Dott. Andrea Bonfiglio Dipartimento di Economia Università Politecnica delle Marche
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1 Mercati dei prodotti zootecnici e scenari evolutivi Dott. Andrea Bonfiglio Dipartimento di Economia Università Politecnica delle Marche Docente di Economia delle produzioni zootecniche Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Teramo Convegno AGRIREGIONIEUROPA Crescita e competitività delle imprese zootecniche Facoltà di Medicina Veterinaria, Teramo,
2 Cambiamenti scenario internazionale Nuovi protagonisti sul piano internazionale Crescente globalizzazione dei mercati Crescita dei consumi nei PVS Nuovo modello di consumo nei PS Sicurezza alimentare Epidemie
3 Nuovi competitori internazionali
4 Nuovi competitori internazionali Produzione di carne nei 10 produttori più grandi Fonte: FAO (2004)
5 Nuovi competitori internazionali Dal 75% nel 1970 al 60% nel 2003
6 Nuovi competitori internazionali Produzione di latte nei 10 produttori più grandi Fonte: FAO (2004)
7 Nuovi competitori internazionali Spostamento del centro di gravità dal Nord al Sud, dalle regioni temperate a quelle tropicali e sub-tropicali
8 Nuovi competitori internazionali Tassi di crescita annuale della produzione di carne e latte ( ) Fonte: FAO (2005)
9 Nuovi competitori internazionali Fonte: FAO (2005) Tre economie in via di sviluppo, Cina, India e Brasile, rispetto al totale dei PVS, contano per almeno 2/3 della produzione di carne e per più della metà riguardo al latte. Inoltre sono responsabili per più di ¾ della crescita della produzione nei PVS.
10 Nuovi competitori internazionali Dimensione dei Paesi del Mondo in base ai livelli della popolazione, 2002 Fonte: 40% della popolazione mondiale si concentra nei 3 grandi
11 Nuovi competitori internazionali I 3 grandi stanno divenendo anche importanti protagonisti nell ambito del commercio internazionale
12 Nuovi competitori internazionali I 10 più grandi esportatori di carne Fonte: FAO (2004)
13 Nuovi competitori internazionali I 10 più grandi esportatori di latte Fonte: FAO (2004)
14 Nuovi competitori internazionali I 10 più grandi importatori di carne Fonte: FAO (2004)
15 Nuovi competitori internazionali I 10 più grandi importatori di latte Fonte: FAO (2004)
16 La crescente globalizzazione del mercato zootecnico L avvento di nuovi competitori ha coinciso anche con la crescente globalizzazione del mercato zootecnico come dimostra la crescita considerevole del commercio internazionale che supera addirittura quella della produzione produzione di carne suina : +2,48%; esportazioni: +9,03%; importazioni: +7,9%. produzione di formaggio: +2,27%; esportazioni: +5,05%; importazioni: +4,49%.
17 La fase della carne nei PVS Fino ai primi anni 80, una dieta incentrata sul consumo quotidiano di prodotti zootecnici (carne, latte, uova) risultava prerogativa dei soli consumatori dei Paesi più ricchi e di ristrette classi di ricchi consumatori dei Paesi meno avanzati. Fonte: FAO (2005) +107% +35% +196% +115% +6% -6% +19% -0,9%
18 I fattori del cambiamento Ma cosa sta provocando questi rapidi cambiamenti? Reddito Nei PVS, la crescita economica dei decenni passati ha favorito l emergere di una nuova classe intermedia di consumatori i quali hanno diversificato la loro dieta in direzione di un maggiore consumo di prodotti zootecnici ma anche di frutta, verdura, zucchero e grassi di vario genere Popolazione L aumento demografico (nei PVS, ogni anno vengono al Mondo 72 milioni di persone da sfamare), i processi di urbanizzazione e i cambiamenti nello stile di vita hanno comportato una rapida crescita nei consumi
19 Un nuovo modello di consumo Nei PS, la crescita della popolazione risulta bassa o addirittura nulla e questo è certamente una delle ragioni alla base della stagnazione dei consumi. Ma non è l unico motivo. Il modello di consumo nei PS sta profondamente cambiando: Differenziazione Qualità Tipicità Tradizione Rispetto dell ambiente e del benessere degli animali Preoccupazione per abuso Sicurezza alimentare
20 Le epidemie domanda di sicurezza a causa dello scoppio di recenti epidemie che hanno interessato i prodotti zootecnici Encefalopatia Spongiforme Bovina BSE; influenza aviaria; salmonella; peste suina; Foot and Mouth Desease FMD o afta epizootica. In passato, effetti tendenzialmente circoscritti Oggi, rapida diffusione ed effetti dirompenti e destabilizzanti sui mercati dei prodotti zootecnici calo immediato dei consumi, con conseguente caduta dei prezzi e spostamento della domanda verso prodotti sostituti Blocchi commerciali, regolamenti interni e controlli alle frontiere più severi e restrittivi Ripresa dei consumi, impennata dei prezzi
21 Le epidemie Indice di prezzo internazionale FAO di prodotti carnei ( =100) Fonte: FAO (2006)
22 Le epidemie Classical Swine Fever Peste suina classica Stima dei costi provocati dalla diffusione delle epidemie in alcuni Paesi
23 Le epidemie Ma perché l insorgere di una epidemia ha effetti così amplificati? Crescente globalizzazione del settore zootecnico Epidemie anche localizzate possono essere facilmente veicolate verso altri Paesi Tipologia della malattia e reazione dei consumatori alle questioni in merito agli effetti potenziali sulla salute umana Per esempio, il rischio di trasmissione all uomo di malattie come il virus H5N1 dell influenza aviaria e la variante umana della BSE (la malattia di Creutzfeldt-Jakob) ha avuto un impatto molto più marcato e durevole sui mercati globali in rapporto alla FMD Grado di concentrazione delle esportazioni Dal momento che 5 soli paesi concentrano i ¾ delle esportazioni globali, è evidente che lo scoppio di epidemie in questi paesi produce impatti elevati sul commercio internazionale e sui prezzi. Legame con il mercato internazionale Grado di integrazione delle filiere agroalimentari
24 Alcuni possibili scenari evolutivi Ulteriore rafforzamento del ruolo dei PVS nell offerta di prodotti zootecnici a discapito dei PS I vecchi competitori, ossia i PS, guidati principalmente dagli USA e dall UE, presentano elevati livelli di produzione ma stanno rallentando i tassi di crescita a causa di consumi stagnanti I nuovi competitori, ovvero i PVS, rappresentati in particolare da Brasile, Cina e India, hanno ormai superato i PS nell offerta mondiale di carne e stanno erodendo la quota produttiva relativa ai prodotti lattiero-caseari.
25 Alcuni possibili scenari evolutivi L aumento di importanza dei PVS solleva alcune preoccupazioni Riduzione standard ambientali Aumento rischio di diffusione di malattie tropicali, a causa delle condizioni climatiche e dell assenza di adeguate misure di controllo Incapacità nell affrontare importanti crisi sanitarie (es. influenza aviaria in Asia) con il rischio di diffusione anche in futuro Come soddisfare la crescente domanda alimentare (Cina)? Importazioni di mangimi o di prodotti zootecnici? Dinamica dei prezzi internazionali dei mangimi I paesi dell America Latina (Brasile e Argentina) hanno ampliato la loro base produttiva grazie a bassi costi di produzione e ampia disponibilità di terra
26 Alcuni possibili scenari evolutivi Ridimensionamento del ruolo dell UE nell offerta di prodotti zootecnici Riforme della PAC e generale orientamento dell UE verso una maggiore competitività a livello internazionale (allineamento dei prezzi e disaccoppiamento) disincentivano le imprese agricole a forzare la produzione Calo delle eccedenze produttive Minore ricorso alle politiche di dumping Spinta dei prezzi internazionali verso l alto Aumento della concorrenza all interno dell UE a seguito dell allargamento ad Est I nuovi Paesi membri possono contare su minori costi di produzione Riorganizzazione settoriale e scomparsa delle imprese marginali
27 Alcuni possibili scenari evolutivi Espansione ulteriore del commercio internazionale Crescente globalizzazione dei mercati Indebolimento progressivo delle barriere commerciali Ulteriore crescita dei consumi nei PVS Aumenti di reddito e popolazione Stagnazione dei consumi nei PS e diffusione di un modello di consumo più selettivo Globalizzazione del modello di consumo
28 Fonti informative FAO (2004), The State of Agricultural Commodity Markets, Year FAO (2006), Livestock report FAO (2006), Food Outlook. Global Market Analysis, n. 1, Giugno. OECD-FAO (2006), Agricultural Outlook
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