I.T.E. "S. Calvino" - Via San Michele, 2 - Trapani - Tei.: Fax: C.M. : TPTD02801G (diurno) - TPTD (serale)

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1 unicef II Istituto Superiore "S. Calvino" "G. B. Amico Istituto Tecnico e Professionale Sede Centrale: C.M.: TPIS C.F.: Telefoni: (segreteria) (presidenza) Fax: Sito Web : tpis028009@istruzione.it PEC: tpis028009@pec.istruzione.it I.T.E. "S. Calvino" - Via San Michele, 2 - Trapani - Tei.: Fax: C.M. : TPTD0280G (diurno) - TPTD0285 (serale) I.T.T. "G.B. Amico" - Via Salemi 58 - Trapani - Tei Fax: C.M.: TPTL02802 I.P.S.I.A. "Monteleone" - Via Socrate - Trapani - Tei Fax: C.M. : TPRI0280

2 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D'ISTITUTO TITOLO PRIMO - DISPOSIZIONI GENERALI Art.l - Campo di applicazione, decorrenza e durata La presente proposta di contratto si applica a tutto il personale docente, educativo ed ATA dell'is "S. CALVPNO" ' "G.B. AMICO" di Trapani.. La presente proposta di contratto dispiega i suoi effetti per l'anno scolastico 203/20. La presente proposta di contratto, qualora non sia disdetto da nessuna delle parti che lo hanno sottoscritto nell'arco di tempo che va dal 5 luglio al 3 agosto, resta temporaneamente in vigore, limitatamente alle clausole effettivamente applicabili, fino alla stipulazione del successivo contratti integrativo. ^^T^-Sx La presente proposta di contratto è modificabile in qualunque momento a seguito di accordo tra le parti. Art.2 - Interpretazione autentica Qualora insorgano controversie sull'interpretazione della presente proposta di contratto, la parte interessata inoltra richiesta scritta all'altra parte, con l'indicazione delle clausole che è necessario interpretare. Le parti si incontrano entro i dieci giorni successivi alla richiesta, di cui al comma, per definire consensualmente l'interpretazione delle clausole controverse. La procedura si deve concludere entro quindici giorni. Nel caso in cui si raggiunga l'accordo, questo ha efficacia retroattiva dall'inizio della vigenza contrattuale. TITOLO SECONDO - RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI CAPO I - RELAZIONI SINDACALI Art. 3- Obiettivi e strumenti II sistema delle relazioni sindacali si articola nelle seguenti attività: Contrattazione integrativa Informazione preventiva Informazione successiva Interpretazione autentica, come da art.2. In tutti i momenti delle relazioni sindacali, le parti possono usufruire dell'assistenza di esperti di loro fiducia, senza oneri per l'amministrazione. Art. - Rapporti tra RSU e Dirigente Fermo quanto previsto dalle norme di legge in materia di sicurezza sul lavoro, la RSU designa al suo interno il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e ne comunica il nominativo al Dirigente. Qualora sia necessario, il rappresentante può essere designato anche all'interno del restante personale in servizio; il rappresentante rimane in carica fino a diversa comunicazione della RSU. Entro quindici giorni dall'inizio dell'anno scolastico, la RSU comunica al Dirigente le modalità di esercizio delle prerogative e delle libertà sindacali di cui è titolare. Il Dirigente indice le riunioni per lo svolgimento della contrattazione o dell'informazione invitando i componenti della parte sindacale a parteciparvi, di norma, con almeno cinque giorni di anticipo. L'indizione di ogni riunione deve essere effettuata in forma scritta, deve indicare le materie su cui verte l'incontro, nonché il luogo e l'ora dello stesso. Art. 5-Oggetto della contrattazione integrativa La contrattazione collettiva integrativa d'istituto si svolge sulle materie previste dalle norme contrattuali di livello superiore, purché compatibili con le vigenti norme legislative imperative. La contrattazione collettiva integrativa di istituto non può prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione dell'istituzione scolastica. Le previsioni contrattuali discordanti non sono efficaci e danno luogo all'applicazione della clausola di salvaguardia di cui all'articolo 8, comma 3 del d.lgs. 65/200. Costituiscono oggetto del presente contratto le seguenti materie, in accordo con le previsioni del vigente CCNL indicate accanto ad ogni voce: criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge 6/990, modificata e integrata dalla legge 83/2000 (art. 6, co. 2, lett. j);

3 attuazione della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 6, co. 2, leti, k); criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d'istituto e per l'attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell'ari. 5, comma, del d.lgs. 65/200, al personale docente, educativo ed ATA, compresi i compensi relativi ai progetti nazionali e comunitari (art. 6, co. 2, lett. ); compenso per il personale coinvolto nei progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica (art. 9, co. ); compenso per i docenti titolari di funzioni strumentali al POP e per gli incarichi specifici al personale ATA (art. 33, co. 2); compenso per i docenti individuati dal dirigente quali suoi collaboratori (art. 3, co. ); modalità di retribuzione delle prestazioni del personale ATA eccedenti l'orario di servizio, purché debitamente autorizzate dal Dirigente (art. 5, co. ); indennità e compensi relativi alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione e alle aree di personale interno alla scuola (art. 88, cc. e 2). Art. 6 Informazione preventiva Sono oggetto di informazione preventiva le seguenti materie: proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola; piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale; criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali; criteri per la fruizione dei permessi per l'aggiornamento; utilizzazione dei servizi sociali; criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall'amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni; tutte le materie oggetto di contrattazione. Sono inoltre oggetto di informazione le seguenti materie: modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell'offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo; criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell'unità didattica. Ritorni pomeridiani; criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all'articolazione dell'orario del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l'individuazione del personale docente, educativo ed ATA das utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto. Il Dirigente fornisce l'informazione preventiva alla parte sindacale nel corso di appositi incontri, mettendo a disposizione anche l'eventuale documentazione. Art. 7 - Informazione successiva Sono oggetto di informazione successiva le seguenti materie: nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fondo di istituto; verifica dell'attuazione della contrattazione collettiva integrativa d'istituto sull'utilizzo delle risorse. CAPO II - DIRITTI SINDACALI Art. 8 - sindacale La RSU e i rappresentanti delle OO.SS. rappresentative dispongono di una bacheca sindacale, situata al piano terra, e sono responsabili dell'affissione in essa dei documenti relativi all'attività sindacale. Ogni documento affisso alla bacheca di cui al comma deve essere chiaramente firmato dalla persona che lo affigge, ai fini dell'assunzione della responsabilità legale. La RSU e le OO.SS. rappresentative possono utilizzare, a richiesta, per la propria attività sindacale il locale situato al piano terra concordando con il Dirigente le modalità per la gestione, il controllo e la pulizia del locale. Il Dirigente trasmette alla RSU e ai terminali associativi delle OO.SS. rappresentative le notizie di natura sindacale provenienti dall'esterno.

4 Art. 9 - Assemblea in orario di lavoro Lo svolgimento delle assemblee sindacali è disciplinato dall'articolo 8 del vigente CCNL di comparto, cui si rinvia integralmente. La richiesta di assemblea da parte di uno o più soggetti sindacali (RSU e OO.SS. rappresentative) deve essere inoltrata al Dirigente con almeno sei giorni di anticipo. Ricevuta la richiesta, il Dirigente informa gli altri soggetti sindacali presenti nella scuola, che possono entro due giorni a loro volta richiedere l'assemblea per la stessa data ed ora. Nella richiesta di assemblea vanno specificati l'ordine del giorno, la data, l'ora di inizio e di fine, l'eventuale intervento di persone esterne alla scuola. L'indizione dell'assemblea viene comunicata al personale tramite circolare; l'adesione va espressa con almeno due giorni di anticipo, in modo da poter avvisare le famiglie in caso di interruzione delle lezioni. La mancata5 comunicazione implica la rinuncia a partecipare e l'obbligo di rispettare il normale orario di lavoro. Il personale che partecipa all'assemblea deve riprendere il lavoro alla scadenza prevista nella classe o nel settore di competenza. Qualora non si dia luogo all'interruzione delle lezioni e l'assemblea riguardi anche il personale ATA, va in ogni caso assicurata la sorveglianza dell'ingresso e il funzionamento del centralino telefonico,per cui n. 3 unità di personale ausiliario e n. 2 unità di personale amministrativo saranno in ogni caso addette a tali attività. La scelta del personale che deve assicurare i servizi minimi essenziali viene effettuata dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi tenendo conto della disponibilità degli interessati e, se non sufficiente, del criterio della rotazione secondo l'ordine alfabetico. Art. 0 Permessi retribuiti e non retribuiti Spettano alla RSU permessi sindacali retribuiti in misura pari a 25 minuti e 30 secondi per ogni dipendente io servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. All'inizio dell'anno scolastico, il Dirigente provvede al calcolo del monte ore spettante ed alla relativa comunicazione alla RSU. I permessi sono gestiti autonomamente dalla RSU, con obbligo di preventiva comunicazione al Dirigente con almeno due giorni di anticipo. Spettano inoltre alla RSU permessi sindacali non retribuiti, pari ad un massimo di otto giorni l'anno, per partecipare a trattative sindacali o convegni e congressi di natura sindacale. La comunicazione per la fruizione del diritto va inoltrata, di norma, tre giorni prima dall'organizzazione sindacale al Dirigente. Art.ll Referendum Prima della stipula del Contratto Integrativo d'istituto, la RSU può indire il referendum tra tutti i dipendenti della istituzione scolastica. Le modalità per l'effettuazione del referendum, che non devono pregiudicare il regolare svolgimento del servizio, sono definite dalla RSU. Il Dirigente assicura il necessario supporto materiale ed organizzativo. TITOLO TERZO - PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA Art. 2 - Collaborazione plurime del personale docente \ II dirigente può avvalersi della collaborazione di docenti di altre scuole - che a ciò si siano dichiarati disponibili - \ K secondo quanto previsto dall'ari. 35 del vigente CCNL. I relativi compensi sono a carico del FIS dell'istituzione scolastica che conferisce l'incarico. Art.3 - Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario ed intensificazione) e collaborazioni plurime del personale ATA In caso di necessità o di esigenze impreviste e non programmabili, il Dirigente - sentito il DSGA - può disporre' l'effettuazione di prestazioni aggiuntive del personale ATA, costituenti lavoro straordinario, oltre l'orario d'obbligo. II Dirigente può disporre, inoltre, l'effettuazione di prestazioni aggiuntive, costituenti intensificazione della normale attività lavorativa, in caso di necessità organizzative e didattiche correlate al POP e di assenza per malattia di una o più unità di personale o per lo svolgimento di attività particolarmente impegnative e complesse. Le prestazioni aggiuntive devono essere oggetto di formale incarico. Per particolari attività il Dirigente - sentito il DSGA - può assegnare incarichi a personale ATA di altra istituzione scolastica, avvalendosi dell'istituto delle collaborazioni plurime, a norma dell'articolo 57 del CCNL. Le prestazioni del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario di altra scuola vengono remunerate con il fondo dell'istituzione scolastica presso cui sono effettuate tali attività.

5 TITOLO QUARTO- TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO CAPO I - NORME GENERALI Art.- Risorse Le risorse presumibilmente disponibili per l'attribuzione del salario accessorio sono costituite da: stanziamenti previsti per l'attivazione delle funzioni strumentali all'offerta formativa stanziamenti previsti per l'attivazione degli incarichi specifici del personale ATA stanziamenti del Fondo dell'istituzione scolastica annualmente stabiliti dal MIUR eventuali residui del Fondo non utilizzati negli anni scolastici precedenti altre risorse provenienti dall'amministrazione e da altri Enti, pubblici o privati, destinate a retribuire il personale della istituzione scolastica, a seguito di accordi, convenzioni od altro eventuali contributi dei genitori fondi derivanti dal FSE(PON/POR/CIPE) II totale delle risorse finanziarie disponibili per il presente contratto (a.s. 203/20), a seguito delle assegnazioni pervenute dal MIUR ammonta ad ,36 (lordo dipendente). Il totale delle economie FIS dell'a.s ammonta a ,7. Il totale delle economie per ore eccedenti e ore pratica sportiva dell'a.s ammonta a 9.909,86. Art.5 finalizzate I fondi finalizzati a specifiche attività possono essere impegnati solo per esse, a meno che non sia esplicitamente previsto che eventuali risparmi possano essere utilizzati per altri fini. Per il presente anno scolastico tali fondi sono pari a (vedasi art. comma 2): FIS a.s. 203/20( Intesa ARAN-OO.SS. del 26//203) Funzioni strumentali al POF Incarichi specifici del personale ATA Ore eccedenti per sostituzione docenti assenti Ore eccedenti Progetti "pratica Sportiva" ,05 (Lordo dipendente) ,32 (Lordo dipendente) ,55 (Lordo dipendente). 3.5,79 (Lordo dipendente) ,65 (Lordo dipendente) CALCOLO INDENNITÀ' DI DIREZIONE DSGA (QUOTA VARIABILE) Indennità di Direzione DSGA Determinazione parte variabile a carico FIS Alt. 3 Seq. ATA e Tabella 9 ridefinita dal /9/2008 Totale Organico Diritto docenti e ATA ex Tab. 9 Seq. FIS del 25/8/2008 Oneri riflessi (IRAP-INPDAP) su param. Aggiuntivi ID Quota per unità di personale a T.I. Lordo dip. Lordo stato 6 Parametri aggiuntivi Indennità di Direzione DSGA 750,00 25,25 LORDO dipendente 30,00 39,8.67,96 Totale Ind. Dir. A.S. 203/ ,2.230,00 Indennità di Direzione al vicario del DSGA. 98,00 per n. 30 giorni di sostituzione

6 Ripartizione FIS 203/20 FIS comunicato dal MIUR con note prot del 03/2/ e prot. n. 9 del 05/2/3 + avanzi anni precedenti FIS totale Indennità di Direzione DSGA Indennità Direzione all'ass. Amm.vo che sostituisce il DSGA Disponibilità FIS per il pers. Docente ed ATA FIS pers Docente FIS pers. ATA 65% 35% , , , , , , , CAPO II - UTILIZZAZIONE DEL FIS Art. 6 - Finalizzazione delle risorse del FIS Coerentemente con le previsioni di legge, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l'efficienza dell'istituzione scolastica, riconoscendo l'impegno individuale e i risultati conseguiti. Art.7- Criteri per la suddivisione del Fondo dell'istituzione scolastica Le risorse del fondo dell'istituzione scolastica, con esclusione di quelle di cui all'art. 5, sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell'istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POP, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del personale ATA sulla base della seguente percentuale : 65 % ai docenti e 35% al personale ATA. A tal fine sono assegnati per le attività del personale docente ,6 e per le attività del personale ATA. 9.29,. Eventuali somme, impegnate ma non utilizzate, confluiscono nella dotazione contrattuale dell'anno scolastico successivo. Art. 8 - Stanziamenti Al fine di perseguire le finalità di cui all'articolo 6, sulla base della delibera del Consiglio d'istituto, di cuitx all'art.88 del CCNL e del Piano Annuale, il fondo d'istituto destinato al personale docente è ripartito, come segue, \ tra le aree di attività di seguito specificate: \ supporto Collaboratore con funzioni vicarie Secondo Collaboratore Sostituzione D.S. Responsabile di Plesso Commissione formazione orario Commissione POP Referente POP Commissione elettorale Referente Sito web Commissione sito web Commissione PON GLI Referente OSA Referente biblioteca comm. orario, comm. formazione classi, ecc.): Importo Num. unità Numero ore orario 7, Importo Lordo Dipendente 2.625, ,00.750,00.750,00.32,50.00,00 350,00 525,00 87,50 87,50 80,00 980,00 262,50 262,50

7 Commissione biblioteca Referente alternanza Scuola-Lavoro Referente Salute Commissione Salute Commissione orientamento Totale 7, (entrl + use 20) 700,00 700,00 262,50 525, , ,00 supporto alla didattica(coordinatori di classe, coordinatori di dipartimento, responsabili dei laboratori, responsabili di ricerca e sviluppo, gruppi di lavoro e di progetto ecc.): Coordinatori Consigli classe: ITC CALVINO Coordinatori Consigli classe: ITG AMICO Coordinatori Consigli classe: IPSIA MONTELEONE Segretari consigli di classe: ITC CALVINO Segretari consigli di classe: ITG AMICO Segretari consigli di classe IPSIA MONTELEONE Resp. Lab. ITC CALVINO Resp. Lab. ITG AMICO Resp. Lab. IPSIA MONTELEONE Importo orario 7,50 Num. unità Numero ore prò-capite Importo Lordo^ N Dipendente \0 V 80,00.260,00.70,00 560,00 80,00 90,00 20,00 770,00 y Totale supporto all'organizzazione della didattica: Importo orario Dipartimento lettere, religione Dipartimento lingue europee Dipartimento giuridico-economiche Numero ore Importo Lordo Dipendente 70,00 70,00 70, ,00 ~ Dipartimento se. motorie Dipartimento elettronica, elettrotecnica,tecnologia meccnica, tee. rapp. graf., sistemi elettrici ed elettronici,lab. tecn. ed eserc., telecomunicazioni, macchine a fluido, maccanica, tecnica della produzione, tecnologia informatica, informatica Dipartimento economico-aziendali 7,50 70,00 70,00 70,00 dipartimento tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, tecnologia delle costruzioni, costruzioni; geopedologia, economia, contabilita' ed estimo; topografia tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica scienze e tecnologie applicate gestione del cantiere e sicurezza progettazione costruzioni e impianti chimica, scienze, fisica, matematica, geografia 7,50 70,00 70,00 Totale 560,00

8 Educazione alla salute in relazione alla prevenzione Le Torri rusticane nel territorio di Paceco Ascolto giovani e famiglie progetti e attività di arricchimento dell'offerta formativa non curricolare: Importo Numero ore Importo Lordo orario Dipendente 7, Numero unità ,00.050,00 75,00 Corso integrativo di lingua francese Cultura della pace ed educazione alla legalità Cultura è teatro Cultura della pace ed educazione alla legalità Balli latini- Benessere e divertimento Diventiamo cittadini europei Spettacolo fine anno Apprendere lavorando ( Trapani-Brescia) Trapani-Saint Etienne- Due culture a confronto Progetto "La Sapienza dell'arte" Progetto "La Sapienza dell'arte" Progetto "La musica sveglia il tempo" Progetto "La musica sveglia il tempo" Totale progetti e attività di arricchimento dell'offerta formativa curricolare: Importo orario Numero Numero Importo Lordo Dipendente ore unità 35, ,00 7,50 7,50 35,00 7,50 7,50 7,50 7,50 7,50 35,00 7,50 35,00 DISPONIBILITÀ' FONDO DOCENTI <, ,6 TOTALE FONDO RIPARTITO DOCENTI (n 525,00 262,50 262,50.00,00 350,00 25,00 37,50 525,00 05,00 90,00 87,50 350, ,00

9 attività d'insegnamento(corsi di recupero, sportelli didattici, alfabetizzazione alunni stranieri, flessibilità oraria ecc): disponibilità finanziaria ,0 lordo dip. Importo Numero ore Importo Lordo Corsi di recupero corsi 29 x 0 ore orario 50, Dipendente..500,00 Sportello didattico 20 x 2 ore 35,00 20'/,,,. 8.00,00 Esercitazioni speciali (allineamento IPSIA 35,00 90j, < ' potenziamento quinte classi). 3.50,00 Totale ,00 Funzioni strumentali al P.O.F. <- -> FUNZIONI STRUMENTALI art.33 CCNL 2006/2009 Numero F.S. Importo unitario Parametro numerico di determinazione: art.37ccni (comunicato MIUR note suddette) Totale budget a disposizione (Lordo dipendente) Individuazione F.S. da parte del Collegio dei Docenti F.S. N.2: Gestione del POF F.S. N.2: Sostegno al lavoro dei Docenti F.S. N. 3 Coordinamento degli IDEI di recupero e di potenziamento formativo degli studenti F.S. N.: Orientamento in entrata e interventi e servizi per gli studenti F.S. N.5: Interventi e strategie per FInclusività ,32 Nessuna disponibilità pervenuta 0,00 938,00 938,00 938,00 938,00 I Totale ,00 Allo stesso fine di cui al comma vengono definite le aree di attività riferite al personale ATA, a ciascuna delle -, quali vengono assegnate le risorse specificate: Intensificazione della prestazione lavorativa per : Importo orario Assistenti amministrativi Maggiori carichi di lavoro per sostituzione,50 colleghi assenti ( n. 8 x 0 ore ) Intensificazione attività lavorativa per compilazione graduatorie interne d'istituto (n. 2x 0 ore) Collaborazione commissioni e progetti POF (commissione elettorale n. 2 x 0 ore) Intensificazione attività lavorativa per corsi recuperi e sportelli (n. x 0 ore),50,50,50 Numero ore M ^20 \ 0 Importo Lordo Dipendente.. 60,00 (*). 290, , ,00 (*) Da decurtare in base ai giorni di assenza per malattia Lavoro straordinario ( n. 0 x 25 ),50 v ,00 Totale A.A. 5.95,00

10 Commissione sito n. 2 x 23 ore),50 6 :. 667,00 Intensificazione attività lavorativa per sistemazione e ampliamento rete e server (n. 3x60) Lavoro straordinario (n. 9 x 8 ),50, ,00..0,00 Totale A.T Collaboratori Scolastici Maggiori carichi di lavoro per sostituzione colleghi assenti (n.5 x 3ore) Intensificazione attività lavorativa - allarme scuola ITC ore 0 (n. 2 unità) V - palestra ITO ore 30 (n. unità) \ - palestra Fitness ore 7 (n. unità) V - laboratori IPSIA ore 39 (n. unità) - supporto segreteria e servizio fotocopie ore ITO ore 0 (n. unità) - servizio esterno posta e trasferimento documenti scuole ed altri enti ore 0 (n. unità) - gestione magazzino ITG-IPSIA ore 20 /!/ (n. unità) Lavoro straordinario (n. 5 X 30) V 2,50 2,50 2,50 95: ,50 (*)..575, ,00 (*) Da decurtare in base ai giorni di assenza per malattia Totale C.S ,50 DISPONIBILITÀ' FONDO ATA<, 9.95, FONDO RIPARTITO ATA ,50 Art. 9 -Conferimento degli incarichi II Dirigente conferisce individualmente e in forma scritta gli incarichi relativi allo svolgimento di attività aggiuntive retribuite con il salario accessorio. Nell'atto di conferimento dell'incarico sono indicati, oltre ai compiti e agli obiettivi assegnati, anche il compenso spettante e i termini del pagamento. La liquidazione dei compensi sarà successiva alla verifica dell'effettivo svolgimento dei compiti assegnati e alla valutazione dei risultati conseguiti. Art.20 - Quantificazione delle attività aggiuntive per il personale ATA Le attività aggiuntive, svolte nell'ambito dell'orario d'obbligo nella forma di intensificazione della prestazione, sono riportate ad unità orarie ai fini della liquidazione dei compensi. Le sole prestazioni del personale ATA rese in aggiunta all'orario d'obbligo, in alternativa al ricorso al FIS, possono essere remunerate con recuperi compensativi, fino ad un massimo di giorni lo(dieci), compatibilmente con le esigenze di servizio. Art. 2 - Incarichi specifici Su proposta del DSGA, il Dirigente stabilisce il numero e la natura degli incarichi specifici di cui all'art. 7, comma, lettera b) del CCNL da attivare nella istituzione scolastica 0

11 Incarichi specifici personale ATA Totale risorse assegnate incarichi aggiuntivi da ripartire Profilo professionale Diretta collaborazione con il DSGA funzioni Vicariali Responsabile/coordinare area alunni Responsabile area archivio/protocollo Responsabile/coordinatore area gestione finanziaria del personale e servizi contabili Responsabile/coordinatore area personale docente ata Ricognizione generale e unificazione degli inventari dell'itc "Calvino" e dell'i.s. "G.B. Amico" Collaborazione e raccordo con i responsabili dei progetti Profilo professionale Coordinamento attività laboratori (ITC) Coordinamento attività laboratori (ITG) Coordinamento attività laboratori (IPSIA) Supporto tecnologico all'ufficio del Dirigente, ai servizi amministrativi, alle attività svolte in Aula Magna, alle attività extracurriculari, alle commissioni ed ai progetti previsti nel POP (ITC) Supporto tecnologico all'ufficio del Dirigente, ai servizi amministrativi, alle attività svolte in Aula Magna, alle attività extracurriculari, alle commissioni ed ai progetti previsti nel POP (ITG/IPSIA) Collabora con il DS, il DSGA e con l'ufficio tecnico nella predisposizione del piano acquisti ed alla gestione organizzativa dei laboratori (ITC) Collabora con il DS, il DSGA e con l'ufficio tecnico nella predisposizione del piano acquisti ed alla gestione organizzativa dei laboratori (ITG/IPSIA) attività lavorativa per sistemazione e ampliamento rete e server, supporto tecnico per la ricognizione dell'inventario (ITG/IPSIA) Profilo professionale Supporto all'attività amministrativa e servizi esterni (posta, USP, Ragioneria Provinciale, INPS/INPDAP, trasferimento atti tra le scuole etc....) Lavori di piccola manutenzione (pitturazione, riparazioni varie, giardinaggio, piccoli traslochi etc...) ITG/IPSIA lavori di piccola manutenzione (pitturazione, riparazioni varie, giardinaggio, piccoli traslochi etc...) ITC di supporto allievi diversamente abili e attività di primo soccorso (ITG/IPSIA) di supporto allievi diversamente abili e attività di primo soccorso (ITC) Assistenza e supporto all'attività amministrativa (fotocopie, compilazione modelli e moduli vari, trasferimento atti tra gli Uffici di Presidenza e la Segreterie (ITC) Assistenza e supporto all'attività amministrativa (fotocopie, compilazione modelli e moduli vari, trasferimento atti tra gli Uffici di Presidenza e la Segreterie (ITC) Totale ,55 Assistente Amministrativo (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) 3 2 Assistente tecnico (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) Collaboratore Scolastico (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) 2 (ex art. 7) 2 (ex art. 7) (ex art. 7) (ex art. 7) *. >0^.200, , , ,00 x

12 TITOLO QUINTO - ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Art II rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) II RLS è designato dalla RSU al suo interno o tra il personale dell'istituto che sia disponibile e possieda le necessarie competenze. Al RLS è garantito il diritto all'informazione per quanto riguarda tutti gli atti che afferiscono al Sistema di prevenzione e di protezione dell'istituto. Al RLS viene assicurato il diritto alla formazione attraverso l'opportunità di frequentare un corso di aggiornamento specifico. II RLS può accedere liberamente ai plessi per verificare le condizioni di sicurezza degli ambienti di lavoro e presentare osservazioni e proposte in merito. Il RLS gode dei diritti sindacali e della facoltà di usufruire dei permessi retribuiti, secondo quanto stabilito nel CCNL all'art. 73 e dalle norme successive, ai quali si rimanda. Art. 23- II Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) II RSPP è designato dal Dirigente sulla base di quanto previsto dal d.lgs. 8/2008. Art. 2 - Le figure sensibili Per ogni sede scolastica sono individuate le seguenti figure: addetto al primo soccorso addetto al primo intervento sulla fiamma addetti al servizio di prevenzione e protezione addetti alle emergenze Le suddette figure sono individuate tra il personale fornito delle competenze necessarie e saranno appositamente formate attraverso specifico corso Alle figure sensibili sopra indicate competono tutte le funzioni previste dalle norme di sicurezza. Alle figure sensibile viene destinato un budget complessivo pari a.500,00, gravante sui fondi appositamente assegnati dal MIUR o sul fondo dell'istituzione scolastica. TITOLO SESTO - NORME TRANSITORIE E FINALI Art Clausola di salvaguardia finanziaria Nel caso in cui si verifichino le condizioni di cui all'art. 8, comma 3, del D.lgs. 65/200, il Dirigente può sospendere, parzialmente o totalmente, l'esecuzione delle clausole del presente contratto dalle quali derivino oneri di spesa. Nel caso in cui l'accertamento dell'incapienza del FIS intervenga quando le attività previste sono state già svolte, il dirigente dispone, previa informazione alla parte sindacale, la riduzione dei compensi complessivamente spettanti a ciascun dipendente nella misura percentuale necessaria a garantire il ripristino della compatibilita finanziaria. Art Natura premiale della retribuzione accessoria I progetti per i quali è previsto un compenso a carico del FIS devono rendere espliciti preventivamente gli obiettivi attesi, la misura del loro raggiungimento e gli indicatori quantitativi da utilizzare per la verifica. La liquidazione dei relativi compensi avviene a consuntivo e previa verifica della corrispondenza sostanziale fra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti. In caso di mancata corrispondenza, il Dirigente dispone - a titolo di riconoscimento parziale del lavoro effettivamente svolto - la corresponsione di un importo commisurato al raggiungimento degli obiettivi attesi e comunque non superiore al 30% di quanto previsto inizialmente. PARTE PUBBLICA II Dirigente prò-tempore Prof.ssa Anna Maria DI MARZO PARTE SINDACALE Prof. Fabrizio COPPOLA;- Prof. Luigi GENNA RSU Prof. Giuseppe TOSTO Sig. Giuseppe ARANCIOTTA 2

13 RSU Sig. Vito MALTESE Sig. Andrea SUGAMIELE TERMINALE ASSOCIATIVO CISL: Prof.ssa Anna Maria DE BLASI Sig. Agostino OCCHIPINTI TERMINALE ASSOCIATIVO SNALS: Sig.ra Franca ASARO TERMINALE ASSOCIA J IVO FLC/CGIL Prof.ssa Anna BUFFA SINDACATI FLC/CGIL SCUOLA CISL/SCUOLA TERRITORIALI SNALS/ CONFSAL GILDA/UNAMS.., 3

14 r Mll unicef Istituto Superiore "S. Calvino" "G. B. Amico" Distretto: 060 Sede Centrale Cod. mecc.: TPIS I.T.C. "S. Calvino" Cod. mecc.: TPTD0280G (diurno) - TPTD0285 (serale) C.F.: Indirizzo: Via San Michele, Trapani tpìs028009@istruzione.it PEC: tpis028009@pec.istruzione.it Telefoni: (segreteria) (presidenza) Fax: I.T.G. "G.B. Amico" Cod. mecc.: TPTL02802 Tei Fax: I.P.S.I.A. "Monteleone" Cod. mecc.: TPRI0280 Prot. n?.w Trapani, 6/0/20 INTEGRAZIONE AL CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO Incontro tra le parti (ex nota convocazione prot.n /2- del 5 Aprile 20. Il giorno sedici del mese di aprile dell'anno duemilaquattordici, nel plesso dell ' ITC "S. Calvino, si è svolto l'incontro per la sottoscrizione dell' Integrazione al Contratto integrativo di istituto ex nota di convocazione del D.S. prot.n. 786/2- del 5 marzo 20. L'Integrazione al Contratto, siglata dalle parti viene allegata al presente verbale. Perla parte pubblica sono presenti: Profusa Anna Maria DI MARZO Dirigente Scolastico Per la parte sindacale sono presenti Prof. Fabrizio COPPOLA Prof. Luigi GENNA Sig,Giuseppe ARANCIOTTA Sig. Andrea SUGAMIELE Prof.ssa Anna BUFFA Sig.ra Franca ASARO Sig. Agostino OCCHIPINTI Sig. Giuseppe GENNA RSU RSU RSU RSU TERMINALE ASSOCIATIVO TERMINALE ASSOCIATIVO TERMINALE ASSOCIATIVO Dirigente sindacale CISL Scuola Risultano assenti i rappresentanti territoriali delle altre OO.SS. firmatarie del CCNL Scuola Assente Assente Assente Sig. Vito MALTESE Prof. Giuseppe TOSTO Prof.ssa Anna Maria DE BLASI Delegato Territoriale FLC CGIL Scuola Delegato Territoriale UIL Scuola Delegato Territoriale Scuola RSU RSU TERMINALE ASSOCIATIVO

15 INTEGRAZIONE AL CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO Con la presente vengono rettifìcati gli importi indicati nel Contratto di Istituto siglato il 2 marzo 20, riportati in modo errato per mero errore materiale. Le modifiche al Contratto integrativo del 2 marzo 20 sono le seguenti: Contratto integrativo d'istituto del 2 marzo 20 Arti 5 - finalizzate Ripartizione FIS 203/20 Integrazione al Contratto Integrativo d'istituto Arti 5 - finalizzate Ripartizione FIS 203/20 s Indennità di Direzione DSGA Indennità Direzione ali' Ass. Amm.vo che sostituisce il DSGA Disponibilità FIS per il pers. Docente ed ATA FIS pers Docente FIS pers. ATA 65% 35%..793, , , , Indennità di Direzione DSGA Indennità Direzione all'ass. Amm.vo che sostituisce il DSGA Disponibilità FIS per il pers. Docente ed ATA FIS pers Docente FIS pers. ATA 65% 35%..728, ,75 * , ,86 Contratto integrativo d'istituto del 2 marzo20 Art.7- Criteri per la suddivisione del Fondo dell'istituzione scolastica Le risorse del fondo dell'istituzione scolastica, con esclusione di quelle di cui all'art. 5, sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell'istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POP, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del personale ATA sulla base della seguente percentuale : 65 % ai docenti e 35% al personale ATA. A tal fine sono assegnati per le attività del personale docente ,6 e per le attività del personale ATA.9.29,. Integrazione al Contratto Integrativo d'istituto Art.7- Criteri per la suddivisione del Fondo dell'istituzione scolastica Le risorse del fondo dell'istituzione scolastica, con esclusione di quelle di cui all'art. 5, sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell'istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POP, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del personale ATA sulla base della seguente percentuale : 65 % ai docenti e 35% al personale ATA. A tal fine sono assegnati per le attività del personale docente ,89 e per le attività del personale ATA ,86. Referente POP Referente alternanza Scuola-Lavoro Contratto integrativo d'istituto del 2 marzo 20 Art. 8 - Stanziamenti supporto alle attività organizzative (collaboratori del dirigente, figure di presidio ai plessi, comm. orario, comm. formazione classi, ecc.): Importo Num. unità Numero ore orario 7, Importo Lordo Dipendente 350,00 700,00

16 Referente POP Referente alternanza Scuola-Lavoro Integrazione al Contratto Integrativo d'istituto Art. 8 - Stanziamenti supporto alle attività organizzative (collaboratori del dirigente, figure di presidio ai plessi, comm. orario, comm. formazione classi, ecc.): Importo Num. unità Numero ore orario 7, Importo Lordo Dipendente 262,50 62,50 S Coordinatore Commissione graduatorie interne d'istituto 0 75,00 (voce omessa nel Contratto precedente) Corso integrativodi lingua inglese Trapani-Saint Etienne- Due culture a confronto Progetto "La Sapienza dell'arte" Progetto "La Sapienza dell'arte" Totale Contratto integrativo d'istituto del 2 marzo 20 progetti e attività di arricchimento dell'offerta formativa curricolare: Importo orario Numero Numero Importo Lordo Dipendente ore unità 35, ,00 7,50 7,50 35, ,00 05,00 90, Integrazione al Contratto Integrativo d'istituto Trapani-Saint Etienne- Due culture a confronto Progetto "La Sapienza dell'arte" progetti e attività di arricchimento dell'offerta formativa curricolare: Importo orario Numero Numero Importo Lordo Dipendente ore unità 7, ,00 7, ,50

17 Progetto "La 35, ,00 Sapienza dell'arte" Teatro-scuola 7, ,50 Totale Contratto integrativo d'istituto dei 2 marzo20 Integrazione al Contratto Integrativo d'istituto Q DISPONIBILITÀ' FONDO DOCENTI ,6 DISPONIBILITÀ' FONDO DOCENTI ,89 Contratto integrativo d'istituto del 2 marzo20 DISPONIBILITÀ' FONDO ATA. 9.95, DISPONIBILITÀ' FONDO ATA ,86 Integrazione al Contratto Integrativo d'istituto DISPONIBILITÀ' FONDO ATA ,86 DISPONIBILITÀ' FONDO ATA ,86 PARTE PUBBLICA II Dirigente prò-tempore Prof.ssa Anna Maria DI MARZO PARTE SINDACALE Prof. Fabrizio COPPOLA Prof. Luigi GENNA RSU Prof. Giuseppe TOSTO Sig. Giuseppe ARANCIOTTA RSU Sig. Vito MALTESE Sig. Andrea SUGAMELE /H/W TERMINALE ASSOCIATIVO CISL: Prof.ssa Anna Maria DE BLASI Sig. Agostino OCCHIPINTI TERMINALE ASSOCIATIVQ SNALS: Sig.ra Franca ASARO

18 TERMINALE ASSOCIATIVO FLC/CGIL Prof.ssa Anna BUFFA SINDACATI FLC/CGIL SCUOLA CISL/SCUOLA TERRITORIALI SNALS/ CONFSAL GILDA/UNAMS...