LE RISOLUZIONI DELL AGENZIA DELE ENTRATE ED IL CUNEO FISCALE. Roma, 27 novembre 2008
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1 LE RISOLUZIONI DELL AGENZIA DELE ENTRATE ED IL CUNEO FISCALE Roma, 27 novembre 2008
2 Con la legge finanziaria 2007, lo stato italiano ha introdotto un agevolazione fiscale denominata cuneo fiscale attraverso la riduzione della base imponibile IRAP 2
3 Tale beneficio è escluso, tra l altro, per le imprese operanti nel settore dei trasporti: sulla base di una concessione a tariffa 3
4 Lo Stato italiano, in ottemperanza agli obblighi ex art.88 del Trattato di Roma, ha notificato in data la predetta misura 4
5 L art.88 prescrive una procedura di esame ed approvazione delle misure statali costituenti aiuti alle imprese. La pronuncia della Commissione si atteggia quale condizione di legittimità della norma 5
6 Dopo alcuni colloqui, la Commissione ha richiesto alcuni chiarimenti alo Stato italiano, sollevando dubbi sulla legittimità dell aiuto. 6
7 I chiarimenti sono stati resi con quattro lettere, cui ne è succeduta una quinta a seguito di una ulteriore richiesta della Commissione. 7
8 A conclusione dell anzidetta procedura la Commissione ha approvato la misura, sulla base dei chiarimenti resi dallo Stato italiano. 8
9 I chiarimenti hanno riguardato, per quel che afferisce il settore del TP, i seguenti tre aspetti: a. le due condizioni di esclusione (la concessione e la tariffa) devono sussistere cumulativamente (par.14) b. per concessione nel sistema giuridico italiano deve intendersi un atto traslativo di potestà pubbliche (par.13) c. la tariffa deve essere remunerativa anche del capitale investito secondo meccanismi obiettivi (parr.16 e 17) 9
10 La concessione traslativa è un tradizionale istituto del diritto amministrativo italiano attraverso il quale una Autorità autorizza un impresa a svolgere un attività ad essa istituzionalmente riservata. Lo stesso Stato italiano ha chiarito che la liberalizzazione di diversi mercati sta tuttavia interessando settori tradizionalmente operanti in concessione e, di conseguenza, la concessione sta diventando un strumento giuridico superato. Si segnala che la Corte Giustizia CE, con sentenza 437/07, ha chiarito la differenza tra concessione pura e concessionecontratto, sussumiile nell appalto di servizi. 10
11 La tariffa è intesa come metodo che compensi i costi fiscali dei pubblici servizi. Tali metodi devono prevedere anche la remunerazione del capitale come ad esempio il metodo WACC (price cap). 11
12 L agenzia delle Entrate, contravvenendo alla interpretazione offerta dallo Stato italiano, ha affermato che per concessione deve intendersi qualsiasi metodo di affidamento di un servizio, dunque anche la concessione-contratto. L agenzia si è spinta fino ad affermare la integrazione della nozione di concessione traslativa (pag. 4 ris.428/08) 12
13 Del pari sulla tariffa la stessa Agenzia estende ad libitum il concetto di tariffa offerto dallo Stato italiano per ottenere l approvazione della Commissione, affermando che la tariffa ricorra in qualsiasi ipotesi di regolamentazione. 13
14 E evidente che l interpretazione offerta dalla Agenzia delle Entrate collida con quella offerta dallo Stato italiano nel procedimento ex art.88 del Trattato dinanzi alla Commissione Europea. 14
15 Si deve ritenere che i chiarimenti dello Stato italiano ed il successivo provvedimento di approvazione della Commissione costituiscano condizione di efficacia della norma 15
16 Ne consegue che l interpretazione della norma da parte dell Agenzia, che è un articolazione dello Stato italiano, configura una condotta illegittima dello stesso Stato. 16
17 Iniziative: Ricorso ex art.226 del Trattato alla Commissione Europea Accertamento giudiziale con eventuale proposizione di questione incidentale dinanzi alla Corte di Giustizia. 17
Roma, 10 novembre 2008
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