (o campi).
DettagliCALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù
Lezione 1 Obiettivi del corso Il corso si propone di descrivere i principi generali delle architetture di calcolo (collegamento tra l hardware e il software). Sommario 1. Tecniche di descrizione (necessarie
DettagliAlcolisti Anonimi che cos è. Una presentazione della nostra Associazione a cura dell Area Emilia-Romagna
Alcolisti Anonimi che cos è. Una presentazione della nostra Associazione a cura dell Area Emilia-Romagna Alcolisti Anonimi è un'associazione di uomini e donne che mettono in comune la loro esperienza,
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE CURRICULUM VITAE
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome CARPERA PAOLA Data di nascita 06.05.1966 Qualifica Collaboratore Amministrativo D 3 Amministrazione Agenzia Regionale per l Ambiente Incarico attuale Titolare
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA
DettagliLa carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali
La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica
DettagliBUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA
BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliAgenzia per il Lavoro
Agenzia per il Lavoro Orienta è una delle principali società italiane specializzate nella gestione delle Risorse Umane. Nasce come Società di Lavoro temporaneo con autorizzazione ministeriale definitiva
DettagliScopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica
Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni
DettagliI.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
DettagliProspettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali
Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria 52 Simposio AFI -1 giugno 2012 La farmaceutica è la prima industria hi-tech per
DettagliSCHEDA PERFORATA SMARTPHONE. Dalla. allo. ( Una veloce sintesi di un secolo di INFORMATICA) Dalla Scheda Perforata allo Smartphone 2013
Dalla SCHEDA PERFORATA allo SMARTPHONE ( Una veloce sintesi di un secolo di INFORMATICA) domenico salandra Pagina 1 INFORMATICA: 100 anni di evoluzione 1890 1970 1990 Negli Stati Uniti i calcoli per il
DettagliINNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE.
LINEE DELL INTERVENTO DI GRAZIANO MALPASSI AL FIRST INNOVATION FORUMED a Civitanova Marche progetto WIDE INNOVATION IN MED finanziato dall Unione europea HO FONDATO L AZIENDA NEL 1984 ALL ETA DI 24 ANNI,
DettagliIntroduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI
Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi
DettagliQuale scelta fare dopo la terza media?
Quale scelta fare dopo la terza media? diritto dovere all Istruzione e alla Formazione Lo studio è un diritto articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana: «la scuola è aperta a tutti. L istruzione
DettagliREGIONE TOSCANA. Direzione Generale ORGANIZZAZIONE E RISORSE. Settore INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA
REGIONE TOSCANA Direzione Generale ORGANIZZAZIONE E RISORSE Settore INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA Ing. Laura Castellani laura.castellani@regione.toscana.it
DettagliRev 09/01/2012 I.R.I.S. Controllo Accessi
Rev 09/01/2012 I.R.I.S. VISITE MEDICHE FORMAZIONE DEL PERSONALE 730 ARCHIVIAZIONE OTTICA Iris Rilevazione Presenza Iris Costo Lavoro BUDGET GESTIONE RISORSE UMANE Iris scadenziario AMMINISTRAZIONE PERSONALE
DettagliSistema operativo: Gestione della memoria
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e
Dettagliitaltek Informatica Company Profile 2015
Company Profile 2015 italtek Informatica 10 anni di esperienza al servizio dei clienti dal 2008 cresciamo di giorno in giorno studiando e creando sempre nuovi servizi da offrire alla clientela. La sfida
DettagliBreve guida all uso del programma L Edicolante.
Breve guida all uso del programma L Edicolante. Di seguito sono riportati i passi essenziali per consentire di caricare, vendere e generare la bolla di reso di una serie di riviste e di quotidiani. Saranno
DettagliINFORMATICA DI BASE. Data Processing, elaborazione elettronica dei dati). In
INFORMATICA DI BASE L Informatica rappresenta l insieme delle discipline e delle tecnologie relative allo studio, progettazione, realizzazione ed impiego di macchine che si occupano della raccolta e del
DettagliIL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto)
CORSO DI Gestione aziendale Facoltà di Ingegneria IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 Il processo di
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliAziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT
Aziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT IL PRIMO PROGETTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE, STUDIATO SU MISURA DELLE PMI CHE VOGLIONO VENDERE ALL ESTERO. UN PERCORSO DELLA DURATA DI TRE ANNI, CON POSSIBILITÀ
DettagliIL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA
CRESME IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA Sintesi dello studio generale 2006 a cura di Federico Della Puppa I RISULTATI PRINCIPALI I risultati principali Prosegue
DettagliSoluzione di equazioni quadratiche
Soluzione di equazioni quadratiche Soluzione sulla Retta Algebrica Inseriamo sulla Retta Algebrica le seguenti espressioni polinomiali x e x 3 e cerchiamo di individuare i valori di x per i quali i punti
DettagliPrevidenza professionale sicura e a misura
Previdenza professionale sicura e a misura Nella previdenza professionale la sicurezza delle prestazioni che garantiamo nel futuro è il bene più prezioso per Lei e per noi. Di conseguenza agiamo coscienti
DettagliIl caso Esaote. Prof. Carlo Castellano Presidente Esaote
Il caso Esaote Prof. Carlo Castellano Presidente Esaote Private Equity Monitor 2010 Camera di Commercio di Milano, Sala Conferenze Milano, 3 maggio 2010 1 Esaote nasce a Genova all inizio degli anni 80,
DettagliFondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado
Fondazione Pirelli Educational 2013 2014 Laboratori Fondazione Pirelli La Fondazione Pirelli si occupa di conservare e valorizzare il patrimonio storico prodotto dall azienda in oltre 140 anni di attività.
DettagliLa mediazione sociale di comunità
La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati
Dettagli15 anni di esperienza al
Company Profile 2013 15 anni di esperienza al servizio dei clienti dal 1998 cresciamo di giorno in giorno studiando e creando sempre nuovi servizi da offrire alla clientela. La sfida è competere continuamente
DettagliInformatica - A.A. 2010/11
Ripasso lezione precedente Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di laurea in Tutela e benessere animale Corso Integrato: Matematica, Statistica e Informatica Modulo: Informatica Esercizio: Convertire
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi
DettagliCensimento industria e servizi
Censimento industria e servizi Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Censimento Industria e Servizi Il Censimento generale dell industria
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole
DettagliINDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi.
INDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi. I N D U S T R I E G R A F I C H E 1 Geca Spa Industrie Grafiche Via Magellano 11, 20090 Cesano Boscone (MI) Tel. +39
DettagliCaso Biblioteca Regionale ( * )
Master in modelli di System Dynamics per il controllo di gestione nei processi di risanamento e sviluppo Caso Biblioteca Regionale ( * ) Il direttore della Biblioteca Regionale era alle prese con la riorganizzazione
DettagliPelletteria Almax: una tradizione di oltre 50 anni
Pelletteria Almax: una tradizione di oltre 50 anni 1957 Mauro Guerrini, inizia la sua carriera di pellettiere in una delle più importanti valigerie fiorentine del tempo 1986 Nasce Pelletteria Almax, una
DettagliCRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTÁ DI ECONOMIA Corso di Laurea in Economia Aziendale Esame di Laurea CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE Tutore: Prof. Maria Chiarvesio
DettagliKPMG & Dipartimento di Economia Politica e Metodi Quantitativi Università degli Studi di Pavia Progetto studio di sistemi di Data Mining
KPMG & Dipartimento di Economia Politica e Metodi Quantitativi Università degli Studi di Pavia Progetto studio di sistemi di Data Mining Marzo 2002 Indice Obiettivo Il nostro approccio Architettura logica
DettagliGli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale
Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta
DettagliLA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia
DettagliREGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile
DettagliPROGETTAZIONE MECCANICA DESIGN INDUSTRIALE OUTSOURCING RICERCA E SVILUPPO GRAFICA DOCUMENTAZIONE TECNICA STUDIO TECNICO
PROTEK é una nuova realtà nel settore della meccanica e del design industriale, che prende corpo dopo una esperienza maturata nel corso di dieci anni. Lo studio tecnico PROTEK si propone come interlocutore
DettagliConvegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00
Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione
Dettagli4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME
I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale
DettagliServizi. Web Solution
Web Solution Realizziamo siti web per portare la vostra immagine e la vostra attività su internet, avendo la possibilità di aprire una finestra sul mondo web con classe ed originalità.ci occupiamo della
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
Dettagli