DJEČJI VRTIĆ SCUOLA DELL'INFANZIA PAPERINO POREČ - PARENZO REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

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1 DJEČJI VRTIĆ SCUOLA DELL'INFANZIA PAPERINO POREČ - PARENZO REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA Parenzo, aprile 2005

2 Secondo l'articolo 53 dello Statuto della scuola dell'infanzia Paperino, alla riunione tenutasi il giorno 13 aprile 2005, il Consiglio d'amministrazione ha stipulato il seguente: REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA I. DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1. Con questo regolamento si determinano le regole della Scuola dell'infanzia Paperino : - l'entrata e l'uscita dei dipendenti - le modalità lavorative dei dipendenti e la loro presenza nell'istituzione dopo il loro orario lavorativo - gli iter della giornata lavorativa - i diritti e i doveri dei genitori e dei tutori del bambino - violazione di queste regole - altro Articolo 2. Alle disposizioni generali di questo regolamento devono attenersi tutti i dipendenti della Scuola, i genitori, i tutori e le altre persone che si trovano nell'isituzione. Articolo 3. La direttrice decide il modo in cui i dipendenti e i genitori verranno a conoscenza di questo regolamento.

3 II. INIZIO E TERMINE DELLA GIORNATA LAVORATIVA Articolo 4. I dipendenti devono attenersi all'orario lavorativo stipulato con la direttrice e con il Contratto collettivo. Se il dipendente non può venire al lavoro è obbligato ad avvisare la direttrice entro le 24 ore, eccetto in situazioni speciali. Il dipendente può abbandonare il posto di lavoro soltanto quando arriva l'altro collega di turno. Se il dipendente tarda spesso al lavoro o se abbandona il posto di lavoro prima della fine dell'orario di lavoro mette in atto comportamenti che non sono accettati da questo Regolamento. Art. 5 Il dipendente deve rispettare l'orario di lavoro e può lasciare il posto di lavoro soltanto dopo l'arrivo del collega di turno. Con il premesso della direttrice il dipendente può lavorare ed essere presente nell'istituzione anche dopo l'orario di lavoro. Art.6 L'Istituzione compila una lista d'evidenza dell'entrata e uscita dei dipendenti dal posto di lavoro. La direttrice decide in che modo in la lista sarà compilata mentre la responsabile della lista è la segretaria.

4 III. MODALITÀ DI LAVORO Art. 7 Il dipendente deve essere responsabile del proprio posto di lavoro e dei lavori che riguardano la sua professione, nonché deve attenersi alla Legge sull'educazione ed istruzione, al Piano e programma di lavoro dell'istituzione e agli altri atti e regolamenti interni. Art. 8 Il dipendente ha l'obbligo di attenersi e di rispettare le direttive impostate dalla direttrice, Art. 9 Il dipendente dell'istituzione ha l'obbligo di mantenere il segreto professionale come stabilito dallo Statuto della Scuola dell'infanzia. Il dipendente deve mantenere il segreto professionale anche dopo la scaduta del rapporto di lavoro con l'istituzione. In caso speciali la direttrice può deliberare il dipendente dalla responsabilità di mantenere il segreto di lavoro e professionale, se si tratta di dati senza i quali non è possibile stabilire la realtà dei fatti e prendere una decisione legislativa. Art.10 Dopo la fine dell'orario di lavoro il dipendente può lavorare da un'altra parte se ciò gli viene permesso in forma scritta dalla direttrice dell'istituzione e se tale tipo di lavoro non è vietato da leggi speciali o da altri atti generali dell'istituzione. Art. 11 Durante la durata dell'orario di lavoro al dipendente non è permesso allontanarsi dal posto di lavoro senza il permesso della direttrice. In casi urgenti il dipendente deve giustificare il suo allontanamento dal posto di lavoro subito dopo il rientro. Se il dipendente si allontana dal posto di lavoro senza il permesso della direttrice o per motivi ingiustificati, viola la legge lavorativa. Art. 12 Durante l'orario di lavoro i genitori, i tutori del bambino, i cittadini e altre persone hanno il diritto di entrare nell'istituzione e chiedere informazioni varie. I dipendenti dell'istituzione, in maniera cortese, hanno il dovere di dare le informazioni richieste alle persone che le richiedono.

5 IV. ORDINE DEL GIORNO LAVORATIVO Art. 13 I dipendenti dell'istituzione, i genitori, i tutori del bambino, i cittadini ed altri devono attenersi all'orario di lavoro dell'istituzione: Nell'asilo centrale a Parenzo e negli asili periferici di Torre e Orsera: - ore 6,30 inizio dell'orario di lavoro - dalle ore 7,45 alle ore 8,30 colazione - dalle ore 9,00 alle ore 10,00 realizzazione del programma pedagogico, attivita' libere secondo il programma - dalle ore 7,00 alle ore 15,00 orario di lavoro degli uffici per i genitori - dalle ore 10 alle ore 10,30 merenda - dalle ore 11,30 alle ore 12,30 pranzo - dalle ore 12,30 alle ore 14,30 riposino pomeridiano - dalle 14,30 alle 15,00 merenda - dalle 12,30 alle 15,30 rientro dei bambini a casa - alle 15,00 fine dell'orario di lavoro L'ordine stabilito nella comma precedente di questo articolo viene accertato in base al Piano e programma annuale dell'istituzione. Art. 14 I genitori e i tutori del bambino sono in dovere di avvisare l'istituzione per giustificare l'assenza del bambino. V. DIRITTI E DOVERI DEI GENITORI E DEI TUTORI DEL BAMBINO Art. 15 I genitori e i tutori del bambino hanno dei diritti e doveri stabiliti dalla Legge sull'educazione ed Istruzione, dallo Statuto, da altri atti generali dell'istituzione e da questo Regolamento. I genitori e i tutori del bambino hanno i seguenti doveri: - rispettare l'ordine del giorno lavorativo stabilito in questo Regolamento - seguire il lavoro ed il progresso dei bambini e collaborare con l'istituzione per poter realizzare gli obiettivi dell'educazione prescolare - effettuare i pagamenti delle rate mensili in tempo per assicurare la realizzazione del programma di lavoro dell'istituzione

6 - tener conto dei beni dell'istituzione - rispettare il Regolamento Art. 16 I genitori e i tutori del bambino collaborano con l'istituzione parecipando a: - informazioni individuali con i dipendenti dell'istituzione (educatrici, infermiera, collaboratori professionali) - riunioni dei genitori - laboratori, lezioni a tema, ecc. Art. 17 I dipendenti dell'istiuzione devono tener conto dei beni dell'isituzione. Per eventuali danni verso i beni dell'istituzione i genitori, i tutori del bambino e altri rispondono verso le sanzioni stabilite dalle legge dell'istituzione Art. 18 Senza il permesso della direttrice i dipendenti non possono portare fuori dall'edificio i beni dell'istituzione, né usarli per motivi personali. Il dipendente che non rispetta il punto sopra citato infrange il Regolamento dell'istituzione. Art. 20 Negli ambienti dell'isituzione è vietato: - portare oggetti, materiali e/o altre attrezzature che possono causare un incendio o un'esplosione - bevande alcoliche, droghe e altre sostanze stupefacenti Art. 21 Negli ambienti dell'istituzione è vietato fumare. Art. 22 Gli ambienti dell'istituzione devono venir chiusi dalle ore 20,00 alle ore 06,30. Chiudono ed aprono l'istituzione i dipendenti nominati dalla direttrice. V. ORDINI CONCLUSIVI Art. 23 Questo regolamento viene accettato dal Consiglio d'amministrazione. Eventuali cambiamenti o aggiunte sono determinate dallo stesso.

7 Art. 24 Il Regolamento viene messo in atto l'ottavo giorno dopo esser stato reso pubblico sulla bacheca dell'istituzione. Klasa: / /01 Sigla amm.: /05-42 La direttrice Il presidente del Consiglio d'amministrazione M.P. Nataša Musizza Adriana Došenović Il Regolamento è stato reso pubblico in bacheca il giorno ed è stato messo in atto il giorno

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