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1 uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq ISTITUTO STATALE PAOLINA SECCO SUARDO wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui Via Angelo Maj, BERGAMO Telefono fax opasdfghjklzxcvbnmrtyuiopasdfghjkl ESAME DI STATO zxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbn CLASSE VI A.S mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz xcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd LICEO DELLE SCIENZE UMANE fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmrtyuiopa sdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjkl zxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz

2 Sommario PROFILO DELL INDIRIZZO... 3 PROFILO DELLA CLASSE... 4 PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO... 6 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI... 6 PROVE EFFETTUATE E INIZIATIVE REALIZZATE IN PREPARAZIONE ALL ESAME DI STATO GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO...25 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE...26

3 PROFILO DELL INDIRIZZO Liceo delle Scienze Umane È un indirizzo liceale completo che si caratterizza per l ampiezza della formazione e che, nello specifico, approfondisce la realtà delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente a muoversi nell ambito dei processi formativi e psicologico - sociali, aiutandolo a comprendere le complessità della società contemporanea. Presenta nel primo biennio un curricolo settimanale di ventisette ore, in modo da fornire agli studenti il necessario tempo per un proficuo studio domestico. Nei successivi anni, con variazioni disciplinari, il curricolo è di trenta ore. Il corso di studi prevede inoltre la partecipazione a tirocini e stage per l essenziale conoscenza delle realtà lavorative e sociali di riferimento alle scienze umane. Il Liceo delle scienze umane permette la prosecuzione degli studi in tutte le facoltà universitarie, con particolare riguardo a quelle in preparazione alla professione docente e alle professioni rivolte al sociale. Più specificamente l indirizzo è il tramite più adatto alla frequenza dei corsi di laurea in Psicologia, Sociologia, Scienze dell Educazione, Scienze sociali, ma anche Lettere moderne, Filosofia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Naturali. QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO 1 biennio 2 biennio MATERIE anno Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Storia e geografia 3 3 Storia Filosofia Scienze umane * Diritto ed Economia 2 2 Lingua e cultura straniera (Inglese) Matematica ** Fisica Scienze naturali *** Storia dell arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore settimanali * Psicologia, Sociologia, Pedagogia e Antropologia culturale ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

4 PROFILO DELLA CLASSE 1. Consiglio di classe MATERIE DOCENTE Continuità nel triennio 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana Luigi MORESCALCHI Sì Sì Sì Lingua e cultura latina Annamaria LANDOLFI Sì Sì Sì Storia Luigi MORESCALCHI Sì Sì Sì Filosofia Raffaele MONGODI No No Sì Scienze umane Lucia GUIDUCCI No Sì Si Lingua e cultura straniera (Inglese) Paola DONATI Sì Sì Sì Matematica Corrado MARINONI No No Sì Fisica Corrado MARINONI No No Sì Scienze naturali Michelina TORINO Sì Sì Sì Storia dell arte Giacomo SCIANGULA No No Sì Scienze motorie e sportive Giorgio CORNOLTI No No Sì Religione cattolica o attività alternative P.Gabriele GENNARO Sì No Sì Sostegno Eleonora CONTI Natalia ALAGNA Sì No Sì Sì Sì Sì 2. Evoluzione della composizione della classe Classe Iscritti Promossi Promossi con sospensione del giudizio Non promossi TERZA QUARTA QUINTA 23 Ammessi all esame di Stato 3. Profilo della classe Il gruppo classe nel corso del terzo anno ha visto l aggregazione di un coacervo eterogeneo formato dalla classe seconda I, da cinque studentesse bocciate in altre sezioni e da due studenti provenienti dal Liceo scientifico Lussana. Nel corso del triennio, la composizione si è mantenuta sostanzialmente invariata, a parte la bocciatura di una studentessa in terza e una in quarta. Attualmente la classe è composta da 23 studenti, di cui uno diversamente abile che ha seguito una programmazione educativa individualizzata e non parteciperà all esame di Stato neppure in modo differenziato. Alla fine della terza 17 studenti sono stati promossi, una non promossa e 7 con sospensione del giudizio e poi promossi tutti a settembre. La classe quarta, composta da 24 alunni, vede solamente 7 studenti promossi a giugno, una bocciata e ben 16 sospesi nel giudizio e promossi poi tutti a settembre. Una studentessa ha frequentato la classe quarta all estero, negli USA, nell ambito del programma Intercultura. Al suo rientro ha sostenuto un esame di ammissione alla classe quinta. Sempre durante la classe quarta, gli studenti hanno effettuato uno stage della durata di una settimana, presso varie istituzioni: scuole dell infanzia, scuole primarie, studi privati di logopedia, ospedali, Caritas e biblioteca comunale. Gli stage sono stati svolti con serietà, gli enti coinvolti hanno espresso un giudizio positivo e gli studenti hanno riportato un buon vissuto. La classe quinta è oggi composta da 23 studenti, tre maschi (fra cui l alunno diversamente abile) e 20 femmine. Questo gruppo classe presenta punti di debolezza sul piano cognitivo, organizzativo e comportamentale oltre ad una bassa motivazione ad apprendere. La gestione dell aula è sempre stata

5 faticosa a causa della frequente necessità di interrompere la lezione per richiamare gli studenti all attenzione e alla disciplina. Va detto che alcuni di essi hanno un vissuto famigliare difficile che non facilita la concentrazione sul piano scolastico. E peraltro presente un piccolo nucleo di studentesse brillanti e motivate, che però non influenza il resto della classe. Anche il lavoro a casa è discontinuo: i compiti assegnati spesso non vengono svolti e lo studio è circoscritto alla prossimità di verifiche e interrogazioni. Inoltre, vi è la tendenza generale a studiare alcune materie più di altre, sulla base delle attitudini personali. Questo atteggiamento ha sortito effetti negativi soprattutto in matematica, tanto che all inizio della quarta si è reso necessario un corso di recupero esteso a tutta la classe; ciò nonostante, alla fine della quarta dieci studenti hanno avuto la sospensione del giudizio. Anche in inglese uno scarso impegno diffuso ha portato a sette studenti con giudizio sospeso alla fine della quarta. In entrambe le materie gli studenti sono poi stati promossi a settembre, ma anche nel corso della quinta si sono evidenziate difficoltà in queste e altre materie. Dal punto di vista dei rapporti interpersonali, il clima nella classe è positivo, le relazioni fra compagni sono cordiali e tra studenti e docenti sono serene anche se non sempre corrette. La frequenza alle lezioni è stata discontinua per alcuni studenti. Nel complesso, il quadro attuale è il seguente: un gruppo di quattro studentesse ha un profitto elevato e dà prova di senso di responsabilità e impegno costante; un gruppo di dieci studentesse mostra un impegno accettabile e si attesta su un livello di preparazione discreto nella maggior parte delle discipline; un terzo gruppo, composto da nove studenti evidenzia un profitto appena sufficiente e qualche fragilità in alcuni ambiti disciplinari, anche a causa di carenze pregresse.

6 PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO Obiettivi trasversali Il Consiglio dei docenti della classe 5 I, in linea con quanto indicato nel POF del nostro Istituto, si è proposto di perseguire le seguenti finalità generali: 1. Formare la persona, come essere razionale e sociale, responsabile e consapevole, capace di comunicare e collaborare con gli altri; 2. Favorire lo sviluppo in tutte le sue componenti: cognitive affettive, sociali e morali,.. in modo da sviluppare pienamente le peculiari potenzialità e attitudini di tutti e di ciascuno. 3. Formare il cittadino, favorendo la formazione del senso civico e della capacità di rispettare le regole della convivenza democratica. 4. Formare il pensiero, sviluppando i processi cognitivi e metacognitivi. Obiettivi generali: (educativi e formativi coerenti con il POF) Al termine del percorso formativo gli allievi, mediamente: (ad es.) Hanno acquisito capacità di autocontrollo, rispetto delle persone, dell ambiente e delle regole della comunità scolastica Sono in grado assumersi le proprie responsabilità Sono in grado di relazionarsi con gli adulti e con i compagni nel rispetto dell opinione altrui Hanno acquisito discrete capacità di collaborazione nel lavoro di gruppo Obiettivi cognitivi: Al termine degli studi gli allievi, nella maggioranza dei casi: (ad es.) - Hanno acquisito le fondamentali conoscenze indicate nei relativi ambiti disciplinari - Hanno acquisito competenze nell uso delle abilità logiche fondamentali - Sanno usare in modo sufficientemente corretto i linguaggi specifici di ogni disciplina - Sanno usare il testo e i materiali di studio con sufficiente autonomia - Sanno distinguere dati essenziali da quelli secondari - Sanno leggere e decodificare testi diversi - Sanno elaborare testi scritti e orali in modo adeguato agli obiettivi delle discipline Metodologia Lezione frontale Lezione dialogata Lavoro di gruppo Strumenti Libri di testo Fotocopie Lavagna Computer Strumenti di verifica utilizzati dal consiglio di classe: Verifiche orali

7 Test strutturati e semi-strutturati Risoluzioni di problemi Relazioni individuali e del lavoro di gruppo Saggi brevi Temi Analisi di testi Traduzioni Criteri di valutazione Con riferimento alla situazione della classe, la valutazione globale ha tenuto conto dei seguenti elementi: metodo di studio, partecipazione all'attività didattica, impegno, progresso, conoscenze, competenze, capacità e interessi evidenziati. Attraverso il processo di valutazione, inoltre, si è cercato di orientare e far riflettere gli allievi sulle scelte scolastiche presenti e future. Evidenziando le mete raggiunte, gli studenti sono stati aiutati a sviluppare le proprie potenzialità, a motivarsi e a costruire un proprio progetto di vita. Il consiglio di classe ha pertanto elaborato la seguente griglia comune che ha adottato per l attribuzione dei voti.

8 Griglia di valutazione VOTO RENDIMENTO INDICATORI COMPETENZE 10 Eccellente Conoscenze Ampie, complete, senza errori, particolarmente approfondite, ricche di particolari Abilità Analisi complesse, rapidità e sicurezza nell applicazione. Esposizione rigorosa, fluida, ben articolata, lessico appropriato e specifico 9 Ottimo Conoscenze Complete, corrette, approfondite, coerenti Abilità Analisi ampie, precisione e sicurezza nell applicazione Esposizione chiara, fluida, precisa, articolata, esauriente 8 Buono Conoscenze Corrette, ordinate, connesse nei nuclei fondamentali Abilità Analisi puntuali, applicazione sostanzialmente sicura Esposizione chiara, nell insieme precisa, scorrevole e lineare 7 Discreto Conoscenze Lineari, coerenti Abilità Applicazione sostanzialmente efficace, riflessioni motivate, esposizione adeguata, lessico essenziale con qualche indecisione Livello avanzato Autonomia nella ricerca, documentazione nei giudizi e nelle valutazioni. Sintesi critica, efficace rielaborazione personale, creatività ed originalità espositiva. Soluzione di problemi complessi anche in contesti nuovi. Livello intermedio Autonomia nell'applicazione di regole e procedure. Sintesi soddisfacente nell'organizzazione delle conoscenze. Soluzione di problemi anche complessi in contesti noti 6 Sufficiente Conoscenze Sostanzialmente corrette, essenziali Livello base Abilità Analisi elementari ma pertinenti. Esposizione semplificata, sostanzialmente corretta, parzialmente guidata Applicazione guidata di regole e procedure. Soluzione di problemi semplici in contesti noti 5 Insufficiente Conoscenze Parziali dei minimi disciplinari Livello base non Abilità Applicazione incerta, imprecisa, anche se guidata Schematismi, esiguità di analisi Esposizione ripetitiva e imprecisa raggiunto 4/3 Gravemente insufficiente 2/1 Negativo Nullo Conoscenze Abilità Conoscenze Abilità Frammentarie, lacunose anche dei minimi disciplinari, scorrettezza nelle articolazioni logiche Applicazione scorretta con gravi errori, incompletezza anche degli elementi essenziali Analisi inconsistente, scorretta nei fondamenti Esposizione scorretta, frammentata, povertà lessicale Assenti Applicazioni e analisi gravemente scorrette o inesistenti Esposizione gravemente scorretta, confusa

9 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI Viaggio di istruzione Monaco dal 5 novembre 2014 all 8 novembre2014 Visite guidate Bergamo Scienza, 4 ottobre 2014 Cervellamente Milano 20 marzo 2015 EXPO Milano 15 maggio 2015 Conferenze Attività extracurricolari Spettacolo teatrale An ideal husband, di Oscar Wilde, presso il Teatro di Colognola Bergamo 13 novembre 2014 Spettacolo teatrale serale L importanza di chiamarsi Ernesto, di Oscar Wilde, presso il Teatro Donizetti 14 gennaio 2015 Spettacolo teatrale serale Enrico IV, di Luigi Pirandello, presso il Teatro Donizetti 10 marzo 2015 Obiettivi generali Offrire un esperienza con valenza formativa, che deriva dal prendere coscienza della complessità delle problematiche interne al mondo del lavoro. Sviluppare atteggiamenti di base quali: senso di responsabilità, costanza nell impegno, autonomia, cooperatività, creatività, capacità relazionali. Favorire l acquisizione di competenze comunicative, di capacità di analisi della situazione, di capacità critiche nella lettura della realtà, dei bisogni educativi e sociali emergenti. Offrire un occasione che consente allo studente di Area di progetto dell indirizzo: sperimentarsi in situazione, di riflettere su se stesso e sulle Stage formativo proprie capacità, di orientarsi rispetto le scelte future. Attività di Orientamento Descrizione fase pratica Durata complessiva del progetto: settembre marzo 2014 Fase teorica del progetto: da ottobre 2013 al 23 febbraio 2014 Fase pratica: osservazione e partecipazione attiva entro l istituzione scelta dallo studente, dal 24 febbraio 2014 al 1 marzo Le istituzioni scelte sono state: scuole dell infanzia (5 studenti), scuole primarie (10 studenti), biblioteca comunale A.Tiraboschi (2 studenti), centro anziani Don Orione (1 studentessa), Caritas diocesana (1 studentessa), studio privato di logopedista (2 studentesse). Partecipazione agli Open Day delle Università Statali di Milano e Milano-Bicocca. Attività di recupero e sostegno: Sono state effettuate attività di recupero in itinere in quasi tutte le materie durante la settimana di sospensione delle attività didattiche, dal 19 al 24 gennaio Nel primo periodo è stato effettuato un corso di recupero in matematica, organizzato in quattro incontri e rivolto agli studenti in difficoltà. Inoltre, dopo il primo trimestre è stato organizzato un altro corso di recupero in matematica al quale sono stati inviati quattro studenti, ma solo una di loro ha frequentato, se pur parzialmente; gli altri hanno deciso di non avvalersene. Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo Concorrono ad assegnare il credito scolastico: - la valutazione del grado di preparazione; - l interesse, l impegno, la partecipazione attiva e la frequenza scolastica;

10 - la partecipazione alle attività complementari ed integrative; - eventuali crediti formativi. Le situazioni che danno titolo al riconoscimento del credito formativo, indicate dal quadro normativo che regola il nuovo esame di stato e assunte dal collegio dei docenti, sono: - esperienze acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile e culturale, del lavoro, della solidarietà, del volontariato, della formazione professionale, dello sport e della cooperazione; - esperienze qualificate, di significativo rilievo; esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con l indirizzo delle scienze umane.

11 PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE ALL ESAME DI STATO SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA IN DATA 04/05/15: vedi tracce allegate al presente documento. SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA IN DATA 06/05/15 Simulazione della seconda prova scritta d'esame di Stato Ore a disposizione: 5 Traccia n.1 "Nel mondo contemporaneo c'è una forte richiesta di multiculturalismo. È un concetto abbondantemente citato in sede di elaborazione delle politiche sociali, culturali e politiche, specialmente in Europa occidentale e in America. Non è sorprendente, considerando che incremento dei contatti e delle interazioni globali, e in particolare dei movimenti migratori di massa, ha portato pratiche diverse di differenti culture a vivere una accanto all'altra. L'esortazione ad <amare il prossimo> è accettata in modo generalizzato quando il prossimo conduce, in linea di massima, il tuo stesso genere di vita (...), ma per amare il prossimo tuo ora bisogna interessarsi ai diversissimi stili praticati da chi ci vive accanto." Amartya K. Sen, Identità e violenza. Il candidato discuta: il tema del multiculturalismo proposto nel passo citato, facendo riferimento anche ai movimenti migratori di massa e agli interventi di accoglienza da parte dei vari Stati l'azione della scuola italiana per affrontare le problematiche della diversità. Traccia n. 2 "Cercarsi un fine. Bisogna che sia onesto. Grande. Che non presupponga nel ragazzo null'altro che d'essere uomo. Cioè che vada bene per credenti e atei (...). Il fine giusto è dedicarsi al prossimo. E in questo secolo come vuole amare

12 se non con la politica o col sindacato o con la scuola? Siamo sovrani. Non è più il tempo delle elemosine, ma delle scelte. Contro i classisti che siete voi,contro la fame, l'analfabetismo, il razzismo, le guerre coloniali. Ma questo è solo il fine ultimo da ricordare ogni tanto. Quello immediato da ricordare minuto per minuto è di intendere gli altri e farsi intendere. E non basta certo l'italiano, che nel mondo non conta nulla. Gli uomini hanno bisogno d'amarsi anche al di là delle frontiere. Dunque bisogna studiare molte lingue e tutte vive (...). Perché è solo la lingua che fa eguali. Eguale è chi sa esprimersi e intende l'espressione altrui. Che sia ricco o povero importa meno. Basta che parli." Don Lorenzo Milani,Lettera a una professoressa. Cosa suggerisce oggi,a più di quarant'anni di distanza, il brano riportato? Quali riflessioni provoca? Sono ancora attuali le esigenze espresse e rispetto a quali situazioni specifiche? Traccia n. 3 "Il problema delta globalizzazione dei mercati pare acuire anziché risolvere o solo stemperare quello legato ai fanatismi di stampo fondamentalista che aggiungono crisi ideologica a quella economica riempiendo di intolleranza un vuoto di ideali creato dalla modernità liquida; (...) pare che lo scrittore israeliano Grossman sia l'unico che abbia osato formulare un'ipotesi di rimedio suggerendoci la soluzione più antica del mondo con il suo libro intitolato Vedi alla voce: amore; (...) che sia più moderno il passato?" Zygmunt Bauman, Dentro la globalizzazione. Le conseguenze sulle persone. Indica: in che modo la globalizzazione dei mercati ha acuito ifanatismi di stampo fondamentalista quali sono le dimensioni della modernità liquida che maggiormente hanno favorito il vuoto di ideali e cosa intende Bauman con quest'ultima espressione ( vuoto di ideali).

13 Il candidato si ponga, infine, in un'ottica pedagogica assegnando un nuovo ruolo alla scuola, dal punto di vista dell'educazione sia alla cittadinanza mondiale che alla democrazia. Simulazioni Terza prova a) simulazione 1: 21 novembre, DISCIPLINE: matematica inglese, storia dell arte e filosofia. b) simulazione 2: 17 aprile, DISCIPLINE: matematica, storia dell arte, inglese e filosofia. a) 1a simulazione di III prova: novembre 2014 DISCIPLINA: MATEMATICA Prof. MARINONI Simulazione di terza prova 21/11/2014 Matematica 1) Il candidato, dopo aver scritto la definizione di codominio di una funzione, osservi il grafico della funzione f (x) e risponda alle seguenti domande. a) Quali sono il dominio e il codominio di f (x) b) f (x) è iniettiva? c) f (x) è suriettiva su R? d) f (x) è pari? e) f (x) è dispari? f) Esiste il? Quanto vale? g) Esiste il h) Esiste il i) Esiste il lim x lim x 4 lim x 4 lim x 4 f ( x) f ( x) f ( x) f ( x)? Quanto vale?? Quanto vale?? Quanto vale? j) Esiste il lim f ( x)? Quanto vale? k) Esiste il l) Esiste il m) Esiste il x 2 lim x 2 f ( x) lim f ( x) x 2 lim x f ( x)? Quanto vale?? Quanto vale?? Quanto vale? n) La funzione è crescente o decrescente in, 2? 2) Dopo aver scritto la definizione di funzione, il candidato determini il dominio, gli eventuali punti di intersezione con gli assi e il segno della funzione graficamente le informazioni trovate. 2 x 7x 6 y 2 x x 6. Si rappresentino infine

14 3) Dopo aver dato la definizione di limite, la definizione di limite destro e la definizione di limite sinistro, il candidato consideri la funzione lim f ( x) x 3. x 3 f ( x) 3 x e calcoli il lim f ( x) x 3 e il DISCIPLINA: INGLESE Prof.ssa Paola Donati I THE NOVEL - REALISM - THE MIDDLE CLASS II - CONSEQUENCES OF THE INDUSTRIAL REVOLUTION : - WORKING AND LIVING CONDITIONS III - AN IDEAL HUSBAND : WRITE THE PLOT DISCIPLINA: ARTE Prof. Giacomo Sciangula 1. Dopo aver esposto da che cosa è caratterizzato lo stile Neoclassico nell'arte e nell'architettura ed in seguito a quali eventi ebbe un grande impulso, il candidato si soffermi sul gruppo marmoreo Teseo sul Minotauro per descriverne il tema trattato ed il momento che Antonio Canova predilige rappresentare. (Massimo dieci righe) Autore: Titolo:. Cronologia:. Tecnica :.. Collocazione:.. Valore parziale / 5

15 2. Dall osservazione dell immagine proposta, La libertà che guida il popolo di E. Delacroix, il candidato porga particolare attenzione alla tecnica adoperata dall artista. Ne individui la fonte d ispirazione di questa figura femminile in abiti contemporanei e spieghi come mai detta figura a seno scoperto non diede scandalo, anzi fu accettata dal pubblico e dalla critica. Autore: Titolo:. Cronologia:. Tecnica :.. Collocazione:.. (Massimo dieci righe) Valore parziale / 5 3. Johann Joachim Winckelmann sosteneva che «l unica via per divenire grandi e, se possibile, inimitabili, è l imitazione degli antichi». Rifletti sulla differenza fra copia e imitazione nella concezione neoclassica, prendendo come elemento di riferimento il Teatro alla Scala. (Massimo dieci righe) Autore: Titolo:. Cronologia:. Tecnica costruttiva:. Ubicazione:. Valore parziale / 5 Valore complessivo della verifica / 10. Valore complessivo della verifica / 15 DISCIPLINA: FILOSOFIA Prof. Raffaele Mongodi Simulazione di terza prova Filosofia Nome classe 1. Cosa si intende per nevrosi nel linguaggio freudiano?

16 2. Cosa intende Nietzsche per eterno ritorno? 3. illustra il senso del concetto di stadio evolutivo nel linguaggio comtiano b) 2a simulazione di III prova: aprile 2015 DISCIPLINA: MATEMATICA Prof. Corrado Marinoni 1) Il candidato spieghi che cos è un flesso a tangente orizzontale e ne mostri un esempio disegnando un grafico a piacere (non è necessario indicare l espressione della funzione). Come è possibile individuare i flessi a tangente orizzontale quando si studia una funzione? 2) Il candidato studi la seguente funzione e ne tracci il grafico: 2 x y x 1 3) Il candidato calcoli i tre seguenti integrali indefiniti: 4x 2 5 dx x 2 2x 3 dx 2 x 3 x 3 2 dx DISCIPLINA: INGLESE Prof.ssa Paola Donati I THE VICTORIAN AGE - THE CHARTIST MOVEMENT AND THE REFORMS BILLS - THE POOR: URBAN SLUMS - THE POLITICAL PARTIES II - THE RIME OF THE ANCIENT MARINER : WRITE THE TWO POSSIBLE INTERPRETATIONS III - DAFFODILS : CONTENTS OF THE THREE STANZAS, STRUCTURE AND STYLE DISCIPLINA: ARTE Prof. Giacomo Sciangula 1. Dall osservazione dell immagine proposta, il candidato indichi: chi è l autore, il titolo e quale tecnica pittorica è stata utilizzata.

17 Ed inoltre, che cosa determina la scelta del formato del dipinto, più sviluppato in larghezza che in altezza, come sono dipinte le figure, e a che cosa ricorre l artista per creare questo effetto? Autore: Titolo:. Cronologia:. Tecnica :.. Collocazione:.. (Massimo dieci righe) Valore parziale / 5 2. Dall osservazione dell immagine proposta, l alunno descriva l opera mettendone in risalto l aspetto iconografico ed iconologico, secondo il fine realista dell autore. Autore: Titolo:. Cronologia: Tecnica :.. Collocazione:. (Massimo dieci righe) Valore parziale / 5 3. Fra gli artisti impressionisti ce n è uno che è stato riconosciuto come anticipatore e maestro della loro tecnica pittorica. Il candidato si soffermi su una delle sue opere studiate questo anno, per evidenziarne il suo distacco. Autore Titolo... Data... Tecnica..

18 Ubicazione:. (Massimo dieci righe) Valore parziale / 5 Valore complessivo della verifica / 10. Valore complessivo della verifica / 15 DISCIPLINA: FILOSOFIA Prof. Raffaele Mongodi 1. Distingui tra voluntas e noluntas in Schopenhauer 2. illustra il concetto di stadio etico in Kierkegaard 3. spiega il significato dell espressione feticismo della merce per Marx Si precisa che ai fini della correzione della prima e della seconda prova scritta per aree disciplinari, il Consiglio di classe propone di distinguere (ai sensi del D.M.358/98) le diverse discipline oggetto d esame nelle due seguenti aree: 1) Discipline scientifiche e di indirizzo( Scienze dell'educazione, matematica e fisica) 2) Discipline umanistiche e linguistiche ( Italiano, Filosofia, Inglese, Latino) Tabella di equivalenza dei voti proposta (in decimi, in quindicesimi, in trentesimi) Tabella di equivalenza dei voti Livello competenze Voto: /10 Voto: /15 Voto: /30 Inesistente Assolutamente insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo/Eccellente Si allegano le griglie di valutazione delle prove d esame (prima, seconda, terza, colloquio)

19 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia A analisi del testo Classe: Cognome e nome del candidato: ANALISI Analizza il contenuto del testo: - In modo molto superficiale - In modo spesso superficiale - In modo corretto ma con qualche imprecisione - In modo approfondito ma con qualche discontinuità - In modo approfondito Analizza i livelli del testo: - In modo gravemente incompleto - In modo incompleto - In modo corretto ma con alcune lacune - In modo quasi esauriente - In modo esauriente RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI 1-2 Assenti e/o inesatti 3-5 Generici e superficiali 6-7 Corretti ma essenziali 8 Adeguati 9-10 Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali STRUTTURA DEL TESTO Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni Coerente, con qualche interruzione di consequenzialità e/o schematica Organica e coerente Organica, articolata, efficace CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi corretta ma con qualche imprecisione 4. Sintassi fluida con qualche incertezza 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato Generico con diverse improprietà Corretto ma con qualche imprecisione Proprietà e adeguatezza Proprietà, incisività, varietà

20 Livello Punteggio grezzo Voto in quindicesimi Eccellente Ottimo Buono Più che suff Suff Non pienam. Suff Insuff Gravem. Insuff Negativo Totale punteggio Voto/15

21 TIPOLOGIA B (saggio breve articolo di giornale) Classe: Cognome e nome del candidato: ATTINENZA ALLE CONSEGNE 1. Non pertinente 2. Incompleto e/o scarsamente pertinente 3. Pertinente 4. Pertinente e completo 5. Pertinente, completo e approfondito STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace SVILUPPO DELLE ARGOMENTAZIONI 1-2 Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti 3-5 Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate 6-7 Sono presenti alcune riflessioni motivate 8 Sono presenti riflessioni personali motivate 9-10 Sono presenti valutazioni personali, motivate in modo originale RIFERIMENTI AI DOCUMENTI IN DOTAZIONE 1. Assenti e/o inesatti 2. Generici e superficiali 3. Essenziali 4. Adeguati 5. Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi corretta ma con qualche imprecisione 4. Sintassi fluida con qualche incertezza 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato 2. Generico con diverse improprietà 3. Corretto ma con qualche imprecisione 4. Proprietà e adeguatezza 5. Proprietà, incisività, varietà Livello Punteggio grezzo Voto in quindicesimi Eccellente Ottimo Buono Più che suff Suff Non pienam. Suff Insuff Gravem. Insuff Negativo Totale punteggio Voto/15

22 TIPOLOGIA C (traccia di argomento storico), D (traccia di cultura generale e di attualità) Classe: Cognome e nome del candidato: PERTINENZA DELLO SVOLGIMENTO 1. Non pertinente 2. Incompleto e/o scarsamente pertinente 3. Pertinente 4. Pertinente e completo 5. Pertinente, completo e approfondito SVOLGIMENTO DELLE ARGOMENTAZIONI 1. Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti 2. Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate 3. Sono presenti riflessioni motivate 4. Sono presenti riflessioni motivate e personali 5. Sono presenti valutazioni personali, originali e motivate RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI (tipologia C) RICCHEZZA DELLE ARGOMENTAZIONI (tipologia D) 1-2 Assenti e/o inesatti 3-5 Generici e superficiali 6-7 Corretti ma essenziali 8 Adeguati 9-10 Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi corretta ma con qualche imprecisione 4. Sintassi fluida con qualche incertezza 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato 2. Generico con diverse improprietà 3. Corretto ma con e qualche imprecisione 4. Proprietà e adeguatezza 5. Proprietà, incisività, varietà Livello Punteggio grezzo Voto in quindicesimi Eccellente Ottimo Buono Più che suff Suff Non pienam. Suff Insuff Gravem. Insuff Negativo Totale punteggio Voto/15

23 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE UMANE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE UMANE Data della seconda prova scritta: Bergamo, Candidato: Classe: V sez. Traccia svolta numero: INDICATORI A- Aderenza, consequenzialità e completezza nello sviluppo della traccia B- Uso e padronanza del lessico e/o del linguaggio specifico C- Competenze morfo-sintattiche D- Conoscenza e approfondimento dei contenuti PUNTEGGI E DESCRITTORI Incompleta / Sufficientemente Completa in incoerente (priva completa e ogni parte di almeno due consequenziale (priva punti richiesti di un punto fondamentali) fondamentale, o della introduzione o della conclusione); qualche incongruenza Carente, sostanzialmente scorretto, inadeguato Scorrette e disorganiche Conoscenze scarse e in gran parte scorrette Sufficiente, con qualche imprecisione, ma accettabile Con diversi errori, poco fluide Conoscenze superficiali e frammentarie Rigoroso e/o appropriato al contesto Con qualche lieve errore, ma sufficientemente scorrevoli Conoscenze sufficienti (di carattere generale, non particolarmente approfondite e/o rielaborate) Corrette e ben strutturate; chiare e fluide Conoscenze ampie e piuttosto approfondite con vari riferimenti ad autori e teorie Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate con puntuali riferimenti ad autori, teorie e critiche PUNTEGGI ASSEGNATI A- Sviluppo traccia B- Linguaggio specifico, lessico C- Competenze morfo-sintattiche D- Conoscenza e approfondimento contenuti Voto prova.../15

24 3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA Candidato: Classe: Discipline Indicatori analitici Conoscenze correttezza e pertinenza dei contenuti comprensione dei quesiti/problemi/casi proposti Abilità espressive uso del linguaggio specifico correttezza morfosintattica e lessicale e/o esattezza dei calcoli Capacità di elaborazione logico-critiche padronanza delle procedure analisi e sintesi organizzazione Totale punteggio assegnato Livello Basso/ Medio Alto Medio basso Valutazione complessiva Punteggio proposto / 15 Punteggio attribuito / 15 Esplicitazione dei livelli: Conoscenze basso / medio basso medio Alto Abilità espressive basso / medio basso medio Alto Conoscenze scarse / parziali / superficiali che utilizza in modo scorretto possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare si esprime in modo confuso o con difficoltà e/o in modo inappropriato sa comunicare, anche se in modo impreciso si esprime in modo corretto ed efficace Capacità di elaborazione logico-critiche basso / medio basso medio Alto non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale applica correttamente semplici procedure comprende informazioni e dati essenziali applica con sicurezza e autonomia le procedure effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo

25 4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Candidato: Classe: Conoscenza dei contenuti 1-7 Dimostra di non conoscere i contenuti previsti 8-11 Conoscenze scarse e molto lacunose Conoscenze frammentarie e superficiali Conoscenze parziali e incerte * Conoscenze essenziali ma non approfondite * Conoscenze abbastanza complete, anche se non approfondite * Conoscenze complete e in qualche caso approfondite 28 Conoscenze complete e approfondite 29 Conoscenze complete, approfondite e sicure 30 Conoscenze complete, approfondite, sicure e ben strutturate Competenze linguistiche ed espositive Si esprime in modo decisamente frammentario e commette gravi errori Si esprime in modo frammentario e scorretto Si esprime con difficoltà e in modo poco corretto Si esprime in modo impreciso e ripetitivo Organizza il discorso in modo accettabile e utilizza un lessico semplice ma abbastanza corretto Organizza il discorso in modo chiaro e corretto Si esprime in modo chiaro e scorrevole Espone il proprio pensiero con proprietà e fluidità espressiva Espone il proprio pensiero con ricchezza lessicale e sicura padronanza Espone il proprio pensiero con ricchezza lessicale, sicura padronanza e originalità Collegamento tra le conoscenze ed efficacia argomentativa Non è in grado di effettuare collegamenti e non si orienta È in grado di effettuare parziali collegamenti ed ha bisogno di essere guidato anche nello svolgimento di problematiche semplici È in grado di effettuare semplici collegamenti e si orienta nello svolgimento di semplici problematiche È in grado di effettuare collegamenti adeguati, si orienta autonomamente Effettua validi collegamenti e argomenta in modo adeguato individuando relazioni tra concetti Effettua validi collegamenti e si orienta con sicurezza anche nello sviluppo di problematiche complesse È in grado di effettuare collegamenti in modo critico e personale, evidenzia efficacia argomentativa anche trattando problematiche complesse È in grado di effettuare collegamenti in modo critico e personale, anche trattando problematiche complesse; evidenzia efficacia argomentativa e originalità Punti / 30 * Il posizionamento all interno della banda di oscillazione è dovuto al livello basso, medio o alto rispetto al giudizio formulato.

26 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE MATERIE MATERIA: ITALIANO Docente prof. Luigi Morescalchi Libri di testo adottati: Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese Il nuovo la letteratura come dialogo vol. 3, ed. Palumbo La divina commedia. (edizione a scelta degli allievi) Ore di lezione effettuate nell a.s. 2013/14 alla data del : Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Conoscere le linee essenziali del contesto storico-letterario, del pensiero e dell opera degli autori trattati (conoscenza) Saper parafrasare e riassumere testi letterari, saper analizzare i principali elementi linguistici e tematici (abilità) Saper comunicare le conoscenze acquisite con coerenza e precisione lessicale (abilità) Operare confronti guidati di testi del medesimo autore, del medesimo genere letterario o riguardanti il medesimo tema, individuando analogie e differenze (abilità) Strutturare un testo scritto in modo congruente rispetto alla tipologia testuale specifica (abilità) Saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico, sintattico e lessicale (abilità) Gli obiettivi relativi alle abilità di confronto tra testi e di scrittura sono stati conseguiti in modo parziale da numerosi allievi. 2. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale e dialogata Schematizzazioni dei quadri storico-letterari di riferimento, del pensiero e dell opera degli autori trattati Lettura, comprensione, analisi e interpretazione dei testi letterari Lettura integrale di novelle, condotta individualmente e guidata dall insegnante Esercitazioni di analisi e di confronto-collegamento dei testi Esercitazioni guidate di produzione di testi scritti 3. Materiali, mezzi e strumenti Dizionari Manuali in adozione; opere letterarie i Griglie di analisi Schematizzazioni Schede informative Materiali multimediali 4. Tipologie di verifica Interrogazioni Questionari di accertamento delle conoscenze. Prove di analisi, interpretazione e confronto di testi Tipologie della prima prova dell esame di stato 5. Programma effettivamente svolto L amore romantico. La figura della Pisana (delle Confessioni di un italiano ) rispetto agli schemi del Romanticismo.

27 Leopardi : la poetica e il rapporto con il Romanticismo, il pensiero. Il paesaggio nell Ultimo canto di Saffo. Lettura di alcuni passi dallo Zibaldone. I canti : Lettura dei seguenti testi: L infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, A se stesso. Le operette morali. Lettura di Coro dei morti di Federico Ruysch, Dialogo della Natura e di un Islandese, La scommessa di Prometeo, un passo sul suicidio dal Dialogo di Plotino e Porfirio. Il realismo nella letteratura del secondo Ottocento. Madame Bovary di Flaubert (lettura del brano I comizi agricoli ). Positivismo e Naturalismo, Zola e l idea del romanzo sperimentale. Lettura dell incipit dell Assomoir di Zola. Naturalismo francese e Verismo italiano. Capuana : Giacinta. Verga: la produzione preverista e il romanzo Eva ; l adesione al Verismo, la realizzazione del principio dell impersonalità. L ideologia di Verga. Lettura delle novelle: La lupa, Rosso Malpelo, La roba. I Malavoglia ; lettura dei brani: La rivoluzione per il dazio sulla pece, L addio di Ntoni. Mastro don Gesualdo : presentazione generale. La cultura del Decadentismo. L immagine del poeta. La figura femminile L immagine del poeta e la perdita d aureola : Baudelaire Perdita d aureola, L albatro, Il cigno. L artista ribelle, il dandy. La poesia simbolista: i principi e le tecniche. Baudelaire Corrispondenze. Lettura di Il verso è tutto ( da Il piacere di D Annunzio). L estetismo in D Annunzio: il romanzo Il piacere (lettura delle pagine iniziali). Il superomismo dannunziano: Il trionfo della morte e il personaggio di Ippolita. Attività di confronto tra i personaggi femminili della letteratura del secondo 800. La poesia italiana tra 800 e 900 La poesia di D Annunzio. Le Laudi e Alcyone. Lettura di Meriggio, Nella belletta. Pascoli: la visione del mondo e la poetica del fanciullino, il linguaggio poetico pascoliano, l impressionismo. Lettura di: Il gelsomino notturno, Digitale purpurea, I gattici. Confronto tra: Il lampo e Il tuono. Il romanzo del 900. Le principali novità in ambito culturale all inizio del 900. Le avanguardie artistiche. Il futurismo. Le tendenze del romanzo europeo. L opera aperta (lettura di In galleria di Kafka) Pirandello: il pensiero e la poetica de L umorismo nel contesto della cultura del 900. Le novelle. Lettura di Tu ridi, La patente, La distruzione dell uomo. Il fu Mattia Pascal : struttura, temi e tecniche espressive del romanzo. Lettura dei brani: Adriano Meis e la sua ombra, Adriano Meis si aggira per Milano, Lo strappo nel cielo di carta, la conclusione del romanzo. Quaderni di Serafino Gubbio operatore : lettura dei cap. I e II. Il teatro di Pirandello: lo sconvolgimento del dramma borghese e il teatro nel teatro. Così è (se vi pare) ; Enrico IV e il tema della pazzia. Italo Svevo. La formazione culturale di Svevo. Senilità : il sistema dei personaggi e la posizione del narratore. Lettura dell incipit. L impianto narrativo de La coscienza di Zeno. I temi: la psicanalisi, salute e malattia, l inettitudine, la civiltà delle macchine. Lettura dei brani: Lo schiaffo del padre, La proposta di matrimonio, La salute di Augusta e La vita è una malattia. La poesia del 900 in Italia. Ungaretti: le caratteristiche delle poesie de L allegria tra Simbolismo e avanguardia (lettura del brano Il naufragio e l assoluto e della poesia Il porto sepolto ). Lettura di: I fiumi. L evoluzione di Ungaretti : Sentimento del tempo e Il dolore. Lettura di La madre e Fa dolce qui e forse vicino passi. Saba. La poesia antinovecentista di Saba. Il Canzoniere. Lettura di: Sovrumana dolcezza, Città vecchia, Preghiera alla madre (confronto con La madre di Ungaretti). La divina commedia. Paradiso. Lettura dei canti : I, III, VI, XI, XVII Dopo il 15 maggio si intende trattare la poesia di Montale. FIRMA DEL DOCENTE

28 MATERIA: LATINO Docente prof./ssa Landolfi Annamaria Libri di testo adottati: Garbarino - Pasquariello Veluti FLOS Paravia Ore di lezione effettuate nell a.s. 2014/15 alla data del : Obiettivi conseguiti La classe complessivamente ha acquisito una discreta conoscenza degli autori latini trattati, sebbene abbia utilizzato prevalentemente un metodo di studio mnemonico, dando poco spazio alla rielaborazione personale dei contenuti. La traduzione e l analisi morfosintattica e stilistica dei testi è stata effettuata sempre dalla docente, poiché la stragrande maggioranza degli alunni non era in possesso dei requisiti utili a tale scopo. Di conseguenza l obiettivo dell autonomia in tale ambito non si può ritenere raggiunto. 2. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale. Lettura, traduzione e analisi dei testi in latino. Lettura e commento dei testi in italiano. 3. Materiali, mezzi e strumenti Libro di testo. Fotocopie di altri testi. 4. Tipologie di verifica Interrogazioni orali: una nel primo periodo ed una nel secondo ( non ancora terminata ). Verifiche scritte di traduzione e di analisi dei testi, spesso corredate da quesiti di letteratura (due nel primo e due nel secondo periodo ). 5. Programma effettivamente svolto L ETÀ DI AUGUSTO: QUADRO STORICO E CULTURALE VIRGILIO Dati biografici e cronologia delle opere Le Bucoliche : i modelli e la poetica, i contenuti, i temi Le Georgiche: la struttura e i caratteri, i contenuti, i temi L Eneide: la struttura e il rapporto con l epica latina, i contenuti, il rapporto con i modelli, il protagonista e il messaggio Caratteri formali della poesia di Virgilio TESTI TRADOTTI DAL LATINO Bucolica I, versi 1-25, Eneide: Proemio, versi 1-11 Eneide, IV, versi TESTI LETTI IN ITALIANO La follia dell eros ( Georgiche, III, versi ) Orfeo ed Euridice ( Georgiche, IV versi ) Il discorso di Didone ( Eneide, IV, versi ) L autodifesa di Enea ( Eneide, IV, versi ) L invettiva di Didone ( Eneide, IV, versi ) Didone negli Inferi ( Eneide, VI, versi ) ORAZIO Dati biografici e cronologia delle opere Le Satire: la poetica della Satira, i caratteri delle Satire oraziane, i contenuti, il messaggio e lo stile

29 Gli Epodi : i caratteri, i contenuti Le Odi : la poetica delle Odi, il rapporto con i modelli, i contenuti e lo stile Le Epistole : i caratteri, i contenuti e il messaggio TESTI TRADOTTI DAL LATINO Non pensare al futuro ( Ode I, 9 ) Carpe diem ( Ode I, 11 ) Il congedo ( Ode III, 30 ) TESTI LETTI IN ITALIANO Est modus in rebus ( Satira I, 1 ) Il topo di campagna e il topo di città ( Satira II, 6 versi ) Una scelta di vita ( Ode I, 1 ) L ELEGIA LATINA: CARATTERI GENERALI TESTI LETTI IN ITALIANO da Tibullo e Properzio La campagna, gli dei, l amore ( Corpus Tibullianum, I, 1, versi 1-44 ; ) Il regno di Saturno ( Corpus Tibullianum, I, 3, versi ) Cinzia ( Properzio, Elegiae, I, 1 ) Due diverse scelte di vita ( Properzio, Elegiae, I, 6 ) OVIDIO Dati biografici e cronologia delle opere Le opere elegiache : gli Amores, le Heroides, l Ars amatoria I Fasti Le Elegie dell esilio Le Metamorfosi : il genere, i contenuti e la struttura; il rapporto con i modelli e i caratteri TESTI TRADOTTI DAL LATINO Cura del corpo e civiltà ( Ars amatoria, III, versi ) TESTI LETTI IN ITALIANO In amore come in guerra ( Amores, I, 9 ) L arte di ingannare ( Ars amatoria I, versi ; ) Apollo e Dafne ( Metamorfosi I, versi ) Piramo e Tisbe ( Metamorfosi IV, versi ) LA DINASTIA GIULIO-CLAUDIA, IL PRINCIPATO ASSOLUTISTICO DI NERONE SENECA Dati biografici I Dialoghi: le caratteristiche, i dialoghi di impianto consolatorio, i dialoghi-trattati I Trattati Le Epistole a Lucilio : le caratteristiche, i contenuti Lo stile della prosa senecana TESTI TRADOTTI DAL LATINO La vita è davvero breve? ( De brevitate vitae, 1, 3-4 ) L esperienza quotidiana della morte ( Epistulae ad Lucilium, 24, ) TESTI LETTI IN ITALIANO La visita di un podere suburbano ( Epistulae ad Lucilium, 12, 1-5 ) Come trattare gli schiavi ( Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4 ) Un esame di coscienza ( De brevitate vitae, 3, 3-4 ) La galleria degli occupati ( De brevitate vitae, 12, 1-7; 13, 1-3 ) L ira ( De ira, I, 1, 1-4 )

30 L angoscia esistenziale ( De tranquillitate animi, 2, 6-9 ) PETRONIO La questione dell autore del Satyricon Contenuto dell opera La questione del genere letterario Il mondo del Satyricon : il realismo petroniano TESTI LETTI IN ITALIANO Trimalchione entra in scena ( Satyricon, ) Il testamento di Trimalchione ( Satyricon, 71, 1-8 ; ) La matrona di Efeso (Satyricon, 110, ) L ETA DEI FLAVI QUINTILIANO Dati biografici e cronologia dell opera Le finalità e i contenuti dell Institutio oratoria La decadenza dell oratoria secondo Quintiliano TESTO TRADOTTO DAL LATINO Il maestro ideale ( Institutio oratoria, II, 2, 4-8 ) TESTI LETTI IN ITALIANO Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (Institutio oratoria, Proemium, 9-12) Anche a casa si corrompono i costumi ( Institutio oratoria, I, 2, 4-8 ) Vantaggi dell insegnamento collettivo ( Institutio oratoria, I, 2, ) FIRMA DEL DOCENTE ANNAMARIA LANDOLFI

31 MATERIA: STORIA Docente prof. Luigi Morescalchi Libri di testo adottati: Fossati-Luppi-Zanette Parlare di storia vol. 3, ed. Pearson Ore di lezione effettuate nell a.s. 2013/14 alla data del : Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Conoscere le principali tipologie di fonti documentarie, saperle contestualizzare (conoscenza) Conoscere fatti, avvenimenti e problemi delle epoche studiate (conoscenza) Collocare con precisione un fatto storico nel tempo e nello spazio (conoscenza) Saper individuare i principali fattori di un sistema socio-economico-politico, saperne ricostruire l evoluzione in senso diacronico (abilità) Saper esporre le conoscenze con ordine cronologico e logico e con precisione lessicale (abilità) Capacità di cogliere le relazioni tra passato e presente (abilità) Alcuni allievi hanno mostrato difficoltà nella piena acquisizione degli obiettivi 2. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale e lezione dialogata, visione di filmati, analisi di documenti, ricerche e lavori di gruppo, confronti e discussioni 3. Materiali, mezzi e strumenti Libri di testo, documenti storici, documenti iconografici, materiali multimediali, materiali giornalistici. 4. Tipologie di verifica Prove con quesiti a domanda aperta o semistrutturati; interrogazioni orali. Prove scritte delle tipologie previste dalla prima prova dell esame di stato: saggio breve d argomento storico e tema storico. 5. Programma effettivamente svolto L Italia postunitaria (recupero del programma della classe 4) Difficoltà e problemi dello stato unitario : la questione meridionale; i difficili rapporti tra Stato e Chiesa. Le condizioni di vita delle classi popolari, il movimento socialista e anarchico, le tensioni sociali. Le principali vicende politiche italiane dalla Sinistra al governo fino alla crisi di fine secolo. Le iniziative coloniali in Africa orientale. L età dell imperialismo Le cause del colonialismo imperialista. La spartizione imperialistica del mondo: Africa, le vicende di India e Cina. Il Giappone nell 800. Lavori di gruppo. L età giolittiana La crisi di fine secolo in Italia. Le tappe della carriera politica di Giolitti. Sviluppo economico, movimento operaio e riforme sociali. La grande emigrazione dall Italia. Nuovi soggetti politici: la democrazia cristiana, i nazionalisti. La guerra di Libia. La prima guerra mondiale Le cause e lo scoppio del conflitto. L entusiasmo per la guerra. L intervento italiano. La guerra di trincea. Le ribellioni dei soldati, propaganda ed economia di guerra. La svolta del La conclusione del conflitto ed i trattati di pace. (lavori di gruppo con analisi di documenti). La rivoluzione sovietica. La dittatura del proletariato e la guerra civile. Il primo dopoguerra. Il regime fascista I trattati di pace di Versailles. Rivoluzione e reazione nel primo dopoguerra: la guerra civile europea. La vittoria mutilata e l occupazione di Fiume. La radicalizzazione della politica e la crisi dello stato liberale in Italia; genesi ed evoluzione del fascismo. Il fascismo al potere, il delitto Matteotti, la

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