REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità
|
|
- Arrigo Di Lorenzo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale L epidemia influenzale da A/H1N1 nella Regione Campania Rapporto n. 6 Napoli 23 Dicembre 29 Il rapporto è visibile e scaricabile sul sito Web della Regione
2 Sommario Fatti...3 Urgente...3 Introduzione...4 Indicatori e fonti...4 Risultati...5 Formazione...12 Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 2 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
3 Fatti 1. L ultima settimana mostra una stabilizzazione del trend di incidenza dell influenza A/H1N1 (1,56 per mille abitanti): oltre novemila le segnalazioni di sindromi influenzali nella settimana. 2. Nell ultima settimana vi sono stati due ulteriori decessi per influenza: entrambi in pazienti anziani con gravi patologie croniche. La mortalità complessiva è di 8 decessi per milione di abitanti. 3. I casi ospedalizzati dal 1 novembre ad oggi sono stati (2 per mille ammalati). Nell ultima settimana si sono ricoverati più di 8 pazienti, più della scorsa settimana: ulteriore segnale che l epidemia non è finita, ma che si è assestata su una coda a bassa incidenza. 4. La copertura vaccinale resta molto modesta e si apprezza un ulteriore calo delle vaccinazioni rispetto alla settimana precedente: su un milione di dosi di vaccino pervenute in Regione meno di 6 mila persone sono state vaccinate. 5. Il sistema di farmacovigilanza vaccinale funziona bene: 55 i pazienti che hanno dichiarato reazioni avverse su circa 6 mila vaccinati (1 per mille vaccinazioni). 6. Su ottocentomila dosi di farmaci antivirali antinfluenzali gratuiti pervenuti in Campania, gli ospedali e le ASL ne hanno chiesto e ricevute poco più di cinquantamila dosi mentre la popolazione ne ha acquistato in farmacia a pagamento circa 3 mila, sborsando così oltre un milione di Euro per l acquisto di antivirali pur disponibili gratuitamente. Urgente 1. Incrementare ulteriormente l offerta vaccinale pandemica anche negli anziani con due dosi: molti decessi e gravi casi sono prevenibili dalla vaccinazione. 2. Accelerare la distribuzione dei farmaci antivirali gratuiti fino ai medici e pediatri di famiglia per favorire la terapia sin dall inizio dei sintomi in soggetti a rischio: terapia valida anche per l imminente epidemia stagionale. 3. Vaccinare gli anziani ed i soggetti a rischio contro l influenza stagionale: ancora c è tempo utile!! Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 3 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
4 Introduzione L attuale pandemia influenzale da virus A/H1N1 ha colpito duramente la Regione Campania: dall ultima settimana di ottobre ad oggi almeno il 2% della popolazione infantile ed il 7% della popolazione adulta sotto i 6 anni ha incontrato il Virus. Ad oggi almeno 55 mila persone si sono ammalate di influenza: 48 ne sono morte pazienti sono stati ricoverati in ospedale (2 per mille ammalati). Mentre è ben apprezzabile un decremento dell incidenza della malattia, purtroppo l epidemia non è terminata: lo scenario più probabile ci configura almeno altre 2 settimane di malattia epidemica. Dopo Natale, come ogni anno, è previsto l arrivo della consueta epidemia influenzale stagionale che si potrà sviluppare in circa 1 settimane. Il Virus pandemico potrebbe accompagnarsi alla epidemia stagionale restando a bassa incidenza. La gestione dell epidemia ha mobilitato molte strutture e tanti operatori della Regione, appare quindi utile offrire a questi operatori un quadro degli indicatori disponibili sull argomento. Indicatori e fonti Per la compilazione di questo rapporto sono stati usati alcuni flussi informativi già attivi e ne sono stati attivati dei nuovi per costruire un sistema in grado di offrire settimanalmente un aggiornamento dei dati raccolti. Si elencano con relative fonti: a. Mortalità (schede di notifica Istat - indagine epidemiologica sul campo) b. Morbosità (Sistema INFLUNET - medici e pediatri di famiglia) ISS c. Prossima evoluzione dell epidemia d. Occupazione ospedaliera (Nota regionale del 6/11/29) e. Vaccinazioni pandemiche f. Farmacodistribuzione g. Farmacovigilanza (sistema regionale e nazionale). Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 4 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
5 Risultati a. Mortalità Dall inizio dell epidemia sono stati registrati 48 decessi in persone positive alla diagnosi virologica d infezione da virus A/H1N1. Il grafico 1 mostra l andamento dei decessi nel tempo. Fig.1: numero di decessi per l'influenza A/H1N1- Regione Campania n. di decessi /1 27/1 28/1 29/1 3/1 31/1 1/11 2/11 3/11 4/11 5/11 6/11 7/11 8/11 9/11 1/11 11/11 12/11 13/11 14/11 15/11 16/11 17/11 18/11 19/11 2/11 21/11 22/11 23/11 24/11 25/11 26/11 27/11 28/11 29/11 3/11 1/12 2/12 3/12 4/12 5/12 6/12 7/12 8/12 9/12 1/12 11/12 12/12 13/12 14/12 15/12 16/12 17/12 18/12 19/12 2/12 21/12 22/12 23/12 24/12 25/12 V è stato un decesso il 4 di settembre. 31 sono gli uomini deceduti e 17 le donne. 2 i morti sotto i 14 anni (4,4%), 31 quelli da 15 a 6 anni (64,5%) e 15 quelli sopra i 6 anni (31,1%). Alle informazioni disponibili ad oggi 5 dei decessi (1,4%) non sono associati a precedenti persistenti patologie croniche o a gravi fattori di rischio, ma per due deceduti l informazione non è ancora disponibile. Tra i deceduti giovani (13 decessi fino a 4 anni d età) il 3% non aveva alcun fattore di rischio, mentre sopra i 4 anni per tutti i 35 deceduti è stata identificata una grave patologia cronica o gravi fattori di rischio. La mortalità complessiva è stata quindi del 4 per milione tra le persone sotto i 4 anni d età (vicino alla mortalità Europea di 3,43) ed il 13 per milione per quelli sopra i 4 anni. Nessun decesso in gravide mentre 9 sono i deceduti obesi (2% dei morti). Mediamente 2 giorni sono passati tra l inizio dei sintomi ed il ricovero in ospedale, ricovero che dura in media 1 giorni, ma in un terzo dei casi il decesso è sopraggiunto entro il terzo giorno dal ricovero. Buona parte di questi ricoveri è avvenuto in reparti di rianimazione. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 5 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
6 Vi sono 8 decessi di soggetti i cui primi sintomi erano iniziati almeno un mese prima del decesso: pazienti con gravissime patologie croniche. La mortalità è stata finora in Campania di 8 decessi per milione di abitanti, la letalità anche di 8 morti per centomila ammalati: nel resto del Paese sono riportati altri 139 decessi con una mortalità di 2,5 decessi per milione di abitanti ed una letalità di 3,7 per centomila ammalati. Si ricorda che la mortalità abituale del Paese per l epidemia influenzale stagionale è stimata intorno ai 1 morti per milione di abitanti e la letalità di circa 1 morti per centomila ammalati, ma, mentre nelle epidemie stagionali i decessi avvengono in grandissima parte in persone sopra i 6 anni, in Campania questa epidemia ha ucciso il 31% delle persone in questa fascia di età. b. Morbosità Nella Regione è attivo da 1 anni il sistema INFLUNET coordinato dall ISS a livello nazionale. Il sistema vede la segnalazione settimanale da parte di circa mille medici e pediatri di famiglia delle sindromi influenzali (ILI: Influenza Like Illness) osservate nella settimana. L incidenza delle ILI viene calcolata per fasce d età sulla popolazione servita dal singolo medico. In Campania circa 1 tra medici e pediatri partecipano costantemente al sistema, coprendo una popolazione di circa un milione di persone (16,6%). Quest anno il sistema è attivo da 9 settimane. Nel grafico 2 è mostrata l incidenza di ILI in Campania mentre nel grafico 3 quella per classi d età: è ben apprezzabile un rapido aumento tra la fine di ottobre e le prime due settimane di novembre per poi vedere un deciso decremento nelle ultime due settimane. Il decremento più significativo si vede nei ragazzini, che di fatto sono i più colpiti da questa epidemia. Il trend di calo dell incidenza non è rapido, coerentemente con l ipotesi che il virus A/H1N1 sw ha colpito solo una porzione relativamente piccola della popolazione suscettibile e quindi ha ancora spazio per continuare a circolare, a bassa incidenza, tra la popolazione campana per tutto l imminente inverno. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 6 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
7 2 Fig 2 :Incidenza della sindrome influenzale in Campania 29 casi x 1 abitanti 6 Fig. 3 Incidenza della sindrome influenzale in Campania 29 per classi di età x 1 abitanti ott. 26 ott dic dic dic ott. 26 ott dic dic dic. 4 anni 5 14 anni anni 65 ed oltre incidenza totale La tabella 1 mostra i tassi di incidenza della sindrome influenzale per mille abitanti per classe d età e per settimana: Tab 1:Incidenza per mille /settimana in Campania settimana ott. 26 ott dic dic dic. 4 anni 26,46 33,41 4,97 24,44 14,21 13,28 6,28 3,66 3, anni 29,99 44,88 49,81 3,99 18,36 14,97 5,14 3,12 2, anni 4,45 7,55 1,41 7,88 4,12 3,81 1,83 1, ed oltre 2,1 1,4 2,2 2,5 1,6 1,4,7,7,9 Incidenza totale 11,27 15,62 18,57 12,56 7,13 6,37 2,59 1,55 1,56 In termini numerici assoluti significa che, in questa ultima settimana, sono ricorsi al medico per influenza altre 9 persone, ulteriore segnale di un epidemia non terminata. Và ricordato che queste stime si riferiscono solo ai casi segnalati ai medici di famiglia; quindi andrebbero aumentate dei tanti casi che, pur ammalati, non sentono il bisogno di recarsi dal proprio medico. c. Prossima evoluzione dell epidemia In quest ultima settimana sono stati diffusi i dati della sorveglianza virologica in Europa: a fianco a migliaia di identificazioni di virus pandemici A/H1N1 swl sono stati isolati 26 virus A H3N2 il classico virus stagionale, uno di questi in Italia. L andamento della pandemia a basso e costante livello di incidenza, accoppiato a questi isolamenti di virus stagionali, abituali premonitori dell epidemia stagionale, consente di configurare un possibile prossimo scenario invernale ove il virus pandemico si affianca al sopravvenuto virus stagionale. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 7 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
8 Un prossimo trimestre, quindi, di influenza: un ulteriore occasione per vaccinare contro il virus pandemico le persone a rischio e per perfezionare il protocollo terapeutico con l uso appropriato di farmaci antivirali. d. Occupazione ospedaliera All inizio di novembre 29 la Regione ha chiesto a tutti i presidi ospedalieri di segnalare i Presenti in ospedale per influenza accertata e sospetta ed i nuovi ricoveri per ciascun giorno e per tipo di reparto di ricovero. I dati sono inviati settimanalmente ogni venerdì mattina e sono relativi alla settimana precedente. In totale, dal 1 novembre al 17 dicembre, sono stati ammessi negli ospedali della regione pazienti per influenza (2 per mille ammalati di influenza): di questi 45 (35%) bambini; dei bimbi 66 (16,3%) sono stati ammessi in reparti di rianimazione pediatrica. Degli adulti sono andati in rianimazione 153 persone: in totale quindi il 19% dei ricoverati ha avuto bisogno di un ricovero in rianimazione, tra questi il 22% è deceduto. Il grafico 4 mostra il numero di nuove ammissioni ospedaliere per influenza nella regione dal 1 novembre al 17 dicembre; ben si vede che di ricoveri ve ne sono ancora: nell ultima settimana 82, importante segno della lunga coda epidemica; costante il calo delle nuove ammissioni nel fine settimana (barre grigie). Fig. 4: Nuove ammissioni ospedaliere per l'influenza A/H1N1 - Regione Campania Nuovi ricoveri Novembre e Dicembre - giorni Nell ultima settimana (dall 11 al 17 dicembre) sono stati ricoverati 82 pazienti per influenza: di questi 17 in rianimazione, a conferma della persistenza dell epidemia. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 8 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
9 Nel grafico 5 il tasso di occupazione per influenza dei reparti di rianimazione per adulti degli ospedali campani: stabilizzatosi al 4% dei posti letto disponibili. Fig. 5: Tasso di occupazione per l'influenza A/H1N1 in rianimazione adulti - Regione Campania 29 2, 18, 16, 14, 12, % 1, 8, 6, 4, 2,, Novembre e Dicembre - giorni e. Vaccinazioni La vaccinazione contro l influenza pandemica è iniziata in Campania nella terza settimana di ottobre: nell ultima settimana sono state vaccinate altre 1.8 persone per un totale complessivo finora di poco meno di 6 mila persone. Fig. 6: Dosi vaccinali (A/H1N1) somministrate in Regione Campania per settimana 25 2 Num. Dosi /1-25/1 26/1-1/11 2/11-8/11 9/11-15/11 16/11-22/11 23/11-29/11 3/11-6/12 7/12-13/12 14/12-2/12 Settimana Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 9 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
10 La tabella 2 offre i dati sulle vaccinazioni antinfluenzali effettuate per provincia ott. ab. 2: Vaccini antinfluenzali somministrati al 2/12/29 26 ott dic dic dic. Totale AV BN CE NA SA REGIONE Si ribadisce che la vaccinazione è l unico strumento sicuro ed efficace di prevenzione dell influenza: molti dei soggetti gravemente ammalati o deceduti potrebbero aver avuto altra prognosi se vaccinati. Si ricorda che l indicazione alla vaccinazione è stata estesa ai soggetti ultra 65 enni ed ai bimbi dai 6 mesi ai 9 anni che abbiano patologie croniche o significativi fattori di rischio; vaccinazione da completare con una seconda dose a quattro settimane dalla prima. Si ricorda che l epidemia non è finita nella Regione: non è azzardato attendersi ancora numerose migliaia di casi nelle prossime due settimane. Inoltre è verosimile che il virus pandemico, dopo l arco epidemico, resti sul territorio provocando casi sporadici durante tutto l inverno proprio in individui ad alto rischio. f. Farmacodistribuzione Dalla fine di maggio 29 ad oggi sono pervenute dal Ministero della Salute al centro regionale di coordinamento dei farmaci antivirali presso l ospedale Cotugno mila dosi incapsulate di farmaci antivirali (Tamiflu e Relenza) gratuiti. Il 18 novembre la Regione ha emanato una circolare per la distribuzione a tutti i presidi e distretti sanitari di un quantitativo minimo di antivirali per favorire l avvio precoce della terapia. Il servizio Farmaceutico della Regione ha attivato una procedura di distribuzione dei farmaci antivirali acquistati dal Ministero, coerentemente con la circolare ministeriale del 18 novembre. La procedura prevede la dotazione di una scorta minima di 1 dosi pronte all uso in ciascuno dei 114 distretti sanitari della regione e di scorte maggiori presso le farmacie degli ospedali provinciali. Di queste dosi ne sono finora state distribuite ad ospedali ed aziende sanitarie cinquantamila (il 6,3 %). E mancata l offerta attiva dei farmaci ai distretti sanitari ed ai medici e pediatri di famiglia. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 1 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
11 Nello stesso periodo la popolazione ha contemporaneamente acquistato in farmacia gli antivirali, nonostante la disponibilità di circa 8 mila dosi gratuite in Campania. Il grafico 7 mostra l andamento delle vendite di confezioni di antivirali fino alla fine di novembre (il grafico segue la curva epidemica dell incidenza); i cittadini campani hanno comprato in questi ultimi due mesi 29 mila confezioni da 1 dosi di antivirali (29 mila dosi) sborsando oltre un milione di Euro per farmaci già acquistati dallo Stato. Nella Regione Campania sono state vendute il 15% delle confezioni di antivirali vendute nel Paese. Fig. 7: Confezioni di antivirali (tamiflu e relenza) vendute in Campania Antivirali (Pezzi totali) /1/8 27/1/8 1/11/8 24/11/8 8/12/8 22/12/8 5/1/9 19/1/9 2/2/9 16/2/9 2/3/9 16/3/9 3/3/9 13/4/9 27/4/9 11/5/9 25/5/9 8/6/9 22/6/9 6/7/9 2/7/9 3/8/9 17/8/9 31/8/9 14/9/9 28/9/9 12/1/9 26/1/ /11/9 23/11/9 Si ricorda che i farmaci antivirali, quando somministrati precocemente (ENTRO LE 72 ORE DALL INIZIO DEI SINTOMI), riducono la durata della malattia e riducono il rischio di complicanze. Infatti, i farmaci agiscono sul meccanismo di duplicazione del virus. Questa duplicazione avviene sull epitelio delle prime vie aeree in un tempo che và da un giorno prima dell inizio dei sintomi fino a due-tre giorni dopo. Per questo la terapia antivirale è efficace soprattutto in questo periodo. Tuttavia, in individui particolarmente defedati, immunocompromessi e nei bambini, la moltiplicazione virale può prolungarsi fino ad una settimana dall inizio dei sintomi. Quindi, in questi particolari casi, la terapia antivirale può essere efficace anche se iniziata dopo i tre giorni canonici. Si ribadisce l urgenza di rendere nota ai pediatri ed ai medici di famiglia la disponibilità dei farmaci antivirali anche per il trattamento domiciliare. Si ricorda infine che sono stati isolati in Europa ed in Italia i primi virus stagionali A/H3N2: ogni anno questi isolamenti sono costante segnale dell imminente epidemia influenzale stagionale, la quale, come è noto, ha una ben più grave morbosità e mortalità nelle persone anziane. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 11 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
12 Il virus stagionale si è dimostrato sensibile al Tamiflu ed al Relenza, quindi la disponibilità di questi farmaci gratuiti è un importante strumento per diminuire l impatto dell epidemia stagionale. g. Farmacovigilanza Il sistema di farmacovigilanza ha attivato una speciale sezione per la vaccinazione pandemica: un apposita scheda è stata predisposta. Al 3 novembre sono state segnalate 55 reazioni avverse da vaccino pandemico: tutte tranne una di lieve entità e guarite. Il sistema mostra una elevata sensibilità a catturare gli eventi avversi, indipendentemente dal successivo accertamento di causalità tra evento e vaccinazione: infatti per il focetria, come per analoghi vaccini antinfluenzali adiuvati, è previsto in circa il 5% dei casi una reazione locale o sistemica. Formazione La Federazione nazionale degli ordini dei medici ha annunciato, insieme al Ministro della Salute, l avvio di un intensivo programma di aggiornamento dei medici italiani su vaccini, vaccinazioni ed influenza: il programma prevede centinaia di seminari nei prossimi mesi in tutto il Paese ; un occasione importante per migliorare le conoscenze e le pratiche vaccinali anche avvalendosi della lezione imparata dalla attuale pandemia. Nota Questo rapporto, aggiornato settimanalmente, è stato costruito grazie alla collaborazione di tanti operatori del sistema sanitario regionale usando il sistema di sorveglianza ordinario ed alcune raccolte dati ad hoc. La collazione ed analisi dei dati e la composizione editoriale è stata realizzata dall Osservatorio Epidemiologico Regionale (responsabile Renato Pizzuti) dell Area Generale di Coordinamento 2 diretta dal dr. Mario Vasco. Hanno collaborato: Annabella Pugliese, Stefano Domenico Cicala, Marcello Pezzella, Maria Rosaria Castaldi, Michaela Spatarella, Lucilla Palmieri, Veronica Morriale, Francesco Fiorentino, Roberto da Cas e Donato Greco. Settimana 5 Situazione al 23 Dicembre 29 Pagina 12 di 12 Rapporto Influenza A/H1N1 29 n 6 OER
REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità
REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale L epidemia influenzale da A/H1N1 nella Regione Campania Rapporto n. 19 Napoli 1 APRILE 20 Il rapporto è visibile e scaricabile
DettagliREGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità
REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale L epidemia influenzale da A/H1N1 nella Regione Campania Rapporto n. 4 Napoli 1 Dicembre 29 Sommario Fatti...3 Urgente...3
DettagliREGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità
REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale L epidemia influenzale da A/H1N1 nella Regione Campania Rapporto n. 2 Napoli 27 novembre 2009 Sommario Fatti... 3 Urgente...
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Comunicato stampa n. 524 22 novembre 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA Influenza A/H1N1 Il punto della situazione al 22 novembre 2009 Aggiornamento ore 17.00
DettagliStagione Influenzale Report epidemiologico conclusivo Regione Emilia-Romagna
DIREZIONE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE Stagione Influenzale 2015-2016 Report epidemiologico conclusivo Regione Emilia-Romagna Descrizione dell epidemia. La stagione influenzale appena
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Comunicato n. 546 29 novembre 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA Influenza A/H1N1 Il punto della situazione al 29 novembre 2009 Aggiornamento ore 17.00 Aggiornamenti
DettagliToscana: il punto della situazione sull influenza stagionale e A/H1N1v
Toscana: il punto della situazione sull influenza stagionale e A/H1N1v Aggiornamento al 31 gennaio 2010 Numero 4 In breve Influnet - Centro Interuniversitario di Ricerca sull Influenza (CIRI) I nuovi casi
DettagliL impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia.
L impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia. Caterina Rizzo e Antonino Bella (Istituto Superiore di Sanità) Premessa L influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa
DettagliStagione Influenzale Report epidemiologico conclusivo Regione Emilia-Romagna
DIREZIONE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE Descrizione dell epidemia Stagione Influenzale 2016-2017 Report epidemiologico conclusivo Regione Emilia-Romagna La stagione influenzale appena trascorsa
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Comunicato n. 571 5 dicembre 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA Influenza A/H1N1 Il punto della situazione al 5 Dicembre 2009 Aggiornamento ore 17.00 Aggiornamenti
DettagliLe sindromi influenzali in Piemonte
Le sindromi influenzali in Piemonte 18 a settimana 21 dal 3 al 1 maggio AGGIORNAMENTO alla 18a settimana 21 (dal 3 al 1 maggio 21) L incidenza totale delle sindromi influenzali è a livelli di base (,8
DettagliOggetto: Pandemia influenzale da virus A(H1N1v) Report situazione epidemiologica nella Regione Puglia al
Oggetto: Pandemia influenzale da virus A(H1N1v) Report situazione epidemiologica nella Regione Puglia al 6.11.2009. Si riporta qui di seguito il Report contenente la situazione epidemiologica in Puglia,
DettagliToscana: il punto della situazione sull influenza stagionale e A/H1N1v
Toscana: il punto della situazione sull influenza stagionale e A/H1N1v Aggiornamento al 14 febbraio 2010 Numero 6 In breve Influnet - Centro interuniversitario di ricerca sull influenza (CIRI) Influnet
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Settembre 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 1 Settembre 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
DettagliSorveglianza delle coperture vaccinali antinfluenzali in Italia Antonino Bella
Sorveglianza delle coperture vaccinali antinfluenzali in Italia Antonino Bella Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute - Istituto Superiore di Sanità La vaccinazione antinfluenzale
DettagliFluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale
Numero 11, del 1 Febbraio 213 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla 6 settimana del 213 ( - 1 Febbraio 213) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza
DettagliLa sorveglianza Influnet
NOTA EPIDEMIOLOGICA Influenza stagionale 2016-2017 nota 2 Regione Marche AGGIORNAMENTO relativo alla settimana 1/2017 (2-8 gennaio 2017) (Osservatorio Epidemiologico Regionale Agenzia Regionale Sanitaria)
DettagliFlu News - vaccinazioni Piemonte 1
Servizio di riferimento Regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle Malattie Infettive SeREMI Servizio Regionale Epidemiologia Malattie Infettive Servizio Sovrazonale
DettagliEmergenze infettive: modello di risposta in Provincia di Trento
Emergenze infettive: modello di risposta in Provincia di Trento Padova, 20 settembre 2012 Maria Grazia Zuccali Dipartimento di Prevenzione APSS Trento L organizzazione della provincia di Trento Distretto
DettagliDalla aviaria alla suina: dare i numeri sull influenza
Pistoia 24 Febbraio 2012 Dalla aviaria alla suina: dare i numeri sull influenza Serena Frau Percorso L influenza in breve La rete di sorveglianza Da epidemia a pandemia I 3 strumenti per combattere l influenza:
DettagliL incidenza dell epidemia influenzale: la sorveglianza Influnet
Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute - Istituto superiore di sanità FluNews AGGIORNAMENTO EPIDEMIOLOGICO SETTIMANALE numero 20 8-14 marzo 2010 10 settimana L incidenza
DettagliRELAZIONE SULL ANDAMENTO DELL EPIDEMIA INFLUENZALE STAGIONE ASL 2 - LUCCA
RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELL EPIDEMIA INFLUENZALE STAGIONE 2009-2010 - ASL 2 - LUCCA Premessa L influenza rappresenta un importante problema di Sanità Pubblica, perché causa ogni anno epidemie stagionali
DettagliStagione Influenzale Report epidemiologico conclusivo Regione Emilia-Romagna
Stagione Influenzale 01- Report epidemiologico conclusivo Regione Emilia-Romagna DIREZIONE GENERALE SANITÀ E Descrizione dell epidemia influenzale Alla fine di aprile si è conclusa la sorveglianza epidemiologica
DettagliInfluenza stagionale: al via le vaccinazioni
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Influenza stagionale: al via le vaccinazioni Parma, 8 novembre 2013 Tasso di copertura vaccinale (%) nella popolazione
DettagliIn E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso
FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 5, del 13 Febbraio 1 FluNews : aggiornamento alla settimana del 1 (3-9 Febbraio 1) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza
DettagliOsservatorio Epidemiologico Regione Puglia. Report Sorveglianza dell influenza in Puglia, stagione 2011/2012
Report Sorveglianza dell influenza in Puglia, stagione 2011/2012 Nell ambito degli interventi di Sanità Pubblica la prevenzione dell influenza costituisce un azione prioritaria. L influenza rappresenta
DettagliIn E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso
FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla settimana del 1 (- Gennaio 1) Numero 3, del 3 Gennaio 1 Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza delle
DettagliOsservatorio Epidemiologico Regione Puglia
Osservatorio Epidemiologico Report Sorveglianza dell influenza in Puglia, stagione 2013/2014 Nell ambito degli interventi di Sanità Pubblica la prevenzione dell influenza costituisce un azione prioritaria.
DettagliLE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014
LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE (MIB) Recepita nel 2008 in Piemonte, dove dal 2003 era attiva la sorveglianza di laboratorio di tutte le infezioni
DettagliLa vaccinazione per l influenza stagionale
La vaccinazione per l influenza stagionale Sigismondo Ferrante 1 12 settembre 2009 2 Roma, 23 luglio2009 1 Obiettivi della campagna vaccinale stagionale contro l influenza riduzione del rischio individuale
DettagliIl resoconto è stato chiamato FluNews per facilitarne una rapida identificazione anche rispetto ad altre fonti di informazione.
FluNews AGGIORNAMENTO SETTIMANALE SU INFLUENZA STAGIONALE E A/H1N1v numero 1, 26 ottobre-1 novembre 2009 (44 settimana) Una delle caratteristiche principali della sorveglianza epidemiologica è la flessibilità.
DettagliRapporto Epidemiologico
2012-42 2012-44 2012-46 2012-48 2012-50 2012-52 2013-02 2013-04 2013-06 2013-08 2013-10 2013-12 2013-14 2013-16 Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2013-06 Il rapporto presenta
DettagliAGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014
AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 MORBILLO Il presente rapporto mostra i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia
DettagliInfluenza pandemica (A/H1N1p)
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 25.03.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 25 Marzo 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-51 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 11 Settembre 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 11 Settembre 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità
DettagliFluNews. A colpo d occhio. AGGIORNAMENTO EPIDEMIOLOGICO SETTIMANALE numero novembre settimana
Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute - Istituto superiore di sanità FluNews AGGIORNAMENTO EPIDEMIOLOGICO SETTIMANALE numero 3 9-15 novembre 2009 46 settimana A colpo
DettagliLe sindromi influenzali in PIEMONTE
Le sindromi influenzali in PIEMONTE IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA INTEGRATO IN PIEMONTE A colpo d occhio La stagione influenzale 2013/2014 ha fatto registrare in Piemonte l incidenza cumulativa più bassa
DettagliFluNews. A colpo d occhio. AGGIORNAMENTO EPIDEMIOLOGICO SETTIMANALE numero novembre settimana
Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute - Istituto superiore di sanità FluNews AGGIORNAMENTO EPIDEMIOLOGICO SETTIMANALE numero 2 2-8 novembre 2009 45 settimana A colpo
DettagliPiano Nazionale per l Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. I risultati nell Azienda Sanitaria ULSS 22 della Regione Veneto
Piano Nazionale per l Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita I risultati nell Azienda Sanitaria ULSS 22 della Regione Veneto Il morbillo rappresenta oggi, con 875.000 decessi all anno nel
DettagliRapporto Epidemiologico
Risultati Nazionali Rapporto Epidemiologico InfluNet 2015-10 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal Centro nazionale
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-01 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2017-02 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliLa sorveglianza dell influenza in Italia: l integrazione dei dati da diverse fonti. Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità
La sorveglianza dell influenza in Italia: l integrazione dei dati da diverse fonti Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità Outline della presentazione 1. Inquadramento dell attività 2. Obiettivi
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-05 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliBOLLETTINOEPIDEMIOLOGICOLOCALE
REGIONE DEL VENETO - AZIENDA ULSS 2 MARCA TREVIGIANA DISTRETTO PIEVE DI SOLIGO BOLLETTINOEPIDEMIOLOGICOLOCALE Supplemento n. 3 - Marzo 2017 Servizio Igiene e Sanità Pubblica Ufficio Epidemiologico La sorveglianza
DettagliLe sindromi influenzali in PIEMONTE
Le sindromi influenzali in PIEMONTE IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA INTEGRATO IN PIEMONTE A colpo d occhio La stagione influenzale 2013/2014 ha fatto registrare in Piemonte l incidenza cumulativa più bassa
DettagliConferenza Stampa Influenza stagionale: al via la campagna di vaccinazioni 2010
Conferenza Stampa Influenza stagionale: al via la campagna di vaccinazioni 2010 13/10/2010 ore 14.30 sala riunioni Via Spalato 2 AUSL di Parma Intervengono: Per l Ausl: Gianluca Pirondi, direttore Dipartimento
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto N. 10 del 4 gennaio 2017 Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-52 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica
Dettagli16/01/2017. Regione Puglia
Regione Puglia Lo stato di salute dell anziano in Puglia e i benefici delle corrette politiche vaccinali per la prevenzione di influenza, polmonite pneumococcica e herpes zoster Cinzia Germinario 1 Epidemiologia
DettagliIMOVE: Studio per la valutazione dell efficacia sul campo del vaccino antinfluenzale in Italia. Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità
IMOVE: Studio per la valutazione dell efficacia sul campo del vaccino antinfluenzale in Italia Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità Outline della presentazione 1. Inquadramento dell attività
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-12 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliINFLUENZA/CORONAVIRUS IN SMI
INFLUENZA/CORONAVIRUS IN SMI In SMI sono presenti due schede «gemelle» per influenza e coronavirus, che permettono l approfondimento per i casi gravi o complicanze. Per entrambe le malattie, vanno inseriti
DettagliMORBILLO, IN CAMPANIA OLTRE 9 MILA BAMBINI NATI NEL 2012 NON VACCINATI
MORBILLO, IN CAMPANIA OLTRE 9 MILA BAMBINI NATI NEL 2012 NON VACCINATI Nei primi tre mesi del 2016 sono stati segnalati 61 casi. Allerta dei medici campani: senza vaccinazione si rischia una epidemia simile
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA SETTORE SALUTE UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE
DettagliOggetto: Indicazioni in merito alla Campagna antinfluenzale in Regione Lombardia. Trasmissione nota Ministeriale.
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità Data 28/07/2009 Protocollo HI.2009.0028340 Ai Direttori Generali Ai Direttori Sanitari: ASL Aziende Ospedaliere IRCCS di diritto pubblico IRCCS di diritto privato
DettagliAGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA IN EMILIA-ROMAGNA AL 30 GIUGNO 2011
AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA IN EMILIA-ROMAGNA AL 3 GIUGNO 211 MORBILLO Le segnalazioni trasmesse dalle Aziende Usl dal 1-1-211 al 3-6-211, attraverso i sistemi regionali di
DettagliRapporto sull andamento epidemiologico dell influenza nella Regione Veneto, stagione
Rapporto sull andamento epidemiologico dell influenza nella Regione Veneto, stagione 2015-2016 STRUTTURE COMPETENTI REDAZIONE A CURA DI Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria Settore Promozione e
DettagliAggiornamento del
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 12.09.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 12 Settembre 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliFigura 2 Incidenza dell'influenza per classi di età nella stagione
Bollettino Epidemiologico Sorveglianza Pandemia Influenzale n. 6 Aggiornamenti alla settimana 50 (7 dicembre 13 dicembre 2009) A cura del sottogruppo regionale Sorveglianza Epidemiologica Pandemica (Fabio
DettagliCAMPAGNA ANTI-INFLUENZALE
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA CAMPAGNA ANTI-INFLUENZALE 2015-2016 Inizia il prossimo 9 novembre la campagna di vaccinazione antinfluenzale della ASL di Carbonia-Iglesias. L'influenza ogni anno colpisce
DettagliREGIONE PIEMONTE PROGETTO PIEMONTESE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO
REGIONE PIEMONTE PROGETTO PIEMONTESE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO Il Piano Nazionale Vaccini 1999-2000 prevede, per la vaccinazione antimorbillo, il raggiungimento del 95% di copertura entro i 2 anni d
DettagliFigura 2 Incidenza dell'influenza per classi di età nella stagione Settimane 34 anno anno 2010.
Bollettino Epidemiologico Sorveglianza Pandemia Influenzale n. 8 Aggiornamenti alla settimana 2 (11 17 gennaio 2010) A cura del sottogruppo regionale Sorveglianza Epidemiologica Pandemica (Fabio Filippetti,
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2015-49 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliLe sindromi influenzali in Piemonte Stagione 2011/2012
Le sindromi influenzali in Piemonte Stagione 211/212 La sindrome influenzale L'influenza è una malattia respiratoria acuta dovuta alla infezione da virus influenzali. È una malattia stagionale che si verifica
DettagliMODULO RASSEGNA STAMPA. rassegna stampa. 11 Gennaio 2017
Pagina 1 di 6 rassegna stampa 11 Gennaio 2017 IL CITTADINO Meningite, raffica di telefonate per i vaccini IL GIORNO Influenza, pronto soccorso e ambulatori presi d assalto Via il bancomat dell ospedale
DettagliLe sindromi influenzali in Piemonte Stagione 2010/2011
Le sindromi influenzali in Piemonte Stagione 21/211 La sindrome influenzale L'influenza è una malattia respiratoria acuta dovuta alla infezione da virus influenzali. È una malattia stagionale che si verifica
DettagliHIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE
HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE 1 Aids in Italia e in Europa 2 HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ AIDS IN ITALIA E IN EUROPA Giovanni Rezza Centro Operativo Aids - Istituto Superiore di Sanità
DettagliRapporto sull andamento epidemiologico dell influenza nella Regione Veneto, stagione
Rapporto sull andamento epidemiologico dell influenza nella Regione Veneto, stagione 2013-2014 STRUTTURE COMPETENTI REDAZIONE A CURA DI Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria Settore Promozione e
DettagliInfluenza pandemica (A/H1N1p)
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 11.02.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 11 Febbraio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliInfortuni domestici. Quante persone si sono infortunate?
Infortuni domestici Gli infortuni domestici rappresentano un problema di interesse rilevante per la sanità pubblica, sia dal punto di vista della mortalità e della morbosità che da tali eventi consegue,
DettagliInfluenza pandemica (A/H1N1p)
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 20.05.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 20 Maggio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Prevenzione Vaccinale 20 Marzo 2014
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Prevenzione Vaccinale 20 Marzo 2014 Il contesto della prevenzione vaccinale Il LEA «Prevenzione della Salute Collettiva» è l unico
DettagliCIRCOLARE N. 132/09 2/13
2/13 3/13 4/13 5/13 6/13 7/13 8/13 9/13 10/13 Analoghi articoli con testo più o meno simile a quello de Il Tirreno sono stati pubblicati su Alto Adige Corriere delle Alpi Gazzetta di Mantova Gazzetta di
DettagliSORVEGLIANZA SENTINELLA DELL INFLUENZA TRA GLI ASSISTITI DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE Regione Sardegna - Stagione
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Direzione Generale della Sanità Servizio Prevenzione INTRODUZIONE SORVEGLIANZA SENTINELLA DELL INFLUENZA TRA GLI ASSISTITI DEI MEDICI DI MEDICINA
DettagliPROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO. Vaccinazioni VACCINAZIONI. Vaccinazione antinfluenzale Vaccinazione antirosolia
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO Vaccinazione antinfluenzale Vaccinazione antirosolia VACCINAZIONI INDICE Vaccinazione antinfluenzale pag. 2 Vaccinazione antirosolia pag. 5-1 - Vaccinazione antinfluenzale L'influenza
DettagliPerché è importante vaccinarsi??
Perché è importante vaccinarsi?? Comunicazioni Direzione Sanitaria Perché sono importanti i vaccini? L introduzione delle vaccinazioni è stato l intervento di sanità pubblica più importante per l umanità.
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Settembre 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Settembre 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità
DettagliSorveglianza Pandemia Influenzale Regione Marche
Sorveglianza Pandemia Influenzale Regione Marche Dati aggiornamenti alla settimana 3/2010 (18 24 gennaio 2010) Bollettino epidemiologico 9/10 A cura del sottogruppo regionale Sorveglianza Epidemiologica
DettagliRapporto finale sull influenza stagionale in Toscana /2014
Rapporto finale sull influenza stagionale in Toscana - 2013/2014 Documento a cura di: Monica Da Frè 1, Cristina Epifani 2 1 Settore Sociale, Osservatorio di Epidemiologia, Agenzia regionale di sanità della
DettagliA colpo d occhio. vai a pagina 5
A colpo d occhio Sorveglianza Influnet Il sistema di sorveglianza Influnet permette di stimare la settimana di inizio, la durata e l intensità dell epidemia influenzale i nuovi casi stimati delle sindromi
DettagliLa vaccinazione per l influenza pandemica
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma La vaccinazione per l influenza pandemica Bianca Maria Borrini 1 12 settembre 2009 Documenti di riferimento Strategic
DettagliLE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2013
LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2013 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE (MIB) La Sorveglianza attiva di laboratorio di tutte le infezioni invasive con accertata eziologia batterica è stata
DettagliProtocollo Operativo
Sorveglianza sentinella dell influenza tra gli assistiti dei medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta Regione Sardegna Stagione 2013-2014 Protocollo Operativo INTRODUZIONE La sorveglianza
DettagliFORTEMENTE RACCOMANDATO;
CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2015/2016 L Influenza rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica e una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per l attuazione delle misure di controllo
DettagliImpatto delle diverse strategie sulla salute della popolazione
Impatto delle diverse strategie sulla salute della popolazione I parametri che condizionano l uso di un vaccino Individuo Popolazione innocuità del vaccino efficacia del vaccino gravità dell infezione
DettagliPiano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati
Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati 1 Analizzare i dati: Usare l informazione per decidere bene Unità di analisi:
DettagliInfluNet - Casi Gravi - InfluWeb - Accessi ai Pronto Soccorso
FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 13, del 7 Maggio 21 FluNews : aggiornamento alla 17 settimana del 21 (21-2 Aprile 21) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di
DettagliMortalità. Tab.1 Tasso standardizzato* (x ) di mortalità generale, per Regioni. Anno 1994
Mortalità La riduzione della mortalità è un fenomeno ampiamente generalizzato su tutto il territorio regionale e nazionale. Il tasso standardizzato (sulla popolazione mondiale) di mortalità generale in
DettagliServizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici. MIF NEWSLETTER ANNO 2005 Le malattie infettive nel Distretto di Modena
MIF NEWSLETTER ANNO 25 Le malattie infettive nel di Nell anno 25 sono stati notificati, nel solo distretto di, 627 casi di malattia infettiva (58 casi singoli e 119 casi riuniti in 26 focolai). Il tasso
DettagliIn particolare, occorre rilevare come la citata D.G.R. n del 27 luglio 2016 testualmente riferisca che:
REGIONE PIEMONTE BU43 27/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 10 ottobre 2016, n. 27-4044 Approvazione schema di protocollo di intervento relativo alle attivita' di collaborazione tra farmacie
DettagliSorveglianza Influnet Il sistema di sorveglianza Influnet permette di stimare la settimana di inizio, la durata e l intensità dell epidemia
Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute - Istituto superiore di sanità FluNews AGGIORNAMENTO EPIDEMIOLOGICO SETTIMANALE numero 14 25-31 gennaio 2010 4 settimana A colpo
DettagliCoperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL. Trend
Coperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL Trend - La % di vaccinati che garantisce la miglior protezione a tutta la popolazione deve attestarsi al di sopra di %. In Emilia-Romagna, per
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 10 Agosto 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 1 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
DettagliREGIONE ABRUZZO AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 1 Avezzano-Sulmona-L Aquila Sede Legale - Via Saragat L Aquila
REGIONE ABRUZZO AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 1 Avezzano-Sulmona-L Aquila ---------------------------------- Sede Legale - Via Saragat 67100 L Aquila Ufficio Stampa Vittorio Tucceri 333/4647018 COMUNICATO
DettagliOGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.
OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. Introduzione I risultati ottenuti dall indagine precedente
DettagliTavola Rotonda: Esperienze regionali di sorveglianza e prevenzione. L Emilia-Romagna. Maria Grazia Pascucci Servizio Sanità Pubblica
Tavola Rotonda: Esperienze regionali di sorveglianza e prevenzione L Emilia-Romagna Maria Grazia Pascucci Servizio Sanità Pubblica Coperture vaccinali - Regione Emilia-Romagna 2007 2008 2009 2010 2011
DettagliINFLUENZA UMANA DA NUOVO VIRUS A/H1N1 SWL (Swine lineage)
INFLUENZA UMANA DA NUOVO VIRUS A/H1N1 SWL (Swine lineage) Aggiornamento del 18 novembre 2009 Durante l ultima settimana di sorveglianza virologica sono stati segnalati 2.062 casi dai laboratori afferenti
Dettagli