DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI BUCINE Provincia di AREZZO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Deliberazione numero 29 del La Giunta comunale, regolarmente convocata dal Sindaco, si è riunita in sessione ordinaria segreta presso la sede comunale, alle ore 10:30 All appello risultano i signori: TANZINI PIETRO SINDACO P SCALA MASSIMO ASSESSORE ESTERNO P Valentini Stefania ASSESSORE ESTERNO A BENINI NICOLA ASSESSORE ESTERNO P Valentini Sara ASSESSORE P La riunione è presieduta dal SINDACO del Comune, TANZINI PIETRO. Assiste alla riunione il, Di Gisi Elena, che provvede alla redazione del presente verbale. La Giunta comunale affronta la trattazione della seguente questione: Oggetto: ISTITUZIONE DI SEPARATI UFFICI DI STATO CIVILE PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI AI SENSI DEL D.P.R. 3 NOVEMBRE 2000, N ATTO DI INDIRIZZO

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTO l art. 107 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267; VISTO l art. 106 del Codice Civile (Della celebrazione del matrimonio) che stabilisce che Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione ; VISTO l art. 3 del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 che prevede che 1. I Comuni possono disporre, anche per singole funzioni, l istituzione di uno o più separati uffici dello stato civili. 2. Gli uffici separati dello stato civile vengono istituiti o soppressi con deliberazione della Giunta Comunale. Il relativo atto è trasmesso al Prefetto ; ATTESO che il Ministero dell Interno nel Massimario (ed paragrafo 9.5.1) ribadisce che è ammissibile la celebrazione del matrimonio in un sito esterno alla casa comunale di proprietà privata, purché acquisita alla disponibilità comunale attraverso idoneo titolo giuridico (ad esempio contratto di comodato d uso, di locazione, di usufrutto ecc.) con carattere di ragionevole continuità temporale e non quindi per un singolo matrimonio e di esclusività. Pertanto l uso della struttura, anche se di proprietà privata, deve essere strettamente e direttamente connesso alla funzione amministrativa propria della casa comunale; RICHIAMATI la Circolare della Direzione Centrale del Ministero dell Interno n. 9 del 07/06/2007 e il Massimario dello Stato Civile (ed.2012, paragrafo 9.5.1) che hanno previsto la necessità che il sito prescelto per la celebrazione dei matrimoni, anche se esterno alla casa comunale, sia nella disponibilità giuridica del Comune con carattere di ragionevole continuità temporale e destinato a questa funzione in via non occasionale; VISTA la circolare del Ministero dell Interno N.10/2014 con oggetto: Celebrazione del matrimonio civile presso siti diversi dalla casa comunale ; RICHIAMATA la sentenza del Consiglio di Stato n. 196/14 in data 22/01/2014, reso nell Adunanza della Sezione Prima che fornisce un interpretazione indicando che può essere considerata Casa Comunale qualsiasi struttura nella disponibilità giuridica del Comune vincolata allo svolgimento di funzioni istituzionali e, segnatamente, alla celebrazione di matrimoni da parte dell ufficiale di stato civile ; PRESO ATTO che, alle luce delle norme sopra richiamate, il sito prescelto, anche se esterno alla casa comunale, deve essere nella disponibilità giuridica del Comune con carattere di ragionevole continuità temporale, destinato a questa funzione e dedicato, in via non occasionale, alla celebrazione dei matrimoni; DATO ATTO che attualmente i matrimoni civili possono essere celebrati, soltanto all interno del Palazzo Comunale posto in Via Vitelli 2; RITENUTO, ai sensi del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 di istituire uffici separati dello stato civile anche nei seguenti luoghi/immobili di proprietà comunale che per queste occasioni assumono la denominazione casa comunale : 1) Torre di Galatrona ; 2) Giardino delle Rose San Pancrazio ; 3) Teatro Comunale sito in Via del Teatro - Bucine;

3 RITENUTO inoltre di esprimere indirizzo nei confronti del competente Responsabile di Settore volto all approvazione di un avviso pubblico esplorativo per la manifestazione d interesse da parte di privati per la concessione in comodato gratuito al Comune di Bucine di luoghi e/o immobili storici o di pregio, agriturismi, strutture private e relative pertinenze, siti nel territorio comunale ed idonei ai fini dell istituzione di separati Uffici di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni; DATO ATTO che le tariffe relative agli Uffici di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni istituiti con il presente atto saranno approvate con delibera di Consiglio Comunale contestualmente all approvazione del Regolamento comunale relativo alla celebrazione dei matrimoni civili; DATO ATTO altresì che le tariffe per i matrimoni civili celebrati all interno del Palazzo Comunale posto in Via Vitelli 2 rimangono quelle previste nella delibera di Giunta n. 97 del 22/7/2014 e potranno essere aggiornate in sede di approvazione del Regolamento comunale relativo alla celebrazione dei matrimoni civili; ACQUISITO il parere in ordine alla solo regolarità tecnica, di cui all art. 49, comma primo, del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267; Dato atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa e pertanto ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U.E.L non necessita del parere favorevole di regolarità contabile del Responsabile dei Servizi finanziari; CON VOTI UNANIMI; D E L I B E R A 1) ai sensi del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 di istituire uffici separati dello stato civile anche nei seguenti luoghi/immobili di proprietà comunale, che per queste occasioni assumono la denominazione casa comunale : - Torre di Galatrona ; - Giardino delle Rose San Pancrazio ; - Teatro Comunale sito in Via del Teatro - Bucine; 2) di esprimere indirizzo nei confronti del competente Responsabile di Settore volto all approvazione di un avviso pubblico esplorativo per la manifestazione d interesse da parte di privati per la concessione in comodato gratuito al Comune di Bucine di luoghi e/o immobili storici o di pregio, agriturismi, strutture private e relative pertinenze, siti nel territorio comunale ed idonei ai fini dell istituzione di separati Uffici di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni; 3) che, alle luce delle norme sopra richiamate, il sito prescelto, anche se esterno alla casa comunale, deve essere nella disponibilità giuridica del Comune attraverso idoneo titolo giuridico (ad esempio contratto di comodato d uso gratuito, di locazione, ecc.), con carattere di ragionevole continuità temporale, destinato a questa funzione e dedicato, in via non occasionale, alla celebrazione dei matrimoni e con carattere di esclusività previo accordo tra le parti (Ente e proprietario privato); 4) che le tariffe relative agli Uffici di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni istituiti con il presente atto saranno approvate con delibera di Consiglio Comunale

4 contestualmente all approvazione del Regolamento comunale relativo alla celebrazione dei matrimoni civili; 5) che le tariffe per i matrimoni civili celebrati all interno del Palazzo Comunale posto in Via Vitelli 2 rimangono quelle previste nella delibera di Giunta n. 97 del 22/7/2014 e potranno essere aggiornate in sede di approvazione del Regolamento comunale relativo alla celebrazione dei matrimoni civili; 6) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, c. 4, del d. lgs , n. 267.

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue : IL PRESIDENTE F.to TANZINI PIETRO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna sull albo pretorio on line e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. Dalla residenza comunale, addì CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione e divenuta esecutiva il essendo trascorsi 10 giorni dal termine della sua pubblicazione sull albo pretorio on line del Comune. Lì, ===================================================== È copia conforme all originale. Lì, Di Gisi Elena =====================================================