Prot. 852/11 S.N. Roma, 28 maggio 2011

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1 Segreteria Nazionale Via Farini, Roma Tel Fax: COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot. 852/11 S.N. Roma, 28 maggio 2011 MINISTERO DELL'INTERNO UFFICIO AMMINISTRAZIONE GENERALE DIPARTIMENTO DELLA P.S. UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI ROMA OGGETTO: Bozza di decreto concernente l istituzione del Centro Operativo Autostradale di Padova. OSSERVAZIONI E RICHIESTA DI INCONTRO In merito alla bozza di decreto in oggetto indicato, trasmesso da codesto Ufficio con nota datata 13 maggio u.s. e recante prot. 557/RS/01/58/1221, il COISP esprime non poche perplessità. Come descritto nella bozza di decreto, l istituzione di un Centro Operativo Autostradale nella regione Veneto verrebbe compiuto in ragione della rilevanza assunta dalla rete autostradale a seguito dell apertura della nuova arteria denominata passante di Mestre e di importanti opere di costruzione di nuove tratte e di ampliamento di quelle esistenti, in fase di realizzazione. Sempre la bozza di decreto statuirebbe, per citato C.O.A., una dotazione organica di 14 unità dei vari ruoli della Polizia di Stato, così ripartita: 1 unità del ruolo dei Commissari; 2 unità del ruolo degli Ispettori; 4 unità del ruolo dei Sovrintendenti; 7 unità del ruolo degli Agenti ed Assistenti ed a ciò si arriverebbe con le variazioni delle dotazioni organiche già previste per i seguenti Uffici: Compartimento Polizia Stradale di Padova, ruolo degli Ispettori da 3 a 2 unità, ruolo degli Agenti ed Assistenti da 13 a 11 unità; Sezione Polizia Stradale di Padova, ruolo degli Ispettori da 3 a 2 unità, ruolo dei Sovrintendenti da 15 a 11 unità, ruolo degli Agenti ed Assistenti da 50 a 45 unità; Sezione Polizia Stradale di Verona, ruolo dei Commissari da 3 a 2 unità. Ebbene, già adesso dentro la sala operativa del Compartimento Polstrada per il Veneto, il personale è suddiviso, in fase sperimentale, tra Centro Operativo Compartimentale e Centro Operativo Autostradale. A quest ultimo sono assegnati 4 Sovrintendenti e 5 colleghi del ruolo degli Agenti ed Assistenti. L ampliamento dell organico di tale C.O.A. a 2 unità del ruolo degli Ispettori, 4 unità del ruolo dei Sovrintendenti e 7 unità del ruolo degli Agenti ed Assistenti, è sicuramente positivo e più corrispondente alle molteplici esigenze del Centro Operativo Autostradale che adesso sono garantite da pochi colleghi con enorme sacrificio da parte loro, spesso costretti a rinunciare a riposi, ferie e quant altro pur di assicurare lo svolgimento del servizio richiesto.

2 L intenzione dell Amministrazione di far fronte ai maggiori impegni derivanti dall istituzione di un Centro Operativo Autostradale traendo tutto il personale dagli organici degli uffici della Polizia Stradale di Padova e Verona, quando tali organici sono già di per sé deficitari, appare essere, però, una assoluta assurdità. Il Compartimento e le Sezioni della Polizia Stradale venete sono oggi tutte sotto organico ed è evidente che l Ufficio che ha redatto la bozza di decreto in argomento non ne è a conoscenza. Nella menzionata bozza, a titolo di esempio, è scritto che il nuovo COA dovrà essere diretto da un commissario capo e che lo stesso verrà prelevato dall organico del ruolo dei Commissari della Sezione Polizia Stradale di Verona che verrà ridotto da 3 a 2. Beh, alla Stradale di Verona c è un solo funzionario, il Dirigente!! Ecco quindi che emerge, in tutta la sua chiarezza, che codesto Dipartimento vuole istituire un nuovo ufficio con una dotazione organica che esista solamente sulla carta mentre poi, in realtà, l incombenza e conseguentemente il già provato enorme carico di lavoro sarà addossato ai colleghi presenti oggi, con i notevoli disagi sopra pure rappresentati. E opportuno quindi che il decreto di istituzione del C.O.A. di Padova testimoni quello che poi sarà la verità dei fatti, piuttosto che delle fantasie. Verrà quindi effettivamente assegnato un funzionario a dirigerlo? E da dove verrà preso atteso che alla Sezione Polizia Stradale di Verona non ce ne sono, né può certo pensarsi di attribuire tale incarico a chi già ne ha altri? Il personale che necessita per il funzionamento del C.O.A., verrà assegnato da altri uffici d Italia oppure l enorme aggiunta di lavoro (che aumenterà ancor più a seguito delle importanti opere di costruzione di nuove tratte e di ampliamento di quelle esistenti, in fase di realizzazione ) che già oggi rende la vita assai difficile ai colleghi assegnati al C.O.C. ed allo sperimentale C.O.A. continuerà a gravare su di essi, che non possono nemmeno andare in ferie perché non c'è nessuno che li sostituisce?? Ciò premesso, il COISP, pur ribadendo la necessità dell istituzione del COA che anzi è in grave ritardo, esprime parere negativo alla bozza di decreto in oggetto, salvo che l Amministrazione non individui il personale che ne comporrà l organico, compreso il funzionario, da altri uffici che non quelli oggi indicati (il Compartimento e le Sezioni Polizia Stradale di Padova e Verona), ed a condizione che tale organico sia reale e non immaginario. Appare anche opportuno che il decreto specifichi i locali ove il C.O.A. si insedierà, atteso il fatto che non è possibile pretendere che lo stesso continui ad insistere nello stesso locale (assolutamente inadeguato) in cui è predisposto il Centro Operativo Compartimentale. Ciò stante, considerata anche la complessità della questione ed il fatto che il decreto di istituzione del C.O.A. che dovrà essere emanato non può certo esaurirsi con la predisposizione di un articolato così riduttivo come quello che risulta nella bozza inviata da codesto Ufficio, questa O.S. chiede l apertura di un tavolo di confronto. In attesa di cortese urgente riscontro, l occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti. La Segreteria Nazionale del COISP 2

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