SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 ENTE PROGETTAZIONE Anno 2016 Numero progressivo: 30 1) Ente proponente il progetto: CITTA DI TORINO 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Allegato 1 Albo regionale 1^ classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: GIOVANI PER I GIOVANI 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): E-03; Educazione e promozione culturale Animazione culturale verso i giovani 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Presentazione dell ente proponente Il Comune di Rivalta di Torino è situato a circa 15 km nella prima cintura sud-ovest rispetto al capoluogo Torino, sulle rive settentrionali del torrente Sangone tra Rivoli (a nord) e Orbassano (a sud e a ovest), tutto il territorio rivaltese si estende ancora con le frazioni Pasta, Tetti Francesi (compresa zona Casermette) e Gerbole di Rivalta (comprese zone Blangiotto, Prabernasca, Tetti Gabriolotti e Tetti Pereno) e le zone residenziali dei Villaggi Sangone e Aurora afferenti al quartiere Centro. Verso ovest si trova anche il grande Ospedale San Luigi Gonzaga (Orbassano), mentre oltre la collina orientale si trovano i comuni di Bruino e Villarbasse. Il nome deriva dal latino ripa alta, ossia "riva alta" in riferimento al fatto che si trova nel versante più alto del torrente Sangone. Alla data del 31 dicembre 2015 contava una popolazione di abitanti in un territorio di Km 2, di cui maschi e femmine (4.089 anziani tra i 65 e i 110 anni e giovani tra i 15 e i 29 anni); alla stessa data del 2001 il numero dei residenti era Vi sono due Biblioteche Comunali all interno delle quali è possibile accedere tramite rete wifi alla rete internet free: Silvio Grimaldi in Centro e Paola Garelli a Tetti Francesi, oltre ad un punto prestito libri situato in frazione Pasta. Sono presenti due Istituti Comprensivi: Rivalta Centro e Tetti Francesi ed ognuno ha le scuole fino alla Secondaria di primo Grado. Per le scuole Secondarie di Secondo Grado i giovani rivaltesi devono rivolgersi ai comuni limitrofi, che offrono una gran varietà di indirizzi. Gli spazi comunali rivolti ai giovani, oltre a quelli strutturati delle Associazioni, sono due: uno in Centro ed uno a Tetti Francesi e sono frequentati, con il cambio della cooperativa appaltante, principalmente da giovani coinvolti per laboratori di sostegno allo studio, ovvero o giovani che vengono indirizzati dalle scuole primarie di secondo grado del territorio rivaltese o giovani frequentanti le scuole secondarie di primo grado dei Comuni limitrofi. 1

2 Orbassano rientra nel territorio che afferisce al Consorzio CIdiS e ne costituisce il Comune più popoloso ed importante dal punto di vista delle opportunità e servizi. E centro di riferimento per le attività scolastiche, in quanto è l unico Comune ad ospitare due Istituti di istruzione secondarie (I.I.S. "Amaldi-Sraffa) e un agenzia formativa (CIOFS/FP). Inoltre sul territorio sono ubicati servizi importanti come il Centro per l impiego, l INPS e l ospedale S. Luigi, una biblioteca comunale, un laboratorio telematico e opportunità per il tempo libero (cinema, piscina e parco acquatico). Anche dal punto di vista degli spazi informali, Orbassano rappresenta un punto di incontro per molti ragazzi residenti e dei Comuni limitrofi, che soprattutto nella bella stagione affollano la piazza centrale e le vie ad essa annesse, oltre alla pista ciclabile presso il parco del Sangone. Presso la Sala Teatro S. Pertini si realizzano tre Rassegne teatrali, una Stagione concertistica e proiezioni cinematografiche settimanali. Sono tanti gli appuntamenti che, durante tutto l'anno vedono protagonista la Città di Orbassano con manifestazioni per ricorrenze civili, iniziative ed eventi. Nella stagione estiva, in particolare, il centro storico della Città è animato da tante proposte inserite nell evento Estate orbassanese" che, grazie anche alla collaborazione delle associazioni culturali e sportive orbassanesi, regala numerosi appuntamenti all'insegna della musica, del ballo, del teatro e del divertimento. Orbassano è un Comune piuttosto vivace dal punto di vista dell associazionismo e del volontariato. Esistono complessivamente sul territorio 71 associazioni che si occupano di ambiti diversi e collaborano con l Amministrazione comunale per la realizzazione di eventi, di cui 44 iscritte alla Consulta socio-culturale. Attualmente ad Orbassano vi sono 27 associazioni sportive iscritte alla Consulta sportiva comunale. Oltre alle associazioni della consulta sportiva collaborano con l Amministrazione Comunale gruppi e organizzazioni che operano in ambito sportivo e soprattutto che gestiscono gli impianti di proprietà della Città di Orbassano. Uno degli obiettivi prioritari è la comunicazione degli eventi utilizzando canali istituzionali, social network e la radio web Il progetto presentato è decisamente in continuità con quello precedentemente realizzato sia ad Orbassano, conclusosi ad aprile e inserito all'interno di Garanzia Giovani sia a Rivalta conclusosi a settembre L'obiettivo era, ed è, di fornire strumenti adeguati per la costruzione dell autonomia dei giovani, attraverso un sistema informativo integrato che facilitasse l accesso alla conoscenza e all informazione e un sistema integrato di azioni mirate a potenziare e valorizzare il ruolo dei centri di aggregazione giovanile o di altre forme di aggregazione. Nello specifico gli obiettivi mirano al miglioramento dei canali comunicativi per offrire una comunicazione efficace ed accessibile per i giovani ed un supporto alle associazioni, soprattutto giovanili, nelle loro iniziative. L'obiettivo è stato per gran parte raggiunto grazie all'intervento dei volontari: una miglior messa in rete delle associazioni giovanili e non solo e l'avvio del progetto del Treno della memoria, una migliore comunicazione all'esterno, nonché la progettazione partecipata di uno sportello Informagiovani, di prossima realizzazione nel Comune di Orbassano e di potenziamento dello sportello già esistente a Rivalta. Per contro il servizio civile ha messo in risalto le contraddizioni tra le potenzialità e aspirazioni dei volontari e la situazione occupazionale, che ancora non consente, o per lo meno in modo non adeguato, la collocazione nel mondo del lavoro e, di conseguenza, demotiva i giovani, soprattutto quelli con meno strumenti, anche verso le proposte di volontariato e associazionismo. Descrizione del contesto locale A Rivalta a dicembre 2015 i giovani tra i 15 e i 29 anni residenti sono (14,25% della popolazione), di cui 1489 maschi e 1331 femmine su abitanti. Ad Orbassano rispetto alla popolazione giovanile i ragazzi tra i 15 e i 29 anni sono attualmente 3215 e costituiscono all incirca il 14 % della popolazione totale, costituita da abitanti Il Sistema delle politiche giovanili inter-territoriale comprende i diversi dispositivi organizzativi che ogni Città ha messo in essere, ovvero: gli interventi di politica giovanile attivati a Rivalta di Torino a partire dall approvazione del Progetto giovani Deliberazione della Giunta Comunale n. 80/97 Questo sistema di attività, iniziative e risorse collegate e coordinate fra loro punta a favorire lo sviluppo sociale e la crescita culturale degli adolescenti e dei giovani. Negli anni il sistema ha richiesto, un rilevante impiego di risorse umane ed economiche. 2

3 Al suo interno si elaborano e realizzano, secondo una modalità di lavoro progettuale coordinata, oltre al servizio civile volontario, le seguenti attività, servizi e progetti: a) Progetti di Rivalta Feste periodiche dedicate alle scuole medie del territorio; Festa delle Associazioni Festa dello Sport Settimana dello Sportivo (ex Sport a porte aperte) Progetto Giovani alla Rivalta Attività di sostegno scolastico all interno del Progetto Giovani Integrato ; Gestione del sito Gestione delle pagine Facebook del P.G.I. e Giovani alla Rivalta in cui si evidenziano gli eventi; Eurolys; Progetti di partecipazione e cittadinanza attiva; Bilancio Partecipativo; Facility; R-Estate Attivi. b) Progetti di Orbassano Eventi giovanili, musicali e sportivi (Talent, Festa dello Sport, Jazz in orbis ) proposti dalle Associazioni locali e supportate dall'amministrazione comunale Premio letterario Città di Orbassano Il teatro del camaleonte arrivato alla quarta edizione Festa del Libro Progetti di partecipazione e cittadinanza attiva; Festa dei Laureati Di seguito alcuni progetti che vengono realizzati sui due territori: Servizi attivi a Rivalta e Orbassano: Partecipazione dei giovani attraverso la gestione di tavoli locali Centri d aggregazione giovanile / spazi di aggregazione Centro/ Sportello Informalavoro Il supporto alle associazioni giovanili locali L organizzazione di eventi e laboratori culturali per i giovani e organizzati da giovani Progettazione di rete sovra comunale articolata in tre ambiti di intervento: 1. Progetti area metropolitana: Informagiovani Rivalta Servizio Civile Volontario Nazionale 2. Progetti sul territorio consortile: Sportelli informativi per il lavoro Ricerche e le analisi condotte con vari enti di formazione ed esperti di politiche giovanili lo Spazio Giovani, a cura dell'asl TO3 E CIDIS, un centro di ascolto e consulenza per i giovani dai 13 e 21 anni con un equipe costituita da Psicologa, ginecologa, ostetrica, educatrici, assistente sociale e assistente sanitario progetto imprenditi Bene Nonostante la mancanza di contributi Regionali, e quindi l assenza del finanziamento della Provincia di Torino all interno dei Piani Locali Giovani (PLG), i comuni di Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino e Volvera, visti gli effetti e i risultati positivi delle edizioni dal 2009 al 2013, hanno deciso di destinare una parte delle loro risorse economiche, affinché, con il supporto tecnico organizzativo della Cooperativa Sociale Madiba, si possa proporre nuovamente una serie di iniziative sul tema Giovani e Lavoro nell annualità Questo progetto, nato dal contesto delle attività dei 6 comuni, si rivolge ad un gruppo di 150 giovani tra i 17 ed i 29 anni, ha l'obiettivo di promuovere un nuovo modello di approccio al mondo del lavoro; attraverso momenti e percorsi di formazione, i partecipanti avranno l opportunità di scoprire ed approfondire i propri talenti e capacità personali al fine di poterle valorizzare e sfruttare al meglio nella vita e/o nella ricerca o costruzione di un occupazione. Il progetto giunge alla sua quinta edizione con una serie di novità e proposte innovative che aiuteranno i giovani coinvolti alla definizione di un piano di 3

4 crescita personale e accompagneranno li stessi alla costruzione di un proprio progetto di vita. o Formazione tre differenti percorsi ludico-formativi di gruppo; incontri frontali tematici (es. business plan, marketing, forme societarie, associazionismo, web 2.0); formazione individuale (jobshadowing, corsi e tirocini); case history, incontri con aziende virtuose del territorio. o Orientamento e autoimprenditorialità Colloqui individuali con un orientatrice; consulenza di un esperto di avvio d impresa; sportello informativo; collegamento con i servizi del territorio. Il Piano Locale Giovani : GenerAzione : La progettazione del Piano Locale Giovani (PLG), strumento di negoziazione per l attuazione di politiche giovanili orientate allo sviluppo locale nel suo complesso, nonché all aumento della partecipazione dei giovani ai processi decisionali locali, vede nel 2015 l avvio di interventi sulla tematica dei centri di aggregazione e della legalità. Questo progetto, nato dal contesto delle attività dei 6 comuni si pone i seguenti obiettivi: o promuovere la cultura della legalità al fine di maturare il senso di responsabilità delle nuove generazioni, partendo dal concetto di libertà personale; o aiutare i giovani a identificare e organizzare le informazioni e a sapersi orientare intorno alle loro fonti, per poter affrontare in autonomia processi di scelta; o riflettere sulle metodologie atte a supportare adeguatamente i giovani nella ricerca della propria identità, integrazione e responsabilità sociale; o incrementare l attivazione dei giovani e il protagonismo giovanile; o mettere in rete e potenziare le organizzazioni e le iniziative già presenti sui diversi territori; o favorire l incontro e il confronto intergenerazionale; o recuperare e maturare il senso dell Io conto al fine di sviluppare una maggiore responsabilità personale. 3. Progetti all interno del piano di zona rivolte ai giovani: Area di sosta progetto di lavoro di strada sulla prevenzione al consumo di sostanze Pensabilmente Educare alle life skills nella scuola Peer education: protagonisti dalla strada alla scuola Partecipazione a campagne/eventi nazionali: o 27 gennaio -Giornata della memoria e Treno della memoria o 21 marzo -Giornata della memoria e dell impegno o 25 aprile (manifestazioni legate alla liberazione) o Marcia per la pace e i diritti umani Perugia Assisi o 25 novembre Giornata internazionale contro la violenza sulle donne Descrizione dei servizi analoghi Nel territorio comunale di Rivalta sono presenti 64 Associazioni iscritte nel Registro delle Associazioni regolarmente costituite (aggiornamento a febbraio 2014) di cui ventuno (21) associazioni sportive, che si incontrano regolarmente ogni 3 mesi su convocazione dell apposito Assessorato al fine di organizzare e verificare l andamento, e delle Associazioni stesse e degli eventi organizzati attraverso il Tavolo Associazioni. Altresì sei (6) strutture private che offrono ai giovani l accesso ad una vasta scelta di sport a costi differenziati. Inoltre esistono due realtà associative (L Iniziativa Musicale e la Banda Musicale) che offrono percorsi musicali di qualità e continuativi nel tempo che dall anno in corso collaborano assiduamente con i Centri di Aggregazione Giovanili del territorio. Esistono tre oratori parrocchiali che si occupano di soddisfare la domanda di aggregazione e socializzazione della fascia 7/14 anni, seppur con un impronta specificatamente confessionale e che talvolta riescono ad attivare attività di concerto con il Progetto Giovani Integrato (soprattutto l Oratorio di Tetti Francesi dove è ubicato anche un Centro Giovani che ha una frequentazione caratterizzata maggiormente da giovani provenienti da famiglie disagiate). Quindi l AGESCI che nel maggio 2015 ha inaugurato la sede tutta rivaltese Rivalta di Torino 2 ed offre un percorso di socializzazione e crescita ad un numeroso gruppo di bambini e bambine frequentati dalla terza elementare alla prima media (Branco), un gruppo di adolescenti frequentanti dalla seconda media alla seconda superiore (Reparto) e due gruppi di giovani e giovani adulti (Clan e Noviziato). Realtà ben radicata sul territorio è il presidio di Libera Sorelle Nencioni che nell ultimo biennio è stato promotore di un percorso di avvicinamento sia alla Giornata della Memoria sia a quella dell Impegno del 21 marzo, oltre ad una serie di iniziative volte alla sensibilizzazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva. Alla fine del 2015 si è costituita 4

5 anche la Sezione A.N.P.I. di Rivalta che vede coinvolti anche un gruppo di giovani attivi sul territorio circa le tematiche tipiche di questo tipo di associazione. Nel territorio comunale sono altresì presenti due strutture di proprietà del Comune, i Centri Giovani rivolti soprattutto a giovani che non afferiscono alle attività strutturate delle Associazioni giovanili, la cui riorganizzazione è stato proprio tema di un appalto del 2014, che vedrà costituirsi una collaborazione tra l affidatario e le realtà associative del territorio, al fine di poter creare un Progetto Giovani Integrato. Le due strutture sopracitate, denominate sino ad oggi Centri di Aggregazione Giovanile (uno nel capoluogo ed uno nella frazione Tetti Francesi) sono le sedi in cui negli anni scorsi si sono svolte anche le attività dei Progetti di SCNV. Lo spazio situato nella frazione è uno spazio inserito in una struttura in cui vi sono anche sedi di altre realtà associative: sempre più difficile risulta però l organizzato eventi in collaborazione. Tra le strutture presenti sul territorio di cui possono usufruire i giovani sono da segnalare la Biblioteca, diversi impianti sportivi. Attualmente sono presenti la Cooperativa Orso per la gestione dell Informagiovani e la cooperativa TerraMondo per gli spazi di aggregazione giovanile. Nel territorio comunale di Orbassano, le associazioni giovanili costituiscono l ossatura del Progetto Giovani. Nato su sollecitazione dell Assessorato alle Politiche Giovanili alla fine dell anno 2006 e raccogliendo esperienze precedenti di lavoro di rete, si è costituito un gruppo di lavoro con la finalità di costruire una cornice in cui collocare i diversi interventi nei confronti degli adolescenti, progettualità e risorse istituzionali e non istituzionali provenienti dal territorio. Al tavolo partecipano: l Assessore alle Politiche Giovanili, la referente dell Ufficio Giovani, l oratorio, un educatore territoriale, due educatori di strada, la psicologa del Centro Giovani, la referente del laboratorio multimediale e le Associazioni giovanili (Sonic, Videocommunity, Agesci, Jaqulè). Più dettagliatamente gli obiettivi del progetto sono: Dal punto di vista dei ragazzi è un opportunità di partecipazione, per condividere pensieri, entusiasmi, esperienze e iniziative, può diventare un luogo non tanto per costruire nuovi progetti, ma per mettere in rete, arricchire e finalizzare le singole specifiche realtà rivolte ai giovani, favorire lo scambio di informazioni ed il confronto tra le associazioni, le realtà che lavorano con i giovani e l amministrazione comunale Dal punto di vista politico, un opportunità per capire le esigenze del mondo giovanile, per avvicinare Istituzione e Associazioni e per accogliere elementi e suggestioni per lo sviluppo delle Politiche Giovanili del territorio Dal punto di vista dei cittadini, di presentare eventi, di progettare, promuovere e realizzare iniziative in collaborazione tra i diversi componenti il Tavolo e di favorire una maggiore circolazione delle informazioni Il Progetto Giovani si è incontrato periodicamente in questi anni, facendo circolare informazione e dando vita ad alcuni eventi, che avevano l obiettivo di far conoscere sul territorio opportunità e servizi specificamente rivolti ai giovani. Per quanto riguarda i servizi per i giovani sul territorio orbassanese sono attivi: due centri di aggregazione giovanile comunali gestiti da associazioni giovanili locali. il Centro Agorà, gestito dall associazione Centro Sportivo Orbassano, offre ai ragazzi la possibilità di incontrarsi, partecipare ad eventi sportivi, musicali, a laboratori e a feste organizzate (riservate ai ragazzi delle scuole medie inferiori). E presente all interno del Centro uno sportello Associazioni gestito da una psicologa con due spazi distinti: uno rivolto ai ragazzi e uno rivolto ai genitori. Inoltre il centro è anche sede del progetto Radio Agorà 21, la web radio del Comune di Orbassano e dintorni ( che, nata due anni fa, si occupa essenzialmente di informazione con programmi dedicati al territoio e con tematiche particolari (esempio l'area informatica e digitale), ma anche di divertimento, musica e intrattenimento. Sempre all'interno del Centro è in progetto uno sportello Informagiovani. l Associazione L Accordo gestisce il Centro Sonic, di connotazione soprattutto musicale, in quanto è anche responsabile della gestione della sala prove musicale. L'Associazione è partner della Città di Orbassano per la diffusione della cultura cinematografica e dell educazione all'immagine. Collabora attivamente a Cinetime, la rassegna cinematografica che si tiene da ottobre a aprile al Cinema Pertini con cadenza settimanale. Collabora inoltre con l Assessorato alla Cultura alla programmazione e realizzazione di proiezioni per le scuole del territorio e in occasione di iniziative speciali (Cinemambiente, Cinema in Verticale). Progetto nato nel 1999 e pioniere nel campo della comunicazione sul web e del networking prevede la realizzazione di contenuti quotidiani (notizie, foto e filmati) sulla vita sociale e culturale della città. Facebook SONICTV Orbassano e il canale YouTube di SONICTV sono le due principali interfacce per la diffusione dei contenuti. SONICTV realizza filmati integrali degli eventi che si tengono al Teatro Pertini, mettendoli gratuitamente a disposizione degli enti e associazioni promotori e ha avviato da tempo test sullo 5

6 streaming live delle iniziative. Altri servizi dedicati ai giovani sul territorio sono: lo Spazio Giovani, a cura dell'asl TO3 E CIDIS, un centro di ascolto e consulenza per i giovani dai 13 e 21 anni con un equipe costituita da psicologa, ginecologa, ostetrica, educatrici, assistente sociale e assistente sanitario, un laboratorio informatico, una fumettoteca, un complesso polisportivo e due complessi calcistici. Altre associazioni giovanili presenti sono: i Jaqulè, nati nel 1995 dall incontro di artisti provenienti dai diversi settori, che mettono insieme le proprie esperienze per creare spettacoli sul territorio e offrire corsi all interno delle scuole, l Agesci e l Oratorio. Destinatari e beneficiari Giovani cittadini tra i 15 e 29 anni Maschi Femmine Totale a Rivalta al A Orbassano al I destinatari diretti del progetto sono i giovani cittadini del territorio compreso nei due comuni di riferimento, in particolare rivolto a giovani che ai quali sono rivolte tutte le iniziative comprese in quello che definiamo Sistema giovani. Di tutti i giovani sopra descritti, buona parte è già inserita in percorsi che i due Comuni propongono e sono destinatari specifici di questo progetto. In particolare si evidenziano i progetti in cui questi giovani sono coinvolti: a. Imprenditi bene : coinvolti circa 160 giovani afferenti all area consortile del Cidis b. Piano Locale Giovani: GenerAzione. coinvolti circa 160 giovani afferenti all area consortile del Cidis c. Centri di aggregazione di Rivalta (che sono due): coinvolti circa 80 giovani tra i 14 e i 27 anni. d. Centri di aggregazione di Orbassano (che sono due) : coinvolti circa 80 giovani tra i 14 e i 28 anni I beneficiari del progetto sono le Associazioni di Volontariato nonché le famiglie dei giovani coinvolti attraverso le associazioni stesse, per creare una rete di territorio che permetta di ampliare il bacino dei giovani coinvolti fino ad arrivare a tutti i /le cittadini/e che si trovano a vivere in un territorio più attivo e più partecipe, attraverso iniziative diffuse di animazione culturale. Analisi del problema Come descritto nel punto 6, il fulcro del problema che si vuole affrontare con questo progetto è la difficoltà di coinvolgimento dei giovani, e in particolare dei giovani meno attrezzati dal punto di vista culturale e professionale, nei servizi del territorio, siano essi centri di aggregazione oppure opportunità formative e socio-culturali L'idea quindi è di attivare servizi e opportunità in ambito professionale, rivolti in particolare a giovani che sono usciti dal circuito scolastico precocemente e non sono riusciti ad entrare nel mondo del lavoro, e di continuare a proporre eventi ed iniziative di socializzazione e aggregazione, che si coagulano soprattutto intorno ai centri di aggregazione. Si tratta quindi di rafforzare reti, costruire relazioni, organizzare, interfacciarsi con canali locali di promozione per raggiungere i giovani che solitamente non partecipano alla vita della comunità, tutte attività in cui intendiamo coinvolgere i volontari, dopo aver dato loro strumenti e informazioni per sapersi muovere sul territorio. Dal 2009 il Piano Locale Giovani (PLG) è lo strumento, promosso dagli Enti Locali, che rappresenta il processo di negoziazione tra più enti, istituzioni, organizzazioni, soggetti collettivi al fine di armonizzare interventi diversi ed individuare obiettivi comuni per l attuazione di politiche giovanili orientate allo sviluppo locale nel suo complesso e all aumento della partecipazione dei giovani ai processi decisionali locali. Nello specifico la Provincia di Torino ha approvato il proprio P.L.G., prevedendo la costituzione di Sub Piani Locali Giovani al fine di: Favorire la formazione di uno spirito di cittadinanza dei giovani e di appartenenza alla vita della comunità locale, coinvolgendoli nella organizzazione e promozione di eventi, mettendo in rete le agenzie del territorio con il fine di promuovere lo scambio intergenerazionale, il potenziamento ed il coordinamento delle iniziative locali. 6

7 Aumentare i livelli di autonomia dei giovani, sia per un progetto di vita personale, sia lavorativo Favorire la cittadinanza attiva dei giovani. I punti problematici sui quali si vuole porre l attenzione supportati, oltre che dagli indirizzi sopra riportati dei Piani locali giovani, da quanto emerge dalle seguenti relazioni frutto del lavoro svolto in questi anni: Relazione di valutazione sullo sviluppo del progetto (Im)Prenditi bene -Progetto dei comuni di Rivalta, Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Volvera-coordinato su commissione dei comuni dalla Cooperativa O.R.So. -anno Report di valutazione sul lavoro di strada Cooperativa Esserci per conto del CiDis anno 2015 Ricostruire comunità a partire dai giovani progetto giovani : verso il patto educativo sintesi del lavoro svolto dal tavolo nelle politiche giovanile nel ) Obiettivi del progetto: Obiettivi generali del progetto Il progetto intende promuovere il protagonismo e la partecipazione dei giovani alla vita del territorio, in particolare i quei giovani che sono usciti dal circuito scolastico precocemente e/o non sono riusciti ad entrare nel mondo del lavoro e vivono spesso il loro tempo libero nel privato, favorire una maggior autonomia ed agevolare non solo la partecipazione, bensì anche un ruolo attivo dei giovani nell ideazione, organizzazione e promozione degli eventi, Obiettivi specifici del progetto 1 Favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale, coinvolgendoli nella organizzazione e promozione di eventi, mettendo in rete le agenzie del territorio con il fine di promuovere lo scambio inter generazionale, il potenziamento ed il coordinamento delle iniziative locali. 2 Aumentare i livelli di autonomia dei giovani, sia per un progetto di vita personale, sia lavorativo 3 Favorire la cittadinanza attiva dei giovani. OBIETTIVI SPECIFICI Favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale, coinvolgendoli nella organizzazione e promozione di eventi, mettendo in rete le agenzie del territorio con il fine di promuovere lo scambio inter generazionale, il potenziamento ed il coordinamento delle iniziative locali. INDICATORE Prosecuzione delle attività del Tavolo Giovani sui due territori. Numero di eventi organizzati e realizzati con i giovani per i giovani Numero di iniziative organizzate e realizzate a cura del tavolo giovani e in collaborazione tra le associazioni giovanili SITUAZIONE DI PARTENZA 3 incontri annui per ogni realtà 2 eventi 5 iniziative complessive sui due territori RISULTATO ATTESO 1 incontro ogni 3 mesi (4 incontri annui) 3 eventi 6 eventi complessivi Numero di partecipanti alle iniziative a cura del 7

8 tavolo giovani e in collaborazione tra le associazioni giovanili 1200 partecipanti ad Orbassano Rivalta 1000partecipanti Aumento del 10% del numero di partecipanti Aumentare i livelli di autonomia dei giovani, sia per un progetto di vita personale, sia lavorativo Numero di percorsi di formazione attivati, dove i giovani possano riconoscere i propri talenti e sperimentare le proprie competenze 7 corsi complessivi sui due territori Mantenimento del numero di corsi Numero di giovani coinvolti nei percorsi di formazione 90 ad Orbassano 70 a Rivalta Aumento del 20% del numero di partecipanti Favorire la cittadinanza attiva dei giovani N di eventi organizzati Numero giovani coinvolti nell organizzazione e realizzazione degli eventi 2 eventi: - Treno della memoria * 5 giovani ad Orbassano *3 giovani a Rivalta - Marcia della pace Perugia-Assisi * 5 giovani ad Orbassano *3 giovani a Rivalta Mantenimento del numero degli eventi Aumento di due unità al numero dei partecipanti 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Per agevolare l esposizione delle attività progettuali necessarie al raggiungimento degli obiettivi, l impiego delle risorse e le specifiche attività dei volontari, riportiamo per ciascun obiettivo specifico il dettaglio delle attività svolte per la realizzazione del progetto. Obiettivo specifico Favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale, coinvolgendoli nella organizzazione e promozione di eventi, mettendo in rete le agenzie del territorio con il fine di promuovere lo scambio inter generazionale, il potenziamento ed il coordinamento delle ATTIVITÀ A- Coordinare e mettere in rete le realtà del territorio che partecipano al tavolo giovani: definire l ordine del giorno degli incontri convocare gli incontri e restituire le decisioni assunte; redigere un diario sulle attività svolte dal tavolo e dai soggetti coinvolti B- Utilizzo dei servizi di Radio Agorà e SoniTV per dare maggiore visibilità sul territorio degli eventi e dei servizi C- Comunicazione con i Centri giovani per la realizzazione di attività e promozione degli eventi D- Ricerca di ulteriori canali di comunicazione per raggiungere giovani che solitamente non sono intercettati attraverso iniziative ed eventi E- Organizzazione di un evento per ogni territorio da parte delle associazioni che partecipano al tavolo di coordinamento: programmazione 8

9 iniziative locali. Aumentare i livelli di autonomia dei giovani, sia per un progetto di vita personale, sia lavorativo pubblicizzazione gestione/ realizzazione verifica F- Ricerca risorse esterne per finanziare la realizzazione dei progetti dei tavoli A-Promuovere momenti, spazi e percorsi di riconoscimento dei propri talenti: programmazione dei percorsi di formazione (individuazione tempi, luoghi, modalità..) B- Organizzazione di eventi raccolta di iscrizioni partecipazione agli incontri e supporto logistico allo svolgimento degli incontri collaborazione in tutte le fasi di promozione e restituzione dei risultati del Progetto sul territorio realizzazione incontro C-agganci con gli Informalavoro e Informagiovani e con realtà locali che si occupano di lavoro (siti web, Centri per l'impiego) verifica del lavoro svolto D-supporto nell organizzazione di laboratori creativi all interno dei centri di aggregazione o spazi giovani. Favorire la cittadinanza attiva dei giovani A- Partecipare alla formazione per giovani cittadini sulla relazione educativa e il volontariato in ambito educativo. B- Attivare i progetti del Treno della Memoria e della Marcia della Pace in collaborazione con le Associazioni organizzatrici C- Promuovere i progetti sul territorio per la ricerca di nuovi giovani partecipanti D- Organizzare i vari step del progetto E- Organizzare un eventuale accompagnamento dei ragazzi durante il viaggio F- Organizzare un evento di restituzione sul territorio e/o nelle scuole, da parte del gruppo di ragazzi partecipanti Inoltre nei primi mesi di servizio i volontari saranno coinvolti nel percorso di Formazione Generale e di accompagnamento all esperienza di servizio civile. Si specifica che il complesso delle azioni/attività di seguito riportate, oltre a garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti, risulta anche mirato a favorire il conseguimento delle finalità proprie del Servizio Civile, esperienza che deve contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani Formazione dei volontari Nel rispetto della normativa vigente, nei primi mesi di attuazione del progetto si prevede la realizzazione del percorso di Formazione Generale e dell avvio della formazione Specifica Patto di Servizio In virtù delle specificità e delle caratteristiche proprie dell esperienza che individua nel giovane in Servizio Civile l elemento centrale dell intero progetto, nel corso del primi due mesi di attività vengono dedicati spazi specifici di riflessione per la stesura del Patto di servizio. Questo strumento favorisce il coinvolgimento ATTIVITÀ a. Realizzazione del percorso di Formazione generale (vedi descrizione punti 29-34) b. Avvio del percorso di Formazione Specifica (vedi descrizione punti 35-41) a. Incontri (almeno 2) tra il singolo volontario e l'operatore Locale di riferimento b. Definizione e stesura del Patto di Servizio 9

10 del giovane volontario nella programmazione delle attività, fa emergere la soggettività dell individuo avviando un percorso di autonomia e di assunzione (in prima persona) di responsabilità e impegni precisi Tutoraggio Al fine di garantire il buon livello di soddisfazione dei volontari per la partecipazione al progetti di Servizio Civile Nazionale, nonché supportare i volontari nella risoluzione di eventuali conflitti con i propri responsabili, la Città di Torino realizza lungo tutto l arco dell anno specifici percorsi di tutoraggio dell esperienza; sono complessivamente previsti 4 incontri. Monitoraggio Nel corso dei dodici mesi di realizzazione del progetto, l ente proponente e la sede di attuazione, al fine di raccogliere elementi utili alla eventuale riprogettazione in itinere dell esperienza, predispongono e realizzano specifici interventi di monitoraggio, aventi per focus il progetto realizzato a. Realizzazione di 4 incontri di tutoraggio per i volontari in servizio gestiti dall'ufficio Servizio Civile della Città di Torino a. Primo degli incontri di monitoraggio OLP gestiti dall'ufficio Servizio Civile della Città di Torino b. Somministrazione di specifici questionari di valutazione dei percorsi formativi c. Realizzazione a cura dell'ufficio Servizio Civile della Città di Torino di incontri di monitoraggio di prossimità presso la singola sede di attuazione, alla presenza di OLP e volontari d. Secondo incontro di monitoraggio OLP (insieme ai volontari in servizio civile per elaborare e valutare l esperienza) e. Somministrazione di specifici questionari ai volontari ed agli OLP di riferimento f. Terzo incontro di monitoraggio degli OLP e verifica dell esperienza realizzata Bilancio dell esperienza Considerati i principi legislativi che prevedono che il Servizio Civile debba essere finalizzato ad una crescita civica, sociale, culturale e professionale dei volontari, nel corso dell anno i giovani partecipano ad un percorso finalizzato alla attestazione da parte dell'ente di Formazione Cooperativa O.R.So. delle competenze acquisite nel corso dell esperienza. Il percorso prevede un incontro individuale tra il volontario e l OLP e 3 appuntamenti di gruppo gestiti da un orientatore dell'ente certificatore. a. Primo incontro di gruppo b. Colloquio individuale del volontario con il proprio OLP di riferimento c. Secondo e terzo incontro di gruppo d. Rilascio della Dichiarazione delle competenze acquisite 1

11 In virtù di quanto sopra indicato, ipotizzando l avvio del servizio nel corso del mese di settembre 2017, le attività previste nell ambito delle diverse obiettivi/attività si svilupperanno secondo il seguente cronoprogramma di massima: Mese Fase Formazione X X X X X X Patto di Servizio X X OBIETTIVO 1 X X X X X X X X X X X X OBIETTIVO 2 X X X X X X X X X X X X OBIETTIVO 3 X X X X X X X X X X X X Tutoraggio X X X X X Monitoraggio X X X X X X X X Bilancio dell esperienza X X X X 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Oltre alle risorse previste dalla vigente normativa in materia di Servizio Civile (Operatore Locale di Progetto, Formatori, Operatori del monitoraggio), per la realizzazione delle attività previste nell ambito del progetto, ciascun volontario interagirà attivamente con le seguenti altre figure: N RUOLO Precedenti esperienze ATTIVITA IN CUI VIENE COINVOLTO 1 Tutor (dipendente e/o a Gestione di gruppi di Gestione del percorso di contratto dell ente Città di volontari in servizio civile tutoraggio (5 incontri) Torino) 1 Orientatore (dipendente dell Ente di Formazione Cooperativa ORSo) 1 Operatore coop. Orso 1 Operatore cooperativa TerreMondo Esperto di orientamento e attività con i giovani Gestione degli sportelli informa giovani ed informa lavoro nel Comune di Rivalta educatore progetti di cittadinanza attiva e orientamento. Gestione di laboratori formativi 1 Gestione del percorso di Bilancio dell esperienza Gestione di laboratori e percorsi sull orientamento e coinvolgimento sulla mappatura del territorio (TRASVERSALE AI TRE OBIETTIVI) Formazione per giovani cittadini sulla relazione educativa e il volontariato civico in ambito educativo. 1 Dipendente Comune di Rivalta Responsabile Ufficio Coordinamento e verifica attività di Torino Lavoro e Servizio Civile dei VSCN 3 Dipendenti Comune di Rivalta Bibliotecari Lavoro di approfondimento e di Torino mappatura dei dati di ricerca 2 Dipendenti Comune di Rivalta Ufficio Cultura, Esperienza decennale di Torino Comunicazione, Associazioni. nell organizzazione di eventi e la pubblicizzazione degli stessi 4 Operatori dell équipe dei Lavoro quotidiano presso Programmazione e gestione Centri Giovani di Rivalta Centri Giovani attività Centri Giovani di Rivalta 1 Operatore della Cooperativa Gestione laboratori Progetto imprenditi Bene Sociale Madiba empowerment, percorsi (OBIETTIVI 1e 2) formativi su autostima, comunicazione e individuazione talenti 1 Referente Associazione CSO Gestione Centro di aggregazione di Orbassano Valorizzazione della progettualità giovanile e Radio Agorà (trasversale ai 3 obiettivi) 1 Operatore Associazione Gestione SonicTV e Aggiornamento pagine Facebook e

12 L'Accordo Progetto Sonic Centro di aggregazione riprese fotografiche degli eventi (trasversale ai 3 obiettivi) 2 Dipendenti Comune di Orbassano Esperienza decennale presso l'ufficio Cultura e Ufficio Sport Organizzazione degli eventi 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Obiettivo specifico Favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale, coinvolgendoli nella organizzazione e promozione di eventi, mettendo in rete le agenzie del territorio con il fine di promuovere lo scambio intergenerazion ale, il potenziamento ed il coordinamento delle iniziative locali. 2 Aumentare i livelli di autonomia dei giovani, sia per un progetto di vita personale, sia lavorativo 3 Favorire la cittadinanza attiva di nuovi giovani RUOLO E COMPITI DEL VOLONTARIO a. Partecipa al tavolo delle politiche giovanili per la programmazione delle attività previste per l'anno. b. Coadiuva l OLP nelle fasi di convocazione dei soggetti interessati al tavolo. c. Prende appunti durante gli incontri per la redazione del verbale e la successiva condivisione. d. Redige in modo autonomo un diario sulle attività svolte dal tavolo per tracciare memoria del lavoro e del percorso svolto. e. Partecipa agli incontri del tavolo di coordinamento per l'individuazione dell evento da svolgere sul territorio. f. Partecipa all incontro del tavolo di coordinamento per la verifica dei risultati raggiunti e prende appunti durante gli incontri per la redazione del verbale e la successiva condivisione. g. Lavora con gli operatori dei centri di aggregazione e con i volontari delle associazioni che gestiscono lo spazio giovani per l organizzazione del momento di restituzione del lavoro svolto dal tavolo. h. Partecipa al percorso formativo per individuare le modalità di coinvolgimento di nuovi giovani e la pubblicizzazione degli eventi: - partecipa all incontro di programmazione con animatori/volontari e associazioni per definizione della proposta; - collabora nella organizzazione del percorso - partecipa al momento di formazione per individuare di canali di informazione sugli eventi con particolare attenzione ai social network; i. Partecipa al lavoro di gruppo per la ricerca di risorse esterne per finanziare la realizzazione dei progetti del tavolo. a. Collabora con l olp e partecipa agli incontri di programmazione dei percorsi di formazione (individuazione tempi, luoghi, modalità..). b. Collabora con gli operatori della cooperativa sociale MADIBA nell organizzazione dei percorsi per: pubblicizzare l iniziativa /organizzare eventi, raccolta di iscrizioni. c. Partecipa agli incontri e supporto logistico allo svolgimento degli incontri. d. Collabora in tutte le fasi di promozione e restituzione dei risultati del progetto al territorio; e. Collabora alla verifica del lavoro svolto. a. Collabora con l operatore esperto della formazione per giovani cittadini sulla relazione educativa e il volontariato in ambito educativo per l individuazione delle modalità di coinvolgimento dei giovani. b. Partecipa all'individuazione di canali di informazione sugli eventi anche tramite i social network. c. Partecipa all'elaborazione di un questionario da somministrare ai partecipanti al corso prima e dopo l'intervento formativo. d. Collabora alla realizzazione del corso vero e proprio gestendo in coconduzione le attività ludico-formative proposte. e. Partecipa alla fase di verifica dell'intervento formativo f. Stila con l'aiuto dell'esperto di comunicazione il report finale g. Partecipa alla costruzione dell'evento di restituzione per diffondere e valorizzare il lavoro e i risultati. h. Progetta insieme all'olp la possibilità per i giovani che hanno partecipato al percorso di attivarsi come peer educator. 1

13 Formazione dei volontari: RUOLO E COMPITI DEL VOLONTARIO Partecipazione al percorso di Formazione generale (vedi descrizione punti 29-34) Partecipazione al percorso di Formazione Specifica (vedi descrizione punti 35-41) Patto di Servizio: Tutoraggio: Partecipazione attiva agli incontri tra il singolo volontario e l'operatore Locale di riferimento Definizione e stesura del Patto di Servizio Partecipazione agli incontri di tutoraggio Monitoraggio Compilazione dei questionari di valutazione dei percorsi formativi Partecipazione agli incontri di monitoraggio di prossimità presso la sede di attuazione Compilazione di specifici questionari di valutazione dell esperienza Formazione dei volontari: Partecipazione al percorso di Formazione Specifica (vedi descrizione punti 35-41) Bilancio dell esperienza: Partecipazione al primo incontro di gruppo Preparazione e partecipazione attiva al colloquio individuale con il proprio OLP di riferimento Partecipazione al terzo incontro di gruppo Al fine di realizzare le diverse attività sopra citate, i volontari in Servizio Civile eserciteranno costantemente le seguenti capacità e competenze, la cui acquisizione sarà certificata al termine del progetto dall Ente di Formazione Cooperativa O.R.So.: CAPACITA E COMPETENZE SOCIALI Cooperazione Flessibilità Creatività / innovazione BREVE DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA Inclinazione a collaborare e sostenere con il proprio contributo il lavoro del gruppo Carattere privo di rigidità, versatile che sa occuparsi con abilità e competenza di cose differenti Abilità creativa nella ricerca di soluzioni, inventiva, fecondità di idee CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Pensiero analitico Ricerca informazioni Programmazione BREVE DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA Capacità di ponderare attraverso una attenta analisi problemi e situazioni Propensione ad investigare, indagare, approfondire la raccolta di informazioni Propensione alla progettazione, preparazione e pianificazione delle attività CAPACITÀ E CONOSCENZE BREVE DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA TECNICHE Tecniche di animazione sociale Essere in grado di organizzare e gestire eventi e manifestazioni finalizzate alla promozione sociale sul territorio Utilizzo di applicativi informatici per la Utilizzo dei principali strumenti web aggregativi ( come social 1

14 promozione di eventi network, blog..) 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 (quattro) Sede di attuazione del progetto COMUNE DI RIVALTA- CENTRO GIOVANI COMUNE DI RIVALTA- CENTRO GIOVANI COMUNE DI ORBASSANO UFFICIO GIOVANI Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede RIVALTA DI VIA BALEGNO 8 TORINO (Torino) RIVALTA DI VIA FOSSANO TORINO (Torino) 1 ORBASSANO (Torino) VIA DEI MULINI ) Numero posti con vitto e alloggio: 0 (zero) 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 2 (due) Sede di attuazione del progetto COMUNE DI ORBASSANO UFFICIO GIOVANI Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede ORBASSANO (Torino) VIA DEI MULINI ) Numero posti con solo vitto: 2 (due) Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede COM RIVALTA - CENTRO GIOVANI COM RIVALTA - CENTRO GIOVANI RIVALTA TORINO (Torino) RIVALTA TORINO (Torino) DI DI VIA BALEGNO VIA FOSSANO ) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte ore annuo di 1400 ore, con un minimo di 12 ore settimanali 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 (cinque) 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Flessibilità oraria per lo svolgimento del servizio in occasione di feste, momenti di incontro con le / gli utenti o altre iniziative collegate, che si svolgano fuori dai normali orari di funzionamento. Potrà rendersi necessario l uso di mezzi di trasporto aziendali (auto del comune) o pubblici per assolvere ad alcuni obiettivi specifici del progetto. Disponibilità da parte dei volontari nel caso di eventuali trasferte 1

15 e/o soggiorni (anche all estero) che si dovessero rendere necessari per un corretto svolgimento delle attività previste dal progetto e/o per una loro implementazione nell ambito degli obiettivi indicati, come ad esempio partecipazione al Treno della memoria e Marcia della Pace Perugia Assisi o soggiorni estivi organizzati dai Centri Giovani. 1

16 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto COMUNE RIVALTA- CENTRO GIOVANI COMUNE RIVALTA- CENTRO GIOVANI COMUNE ORBASSANO UFFICIO GIOVANI DI DI DI Comune Indirizzo Cod. ident. sede RIVALTA DI TORINO (Torino) RIVALTA DI TORINO (Torino) VIA BALEGNO VIA FOSSANO ORBASSANO (Torino) VIA DEI MULINI N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome CHINNì MICHELE COLUCCI MARIANGELA MARTINENGO LUDOVICA Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Padovano Gianfranco Padovano Gianfranco Padovano Gianfranco Data di nascita C.F. Pag 1

17 17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: Con l obiettivo di promuovere un cultura del Servizio Civile che pur partendo dalle positive esperienze realizzate nei diversi progetti, superi la logica dei singoli enti e impatti in modo trasversale sul territorio, annualmente la Città di Torino, in collaborazione con gli enti partner, programma e organizza i seguenti appuntamenti: Un convegno / seminario finalizzato ad approfondire i contenuti propri dell esperienza (ad esempio negli anni passati nell ambito delle iniziative previste per Torino capitale dei giovani, è stato organizzato un convegno di restituzione / discussione di quanto emerso dall analisi dei dati raccolti attraverso la ricerca Giovani e Servizio Civile ) Aperitivi / incontri informativi, in collaborazione con gli InformaGiovani di Torino e dell area metropolitana (Rivalta, Venaria Reale, Settimo Torinese, Moncalieri, Beinasco, ecc.) e con la rete dei Centri Giovani e delle Case del Quartiere per un impegno degli operatori non inferiore a 15 ore annue (almeno 5 appuntamenti di 3 ore ciascuno) Inoltre le pagine web del portale TorinoGiovani dedicata al servizio civile ( contengono un aggiornata rassegna dei principali appuntamenti promossi e di alcuni prodotti elaborati nell ambito dei singoli progetti (es. video, documenti ). Le novità inserite sono quindi presentate attraverso la newsletter inviata dall InformaGiovani a circa contatti e promosse sulla pagina Facebook dedicata all InformaGiovani che ad oggi conta Mi piace Le news legate al Bando e al servizio civile saranno anche pubblicate sulle pagine web degli enti aderenti al protocollo e sulle relative pagine dei social network degli enti (comuni, associazioni, cooperative) Infine, in occasione di ciascun bando promosso dall Ufficio Nazionale, la Città di Torino realizza la seguente campagna promozionale: Pubblicazione dei progetti sul sito internet Elaborazione e distribuzione di locandine e cartoline promozionali del bando attraverso la rete regionale degli InformaGiovani, dei Centri di Aggregazione giovanili e delle Biblioteche civiche e le case del quartiere Attivazione di uno sportello informativo e orientativo rivolto ai giovani interessati a partecipare al bando per un impegno degli operatori non inferiore a 30 ore Elaborazione, stampa e diffusione attraverso la rete regionale degli InformaGiovani, i Centri Informa della città e la rete degli Uffici Pace di almeno 140 copie del quaderno riportante le schede sintetiche di tutti i progetti promossi dalla Città di Torino inseriti nel bando Pubblicazione di articoli promozionali su periodici locali, sul quindicinale InformaLavoro distribuito gratuitamente su scala provinciale e sull inserto TorinoSette del quotidiano La Stampa Gestione di una pagina Facebook del Servizio Civile della Città di Torino e del protocollo di Intesa, gestita dall ufficio stesso e animata dalle esperienze dirette dei ragazzi in servizio civile e creazione di un profilo twitter Complessivamente per attività di promozione e sensibilizzazione del Servizio civile Nazionale l impegno annuo degli operatori coinvolti non è inferiore a 90 ore (45 di front office e 45 per attività di back) In particolare l ente proponente attiverà le seguenti iniziative di promozione del proprio progetto di servizio civile: inserire le voci promozionali che puo' garantire il vostro ente/ togliere quelle che non interessano ATTIVITA NUMERO DI ORE Promozione attraverso il proprio sito internet, social network e news 10 letter Incontri informativi di presentazione del progetto 8 (presso.sede, scuole, centro giovani) Preparazione e distribuzione di materiale promozionale 10 Incontri individuali con i giovani che richiedono informazioni 12 Iniziative già fatte che ripeterete 8 Totale 48 17

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