U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A S S A R I
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- Vanessa Di Martino
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1 U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A S S A R I AREA AFFARI ISTITUZIONALI E REGOLAMENTAZIONE Ufficio Organi Collegiali CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Resoconto seduta ad horas del 1 febbraio 2016 Ordine del giorno A) PIANO STRATEGICO INTEGRATO DI ATENEO 2016/2018 B) PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA: aggiornamento 2016/2018 C) OFFERTA FORMATIVA 1) Proposte di modifica ordinamenti didattici corsi di studio già accreditati 2) Riformulazione ordinamenti didattici nuovi corsi di studio parere CUN D) PERSONALE 1) P.O. recuperati dai dipartimenti a seguito trasferimento docenti su piani straordinari associati di altri Atenei: utilizzo DECISIONI ASSUNTE SUGLI ARGOMENTI POSTI ALL ORDINE DEL GIORNO COMUNICAZIONI Presa d atto Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle seguenti comunicazioni: 1
2 1. Rilievi ministeriali sulle modifiche di Statuto, ai sensi della Legge n. 168/89 - Il Rettore ha comunicato che il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, con nota del , n. 1128, ha formulato alcune osservazioni in merito alle modifiche di Statuto approvate dal Consiglio di Amministrazione del 24 novembre e 18 dicembre 2015 e dal Senato Accademico del 16 dicembre In particolare, il MIUR ritiene necessario riformulare le disposizioni contenute negli articoli 24 e 26 dello Statuto, laddove richiamano l istituto della prorogatio che nell ordinamento ha una disciplina speciale prevista dalla legge (articolo 3, decreto legge 16 maggio 1994, n. 293, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994, n. 444). Si suggerisce, pertanto, di riformulare le disposizioni in esame prevedendo, all art. 24, dopo la parola magistrale e all art. 26, dopo la parola salva, le seguenti parole: la permanenza in carica per l ipotesi di nuova immatricolazione, come disciplinata dal Regolamento elettorale per l elezione dei rappresentanti degli studenti negli organi accademici. L Ufficio segnala che ha già predisposto le modifiche allo Statuto adeguandosi ai rilievi del MIUR. 2. Regolamento elettorale per l elezione dei rappresentanti degli Studenti negli Organi Accademici: modifica cc. 4 e 5 art. 16 a seguito osservazioni MIUR sull istituto della prorogatio Il Rettore ha comunicato che il MIUR, con nota del 26 gennaio 2016, prot. n. 1128, ha formulato alcune osservazioni in merito alle disposizioni contenute negli articoli 24 e 26 dello Statuto laddove è richiamato l istituto della prorogatio. Il Ministero ricorda, infatti, che nell ordinamento la prorogatio ha una disciplina speciale prevista dalla legge (in particolare, dall articolo 3 del decreto legge 16 maggio 1994, n. 293, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994, n. 444). Poiché la prorogatio contenuta negli articoli 24 e 26 dello Statuto è riferita alla permanenza in carica dello studente che consegua la laurea nel corso del suo mandato nel Senato Accademico e nel Consiglio di Amministrazione dell Ateneo, l articolo 16 del Regolamento elettorale che disciplina tale istituto viene modificato adeguandolo alle osservazioni formulate dal Ministero. 2
3 Pertanto, i commi 4 e 5 dell articolo 16 del Regolamento elettorale per l elezione dei rappresentanti degli Studenti, Specializzandi e Dottorandi di ricerca negli Organi Accademici dell Ateneo sono così modificati: Art. 16 Durata del mandato Omissis 4. Lo studente eletto nel Senato Accademico che consegua la laurea nel corso del suo mandato non decade e permane in carica qualora entro i quarantacinque giorni successivi riacquisti lo status di studente con una nuova immatricolazione. 5. Il rappresentante degli studenti nel Consiglio di Amministrazione che consegua la laurea nel corso del suo mandato non decade e permane in carica qualora entro i quarantacinque giorni successivi riacquisti lo status di studente con una nuova immatricolazione ad un di corso di laurea triennale o magistrale. Omissis L Ufficio ha già provveduto alla modifica dell art. 16 del Regolamento elettorale adeguandosi ai rilievi del MIUR. 3. Applicazione convenzione UNISS/Fondazione Banco di Sardegna: nomina dei garanti per area - Nell ambito della Convenzione tra la Fondazione Banco di Sardegna e le Università della Sardegna, approvata nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 18 dicembre 2014, il Senato Accademico ad horas del 1 febbraio 2016, all unanimità, ha deliberato di designare, per le quattro aree di riferimento per la presentazione dei progetti, i seguenti garanti: - prof. Marco Bindi Area Scienze della Terra e dell ambiente - prof. Tullio Pozzan Area Scienze della Vita - prof. Alessandro Schiesaro Area Scienze umane e sociali - prof.ssa Concettina Sfienti Area Scienze matematiche, informatiche, fisiche e ingegneristiche 3
4 A) PIANO STRATEGICO INTEGRATO DI ATENEO 2016/2018 Il Prorettore ha illustrato le linee guida del Piano Strategico Integrato 2016/2018. Il Piano, in coerenza con le Linee guida per la gestione integrata del Ciclo della Performance delle Università Statali italiane emanate dall ANVUR nel luglio 2015, è un documento unico di pianificazione strategica delle attività dell Ateneo che traccia, in ogni ambito gestionale, la strada da seguire per definire in maniera fattiva la visione strategica dell Ateneo e realizzarne la missione. È stato costruito assicurando, innanzitutto, la Qualità delle attività e dei risultati, con particolare riguardo alle aree caratteristiche della mission istituzionale di Ateneo: l istruzione superiore, la ricerca scientifica e tecnologica in una prospettiva internazionale e lo sviluppo della collettività locale (Didattica, Ricerca e Terza Missione). Il Documento contiene il Piano della Performance, il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e il Programma Triennale per la Trasparenza e l'integrità e, in raccordo e in allineamento con essi, il Piano Strategico triennale e il Piano per la politica e l assicurazione della Qualità di Ateneo. I documenti di programmazione, supportati dai risultati dell analisi SWOT relativa al contesto e ai fattori di incidenza sull operato dell Ateneo, definiscono gli obiettivi strategici e operativi delle aree strategiche e delle aree di supporto, obiettivi a loro volta dettagliati in specifiche azioni, indicatori, valore storico, target obiettivo, soggetti responsabili e coresponsabili e peso. Il Piano si avvale, inoltre, di tre strumenti trasversali, previsti anch essi dalle Linee guida ANVUR e raccomandati dal Presidio di Qualità, relativi ad un Sistema di misurazione e valutazione della performance (che definisce il modello di valutazione della performance organizzativa e individuale), ad un Sistema informativo di supporto (insieme di applicativi che garantiscono l elaborazione delle informazioni durante tutto il ciclo della performance) e ad una Mappatura dei processi (strumento di analisi delle attività finalizzato a migliorarne l efficienza e l efficacia). 4
5 Il Consiglio di Amministrazione, a maggioranza, con l astensione dei consiglieri Azzena e Bulla, ha approvato il Piano Strategico Integrato 2016/2018. B) PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA: aggiornamento 2016/2018 Il presente aggiornamento del P.T.P.C., ha spiegato il Direttore Generale, è stato predisposto con riferimento alla determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015, con la quale l Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito ANAC) ha fornito indicazioni integrative e chiarimenti rispetto ai contenuti del Piano Nazionale Anticorruzione approvato con delibera 11 settembre 2013, n. 72 (PNA). Le misure e le azioni contenute nel presente aggiornamento del piano, seppure elaborate in una logica di continuità rispetto a quanto previsto nei precedenti piani e , si configurano, nell ottica di un miglioramento dell efficacia complessiva dell intera strategia di Ateneo in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza, da attuare individuando misure di prevenzione, come richiede l Autorità, concrete ed efficaci, traducibili in azioni precise e fattibili, verificabili nella loro effettiva realizzazione. Un ulteriore elemento di novità contenuto nel presente piano, idoneo a condizionare positivamente l intero processo di gestione del rischio, è rappresentato dall analisi del contesto esterno, alla quale si è proceduto anche attraverso la lettura delle dinamiche socio-economiche del territorio regionale, e dal completamento dell analisi del contesto interno, avviato nel 2015 con il monitoraggio dei processi delle cosiddette aree a rischio e obbligatorie ed ora esteso alle aree della didattica e della ricerca. Il Consiglio di Amministrazione, all unanimità, ha approvato il Piano Triennale per la Prevenzione della corruzione e della trasparenza: aggiornamento 2016/2018. C) OFFERTA FORMATIVA 1) Proposte di modifica ordinamenti didattici corsi di studio già accreditati 5
6 Il Consiglio di Amministrazione, all unanimità, ha approvato la modifica dei seguenti ordinamenti didattici dei corsi di studio, già accreditati, approvati dai Dipartimenti di Architettura, Design e Urbanistica, Scienze umanistiche e sociali e Scienze economiche e aziendali: - Urbanistica. Pianificazione della città del territorio, dell'ambiente e del paesaggio L Architettura LM-4 - Pianificazione e politiche per la città, l'ambiente e il paesaggio LM-48 - Mediazione linguistica e culturale L-12 - Scienze del turismo culturale L-15 - Servizio sociale ad indirizzo europeo L-39 - Filologia moderna, industria culturale e comunicazione LM-14 - Lingue e Letterature Straniere per la Mediazione Culturale e la Valorizzazione del Territorio LM-38 - Servizio sociale e politiche sociali LM-87 - Economia LM-56 - Economia aziendale LM-77. 2) Riformulazione ordinamenti didattici nuovi corsi di studio parere CUN A seguito del parere negativo formulate dal CUN nella seduta del 14 gennaio 2016, relativo agli ordinamenti didattici dei nuovi corsi di studio proposti, i Consigli dei Dipartimenti interessati recependone le osservazioni hanno approvato le opportune modifiche agli ordinamenti didattici dei corsi di studio interessati. Il Consiglio di Amministrazione, all unanimità, ha approvato la riformulazione degli ordinamenti didattici dei nuovi corsi di studio di seguito riportati: - corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche dei Processi Cognitivi - classe L-24 - corso di laurea magistrale in Scienze dell uomo classe LM-78/LM-84 - corso di laurea in Diritti umani, sicurezza e cooperazione - classe L/DS. 6
7 D) PERSONALE 1) P.O. recuperati dai dipartimenti a seguito trasferimento docenti su piani straordinari associati di altri Atenei: utilizzo Il Consiglio di Amministrazione, a maggioranza, con l astensione del consigliere Bulla, ha approvato le seguenti procedure in corso per la chiamata di professori associati e il conseguente utilizzo delle economie di punti organico recuperati dai Dipartimenti indicati, a seguito di trasferimento di docenti su piani straordinari associati di altri Atenei: Dipartimento Origine p.o. Utilizzo p.o. e normativa Scienze - 0,70 economiche e aziendali Medicina clinica sperimentale Chimica e Farmacia e - 0,70 p.o. recuperati dal trasferimento della prof.ssa Ragni sul piano straordinario dell Università di Ferrara - 0,70 p.o. recuperati dal trasferimento della prof.ssa Pugliatti sul piano straordinario dell Università di Ferrara. - 0,50 p.o. recuperati dal trasferimento del dott. Porcheddu sul piano straordinario dell Università di Cagliari. (anticipo piano straordina- rio associati) art. 18, L. 240/2010 art. 24, L. 240/2010 Residuano 0,10 p.o. - 0,70 art. 18, L. 240/2010 SSD SECS-S/06 - metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie MED/04 - patologia generale MED/17 - malattie infettive MED/17 - malattie infettive CHIM/02 - chimica fisica Situazione Procedura in corso Delibera consiglio di dipartimento Procedura conclusa. Vincitore già ricercatore presso l Ateneo 7
8 Chimica e farmacia - 0,50 p.o. non utilizzati nella procedura in cui è risultato vincitore il ricercatore interno. art. 24, L. 240/2010 Residuano 0,10 p.o. CHIM/06 - chimica organica CHIM/03 - chimica generale e inorganica Delibera consiglio di dipartimento I L R E T T O R E (Prof. Massimo Carpinelli) 8
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