UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SEGRETERIA DIREZIONE AMMINISTRATIVA DR/2011/2123 del 08/08/2011 Firmatari: MANFREDI GAETANO IL RETTORE
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1 DR/2011/2123 del 08/08/2011 U.S.R. IL RETTORE lo Statuto vigente; il decreto ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270; il Regolamento Didattico di Ateneo (R.D.A.) emanato con D.R. n del 16 luglio 2008, e le sue successive integrazioni e/o modificazioni; il Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei Corsi di Master universitari di I e II livello emanato con D.R. n del 14 aprile 2010; il D.R. n dell con il quale, a valere dall'anno accademico , veniva emanato il nuovo regolamento di funzionamento del Corso di Master universitario di II livello in Ingegneria forense della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Napoli Federico II ; la delibera del (estratto dal verbale n. 880) con la quale il Consiglio della Facoltà di Ingegneria, nel richiedere, tra gli altri, l'attivazione del Corso di Master universitario di II livello in Ingegneria forense per l anno accademico 2011/2012, proponeva la modifica del vigente regolamento di funzionamento dello stesso, secondo la formulazione allegata al citato verbale di Facoltà (allegato n. 5.6); la nota prot. n del con la quale il Preside della Facoltà di Ingegneria precisava, nel dettaglio, le modifiche apportate al vigente regolamento di funzionamento del Master di cui trattasi, modifiche che l Ufficio sottoponeva alla sola approvazione del Senato Accademico in quanto non riferite a materia di competenza del Consiglio di Amministrazione; la delibera n. 10 del con la quale il Senato Accademico ha deliberato di autorizzare la modifica del regolamento di funzionamento del Corso di Master universitario di II livello in Ingegneria forense ai fini della sua attivazione per l anno accademico 2011/2012, così come restituita nella stesura regolamentare allegata alla delibera del Consiglio della Facoltà di Ingegneria n. 880 del (all. n. 5.6); DECRETA il regolamento di funzionamento del Corso di Master universitario di II livello in Ingegneria forense della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Napoli Federico II è modificato secondo il testo che è allegato quale parte integrante al presente decreto e che, a decorrere dall anno accademico 2011/2012, sostituisce quello emanato con D.R. n dell Ripartizione Affari Generali Il Dirigente dott. Francesco Bello IL RETTORE Massimo Marrelli Unità organizzativa responsabile del procedimento: Ufficio Statuto, Regolamenti e Organi universitari Responsabile del procedimento: Capo dell Ufficio dott. Mario Mannelli
2 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN INGEGNERIA FORENSE 01. Denominazione del corso Corso di Master universitario di II livello in Ingegneria Forense. 02. Facoltà sede amministrativa del corso Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. 03. Obiettivi formativi e finalità del corso Il Corso di Master universitario di II livello in Ingegneria Forense si propone l obiettivo di formare professionisti altamente qualificati per l esercizio dell attività di Ingegnere Forense, da svolgere nell ambito della consulenza per l Autorità Giudiziaria o per soggetti pubblici e privati. 04. Progetto generale dell organizzazione del corso Principali settori SS. DD. di riferimento ICAR/03, ICAR/07, ICAR/09, ICAR/11, ICAR/17, ICAR/22, ING-IND/08, ING-IND/11, ING-IND/13, ING- IND/14, ING-IND/25, ING-IND/27, ING-IND/32, ING-IND/33, IUS/01, IUS/04, IUS/10, IUS/15, IUS/16, IUS/17. Modalità della didattica e distribuzione delle ore e dei CFU Le attività del Corso si svolgeranno presso le strutture del Dipartimento di Ingegneria Strutturale dell Università degli Studi di Napoli Federico II, con sede in Napoli alla via Claudio n. 21. Esse si avvarranno: della docenza di professori e ricercatori universitari, con solida preparazione tecnico-scientifica e giuridica nel campo dell Ingegneria Forense, appartenenti alle Facoltà di Ingegneria e di Giurisprudenza; della docenza di Magistrati e di liberi professionisti particolarmente esperti nel settore; di testimonianze di personalità di rilievo del mondo professionale e scientifico; di eventuali stage formativi presso strutture dello Stato, enti o aziende, pubblici o privati; di collaborazioni e seminari da parte di docenti appartenenti ad altre Università italiane e straniere. Sono previsti insegnamenti specifici relativi ai seguenti temi: Diritto Civile; Diritto Penale; Diritto Amministrativo; Diritto Processuale; Diritto Societario. Consulenza Tecnica Giudiziaria; Dissesti e Crolli; Ingegneria della Sicurezza; Incendi ed Esplosioni; Impiantistica Industriale Forense; Estimo Forense. Prove e Monitoraggio Strutturale; Ingegneria Geotecnica Forense; Impianti Tecnici in Edilizia; Gestione dei Lavori; Tecniche di Rilievo e Rappresentazione; Ingegneria Ambientale Forense. Ingegneria Forense Meccanica; Ingegneria Forense Chimica; Ingegneria Forense Elettrica. Il Corso si articola in tre periodi di attività didattiche: I Periodo Attività di base, comprendenti fondamenti del Diritto Civile, Penale, Amministrativo, Processuale e Societario. Tale periodo includerà 5 moduli obbligatori, ciascuno dei quali articolato in 12 lezioni della durata di 2 ore (per un totale di 24 ore di lezioni in aula), che impegneranno 12 settimane (dal mese di gennaio al mese di aprile). II Periodo Attività specialistiche comuni ai due settori di indirizzo in Ingegneria Forense Civile e in Ingegneria Forense Industriale, comprendenti 6 moduli obbligatori, ciascuno dei quali articolato in 12 lezioni della
3 durata di 2 ore (per un totale di 24 ore di lezioni in aula), che impegneranno 12 settimane (dal mese di aprile al mese di luglio). III Periodo Attività specialistiche, comprendenti le materie specifiche del settore scelto dai discenti. Ciascuno dei settori di specializzazione in Ingegneria Forense Civile e in Ingegneria Forense Industriale comprenderà 6 moduli obbligatori, ciascuno dei quali articolato in 12 lezioni della durata di 2 ore (per un totale di 24 ore di lezioni in aula), che impegneranno 12 settimane (dal mese di settembre al mese di novembre). E previsto, alla fine del Master, lo svolgimento di una tesi finale, il cui argomento verrà assegnato dal Consiglio del Corso e la cui discussione avverrà entro l anno accademico. La distribuzione delle ore di lezione e dei CFU è riportata nel seguente manifesto degli insegnamenti: I Periodo Primo gruppo delle Attività di base 01 Diritto Civile IUS/ Diritto Penale IUS/ Diritto Amministrativo IUS/ Diritto Processuale IUS/ Diritto Societario IUS/ TOTALE II Periodo Attività comuni di indirizzo 07 Consulenza tecnica giudiziaria ICAR/ Dissesti e Crolli ICAR/ Ingegneria della Sicurezza ING-IND/ Incendi ed Esplosioni ING-IND/ Impiantistica Industriale Forense ING-IND/ Estimo Forense ICAR/ III Periodo UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Attività di indirizzo in Ingegneria Forense Civile 13a Prove e Monitoraggio Strutturale ICAR/ a Ingegneria Geotecnica Forense ICAR/ a Impianti Tecnici in Edilizia ICAR/09-ING- IND/ a Gestione dei Lavori ICAR/ a Tecniche di Rilievo e Rappresentazione ICAR/ a Ingegneria Ambientale Forense ICAR/
4 Attività di indirizzo in Ingegneria Forense Industriale 13b Ingegneria Forense Meccanica I ING-IND/ b Ingegneria Forense Chimica I ING-IND/ b Ingegneria Forense Elettrica I ING-IND/ b Ingegneria Forense Meccanica II ING-IND/ b Ingegneria Forense Chimica II ING-IND/ b Ingegneria Forense Elettrica II ING-IND/ Attività conclusive Attività CFU Ore Elaborazione Tesi Il Master si consegue acquisendo 60 crediti formativi universitari (CFU). Durata del corso e modalità della frequenza La durata del Corso è pari a 1500 ore (articolate in 408 ore di lezioni in aula, 887 ore di studio individuale e/o di eventuale laboratorio, 225 ore di elaborazione della Tesi). Le attività inizieranno nel mese di gennaio e termineranno entro il mese di dicembre (compreso l eventuale stage). Al termine del Master è previsto lo svolgimento di una tesi finale, il cui argomento sarà assegnato durante lo stage dal Consiglio del Corso e la cui discussione avverrà entro il mese di dicembre. Il Corso sarà articolato su 2 giorni settimanali di lezioni in aula. In particolare, le lezioni saranno tenute per 36 settimane nei giorni di venerdì e di sabato, rispettivamente con un impegno di 8 ore e di 4 ore per ogni giorno. E richiesta la frequenza obbligatoria di ciascun modulo didattico, con una percentuale massima di assenze pari al 20% delle ore di attività. Modalità delle verifiche periodiche e della prova finale Sono previste prove di verifica alla fine di ogni periodo didattico e per ciascun insegnamento, nonché una prova conclusiva con discussione della tesi. 05. Consiglio Scientifico del Master prof. ing. Nicola Augenti; prof. avv. Lucio De Giovanni; prof. avv. Biagio Grasso, prof. ing. Gaetano Manfredi, prof. ing. Gennaro Russo, prof. ing. Piero Salatino. 06. Coordinatore del Master prof. ing. Nicola Augenti dell Università degli Studi di Napoli Federico II. 07. Titoli di studio che consentono l accesso Per l ammissione al Corso occorre possedere: Laurea quinquennale (vecchio ordinamento) in Ingegneria (tutti gli Indirizzi) Laurea Specialistica in Ingegneria (tutte le classi) Laurea quinquennale (nuovo ordinamento) in Ingegneria Edile-Architettura Titolo equivalente rilasciato da Università straniere. I predetti titoli devono essere stati conseguiti entro i termini di scadenza della presentazione delle domande.
5 Al Corso possono iscriversi cittadini comunitari ed extracomunitari. Per questi ultimi è richiesto il regolare permesso di soggiorno in Italia. 08. Numero di posti a disposizione Il numero massimo di posti a disposizione per la frequenza del Corso è fissato in venticinque. Il numero minimo di iscritti per l attivazione del Corso è fissato in dieci unità. 09. Struttura di Ateneo responsabile della gestione amministrativa e contabile Dipartimento di Ingegneria Strutturale dell Università degli Studi di Napoli Federico II. 10. Ufficio responsabile delle carriere degli iscritti Ufficio Scuole di Specializzazione e Master dell Università degli Studi di Napoli Federico II. 11. Strutture disponibili per le attività didattiche Sono messe a disposizione del Master aule del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. 12. Importo del contributo di iscrizione La partecipazione al Corso è a titolo oneroso e il contributo dovuto ammonta a 3.000, Piano finanziario UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II numero min iscritti numero max iscritti Entrate: Iscrizioni , ,00 Totale entrate , ,00 Uscite: Spese generali di Ateneo (25%) 7.500, ,00 Spese di docenza , ,00 Spese di funzionamento (materiale per la didattica ivi 2.500, ,00 comprese pubblicazioni a stampa, organizzazione di seminari (*) e conferenze, visite di studio, cancelleria) Pubblicità e promozione 2.500, ,00 Totale uscite , ,00 (*) I seminari sono parte delle attività formative offerte agli iscritti.
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