POSHMAP. Il social network made in Italy dedicato alla moda. Sara Longo, Social Media Mining
|
|
- Michela Filippi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POSHMAP Il social network made in Italy dedicato alla moda 1
2 2 Il social media Poshmap è una piattaforma nella quale poter condividere gli scatti con le proprie scelte di stile: ogni utente può caricare i propri outfits e diventare un icona della moda, oltre a scoprire le ultime tendenze. Le foto possono essere commentate, salvate e condivise su Facebook, Instagram, Twitter e Pinterest. La novità che introduce questo social media sta nel taggare il proprio look, al posto dei volti.
3 3 Statistiche generali, la network La piattaforma presenta 1830 iscritti e tra di essi esistono quasi 22 mila connessioni user, 33 blogger e 141 aziende.
4 4 Statistiche generali, le misure MISURE GRAFO NON ORIENTATO GRAFO ORIENTATO GRADO MEDIO 23,9 28,1 GRADO MASSIMO 1830 IN: 465 OUT: 1830 GRADO MINIMO 1 IN: 1 OUT: 0 MEDIANA 3 3 DENSITA 0,01 0,07 ASSORTATIVITA GRADO -0,19-0,28 RECIPROCITA 0,298 (30%) CC GLOBALE TRA 0,1 E 0,2 CC LOCALE MEDIO 0,4 TRIANGOLI 337 MILA DIAMETRO 7 MEDIA LUNGHEZZA PATH 2,8
5 5 Statistiche generali, indegree medio Nel social media esiste un amministratore, Poshmap, che segue tutti utenti della piattaforma. Studiando l indegree medio si è scoperto che il 46% dei nodi ha solo un arco entrante: sono tantissimi gli utenti seguiti solo da Poshmap.
6 6 Scale free? Poshmap è, come la maggior parte delle reti reali, una Scale Free Network, cioè una rete priva di una scala interna al sistema: tutti i valori sono possibili. La distribuzione del grado segue una Power Law: presenta un alto numero di utenti con degree bassissimo e un basso numero di utenti con degree altissimo (i cosiddetti hub).
7 7 Scale free? Confronto della distribuzione del grado di Poshmap con la distribuzione del grado di una Random Network, in scala logaritmica:
8 8 L analisi, le componenti Su tutti i nodi totali della rete, solo 673 fanno parte della Giant Component (37%), a differenza dei grandi social media che possiedono una grandissima Giant che comprende almeno il 95% dei nodi. Esiste un'unica componente debolmente connessa e tantissime piccole componenti fortemente connesse.
9 9 L analisi, le centralità La centralità misura quanto un nodo è importante nella rete. Poshmap, seguendo tutti gli utenti della piattaforma, ha grado altissimo, rendendo quasi insignificante il grado di ogni altro nodo. Studio interessante è la Closeness Centrality.
10 10 L analisi, la reciprocità La reciprocità su Poshmap non è molto elevata: il 30% delle coppie di utenti ha un arco reciproco. Ciò significa che il 70% delle coppie di utenti ha archi in una sola direzione. Posso affermare quindi che Poshmap è considerato dalla maggior parte degli utenti una risorsa per ottenere informazioni, più che un vero e proprio sito di social networking.
11 11 L analisi, l assortatività L assortatività misura quanto due nodi simili tendono a connettersi tra loro. Indica che la probabilità che due nodi con caratteristiche simili si connettano, è maggiore della probabilità che lo facciano due nodi dissimili. La rete è disassortativa sia in base al grado sia secondo un attributo (tipologia degli utenti).
12 12 Small World? Poshmap segue il modello di Small World, perchè riesce ad ottenere un alto coefficiente, pur mantenendo bassa la media della lunghezza dei cammini. Il diametro, cioè il massimo tra i cammini minimi per ogni coppia di nodi, è 7.
13 13 Domande di ricerca Poshmap è un social media che attrae persone comuni con l'interesse per la moda. Blogger e aziende sono poco presenti sulla piattaforma, nonostante ci sia la possibilità di scegliere come opzione la creazione del profilo. Sono solo 33 i blogger del social e la maggior parte è poco conosciuta. Dall'analisi svolta sui 5 blogger più famosi, si è scoperto che sono seguiti soprattutto da utenti: sono pochi i blogger che seguono altri blogger.
14 14 Domande di ricerca, il sottografo
15 15 Domande di ricerca Un ultimo esperimento è stato condotto sulla relazione tra il numero di seguaci e il numero di posh ricevuti alla foto di un utente. Si è potuto notare che più alto è il numero di followers, più alto è il numero di like ottenuti. Sono pochi gli utenti che ricevono molta attenzione. Questo esperimento è stato eseguito anche su Twitter.
16 POSHMAP Il social network made in Italy dedicato alla moda Fine. 16
Metodi e Applicazioni per Social Network. Presentazione progetto
Metodi e Applicazioni per Social Network Presentazione progetto Punti di forza: 700 milioni di utenti attivi, dietro solo a Facebook e a YouTube social network giovane, nata nel 2010, ancora in crescita
DettagliSocial Network Analysis: Soundcloud. By Alessandro Sperotti Matricola
Social Network Analysis: Soundcloud By Alessandro Sperotti Matricola 855331 Indice La Social Network: Soundcloud Acquisizione del dataset Distribuzione del degree Analisi della network Musicisti o Ascoltatori?
DettagliMETODI E APPLICAZIONI PER SOCIAL NETWORK A.A SIMONE ALGHISI
1 METODI E APPLICAZIONI PER SOCIAL NETWORK A.A. 2016-2017 SIMONE ALGHISI 9 GAG 4 NASCITA DI 9GAG - L IDEA When? 2008. Where? Hong Kong. What? Una piattaforma incentrata sulla condivisione e creazione
DettagliGeometria per il TFA grafi e reti
Universita di Roma Tre Geometria per il TFA grafi e reti Francesca MEROLA merola@mat.uniroma3.it http://ricerca.mat.uniroma3.it/users/merola/ Internet map 1024 by The Opte Project roadmap esempi di grafi
DettagliModello dei grafi casuali
RETI CASUALI Modello dei grafi casuali Un grafo casuale è un grafo con N nodi connessi da n archi, scelti casualmente tra tutte le possibili combinazioni di collegamenti On Random Graphs, Erdos and Renyi,
DettagliLezione n.15 Random Graphs, Small-Worlds, Scale-Free Networks Materiale didattico: Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 6
Lezione n.15 Random Graphs, Small-Worlds, Scale-Free Networks Materiale didattico: Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 6 1 SMALL WORLD NETWORKS Esperimento di Milgram: evidenza in modo empirico
DettagliCaterina Fenu, Giuseppe Rodriguez
Grafo, Giuseppe Rodriguez Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Cagliari viale Merello 92, 09123 Cagliari (Dip. in collab. con Michele Marchesi e Roberto Tonelli Ingegneria Elettrica
DettagliGuido Caldarelli2, Paolo De Los Rios3, Stefano Leonardi1 e Stefano Millozzi1 Giancarlo Casale e Ernesto Ricci
Il WebGraph Lavoro svolto in collaborazione con Guido Caldarelli 2, Paolo De Los Rios 3, Stefano Leonardi 1 e Stefano Millozzi 1 e con le tesi di Giancarlo Casale e Ernesto Ricci 1: Dipartimento di Informatica
DettagliIntroduzione ai network. Misael Mongiovì
Introduzione ai network Misael Mongiovì Big Network Data Social Transportation Biological, Chemical Communication Information Economics, Trade Network (graph) ingredients Node Edge (arco) Represents an
DettagliALGORITMI DI GENERAZIONE DI GRAFI CASUALI PER MODELLARE IL WEB OF TRUST - 1 -
- 1 - Capitolo 1 INTRODUZIONE In crittografia il sistema PGP (Pretty Good Privacy) è forse il crittosistema più usato al mondo. PGP usa sia la crittografia asimmetrica (detta anche a chiave pubblica) sia
DettagliAPVE in rete. Modulo 5 - Social Network. Programma di formazione informatica per i soci Apve di Roma maggio 2017
APVE in rete Modulo 5 - Social Network Programma di formazione informatica per i soci Apve di Roma maggio 2017 Social network cosa sono e a cosa servono «Un social network (dall inglese social network
DettagliPRINCIPI DI SOCIAL NETWORK ANALYSIS CORSO DI INTERFACCE, CONTENUTI E SERVIZI PER LE TECNOLOGIE INTERATTIVE PROF. GIOVANNI CIOFALO
PRINCIPI DI SOCIAL NETWORK ANALYSIS CORSO DI INTERFACCE, CONTENUTI E SERVIZI PER LE TECNOLOGIE INTERATTIVE PROF. GIOVANNI CIOFALO SOCIAL NETWORK & SOCIAL NETWORK ANALYSIS Rete? L insieme delle relazioni.
DettagliSocial Network & Social Network Analisys. Social media management Proff. Giovanni Ciofalo, Stefano Epifani a.a. 2014/2015
Social Network & Social Network Analisys Social media management Proff. Giovanni Ciofalo, Stefano Epifani a.a. 2014/2015 Rete? L insieme delle relazioni. esistenti tra entità Social Network, Social Network
DettagliFlusso a Costo Minimo
Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Flusso a Costo Minimo Docente: Renato Bruni bruni@dis.uniroma.it Corso di: Ottimizzazione Combinatoria Dal
DettagliLezione n.14 SCALE FREE NETWORKS 22/4/2008
Lezione n.14 SCALE FREE NETWORKS 22/4/2008 Materiale didattico: Materiale distribuito a Lezione Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 6 1 Processo di Poisson DISTRIBUZIONE POISSONIANA eventi indipendenti
DettagliLa matematica dei network struttura e dinamiche di informazione
La matematica dei network struttura e dinamiche di informazione Fabio Fagnani fabio.fagnani@polito.it http://calvino.polito.it/ fagnani/ Dipartimento di Matematica Politecnico di Torino p. 1 L era dei
DettagliSostenibilità e reti sociali: concetti, metodi, applicazioni Alessandro Sciullo, dip. CPS, Università di Torino Gianfranco Todesco, Città di Torino
Sostenibilità e reti sociali: concetti, metodi, applicazioni Alessandro Sciullo, dip. CPS, Università di Torino Gianfranco Todesco, Città di Torino Data Team Outline Parte I Note concettuali e metodologiche
DettagliThe Directed Closure Process in Hybrid Social-Information Networks
The Directed Closure Process in Hybrid Social-Information Networks with an Analysis of Link Formation on Twitter Dario Nardi Seminario Sistemi Complessi 15 Aprile 2014 Dario Nardi (CAS) 15/4/14 1 / 20
DettagliGrafi e rappresentazione delle Reti
Grafi e rappresentazione delle Reti Una buona scelta della rappresentazione della rete determina la nostra capacità di utilizzare il sistema con successo Grafi e rappresentazione delle Reti La Teoria dei
DettagliAmedeo Leo Alessio Petrozziello Simone Romano
Amedeo Leo Alessio Petrozziello Simone Romano Reti Wireless Prof.ssa Filomena De Santis, Dott.ssa Delfina Malandrino ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Outline Introduzione Dispersione Metodologie Casi di studio
DettagliIntroduzione. Il routing permette la comunicazione tra due nodi differenti anche se non sono collegati direttamente
Routing Introduzione Il livello 3 della pila ethernet ha il compito di muovere i pacchetti dalla sorgente attraversando più sistemi Il livello di network deve quindi: Scegliere di volta in volta il cammino
Dettagli«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali»
5 Informatica CdS in «Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» AA 2014-2015 Mini-sito dell insegnamento: http://www.unife.it/scienze/beni.culturali/insegnamenti/informatica Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it
DettagliP2p la teoria dei sistemi complessi per modellare reti p2p
P2p la teoria dei sistemi complessi per modellare reti p2p 1 Peer to Peer Per P2P si intende: un sistema decentralizzato un sistema auto-organizzato un sistema nel quale i nodi mantengono indipendenza
DettagliCorso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi
Corso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi A. Laudani 12 ottobre 2005 I grafi costituiscono uno strumento matematico che permette di descrivere e schematizzare una grande varietà di problemi
DettagliUn opportunità NUOVA per far emergere i VECCHI valori tipici della Piccola e Media Impresa
Le PMI ed il web marketing Un opportunità NUOVA per far emergere i VECCHI valori tipici della Piccola e Media Impresa VOGHERA 30/06/2014 INIZIAMO CON UNA BREVE PRESENTAZIONE AVETE UNO SMARTPHONE? USATE
DettagliAnalisi di una Rete Sociale
2012 Analisi di una Rete Sociale Alessandro Lovati Matricola 626053 Comunicazione Digitale ord. F47 26/01/2012 Indice : 1. Obiettivo del progetto 2. Realizzazione 3. Analisi dei risultati 3.1. Numero di
DettagliAnalisi interazione domanda/offerta: modelli di assegnazione
Corso di Laurea Ingegneria Civile - AA 1112 Corso di: Fondamenti di Trasporti Lezione: Analisi interazione domanda/offerta: modelli di assegnazione Giuseppe Inturri Università di Catania Dipartimento di
DettagliIntroduzione ai grafi. Introduzione ai grafi p. 1/2
Introduzione ai grafi Introduzione ai grafi p. 1/2 Grafi Un grafo G é costituito da una coppia di insiemi (V,A) dove V é detto insieme dei nodi e A é detto insieme di archi ed é un sottinsieme di tutte
DettagliLa Social Network Analysis applicata alla ricerca semantica
La Social Network Analysis applicata alla ricerca semantica Ernesto Lastres Sistemi Territoriali S.r.l. Cascina (Pisa), Italy Il Progetto ODINet è realizzato con il determinante contributo della Regione
DettagliGrafi, Social Network e Ricerca su Web Prof. Maurizio Naldi
Grafi, Social Network e Ricerca su Web Prof. Maurizio Naldi Teoria dei Grafi È uno strumento indispensabile per l analisi di reti e, quindi, di social network.... è fondamentale anche per capire come funziona
DettagliLa teoria dei grafi permette di esprimere in modo sistematico le LKT e LKC con i metodi della
Grafi La teoria dei grafi permette di esprimere in modo sistematico le LKT e LKC con i metodi della topologia combinatoria. Definizione intuitiva di grafo: Un Grafo è un insieme di nodi (rappresentabili
DettagliCONCORSO FOTOGRAFICO SCATTA IL VOLONTARIATO!
CONCORSO FOTOGRAFICO SCATTA IL VOLONTARIATO! Guida pratica per la partecipazione al concorso fotografico realizzato dal Comune di San Giovanni Valdarno, in collaborazione con il Fotoclub Il Palazzaccio,
DettagliFigura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli.
ESERCIZIO 1 Sia dato il grafo orientato in Figura 1. Si consideri il problema di flusso a 1 2 4 Figura 1: costo minimo su tale grafo con b 1 = 4 b 2 = 2 b = b 4 = e c 12 = 2 c 1 = 4 c 14 = 1 c 2 = 1 c
DettagliL analisi di rete per capire il mercato del lavoro
L analisi di rete per capire il mercato del lavoro I flussi di assunzione di laureati e dottori di ricerca nel Friuli Venezia Giulia nel periodo 2005-2014 Saveria Capellari, Laura Chies (DEAMS, Università
DettagliOttimizzazione su grafi: massimo flusso (parte 1) Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 1/33
Ottimizzazione su grafi: massimo flusso (parte 1) Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 1/33 Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 2/33 Reti di flusso Una rete di flusso è una
DettagliCoverage. Visto che il coverage si basa su aree dell ambiente che vengono monitorate non è
L. Pallottino, Sistemi Robotici Distribuiti - Versione del 10 Dicembre 2015 393 Coverage Si consideri ora il problema di coordinare una squadra di robot con dei sensori omnidirezionali in modo da garantire
DettagliGrafi: visite. Una breve presentazione. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05 (da C. Demetrescu et al - McGraw-Hill)
Grafi: visite Una breve presentazione Visite di grafi Scopo e tipi di visita Una visita (o attraversamento) di un grafo G permette di esaminare i nodi e gli archi di G in modo sistematico Problema di base
DettagliAnalisi di grafi su architetture a memoria distribuita
Alma Mater Studiorum Università di Bologna FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Analisi di grafi su architetture a memoria distribuita Tesi di Laurea
DettagliAlcune v.a. discrete notevoli
Alcune v.a. discrete notevoli Variabile aleatoria Bernoulliana Il risultato X di un esperimento aleatorio può essere classificato nel modo che segue: successo oppure insuccesso. Indichiamo: Successo =
DettagliStudio degli effetti della fibrillazione atriale sull emodinamica cerebrale mediante l uso delle reti complesse
Politecnico di Torino Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Tesi di Laurea Magistrale a.a. 2015/2016 Studio degli effetti della fibrillazione atriale sull emodinamica cerebrale mediante l
DettagliSpiegazioni ASD 2013 I Traghetti di Earthsea
Spiegazioni ASD 2013 I Traghetti di Earthsea Risultati Statistiche Numero sottoposizioni: 5746 1000 600 900 500 800 700 400 Sottomissioni 600 500 Sottomissioni 300 400 200 300 100 200 100 9 10 11 12 13
DettagliScale di Misurazione Lezione 2
Last updated April 26, 2016 Scale di Misurazione Lezione 2 G. Bacaro Statistica CdL in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura II anno, II semestre Tipi di Variabili 1 Scale di Misurazione 1. Variabile
DettagliDispersion centrality: applicazione della dispersione in casi di studio reali
Dispersion centrality: applicazione della dispersione in casi di studio reali Amedeo Leo Alessio Petrozziello Simone Romano amedeo.leo92@gmail.com alessio92p@gmail.com s.romano1992@gmail.com Università
DettagliLezione n.7 DI RETI COMPLESSE
Lezione n.7 ANALISI STATISTICA DI RETI COMPLESSE Materiale didattico: Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 6 1 RIASSUNTO DELLA LEZIONE Introduzione : Reti complesse Small-Worlds Social Networks
DettagliTopologie delle reti di telecomunicazione
Topologie delle reti di telecomunicazione Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Rete di telecomunicazione Definizione: un insieme
DettagliNetwork complessi e modelli. Rossano Gaeta Università degli Studi di Torino
Network complessi e modelli Rossano Gaeta Università degli Studi di Torino Sommario Introduzione Proprietà network complessi Modelli matematici per la rappresentazione Grafi regolari Grafi random Small
DettagliIntroduzione ai grafi
TFA A048 Anno Accademico 2012-13 Outline Cenni storici sui grafi Nozioni introduttive: cammini, connessione, alberi, cicli Cammini di costo minimo Origini storiche La nascita della teoria dei grafi risale
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013
A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa Seconda prova intermedia 7 giugno 0 Nome: Cognome: Matricola: Orale /06/0 ore aula N Orale 0/07/0 ore aula N
DettagliRicerca Operativa. Claudio Arbib Universitàdi L Aquila. Esercizi di ottimizzazione combinatoria
Claudio Arbib Universitàdi L Aquila Ricerca Operativa Esercizi di ottimizzazione combinatoria 00-006 Grafi 9 Esercizio. Un grafo simmetrico G = (V, E) si dice cubico se tutti i suoi vertici hanno grado
DettagliRETI E AZIENDE IN RETE
RETI E AZIENDE IN RETE GESTIRE LE RETI RETI TECNOLOGICHE RETI SOCIALI RELAZIONALI RETI ECONOMICHE DI IMPRESE RETE Cos è? (definizione) Che tipi di reti esistono? (tipologie/classificazioni) Come funzionano?
DettagliMade with Love Foligno / Palazzo Candiotti marzo 2017
Made with Love Foligno / Palazzo Candiotti 18-19 marzo 2017 Approda in Umbria Made with Love il primo evento interamente dedicato al matrimonio unconventional. Due giorni di esposizione dedicata ai futuri
DettagliEsempi. non. orientato. orientato
Definizione! Un grafo G = (V,E) è costituito da un insieme di vertici V ed un insieme di archi E ciascuno dei quali connette due vertici in V detti estremi dell arco.! Un grafo è orientato quando vi è
DettagliGRAFI. Cosa sono Grafi non orientati Grafi orientati Grafi pesati Alberi Automi!
G R A F I 1 GRAFI Cosa sono Grafi non orientati Grafi orientati Grafi pesati Alberi Automi! 2 cip: cip: Pallogrammi Pallogrammi GRAFI: cosa sono I grafi sono una struttura matematica fondamentale: servono
DettagliThe Leading Licensing Network. Presentazione Mezzi e Kit Vendita
The Leading Licensing Network Presentazione Mezzi e Kit Vendita SITI WEB ALL NEWS News quotidiane online su licensing, media, digital, publishing e branding RIVISTE Pubblicazioni di riferimento per l industria
DettagliGrafi diretti. Un grafo diretto (o grafo orientato) G è una coppia (V,E) dove. V è u n i n s i e m e d i nodi (o vertici);
Algoritmi e Strutture di Dati II 2 Grafi diretti Un grafo diretto (o grafo orientato) G è una coppia (V,E) dove V è u n i n s i e m e d i nodi (o vertici); E µ V V è u n i n s i e m e d i archi. Denotiamo
DettagliProgramma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori
Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Evoluzione dei sistemi informatici Cos è una rete? Insieme di
DettagliGUIDA ALL USO DI FACEBOOK INDICE:
GUIDA ALL USO DI FACEBOOK INDICE: 1. OTTIMIZZA LA TUA PRESENZA SU FACEBOOK... 2 2. PROFILO, PAGINA O GRUPPO: FACCIAMO CHIAREZZA... 3 3. COME APRIRE UNA PAGINA... 4 4. COME CONVERTIRE UN PROFILO IN UNA
DettagliIl problema del commesso viaggiatore
Il problema del commesso viaggiatore Mauro Passacantando Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa mpassacantando@di.unipi.it M. Passacantando TFA 2012/13 - Corso di Ricerca Operativa Università
Dettaglietà (anni) manutenzione (keuro) ricavato (keuro)
.6 Cammini minimi. Determinare i cammini minimi dal nodo 0 a tutti gli altri nodi del seguente grafo, mediante l algoritmo di Dijkstra e, se applicabile, anche mediante quello di Programmazione Dinamica.
Dettagli: Obiettivi. In particolare, l analisi focalizza l attenzione su:
: Obiettivi La presente analisi mira ad evidenziare i Brand e i Calciatori che hanno saputo sfruttare al meglio i presidi social durante la Coppa del Mondo FIFA del 2014. L evento ha canalizzato l attenzione
DettagliINSTAGRAM PER AUMENTARE IL PROPRIO FATTURATO
INSTAGRAM PER AUMENTARE IL PROPRIO FATTURATO Come usarlo al meglio nella filiera del turismo e della ristorazione ORAZIO SPOTO @oraziospoto DOMANDE? #lezioniditerritorio TWITTER: @oraziospoto INSTAGRAM
DettagliProblema del cammino minimo
Algoritmi e Strutture di Dati II Problema del cammino minimo Un viaggiatore vuole trovare la via più corta per andare da una città ad un altra. Possiamo rappresentare ogni città con un nodo e ogni collegamento
Dettagli2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1
. Cammini ottimi E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano .. Cammini minimi e algoritmo di Dijkstra Dato un grafo orientato G = (N, A) con una funzione di costo c : A c ij R e due nodi s e t,
DettagliGrafi: visita generica
.. Grafi: visita generica Una presentazione alternativa (con ulteriori dettagli) Algoritmi di visita Scopo: visitare tutti i vertici di un grafo (si osservi che per poter visitare un vertice occorre prima
DettagliModelli di scelta del percorso Modelli di assegnazione
Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma.it/didattica/lt DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Modelli di scelta del percorso Modelli di assegnazione Definizioni ed ipotesi Relazione tra costi d arco
DettagliTipi di variabili. Indici di tendenza centrale e di dispersione
Tipi di variabili. Indici di tendenza centrale e di dispersione L. Boni Variabile casuale In teoria della probabilità, una variabile casuale (o variabile aleatoria o variabile stocastica o random variable)
DettagliProf. Giulio Vidotto (Università di Padova) Lez Trasformazione delle misure e significanza delle statistiche
Trasformazione e Significanza delle Statistiche: Invarianza assoluta Invarianza di riferimento Invarianza di confronto Schemi Riassuntivi Significanza e Trasformazioni delle Statistiche Per cui Data una
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014
A Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia Un tifoso di calcio in partenza da Roma vuole raggiungere Rio De Janeiro per la finale del mondiale spendendo il meno possibile. Sono date le seguenti disponibilità
DettagliRELAZIONI POSITIVE E NEGATIVE
STRUTTUR DELLE RETI SOILI RELZIONI POSITIVE E NEGTIVE Vincenzo uletta RELZIONI POSITIVE E NEGTIVE Le relazioni tra i nodi di una rete sociale possono avere connotazioni sia positive che negative Positive:
DettagliGestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva
Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Scienze Matematiche Università di Siena Convergenza dell algoritmo Se non
DettagliSTRUTTURA DELLE RETI SOCIALI GRAFI. Vincenzo Auletta
STRUTTURA DELLE RETI SOCIALI GRAFI Vincenzo Auletta TEORIA DEI GRAFI E RETI La Teoria dei Grafi è una branca della Matematica che permette di descrivere insiemi di oggetti insieme alle loro relazioni Nasce
DettagliIl tuo rapporto con il mondo "social"
a cura del centro formativo di Tortona Il tuo rapporto con il mondo "social" Indagine effettuata su un campione di più di 200 ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni frequentanti corsi di formazione professionale
DettagliUlteriori Conoscenze di Informatica e Statistica
ndici di forma Ulteriori Conoscenze di nformatica e Statistica Descrivono le asimmetrie della distribuzione Carlo Meneghini Dip. di fisica via della Vasca Navale 84, st. 83 ( piano) tel.: 06 55 17 72 17
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 9. Reti di Petri: analisi dinamica e metodi di riduzione Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Metodi di analisi di Reti di Petri Ci sono 2 modi
Dettagli2.2 Alberi di supporto di costo ottimo
. Alberi di supporto di costo ottimo Problemi relativi ad alberi hanno numerose applicazioni: progettazione di reti (comunicazione, teleriscaldamento,...) memorizzazione compatta di sequenze (DNA) diffusione
DettagliGrammatiche. Grammatiche libere da contesto Grammatiche regolari Potenza delle grammatiche libere e regolari Struttura di frase: Alberi di derivazione
Grammatiche Grammatiche libere da contesto Grammatiche regolari Potenza delle grammatiche libere e regolari Struttura di frase: Alberi di derivazione Esempio dei numeri interi Si consideri il linguaggio
DettagliMetodi della conoscenza
SISTEMI COMPLESSI Metodi della conoscenza Analitico - Deduttivo Sintetico - Induttivo Probabilistico - Abduttivo Emergente - Selettivo Pierre Simon Laplace «Possiamo considerare lo stato attuale dell'universo
DettagliORGANIZZAZIONE DI RETI
ORGANIZZAZIONE DI RETI COS E UNA RETE Una rete può essere descritta come un grafo, ossia un insieme di nodi connessi da link PERCHE LE RETI SONO IMPORTANTI? Dal riduzionismo alla complessità: dal capire
DettagliLa media e la mediana sono indicatori di centralità, che indicano un centro dei dati.
La media e la mediana sono indicatori di centralità, che indicano un centro dei dati. Un indicatore che sintetizza in un unico numero tutti i dati, nascondendo quindi la molteplicità dei dati. Per esempio,
DettagliMade with Love Foligno / Palazzo Candiotti marzo 2017
Made with Love Foligno / Palazzo Candiotti 18-19 marzo 2017 Approda in Umbria Made with Love il primo evento interamente dedicato al matrimonio unconventional. Due giorni di esposizione dedicata ai futuri
Dettaglile scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi:
DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it si basano su tre elementi: le scale di misura sistema empirico: un insieme di entità non numeriche (es. insieme di persone; insieme
DettagliNetwork Analysis of World Trade Using the BACI-CEPII dataset
Network Analysis of World Trade Using the BACI-CEPII dataset L. De Benedictis (U. Macerata) S. Nenci (U. Roma III) G. Santoni (Banque de France) L. Tajoli (P. Milano) C. Vicarelli (ISTAT) Discussion by
DettagliRETI E AZIENDE IN RETE
RETI E AZIENDE IN RETE RETI RETI TECNOLOGICHE RETI SOCIALI RELAZIONALI RETI ECONOMICHE DI IMPRESE RETE Cos è? (definizione) Che tipi di reti esistono? (tipologie/classificazioni) Come funzionano? Come
DettagliCHI SIAMO. Eseguiamo la strategia individuata con più di influencer selezionati
CHI SIAMO Stellar-Promotion è la prima agenzia italiana specializzata solo nell influencer marketing, per questo ci differenziamo da altre agenzie che offrono tutto FIRENZE ITALIA DUBAI EMIRATI ARABI Definiamo
DettagliSkuola.net, oltre ad essere un portale di riferimento per gli studenti italiani nella ricerca e condivisione di appunti e materiali didattici,
Skuola.net, oltre ad essere un portale di riferimento per gli studenti italiani nella ricerca e condivisione di appunti e materiali didattici, rappresenta un panel di analisi sul mondo dei più giovani
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 7 Grafi e alberi: introduzione
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica (IN0 Fondamenti) Grafi e alberi: introduzione Marco Liverani (liverani@mat.uniroma.it)
DettagliAlberi di copertura. Mauro Passacantando. Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa
Alberi di copertura Mauro Passacantando Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo, Pisa mpassacantando@di.unipi.it M. Passacantando TFA 0/ - Corso di Ricerca Operativa Università di Pisa / 9 Definizioni
DettagliAMPL Problemi su Reti
Dipartimento di Matematica Università di Padova Corso di Laurea Informatica Outline Problemi su Reti Cammino Minimo Molti problemi di ottimizzazione combinatoria possono essere modellati ricorrendo ai
DettagliEsercizi di statistica descrittiva. Giulia Simi (Università di Siena) Istituzione di matematica e fondamenti di Biostatistica Siena / 30
Esercizi di statistica descrittiva Giulia Simi (Università di Siena) Istituzione di matematica e fondamenti di Biostatistica Siena 2015-2016 1 / 30 Esercizio 1 Nel rilevare l altezza di un gruppo di reclute,
DettagliEVENTO VOGUE FASHION NIGHT OUT 2016
EVENTO VOGUE FASHION NIGHT OUT 2016 COOL HUNTER ITALY Milano 20 settembre 2016 Quadrilatero della Moda-Via Manzoni Fashion Temporary Exhibition + Degustazione Gourmet + Dj Set Vogue Fashion Night Out è
DettagliLezione n.9 ANALISI DI RETI COMPLESSE Materiale Didattico
Lezione n.9 ANALISI DI RETI COMPLESSE Materiale Didattico Van Steen, GRAPH THEORY ANDCOMPLEX NETWORKS Cap 1,2,6,7,8,9 23/03/2012 1 RETI COMPLESSE: ESEMPI Diversi fenomeni possono essere modellati mediante
Dettagli2.3.3 Cammini ottimi nei grafi senza circuiti
.. Cammini ottimi nei grafi senza circuiti Sia un grafo G = (N, A) orientato senza circuiti e una funzione di costo che assegna un valore c ij R ad ogni arco (i, j) A circuito Proprietà I nodi di un grafo
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 12 Grafi e visite di grafi Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. Italiano Definizione Un grafo G=(V,E) consiste in: - un insieme V di vertici (o nodi) - un insieme
DettagliAttività sulla Geometria della Sfera progetto PIANO LAUREE SCIENTIFICHE
Attività sulla Geometria della Sfera progetto PIANO LAUREE SCIENTIFICHE 2010-2011 Si introduce agli studenti l attività in termini di contenuti diversi (argomento non usuale di geometria e modalità diverse
Dettaglihttp://users.dimi.uniud.it/~massimo.franceschet/te... Who Shall Survive? Misure di centralità su reti sociali
Who Shall Survive? Misure di centralità su reti sociali Una rete sociale (social network) è una struttura fatta di persone e relazioni tra le persone. I sociologi chiamano attori (actors) le persone della
DettagliAcquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali
Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Fisica, Università di Palermo Introduzione Esperimenti illustrativi, per visualizzare un determinato
DettagliSchema lezione 5 Intervalli di confidenza
Schema lezione 5 Intervalli di confidenza Non centrerò quella barca, ne sono convinto al 95% COMPRENDERE: Significato di intervallo di confidenza Uso degli stimatori come quantità di pivot per stime intervallari
DettagliGli indici di variabilità
Le misure della variabilità 4/5 ottobre 2011 Statistica sociale 1 Gli indici di variabilità In tutti gli esempi visti nell ultima lezione, abbiamo visto che le grandezze considerate - pur nelle diverse
DettagliRETI DI CALCOLATORI II
RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010 ARGOMENTI DELLA LEZIONE TEORIA DEL ROUTING ROUTING STATICO ROUTING DINAMICO o PROTOCOLLI
DettagliVariabile Casuale Normale
Variabile Casuale Normale Variabile Casuale Normale o Gaussiana E una variabile casuale continua che assume tutti i numeri reali, è definita dalla seguente funzione di densità: 1 f( x) = e σ 2 π ( x µ
Dettagli