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1 Relazione sullo stato di avanzamento del progetto Open data in Trentino in merito alla pubblicazione sul catalogo di data set funzionali alle politiche anticorruzione e trasparenza 31 marzo 2014 Contesto La delibera della Giunta Provinciale n.133/14 ha approvato il piano anticorruzione. L art. 19 recita: Art. 19 Riutilizzo e diffusione dei dati pubblici Entro il 31 marzo di ogni anno, il Dirigente competente in materia di innovazione informa il Responsabile anticorruzione e il Responsabile per la trasparenza sullo stato di avanzamento del progetto Open Data in Trentino, per il riutilizzo e la diffusione dei dati pubblici, segnalando eventuali problematicità Queste pagine riassumono alcune definizioni; l approccio della Provincia agli Open Data; lo stato di avanzamento del progetto e alcuni riferimenti necessari per stimare l impegno organizzativo previsto al fine di giungere ad una pianificazione realistica. Definizioni e documenti Gli Open Data o dati in formato aperto o il il prodotto del processo di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico hanno, con i temi di trasparenza, anticorruzione, un rapporto importante ma non esclusivo. A livello europeo le politiche Open Data sono legate al mercato dell informazione e all innovazione tecnologica (Dir 2003/98/CE e Dir 2013/37/UE) e alla crescita intelligente (programma Horizon 2020). In Provincia di Trento il progetto è stato avviato concretamente a partire dal Piano di miglioramento del 2012 (del. G.P. n. 1696/12) legando gli Open Data a obiettivi di crescita ed efficientamento della PA. È però innegabile che una spinta forte a rendere il processo più cogente nelle politiche delle amministrazioni locali e nazionali italiane è stato dato dalla L. 190/2012 (Legge Anticorruzione) e dal D. Lgs. 33/13 Decreto Trasparenza che prevedono la pubblicazione di documenti, informazioni e dati obbligatori in formati aperto. Dal punto di vista dell ampiezza delle politiche Open Data la sequenza è: Anticorruzione < Trasparenza < Open Government Data < Open Government Ogni passaggio è da leggersi con un ampliamento del campo di applicazione (figura 1 allegato). Infatti, non tutti i dati della trasparenza sono finalizzati all anticorruzione; non tutti gli Open Government data sono finalizzati alla trasparenza. Le azioni di Open Government sono più ampie delle azioni di trasparenza. Tuttavia, i dati aperti previsti dalla normativa anticorruzione, hanno un livello di cogenza maggiore di quelli previsti per altre finalità e scelte istituzionali. Gli Open Data sono citati e previsti da diversi provvedimenti. Fino ad oggi non esiste una definizione univoca e dettagliata circa cosa si intenda per dati in formato aperto. Questa non univocità è una conseguenza del fatto che la materia si applica ad oggetti che sono di propria natura molto diversi fra loro: dati, informazioni e documenti implicano per poter essere riutilizzati strumenti, competenze, risorse di ricerca ed informatiche diverse; inoltre applicandosi a domini diversi implicano anche necessità di precisazioni differenti: il geografico diverso dalla statistica; dal sociale; dall amministrazione, ecc.. 1

2 Nella tabella 1 in allegato si offre uno schema riassuntivo di come nei diversi provvedimenti si faccia riferimento agli Open Data. Stato di avanzamento del progetto Open Data in Trentino Il progetto Open Data in Trentino più che un progetto avvia un processo che passo passo accompagna un cambiamento tecnologico, organizzativo e di governance già in atto. Le tabelle che seguono presentano alcuni snodi del processo (tabella 3); alcuni risultati ottenuti (tabella 4 ) e alcuni link dove trovare altre informazioni (tabella 5). Tabella 3 Primo anno nel processo di apertura dati in Provincia di Trento Quanto Cosa Open Data Estate 2012 Avvio sperimentale Con alcune strutture e avvio contatti con Comune di Trento Dicembre 2012 Linee Guida Allineamento definizioni nazionali decreto crescita ecc. definizione licenze metadati minimi formati avvio catalogo on line Gennaio 2013 Individuazione gruppo lavoro su temi di governance trasversali S. Semplificazione S. Informatica S.Statistica S. Legislativo. Contatti con l incarico in materia di Privacy Primo allineamento sui temi della trasparenza. Marzo 2013 Apertura catalogo Con dati sperimentazione e del geocatalogo Verifica licenze privacy individuazione eventuali punti critici Estate 2013 Definito come obiettivo che tutte le strutture individuino almeno un data set da aprire Avvio contatti con tutti i dipartimenti individuazione referenti Open Data incontri con tutte le strutture disponibili definizione di una prima lista di dati da aprire e dell impegno organizzativo necessario verifica sui sistemi informativi per attività automatizzate Estate 2013 Incontri con strutture responsabili per trasparenza bilancio appalti e contratti Avviati contatti e individuati alcuni data set allineamento con i lavori sul portale amministrazione trasparente Primavera 2013 Piano Avviata la pianificazione e il piano per la messa a sistema con Informatica Trentina prima lista di dati aperti per trasparenza e pianificati 2

3 Tabella 4 Alcuni dati di risultato a marzo 2014 n. data set pubblicati 639 n. strutture coinvolte (circa) 60 n. strutture (non solo PaT) che hanno pubblicato 35 n. referenti dati (circa) 70 corsi TSM persone iscritte 167 n. applicazioni già documentae su questi dati (apps) 12 n. di visite (di cui 50% uniche) n.pagine visitate (di cui 75% uniche) dataset scaricati Già aperti alcuni data set non provinciali: IT APT Comuni Trento e Rovereto Consorzio Comuni Il Trentino nel network europeo (FBK) e nazionale (Agid) degli OD Tabella 5 Altre informazioni sul progetto sul portale istituzionale PaT Il progetto I riferimenti normativi I documenti di policy le news relative ai data set aperti Il catalogo html Queste le scelte del progetto fino ad oggi: avviare il processo in modo governato e definire dei criteri di base minimi su metadati formati e licenze (linee guida del. 2858/2012) partire da subito con un catalogo dove sperimentare concretamente i diversi aspetti del processo di apertura dei dati di volta in volta affrontare in modo approfondito le specifiche tematiche (privacy licenze particolari definizioni legate a contesti specifici). Open Data sui dati relativi ad anticorruzione e trasparenza La tabella 6 presenta una selezione dall elenco degli atti e dati per cui è prevista la pubblicazione dal DDL 401/2013, selezione fatta in base ai dati che abbiamo già pubblicato in modalità aperta. L elenco fornito dal DDL è stato usato in modo strumentale per raccordare la pianificazione generale OD con la pianificazione dei dati e documenti pubblicati in formato aperto per finalità di trasparenza. Questo elenco è uno strumento di partenza e va rivisto e valutato assieme al gruppo di lavoro sulla trasparenza e alla luce del nuovo DDL provinciale. 3

4 La prima riga riguarda i dati previsti dalla Legge n. 190/12 e dalla Legge Provinciale n.9/13 in materia di anticorruzione. La Provincia ha provveduto a pubblicare sul portale istituzionale i dati relativi a appalti di lavori pubblici, servizi, forniture sulla base delle specifiche tecniche di pubblicazione previste all AVCP. Tabella 6 Dati già pubblicati in formato aperto sul portale Provinciale Tematismi previsti nell elenco DDL401/13 Data set già SEZIONE PORTALE LINK ai DATI Pubblicati amministrazion dal link si vede secondo quale percorso ci si e trasparente accede Appalti di lavori pubblici, servizi, forniture il piano urbanistico provinciale, il piano provinciale della mobilità, il piano provinciale di smaltimento dei rifiuti e gli altri strumenti con effetto equivalente o conformativo, con le loro deliberazioni attuative e la documentazione correlata bilancio di previsione per gli enti pubblici bilancio e relativi allegati per i soggetti ad ordinamento privatistico osservatorio lavori pubblici ncia.tn.it tutti i tematismi geografici (shape file) bilancio di previsione APROFOD Opere pubbliche Pianificazione e governo del territorio Enti controllati /index.html azione/piano_urbanistico_provinciale/ sione-2013-e-bilancio-pluriennale a profod bilancio IT Enti controllati tina-bilancio-2012 dotazione complessiva di personale al 31 dicembre di ogni anno, con la distribuzione del personale fra le qualifiche e i profili professionali, distinti per sesso e per tipologia di orario Dotazione personale PAT Personale e_trasparente_pat/-personale/pagina8.html i dati sulla retribuzione lorda e netta di ogni anno, con la distribuzione del personale fra le qualifiche e i profili professionali, distinti per sesso e per tipologia di orario le informazioni ambientali previste dalla normativa provinciale Retribuzione personale PAT indagini sulla qualità dei laghi e dei corsi d'acqua; dati rilievo idrometrico; dati metereologici Personale Informazioni ambientali e_trasparente_pat/-personale/pagina8.html asparente_pat/-informazioni_ambientali/ Nelle righe successive, si vede come siano già disponibili in formato aperto solo alcuni data set relativi a 7 temi sui circa 68 elencati e previsti dal DDL401/13. Questo è dovuto al fatto che il progetto è stato avviato in questo anno con una attenzione specifica a far comprendere concretamente alle strutture provinciali cosa significasse aprire i dati, quindi chiedendo alle strutture dati semplici e/o già presenti nei portali ed eventualmente di maggior interesse per la crescita. La fase relativa alla pubblicazione di dati sulla trasparenza è stata prevista successivamente in raccordo con le direttive provinciali sul tema, così da procedere in modo governato. Queste prime esperienze permettono però di prefigurare l entità del lavoro da programmare per valutarne la sostenibilità nei prossimi mesi. Già da questa piccola selezione dell elenco riportato nel DDL401/13 si nota la grande varietà di tipologie di dati; quanto le definizioni della prima colonna siano da dettagliare per renderle operative e come una stessa definizione possa prevedere più dataset e anche di tipo misto sia tabelle numeriche che documenti. Ad oggi abbiamo aperto solo dati strutturati in modalità tabellare. L apertura di dati testuali, (relazioni, delibere, ecc.) infatti, richiede che i testi siano strutturati / organizzati con etichette semanticamente parlanti che ne definiscano l ambito e ne disambiguino i contenuti. Richiedono quindi un lavoro più impegnativo che non è stato previsto in questo primo anno. 4

5 Nel catalogo sono stati pubblicati già dati di enti strumentali (riga 3 e 4 della tabella che rilevano i bilanci di IT e dell Agenzia provinciale per le foreste demaniali che possono essere utilizzati come base di esperienza per definire come muoversi su questi temi con questa tipologia di enti. La tabella 7 mostra invece i dati che sono già stati proposti dalle strutture contattate nel corso dell estate 2013, per la pianificazione 2014 e che possono essere pubblicati a breve. Si noti in particolare che per alcuni data set specie se fanno riferimento allo stesso sistema informativo di base una volta definito un processo automatico per esempio per il rendiconto generale PaT questo può essere applicato automaticamente ad altri soggetti dentro il medesimo sistema informativo innescando effetti moltiplicativi. Su alcuni di questi dati sarà possibile anche nell occasione rivedere alcuni processi che li producono e semplificare alcuni passaggi Tabella 7: dati da pubblicare nel 2014 già concordati con le strutture compresi nell elenco DDL 401/2013 Tematismi da pubblicare previsti nell elenco DDL401/13 Appalti di lavori pubblici, servizi, forniture Data individuati come pubblicabili Dati gestioni patrimoniali (Acquisti sottosoglia) SEZIONE PORTALE amministrazione trasparente) Opere pubbliche LINK ai DATI dal link si vede secondo quale percorso ci si accede taset/index.html il rendiconto generale Rendiconto generale PAT entrate/uscite lo schema riassuntivo degli enti elenco società partecipate strumentali della Provincia l elenco di tutti gli incarichi di Elenco consulenze e collaborazione affidati a soggetti collaborazioni PAT esterni con l indicazione del nominativo del soggetto affidatario, del periodo di incarico, del compenso lordo, dell atto di incarico e della relativa causale l elenco di tutti gli incarichi di Elenco consulenze e consulenza affidati a soggetti collaborazioni PAT esterni con l indicazione del nominativo del soggetto affidatario, del periodo di incarico, del compenso lordo, dell atto di incarico e della relativa causale l elenco degli enti strumentali di diritto privato con le relative funzioni e la quota percentuale di partecipazione della Provincia Bilanci Consulenti e collaboratori Consulenti e collaboratori o/ aspx azione_trasparente_pat/-consulenti_collab oratori/ azione_trasparente_pat/-consulenti_collab oratori/ Elenco società partecipate Enti controllati aspx l elenco dei soggetti cui la Provincia partecipa finanziariamente, con l indicazione della quota percentuale di partecipazione, e delle relative funzioni le informazioni ambientali previste dalla normativa provinciale Elenco società partecipate Enti controllati aspx dati raccolta differenziata; dati recupero inerti; dati impianti di depurazione; dati pannelli fotovoltaici PAT Informazioni ambientali ne_trasparente_pat/-informazioni_ambien tali/ Pianificazione per tutti gli Open Data In linea con i documenti di pianificazione Provinciali e nazionali, la delibera delle Linee guida Open data (del. 2858/2012) ha previsto che si pianifichi l apertura dei dati in modalità Open Data entro marzo di ogni anno allineata ai documenti di pianificazione nazionali e 5

6 provinciali. Il Progetto Open Data in Trentino ha definito un suo primo piano di pubblicazione per il 2014 e sta definendo insieme ad Informatica Trentina alcuni processi per rendere il passaggio agli Open Data sostenibile a livello di sistemi informativi. Per una pianificazione realistica concordata con le strutture referenti per la trasparenza in Provincia è utile aver presente alcuni criteri, indicati nel riquadro qui sotto, che potranno servire nella pianificazione. Ordine di priorità nella pubblicazione Per i diversi dataset segnalati sono da valutare: Obbligo normativo Dati più facili (già organizzati, già formato open, già metadati), Dati più interessanti (potenziale riuso) Dati contenuti in sistemi automatizzati (coordinamento piano sistemi IT) Valorizzare il sistema trentino degli EE.LL Alcune regole di pubblicazione dei dati aperti sui propri portali Tabelle semplici e/o solo a doppia entrata no alle intestazioni e note fuori dal sistema tabellare celle unite E consigliabile che i metadati siano compilati direttamente dai provider così da garantire accuratezza Per evitare disallineamenti i dati devono essere linkati direttamente alla sorgente (non caricati de novo) Elenchi formati utilizzati maggiormente csv shp json xml gffs. E consigliabile collegare i dati al catalogo in modo automatico con prcedure di Harvesting da tabelle presenti sui portali dei titolari di quei dati o meglio ancora dai sistemi informativi (Sap SIP ) che li gestiscono in modo che siano sempre aggiornati piuttosto che tabelle caricate manualmente Sono sempre da considerare la necessità di fare interventi di integrazione e di uniformizzazione dei dati (formati date, formati numeri, ecc.) Punti di attenzione organizzativi/contenuto La pubblicazione in formato aperto di alcuni dataset anche tra quelli previsti dal DDL401/13 può richiedere attenzione specifiche per ragioni di tutela del diritto di privacy, per la tutela della proprietà intellettuale o per tutela del segreto. Pertanto si provvederà ad un esame delle eventuali criticità e in caso di dubbi sulla possibilità e l opportunità di aprire dataset che possano ledere altrui diritti, tali dataset non saranno pubblicati in formato open data a meno dell adozione di specifiche misure di protezione Il processo non è costoso in sé ma è molto trasversale per cui si possono sommare tanti piccoli costi. Anche per questo Il processo deve essere messo a sistema prevedendo un opportuno budget Bisogna far crescere competenze e saperi nelle strutture così da raccogliere all origine dati qualitativamente buoni Conclusioni operative Il progetto è a disposizione delle strutture competenti per anticorruzione e trasparenza per collaborare nella definizione degli aspetti attuativi del DDL trasparenza, anche sentite altre realtà regionali e nazionali, e definire in dettaglio le questioni relative alla pubblicazione in formato aperto dei dati sulla trasparenza (criteri di priorità, definizione e specifiche sulle 6

7 licenze, attenzione ad aspetti di tutela della privacy, sviluppo di sperimentazioni sull apertura di documenti..). Come progetto siamo già in contatto con i referenti open data dei dipartimenti e in collaborazione con la struttura competente per la trasparenza; seguendo l organizzazione definita dal portale amministrazione trasparente si può avviare una rilevazione puntuale dei dati da aprire e le loro caratteristiche così che in base ai punti di attenzione appena indicati si possano stimare tempi e impegno per giungere ad piano realistico per trasparenza calcolato anche sui costi organizzativi. In provincia attualmente nelle diverse strutture sono stati individuati diverse figure referenti su ambiti che in qualche misura si intersecano con la tematica open data: referenti open dati referti privacy referenti web ecc. E possibile prevedere un percorso formativo specifico, concordato con le strutture competenti per i diversi aspetti, per far convergere i saperi su figure referenti dati a spettro più ampio. Individuare e segnalare come, dall apertura di questi dati, le strutture possano avere un ritorno (data journalism open government monitoraggi attori non PaT efficienze organizzative) in termini di efficienze, sussidiarietà e partecipazione. Seguono allegati: Tabella riassuntiva definizione Open Data formati di dati aperti; figura 1 diagramma illustrativo rapporto fra Open Data e i temi in questione. 7

8 Allegato Tabella riassuntiva definizione Open Data / Formati di dati aperti nome d uso Provvedimento Open Data / Formati di dati aperti Anticorruzione Nazionale Anticorruzione Provinciale L. n. 190/2012, art. 1, c. 35, f) Obbligo di pubblicare tutti gli atti, i documenti e le informazioni di cui al presente comma anche in formato elettronico elaborabile e in formati di dati aperti. Pe formati di dati aperti si devono intendere almeno i dati resi disponibili e fruibili on line in formati non proprietari, a condizioni tali da permetterne il più ampio riutilizzo anche a fini statistici e la ridistribuzione senza ulteriori restrizioni d'uso, di riuso o di diffusione diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità. LP n. 9/2013 art. 13, c. 4 Fa riferimento alla Legge Nazionale Decreto crescita Nazionale Disegno di Legge provinciale trasparenza decaduto con la XIV legislatura Disegno di Legge provinciale trasparenza in approvazione D.Lgs 33/13, art. 7 Dati aperti e riutilizzo: 1. I documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria a sensi della normativa vigente, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico di cui all'articolo 5, sono pubblicati in formato di tipo aperto ai sensi dell'articolo 68 del Codice dell'amministrazione digitale, di cui al Decret Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e sono riutilizzabili ai sensi del Decreto Legislativo 24 gennaio 2006, n. 36, del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità. DDL 401/2013, art. 3, c 2 Gli atti, i documenti e le informazioni sono pubblicati anche in formato elettronico elaborabile e in formati di dati aperti, intendendosi per tali i dati resi disponibili e fruibili in linea in formati non proprietari, a condizioni tali da permetterne il più ampio riutilizzo anche a fini statistici e la ridistribuzione senza ulteriori restrizioni d'uso, riuso o diffusione diverse dall'obbligo di citare la fonte o rispettarne l'integrità. Previsto per fine marzo inizi aprile CAD D. Lgs. 82/2005, art. 68, c. 3 art. 1 c. 3: Gli atti, i documenti e le informazioni sono pubblicati anche in formato elettronico elaborabile e in formati di dati aperti, intendendosi per tali i dati res disponibili e fruibili in linea in formati non proprietari, a condizioni tali da permetterne il più ampio riutilizzo anche a fini statistici e la ridistribuzione senza ulteriori restrizioni d'uso, riuso o diffusione diverse dall'obbligo di citare la fonte e rispettarne l'integrità. si intende per: a) formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati reso pubblico, documentato esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei dati stessi; b) dati di tipo aperto, i dati che presentano le seguenti caratteristiche: 1) sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permetta l'utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, in formato disaggregato; 2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, in formati aperti ai sensi della lettera a), sono adatti all'utilizzo automatico da parte di programmi per elaboratori e sono provvisti dei relativi metadati; 3) sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, oppure sono resi disponibili ai costi marginali sostenuti per la loro riproduzione e divulgazione. L'Agenzia per l'italia digitale deve stabilire, con propria deliberazione, i casi eccezionali, individuati secondo criteri oggettivi, trasparenti e verificabili, in cui essi sono resi disponibili a tariffe superiori ai costi marginali. In ogni caso, l'agenzia, nel trattamento dei casi eccezionali individuati, si attiene alle indicazioni fornite dalla direttiva 2003/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1 novembre 2003, sul riutilizzo dell'informazione del settore pubblico, recepita con il Decreto Legislativo 24 gennaio 2006, n. 36)). 8

9 Legge Provinciale "software libero e open data" Delibera linee guida Open Data L.P.16/12, art. 9 Pubblicazione e riutilizzo dei dati pubblici e dei documenti contenenti dati pubblic 1. La Provincia, in attuazione del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale) e del decreto legislativo 24 gennaio 2006, n. 36 (Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti ne settore pubblico), assicura la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità in modalità digitale dei dat pubblici e dei documenti contenenti dati pubblici di cui è titolare. 2. Per gli scopi indicati dal comma 1, la Provincia utilizza le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per rendere fruibili i dati pubblici e documenti contenenti dati pubblici di cui è titolare, assicurandone la pubblicazione tramite la rete internet e utilizzando formati aperti definiti secondo gli standard internazionali. 3. Fatti salvi i casi eccezionali indicati dalla deliberazione di cui all'articolo 12, dati indicati dal comma 1 sono accessibili gratuitamente e sono riutilizzabili ne rispetto della normativa in materia di digitalizzazione della pubblica amministrazione, di accesso agli atti amministrativi, di protezione dei dat personali, di riutilizzo delle informazioni del settore pubblico, di diritto della proprietà intellettuale e industriale. 4. I dati, ed i relativi metadati, indicati dal comma 1 sono pubblicati al livel massimo possibile di granularità. 5. Le licenze per il riutilizzo dei dati pubblici e dei documenti contenenti dat pubblici, predisposte in conformità al Decreto Legislativo n. 36 del 2006, devono consentire la più ampia e libera utilizzazione gratuita, anche per fini commerciali. Del. 2858/12 Dati di tipo aperto: i dati che presentano le seguenti caratteristiche (art. 68, c. 3, lett. b), CAD): 1. sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permetta l utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, in formato disaggregato; 2. sono accessibili attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, in format aperti ai sensi della lettera a), sono adatti all utilizzo automatico da parte d programmi per elaboratori e sono provvisti dei relativi metadati; 3. sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, oppure sono resi disponibili ai costi marginali sostenuti per la loro riproduzione e divulgazione. 9

10 Figura 1 Diagramma illustrativo rapporto fra Open Data e i temi in questione 10

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