Code of Conduct. Codice etico (codice di comportamento) per il Gruppo Zeiss
|
|
- Raffaela Castelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Code of Conduct Codice etico (codice di comportamento) per il Gruppo Zeiss
2 Codice etico (codice di comportamento) per il Gruppo Zeiss Zeiss è un azienda che si contraddistingue per le particolari prestazioni e i requisiti elevati, non solo da un punto di vista tecnologico bensì anche per il rispetto delle regole del gioco, per il comportamento equo e corretto con i concorrenti e con i nostri collaboratori e clienti. Pertanto, già nel 2007, Zeiss ha adottato un codice di comportamento valido in tutto il mondo, che definisce e spiega le norme di base per le diverse aree della nostra attività commerciale. Questo codice di comportamento ha dimostrato il proprio valore. La ricompensa per il rispetto del codice di comportamento è la fiducia attribuita alle nostre attività imprenditoriali e la grande reputazione di cui gode il marchio Zeiss sui mercati di tutto il mondo. È nostra ferma convinzione che un successo economico duraturo è imprescindibile dal rispetto di leggi e diritti e dalle nostre regole interne. Dopo ormai cinque anni abbiamo rielaborato il codice di comportamento. Abbiamo rafforzato alcuni aspetti quali sicurezza del prodotto e protezione dei dati personali; inoltre, da punto di vista redazionale, ora il codice di comportamento è stato integrato nella raccolta di direttive aziendali del Gruppo Zeiss. Vi invitiamo a tenere questo codice di comportamento come guida del vostro agire quotidiano. Vi renderete conto che ne applichiamo naturalmente la maggior parte ogni giorno. Possono comunque esserci ambiti in cui possiamo ulteriormente migliorarci. Cerchiamo di intervenire anche su questi punti. 2
3 indice Principi 4 Comportamento corretto con i dipendenti e i partner commerciali 4 Concorrenza leale 5 Concessione di vantaggi/accettazione di vantaggi 5 Come comportarsi con gli oggetti di proprietà dell azienda 6 Protezione dei segreti aziendali 6 Divieto di insider trading 7 Astensione da conflitti d interessi/attività private 7 Divieto di discriminazione 8 Rispetto delle norme sul controllo delle esportazioni e doganali 8 Tutela del lavoro e della salute 9 sicurezza del prodotto 9 Tutela ambientale 10 Protezione dei dati/gestione dell informazione/documentazione 10 Comportamento nei confronti delle autorità 11 Rispetto del codice etico e controllo 11 3
4 1 Principi Competenza, effi cienza e comportamento responsabile dei dipendenti sono dei presupposti essenziali per il successo della Zeiss. La responsabilità nei confronti delle persone e della natura nonché la correttezza e la tolleranza sono valori messi in particolare risalto nelle Linee direttive aziendali. Fra questi vi sono i seguenti principi: Comportamento conforme alla legge ed eticamente ineccepibile, rispetto della legge e dei valori culturali Lealtà nei confronti di Zeiss Comportamento corretto, cordiale e rispettoso dei dipendenti e di terze persone Adeguata considerazione degli interessi dei clienti e dei partner commerciali impegno sociale impegno per la tutela ambientale e la sicurezza sul lavoro Astensione da qualsivoglia forma di discriminazione sulla base di sesso o di una determinata appartenenza razziale o religiosa o altri criteri Comportamento responsabile e trasparente nella gestione dei rischi Professionalità, correttezza ed affidabilità in tutti i rapporti di lavoro 2 dipendenti e i partner commerciali 2 3 Comportamento corretto con i i nostri partner commerciali (clienti, distributori e fornitori) e dipendenti sono fondamentali per la nostra attività. i rapporti con i nostri partner commerciali e i dipendenti devono essere caratterizzati da reciproca affi dabilità e durevolezza. Noi ci attendiamo lealtà, cordialità, rispetto e correttezza. Ciò implica che le decisioni devono essere prese e comunicate in modo trasparente e comprensibile. i principi relativi al rapporto con i partner commerciali e i dipendenti possono essere attuati solo se vengono adottati in modo esemplare anche dalla dirigenza nei confronti dei dipendenti e dai dipendenti fra loro. 4
5 3 Concorrenza leale 4 Concessione di vantaggi/ accettazione di vantaggi Una componente imprescindibile in un economia di mercato libera sono delle regole a tutela della concorrenza leale. Quasi tutti i Paesi hanno emanato delle leggi al riguardo. Queste prevedono in particolare: il divieto di accordi tra concorrenti su prezzi, suddivisione di aree, quantità produttive o altri criteri rilevanti per la concorrenza vincoli di prezzo vietati ai distributori il divieto dell abuso di posizione dominante e il controllo di concentrazioni aziendali per evitare la nascita di posizioni dominanti. sono di particolare importanza gli accordi vietati in pressocché tutti i circoli legali tra operatori del mercato aventi come scopo una limitazione della concorrenza. sono vietati i colloqui informali, i gentlemen agreement informali o anche solo un comportamento concordato, se fi nalizzato a defi nire o determinare una limitazione alla concorrenza. Già solo l apparenza di un accordo cospirativo di questo tipo va evitata. Nei colloqui con i concorrenti non devono essere scambiate informazioni riservate riguardo a prezzi e imminenti variazioni di prezzo o su rapporti con clienti e fornitori. si possono ammettere delle deroghe laddove, nell ambito di un determinato progetto, ad es. un acquisizione o la creazione di una joint-venture programmata, vengano rivelate delle informazioni in seguito alla stipula di un accordo di riservatezza. inoltre devono essere rispettate le regole vigenti sul comportamento in concorrenza. La nostra azienda si distingue per i prezzi, l effi cienza, la qualità e l idoneità dei prodotti e dei servizi offerti. i nostri fornitori vengono scelti in base ai medesimi criteri. Non è ammesso richiedere, accettare, offrire o concedere vantaggi personali per ottenere un vantaggio nell avvio, la concessione o l attuazione di un ordine. 4 in questo contesto quando si ingaggiano rappresentanti di vendita e consulenti è necessario rispettare la regola sulla stipula di accordi di intermediazione e provvigione. Di regola non è ammesso fare o accettare regali. sono ammesse eccezioni solo per i comuni regali occasionali o promozionali e per i regali che rispondono alla consuetudine e agli usi di un Paese e sono compatibili con le rispettive leggi del Paese. si impone particolare riservatezza con funzionari o autorità, anche di Paesi esteri. Anche la concessione o l accettazione di prodotti o altri oggetti a titolo di prestito a tempo indeterminato può assumere il carattere di regalia vietata o di accettazione o concessione di un vantaggio. inviti di o da parte di partner commerciali non collegati a visite di lavoro o insoliti e sproporzionati, sono soggetti alla richiesta di un autorizzazione aziendale. se un dipendente viene confrontato con un offerta o una richiesta di vantaggio personale, è tenuto a riferirlo immediatamente al suo superiore. inoltre è necessario rispettare la versione aggiornata del regolamento per la concessione e l accettazione di regali e inviti (attenzioni). Per le donazioni è necessario rispettare i principi vigenti per l assegnazione di donazioni del Gruppo Zeiss che stabiliscono il tipo e l entità delle stesse. in caso di domande sui singoli casi potete rivolgervi al Corporate Compliance Offi ce. 5
6 5 Come comportarsi con gli oggetti di proprietà dell azienda Ogni dipendente è tenuto a trattare le strutture aziendali, in particolare macchine e utensili nonché sistemi di informazione e comunicazione, con cura e in modo idoneo all uso previsto. in particolare i sistemi di informazione e comunicazione possono essere utilizzati solo per scopi aziendali. il posto di lavoro e tutte le strutture utilizzate dai dipendenti o dall azienda devono essere sempre tenuti in buone condizioni. eventuali danni devono essere riferiti al proprio superiore. senza l espresso consenso della relativa Funzione aziendale, le proprietà dell azienda non possono essere utilizzate per scopi privati o allontanate dai locali dell azienda. in caso di detrazione delle spese è necessario osservare il regolamento sulle trasferte vigente per la rispettiva società Zeiss. 7 Tutti i dipendenti sono pertanto invitati a rispettare 6 6 Protezione dei segreti aziendali Le nostre invenzioni e il nostro know-how sono di particolare importanza per il successo duraturo della nostra azienda. La promozione della competenza creativa ed innovativa dei nostri dipendenti è pertanto di importanza strategica, allo stesso modo lo è però la tutela della proprietà intellettuale nei confronti di terzi e contro l accesso da parte di persone non autorizzate. standard di sicurezza adeguati e necessari sia nei rapporti personali sia nella comunicazione elettronica con terzi. Lo stesso vale per le informazioni che ci vengono rese accessibili in modo riservato da terzi. i dipendenti non possono prendere parte a discussioni pubbliche (per es. presentazioni, forum in internet ecc.) o rivelare pubblicamente (ad es. internet) informazioni sull azienda nella loro funzione di dipendenti Zeiss senza l autorizzazione dell azienda. inoltre vigono le disposizioni aggiornate riguardo alla comunicazione in Zeiss. 6
7 7 Divieto di insider trading La legge sull insider trading vieta l utilizzo di informazioni interne per il conseguimento di vantaggi personali diretti o indiretti nell acquisto o nella vendita di titoli e la rivelazione non autorizzata di tali informazioni. Le informazioni interne sono informazioni non di pubblico dominio relative a una società che emette titoli, la cui rivelazione può infl uenzare notevolmente il valore di tali titoli, che quindi sono importanti per gli investitori nel momento di decidere se acquistare o vendere un titolo. si tratta ad es. di informazioni su acquisizioni programmate, alleanze strategiche, risultati fi nanziari, nuovi prodotti, problemi con prodotti o accordi importanti. i dipendenti in possesso di informazioni interne relative a società Zeiss quotate in borsa sulla base della loro attività lavorativa per Zeiss (p. es. Carl Zeiss Meditec AG) o altre aziende quotate in borsa, non possono acquistarne né venderne le azioni e neppure rivelare questo tipo di informazioni a terzi. Con terzi si intendono anche parenti e partner, amici o dipendenti Zeiss, che non siano a conoscenza, nell esercizio della loro attività, di tali informazioni interne. il divieto è valido fi no a quando l informazione non abbia più effetti sul valore del titolo o non sia stata resa pubblica. L attività vietata di insider trading può avere notevoli conseguenze penali e civili sia per i dipendenti che per l azienda. 8 Astensione da conflitti d interessi/ 8 attività private Al fi ne di evitare confl itti tra interessi privati e gli interessi dell azienda ogni dipendente deve comunicare l intenzione di accettare un incarico in un altra azienda di intraprendere un attività secondaria remunerata o di avviare un attività imprenditoriale al suo superiore o all uffi cio delle Risorse Umane competente e deve ottenerne l autorizzazione. Questo vale anche per l inizio di un attività secondaria non remunerata, se può creare a confl itti d interessi. i dipendenti impossibilitati a svolgere determinate attività a causa di un eventuale confl itto d interessi, non possono in questi casi indurre membri della famiglia, partner o terzi, a svolgere queste attività. Zeiss promuove l impegno socio-politico o sociale dei propri dipendenti. L attività all interno di associazioni, partiti o istituzioni sociali o politiche di qualsiasi tipo, sia sotto forma di incarico remunerato sia onorifi co, deve essere compatibile con l adempimento dei doveri stabiliti nel contratto di lavoro. se vogliono esprimere le loro opinioni personali, i dipendenti lo devono fare senza riferimenti alla funzione in azienda e devono sempre dimostrare lealtà nei confronti di Zeiss. Ciò esula dalla costruttiva discussione sull utilità di Zeiss e dei suoi dipendenti. 7
8 9 Divieto di discriminazione Tutti i dipendenti e i partner commerciali hanno diritto a un trattamento corretto, cordiale e rispettoso da parte dei superiori, dei collaboratori e dei colleghi. Nessuno può essere molestato o svantaggiato sulla base di razza, colore della pelle, nazionalità, origine, sesso, identità sessuale, credo o ideologia, orientamento politico, età, costituzione corporea o aspetto. Ogni dipendente è tenuto a rispettare la sfera personale degli altri dipendenti. Le molestie sessuali e il mobbing sono vietati. 10 Rispetto delle norme sul controllo 10 1 delle esportazioni e doganali Zeiss è un azienda attiva a livello globale che nella sua attività in tutto il mondo è tenuta al rispetto di alcune disposizioni che limitano la libera circolazione delle merci. Molte leggi o embargo nazionali ed internazionali limitano o vietano l importazione, esportazione o il commercio interno di merce, tecnologie o servizi nonché il traffi co di capitali e pagamenti. Le limitazioni e i divieti possono dipendere dalle caratteristiche della merce, dal Paese di provenienza e di utilizzo o dalla persona del partner commerciale. sono di particolare importanza le norme nazionali ed internazionali sul controllo delle esportazioni. Tutti i dipendenti devono rispettare queste norme sul controllo, quando vengono acquistate, fornite, prodotte o messe in circolazione merci oppure quando vengono trasferite o ricevute tecnologie. Prima dell esecuzione di ogni azione è necessario verifi care i requisiti dei permessi delle autorità. Le aziende Zeiss si riconoscono altresì nella lotta al contrabbando. Ogni azienda Zeiss e i dipendenti coinvolti devono rispettare le norme doganali nella loro attività di importazione ed esportazione. Le violazioni delle norme menzionate, oltre alle conseguenze per la rispettiva unità operativa, possono danneggiare gravemente la reputazione dell intero Gruppo e avere conseguenze incalcolabili. Tutte le aziende Zeiss devono prendere le necessarie precauzioni organizzative e scegliere i responsabili responsabili del rispetto delle suddette precauzioni. Per il resto va rispettato il regolamento aggiornato sul controllo doganale e dell esportazione. 8
9 11 Tutela del lavoro e della salute 12 sicurezza del prodotto La sicurezza sul posto di lavoro e la tutela della La sicurezza ed affi dabilità dei nostri prodotti sono salute di tutti i dipendenti sono per Zeiss un principio determinanti per il nostro successo. in particolare elementare sancito già nello statuto della fondazione. la nostra innovatività e la velocità dell innovazione richiedono un grande impegno da parte dei nostri Ci si attende da tutti i dipendenti rispetto delle norme dipendenti che si occupano di sicurezza del prodotto di sicurezza, consapevollezza dei rischi e attenzione e di gestione della qualità. La sicurezza del prodotto nello svolgimento di tutte le attività rilevanti per la comincia con lo sviluppo, accompagna tutto il sicurezza. Questo vale per tutti i pericoli che possono 1 12 verifi carsi sul posto di lavoro dei nostri dipendenti o nell utilizzo dei nostri prodotti. Gli incidenti riconosciuti o i pericoli e le minacce ritenuti reali nonché gli incidenti scampati devono essere immediatamente riferiti al superiore competente. La dirigenza dell unità operativa è tenuta a sviluppare e a monitorare l organizzazione della sicurezza. Ogni superiore è responsabile della protezione dei suoi dipendenti e deve istruirli, addestrarli e vigilare su di loro. Al fi ne di identifi care e valutare eventuali pericoli e minacce per le persone, tutti i dirigenti devono eseguire valutazioni di rischio periodiche che identifi chino e valutino i rischi per le persone e la salute sul posto di lavoro. Queste comprendono anche l organizzazione della prevenzione medica. processo di approvvigionamento e produzione ed è un aspetto essenziale nel momento dell installazione dei nostri prodotti presso il cliente e nel momento della manutenzione. Un gran numero di norme di legge per lo sviluppo, la produzione, l autorizzazione e la vendita dei nostri prodotti servono a garantirne la sicurezza. La gestione della qualità e il settore Regulatory Affairs garantiscono il rispetto delle norme di legge. 9
10 Tutela ambientale La nostra azienda promuove la tutela dell ambiente, ha fatto di questa un compito aziendale sancito nel proprio statuto e ritiene che la produzione a scarso utilizzo di risorse sia un fattore produttivo da rispettare. Vengono adottati i seguenti principi di tutela ambientale. Rispettiamo il nostro ambiente, utilizziamo tutte le risorse naturali con parsimonia ed evitiamo o riduciamo le sostanze dannose per l uomo e la natura Nello sviluppo e nella progettazione, nel processo produttivo, nell imballaggio e nella spedizione dei nostri prodotti nonché nel miglioramento dei processi e nell introduzione di nuovi impianti e prodotti teniamo conto delle condizioni per un ambiente incontaminato. Ci aspettiamo il rispetto di tutte le leggi e i decreti a tutela di persone, ambiente ed energia anche da parte dei nostri parnter commerciali, il che include in particolare i nostri fornitori. i corsi di formazione sulla tutela ambientale sono una componente integrante dei programmi di quali- 14 Protezione dei dati/gestione dell informazione/documentazione Un attività aziendale effi cace e profi cua presuppone che tutte le informazioni rilevanti raggiungano i loro destinatari. Una divulgazione non sistematica delle informazioni può invece provorare dei blocchi. Pertanto tutti i dipendenti sono invitati a decidere accuratamente chi deve ricevere determinate informazioni al fi ne di prendere rapidamente le decisioni necessarie e fare in modo che tutti dispongano di determinate informazioni. Nella trasmissione di informazioni occorre rispettare standard di sicurezza suffi cienti. Ogni dipendente, quindi, deve essere cosciente del livello di riservatezza necessario al momento della divulgazione di informazioni La protezione dei dati personali riveste particolare importanza. i dati personali di clienti, partner commerciali e dipendenti possono essere rilevati, salvati, elaborati e trasmessi solo nel rispetto delle leggi nazionali. inoltre si deve osservare la versione aggiornata del regolamento sulla protezione dei dati gestione di dati personali. fi cazione dei dipendenti. Nello smaltimento di rifi uti è necessario scegliere il metodo di smaltimento più Tutti i fatti relativi ad attività aziendali devono essere ecologico sostenibile dal punto di vista economico. documentati in modo sistematico e riproducibile. Vanno osservati i tempi di conservazione della documentazione. Nel caso dovessero verifi carsi incidenti che avessero come conseguenza l inquinamento ambientale, è necessario informare tempestivamente e dettagliatamente gli uffi ci competenti dell azienda che a loro volta dovranno informare le autorità come previsto dalla legge. Nei confronti dell opinione pubblica dimostriamo attraverso periodici rapporti ambientali che la produzione ecocompatibile è una componente della nostra cultura aziendale effettivamente messa in pratica. 10
11 Comportamento nei confronti delle autorità Zeiss si impegna ad avere un rapporto cooperativo ed aperto con tutte le autorità competenti. se le autorità perseguono violazioni contro il diritto vigente, tali procedure si svolgono sulla base di determinate regole. Queste regole comprendono anche il diritto all assistenza legale dell interessato. Ricorrere a tale diritto e avvalersi della facoltà di non rispondere non equivale a un ammissione di colpa. in caso di indagini delle autorità si deve chiedere l immediato intervento dei superiori e dei legali dell azienda e nei procedimenti fi scali dei dipendenti Rispetto del codice etico e controllo Ogni dipendente riceve un esemplare del presente codice etico. Tuttavia non basta prendere atto di questo codice etico. Ogni dipendente è chiamato a verifi care il proprio comportamento sulla base dei criteri summenzionati e di verifi care gli ambiti in cui siano possibili miglioramenti. i dirigenti in particolare sono tenuti a svolgere la funzione di modelli, ad adottare attivamente un comportamento ineccepibile nel loro lavoro quotidiano e ad informare i dipendenti sotto la loro competenza riguardo ai principi alla base del presente codice del reparto fi scale. etico e ad integrare il codice nella formazione dei dipendenti. Nessun dipendente è autorizzato a distruggere, allontanare o modifi care documenti aziendali in forma inoltre i dirigenti sono tenuti ad assicurare il rispetto cartacea o elettronica collegati all indagine o alla causa del codice. Non sono ammesse violazioni della legge e del tribunale, delle autorità o di diritto privato. del codice etico. L azienda farà valere il rispetto delle regole di cui sopra. eventuali violazioni possono avere conseguenze civili, penali e di diritto del lavoro. 16 Ci si attende da ogni dipendente che cerchi consiglio e assistenza presso i suoi superiori, i reparti competenti o le rappresentanze di interesse dei dipendenti in caso di dubbi giuridici relativi al proprio comportamento o in caso di sospetto di procedure dubbie a livello legale. Franchezza e fi ducia sono di enorme importanza soprattutto nei casi in cui l azienda possa essere danneggiata. inoltre sussiste la possibilità di rivolgersi al direttore della funzione aziendale del personale o al Chief Compliance Offi cer o al direttore del Corporate Compliance Offi ce con la sicurezza dell assoluta riservatezza. 11
12 it_91_010_006ii Printed in Germany AW-CZ-ii/2014 Carl Zeiss AG Corporate Compliance Office Oberkochen
Codice Etico. per le società del gruppo Liebherr e rispettivi collaboratori
Codice Etico per le società del gruppo Liebherr e rispettivi collaboratori Indice I. Oggetto e Campo di Applicazione 4 II. Osservanza del Diritto Vigente 5 III. Collaboratori 6 IV. Concorrenza Sleale 6
DettagliCIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO
CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.
DettagliDAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.
DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L. D.Lgs 231/2001 Codice Etico 1 INDICE 1. Introduzione Pag. 3 2. Politiche di condotta negli affari Pag. 3 2.1 Dipendenti, collaboratori e consulenti Pag. 5 3. Salute,
DettagliCHG-MERIDIAN CODICE DI COMPORTAMENTO
CHG-MERIDIAN CODICE DI COMPORTAMENTO Efficient Technology Management CHG-MERIDIAN PREMESSA Il Codice di comportamento descrive i principi base centrali della nostra cultura aziendale sia per i nostri dipendenti
DettagliVICINI S.p.A. CODICE ETICO
VICINI S.p.A. CODICE ETICO INDICE 1. PREMESSA 2. AMBITO DI APPLICAZIONE 3. PRINCIPI DI RIFERIMENTO E NORME DI COMPORTAMENTO 4. EFFICACIA DEL CODICE ETICO E SUE VIOLAZIONI 1. PREMESSA Il presente Codice
DettagliA. Principi di Condotta
Introduzione Il Gruppo Oerlikon (di seguito denominato Oerlikon ) detiene una posizione unica di leader mondiale nella fornitura di tecnologie, prodotti e servizi all avanguardia. I nostri prodotti e le
DettagliCODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011
CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.
CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA
DettagliDichiarazione dei diritti dell uomo
Dichiarazione dei diritti dell uomo Politica dei diritti sul posto di lavoro Per noi è importante il rapporto che abbiamo con i nostri dipendenti. Il successo della nostra azienda dipende da ogni singolo
DettagliDirettive di conformità
Direttive di conformità Versione 1.0 Approvate dal Comitato centrale e notificate alla CGC per conoscenza il 15.01.2015 Auf der Mauer 11, Casella postale, 8021 Zurigo, T 043 244 73 00, F 043 244 73 79,
DettagliD.Lgs. 231/01 Normativa e Modello di organizzazione Sispi Codice Etico
1. Principi generali La Sispi S.p.A., persegue la sua missione aziendale attraverso lo svolgimento di attività che hanno impatto sulla vita della collettività oltreché dei singoli. In tale percorso l esigenza
DettagliCodice Etico. Gennaio 2010
Codice Etico Gennaio 2010 ( SOMMARIO ) CAPO I IL VALORE DEL CODICE ETICO Pag. 2 CAPO II DESTINATARI E AMBITO DI APPLICAZIONE Pag. 2 CAPO III MISSIONE Pag. 3 CAPO IV STRUMENTI DI ATTUAZIONE DELLA MISSIONE
DettagliCodice di Condotta. Holcim Ltd
Codice di Condotta Holcim Ltd Il nostro Codice di Condotta è la guida del nostro modo di gestire il business* * Tratto dal Mission Statement di Holcim 3 Codice di Condotta Il presente Codice di Condotta
DettagliOPAS CONSULTING - MANIFESTO ETICO
OPAS CONSULTING - MANIFESTO ETICO Questo Manifesto Etico è stato redatto per garantire che i valori etici fondamentali di OPAS CONSULTING siano definiti in modo chiaro e costituiscano i punti basilari
Dettagli1 La politica aziendale
1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo
DettagliServizio Premium 899. Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A
899 Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A. per l assegnazione delle numerazioni 899 e l offerta dei relativi servizi Ex art. 18
DettagliCODICE ETICO. Sommario MAC COSTRUZIONI S.R.L. UNIPERSONALE
CODICE ETICO MAC COSTRUZIONI S.R.L. UNIPERSONALE Sommario Premessa 2 0.1 Obiettivi 2 0.2 Adozione 2 0.3 Diffusione 2 0.4 Aggiornamento 2 Rapporti con l esterno 3 1.1 Competizione 3 1.2 Relazioni 3 1.3
DettagliFORM CLIENTI / FORNITORI
FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa
DettagliMAGGIO 82 cooperativa sociale
Organizzazione MAGGIO 82 cooperativa sociale Largo Clinio Misserville, 4/7-00144 Roma (RM) Tel. 06.97746401 Fax: 06.97746399 Web : www.maggio82.it E-Mail : maggio82@maggio82.it Sede legale: Via Laurentina,
DettagliCodice di Comportamento Aziendale
ALLEGATO 2 Codice di Comportamento Aziendale 1. DESTINATARI - COMUNICAZIONE ED INFORMAZIONE I principi e le disposizioni del presente Codice di Comportamento aziendale sono vincolanti per tutti gli amministratori,
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliAMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE
AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE RAPPORTO DI LAVORO 1 Il rapporto individuo azienda si basa su un contratto per lo scambio di una prestazione di lavoro a fronte di un corrispettivo economico retribuzione
DettagliBOTTO POALA S.p.A. BOTTO POALA S.P.A. CODICE ETICO AZIENDALE. approvato dal C.D.A. di Botto Poala S.p.A. il 29 Marzo 2012 rev 00 INDICE
BOTTO POALA SpA Pagina 1 di 5 Rev 00 del BOTTO POALA SPA CODICE ETICO AZIENDALE approvato dal CDA di Botto Poala SpA il 29 Marzo 2012 rev 00 INDICE 1 Premessa - Definizioni Pag 1 2 Obiettivi e valori Pag
DettagliCODICE ETICO e di CONDOTTA. Della Monica & Partners Srl. Società tra Professionisti
CODICE ETICO e di CONDOTTA Della Monica & Partners Srl Società tra Professionisti Giugno 2014 INDICE... 2 ARTICOLO 1 PREMESSA... 3 ARTICOLO 2 OBIETTIVI E VALORI... 3 ARTICOLO 3 SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO...
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliRCH SRL C.da Marignano snc 62018 Potenza Picena P.iva 01745060432 NOTE LEGALI. Copyright RCH srl
NOTE LEGALI INTRODUZIONE Nella presente sessione la RCH srl intende comunicare a tutti gli utenti dei siti internet www.rchcases.it e www.roll-a-ramp.it le tutele legali relative ai contenuti, alle immagini,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliCOMUNE DI BONITO Provincia di Avellino
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliRegolamento Modello Regali di Organizzazione e di Gestione ex decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231
Regolamento Modello Regali di Organizzazione e di Gestione ex decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 ANTHEA S.R.L. Natura del documento: Edizione definitiva Approvazione: [AU o Assemblea] Data Approvazione:../../2014
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliCODICE DI CONDOTTA DEI FORNITORI E DICHIARAZIONE DI APPLICAZINE DEL CODICE DA PARTE DEI FORNITORI
E DICHIARAZIONE DI APPLICAZINE DEL CODICE DA PARTE DEI FORNITORI 2 CODICE DI CONDOTTA DEI FORNITORI GRUPPO PREMESSA La Lindt & Sprüngli, in qualità di leader internazionale nella produzione di ciccolato,
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA
CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il
DettagliCodice di Comportamento
Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 15 del 3 maggio 2005 e successivamente modificato con deliberazione n. 12 del 2 marzo 2009 Indice Premessa 1 Codice Etico 2 Regolamento gare
DettagliCastenaso, 15/10/2014 CODICE ETICO
1 CODICE ETICO INDICE 2 - INTRODUZIONE E DESTINATARI. - VALORI. - PRINCIPI FONDAMENTALI. - RAPPORTI CON: Personale e collaboratori; Terzi. - SANZIONI DISCIPLINARI. INTRODUZIONE E DESTINATARI. TEMA RICERCA
DettagliI principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria
I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle
DettagliPOLIS FONDI IMMOBILIARI DI BANCHE POPOLARI SGR.p.A. CODICE ETICO E DI CONDOTTA. Novembre 2012
POLIS FONDI IMMOBILIARI DI BANCHE POPOLARI SGR.p.A. CODICE ETICO E DI CONDOTTA Novembre 2012 Premessa 1. Il Codice etico aziendale contiene i principi di comportamento per la conduzione dell attività di
DettagliAdottato da TECAM Srl in ottemperanza al Decreto legislativo 231 del 2001
Adottato da TECAM Srl in ottemperanza al Decreto legislativo 231 del 2001 6 marzo 2015 INDICE Articolo 1 Finalità del Codice comportamentale Articolo 2 Regole di comportamento generali nei confronti di
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliPolitica per la Sicurezza
Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato
Dettagli5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni
Norma di riferimento: ISO/IEC 27001:2014 5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni pag. 1 di 5 Motivazione Real Comm è una società che opera nel campo dell Information and Communication Technology.
DettagliPolicy. Le nostre persone
Policy Le nostre persone Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 28 luglio 2010 LE NOSTRE PERSONE 1. L importanza del fattore umano 3 2. La cultura della pluralità 4 3. La valorizzazione
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DELLA FONDAZIONE AI.BI.
REGOLAMENTO INTERNO DELLA FONDAZIONE AI.BI. ***** NORME DI APERTURA Art. 1 Validità del regolamento interno Il presente regolamento, derivante dai principi espressi dallo Statuto da cui discende, rappresenta
DettagliPolicy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse
Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse 1. Introduzione Banca Marche nel normale esercizio della propria attività e nell erogazione dei propri molteplici
DettagliLinee guida per il Volontariato Civico del Comune di Monza
Settore Servizi Sociali, Politiche Giovanili, Partecipazione, Pari Opportunità Linee guida per il Volontariato Civico del Comune di Monza Art 1. Oggetto e finalità Il Comune di Monza intende promuovere
DettagliVision e Valori. Social Standards
Vision e Valori Social Standards 2 Social Standards Contenuti Premessa...3 1. Implementazione della procedura... 4 2. Orario di lavoro, Retribuzioni e Diritto alle Ferie... 4 3. Discriminazione...5 4.
DettagliLa Convenzione sui diritti dell infanzia
NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre
Dettagli2. Il trat (Indicare le modalità del trattamento: manuale / informatizzato / altro.) FAC-SIMILE
B1 Informativa ex art. 13 D.lgs. 196/2003 dati comuni Gentile Signore/a, Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) prevede la
DettagliCodice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori
Codice Deontologico Approvato dall Assemblea Ordinaria dei Consorziati con Delibera del 28/09/2011 INDICE 1. Premessa 2. Destinatari 3. Scopo 4. Principii, doveri, responsabilità e modelli di comportamento
DettagliREGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI
REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività
DettagliCRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni
CONVEGNO CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni Pordenone, 14 settembre 2013 Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze
DettagliCONSORZIO TORINO INFANZIA COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.
Pagina 1 di 6 CONSORZIO TORINO INFANZIA COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S. Sede Legale in Torino (TO), Corso Lombardia n. 115 MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Allegato 1 Codice Etico ai sensi
DettagliXTRADE CFD TRADING ONLINE
XTRADE CFD TRADING ONLINE INFORMATIVA SUL CONFLITTO DI INTERESSI 1. Introduzione Questa informativa contiene una sintesi delle Politiche ( le Politiche ) relative alla gestione del Conflitto di Interessi
DettagliResponsabilità della societá
Responsabilità della societá I.B.P., Slu è una societá legalmente costituita in Spagna, soggetta alla normativa legale e fiscale di questo paese. Si include anche quella referente alla protezione dei dati
DettagliPOLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA
COMPLETIAMO IL TUO PROCESSO POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA Rifra Masterbatches S.p.A. Via T. Tasso, 8 25080 Molinetto di Mazzano (BS) Tel. +39 030 212171 Fax +39 030 2629757 R.I. 01006560179
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull
DettagliBimecar Carrelli Elevatori S.r.l. Codice etico
Bimecar Carrelli Elevatori S.r.l. Codice etico Sommario Premessa 0.1 Obiettivi 0.2 Adozione 0.3 Diffusione 0.4 Aggiornamento Parte I Regole di comportamento Sezione I Rapporti con l esterno 1.1 Competizione
DettagliCOMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.
DettagliLe regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
D.P.C.M. 30 marzo 2001: ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SUI SISTEMI DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA PREVISTI DALL ART. 5 DELLA LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DettagliIl nostro motto è stato confermato. La qualità si distingue. DIN EN ISO 9001
Il nostro motto è stato confermato. La qualità si distingue. DIN EN ISO 9001 04/2013 Gestione della qualità Awite Il sistema di gestione della qualità Awite comprende, soddisfa e regolamenta le tecniche
DettagliDirettiva Macchine2006/42/CE
PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE
DettagliHT&T Consulting Digital Commerce Agency
Made with in ITALY PREFAZIONE Il presente codice etico (di seguito, il Codice Etico ) enuncia i principi cui HT&T Consulting srl di seguito HT&T oppure la Società si ispira al fine di prevenire la commissione
DettagliServizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano
Pubblica CCIAA Milano La competenza Le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità dei giocattoli alle disposizioni del presente decreto legislativo sono svolte dal Ministero dello
DettagliGESTIONE DELLE SEGNALAZIONI RICEVUTE DALL ORGANISMO DI VIGILANZA E DAI SOGGETTI PREPOSTI DI HS PENTA S.P.A.
Documento effettivo dal: 22 Luglio 2014 1 SCOPO Scopo della presente procedura ( Procedura Generale ) è descrivere le fasi in cui si articola il macroprocesso descritto nel successivo 2, al fine di prevedere:
DettagliRichiesta di account e/o accesso alle risorse Informatiche della Sezione di Cagliari
Richiesta di account e/o accesso alle risorse Informatiche della Sezione di Cagliari Nome Cognome Nome del referente presso la Sezione di Cagliari Username Occupazione disco MB Password (min 6 car) Scadenza
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliAllegato: Contratto di fornitura di servizi
All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliCodice di condotta. Titolo I. Oggetto e campo di applicazione
Codice di condotta Titolo I. Oggetto e campo di applicazione 1. Definizione Il codice di condotta contiene l insieme dei principi e delle regole che orientano e guidano il comportamento del Formatore nell
DettagliOrientamenti e raccomandazioni
Orientamenti e raccomandazioni Orientamenti e raccomandazioni sull ambito di applicazione del regolamento CRA 17 giugno 2013 ESMA/2013/720. Data: 17 giugno 2013 ESMA/2013/720 Sommario I. Ambito di applicazione
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
Dettagli1. Preambolo: obiettivo e campo d applicazione
Codice di condotta 1. Preambolo: obiettivo e campo d applicazione In quanto azienda attiva in campo internazionale con lunga tradizione, ARGOR-HERAEUS gode di un ottima reputazione a livello mondiale.
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliAIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale. Requisiti generali di organizzazione - funzioni aziendali di controllo (Nominated Adviser)
AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale - funzioni aziendali di controllo (Nominated Adviser) Introduzione Le presenti linee guida dettano principi di carattere generale in tema di organizzazione delle
DettagliCodice Etico di Pietro Signorini e Figli S.p.A. Codice Etico. di Pietro Signorini e Figli S.p.A. Pagina 1
Codice Etico di Pietro Signorini e Figli S.p.A. Codice Etico di Pietro Signorini e Figli S.p.A. 2012 Pagina 1 INDICE Sommario MISSION... 3 1. FINALITA E AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 2. PRINCIPI DEL CODICE
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliSocietà LegalMedia - Organismo di mediazione - società a responsabilità limitata. CODICE ETICO DELL ORGANISMO DI MEDIAZIONE
Allegato B al Regolamento Società LegalMedia - Organismo di mediazione - società a responsabilità limitata. CODICE ETICO DELL ORGANISMO DI MEDIAZIONE LegalMedia Organismo di mediazione Società a responsabilità
DettagliAIFI. CODICE INTERNO DI COMPORTAMENTO per Investment Companies di private equity (contenuto minimo)
AIFI ASSOCIAZIONE ITALIANA DEL PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL CODICE INTERNO DI COMPORTAMENTO per Investment Companies di private equity (contenuto minimo) Indice LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DEL PRESENTE
DettagliAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie
DettagliNorme per l organizzazione - ISO serie 9000
Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliCODICE DEONTOLOGICO. del Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare. Sommario. A cura dell ANPEC Anno 2005 ART.
CODICE DEONTOLOGICO del Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare A cura dell ANPEC Anno 2005 Sommario DISPOSIZIONI GENERALI... 2 ART. 1 RESPONSABILITÀ PERSONALE... 3 ART.
DettagliRISOLUZIONE N. 430/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono
DettagliAvvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di
DettagliLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Comunicazione del revisore con i responsabili delle attività di governance e con il pubblico Dicembre 2013 Comunicazioni del revisore con i responsabili delle attività di
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO
CODICE DI COMPORTAMENTO Per il personale coinvolto nelle attività di distribuzione dell energia elettrica e del gas naturale Rev. 03 del 21/12/2015 Il presente Codice di Comportamento è stato elaborato
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliREGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PARTE I - Disposizioni generali... 2 ART. 1 - Ambito di applicazione... 2 ART. 2 - Circolazione dei dati all'interno dell'università...
DettagliFONDAZIONE CALABRIA - ROMA - EUROPA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE. TITOLO I Norme Generali. Articolo 1-Premessa Generale
FONDAZIONE CALABRIA - ROMA - EUROPA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE TITOLO I Norme Generali Articolo 1-Premessa Generale Il presente Regolamento è adottato dal CdA della FONDAZIONE Calabria Roma Europa, nei
DettagliISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione
ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI Relazione Con le Istruzioni sulla trattazione dei reclami (di seguito, Istruzioni ) la COVIP intende procedere nella realizzazione di interventi volti ad accrescere
Dettagli