CITTÀ DI BAGHERIA Provincia di Palermo
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- Silvestro Pietro Donati
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1 CITTÀ DI BAGHERIA Provincia di Palermo DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 9 O G G E T T O:Linea guida per l attuazione del principio di compensazione tra le parti di debiti crediti. L anno duemiladodici, il giorno cinque del mese di aprile, alle ore 12,45, nel Palazzo di Città, si è riunita LA GIUNTA COMUNALE sotto la Presidenza del Sindaco Dr. Vincenzo Lo Meo e con l intervento degli Assessori Comunali Sigg: P A Firma CIRAFICI FRANCESCO MAGGIORE GIUSEPPA MARTORANA BIAGIO MIOSI PIETRO TARANTINO NICOLO GIOVANNI TORNATORE PIETRO Il Sindaco, con l assistenza del Segretario Generale Dott.ssa Domenica Ficano accertato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
2 Il Dirigente del Settore Bilancio e Finanze propone la seguente deliberazione : VISTO il comma 167, dell art. 1,della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che testualmente recita: Gli enti locali disciplinano le modalità con le quali i contribuenti possono compensare le somme a credito con quelle dovute al Comune a titolo di tributi locali ; VISTO l art. 9,comma 1 del D.L. 1 luglio 2009 n. 78,convertito con legge 3 agosto 2009, n. 102 che,al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni,in attuazione della direttiva 2000/35/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio,del 29 giugno 2000,relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali recepita con il decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231 prevede che: 1)le pubbliche amministrazioni adottano le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti. 2) nelle amministrazioni, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi,il Dirigente che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; CONSIDERATA la situazione finanziaria in cui versa questo Ente tanto da bloccare i pagamenti regolarmente impegnati e liquidati alla data di Luglio 2010 ad eccezione di quelli da effettuare per casi di particolare urgenza; RITENUTO di dovere adottare le opportune misure organizzative, in via sperimentale per l anno 2012, al fine di garantire il tempestivo pagamento delle somme regolarmente dovute in base a scritture contrattuali da parte dell Ente; PRESO ATTO che comunque ciò non comporterà un cambiamento nella rilevanza della qualità dell attuale sistema di pagamenti adottato dall Ente che garantisce, comunque, un processo gestionale ordinariamente in linea con le scadenze contrattuali applicando il principio di cronologia ; PRESO ATTO delle numerose richieste pervenute da parte di cittadini che, al fine di regolarizzare, in un momento di compressione finanziaria generalizzata anche a livello nazionale,chiedono di poter compensare crediti vantati nei confronti dell Ente con debiti derivanti da norme,tributi, oneri ed altro; RITENUTO che questo Ente, a fronte di una richiesta di pagamenti, alla cittadinanza, non è in grado per deficienza di cassa, ormai strutturale, di poter assolvere, nei tempi normativi, al pagamento di quanto dovuto; VISTA la nota fatta pervenire dalla Corte dei Conti al Collegio dei Revisori, con la quale si chiede di relazionare in ordine ai residui attivi e passivi riportati annualmente nei conti consuntivi; PRESO ATTO che con la stessa nota si richiede di assumere direttive e provvedimenti tali da ridurre la situazione finanziaria; CONSIDERATO che, ai fini dell obbligo normativo sopra indicato, si ritiene necessario l ulteriore miglioramento del processo gestionale al fine di innalzare la tempestività dei pagamenti con graduale riduzione sia dei residui attivi che passivi; RAVVISATA l esigenza di poter adottare i provvedimenti necessari per i contribuenti di questo Ente che sono al contempo, non di rado, fornitori o prestatori di servizi per il Comune, circostanza che determina il sorgere di rapporti di debito e credito;
3 PRESO ATTO della riforma del Titolo V della Costituzione; RITENUTO che a seguito di ciò sono mutate le relazioni tra diversi organi di Governo ed è stato affermato con l art. 17 la piena autonomia regolamentare e gestionale dell Ente Locale; PRESO ATTO che le norme che si sono succedute affermano la piena applicabilità, se compatibile all Ente Locale, delle norme del C.C.; RITENUTO necessario intraprendere un percorso che condurrà al miglioramento dei rapporti tra contribuente ed Ente locale; CONSIDERATO che la compensazione è un mezzo di estinzione dell obbligazione a carattere satisfattorio perché ciascun soggetto rimane soddisfatto ottenendo l estinzione del proprio debitocredito e che la stessa dovrà essere operata con emissione di mandati vincolati a riversale d incasso al fine di consentire la tracciabilità dei movimenti contabili effettuati in entrata ed in uscita; VISTO l art.1252 c.c che prevede la compensazione volontaria con la quale le parti possono compensare i debiti con i crediti reciproci anche non presentando le caratteristiche di omogeneità, liquidità ed esigibilità come previsto nell art c.c.; PRESO ATTO comunque che l istituto non può essere applicato ai casi previsti dall art C.C.; VISTO lo statuto comunale, VISTI i D.Lgs n. 507/93 e 446/97; VISTO il D.Lgs n.267/2000 PROPONE Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono riportate e trascritte: 1 Attuare il principio di compensazione tra crediti e debiti che i contribuenti vantano nei confronti dell Amministrazione Comunale e derivanti da norme, tributi, oneri ed altro così come stabilito negli allegati A e B che fanno parte integrante delle presente deliberazione; 2 Che la compensazione dovrà essere operata con regolare emissione di mandati vincolati a relativa riversale d incasso,al fine di consentire la tracciabilità dei movimenti contabili effettuati in entrata ed in uscita 3 Che il Settore competente ad emettere il provvedimento di compensazione sarà quello dal quale derivi il credito per il cittadino; 4 Dichiarare il seguente atto deliberativo immediatamente eseguibile,ai sensi e per gli effetti del comma 4,art. 134,decreto legislativo 18 agosto 2000,n Il Responsabile del procedimento f.to Sig.ra G. Zizzo Il Proponente Il Dirigente del Settore Bilancio e Finanze f.to D.ssa V. Guttuso Per presa visione L Assessore al Bilancio e Finanze f.to Dott.ssa G.Maggiore
4 Pareri tecnici di competenza Il Dirigente del Settore II esprime in merito ai sensi e per gli effetti i dell art. 12 della L.R. 30/2000, parere ( favorevole/contrario ) in ordine alla regolarità della proposta di deliberazione in oggetto Data 28/03/2012 Il Dirigente del Servizio Finanziario Il Dirigente del Settore Finanziario f.to Dott.ssa V. Guttuso Esprime In merito ai sensi e per gli effetti dell articolo 12 della L. R n. 30/2000 parere (favorevole/contrario )in ordine alla regolarità della proposta di deliberazione in oggetto Il Dirigente del Settore Finanziario 28/03/2012 f.to Dott.ssa V. Guttuso E pertanto LA GIUNTA COMUNALE Vista la sopra citata proposta di deliberazione relativa all oggetto e per le motivazioni di cui in premessa DELIBERA 5 Attuare il principio di compensazione tra crediti e debiti che i contribuenti vantano nei confronti dell Amministrazione Comunale e derivanti da norme, tributi, oneri ed altro così come stabilito negli allegati A e B che fanno parte integrante delle presente deliberazione; 6 Che la compensazione dovrà essere operata con regolare emissione di mandati vincolati a relativa riversale d incasso,al fine di consentire la tracciabilità dei movimenti contabili effettuati in entrata ed in uscita 7 Che il Settore competente ad emettere il provvedimento di compensazione sarà quello dal quale derivi il credito per il cittadino; 8 Dichiarare il seguente atto deliberativo immediatamente eseguibile,ai sensi e per gli effetti del Dichiarare il seguente atto deliberativo immediatamente eseguibile,ai sensi e per gli effetti del comma 4,art. 134,decreto legislativo 18 agosto 2000,n Deliberazione pubblicata il giorno 19 aprile 2012
5 Allegato A Richiesta del contribuente. Spett.le Comune di Bagheria Settore C/so Umberto I, Bagheria (PA) Il/La sottoscritto/a nato/a a il C.F.: e residente a in Via ; CHIEDE Che venga autorizzata la compensazione tra il credito di (diconsi ) derivante da con il debito di (diconsi ) derivante da. Si allega relativa documentazione comprovante la richiesta di compensazione. Bagheria.
6 Allegato B CITTA DI BAGHERIA Il Dirigente del Settore In nome e per conto dell Amministrazione Comunale di Bagheria con sede nel Palazzo Comunale sito in in c/so Umberto I n. 167; Vista la Delibera di Giunta n. del ad oggetto Linea giuda per l attuazione del principio di compensazione tra le parti di debiti crediti tra Utenti ed Enti Vista la propria richiesta di verifica debito presso il Settore ; Acquisita l istanza presentata dalla Ditta con sede in Via a nome del Legale Rappresentante Sig./Dott. nato il a cod. Fisc.: in data (ricevimento al protocollo generale al n. ) Vista la propria richiesta di verifica debito presso il Settore ; Vista la nota di risposta del Settore n. del - ; Esaminati gli atti d ufficio; Riscontrato che la ditta su menzionata vanta il credito complessivo di (diconsi ) Derivanti da (descrizione di somministrazioni, forniture ed altro) Fiscalmente attestato da: Contratto N. del Avvisi e/o accertamenti N. del ATTESTA A) che il credito complessivo di (diconsi ) di cui risulta titolare il creditore sopra indicato, è certo, liquido ed esigibile alla data del
7 ; B) che il debito complessivo di (diconsi ) di cui risulta titolare il creditore sopra indicato, è certo, liquido ed esigibile alla data del ; C) che il Debito/credito di cui si chiede la compensazione rientra nelle linee guida di cui alla Delibera di G.M. n. del ; D) che nel caso di conguaglio il debito/credito nei confronti dell Ente o del cittadino di si risolverà con successivo provvedimento; E) Visto il Regolamento di contabilità F) Visto il D.lgs 267/2000 DETERMINA 1)La compensazione tra il debito di derivante da ed il credito di derivante da. 2)Dare mandato all Ufficio Finanziario di effettuare il pagamento di imputando la spesa al Cap. int. 3)Dare mandato al Dirigente del Settore di procedere alla regolarizzazione contabile.
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