Bellini Elisa Azienda Ospedaliera Sant'Anna - Como Presidio Ospedaliero Cantù-Mariano Comense Struttura di Mariano Comense Direttore della scuola

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Bellini Elisa Azienda Ospedaliera Sant'Anna - Como Presidio Ospedaliero Cantù-Mariano Comense Struttura di Mariano Comense Direttore della scuola"

Transcript

1 Infermiere ed educazione terapeutica Tecniche di facilitazione Bellini Elisa Azienda Ospedaliera Sant'Anna - Como Presidio Ospedaliero Cantù-Mariano Comense Struttura di Mariano Comense Direttore della scuola formatori OSDI Convegno: le giornate diabetologiche luinesi ottobre 2014

2 Il diabete è una malattia esigente

3 I pazienti vanno dal medico per essere curati e guariti salute non per essere educati

4 "La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non consiste soltanto in un assenza di malattia o di infermità". La definizione formulata dall Organizzazione Mondiale della Sanità è da più di 50 anni

5 PIANO NAZIONALE DIABETE Quando si parla di Educazione terapeutica si devono avere come fondamento valori come l'autonomia, la libertà e la responsabilità, in altre parole la componente Etica dell'approccio assistenziale

6 Educazione Terapeutica L educazione terapeutica deve permettere ai pazienti di acquisire e conservare le capacità e le competenze che li aiutino a vivere in maniera ottimale la loro vita con la malattia. OMS 1998

7 Per educazione terapeutica si intende l atto terapeutico continuo caratterizzato dall accompagnare il paziente nel percorso della malattia cronica, contrattando e concordando interventi finalizzati al raggiungimento del massimo risultato clinico e della miglior qualità di vita

8 Migliora la qualità della vita EDUCAZIONE TERAPEUTICA Riduce le amputazioni degli arti inferiori (Miller, NEJM 1972; Rubin, Diabetes Metab Res Rev 1999) (Assal, Diabéte e Metabolism, 1993) Determina una riduzione delle ospedalizzazioni ( Clement, Diabetes Care, 1995) Riduce la progressione della RD e IRC (Assal, Diabéte e Metabolism, 1992)

9 Educazione terapeutica : Mira ad aiutare i pazienti e le loro famiglie a: Comprendere la malattia e la sua terapia Collaborare con i curanti Vivere in maniera più sana Conservare o migliorare la qualità della loro vita

10 L EDUCAZIONE TERAPEUTICA PERMETTE: diminuire la dipendenza dalla figura medica e terapeutica aumentare progressivamente la percezione delle proprie capacità di autonomia; favorire processi riabilitativi con interventi brevi ed efficaci; liberare i soggetti dalla passività appresa, lavorando sulle loro elaborazioni cognitive di fronte ai problemi.

11 EDUCAZIONE TERAPEUTICA : GLI OSTACOLI Problematica delle malattie croniche modificare l atteggiamento e le competenze dei curanti Problematica della motivazione fare del paziente un partner

12 Problematica pedagogica aiutare il paziente a diventare un decisore competente Problematica organizzativa è effettuata da più figure professionali Problematica di risultato e visibilità è scarsamente considerata,ed i risultati poco quantificabili

13 EDUCAZIONE TERAPEUTICA REQUISITI ESSENZIALI Le varie figure che interagiscono con il paziente devono avere: Conoscenze comuni Obiettivi condivisi Aspettative comuni Linguaggio simile Flessibilità nei limiti delle competenze professionali Condivisione delle responsabilità

14 LE CINQUE FASI Identificare il problema Esplorare le emozioni Fissare gli obiettivi Fare un programma Valutare i risultati

15 Imparare queste cinque fasi è come imparare a danzare

16 In questa danza è il paziente che conduce

17 L EDUCAZIONE TERAPEUTICA È UN PROCESSO DI APPRENDIMENTO SISTEMATICO CENTRATO SUL PAZIENTE. Prende in considerazione: il processo di adattamento (coping), il luogo di controllo della propria salute (Health Locus of Control), le convinzioni, le rappresentazioni della salute i bisogni soggettivi e oggettivi dei pazienti, sia espressi che inespressi.

18 IL MISTERO DELL APPRENDIMENTO Apprendere (adprehendo): impadronirsi di nozioni, concetti, tecniche al fine di aumentare il proprio controllo sulla realtà. Apprendere: costruire, ricostruire, scambiare significati personalmente importanti.

19 IL MISTERO DELL APPRENDIMENTO La legge della totalità: tutto l'individuo partecipa al processo dell'imparare. Sia la dimensione logico-discorsiva e razionale, sia la componente emozionale, sono coinvolte nel percorso. L'individuo dovrà attivare capacità diverse, ma la sua ricettività sarà tanto più ampia quanto più ampiamente è coinvolta la sua umanità.

20 CONDIZIONI CHE FACILITANO L APPRENDIMENTO Motivazione. Insoddisfazione per i propri comportamenti. Chiara visione del comportamento richiesto. Materiale appropriato. Opportunità di praticare il comportamento desiderato.

21 CONDIZIONI CHE FACILITANO L APPRENDIMENTO Soddisfazione di aver appreso. Apprendimento vario. Conoscenza dei progressi tramite feed-back appropriati. Lavoro di gruppo. Contesto formativo adeguato dal punto di vista logistico.

22 CONDIZIONI CHE OSTACOLANO L APPRENDIMENTO Insistenza su argomenti già conosciuti. Linguaggio impersonale e monotono. Progressione di informazioni troppo lenta Atteggiamenti stereotipati. Qualsiasi elemento che determini: frustrazione; ansietà; imbarazzo; disagio fisico.

23 PER INIZIARE NEL PROCESSO EDUCATIVO, IL MODO CON CUI VOGLIAMO FACILITARE QUALCUNO AD APPRENDERE, E' TANTO IMPORTANTE QUANTO IL CONTENUTO, CIOE' IL COSA VOGLIAMO CHE APPRENDA" (Engel 1995)

24 LA TERAPIA EDUCAZIONALE Pianificazione: Indagine bisogno formativo Tempi di realizzo Disponibilità risorse Strumenti Logistica (singolo/di gruppo)

25 PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE Luogo di svolgimento Articolazione e durata del corso Composizione del gruppo dei partecipanti e dei docenti Strumenti didattici necessari Studio di fattibilità che prende in considerazione: Validità economica Relazione prezzo/qualità Stima del costo/ beneficio

26 LA TERAPIA EDUCAZIONALE Educazione Terapeutica individuale Analizzare i bisogni assistenziali Educare l utente ad un corretto utilizzo dei presidi (glucometro, penna, siringa), l auto - somministrazione della terapia insulinica Autogestione di alcune situazioni cliniche quali l ipoglicemia

27 LA TERAPIA EDUCAZIONALE Educazione Terapeutica a piccoli gruppi Gli adulti respingono le situazioni in cui hanno la sensazione che gli altri stanno imponendo la loro volontà. Per questo la formazione deve essere impostata maggiormente su tecniche esperienziali Discussioni di gruppo Esercizi di simulazione Attività di problem solving Metodo dei casi

28 Etimologia di tutor da tutari difendere, proteggere, custodire da tutus rendere sicuro, far sviluppare

29 Alcune regole per il tutor durante le esercitazioni in sottogruppi 1.Esplicitare il mandato ed eventualmente chiarirlo se occorre. 2.Esplicitare la metodologia di lavoro. 3.Esplicitare le regole di lavoro e partecipazione. 4.Curare la comunicazione. 5.dare stimoli al gruppo. 6. Usare in modo corretto gli strumenti.

30 Alcune regole per il tutor durante le esercitazioni in sottogruppi 7.Non interferire sul lavoro del gruppo. 8.Evitare la critica. 9.Evitare tentativi di produrre al posto del gruppo. 10.Rimanere "dietro le quinte. 11.Chiudere il lavoro del gruppo con una sintesi.

31 LA VALUTAZIONE La verifica dell intervento educativo va fatta di continuo Attraverso l utilizzo di strumenti congrui

32 CONCLUSIONI Nelle malattie croniche il successo della gestione della persona passa proprio attraverso l educazione. Saper educare la persona rappresenta una nuova competenza, un nuovo campo di esperienza.

33 L istruzione è cosa ammirevole. Ma è bene ricordare di tanto in tanto che nulla che sia degno di essere conosciuto può essere insegnato Oscar Wilde

34 Per svolgere una buona educazione bisogna credere nella sua utilità!!! Grazie per l attenzione Elisa

PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica. Candidata: Marilena Piardi

PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica. Candidata: Marilena Piardi PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica Candidata: Marilena Piardi INTRODUZIONE Le malattie croniche costituiscono circa l 80% di tutte le patologie e 70% dei costi diretti della

Dettagli

Educazione Terapeutica. Definizione

Educazione Terapeutica. Definizione EDUCAZIONE TERAPEUTICA: il fare del Terapista Occupazionale Educazione Terapeutica Definizione Gabriella Casu «Ogni volta che incontro un paziente Io parto da zero. Letteralmente io non so nulla, nulla

Dettagli

IL RUOLO DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL DIABETE

IL RUOLO DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL DIABETE II Convegno PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA ASSISTENZA IL RUOLO DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL DIABETE Dott. Paolo Di Berardino

Dettagli

Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco

Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco A. Ercoli Pollenzo, 16/17 Dicembre 2011 Premessa IL DIABETE E UNA MALATTIA CRONICA E UNA MALATTIA CHE RICHIEDE UN APPROCCIO

Dettagli

SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE O.S.D.I.

SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE O.S.D.I. : 1 di 6 OSDI OPERATORI SANITARI DIABETOLOGICI ITALIANI SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE O.S.D.I. CORSO formativo per infermieri Titolo Dal dato Glicemico all azione: come ottimizzare l autogestione nella

Dettagli

METODICHE DIDATTICHE

METODICHE DIDATTICHE Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE

Dettagli

IL PROCESSO DI FORMAZIONE IN AZIENDA: DALL ANALISI DEL FABBISOGNO ALLA VALUTAZIONE DELLA RICADUTA FORMATIVA

IL PROCESSO DI FORMAZIONE IN AZIENDA: DALL ANALISI DEL FABBISOGNO ALLA VALUTAZIONE DELLA RICADUTA FORMATIVA IL PROCESSO DI FORMAZIONE IN AZIENDA: DALL ANALISI DEL FABBISOGNO ALLA VALUTAZIONE DELLA RICADUTA FORMATIVA 4 febbraio 2011 Paola Vandelli Servizio Formazione e Aggiornamento AOU di Modena La formazione

Dettagli

L EDUCAZIONE SINGOLA E DI GRUPPO: A CHI, QUANDO E COME

L EDUCAZIONE SINGOLA E DI GRUPPO: A CHI, QUANDO E COME L EDUCAZIONE SINGOLA E DI GRUPPO: A CHI, QUANDO E COME Inf. Elide Guerra Servizio di Diabetologia o.c. G.B. Morgagni - Forlì ANIMO BO 2012 Elide Guerra 1 Le evidenze più recenti confermano che migliore

Dettagli

La sindrome Metabolica Una sfida per l area endocrino metabolica. Cuneo, 8 e 9 ottobre 2004

La sindrome Metabolica Una sfida per l area endocrino metabolica. Cuneo, 8 e 9 ottobre 2004 La sindrome Metabolica Una sfida per l area endocrino metabolica Cuneo, 8 e 9 ottobre 2004 Prevenzione e Terapia: quali evidenze? Provvedimenti Provvedimenti non non farmacologici farmacologici Marina

Dettagli

La progettazione di un evento secondo il Sistema Gestione Qualità

La progettazione di un evento secondo il Sistema Gestione Qualità Corso Base Formazione Formatori AMD La progettazione di un evento secondo il Sistema Gestione Qualità Paola Ponzani Scuola Permanente di Formazione Continua AMD - Certificata UNI EN ISO9001/2008 Cosa significa

Dettagli

EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA

EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA Collegio IPASVI Bologna CORSO DI FORMAZIONE ECM EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA BOLOGNA 26 MAGGIO 2011 Dott. R. Marcolongo Dott.ssa E. Rossato 1 OBIETTIVI Analizzare le fasi dell

Dettagli

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti) OBIETTIVI B e D (Questionario rivolto ai corsisti) Domanda n. : Nell ultimo anno ha partecipato ad altri corsi di formazione oltre quello sul quale le chiediamo di esprimere le sue opinioni? Sì, ho partecipato

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

XVIII Congresso Nazionale AMD Rossano Calabro 27/05/2011. Le diverse dimensioni del controllo glicemico

XVIII Congresso Nazionale AMD Rossano Calabro 27/05/2011. Le diverse dimensioni del controllo glicemico XVIII Congresso Nazionale AMD Rossano Calabro 27/05/2011 Le diverse dimensioni del controllo glicemico Scopo dell Automonitoraggio Ottenere e mantenere il controllo glicemico Prevenire episodi di ipoglicemia

Dettagli

TITOLO IMPARO GIOCANDO PER STAR BENE A SCUOLA

TITOLO IMPARO GIOCANDO PER STAR BENE A SCUOLA Anno scolastico 2011/2012 TITOLO IMPARO GIOCANDO PER STAR BENE A SCUOLA Tipologia di progetto Analisi del contesto e Lettura dei bisogni Destinatari X Curriculare X Extracurriculare Scarsa capacità di

Dettagli

Accompagnare al cambiamento

Accompagnare al cambiamento Accompagnare al cambiamento percorso per Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 E.Centis*, P.Beltrami*, G.P.Guelfi** (*) Azienda USL Bologna (**) Università

Dettagli

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di

Dettagli

Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra

Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra Giornata conclusiva del percorso formativo Progetto Adolescenza Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza Bruna Zani e Luigi Guerra Alma Mater Studiorum - Università

Dettagli

[Corso teorico-pratico]

[Corso teorico-pratico] [Corso teorico-pratico] AIR 2015 Artriti croniche: problemi, aspettative, bisogni, pregiudizi e fobie Jesi, 9-10-11 dicembre 2015 1 di 5 [ Programma preliminare] Mercoledì, 9 dicembre ore 14.30 ore 16.00

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO nella PROFESSIONE EDUCATIVA Il Corso di laurea in Scienze dell Educazione dell Università degli Studi di Perugia, si è prefisso l obiettivo di valorizzare e potenziare l

Dettagli

A. Luisi Urbino, 8 marzo 2013

A. Luisi Urbino, 8 marzo 2013 EMPOWERMENT Sviluppo di potere e di responsabilità A. Luisi Urbino, 8 marzo 2013 Non è solo potenziamento Non è solo arricchimento Non è solo sviluppo Chi ne parla: diverse prospettive e denominatori i

Dettagli

Scienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento

Scienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento Cosa farò da grande? A cura di: Prof.ssa Filomena De Lumè, associato Psicologia dello sviluppo Dott.ssa Francesca Borgia, laurea in Metodologia dell Intervento Psicologico Dott.ssa Arianna Mignozzi, laurea

Dettagli

l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini

l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini Il predialisi come presupposto fondamentale per l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini PROCESSO INIZIALE 1998 Paziente con IRC Medico curante

Dettagli

Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche

Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada Kahlil Gibran CONCETTO DI OLISMO Dal greco Olos ::

Dettagli

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi

Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi Bologna 2011 Premessa I forti cambiamenti del contesto competitivo che

Dettagli

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo

Dettagli

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno

Dettagli

PERIODO ORIENTATIVO UDA

PERIODO ORIENTATIVO UDA PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA LNGUAGGI ESPRESSIVI: ARTE, MUSICA, ED. FISICA (CLASSI QUINTE) secondo le Indicazioni 2012 NUMERO TITOLO PERIODO ORIENTATIVO UDA DI SVILUPPO UDA N.1 Colori e festa

Dettagli

International Network of Health Promoting Hospitals & Health Services. XIII Conferenza Nazionale HPH Reggio Emilia, Settembre 2009

International Network of Health Promoting Hospitals & Health Services. XIII Conferenza Nazionale HPH Reggio Emilia, Settembre 2009 Hospitals & Services XIII Conferenza Nazionale HPH Reggio Emilia, 24-26 Settembre 2009 L'educazione Terapeutica del Paziente come un importante fattore di sviluppo della promozione della salute: la continuità

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010 ISTITUTO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE METODOLOGICA IN EDUCAZIONE E FORMAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA Corso di aggiornamento Anno Scolastico 2009/2010 1 LA DIDATTICA

Dettagli

Nicoletta Servo Infermiera Pediatrica

Nicoletta Servo Infermiera Pediatrica Nicoletta Servo Infermiera Pediatrica Il termine caregiver, preso in prestito dalla lingua inglese, esplica in modo sintetico il concetto per la persona che presta le cure a chi è stato colpito da una

Dettagli

Educazione terapeutica al paziente diabetico secondo il metodo "teach back"

Educazione terapeutica al paziente diabetico secondo il metodo teach back Educazione terapeutica al paziente diabetico secondo il metodo "teach back" Relatore Dott.ssa Odasmini Bruna AAS4 «Friuli Centrale» ex ASS n.4 «Medio Friuli» Busettini G., Caporale L., Fabbro E., Mattiussi

Dettagli

Infermieri guida di tirocinio: funzioni e responsabilità

Infermieri guida di tirocinio: funzioni e responsabilità PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA OSPEDALE COTTOLENGO PRESIDIO SANITARIO Corso di Laurea in Infermieristica Corso di Laurea specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche della Facoltà di

Dettagli

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa

Dettagli

GLI STILI DI VITA E L EDUCAZIONE SANITARIA Referente dell Azienda USL6 Dr.D.Becherini

GLI STILI DI VITA E L EDUCAZIONE SANITARIA Referente dell Azienda USL6 Dr.D.Becherini GLI STILI DI VITA E L EDUCAZIONE SANITARIA Referente dell Azienda USL6 Dr.D.Becherini Gruppo di Lavoro Stili di Vita Educazione Sanitaria METODOLOGIA USATA Riunioni 19 Aprile 4 Maggio 27 Maggio Mail IPOTESI

Dettagli

TERAPIA. Danza Movimento Terapia

TERAPIA. Danza Movimento Terapia Servizio Scuola Logopedia Laboratorio Psicopedagogico Laboratorio Grafico e Costruttivo Counselling Genitori Laboratorio Espressivo Creativo TERAPIA Sostegno Psicologico Psicomotricità Musicoterapia Psicoterapia

Dettagli

Metodologia & didattica. Franco D Andria

Metodologia & didattica. Franco D Andria Metodologia & didattica Franco D Andria Significato di progettazione Prepara un progetto chiunque pensi ad azioni destinate a trasformare situazioni esistenti in situazioni desiderate. (H. Simon) Significato

Dettagli

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DIDATTICA IN MEDICINA GENERALE. TEORIE, STRUMENTI E METODI

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DIDATTICA IN MEDICINA GENERALE. TEORIE, STRUMENTI E METODI CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DIDATTICA IN MEDICINA GENERALE. TEORIE, STRUMENTI E METODI OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di Perfezionamento in didattica in Medicina Generale/Medicina di Famiglia. Teorie, strumenti

Dettagli

EDUCAZIONE TERAPEUTICA. Alessandra Oprandi Rossella Ghersinich Carmen Bassis Angelica Faraone

EDUCAZIONE TERAPEUTICA. Alessandra Oprandi Rossella Ghersinich Carmen Bassis Angelica Faraone EDUCAZIONE TERAPEUTICA Alessandra Oprandi Rossella Ghersinich Carmen Bassis Angelica Faraone Educazione L'assistenza infermieristica preventiva,curativa e riabilitativa è di natura tecnica,relazionale

Dettagli

Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE

Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI Formazione linguistica Corsi di inglese e spagnolo per il raggiungimento del

Dettagli

PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO Formazione valutatori accreditamento sociosanitario PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO Regione

Dettagli

Emofilia nel nuovo millennio: nuove prospettive terapeutiche e sociali. Il Supporto Psicologico dall'infanzia all'età adulta

Emofilia nel nuovo millennio: nuove prospettive terapeutiche e sociali. Il Supporto Psicologico dall'infanzia all'età adulta Emofilia nel nuovo millennio: nuove prospettive terapeutiche e sociali Il Supporto Psicologico dall'infanzia all'età adulta Dott.ssa Mansueto Maria Francesca Psicologa Psicoterapeuta U.O. Di Ematologia

Dettagli

PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Struttura di base ordinaria dell azione formativa, ad ampiezza massima (tutti i formatori), media (alcuni) o minima (asse culturale/area formativa), autosufficiente

Dettagli

ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI PER LA SCUOLA

ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI PER LA SCUOLA XIV Convegno Nazionale AlmaDiploma Orientamento e dis-orientamento Gli strumenti e le azioni per le scelte degli studenti della scuola secondaria di I e II grado ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI

Dettagli

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per:

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per: Formatori Sicurezza Percorso formativo per: Consulenti, dirigenti, datori di lavoro, responsabili e addetti SPP, professionisti della sicurezza e dell'igiene del lavoro, formatori. INDICE Obiettivi pag.

Dettagli

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana-Regione Siciliana DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2 CIRCOLO DIDATTICO Via Dei Mandorli, s.n. 95033 Biancavilla(CT) Tel 095 985309

Dettagli

Il Piano Didattico Personalizzato Valeria Rossini

Il Piano Didattico Personalizzato Valeria Rossini Didattica inclusiva Un percorso integrato per studenti con bisogni educativi speciali Seminario di approfondimento Modelli d intervento-sperimentazioni possibili Suggerimenti per la stesura del progetto

Dettagli

Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano Dario Ianes

Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano Dario Ianes Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it UN ALUNNO CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI : Un alunno con apprendimento, sviluppo e comportamento in uno o più dei vari ambiti e

Dettagli

PROGETTO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE

PROGETTO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE PROGETTO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE A.S. 2011-2012 (C.M. n 149/2000 e n 56/03 e protocolli d Intesa tra i ministeri della Pubblica Istruzione, Salute e Solidarietà Sociale) l Istruzione Domiciliare è un

Dettagli

Le raccomandazioni nutrizionali AMD-ADI-SID. Sergio Leotta UOC Dietologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche Sandro Pertini - Roma

Le raccomandazioni nutrizionali AMD-ADI-SID. Sergio Leotta UOC Dietologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche Sandro Pertini - Roma Le raccomandazioni nutrizionali AMD-ADI-SID Sergio Leotta UOC Dietologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche Sandro Pertini - Roma La terapia medica nutrizionale (TMN) rappresenta un momento essenziale

Dettagli

Gestire classi difficili

Gestire classi difficili Gestire classi difficili Cosa vuol dire difficili? Stabilire e condividere tra gli insegnanti degli standard, cioè delle condotte che essi si aspettano dagli allievi relativamente all autonomia, alla responsabilità,

Dettagli

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PRESENTAZIONE - Titolo: L INTERVENTO RIABILITATIVO: strumenti e strategie d intervento - Date: 28 settembre

Dettagli

L Educazione Terapeutica nella malattia cronica. V. Paris. EDTNA-ERCA Perugia 25 febbraio 2006

L Educazione Terapeutica nella malattia cronica. V. Paris. EDTNA-ERCA Perugia 25 febbraio 2006 L Educazione Terapeutica nella malattia cronica V. Paris EDTNA-ERCA Perugia 25 febbraio 2006 Una percentuale che varia dal 30-80% dei pazienti con malattia cronica manifesta una scarsa compliance o non

Dettagli

La lingua dell autonomia e del successo

La lingua dell autonomia e del successo La lingua dell autonomia e del successo Le ricerche sull educazione bilingue hanno dimostrato che L apprendimento della madrelingua in ambito scolastico sia come strumento veicolare sia come materia facoltativa

Dettagli

Tavola rotonda L educazione terapeutica per le persone con malattie croniche Angela Giusti Istituto Superiore di Sanità, Roma febbraio 2010

Tavola rotonda L educazione terapeutica per le persone con malattie croniche Angela Giusti Istituto Superiore di Sanità, Roma febbraio 2010 IV Convegno PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA Tavola rotonda L educazione terapeutica per le persone con malattie croniche Angela Giusti Istituto Superiore di Sanità,

Dettagli

Miti e fantasmi 4/11/2017

Miti e fantasmi 4/11/2017 Miti e fantasmi I fantasmi del lavoro educativo Fantasma significa letteralmente un immagine creata dalla fantasia che non ha alcuna corrispondenza con la realtà dei fatti. E un prodotto illusorio che

Dettagli

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica MATERIA: matematica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora PERIODO DI RIFERIMENTO: classi 4 e 5 scuola primaria - raccordo

Dettagli

LA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI

LA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI LA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI Aggiornamenti in Scienze Motorie Scuola dello Sport delle Marche Ufficio Scolastico Regionale Ancona 2 marzo 2015 STORIE

Dettagli

Valutazione della fluenza verbale

Valutazione della fluenza verbale Valutazione della fluenza verbale Quali figure professionali? La valutazione della fluenza è effettuata da logopedisti opportunamente formati e può coinvolgere un team multiprofessionale che deve includere

Dettagli

MODULO 2 PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO MODALITÀ RESIDENZIALE PROVIDER ID. N. 48

MODULO 2 PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO MODALITÀ RESIDENZIALE PROVIDER ID. N. 48 Titolo: La gestione della ricaduta Date: 5/10 e 26/10/2016 Luogo evento: Comunità Terapeutica San Francesco, Monselice. Orario: dalle h.14,30 alle h.18,30 Responsabile Scientifico dell Evento Formativo:

Dettagli

Il ruolo educazionale dell infermiere nella gestione e monitoraggio della malattia diabetica

Il ruolo educazionale dell infermiere nella gestione e monitoraggio della malattia diabetica Il ruolo educazionale dell infermiere nella gestione e monitoraggio della malattia diabetica Lucia Metta Bisceglie, 04/11/2011 Rappresentazione del Diabete ~ 180 milioni di persone affette nel mondo ~

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 negli USA vengono introdotti i DRG con l obiettivo di

Dettagli

L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, L IMPEGNO INAIL PER LA PREVENZIONE

L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, L IMPEGNO INAIL PER LA PREVENZIONE Roma, 12 dicembre 2016 Ester Rotoli L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, L IMPEGNO INAIL PER LA PREVENZIONE LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA NELLA SCUOLA Cultura della prevenzione SCUOLA Cultura della salute e della

Dettagli

Stress management e orientamento al risultato

Stress management e orientamento al risultato Stress management e orientamento al risultato 3 giornate Gestione dello stress e orientamento al risultato sono due competenze chiave nel lavoro e nella vita quotidiana. La pressione del tempo, le scadenze,

Dettagli

«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO»

«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» FACOLTÀ DI SCIENZE DELL EDUCAZIONE PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» Prof. Mario Comoglio Dr.sse: Francesca Napoletano Roberta Pontri Anno 2011 2 PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI

Dettagli

LA FORMAZIONE A CATALOGO

LA FORMAZIONE A CATALOGO La Formazione a Catalogo di BB Formazione consente di sviluppare le competenze indispensabili al ruolo professionale e di acquisire best practice, metodologie e strumenti utili per accrescere la propria

Dettagli

Corso di aggiornamento I disturbi dello spettro autistico: percorso di teacher training. Periodo: Febbraio-Aprile 2017

Corso di aggiornamento I disturbi dello spettro autistico: percorso di teacher training. Periodo: Febbraio-Aprile 2017 Corso di aggiornamento I disturbi dello spettro autistico: percorso di teacher training Periodo: Febbraio-Aprile 2017 Premessa La definizione della competenza del docente appare complessa, in quanto il

Dettagli

Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO INFANTILE

Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO INFANTILE Proposta 2 Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO INFANTILE PERCORSO DI FORMAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE PER L INFANZIA MEDIANTE LA REALIZZAZIONE DEL

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE Pagina: 1 di 12 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE Anno scolastico.. INDIRIZZO:... CONSIGLIO DELLA CLASSE... sez...

Dettagli

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE (Area Tematica): BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE (Area Tematica): BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo Il PACK formativo BACK-OFFICE è rivolto a tutte le figure che in aziende ricoprono ruoli di Back Office con il compito di costruire

Dettagli

2 dicembre 2015, Parma Assemblea Provinciale del Servizio Civile

2 dicembre 2015, Parma Assemblea Provinciale del Servizio Civile Primo gruppo: Luis Cesar Cesari Composto da 10 ragazzi Argomento di discussione: organizzazione e formazione. Non coincidenza dei progetti, discrepanza nelle responsabilità affidate ai volontari, scarso

Dettagli

MASTER BIENNALE IN GESTALT BUSINESS COACHING

MASTER BIENNALE IN GESTALT BUSINESS COACHING MASTER BIENNALE IN GESTALT BUSINESS COACHING 1 ANNO : Formazione Relazionale e Abilità di Coaching 110 ORE DI FORMAZIONE ESPERIENZIALE 40 ORE DI TEAM COACHING 20 ORE DI CRESCITA PERSONALE COSTO 2500 (IVA

Dettagli

I RAGAZZI DIFFICILI E LE FORME DEL DISAGIO

I RAGAZZI DIFFICILI E LE FORME DEL DISAGIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI A. MORO Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Laurea magistrale in Scienze pedagogiche Pedagogia della marginalità a.a. 2016/2017 Le difficili

Dettagli

Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia

Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Tre parole chiave Inserimento: presenza degli allievi con disabilità nelle scuole comuni, riconoscimento di un diritto Integrazione : processo

Dettagli

FONDIMPRESA - P.I.S.T.E. CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE GRATUITA. Area tematica: SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE * INDICE DEI CORSI

FONDIMPRESA - P.I.S.T.E. CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE GRATUITA. Area tematica: SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE * INDICE DEI CORSI FONDIMPRESA - P.I.S.T.E. CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE GRATUITA Area tematica: SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE * INDICE DEI CORSI Corso base in human resources management (Istud) 2 Dal management alla

Dettagli

STRATEGIE CANTONALI. Promozione e Protezione della salute. Giorgio Merlani Medico cantonale. Dipartimento della sanità e della socialità

STRATEGIE CANTONALI. Promozione e Protezione della salute. Giorgio Merlani Medico cantonale. Dipartimento della sanità e della socialità STRATEGIE CANTONALI Promozione e Protezione della salute Giorgio Merlani Medico cantonale Il concetto di salute 1946 2014 Stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non soltanto assenza di

Dettagli

PERCHE PARLARE D EDUCAZIONE TERAPEUTICA IN AMBITO STOMATERAPICO?

PERCHE PARLARE D EDUCAZIONE TERAPEUTICA IN AMBITO STOMATERAPICO? PERCHE PARLARE D EDUCAZIONE TERAPEUTICA IN AMBITO STOMATERAPICO? L infermiere che si occupa di stomaterapia svolge da sempre interventi di tipo educativo per condurre la persona con stomia all autogestione.

Dettagli

Corso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci Napoli

Corso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci Napoli Corso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico 29-30-31 gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci 121 80142 Napoli OBIETTIVO COMPLESSIVO DEL CORSO Apprendere le basi della didattica

Dettagli

Lo psicologo scolastico tra scuola e società

Lo psicologo scolastico tra scuola e società Ministero dell Istruzione dell Università della Ricerca Ordine degli Psicologi Consiglio del Friuli Venezia Giulia Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia Direzione Generale dott. Paolo

Dettagli

III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza. Il Progetto IGEA

III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza. Il Progetto IGEA III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Il Progetto IGEA Marina Maggini Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto

Dettagli

COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento

COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO ATTIVAZIONE CORSI DI EDUCAZIONE MOTORIA E LABORATORI FINALIZZATI AL BENESSERE PSICO- FISICO-SENSORIALE DELLE PERSONE ANZIANE Approvato

Dettagli

COMUNICAZIONE E COLLABORAZIONE IN AZIENDA: UNA SFIDA POSSIBILE

COMUNICAZIONE E COLLABORAZIONE IN AZIENDA: UNA SFIDA POSSIBILE COMUNICAZIONE E COLLABORAZIONE IN AZIENDA: UNA SFIDA POSSIBILE DURATA - 16 ore MODALITA collettivo (minimo 6 massimo 12 partecipanti) DESTINATARI - dipendenti di azienda LEZIONI - frontali in aula DOCENTE

Dettagli

Scuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione

Scuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione Scuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione www.psicologia-del-lavoro.it CORSO DI SPECIALIZZAZIONE ESPERtO DI SvILuPPO DELLE RISORSE umane Laboratori di: Comportamento Organizzativo -

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: I Giovani per il Lavoro SETTORE e Area di Intervento: Settore E Educazione e Promozione Culturale 11 Sportelli Informa Gli obiettivi generali

Dettagli

Comunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione

Comunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione Centro Sanitario Amianto Comunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione Dott. Massimo D Angelo La gestione del rischio Processo decisionale che prende in considerazione

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE SULLE RELAZIONI INTERPERSONALI E I COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

CORSI DI FORMAZIONE SULLE RELAZIONI INTERPERSONALI E I COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI CORSI DI FORMAZIONE SULLE RELAZIONI INTERPERSONALI E I COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI Docente: Dott.ssa Antonella CASELLA Consulente per Fondazione Geometri e Geometri Laureati dell Emilia Romagna Premessa

Dettagli

L ALBERO DELLE REGOLE

L ALBERO DELLE REGOLE L ALBERO DELLE REGOLE Progetto realizzato nell'ambito del Curricolo Verticale di Educazione alla Cittadinanza Bambino oggi, cittadino domani nelle classi prime della Scuola Primaria plesso L. Illuminati

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Prima Pipolo Giulia Primaria G. Giusti Sezione A Disciplina Scienze Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a. s. 2015-2016

Dettagli

L orientamento. Laboratorio formativo 4

L orientamento. Laboratorio formativo 4 L orientamento Laboratorio formativo 4 Di cosa parliamo quando parliamo di orientamento Incontri In uscita e in entrata Conoscenza dei percorsi scolastici e professionali Un percorso guidato Che percorso

Dettagli

PROGETTUALITA ATTIVITA DI POTENZIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA LE SCHEDE DI PROGETTO

PROGETTUALITA ATTIVITA DI POTENZIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA LE SCHEDE DI PROGETTO PROGETTUALITA ATTIVITA DI POTENZIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA LE SCHEDE DI PROGETTO ORGANICO POTENZIATO: AREA LOGICO MATEMATICA MAT LAB SVILUPPO DELLE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA: RECUPERO E POTENZIAMENTO

Dettagli

La PALESTRA DIDATTICA : un esperienza di partnership

La PALESTRA DIDATTICA : un esperienza di partnership UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA La PALESTRA DIDATTICA : un esperienza di partnership A cura di: Sandra Bassi, Stefania Cozza Montanari Luisa, Brianti M.Grazia,Mamoli

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo

Dettagli

CORSO DI METODOLOGIA DIDATTICA (Formazione di Formatori) RELAZIONE TECNICA

CORSO DI METODOLOGIA DIDATTICA (Formazione di Formatori) RELAZIONE TECNICA EASY LIFE - SCUOLA DI METODO, Via Timavo 3, 00195 Roma CORSO DI METODOLOGIA DIDATTICA (Formazione di Formatori) RELAZIONE TECNICA 1 2. METODOLOGIA I criteri-guida per l'impostazione e la conduzione del

Dettagli

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM 36167 del 5-11-2015 Secondo quanto riportato dal DM 850 del 27/10/2015, il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente

Dettagli

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie

Dettagli

COOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04

COOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04 Schemi riassuntivi sul Cooperative L ear ning INT ERVENT O DI FORMAZIONE SUL COOPERAT IVE LEARNING Grosseto febbraio marzo 04 Daniele Pavarin All Rights reserved LINDBERGH 2003 1 Definizione 1 Il è una

Dettagli

Creating Your Future. Impostazione e linee guida

Creating Your Future. Impostazione e linee guida Creating Your Future LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE Il Processo di valutazione Impostazione e linee guida Le caratteristiche del processo La Metodologia descritta in seguito fà riferimento ad un approccio

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LARGO ORIANI SCUOLA STATALE INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Largo

Dettagli

LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013

LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013 LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA 17-18 OTTOBRE 2013 Obiettivi Fornire le conoscenze delle logiche, dei principi, delle motivazioni alla qualità - Approfondire le conoscenze

Dettagli