ZEROCOCA. Giovedì 11 e Venerdì 12 Novembre 2010 Sala Mercede della Camera dei Deputati

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1 Progress Report Piano Progetti 2010 IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati ZEROCOCA Promozione di strategie di marketing attrattive ed efficaci per i consumatori di cocaina e psicostimolanti Attivazione e supporto di una rete nazionale di servizi orientati all utilizzatore t di cocaina Responsabile scientifico: Vincenzo Marino Centro Collaborativo: ASL della Provincia di Varese Giovedì 11 e Venerdì 12 Novembre 2010 Sala Mercede della Camera dei Deputati 1

2 ZEROCOCA Collaboratori Vincenzo Marino Laura Randazzo Giancarlo Di Spirito Ruolo Responsabile scientifico Responsabile operativo Referente amministrativo Rachele Pagani Oriana Binik Manuel Benedusi Supporto amministrativo progetto Supporto al Responsabile operativo Osservatorio Dipendenze, psicologo Morena Riggi Osservatorio Dipendenze, assistente sociale Stefano Laffi Ada Frontini Francesca Merola Osservatorio Dipendenze, sociologo Diparrtimento Dipendenze, assistente sociale Direzione Dipartimento Dipnendenze, coad. amministrativo Davide Sironi e Marco Tosi DG Famiglia Conciliazione Integrazione e Solidarietà Sociale MINISTERO DELLA SALUTE 2

3 Da qualche lh anno è emersa l esigenza che l organizzazione i generale di dei servizi iialle persone tossicodipendenti debba rapidamente adeguarsi alla nuova domanda con un offerta incentrata sui bisogni e le specifiche caratteristiche cliniche, sociali e comportamentali dei diversi gruppi di consumatori di cocaina OBIETTIVI PROGETTUALI Migliorare l attrattività e la qualità dell offerta della rete dei servizi pubblici e privati accreditati per il trattamento dell abuso/dipendenza da cocaina e psicostimolanti ri orientando i servizi verso offerte più consone ai bisogni delle persone che usano cocaina. Fornire un adeguata formazione sia teorica che pratica sulle modalità di trattamento dei cocainomani e dei consumatori di psicostimolanti, sostenendo l adozione diprotocolli terapeutici specifici ed omogenei coerenti con le evidenze scientifiche nazionali ed internazionali. Identificare ed implementare alcune forme di aggancio precoce, diagnosi precoce (early detection), ti couseling specifico e supporto terapeutico ti per le persone che consumano cocaina con il coinvolgimento delle famiglie dei consumatori più giovani. DURATA TOTALE PREVISTA: 1095 giorni DURATA TOTALE FINANZIATA: 365 giorni 3

4 PRIMARIO 1. Soggetti che si rivolgono ai servizi pubblici (Sert); 2. Soggetti già in carico ai servizi pubblici e spesso in trattamento anche per altre droghe; 3. Soggetti che si rivolgono a servizi sanitari privati (cliniche, ambulatori, centri specializzati) e che non gradiscono recarsi presso i servizi pubblici; 4. Soggetti che accedono ai servizi di emergenza per overdose o patologie acute correlate all abuso di cocaina e crack (es. incidenti stradali, episodi cardiovascolari ascolari ecc.); 5. Soggetti che non si rivolgono a nessun tipo di servizio. TARGET Le categorie si autodefinisconoin base ad una serie di fattori: il grado di motivazione al trattamento; la gravità del disturbo cocaina correlato; la sostenibilità economica di trattamenti in centri privati; la necessità di privacy; la distanza dai centri di cura; la possibilità di assentarsi dal lavoro; il livello di qualità desiderato dll delle prestazioni i e dll delle condizioni i i alberghiere. SECONDARIO Operatori dei servizi pubblici e privati accreditati accreditati per il trattamento dell abuso/dipendenza da cocaina e psicostimolanti Raccomandazioni: Approccio integrato t che tenga conto dlftt del fatto che i pazienti possono trovarsi in vari punti del sistema sanitario Forte coordinamento organizzativo che razionalmente si orienti verso modelli di tipo dipartimentale (per ottenere una risposta efficace e nelle stesso tempo economicamente performante) 4

5 GANTTPROGETTOZEROCOCA (3/2010 3/2013) Sottobiettivi specifici Definireediffondereunprotocollo per la diagnosi e l adattamento dei servizi dedicati alle persone consumatrici di cocaina (sito web, infoline, servizi, ecc.), sulla base di evidenze scientifiche e di servizi già esistenti. Definire e divulgare linee di indirizzo ad alta fattibilità e sostenibilità per i trattamenti residenziali brevi e sociosanitari integrati. Diffondere, implementareee valutare un modello di diagnosi precoce finalizzato ato al rilevamento amentoprecoce dell uso di sostanze tra i più giovani e rivolto ai genitori sulla base dei documenti scientifici e delle linee di indirizzo gia esistenti. Consolidare il network nazionale delle unità operative coinvolte nell implementazione del progetto, anche attraverso percorsi di sensibilizzazione dei dirigenti e degli operatori. Realizzare programmi di formazione teorico pratica mirata degli operatori dei servizi pubblici e privatiaccreditati coinvolti. Implementare competenze operative allo scopo di promuovere l adozione di protocolli terapeutici specifici ed omogenei coerenti con le evidenze scientifiche nazionali ed internazionali. Sviluppare la cultura della valutazione degli esiti degli interventi con particolare attenzione alla qualità percepita dagli utenti dei trattamenti ricevuti anche attraverso idonei strumenti di customer satisfaction. Implementare il contatto degli utilizzatori di cocaina anche attraverso portali internet istituzionali specifici, finalizzati alla diffusione di informazioni su problematiche sanitarie, tecniche di prevenzione e agevolazione dell entrata in trattamento. Promuovere, in via sperimentale e compatibilmente con le risorse assegnate, lo sviluppo di nuove offerte terapeutiche attualmente carenti (web clinic, trattamenti residenziali brevi socio sanitari integrati a carattere intensivo o post intensivo anche in ambiente ospedaliero, ecc.) e/o di sperimentazioni cliniche e farmacologiche controllate secondo rigorosi canoni scientifici. Presentazione e diffusione dei risultati del progetto. 5

6 Sottobiettivi 2010 DEADLINE: dicembre 2010 Sottobiettivi 2010 Indicatori Prodotto tangibile atteso Definire i e diffondere d un protocollo per la Realizzazione protocollo Documento linee di indirizzo per la diagnosi e diagnosi e l adattamento dei servizi dedicati l andamento dei servizi rivolto alle persone consumatrici di cocaina alle persone consumatrici di cocaina (sito web, infoline, servizi, ecc.), sulla base di evidenze scientifiche e di servizi già esistenti. Definire e divulgare linee di indirizzo ad alta Realizzazione documento Documento linee di indirizzo per i trattamenti fattibilità e sostenibilità per i trattamenti residenziali brevi e socio residenziali integrati residenziali brevi e socio sanitari integrati. Diffondere, implementare e valutare un modello di diagnosi i precoce finalizzato al rilevamento precoce dell uso di sostanze tra i più giovani e rivolto ai genitori sulla base dei documenti scientifici e delle linee di indirizzo gia esistenti. Modello di diagnosi Documento linee di indirizzo per la famiglia finalizzati alla diagnosi precoce dell uso di sostanze tra i giovani 6

7 Team di esperti selezionato: Agus Medico Farmacologo - SOC Dipendenze Azienda per i Servizi Sanitari n 2 Isontina Gomma Medico internista - Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell'ulss di Verona Battaglia Bignamini Bricolo Carboni Cibin Ciccocioppo Docente senior - Scuola di Direzione Aziendale dell'università Bocconi Psichiatra - Responsabile Dipartimento di Patologia Dipendenze 1 ASL Torino 2 Psichiatra - SerD 1 Dipartimento Dipendenze ULSS 20 di Verona Medico Farmacologo - SerT ASL 6 Presidio Tossicodipendenze Carcere Is Arenas - Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari Psichiatra - Direttore del Dipartimento per le Dipendenze Az. Ulss 13 del Veneto, Dolo Venezia Professore associato di Farmacologia - Università di Camerino Cozzolino Medico Specialista in allergologia e Immunologia clinica - Direttore Ser.T 1 - ASL di Milano Faccio Psichiatra - Responsabile SerD 2 Dipartimento Dipendenze ULSS VERONA Gambarana Ricercatrice confermata - Dipartimento di Neuroscienze - Sezione di Farmacologia - Università di Siena Ferdico Psichiatra a-responsabile sab e SerT Sciacca AUSL Agrigento Leonardi Medico - Direttore U.O.C. Prevenzione e Cura delle Tossicodipendenze ed Alcolismo, Ser.T.D ASL Roma C Locatelli Medico specializzato in Anestesiologia e Rianimazione - Direttore Centro Antiveleni di Pavia Lucchini Psichiatra - Direttore del Dipartimento Dipendenze ASL Milano 2 Marino Psichiatra - Direttore del Dipartimento Dipendenze ASL Varese Mascetti Nava Pani Randazzo Rigliano Somaini Zanusso Psicologo Psicoterapeuta - Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica Università di Milano Neurofarmacologo - Responsabile Dipartimento Dipendenze Castelfrancoveneto Psichiatra - SerT AUSL 8 - Dipartimento di Neuroscienze "B.B.Brodie" - Cagliari Psicologo Psicoterapeuta Responsabile U.O. Staff Dipendenze ASL Varese Psichiatra - Responsabile struttura psichiatrica territoriale Milano Medico Farmacologo - SerT Cossato ASL Biella Psicologo Psicoterapeuta - Coordinatore Dipartimento per le Dipendenze e Direttore UOC SerT 1 TV Un protocollo per la diagnosi e l adattamento dei servizi dedicati alle persone consumatrici di cocaina Chiamati a realizzare: Linee di indirizzo per i trattamenti residenziali brevi e socio residenziali integrati Un modello di diagnosi precoce finalizzato al rilevamento precoce dell uso di sostanze tra i più giovani 7

8 PRODOTTO: Linee guida per la diagnosi, il trattamento e l adattamento dei servizi alle persone consumatrici di cocaina 1. Inquadramento diagnostico 1.1. Strumenti diagnostici per la valutazione dei disturbi correlati alla cocaina (Disturbi da uso di Cocaina: abuso e dipendenza; Disturbi indotti da cocaina : intossicazione acuta, astinenza, altri disturbi indotti; Disturbi correlati NAS ): 1.2. Strumenti diagnostici per la valutazione delle patologie correlate di pertinenza internistica 2. Trattamenti farmacologici 2.1.Trattamento farmacologico dei disturbi correlati alla cocaina - Disturbo da uso di Cocaina 2.2.Trattamento farmacologico dei disturbi correlati alla cocaina - Disturbi indotti da Cocaina 2.3.Trattamento farmacologico della prevenzione delle ricadute 3.Trattamenti psicosociali 3.1.Trattamento psico-sociale dei Disturbi da uso di cocaina: CBT, counselling, prevenzione delle ricadute, contingency management, terapie psicodinamiche 3.2. Il ruolo dei gruppi self help 4.1. Adolescenti 4.2. Gravide 4.3. Poliabusatori Pazienti con comorbilità psichiatrica 4.Specificità diagnostico-terapeutiche in particolari popolazioni 5. Riabilitazione e reinserimento 6. Setting terapeutici 7. Rete territoriale e integrazione degli interventi 8.1. Governance di sistema e processo direzionale 8.2. Setting organizzativi 8. Aspetti organizzativo-gestionali e valutazione della qualità degli interventi 9.Strategie di marketing e ruolo di internet nel marketing dei servizi socio sanitari 8

9 Obiettivo Indicatori Prodotto tangibile Fasi successive Consensus ZEROCOCA Consolidare il network nazionale delle unità operative coinvolte nell implementazione del progetto, anche attraverso percorsi di sensibilizzazione dei dirigenti e degli operatori N. U.O. coinvolte Elenco delle unità operative del network nazionale Azioni Condivisione del documento Linee guida. Sensibilizzazione di dirigenti ed operatori rispetto alla partecipazione al progetto Obiettivo Indicatore Prodotto tangibile Sperimentazione di nuove offerte terapeutiche Promuovere, in via sperimentale e compatibilmente con le risorse assegnate, lo sviluppo di nuove offerte terapeutiche attualmente carenti (web-clinic, trattamenti residenziali brevi socio-sanitari integrati - a carattere intensivo o post-intensivo - anche in ambiente ospedaliero, ecc.) e/o di sperimentazioni cliniche e farmacologiche controllate secondo rigorosi canoni scientifici N. U.O. da individuarsi nell ambito del Gruppo di Coordinamento Tecnico-scientifico Report di attività Azioni Individuazione di nuove offerte sperimentali da avviare nelle U.O. selezionate Definizione di modalità di attuazione e valutazione dei progetti sperimentali Potenziamento delle nuove offerte secondo criteri concordati 9

10 Formazione Obiettivo Indicatore Risultati tangibili Azioni Obiettivo Indicatore Risultati tangibili Azioni 1. Realizzare programmi di formazione teorico-pratica mirata degli operatori dei Servizi pubblici e privati-accreditati coinvolti. Implementare competenze operative allo scopo di promuovere l adozione di protocolli terapeutici specifici ed omogenei coerenti con le evidenze scientifiche nazionali ed internazionali 2. Sviluppare la cultura della valutazione degli esiti degli interventi con particolare attenzione alla qualità percepita dagli utenti dei trattamenti ricevuti anche attraverso idonei strumenti di customer satisfaction. 1. N. operatori formati/ N operatori attesi 2. N Customer Satisfaction / N Utenti trattati 1. Training addestrativi e esperienziali d eccellenza a beneficio degli operatori dei servizi sulle modalità di trattamento dei cocainomani e consumatori di psicostimolanti, in linea con quanto definito nelle linee guida 2. Strumenti di rilevazione della Customer e percorsi formativi per la valutazione degli esiti di intervento Il corso formativo/ricerca azione sarà organizzato in 2 moduli composti da 3 giornate ognuno, in cui le mattinate potranno essere caratterizzate da formazione d aula e i pomeriggi da training clinici addestratativi, con particolare attenzione alla costruzione degli strumenti di valutazione e alla definizione delle modalità di somminstrazione customer, inserimento, analisi ed elaborazione dati. Rete portali internet Implementare il contatto degli utilizzatori di cocaina anche attraverso portali internet istituzionali specifici, finalizzati alla diffusione di informazioni su problematiche sanitarie, tecniche di prevenzione e agevolazione dell entrata in trattamento N portali attivati Report di attività per la promozione dei portali Infine: Presentazione Costituzione web community e diffusione Censimento e raccordo dei portali internet esistenti dei risultati idel progetto 10

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