LINFOCITI T CITOTOSSICI
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- Marino Ippolito
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1 LINFOCITI T CITOTOSSICI
2 Effector T Cells
3 IL LINFOCITA T CD8+ NAIVE NON E UNA CELLULA EFFETTRICE (pre-ctl): E NECESSARIO UN PROCESSO DI ATTIVAZIONE E DIFFERENZIAMENTO (PRIMING)
4 The priming of CD8 T cells requires costimulation
5 SEGNALI NECESSARI AL PRIMING DI LINFOCITI T CITOTOSSICI IL-12 Type I IFNs IL-2 IFN-γ
6 The instruction of various classes of T cell responses by DCs IL-12 Type I IFNs RIG I recognizes ds DNA CDS cytosolic DNA sensor NOD like receptors recognizes PAMPS AIM2 recognizes cytosolic dsdna
7 Processing of Endogenous and Exogenous Antigens by Class I and Class II Major Histocompatibility Complex Pathways
8 CROSS-PRESENTATION (cross-priming)
9 IL CROSS-PRIMING INTERVIENE NELL ATTIVAZIONE DI CTL VERSO ANTIGENI ESPRESSI DA CELLULE INFETTATE DA VIRUS, CELLULE TRASFORMATE E CELLULE ALLOGENICHE
10 Cross-priming of CTLs in viral infections, tumours and CTLmediated diseases
11 Tutte le cellule esprimenti MHC I possono essere bersaglio di CTL I CTL attivati uccidono le cellule bersaglio esprimenti peptidi derivati da antigeni citosolici: -virus -antigeni tumorali -antigeni autologhi -alloantigeni
12 Duplice meccanismo di uccisione della cellula bersaglio da parte dei linfociti T citotossici: 1. Via secretoria (granuli citotossici) 2. Via dei recettori di morte
13 La via secretoria (granuli citotossici) è il principale meccanismo di uccisione della cellula bersaglio da parte di CTL
14 La sinapsi citotossica La polarizzazione dei granuli e coordinata dal MTOC
15 Cytotoxic event is a multistep process
16 Sequence of events during cytotoxic T lymphocyte killing of a target cell
17 Granuli litici: DUPLICE MODALITA DI UCCISIONE DELLA CELLULA BERSAGLIO 1. Lisi osmotica (perforina) 2. Apoptosi (granzimi)
18 Fori di perforina al microscopio elettronico
19 THE KISS OF DEATH
20 Granule proteins are released through the exocytic domain of the cytolytic synapse La perforina polimerizza sulla membrana della cellula bersaglio in presenza di calcio formando pori (lisi osmotica)
21 GRANZIMI: famiglia di enzimi ad attività proteasica
22 I granzimi penetrano nella cellula bersaglio con varie modalita
23 Vie di morte attivate dal granzima B I granzimi attivano il pathway apoptotico nella cellula bersaglio: frammentazione del DNA La via delle caspasi La via del danno mitocondriale
24 Duplice meccanismo di uccisione della cellula bersaglio da parte dei linfociti citotossici: 1. Via secretoria (granuli citotossici) 2. Via dei recettori di morte
25 I recettori di morte R R R
26 I linfociti T attivati esprimono fas Ligando (fasl) meccanismo di uccisione alternativo utilizzato da linfociti T CD8 ma anche da CD4
27 FAS-FAS LIGAND INTERACTION INITIATES ACTIVATION-INDUCED CELL DEATH
28 AICD: regolazione omeostatica del SI L interazione fasl/fas e un meccanismo che interviene nello spegnimento delle risposte del SI adattativo (AICD: activation-induced cell death) Morte suicida e fratricida
29 Meccanismi di escape virale adenovirus poxvirus HSV, CMV, EBV Mixomavirus, CMV
30 Sindromi emofagocitiche familiari:malattie genetiche rare dovute a mutazioni della perforina o di proteine responsabili dell esocitosi dei granuli citotossici. Immununodeficienza, Albinismo, Emofagocitosi
31 Genetic defects of cytotoxic function synapse formation! granule polarization! docking! priming! fusion! secretion! cell death! Rab 27! Munc13-4! Syntaxin11! Munc18-2! perforin! NK! Target! Familial Hemophagocytic Lymphohistiocytosis! (FHL)! Griscelli! syndrome! FHL3! FHL4! FHL5! FHL2!
32 MALATTIE GENETICHE CON DIFETTO DELLA FUNZIONE CITOTOSSICA LINFOCITARIA: LE SINDROMI EMOFAGOCITICHE FAMILIARI (LINFOISTIOCITOSI)
Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici
Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari
Meccanismi di difesa immunitari Risposta umorale (produzione anticorpale)
Risposta umorale (produzione anticorpale) Tutte le proteine virali sono immunogene. Nel corso dell infezione virale vengono prodotte tutte le tipologie anticorpali: IgM, che si manifestano precocemente
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