Settore Servizi per le persone con Disabilità e per la Salute mentale e Domiciliarità

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1 Settore Servizi per le persone con Disabilità e per la Salute mentale e Domiciliarità Interventi e opportunità a favore delle persone autistiche e delle loro famiglie nella città di Milano: situazione attuale e prospettive Milano Acquario Civico 1 dicembre 2014

2 Introduzione L occasione di oggi mi ha dato e ci ha dato la possibilità di riflettere sul tema dell autismo, disabilità complessa con bisogni complessi.come area Disabilità Salute Mentale e Domiciliarità abbiamo necessità di ricomporre un quadro, riprendendo il filo del discorso in collaborazione con ASL, Terzo e Quarto Settore e naturalmente con il Tavolo Permanente della Disabilità, formalizzato con Delibera di Giunta Comunale n Recuperare il filo del lavoro realizzato dall Amministrazione Comunale in rete con ASL, Terzo e Quarto Settore significa volgere uno sguardo verso ciò che già si è realizzato e verso ciò che si intende realizzare, connettendosi su quanto c è di nuovo nel panorama cittadino e Regionale.

3 In riferimento al lavoro svolto mi riferisco in particolare alla Determina dirigenziale del gennaio 2008 avente per oggetto la costituzione del Gruppo di Lavoro Tematico «Sindrome Autistica», che si prefiggeva le seguenti finalità: armonizzare il sistema dei servizi intorno al concetto unificante di PROGETTO DI VITA DEL SOGGETTO AUTISTICO, attraverso il potenziamento e la valorizzazione delle abilità del soggetto; sviluppare un confronto sistematico sui vari aspetti della problematica, con particolare riferimento ai servizi preposti alle varie fasi di diagnosi, presa in carico ed erogazione di prestazioni; rilevare la mappatura delle diverse realtà cittadine esistenti implementare la rete dei servizi attraverso l individuazione delle aree di criticità elaborare proposte di servizi innovativi. Bando Regione Lombardia DGR per la promozione di iniziative sperimentali per sviluppare una rete di interventi ed opportunità a favore delle persone autistiche e delle loro famiglie ASL Città Milano capofila, primo partner Comune di Milano, Terzo e Quarto Settore.

4 Prospettive per l Autismo : potenziale la rete territoriale fra Istituzioni, Famiglie e Organismi Sociali in un contesto metropolitano. Lo scopo di questo progetto è la messa in rete delle realtà del territorio coinvolte nella gestione delle persone autistiche e delle loro famiglie. li focus è l intero ciclo di vita della persona autistica.. Ente capofila Asl Milano, Partner 1 Comune Milano, oltre a tutte le realtà presenti oggi e altre significative per competenza e esperienza. Pur non avendo vinto tale bando i temi affrontati sono ancora oggi assolutamente attuali e significativi ( possono essere arricchiti con nuovi contributi). Azioni: Mappatura servizi ed utenti, organizzazione della rete e del suo auto-mantenimento, costruzione del portale e formazione e funzione del care manager. Conferenza Dal miglioramento del funzionamento individuale alla modificazione del contesto in una prospettiva globale di Qualità di vita - prof. L.Croce, del 2 febbraio 2012 presso Acquario Civico-aperta a familiari, operatori e associazioni. Partecipazione al Progetto autismo in service Provincia di Milano-Coordinamento Autismo

5 Mappa servizi sito a cura della Cooperativa LEM

6 Associazioni dedicate presenti a Milano ANGSA Lombardia Onlus (Milano) Presidente: Anna Curtarelli Bovi - segreteria@angsalombardia.it angsalombardia@postacertificata.com A.S.A. Italia - Associazione Sindrome Asperger (Milano) Presidente: Milena Polidoro - info@asaitalia.it Associazione Genitori Dosso Verde (Milano) Presidente: Rocco Pace genitoridossoverdemilano@hotmail.it Associazione GRUPPO ASPERGER Onlus (Milano) Presidente Fabrizia Bugini - scrivi@asperger.it Associazione L'Ortica (Milano) Presidente: Fabrizia Rondelli - associazione@ortica.org ASSOCIAZIONE DIESIS onlus Presidente Angelo Chiodi info@associazionediesis.it SPAZIO NAUTILUS Onlus - Gruppo Asperger per la Lombardia (Milano) Presidente: Giorgio Villa - info@spazionautilus.org Comitato ABA - Comitato Genitori Persone Autistiche per l ABA in Lombardia (Milano) Presidente: Daniela Baldi comitato.aba@infinito.it

7 Predisposizione del progetto individuale per la persona con disabilità» Da febbraio 2012 ad oggi - richieste pervenute n Costituzione sotto-tavolo Progetto di vita coordinato dall Assessorato. Dicembre 2012 febbraio 2013 Sottogruppo di lavoro- Progetto di vita -su mandato della Direzione Approfondimento in collaborazione con il prof. Croce e referenti Terzo Settore di un percorso, con ipotesi avvio sperimentazione di circa 10 casi ( conclusosi in agosto 2013). Sospensione lavori da settembre 2013 per cambiamenti organizzativi (cambiamento della Dirigente, Posizione Organizzativa e figura di coordinamento dell Assessorato). Alcuni dati emersi dalle richieste del Progetto di Vita 2012 Su 126 richieste 13 diagnosi assimilabili all autismo, 18 su 26 non presentano diagnosi. Su 126 il 50% delle persone frequentano un Centro Diurno Disabili, alcuni inseriti in altri servizi diurni (prevalentemente CS.E). Nota: Le diagnosi ricevute sono quelle relative al verbale d invalidità civile e si riferiscono a soggetti con età molto diversificate. Solo con soggetti nati a partire dagli anni 80 compaiono categorie diagnostiche allineate con procedure validate.

8 Ripresa lavori : Aprile 2014 Riorganizzazione territoriale dei servizi Delibera n Costituzione del Tavolo Permanente sulla disabilità Impegno da parte della Direzione di elaborare un progetto nell ambito dell organizzazione della Direzione Centrale che riguardi in maniera particolare l istituzione di un servizio specialistico, che si occupi della presa in carico globale e della definizione di un Progetto di vita. Servizio che prevede la Costituzione di un gruppo di lavoro a livello centrale con figure multiprofessionali : Posizione Organizzativa, Funzionario, Assistenti Sociali, Educatori/ici, Psicologa, Segretariacon la connessione con diversi servizi ed istituzioni esterni ed interni all Amministrazione (es. UONPIA, Scuole, diversi Assessorati ) Programma dell Unione Europea per l Occupazione e l Innovazione Sociale- EASI 2014 Prevedere un protocollo d intesa con ASL rispetto ad una regia congiunta come previsto dalla legge 328/2000 e dalla più recente DGR 116/2013 Presa in carico globale ed integrata della famiglia e dei suoi componenti fragili, che sarà realizzata anche attraverso una valutazione multidimensionale condivisa del bisogno Prevedere una formazione congiunta con ASL e Consorzio Sir che hanno già sperimentato il modello di matrice ecologica. Avvio della sperimentazione, operando una selezione tra le richieste Progetti di vita già pervenute e verifica dei risultati. Particolare attenzione verrà riposta nei confronti dei minori con disabilità,ma l intento è quello di lavorare e porsi obiettivi diversi a seconda delle diverse fasi del ciclo di vita, da minore ad adolescente ad adulto fino ad arrivare alla fase anziana.

9 CAMPIONE DI 3/9 NUCLEI DISTRETTUALI DISABILI alcuni dati aggiornati novembre 2014 ZONA *Totale utenti In carico Utenti DSA % Utenti DSA DSA Minori NDD % 9 1 NDD % 9 3 NDD % % 25 4 Lista di attesa DSA *prese in carico tra contributi economici, progetti individualizzati, assistenza domiciliare

10 SERVIZI DIURNI: CDD- CSE- SFA N. CDD Gestione Tot. Ospiti Con Disturbo Spettro Autistico % DSA 15 Diretta % 20 Convenzionata % Tot % Servizio Totale Totale ospiti In lista d attesa DSA/ Asperger % Dsa/Asperger SFA /2 4 6% CSE /0 6 7% INSERIMENTI NEL 2014 SFA: SU 29 INSERIMENTI 2 PERSONE CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO (DSA) E 1 CON SINDROME DI ASPERGER CSE: A FRONTE DI 36 INSERIMENTI, 2 PERSONE CON DSA

11 RIFERIMENTI NORMATIVI PROGETTO DI VITA United Nations Convention on the Rights of Persons with Disabilities (UNCRPD).Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (2006, 2009 Italia ratifica, 2012 entrata in vigore a livello europeo Legge 104/ 92 per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate La Legge 328 del 2000 Art 14 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali D.Lgs. 229/99 Norme per la razionalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale Decreto Presidente Consiglio Ministri art. 2 atto di indirizzo e coordinamento per l integrazione socio-sanitaria Piano di sviluppo del Welfare approvato con delibera del consiglio comunale n. 37 del 25 settembre 2012

12 Progetti in corso D.G.R. n. IX/ aprile Linee guida per l attivazione di sperimentazioni nell ambito delle politiche di Welfare D.G.R. n. 392 del 12/07/2013- Attivazione di interventi a sostegno delle famiglie con la presenza di persone con disabilità, con particolare riguardo ai disturbi pervasivi dello sviluppo e dello spettro autistico ( attività di case management di competenza ASL) Deliberazione di ASL Milano n del 24 dicembre 2013 il Progetto Case Management Autismo con successivo Avviso pubblico per l individuazione di soggetti idonei allo svolgimento di attività di case management ai sensi della DGR 392/13 DGR 116/2013 «Determinazione in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili: Atto di indirizzo» Programma dell Unione Europea per l Occupazione e l Innovazione Sociale- EASI 2014

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