MILANO - MARTEDÌ, 26 APRILE Sommario

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1 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - MARTEDÌ, 26 APRILE 2005 SERIE EDITORIALE ORDINARIA Sommario Anno XXXV - N Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b - Legge n. 662/ Filiale di Varese Errata corrige n. 17/1-Se.O [3.6.0] D.g.r. 16 febbraio 2005 n. 7/20894 «Fondo regionale finalizzato alla concessione di mutui agevolati per la realizzazione di interventi inerenti l impiantistica sportiva di cui al comma 3 dell art. 10 della legge regionale 8 ottobre 2002, n. 26. Schema di convenzione con l istituto del credito sportivo di Roma e schema di bando per il 2005». Pubblicata nel Bollettino Ufficiale n. 15 Serie Ordinaria dell 11 aprile C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Deliberazione Giunta regionale 18 aprile n. 7/21290 [3.3.0] Prove di accertamento finale dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale: indicazioni relative alle commissioni d esame Decreto assessore regionale 19 aprile n [2.2.1] Direzione Generale Territorio e Urbanistica Approvazione, ai sensi dell art. 9 della l.r. 9/99, e per gli effetti di cui all art. 6 della l.r. 2/2003, all art. 3 della l.r. 3/2004 ed all art. 34 del d.lgs. n. 267/2000, dell Accordo di Programma avente ad oggetto l attuazione del Programma Integrato di Intervento ubicato in Comune di Rozzano (MI) finalizzato alla realizzazione di un insediamento prevalentemente residenziale nella frazione di «Rozzano Vecchia», alla formazione del nuovo plesso scolastico della zona ed alla razionalizzazione della viabilità (rif. obiettivo gestionale «istruttoria e monitoraggio dei programmi integrati di intervento e degli accordi di programma di rilievo urbanistico») D) ATTI DIRIGENZIALI GIUNTA REGIONALE D.G. Risorse e bilancio Decreto dirigente struttura 14 aprile n [2.1.0] Reiscrizioni alla competenza dell esercizio finanziario 2005 di economie di stanziamento ai sensi dell art. 50 della l.r. n. 34/78 e successive modifiche e integrazioni. Conseguenti variazioni da apportare al bilancio di previsione 2005 e al documento tecnico di accompagnamento 10º provvedimento D.G. Formazione, istruzione e lavoro Decreto direttore generale 21 marzo n [3.3.0] Approvazione della graduatoria delle richieste di voucher relativi al sistema sperimentale di formazione a scelta individuale Decreto direttore generale 8 aprile n [3.3.0] Approvazione delle graduatorie dei progetti dei piani formativi settoriali e territoriali Tipologia di progetto 3 Progetti quadro Legge 236/93 in attuazione del d.d. del MLPS n. 296/V/ Decreto direttore generale 21 aprile n [3.3.0] Parziale rettifica dei dd.d.g. nn e 4889 rispettivamente del 14 marzo e 1º aprile 2005, relativi ai progetti FSE, id. nn e anno Decreto dirigente unità organizzativa 15 aprile n [3.3.0] Approvazione delle graduatorie dei progetti presentati I.F.T.S. F.S.E. Dispositivo istruzione e formazione tecnica superiore Misura C3 Ob. 3 anno SERVIZI SOCIALI / Sport e tempo libero SERVIZI SOCIALI / Formazione professionale ORDINAMENTO FINANZIARIO / Programmazione / Accordi di programma ORDINAMENTO FINANZIARIO / Bilancio e contabilità

2 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2430 D.G. Famiglia e solidarietà sociale Circolare regionale 8 aprile n. 18 [3.1.0] Rilevazione dati Area Dipendenze. Adempimenti relativi al «Debito Informativo» di cui alla d.g.r. 11 febbraio 2005 n. 7/ D.G. Sanità Comunicato regionale 19 aprile n. 58 [3.2.0] Graduatoria regionale provvisoria di pediatria di libera scelta da valere per il periodo: 1 luglio giugno D.G. Culture, Identità e Autonomie della Lombardia Decreto dirigente unità organizzativa 18 aprile n [3.5.0] Chiusura dei termini di presentazione delle domande di finanziamento sul fondo di rotazione per i soggetti che operano in campo culturale di cui all art. 4-bis della l.r. 35/95, come modificato dall art. 7, comma 13, della l.r. 19/ D.G. Agricoltura Decreto direttore generale 30 marzo n [4.3.0] Rettifica parziale del decreto D.G. Agricoltura 23 maggio 2003, n nella parte relativa all allegato A concernente le sedi operative del CAA SISA s.r.l. nella regione Puglia Decreto direttore generale 31 marzo n [4.3.0] D.lgs. n. 228/01 Riconoscimento in qualità di organizzazione di produttori della «Santangiolina Latte Fattorie Lombarde Soc. Agr. Cooperativa» ai sensi della d.g.r. n dell 11 febbraio 2005, ed iscrizione nell elenco delle O.P. nel settore del latte Decreto direttore generale 15 aprile n [4.3.0] D.lgs. n. 228/01 Riconoscimento in qualità di organizzazione di produttori della «O.P.A.S. Soc. Coop.» ai sensi della d.g.r. n dell 11 febbraio 2005, ed iscrizione nell elenco delle OP nel settore delle carni Comunicato regionale 18 aprile n. 57 [4.3.2] Regime quote latte Riconoscimento Primi Acquirenti D.G. Commercio, fiere e mercati Comunicato regionale 18 aprile n. 55 [4.6.1] Elenco dei posteggi da assegnare in concessione ai fini del rilascio della autorizzazione prevista dall art. 28 comma 1, lettera a) del d.lgs. 114/98 di cui i Comuni hanno richiesto la pubblicazione ai sensi dell art. 5 comma 2 della l.r. 15/ D.G. Servizi di pubblica utilità Decreto direttore generale 2 dicembre n [5.3.5] Brianza Energia Ambiente s.p.a. (B.E.A. s.p.a.) con sede legale in Desio (MI), via Gaetana Agnesi, n Modifica della d.g.r. del 23 gennaio 2004, n. 7/16093 di rinnovo dell autorizzazione all esercizio delle operazioni di deposito preliminare e smaltimento, mediante incenerimento con recupero energetico, di rifiuti urbani, rifiuti speciali non pericolosi e speciali pericolosi presso l impianto sito in Desio (MI), via Gaetana Agnesi, n art. 28 del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni Decreto direttore generale 21 dicembre n [5.3.5] OXON Italia s.p.a. con sede legale in via Manzoni, 44 Milano. Autorizzazione all esercizio delle operazioni di smaltimento (D10) di rifiuti speciali pericolosi in conto proprio presso l impianto in comune di Mezzana Bigli (PV), strada provinciale n. 4 km 2,600, già autorizzato con d.g.r. 14 maggio 1999, n Art. 28 del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni e art. 8 del d.m. 25 febbraio 2000, n Decreto direttore generale 23 dicembre n [5.3.5] Ditta A.M.S.A. s.p.a. con sede legale in via Olgettina 25, Milano. Approvazione del progetto ed autorizzazione alla realizzazione dell impianto, sito in Milano, via Silla 249, ed all esercizio delle inerenti operazioni di smaltimento (D15, D9) di rifiuti speciali pericolosi e tossici e nocivi in conto proprio. Artt. 27 e 28 del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni Decreto direttore generale 13 gennaio n. 192 [5.3.5] CORE Consorzio Recuperi Energetici s.p.a. con sede legale in Sesto San Giovanni (MI), via Manin n Rinnovo dell autorizzazione all esercizio delle operazioni di smaltimento (D15, D10) di rifiuti urbani, assimilati agli urbani e speciali pericolosi e non pericolosi presso l impianto sito in Sesto San Giovanni (MI), via Manin n. 181, già autorizzato con d.d. n. 2/2000 dell 11 gennaio 2000 della provincia di Milano e d.g.r. n dell 11 maggio Art. 28 del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni Decreto direttore generale 3 marzo n [5.3.5] Ditta AMSA s.p.a. con sede legale in Milano, via Olgettina, 25. Integrazione dell autorizzazione all esercizio delle operazioni di smaltimento di rifiuti urbani e di rifiuti speciali non pericolosi assimilabili agli urbani nell impianto di termovalorizzazione denominato «Silla 2» sito in Milano, via Silla 249, di cui alla disposizione dirigenziale della provincia di Milano n. 39/2001 del 26 febbraio 2001 e sue modifiche ed integrazioni. art. 28 del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e art. 17 della l.r. 12 dicembre 2003, n Decreto direttore generale 11 marzo n [5.3.5] Rettifica e modifica del d.d.g. 23 dicembre 2004 n , avente per oggetto: «Ditta AMSA s.p.a. con sede legale in via Olgettina, 25, Milano. Approvazione del progetto ed autorizzazione alla realizzazione dell impianto, sito in Milano, via Silla, 249, ed all esercizio delle inerenti operazioni di smaltimento (D15, D9) di rifiuti speciali pericolosi e tossici e nocivi in conto proprio. Artt. 27 e 28 del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni» SERVIZI SOCIALI / Assistenza SERVIZI SOCIALI / Sanità SERVIZI SOCIALI / Attività culturali SVILUPPO ECONOMICO / Agricoltura SVILUPPO ECONOMICO / Agricoltura / Zootecnia SVILUPPO ECONOMICO / Attività terziarie / Commercio AMBIENTE E TERRITORIO / Ambiente / Rifiuti e discariche

3 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2431 Decreto dirigente unità organizzativa 9 marzo n [5.3.5] Modifica del d.d.u.o. tutela ambientale n del 9 febbraio 2005 avente per oggetto: «Aggiornamento dell elenco allegato alla d.g.r. n del 21 aprile 1998, relativo alle ditte a cui è applicata la riduzione del 20% del tributo speciale in discarica» Decreto dirigente unità organizzativa 8 aprile n [4.7.0] Modifica nell Albo regionale delle Cooperative sociali ai sensi della l.r. 18 novembre 2003, n. 21 della denominazione della Cooperativa Sociale «Cooperativa Promozione Servizi Sociali Cooperativa Sociale» con sede a Cassano Magnago (VA) in «Eidos Cooperativa Sociale» con sede in Cassano Magnago (VA) Decreto dirigente unità organizzativa 8 aprile n [4.7.0] Modifica nell Albo regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della l.r. 18 novembre 2003, n. 21 della denominazione e della sede legale della Cooperativa Sociale «Arcobaleno Cooperativa Sociale» con sede a Varese in Cooperativa Sociale «Arcobaleno 2002 Cooperativa Sociale» con sede a Varese D.G. Industria, piccola e media impresa e cooperazione e turismo Decreto dirigente unità organizzativa 24 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003, n. 21 della Cooperativa Sociale «Educational Team Cooperativa Sociale» avente sede a Varese Decreto dirigente unità organizzativa 24 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003, n. 21 della Cooperativa Sociale «Fisiohome Cooperativa Sociale» avente sede a Bergamo Decreto dirigente unità organizzativa 29 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003 n. 21 della Cooperativa Sociale «Sole Sereno Cooperativa Sociale» avente sede a Solferino (MN) Decreto dirigente unità organizzativa 29 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003 n. 21 della Cooperativa Sociale «Sereni Insieme Cooperativa Sociale» avente sede a Milano Decreto dirigente unità organizzativa 29 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003, n. 21 della Cooperativa Sociale «Matriosca Cooperativa Sociale» avente sede a Carugate (MI) Decreto dirigente unità organizzativa 30 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003, n. 21 della Cooperativa Sociale «Metamorfosi Cooperativa Sociale» avente sede a Milano Decreto dirigente unità organizzativa 31 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003, n. 21 della Cooperativa Sociale «La Tata Cooperativa Sociale» avente sede a Piantedo (SO) Decreto dirigente unità organizzativa 31 marzo n [4.7.0] Iscrizione nell Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della legge regionale 18 novembre 2003, n. 21 della Cooperativa Sociale «Borgocometa Cooperativa Sociale» avente sede a Sesto San Giovanni (MI) Comunicato regionale 14 aprile n. 54 [4.6.4] Elenco candidati idonei Accompagnatore Turistico e Guida Turistica Bandi 2004 espletati dalle amministrazioni provinciali di Pavia e Brescia D.G. Infrastrutture e mobilità Decreto dirigente unità organizzativa 4 marzo n [5.2.0] D.lgs. 30 aprile 1992, n Provincia di Cremona. Declassificazione a strada comunale del tratto della S.P. n. 71 «Scannabue-Vailate» dal km al km ricadente nei Comuni di Vaiano Cremasco (CR) e Palazzo Pignano (CR) Decreto dirigente unità organizzativa 17 marzo n [5.2.0] D.lgs. 30 aprile 1992, n Provincia di Mantova. Declassificazione a strada comunale del tratto della S.P. n. 57 «Mantova-S. Matteo-Viadana» dal km al km nei Comuni di Mantova e Curtatone (MN) Decreto dirigente unità organizzativa 11 aprile n [4.2.0] Riattivazione della linea FNME Seveso-Camnago/Lentate (1ª fase funzionale). Approvazione tecnico-economica del progetto definitivo a valere sui fondi trasferiti dallo Stato alla Regione Lombardia D.G. Qualità dell ambiente Decreto dirigente struttura 12 aprile n [5.3.0] Docup ob. 2 ( ), misura 1.7 iniziative per la sostenibilità ambientale dei processi produttivi delle imprese, sottomisura a) «innovazione di impresa per l ambiente». 1º bando, concessione del contributo alle domande presentate da imprese localizzate in aree a sostegno transitorio, ammesse ma non finanziate in base al decreto n del 18 dicembre 2003 per riassegnazione di risorse finanziarie alla sottomisura D.G. OO.PP., politiche per la casa ed edilizia residenziale pubblica Decreto dirigente struttura 30 marzo n [5.1.2] Determinazione finanziaria complessiva del Fondo Sostegno Affitti (FSA) anno 2004 (quinto bando). Contestuale liquidazione del saldo dovuto alle Amministrazioni comunali, a fronte dell acconto già liquidato con d.d.s. n /2004, nonché anticipo, a titolo di acconto sullo Sportello affitto anno 2005 (sesto bando), ai sensi del punto 2 del dispositivo della d.g.r. n del 16 febbraio 2005 di approvazione del bando AMBIENTE E TERRITORIO / Ambiente / Rifiuti e discariche SVILUPPO ECONOMICO / Lavoro SVILUPPO ECONOMICO / Attività terziarie / Turismo AMBIENTE E TERRITORIO / Infrastrutture di comunicazione SVILUPPO ECONOMICO / Infrastrutture generali AMBIENTE E TERRITORIO / Ambiente AMBIENTE E TERRITORIO / Territorio / Edilizia economica, popolare e scolastica

4 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2432 Decreto dirigente struttura 14 aprile n [5.1.2] Modifica della bozza di convenzione di cui al punto 3) del decreto dirigenziale 7 marzo 2005 n. 3430: «piano operativo regionale per l attuazione del programma nazionale di edilizia residenziale denominato « abitazioni in affitto» di cui al d.m. 27 dicembre 2001: integrazione dei finanziamenti con risorse regionali e aggiornamento graduatoria «locazione permanente» D.G. Territorio e urbanistica Decreto dirigente unità organizzativa 1 aprile n [5.3.5] Progetto relativo alla «Realizzazione di una discarica controllata per rifiuti non pericolosi in Comune di Treviglio (BG)» Committente: Società TE.AM. s.p.a. Bergamo (BG) Pronuncia di compatibilità ambientale della Regione Lombardia ai sensi degli artt. 1e5deld.P.R. 12 aprile 1996 e art. 1 della l.r. 20/ Decreto dirigente unità organizzativa 7 aprile n [5.1.0] Progetto relativo a «Derivazioni d acqua superficiali ad uso idroelettrico dal torrente Bavorgo» in Comune di Collio (BS) Committente: Agenzia Parco minerario Alta Valle Trompia s.c.r.l. piazza Zanardelli, 1 Bovegno (BS) Giudizio di compatibilità ambientale (art. 7 del d.p.r. 12 aprile 1996) Decreto dirigente unità organizzativa 11 aprile n [5.1.0] Progetto relativo a «Derivazione di acque superficiali ed opere connesse a scopo idroelettrico dalla Valle Sanguigno» in Comune di Valgoglio (BG) Committente: Esse.Pi. s.p.a. Cinisello Balsamo (MI) Pronuncia di compatibilità ambientale della Regione Lombardia ai sensi degli artt. 1 e 5 del d.p.r. 12 aprile 1996 e art. 1 della l.r. 20/ CONSIGLIO REGIONALE Comunicato regionale 18 aprile n. 56 [1.4.2] Albo dei dirigenti del Consiglio regionale Aprile AMBIENTE E TERRITORIO / Territorio / Edilizia economica, popolare e scolastica AMBIENTE E TERRITORIO / Ambiente / Rifiuti e discariche AMBIENTE E TERRITORIO / Territorio ASSETTO ISTITUZIONALE / Organizzazione e personale / Personale

5 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2433 [BUR ] [3.6.0] Err.corr. n. 17/1-Se.O D.g.r. 16 febbraio 2005 n. 7/20894 «Fondo regionale finalizzato alla concessione di mutui agevolati per la realizzazione di interventi inerenti l impiantistica sportiva di cui al comma 3 dell art. 10 della legge regionale 8 ottobre 2002, n. 26. Schema di convenzione con l istituto del credito sportivo di Roma e schema di bando per il 2005». Pubblicata nel Bollettino Ufficiale n. 15 Serie Ordinaria dell 11 aprile 2005 All allegato B, punto 10 quarto criterio «Tipologia dell intervento da realizzare» della d.g.r. in oggetto. Al posto di: «Intervento riguardante esclusivamente impianti polivalenti (tipologia di impianti sportivi sulla cui superficie di gioco è possibile svolgere più di un attività sportiva): punti 0» leggasi: «Intervento riguardante esclusivamente impianti polivalenti (tipologia di impianti sportivi sulla cui superficie di gioco è possibile svolgere più di un attività sportiva): punti 20». C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI [BUR ] [3.3.0] D.g.r. 18 aprile n. 7/21290 Prove di accertamento finale dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale: indicazioni relative alle commissioni d esame LA GIUNTA REGIONALE Visti: il Protocollo d intesa tra Regione Lombardia, Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MPLS) sottoscritto il 3 giugno 2002; l Accordo quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003; il Protocollo d intesa fra Regione Lombardia, Ministero dell Istruzione, Università e della Ricerca (MIUR) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) sottoscritto il 23 settembre 2003, attuativo del sopra citato Accordo del 19 giugno 2003; l accordo territoriale fra Regione Lombardia e l ufficio Scolastico Regionale della Lombardia sottoscritto il 10 dicembre 2003; con i quali viene attuata in Regione Lombardia la sperimentazione di nuovi modelli nel sistema di istruzione e formazione professionale nelle more dell emanazione dei decreti legislativi di cui alla legge 53 del 28 marzo 2003, a partire dall anno formativo ; Visti: il d.d.g. n del 16 giugno 2002 e la d.g.r. n del 7 febbraio 2003 con i quali vengono definite le linee di indirizzo dell offerta formativa in Regione Lombardia anche in attuazione del citato Protocollo d Intesa del 3 giugno 2002; le d.g.r.: n del 7 febbraio 2003 «Linee di indirizzo per l offerta formativa a.f. 2003/2004»; n del 28 febbraio 2003 «Linee guida Obbligo Formativo a.f. 2003/2004»; n del 23 maggio 2003 «Integrazione alle Linee di indirizzo e direttive per l offerta formativa Percorsi di qualifica in Obbligo Formativo per l anno formativo 2003/2004»; n del 16 gennaio 2004, «Definizione delle direttive dell area 2 del piano triennale dell offerta formativa: Diritto-Dovere di Istruzione e Formazione per 12 anni» per l anno formativo ; n del 21 maggio 2004, con la quale vengono approvati le «Linee di indirizzo per l offerta di formazione professionale della Regione Lombardia per l anno formativo 2004/2005» e il documento «Integrazione percorsi triennali sperimentali Area 2 A.F. 2004/2005»; il d.d.g. n del 9 luglio 2004 con il quale si approva il dispositivo «Completamento offerta formativa area 2 direttiva diritto-dovere di istruzione e formazione (DDIF)» che tra l altro prevede l individuazione delle undici Province lombarde quali Organismi Intermediari per l attuazione dell offerta formativa in Regione Lombardia; Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53 recante «Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale»; Visto l accordo sancito in Conferenza Unificata il 28 ottobre 2004 per la certificazione finale e intermedia delle competenze e il riconoscimento dei crediti formativi; Preso atto che: la legge 21 dicembre 1978 n. 845, legge-quadro in materia di Formazione Professionale all art. 8, comma 2, non prevede percorsi con percorrenza continuativa superiore ai 4 cicli (2 anni); la legge regionale 7 giugno 1980 n. 95, recante «Disciplina della Formazione Professionale in Lombardia», all art. 19 precisa la composizione della Commissione d esame solo per i corsi di formazione professionale che rilasciano una qualifica o una specializzazione a validità regionale; la d.g.r. n del 30 aprile 2004 conferisce alle Province, nell ambito del processo di delega in materia di Formazione professionale, compiti e funzioni relativi alle commissioni d esame, al rilascio di attestati/certificati, inerenti i corsi di formazione professionale di competenza provinciale e i corsi di cui all art. 27 della l.r. n. 95/80; Ritenuto opportuno definire le indicazioni relative alle commissioni d esame previste per le prove di accertamento finale dei percorsi sperimentali di Istruzione e Formazione Professionale, con il rilascio di titoli di qualifica a validità nazionale; Visto il documento «Prove di accertamento finale Indicazioni relative alle commissioni d esame dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale», predisposto dalle strutture competenti della D.G. Formazione, Istruzione e Lavoro, allegato «A» parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Considerato che gli esami finali dovranno concludersi entro il 15 luglio 2005 e che, di conseguenza, è necessario dare avvio alle procedure relative con la massima urgenza; Dato atto che si è svolta una fase di confronto con le Province Lombarde riguardo al documento allegato alla delibera; all unanimità dei voti espressi nelle forme di legge Delibera 1. di approvare il documento «Prove di accertamento finale Indicazioni relative alle commissioni d esame dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale», allegato «A» parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di rinviare a successivi atti del Direttore Generale Formazione Istruzione e Lavoro l approvazione delle ulteriori indicazioni operative riguardo la modalità dello svolgimento delle verifiche finali dei percorsi formativi di cui all oggetto. 3. di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con procedura d urgenza. Il segretario: Sala Allegato A Prove di accertamento finale Indicazioni relative alle commissioni d esame dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale 1. Le indicazioni per la composizione delle Commissioni d esame per le Prove di accertamento finale e per il rilascio del titolo di Qualifica di Istruzione e Formazione professionale previsto al termine dei percorsi compresi nella tipologia dell Accordo quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003, e specificamente relativi ai Protocolli d intesa sottoscritti il 3 giugno 2002 ed il 23 settembre 2003 tra Regione Lombardia, Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MPLS), sono riferite ai seguenti percorsi: a) tutti i percorsi sperimentali triennali di Istruzione e Formazione professionale iniziati nell Anno Formativo 2002/2003 in applicazione del Protocollo d intesa sottoscritto il 3 giugno 2002 tra Regione Lombardia, MIUR e MPLS; b) i percorsi biennali iniziati nell Anno Formativo 2003/2004 che siano da considerare «riallineati» a quelli sperimentali triennali di cui sopra, previa verifica del rispetto delle direttive contenute nel documento d.g.r. n. 7/13084 del 23 maggio 2003 «Integrazione alle Linee di indirizzo e direttive per l offerta formativa Percorsi di qualifica in Obbligo Formativo per l anno formativo 2003/2004».

6 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Le Commissioni d esame di cui al punto 1 sono composte da: a) n. 1 Presidente di Commissione; b) n. 3 Commissari, individuati dal soggetto gestore tra il direttore, il coordinatore, i docenti e il tutor del corso. Le Commissioni d esame di cui al punto 1 lettera a) relative ai percorsi inerenti le aree professionali Meccanica, Agroalimentare e Servizi all impresa, sono integrate da 1 esperto di valutazione nominato dalla Regione come Commissario aggiunto. 3. La Commissione può considerarsi costituita quando viene garantita la presenza del Presidente e di almeno n. 2 Commissari. 4. Ai lavori delle Commissioni d esame così costituite possono partecipare Esperti delle aree professionali caratterizzanti i percorsi oggetto delle Prove di accertamento finale. Tali Esperti, in numero massimo di due, sono designati, uno per parte, dalle Associazioni sindacali e dalle Associazioni datoriali presenti per i percorsi triennali nella Commissione Regionale Politiche del Lavoro (CRPL) e per i percorsi biennali riallineati nella Commissione Provinciale Politiche del Lavoro. La richiesta di segnalazione di tali Esperti è fatta direttamente dai soggetti gestori. Gli Esperti designati partecipano ai lavori in veste di osservatori. 5. La competenza per gli atti di nomina dei Presidenti delle Commissioni d esame per i percorsi triennali sperimentali di cui al punto 1 lettera a) è della Direzione Generale Formazione, Istruzione, Lavoro. 6. La nomina dei Presidenti di Commissione d esame per i percorsi «riallineati» di cui al punto 1 lettera b), è di competenza delle Province, ai sensi della d.g.r. 7/17334 del 30 aprile Le Province che non dispongono di un proprio elenco specifico possono attingere anche all Elenco regionale dei Presidenti di Commissione d esame di cui al punto I Presidenti di Commissione d esame sono scelti in base a comprovata esperienza, da documentare all atto della richiesta di svolgere le funzioni di presidente e dopo almeno 2 giornate di apposita formazione. 8. La domanda potrà essere prodotta da persone laureate con esperienza almeno triennale nel campo dell istruzione secondaria e della formazione professionale, ovvero in possesso di diploma di scuola secondaria superiore e di esperienza almeno quinquennale nel campo dell istruzione secondaria e della formazione professionale. 9. È istituito un apposito Elenco dei Presidenti delle Commissioni d esame per i percorsi triennali sperimentali di cui al punto 1, lettera a). L Elenco ha validità biennale. 10. Le domande di iscrizione all Elenco possono essere prodotte entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento. La Struttura Innovazione del Sistema dell Istruzione e della Formazione professionale della Direzione Generale Formazione, Istruzione e Lavoro, sulla base delle richieste pervenute, a seguito della valutazione dei curricula e di una specifica formazione, predispone l Elenco dei Presidenti delle Commissioni d esame per i percorsi triennali sperimentali di cui al punto 1, lettera a) e ne cura la pubblicazione. 11. La specifica formazione di cui al punto precedente, a cura della citata Struttura Innovazione del Sistema dell Istruzione e della Formazione professionale, si conclude con la verifica dell acquisizione delle seguenti conoscenze basilari, relative alla specificità dei nuovi percorsi sperimentali di I- struzione e Formazione professionale: a. quadro pedagogico e lessico di riferimento dei percorsi di cui all Accordo quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003; b. indicazioni relative al Profilo Educativo, Culturale e Professionale (PECuP) del Secondo Ciclo di Istruzione e Formazione Professionale; c. Standard Formativi Minimi (SFM) relativi alle competenze di base indicati nell Accordo sancito in Conferenza Unificata del 15 gennaio 2004; d. Linee Guida delle Aree Professionali elaborate dall ATS dei progetti sperimentali triennali iniziati nell anno formativo ; e. struttura prevista per il portfolio e sue diverse sezioni; f. modalità di progettazione per competenza; g. problematiche relative alla valutazione per competenza. 12. Il percorso di formazione di cui al punto precedente può essere frequentato anche dai funzionari provinciali che intendono svolgere le funzioni di Presidenti di Commissione d esame di cui al punto 1 lettera b), la cui nomina è di competenza provinciale. 13. In caso di compresenza presso la medesima sede d esame sia di percorsi sperimentali triennali, sia di percorsi biennali «riallineati», è di norma nominato un solo Presidente di Commissione dalla Regione, attingendo all Elenco regionale. 14. Il gettone di presenza viene erogato secondo le modalità stabilite dal Decreto del Direttore Generale n del 18 marzo 2005, direttamente dal soggetto gestore, entro 30 giorni dalla data di chiusura dell esame per tutti i componenti della Commissione esaminatrice. L importo spettante va diminuito delle ritenute di legge. [BUR ] [2.2.1] D.a.r. 19 aprile n Direzione Generale Territorio e Urbanistica Approvazione, ai sensi dell art. 9 della l.r. 9/99, e per gli effetti di cui all art. 6 della l.r. 2/2003, all art. 3 della l.r. 3/2004 ed all art. 34 del d.lgs. n. 267/2000, dell Accordo di Programma avente ad oggetto l attuazione del Programma Integrato di Intervento ubicato in Comune di Rozzano (MI) finalizzato alla realizzazione di un insediamento prevalentemente residenziale nella frazione di «Rozzano Vecchia», alla formazione del nuovo plesso scolastico della zona ed alla razionalizzazione della viabilità (rif. obiettivo gestionale «istruttoria e monitoraggio dei programmi integrati di intervento e degli accordi di programma di rilievo urbanistico») L ASSESSORE AL TERRITORIO E URBANISTICA Vista la l.r. 12 aprile 1999, n. 9 «Disciplina dei Programmi Integrati di Intervento»; Visto l art. 25, comma 3 della l.r. 12 marzo 2005, n. 12 «Legge per il governo del territorio», che costituisce il nuovo testo unico in materia urbanistica, ma nel contempo fa salve le procedure di approvazione delle disposizioni vigenti all atto della loro adozione; Vista la l.r. 14 marzo 2003, n. 2 «Programmazione negoziata regionale», ed in particolare l art. 6 che regolamenta lo strumento dell Accordo di Programma; Vista la l.r. 23 febbraio 2004, n. 3 «Disposizioni in materia di programmazione negoziata con valenza territoriale», ed in particolare l art. 3 che stabilisce che per gli Accordi di Programma comportanti variante urbanistica e promossi prima dell approvazione dei Piani Territoriali di Coordinamento Provinciali, continuano ad applicarsi le procedure in vigore al momento della loro promozione; Richiamato in particolare l art. 9 della già citata l.r. 12 aprile 1999, n. 9, che prevede, per l approvazione di Programmi Integrati di Intervento comportanti variante agli strumenti urbanistici vigenti o la partecipazione di più soggetti pubblici e privati, l attivazione della procedura di Accordo di Programma di cui all art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 «Testo unico sugli Enti Locali»; Vista la deliberazione consiliare n. 4 del 21 febbrario 2000, con la quale il Consiglio comunale di Rozzano (MI), ai sensi della l.r. 9/99, ha approvato il Documento di Inquadramento, allo scopo di definire gli obiettivi generali e gli indirizzi della propria azione amministrativa nell ambito della programmazione integrata di intervento sull intero territorio comunale; Vista, altresì, la d.c.c. n. 48 del 18 luglio 2000 con la quale il Consiglio comunale di Rozzano ha approvato un «Atto di indirizzo delle politiche urbanistiche», al fine di emanare delle linee guida per la riqualificazione di alcuni ambiti urbani, individuando per la frazione di «Rozzano Vecchia», quale o- biettivo generale, il miglioramento qualitativo delle attrezzature pubbliche esistenti non più rispondenti alle esigenze attuali, prevedendo in particolare la realizzazione di una nuova scuola materna; Vista la nota dell 8 settembre 2003 con la quale il Sindaco del Comune di Rozzano (MI) ha promosso, ai sensi dell art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000, dell art. 9 della l.r. 12 aprile 1999, n. 9 ed in coerenza con gli obiettivi fissati dall Amministrazione comunale nel Documento d Inquadramento, l avvio della procedura di Accordo di Programma per l approvazione del Programma Integrato di Intervento, che comporta variante allo strumento urbanistico vigente come di seguito specificato, finalizzato alla realizzazione di un insediamento prevalentemente residenziale nella frazione di «Rozzano Vecchia», alla formazione del nuovo plesso scolastico della zona, alla razionalizzazione della viabilità e potenziamento delle attrez-

7 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2435 zature a parcheggio, nonché all acquisizione ad uso pubblico di un area all interno del nucleo originario di Valleambrosia; Vista la d.g.r. n. 7/17181 del 16 aprile 2004, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia S.O. n. 19 del 3 maggio 2004, con la quale la Regione Lombardia, a seguito della nota sopraccitata, ha determinato le modalità della propria partecipazione alla Conferenza dei Rappresentanti delle amministrazioni interessate alla definizione dell Accordo di Programma del Programma Integrato di Intervento ubicato nel Comune di Rozzano (MI); Rilevato che la Conferenza dei Rappresentanti, costituita ai sensi di legge, si è insediata in data 21 ottobre 2004; Dato atto che il Programma Integrato di Intervento si articola in cinque ambiti, aventi una superficie complessiva di circa mq , di cui mq circa di proprietà privata e mq circa di proprietà pubblica e prevede in particolare i seguenti interventi: nell ambito 1, di proprietà privata ed avente un estensione territoriale di circa mq , è prevista la realizzazione di circa mc di edilizia residenziale e di circa mc di edilizia terziaria, nonché la formazione di parcheggi pubblici ed aree a verde pubblico in variante al vigente Piano Regolatore Generale, in quanto, in luogo dell originaria zona «F2 verde intercomunale a basso grado di attrezzature», si individuano la zona urbanistica «C2 edilizia residenziale di espansione», e la zona a «standard» di cui parte ad «Aree per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e lo sport» e parte ad «Aree per parcheggi pubblici»; nell ambito 2, di proprietà comunale ed avente un estensione territoriale di circa mq 9.573, è prevista la realizzazione di una scuola materna e l ampliamento della scuola elementare esistente; nell ambito 3, di proprietà comunale ed avente un estensione territoriale di circa mq , è prevista la realizzazione di un nuovo parcheggio al servizio del cimitero e la formazione di una rotatoria che ne consente l accesso, nonché la messa in opera di interventi volti alla riqualificazione viaria, in parziale variante al vigente strumento urbanistico, in quanto la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria previste interferisce con aree destinate dal P.R.G. all urbanizzazione primaria e viceversa; nell ambito 4, di proprietà comunale, avente un estensione territoriale di circa mq e suddiviso in due sub-ambiti non contigui «4 A» e «4 B», è prevista la realizzazione di due rotatorie, una per ambito, entrambe ubicate lungo la S.S. 35 dei Giovi, che comporta, per l ambito «4 A», variante al vigente Piano Regolatore Generale, in quanto modifica il perimetro di un piano attuativo non ancora approvato; nell ambito 5, di proprietà privata ed avente un estensione territoriale di circa mq 2.508, non è previsto alcun intervento, ma solo la cessione all amministrazione Comunale dell esistente Chiesetta in dismissione, da adibire ad attività di interesse pubblico; Dato atto, altresì, che il Programma Integrato d Intervento prevede, a carico dell Operatore, la cessione all amministrazione Comunale di un area adibita ad orti esterna agli ambiti del programma stesso ed avente una superficie pari a circa mq e di un area pari a circa mq 650 necessaria alla realizzazione del sovrappasso del naviglio Pavese, nonché la riqualificazione ed ampliamento di un parcheggio pubblico esistente, anch esso esterno agli ambiti sopra descritti, ed avente una superficie pari a circa mq; Preso atto che nei termini di legge, a seguito della pubblicazione della proposta del Programma Integrato di Intervento in parola, non sono pervenute osservazioni al comune, come attestato con nota del 25 gennaio 2005 a firma del Dirigente del Dipartimento di Programmazione e Gestione del Territorio; Vista la d.g.r. n del 16 febbraio 2005, con la quale è stata approvata l ipotesi di Accordo di Programma, completa dei suoi allegati; Dato atto che in data 15 marzo 2005 è stato sottoscritto l Accordo di Programma dall Assessore al Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia e dal Sindaco del Comune di Rozzano (MI); Considerato che il Consiglio comunale di Rozzano (MI), con deliberazione n. 24 del 22 marzo 2005 ha ratificato l adesione del Sindaco all Accordo di Programma, ai sensi dell art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267; Considerato che, ai sensi dell art. 34 del citato d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il presente provvedimento produce gli effetti di cui all art. 81 del d.p.r. 24 luglio 1977 n. 616, determinando le conseguenti variazioni dello strumento urbanistico comunale, e comporta dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere pubbliche previste nell Accordo di Programma; Visto il d.p.g.r. n del 9 ottobre 2000, con il quale l Assessore Regionale al Territorio e Urbanistica è stato delegato allo svolgimento degli adempimenti di competenza del Presidente della Giunta regionale ed alla sottoscrizione degli atti finalizzati all approvazione dei Programmi Integrati di Intervento attivati ai sensi della l.r. 12 aprile 1999, n. 9 ed è componente del Collegio di Vigilanza sull esecuzione dell Accordo stesso ai sensi dell art. 34 del d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 «Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali»; Decreta 1. di approvare, ai sensi dell art. 9 della l.r. 12 aprile 1999, n. 9 «Disciplina dei Programmi Integrati di Intervento» e dell art. 92 della l.r. 12 marzo 2005 e per gli effetti di cui all art. 6 comma 8 della l.r. 14 marzo 2003, n. 2, «Programmazione negoziata Accordo di Programma», all art. 3 della l.r. 23 febbraio 2004, n. 3 «Disposizioni in materia di programmazione negoziata con valenza territoriale Norma transitoria», ed all art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 «Testo unico sugli Enti Locali», l Accordo di Programma, comportante variante urbanistica, sottoscritto in data 15 marzo 2005 dall Assessore al Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia e dal Sindaco del Comune di Rozzano (MI), finalizzato alla realizzazione di un insediamento prevalentemente residenziale nella frazione di «Rozzano Vecchia», alla formazione del nuovo plesso scolastico della zona ed alla razionalizzazione della viabilità; 2. di dare atto che gli allegati all Accordo di Programma medesimo sono conservati in copia originale presso l Ufficio Tecnico del Comune di Rozzano (MI); 3. di dare atto inoltre che l Assessore al Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia è componente del Collegio di Vigilanza sull esecuzione dell Accordo stesso ai sensi dell art. 34 del d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 «Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali»; 4. di disporre, ai sensi dell art. 6 comma 10 della l.r. 14 marzo 2003 n. 2 «Programmazione negoziata regionale», la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Alessandro Moneta ACCORDO DI PROGRAMMA ai sensi dell art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 per l attuazione del Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) ai sensi dell art. 9 della l.r. 14 aprile 1999 n. 9 relativo alla riqualificazione della frazione di Rozzano Vecchia, in Comune di Rozzano (MI) TRA il Comune di Rozzano (in seguito denominato Comune) con sede in Rozzano, piazza G. Foglia n. 1, nella persona del Sindaco Massimo Rocco D Avolio; E la Regione Lombardia (in seguito denominata Regione) con sede in Milano, via Pola n. 14, nella persona dell Assessore al Territorio e Urbanistica Alessandro Moneta; PREMESSO: che l Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo e la società Martigest s.r.l. con nota del 14 aprile 2003 hanno proposto al comune un Programma Integrato di Intervento ai sensi della l.r. 9/99 interessante aree in parte dell Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo (mq ), in parte della società Martigest s.r.l. (mq 2.508) ed in parte di proprietà comunale (mq ) per una superficie complessiva di mq ; che le aree pubbliche da riqualificare sono rappresentate da: appezzamento di terreno sito in via Fratelli Cervi via La Malfa, destinato dal P.R.G. vigente ad aree edificabili per opere di urbanizzazioni secondarie, attrezzature scolastiche; vie Fratelli Cervi, La Malfa e F.lli Rosselli, destinate dal P.R.G. vigente a sede stradale; due snodi della strada provinciale ex S.S. 35 dei Giovi, destinati dal P.R.G. vigente a sede stradale;

8 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2436 parcheggio pubblico esterno al P.I.I., ma limitrofo all ambito 1 tav. 4.1 destinato dal P.R.G. vigente a parcheggio pubblico; che le aree private sono rappresentate da: appezzamento di terreno della superficie di mq destinato dal P.R.G. vigente parte a zona F2 per verde intercomunale a basso grado di attrezzature e parte ad attrezzature collettive di proprietà dell Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo; appezzamento di terreno della superficie di mq circa su cui insistono immobili dismessi, all interno della frazione di Valleambrosia, posti dal vigente P.R.G. in «Aree edificabili per opere di urbanizzazione secondaria aree per attrezzature collettive con destinazione specifica attrezzature religiose», di proprietà della società Martigest s.r.l.; area della superficie di mq. 650 esterna agli ambiti del P.I.I. proposto, destinata dal vigente P.R.G. a zona inedificabile, di proprietà della società Martigest s.r.l.; area della superficie di mq compresa nel perimetro del Parco Agricolo Sud Milano, ma esterna agli ambiti del P.I.I. proposto, destinata dal vigente P.R.G. a zona «E2 agricola paesaggistica», di proprietà dell Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo; che l Amministrazione comunale con deliberazione n. 4 del 21 febbraio 2000 ha approvato il «Documento di Inquadramento» ai sensi dell art. 5 della l.r. 9/99 disciplinando, in particolare, la riqualificazione della frazione di «Rozzano Vecchia»; che il «Programma Integrato di Intervento» di cui alla l.r. 9 del 12 aprile 1999, in coerenza con i principi contenuti nel Documento d Inquadramento, consente puntualmente di conseguire in unico atto di ripianificazione e di progetto, senza alcun onere aggiuntivo per il comune la realizzazione di un insediamento prevalentemente residenziale e del nuovo plesso scolastico della zona, l acquisizione all uso pubblico di un area all interno del nucleo originario della frazione Valleambrosia, nonché la razionalizzazione viabilistica ed il potenziamento delle attrezzature a parcheggio; che in ragione di quanto sopra esposto, il Comune ha ritenuto che siano pienamente attuati gli obbiettivi di cui alla l.r. 9/99 e alla successiva circolare esplicativa approvata con d.g.r. 9 luglio 1999 n. 6/44161 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del 2 agosto 1999 n. 31; che, ai sensi dell art. 3, comma 14, lettera a) della l.r. 5 gennaio 2000 n. 1, è stata data notizia dell avvio del procedimento, mediante avviso pubblicato all albo pretorio comunale e sul quotidiano Il Giorno in data 19 maggio 2003; che il Sindaco di Rozzano, ai sensi dell art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e dell art. 6, comma 12 della l.r. 14 marzo 2003 n. 2, con nota dell 8 settembre 2003 ha promosso un Accordo di Programma, tra la Regione Lombardia e il Comune, al fine di addivenire alla sottoscrizione dell Accordo di Programma per l attuazione del predetto Programma Integrato di Intervento; che la Regione Lombardia con d.g.r. n. 7/17181 in data 16 aprile 2004, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 19 Serie Ordinaria del 3 maggio 2004 ha aderito all iniziativa del Comune di Rozzano deliberando di partecipare alla Conferenza dei Rappresentanti delle Amministrazioni interessate alla conclusione dell Accordo di Programma; in conformità a quanto stabilito dalla l.r. 2/2003, in data 17 luglio 2003 si è insediata la Conferenza dei Rappresentanti delle Amministrazioni interessate, ovvero Comune e Regione, per verificare la possibilità di definire l Accordo di Programma come prescritto dal comma 3 dell art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e dell art. 6 della citata l.r. n. 2/2003; i suddetti Rappresentanti hanno nominato in pari data la Segreteria Tecnica con il compito di provvedere agli atti istruttori dell Accordo di Programma ed alla redazione dell ipotesi dello stesso e di procedere alla verbalizzazione di tutti gli incontri; che in relazione ai contenuti del d.p.g.r. n del 9 ottobre 2000, l Assessore al Territorio e Urbanistica rappresenta la Regione Lombardia nella Conferenza dei Rappresentanti delle Amministrazioni interessate all Accordo di Programma, è componente del Collegio di Vigilanza sull esecuzione dell Accordo stesso, è delegato nel procedimento dell Accordo di Programma allo svolgimento degli adempimenti di competenza del Presidente della Giunta regionale ed alla sottoscrizione degli atti conseguenti; che parte degli interventi previsti dal presente Accordo di Programma comportano variante urbanistica per cui la sua sottoscrizione e successiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione costituisce a tutti gli effetti variante allo strumento urbanistico, previa ratifica del Consiglio comunale ai sensi dell art. 34, comma 5, del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267; che in particolare la variante urbanistica consiste nella trasformazione di aree denominate ambito 1 da zona «F2 per verde comunale a basso grado di attrezzature» a zona destinata all edilizia residenziale e terziaria; nonché in una diversa distribuzione di standard già esistente nell ambito della frazione di Rozzano Vecchia denominato ambito 2 e riqualificazioni stradali ambiti 3, 4/A e 4/B; che il Comune di Rozzano con nota del 29 ottobre 2003, prot , ha chiesto alla Provincia di Milano, la verifica di compatibilità del progetto di variante urbanistica rispetto al P.T.C.P.; che la Provincia di Milano con deliberazione della Giunta provinciale n. 32/2005 in data 19 gennaio 2005, ha espresso parere favorevole di compatibilità del Programma Integrato di Intervento con il proprio P.T.C.P.; che il Programma Integrato di Intervento relativo alla riqualificazione della frazione di Rozzano Vecchia è stato depositato dal 24 novembre 2004 al 24 dicembre 2004 presso la Segreteria Generale del Comune di Rozzano, dandone avviso mediante pubblicazione all albo pretorio comunale in data 24 novembre 2004, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 48 del 24 novembre 2004 e sul quotidiano Il Giorno del 25 novembre 2004, e che nel successivo periodo di giorni 30 non sono pervenute osservazioni, come attestato dal dirigente comunale della direzione programmazione e gestione del territorio con nota in data 25 gennaio 2005; che in data 26 gennaio 2005 prot è pervenuta al Comune di Rozzano nota dell ARPA Lombardia, successivamente integrata il 9 febbraio 2005 prot. 6160; che la realizzazione delle opere previste è regolamentata da apposita convenzione di attuazione del Programma Integrato di Intervento tra il Comune di Rozzano e l Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo e la società Martigest s.r.l.; gli operatori dovranno presentare idonea «fidejussione bancaria» o «garanzia assicurativa» a garanzia della esatta realizzazione delle opere di urbanizzazione, mentre i tempi sono quelli rilevabili dall allegato Tav. 8 Tempistica degli interventi; che gli atti costituenti l Accordo di Programma sono stati esaminati dalla Segreteria Tecnica nelle sedute del 27 ottobre 2004, 3 novembre 2004, 10 novembre 2004, 22 novembre 2004, 15 dicembre 2004, 31 gennaio 2005, 7 febbraio 2005, 10 febbraio 2005 ed approvati all unanimità dalla Conferenza dei Rappresentanti degli Enti interessati dall Accordo di Programma, nella seduta del 10 febbraio 2005; che con deliberazione n del 16 febbraio 2005 la Giunta regionale ha approvato l ipotesi del presente Accordo di Programma, unitamente agli allegati del Programma Integrato di Intervento che ne costituisce parte integrante; che il presente Accordo di Programma, sottoscritto dal Sindaco del Comune di Rozzano e dall Assessore al Territorio ed Urbanistica della Regione Lombardia, verrà ratificato, per gli effetti di variazione al Piano Regolatore Comunale, dal Consiglio comunale con successiva deliberazione entro 30 giorni dalla sua sottoscrizione a pena di decadenza ai sensi dell art. 34 del d.lgs. n. 267/2000; che il decreto dell Assessore Regionale di approvazione del presente Accordo di Programma sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e da tale data il P.I.I. in argomento produrrà anche effetto di variante urbanistica al Piano Regolatore Generale del Comune di Rozzano; che per effetto dell approvazione regionale dell Accordo di Programma, le opere pubbliche previste entro gli ambiti del P.I.I., sono dichiarate di «pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza», ai sensi della legislazione vigente; Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 Premesse Le premesse e gli allegati di seguito indicati nell art. 15, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma da realizzarsi con le modalità e con gli effetti di cui all art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, della l.r. 12 aprile 1999 n. 9 e della l.r. 14 marzo 2003 n. 2.

9 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2437 Art. 2 Obiettivi generali e ambiti del Programma Integrato di Intervento Obiettivo del presente Accordo di Programma è la riqualificazione della frazione di Rozzano Vecchia in Comune di Rozzano attraverso interventi di nuova edificazione, di razionalizzazione viabilistica ed implementazione delle attrezzature pubbliche esistenti. Agli effetti della trascrizione degli obblighi, oneri e vincoli derivanti dal presente atto, le aree oggetto del Programma Integrato di Intervento sono riconducibili agli ambiti individuati sull elaborato grafico tav. 4.1 rispettivamente con le sigle «ambito 1», «ambito 2», «ambito 3», «ambito 4A», «ambito 4B», «ambito 5», catastalmente individuate sull estratto di mappa catastale nell allegata tav. 1 così come di seguito descritte: a) aree di proprietà Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo: mapp. n. 6 parte del foglio 26, aventi una superficie catastale complessiva di mq ; b) aree nella disponibilità della società Martigest s.r.l.: compendio immobiliare costituito dalla chiesa in dismissione della Parrocchia Santi Monica e Agostino e delle relative aree di pertinenza, individuati dai mapp. nn. 170 e 386 del foglio 1 NTC, aventi una superficie catastale complessiva di mq 2.610; c) aree di proprietà del Comune di Rozzano: aree (aventi un estensione di mq ) e fabbricati contraddistinto dai mappali 5 del foglio 18, 53 parte, 43 parte, 58 parte, 45 parte, 64 parte, 43 parte, 31 parte del foglio n. 20, 2 parte, 58 parte,21 parte, 65 parte, 67 parte, 154 parte, 176 parte, 177 parte del foglio 21, 110 parte, 121 parte, 126 parte, 121 parte del foglio 23. Art. 3 Contenuti dell Accordo di Programma I contenuti urbanistici ed edilizi dell Accordo di Programma sono nel proseguo indicati e puntualmente espressi nella documentazione allegata di cui al seguente art. 15 e consentono di realizzare: la realizzazione di una nuova scuola materna nonché l ampliamento ristrutturazione dell esistente scuola elementare (ambito 2 tav. 4.1). In tale modo si consente il trasferimento della vecchia scuola materna con maggiore capienza ed in posizione più centrale rispetto alla frazione, con cessione totale delle opere, chiavi in mano, in proprietà all Amministrazione comunale; la realizzazione di una nuova rotatoria stradale, di un nuovo parcheggio a servizio del cimitero locale e la riqualificazione della viabilità pedonale, con cessione totale delle opere, chiavi in mano, in proprietà all Amministrazione comunale (ambito 3 tav. 4.1); la riqualificazione stradale della S.P. ex S.S. 35 dei Giovi, all intersezione con la viabilità comunale di via La Malfa, con cessione totale delle opere, chiavi in mano, sulla quale l amministrazione provinciale ha già espresso il proprio assenso con deliberazione della Giunta provinciale n. 703/03 del 22 ottobre 2003 (ambito 4/A tav. 4.1); la riqualificazione stradale della S.P. ex S.S. 35 dei Giovi, all intersezione con la viabilità comunale di viale Lombardia, con cessione totale delle opere, chiavi in mano, sulla quale l amministrazione provinciale ha già espresso il proprio assenso con deliberazione della Giunta provinciale n. 703/03 del 22 ottobre 2003 (ambito 4/B tav. 4.1); l acquisizione ad uso pubblico di un area all interno del nucleo originario della frazione Valleambrosia (ambito 5 nella tavola di progetto 4.1) e conseguente acquisizione degli immobili al patrimonio comunale per catastali mq da destinarsi ad attività sociali; la riqualificazione di un parcheggio pubblico esterno agli ambiti di P.I.I. in fregio a via della Cooperazione ed identificato con apposita retinatura nella tavola di progetto 4.1, su porzione di area già di proprietà comunale; la realizzazione di un insediamento prevalentemente residenziale con una modesta quota di terziario su area di proprietà dell Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo, ai margini della frazione. Il Programma Integrato, oltre alle opere da realizzare, individua le competenze e gli obblighi dei soggetti pubblici e privati attuatori degli interventi, le modalità ed i tempi di esecuzione, le risorse finanziarie e le garanzie necessarie alla sua esecuzione. In particolare, i rapporti ed obblighi dei soggetti realizzatori sono disciplinati dalla convenzione attuativa di cui all allegato 9 del P.I.I. Art. 4 Volumetrie ammesse dal P.I.I. e verifica standard urbanistici Gli interventi edilizi previsti dal P.I.I. avranno le seguenti possibilità volumetriche: edifici residenziali e terziario compatibile ambito 1: mc ; edilizia pubblica scolastica ambito 2: mc La volumetria assegnata all ambito 1 determina un fabbisogno di aree a standard pari a mq ,48 così come dimostrato nella tavola di progetto 4.2 «planivolumetrico con dimostrazione standard». Le cessioni per standard ex art. 22 della l.r. 51/75, previste all interno dell ambito 1, sono di mq ,00, come risulta nella tavola di progetto 4.2. Al fine di soddisfare il maggior standard previsto dalla l.r. 51/1975, il progetto di P.I.I. prevede che la differenza di fabbisogno, rispetto alle aree oggetto di cessione, pari a mq 1.741,48 sia corrisposta attraverso la realizzazione di standard qualitativo come descritto al successivo art. 5. Inoltre, a fronte della diversa utilizzazione di aree destinate dal vigente P.R.G. ad attrezzature pubbliche per mq , in applicazione dell art. 6, punto 5, della l.r. n. 9/99, si prevede la cessione in proprietà al Comune di aree in Valleambrosia e la realizzazione di standard qualitativo, il tutto meglio descritto al successivo art. 5, il cui valore risulta superiore a quello delle aree che complessivamente avrebbero dovuto essere cedute. Art. 5 Standard qualitativo e oneri aggiuntivi L Accordo di Programma, accertata una carenza di cessione di aree a standard ex l.r. 51/75 ed una diversa utilizzazione di aree destinate dal vigente P.R.G. ad attrezzature pubbliche per mq , in applicazione dell art. 6, punto 5, della l.r. n. 9/99, prevede l impegno formalizzato con la convenzione attuativa dell Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo e della società Martigest s.r.l., per il reperimento del seguente standard qualitativo: la realizzazione di rotatorie stradali alle intersezioni della S.P. ex SS 35 con le vie comunali Ugo La Malfa e viale Lombardia ambito 4/A e 4/B tavola di progetto 4.1, descritte nelle tavole 7/1, 7/2, 7/3, 7/4, 7/5, 7/6, 7/7, 7/8, 7/9, 7/10, 7/11, 7/12, 7/13, 7/14, 7/15, 7/16, 7/17, 7/18, 7/19 e allegato 2/6 per un importo di C ,76; la cessione al Comune della proprietà del compendio immobiliare costituito dalla Chiesa SS. Monica e Agostino e dalle relative aree di pertinenza di mq 2.508, contraddistinta dai mappali 170 e 386 del foglio 1, area individuata come ambito n. 5 tavola di progetto 4.1, per un valore di C ,00. Stima valore aree destinate a standard in trasformazione: C ,00. Standard urbanistici non ceduti in carenza rispetto alla l.r. 51/75: C ,00. Importo opere standard qualitativo: C ,76. Valore cessione immobiliare: C ,00. Valore aggiunto P.I.I.: C ,76. Gli operatori, attraverso impegno convenzionale, cedono ulteriori aree della superficie complessiva di mq 5.530, esterne al Comparto, individuate con apposito retino sulla tavola 4.2 di progetto, di cui mq 650 del valore di C ,00, saranno utilizzati per la realizzazione di un importante opera infrastrutturale, consistente nello scavalco del Naviglio Pavese in corrispondenza della rotatoria di via La Malfa ed i restanti mq del valore di C ,00, verranno piantumati a bosco. Gli operatori provvedono, altresì, a titolo di oneri aggiuntivi alla ristrutturazione ed ampliamento di un parcheggio pubblico esistente esterno all ambito 1, individuato con apposito retino nella tavola 4.1 e descritto graficamente nella tav. 5/2, per un importo di C ,24 come risulta dall all. 2/4. Art. 6 Opere di urbanizzazione L Accordo di Programma prevede l impegno, formalizzato con la convenzione attuativa, dell Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo e della società Martigest s.r.l. di cedere aree di mq per opere di urbanizzazione primaria all interno dell ambito 1 e di realizzare a propria cura e spese, le seguenti opere di urbanizzazione, consistenti in: Opere di urbanizzazione primaria: opere di rifacimento viabilità comunale e formazione nuovo parcheggio pubblico identificati quale Ambito 3 nella tavola 4.1 e descritte graficamente nelle tavv. 5.3,

10 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia , 5.5, 5.6, 5.7, 5.8, 5.9, 5.10 per un importo di C ,02 come risulta dagli allegati computi metrici estimativi 2/1 e 2/2; opere di formazione nuova strada, parcheggi pubblici e estensione reti identificate quale ambito 1 nella tavola 4.1 e descritte graficamente nelle tavv. 5/1, 5/2, per un importo di C ,32 come risulta dall all. 2/3 e 2.4. La convenzione prevede altresì alla sua sottoscrizione il versamento da parte degli operatori della somma di C ,00 per il finanziamento dell opera consistente nello scavalco del Naviglio pavese in corrispondenza della rotatoria di via Ugo La Malfa e nella realizzazione di pista ciclopedonale di collegamento tra la rotatoria di via Ugo La Malfa e il centro città. Oneri tabellari urbanizzazione primaria dovuti: C ,75. Importo opere urbanizzazione primaria previste: C ,34. Versamento contributo per opere da realizzarsi da parte del Comune: C ,00. Valore aggiunto P.I.I.: C ,59; Opere di urbanizzazione secondaria: realizzazione di parco pubblico compreso nell ambito 1 nella tavola 4.1 e descritto graficamente nella tav. 6/2 per un importo di C ,15 come risulta dall all. 2/5; realizzazione di scuola materna ed ampliamento di scuola elementare, quale ambito 2 nella tavola 4.1 e descritte graficamente nelle tavv. 6/3, 6/4, 6/5, 6/6, 6/7, 6/8, 6/9, 6/10, 6/11, 6/12, 6/13, 6/14, 6/15, 6/16, 6/17, 6/18, 6/19, 6/20, 6/21, 6/22, 6/23, 6/24, 6/25, per un importo di C ,77 come risulta dall all. 2/5. Oneri tabellari urbanizzazione secondaria dovuti: euro ,61. Importo opere urbanizzazione secondaria previste: euro ,92. Valore aggiunto P.I.I.: C ,31. Art. 7 Impegni dei soggetti I soggetti sottoscrittori si impegnano a rispettare integralmente il contenuto del presente Accordo di Programma ed annessi elaborati nella realizzazione degli interventi previsti, nel rispetto delle destinazioni d uso, così come stabilite dai contenuti urbanistici del Programma Integrato di Intervento oggetto di approvazione. Il Comune si impegna a: ratificare tramite il Consiglio comunale l adesione del Sindaco entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del presente accordo, a pena di decadenza; stipulare entro un anno dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) del decreto del Presidente della Giunta regionale di approvazione del presente Accordo di Programma la convenzione con l Istituto Suore di S. Dorotea di Cemmo e la società Martigest s.r.l. secondo lo schema allegato al presente atto; rilasciare i permessi a costruire ed ogni altro eventuale atto autorizzativo necessario all esecuzione delle opere ed interventi previsti dal Programma Integrato di Intervento nei termini più rapidi consentiti dall istruttoria dei progetti presentati, riconoscendo agli operatori la possibilità di ricorrere ad altri tipi di atti abilitativi all attività edilizia; verificare e far rispettare la puntuale osservanza delle disposizioni di cui al presente Accordo; garantire il coordinamento della realizzazione dell insieme delle opere. La Regione si impegna ad approvare definitivamente l Accordo di Programma con proprio decreto entro 20 giorni dall arrivo in Regione della delibera comunale di ratifica dello stesso, provvedendo altresì alla sua tempestiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Resta inteso sin d ora che la mancata realizzazione degli interventi previsti comporta l automatica inefficacia della variante urbanistica. Art. 8 Cause di decadenza dell Accordo di Programma Costituisce motivo di decadenza dell Accordo di Programma: la mancata ratifica da parte del Consiglio comunale del Comune di Rozzano entro 30 giorni dalla sottoscrizione ai sensi dell art. 34 del d.lgs. del 18 agosto 2000 n. 267; il verificarsi delle condizioni previste dall art. 10, comma 4, della l.r. 9/99 per la decadenza del Programma Integrato di Intervento; il mancato rispetto dei termini previsti dal cronoprogramma di cui all allegato 9, fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 9. Art. 9 Collegio di vigilanza Ai sensi dell art. 34, comma 6º, del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la vigilanza ed il controllo sull attuazione del presente Accordo di Programma sono esercitati da un Collegio presieduto dal Sindaco del Comune di Rozzano o suo delegato, composto inoltre dall assessore regionale al Territorio e Urbanistica. Al Collegio sono attribuite le seguenti competenze: vigilare sulla piena, tempestiva e corretta attuazione dell Accordo di Programma nel rispetto degli indirizzi enunciati, anche nei confronti dei soggetti privati sottoscrittori della convenzione inerente il Programma Integrato di Intervento; individuare gli ostacoli che si frapponessero all attuazione dell Accordo di Programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione; provvedere, ove necessario o previsto, alla convocazione dei rappresentanti degli Enti sottoscrittori; dirimere in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all interpretazione e attuazione del presente Accordo anche avvalendosi di consulenze e- sterne; accertare e dichiarare la sussistenza delle cause di decadenza previste dal presente Accordo; assumere le iniziative di competenza per esperire le medesime procedure seguite per la conclusione dell Accordo di Programma, nel caso in cui venissero proposte o emergesse la necessità di apportare modificazioni all impianto tipologico ed al dimensionamento complessivo, alla localizzazione delle funzioni, delle opere pubbliche ed urbanizzative, nonché agli aspetti urbanistici primari del Programma Integrato di Intervento, così come descritti nel successivo art. 12.3; approvare le varianti non essenziali di cui al successivo art. 12.2; prendere atto delle modifiche planivolumetriche rientranti nei disposti dell art. 7, comma 10, della l.r. 23 giugno 1997 n. 23; disporre eventuali interventi sostitutivi per l attuazione delle opere pubbliche previste nell Accordo di Programma; applicare i provvedimenti previsti dal successivo art. 10; valutare e concedere eventuali richieste motivate di proroga del termine di durata del presente Accordo fissato nel successivo art. 13; valutare e concedere eventuali richieste motivate di proroga alla tempistica degli interventi di cui al Cronoprogramma, se per cause indipendenti dalla volontà dell operatore; valutare e concedere aumenti di volumetria delle opere pubbliche, urbanizzazioni secondarie, previste dal presente Accordo (scuola materna, scuola elementare). Si precisa che l attività ordinaria di controllo sull esecuzione degli interventi previsti dal Programma Integrato, con riferimento sia alle opere di urbanizzazione, che alle opere private, verrà svolta dall ufficio Tecnico del Comune, che provvederà a relazionare in merito al Collegio di Vigilanza. Il Collegio di Vigilanza si potrà avvalere della Segreteria Tecnica già nominata ai fini della attuazione del presente Accordo. Nessun onere economico dovrà gravare sull Accordo di Programma per il funzionamento del Collegio; l eventuale compenso e gli eventuali rimborsi spese per i componenti saranno a carico esclusivo degli Enti rappresentati. Art. 10 Provvedimenti per inadempimento Il Collegio di Vigilanza, qualora riscontri che i soggetti attuatori dell accordo non adempiano per fatto proprio e nei tempi previsti gli obblighi assunti, provvede a: contestare l inadempienza, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica per ufficiale giudiziario, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine; disporre, decorso infruttuosamente il predetto termine, gli interventi necessari; resta ferma la responsabilità del soggetto inadempiente per i danni arrecati con il proprio comportamento agli altri soggetti ai quali compete comunque l immediata ripetizione degli oneri sostenuti in conseguenza diretta dell inadempimento contestato; nel caso in cui l inadempimento sia talmente grave da compromettere definitivamente l attuazione dell Accordo, re-

11 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2439 stano a carico del soggetto inadempiente tutte le spese sostenute dalle altre parti per studi, piani e progetti predisposti al fine esclusivo di mantenere gli impegni assunti con l Accordo stesso. Art. 11 Verifiche periodiche Il presente Accordo potrà essere periodicamente verificato dai soggetti sottoscrittori, secondo le esigenze che si manifestino nel corso dell attuazione, che avranno luogo ogni qualvolta il Collegio di Vigilanza lo riterrà opportuno. Art. 12 Varianti al Programma Integrato di Intervento 12.1 Ai sensi dell art. 10, comma 5, della l.r. 9/99, le modifiche planivolumetriche del Programma Integrato di Intervento, rientranti nei disposti dell art. 7, comma 10, della l.r. 23/97, possono essere determinate ed assunte dal Comune in sede di rilascio del relativo titolo abilitativo. In tali casi il Comune comunicherà l avvenuta approvazione di dette modifiche al Collegio di Vigilanza, nella prima seduta utile Si dà atto che non costituiscono varianti essenziali al Programma Integrato di Intervento le eventuali modifiche dovute ad esigenze sopravvenute rispetto alla stipulazione del presente Accordo per innovazioni tecnologiche, di necessità o richieste motivate ed oggettive di altri soggetti terzi pubblici; dovrà comunque essere garantito un quadro di coerenza con gli obiettivi perseguiti Fuori dai casi di cui sopra, qualora la modifica riguardi l impianto tipologico ed il dimensionamento complessivo, la localizzazione delle funzioni e delle opere pubbliche ed urbanizzative tali da incidere sui sottoindicati aspetti urbanistici primari del Programma Integrato di Intervento, il Collegio di Vigilanza dispone, ai fini della relativa approvazione, l esperimento delle medesime procedure seguite per la conclusione del presente Accordo. Agli effetti di quanto sopra, si evidenzia che costituiscono aspetti primari del Programma Integrato, l individuazione dell ambito di intervento, la determinazione della capacità e- dificatoria massima ammissibile, la dotazione di aree a standard prevista. Art. 13 Sottoscrizione, durata ed effetti Il presente Accordo di Programma sottoscritto dai rappresentanti dei soggetti interessati, è approvato con decreto dell Assessore al Territorio e urbanistica della Giunta regionale della Lombardia. Tutti i termini temporali previsti nel presente Accordo di Programma decorrono dalla data del decreto di approvazione. È disposta la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del decreto di approvazione dell Accordo di Programma, con gli estremi dell avvenuta ratifica, prevista per legge, da parte del Consiglio comunale. L approvazione del presente Accordo di Programma determina, ai sensi di legge, le variazioni del Piano Regolatore Generale del Comune per le aree comprese nel perimetro del Programma Integrato di Intervento. Al fine di rendere esecutivo l effetto di cui al precedente comma, il presente Accordo di Programma deve essere ratificato dal Consiglio comunale entro e non oltre i trenta giorni successivi dalla sottoscrizione dello stesso, a pena di decadenza, come previsto dall art. 34, 5º comma, del d.lgs. 18 agosto 2000 n In sede di ratifica il Consiglio comunale prenderà atto che non sono pervenute osservazioni nel periodo dei 30 giorni successivi alla data di scadenza del deposito del P.I.I. presso la Segreteria Generale del Comune di Rozzano. L intervento edilizio previsto nell ambito 1 è subordinato alla sottoscrizione della convenzione e a titolo abilitativo all attività edilizia in conformità ai programmi, previsioni e indicazioni del presente Accordo. Le opere pubbliche previste nell Accordo di Programma hanno carattere di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza. Le attività programmate nel presente Accordo di Programma sono vincolanti per i soggetti attuatori, che si assumono l impegno di realizzarle nei tempi indicati nell allegato programma temporale di attuazione degli interventi (all. 3). La durata del Programma Integrato di Intervento è fissata in anni cinque dalla data di stipulazione della convenzione attuativa secondo i contenuti di cui all art. 10 della l.r. 9/99. Art. 14 Controversie Per ogni controversia derivante dall interpretazione e dall esecuzione del presente Accordo, è competente l Autorità Giudiziaria prevista dalla vigente legislazione. Art. 15 Documenti allegati Al presente Accordo di Programma sono allegati i seguenti documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso (omissis): Tav. 0 Planimetria di contestualizzazione con piste ciclabili e servizi pubblici adiacenti Tav. 1 Estratto planimetria catastale Scala 1:2.000 Tav. 2 Planimetria di inquadramento terri- Scala 1: toriale Tav. 3 Stato di fatto Scala 1:2.000 Tav. 4/1 Planivolumetrico con ambiti di in- Scala 1:2.000 tervento e calcolo superfici per verifica necessità di valutazione ambientale Tav. 4/2 Planivolumetrico con dimostrazio- Scala 1:1.000 ne standard Tav. 5/0 Progetto delle opere di urbanizza- Scala 1:5000 zione primaria planimetria d insieme Tav. 5/1 Ambito 1. Progetto delle opere di Scala 1:200 urbanizzazione primaria Nuova strada e- stensione reti Tav. 5/2 Ambito 1. Progetto delle opere di Scala 1:200 urbanizzazione primaria parcheggi A B C opere di urbanizzazione esterne al P.I.I. parcheggio sulla via Cooperazione Tav. 5/3 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:200 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa percorso pedonale via F.lli Cervi lato scuola planimetria di progetto Tav. 5/4 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:500 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa planimetria di progetto via La Malfa Tav. 5/5 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:100 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa sezioni tipo via La Malfa Tav. 5/6 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:15 1:20 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa elementi marginali via La Malfa Tav. 5/7 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:500 1:25 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa particolari costruttivi tombinature via La Malfa Tav. 5/8 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:500 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa planimetria smaltimento acque via la Malfa Tav. 5/9 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:500 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa planimetria impianto di illuminazione via La Malfa Tav. 5/10 Ambito 3. percorso pedonale via Scala 1:25 1:10 F.lli Cervi lato scuola ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa particolari costruttivi impianto d illuminazione via La Malfa Tav. 6/1 progetto delle opere di urbanizza- Scala 1:5000 zione secondaria planimetria di insieme Tav. 6/2 Ambito 1 progetto delle opere di Scala 1:200 urbanizzazione secondaria parco pubblico planimetria Tav. 6/3 Ambito 2 edifici scolastici scuola Scala 1:200 materna, ampliamento scuola elementare stato di fatto planimetria Tav. 6/4 Ambito 2 edifici scolastici scuola Scala 1:200 materna, ampliamento scuola elementare stato di progetto planimetria Tav. 6/5 Ambito 2 edifici scolastici scuola Scala 1:200 materna, ampliamento scuola elementare schema di fognatura

12 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2440 Tav. 6/6 Ambito 2 edificio scolastico scuola Scala 1:100 materna stato di progetto piano terreno Tav. 6/7 Ambito 2 edificio scolastico scuola Scala 1:100 materna stato di progetto copertura Tav. 6/ 8 Ambito 2 edificio scolastico scuola Scala 1:100 materna stato di progetto prospetti Tav. 6/9 Ambito 2 edificio scolastico scuola Scala 1:100 materna stato di progetto sezioni Tav. 6/10 Ambito 2 edificio scolastico scuo- Scala 1:20 la materna stato di progetto dettagli Tav. 6/11 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto piano terreno Tav. 6/12 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di fatto piano primo Tav. 6/13 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di fatto piano secondo Tav. 6/14 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di fatto piano sottotetto Tav. 6/15 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di fatto copertura Tav. 6/16 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di fatto prospetti Tav. 6/17 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di fatto sezioni Tav. 6/18 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto piano terreno Tav. 6/19 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto piano primo Tav. 6/20 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto piano secondo Tav. 6/21 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto piano sottotetto Tav. 6/22 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto copertura Tav. 6/23 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto prospetti Tav. 6/24 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:100 pliamento scuola elementare stato di progetto sezioni Tav. 6/25 Ambito 2 edificio scolastico am- Scala 1:20 1:2 pliamento scuola elementare stato di progetto dettagli Tav. 7/1 Progetto delle opere per standard Scala 1:5000 qualitativo planimetria di insieme Tav. 7/2 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:500 Malfa planimetria di progetto rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/3 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala varie Malfa planimetria e profilo longitudinale rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/4 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:100 Malfa sezioni tipo rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/5 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:500 Malfa elementi marginali e barriere di sicurezza rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/6 ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:500 1:25 Malfa particolari costruttivi tombinature rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/7 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:500 Malfa planimetria smaltimento acque rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/8 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:500 Malfa planimetria barriere di sicurezza rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/9 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:500 Malfa planimetria impianto di illuminazione rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/10 Ambito 4/A rotatoria sulla via La Scala 1:25 1:10 Malfa particolari costruttivi impianto d illuminazione rotatoria sulla via La Malfa Tav. 7/11 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:500 Lombardia planimetria di progetto rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/12 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala varie Lombardia planimetria e profilo longitudinale rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/13 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:100 Lombardia sezioni tipo rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/14 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:20 1:10 Lombardia elementi marginali e barriere di 1:15 sicurezza rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/15 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:500 1:25 Lombardia particolari costruttivi tombinature e canali rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/16 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:500 Lombardia planimetria smaltimento acque rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/17 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:500 Lombardia planimetria barriere sicurezza rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/18 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:500 Lombardia planimetria impianto d illuminazione rotatoria su viale Lombardia Tav. 7/19 Ambito 4/B rotatoria su viale Scala 1:25 1:10 Lombardia particolari costruttivi impianto d illuminazione rotatoria su viale Lombardia Tav. 8 Tempistica degli interventi Scala 1:2000 Tav. 9 Ambito 1 planivolumetrico contenuti Scala 1:500 prescrittivi Tav. 3b/1 Piano Regolatore generale vigente Scala 1:2000 con individuazione in tinta degli ambiti di variante Tav. 3b/2 Piano Regolatore generale in va- Scala 1:2000 riante Tav. 3d/1 Piano Regolatore generale vigente Scala 1:2000 con individuazione in tinta degli ambiti di variante Tav. 3d/2 Piano Regolatore generale in va- Scala 1:2000 riante Tav. 4d/1 Piano regolatore generale. Verifi- Scala 1:2000 ca del calcolo capacità residenziale e standards urbanistici vigente Tav. 4d/2 Piano Regolatore generale. Veri- Scala 1:2000 fica del calcolo capacità residenziale e degli standards urbanistici proposta dal P.I.I. All. 1 Documentazione fotografica All. 2/1 Ambito 3 Ristrutturazione via La Malfa parcheggio antistante cimitero e viabilità relativa Opere di urbanizzazione primaria. Computo metrico estimativo All. 2/2 Ambito 3 percorso pedonale via F.lli Cervi lato scuola Opere di urbanizzazione primaria. Computo metrico estimativo All. 2/3 Ambito 1 nuova strada, estensione reti Opere di urbanizzazione primaria Computo metrico estimativo All. 2/4 Ambito 1 parcheggio A parcheggio B parcheggio C Opere di urbanizzazione esterne al P.I.I. parcheggio sulla via della Cooperazione. Computo metrico estimativo All. 2/5 Ambito 2 scuola materna, ampliamento scuola elementare Ambito 1 Parco pubblico Opere di urbanizzazione secondaria. Computo metrico estimativo All. 2/6 Ambito 4 rotatorie su via La Malfa e viale Lombardia Opere per standard qualitativo. Computo metrico estimativo All. 3 cronoprogramma All. 4 Relazione tecnica All. 5 Relazione economica su fattibilità degli interventi

13 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2441 All. 6 Norme Tecniche di Attuazione del P.I.I. All. 7 Relazione paesistica d impatto ambientale e indicazioni di progetto All. 8 studio geologico All. 9 Schema di convenzione attuativa Milano, 15 marzo 2005 Comune di Rozzano Il sindaco: Massimo D Avolio Regione Lombardia L assessore al territorio e urbanistica: Alessandro Moneta D) ATTI DIRIGENZIALI GIUNTA REGIONALE D.G. Risorse e bilancio [BUR ] [2.1.0] D.d.s. 14 aprile n Reiscrizioni alla competenza dell esercizio finanziario 2005 di economie di stanziamento ai sensi dell art. 50 della l.r. n. 34/78 e successive modifiche e integrazioni. Conseguenti variazioni da apportare al bilancio di previsione 2005 e al documento tecnico di accompagnamento 10º provvedimento IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA RAGIONERIA E CREDITO Visto l art. 50 della l.r. 34/78, e successive modifiche e integrazioni, in materia di reiscrizione di fondi con vincolo di destinazione specifica; Visto l art. 8 del Regolamento regionale 2 aprile 2001, n. 1 «Regolamento di contabilità della Giunta regionale», che stabilisce le procedure di reiscrizione dei fondi con vincolo di destinazione specifica attraverso apposito decreto del dirigente della struttura competente in materia di bilancio e ragioneria; Visto l art. 1, comma 28, della l.r. n. 41 del 20 dicembre 2004, concernente l approvazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2005 e pluriennale , che autorizza la reiscrizione di fondi statali o dell Unione Europea, con vincolo di destinazione specifica; Rilevata la necessità e l urgenza di provvedere alla reiscrizione delle economie di stanziamento, rilevate sui capitoli di cui all allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, al fine di consentire alle Direzioni Generali di effettuare tempestivamente gli impegni di spesa e i relativi pagamenti; Visti i provvedimenti organizzativi della VII Legislatura con i quali è stato riconfermato, tra gli altri, alla dott.ssa M. Giaretta l incarico di dirigente della Struttura Ragioneria e Credito della Direzione Generale Risorse e Bilancio; Decreta 1. di reiscrivere al bilancio di previsione 2005, per competenza e per cassa, sulla base delle motivazioni addotte in premessa, gli importi relativi ai capitoli di spesa di cui all allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di prelevare dall UPB capitolo 736 «Fondo di riserva del bilancio di cassa», l importo complessivo di C ,96, come indicato nell allegato di cui al punto precedente; 3. di apportare le conseguenti variazioni al bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2005 e pluriennale e al Documento tecnico di accompagnamento; 4. di pubblicare copia del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il dirigente della struttura ragioneria e credito: Manuela Giaretta ALLEGATO 1 Economie accertate sui capitoli a destinazione vincolata da reiscrivere ex art. 50 della l.r. 34/78 DIREZIONE GENERALE: FORMAZIONE, ISTRUZIONE E LAVORO Prov. Euro VINCOLATE CORRENTI OPERATIVE Capitolo di entrata connesso: Residui 0,00 Contributo delle Regioni partecipanti alla rea- Competenza ,00 lizzazione del progetto interregionale «Le figu- Tot. comp ,00 re professionali operanti nel processo di con- Tot. cassa ,75 servazione programmata del patrimonio culturale» Totale vincolate Tot. comp ,00 Tot. cassa ,75 Totale Formazione, Istruzione e Lavoro Tot. comp ,00 Tot. cassa ,75 DIREZIONE GENERALE: OPERE PUBBLICHE, POLITICHE PER LA CASA ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Prov. Euro VINCOLATE CAPITALE Capitolo di entrata connesso: Residui 0,00 Impiego del mutuo per il finanziamento del pro- Competenza ,21 gramma sperimentale di edilizia residenziale Tot. comp ,21 denominato « abitazioni in affitto» Tot. cassa ,21 Totale vincolate Tot. comp ,21 Tot. cassa ,21 Totale Opere Pubbliche, Politiche Tot. comp ,21 per la Casa ed Edilizia Residenziale Pubblica Tot. cassa ,21 DIREZIONE GENERALE: SANITÀ Prov. Euro AUTONOME CORRENTI OPERATIVE Capitolo di entrata connesso: Residui 0,00 Spese per il finanziamento del sistema bibliote- Competenza ,88 cario biomedico lombardo Tot. comp ,88 Tot. cassa 0,00 Totale autonome Tot. comp ,88 Tot. cassa 0,00 Totale Sanità Tot. comp ,88 Tot. cassa 0,00 TOTALE ALLEGATO 1 Tot. comp ,09 Tot. cassa ,96 Totale prelievo dall U.P.B capitolo 736 «Fondo di riserva del bilancio di cassa» ,96 D.G. Formazione, istruzione e lavoro [BUR ] [3.3.0] D.d.g. 21 marzo n Approvazione della graduatoria delle richieste di voucher relativi al sistema sperimentale di formazione a scelta individuale IL DIRETTORE GENERALE FORMAZIONE, ISTRUZIONE E LAVORO Visto il decreto direttoriale del MLPS n. 296/V/2003 del 28 ottobre 2003, recante «Criteri generali per lo sviluppo della prassi della Formazione Continua e per la promozione di Piani Formativi individuali, aziendali settoriali e territoriali di cui all art. 118 della legge del 23 dicembre 2000 n. 388»; Visto il decreto direttoriale del MLPS n. 243/V/2004 del 22 ottobre 2004, di ripartizione delle risorse a valere sull art. 9 l. 236/93 tra le Regioni e le Province Autonome per l annualità 2004; Visto il decreto interministeriale del MLPS di concerto con il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica n. 167 del 26 maggio del 2001 attuativo di quanto previsto dall art. 6 comma 4, della legge n. 53 dell 8 marzo 2000; Vista la d.g.r. del 21 maggio 2004 n. 7/17608 di approvazio-

14 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2442 ne delle «Linee di Indirizzo per l offerta di formazione professionale Considerato che le risorse necessarie per soddisfare il fab- della Regione Lombardia per l anno formativo bisogno delle richieste pervenute sono C ,40; 2004/2005», che individua risorse, direttive e modalità procedurali per la realizzazione delle attività e dei servizi formativi zioni ed integrazioni; Vista la l.r. del 23 luglio 1996 n. 16 e successive modifica- edàmandato al Direttore Generale della D.G. Formazione, Vista la d.g.r. del 24 maggio 2000 n. 7/4 con la quale è stata Istruzione e Lavoro di provvedere, con propri atti, all approvazione dei documenti attuativi delle «Linee di Indirizzo per ve modificazioni ed integrazioni, e, contestualmente, è stato costituita la D.G. Formazione, Istruzione e Lavoro e successi- l offerta di formazione professionale per l anno formativo nominato Direttore Generale della medesima il dott. Renzo 2004/2005»; Ruffini; Vista la d.g.r. n. 7/ dicembre 2004 di approvazione Vista la d.g.r. del 28 giugno 2004 n. 7/17904 relativa al nuovo assetto organizzativo della Giunta regionale; del «Sistema di Formazione a scelta individuale» ad integrazione delle «Linee d indirizzo e direttive per l offerta di formazione professionale della Regione Lombardia» per l anno Visto il decreto del Segretario Generale del 14 dicembre 2004 n «Rimodulazione delle strutture organizzative 2004/2005; ed aree di attività delle Direzioni Generali della Giunta regionale con decorrenza dal 1º gennaio 2005»; Visto il d.d.g. n del 23 dicembre 2004 di approvazione del «Dispositivo per il servizio sperimentale di formazione a scelta individuale» di cui alle deliberazioni n. 7/ Decreta maggio 2004 e n. 7/ dicembre 2004; Visto il d.d.g. n del 9 febbraio 2004 di approvazione 1. di approvare le richieste di voucher ritenute ammissibili da parte del Nucleo di Valutazione secondo i criteri definiti del «Catalogo regionale per il servizio sperimentale di formazione del d.d.g del 23 dicembre 2004 e di utilizzare a scelta individuale» di cui alle deliberazioni n. 7/17608 del 21 maggio 2004 e n. 7/19866 del 16 dicembre 2004; Visto il d.d.g. n del 16 marzo 2005 di «Costituzione C ,40 di cui: ,20 sul capitolo di spesa del bilancio regionale 4436; del nucleo di valutazione per la definizione delle graduatorie ,20 sul capitolo di spesa del bilancio regionale dei voucher relativi al sistema sperimentale di formazione a 5836; scelta individuale»; 2. di considerare ammissibili le richieste di voucher inserite nell Allegato 1 «Graduatoria delle richieste di voucher fi- Preso atto che il nucleo di valutazione ha accertato l ammissibilità dei soggetti richiedenti il voucher in conformità a nanziabili» parte integrante del presente provvedimento; quanto previsto dal d.d.g. n del 23 dicembre 2004 di 3. di considerare ammissibili le richieste di voucher inserite nell Allegato 2 «Graduatoria delle richieste di voucher fi- approvazione del «Dispositivo per il servizio sperimentale di formazione a scelta individuale»; nanziabili con riserva» parte integrante del presente provvedimento; Considerato che il nucleo di valutazione ha predisposto in base alle risultanze della valutazione: 4. di considerare inammissibili le richieste di voucher inserite nell Allegato 3 «Elenco delle richieste di voucher non am- l elenco delle domande ammesse a finanziamento; l elenco delle domande ammesse con riserva, che sono messe» parte integrante del presente provvedimento; quelle relative a corsi con meno di quattro iscritti, che l operatore può riservarsi di non avviare, nel qual caso il richiedente Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito inter- 5. di provvedere alla pubblicazione del presente atto sul può scegliere di iscrivesi ad altro corso secondo le modalità net tematico della Regione Lombardia, Direzione Formazione, Istruzione e Lavoro e sul sito della formazione a scelta indicate nel dispositivo; l elenco delle domande non ammesse; individuale; Considerato che il d.d.g. n del 23 dicembre 2004 di 6. di rendere possibile l avvio dei corsi a partire dalla pubblicazione della graduatoria delle richieste di voucher on-line approvazione del «Dispositivo per il servizio sperimentale di formazione a scelta individuale» di cui alle deliberazioni sul sito della formazione individuale, accessibile dal sito internet tematico della Regione Lombardia, Direzione Forma- n. 7/ maggio 2004 e n. 7/ dicembre 2004 prevede l assegnazione: zione, Istruzione e Lavoro, fino a 30 giorni da tale pubblicazione C a valere sull art. 9 l. 236/93 capitolo di spesa 4436; Il direttore generale: Renzo Ruffini C a valere su art. 6 l. 53/00 capitolo di spesa 5836; ALLEGATO 1 GRADUATORIA DELLE RICHIESTE DI VOUCHER FINANZIABILI Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Cod. corso Titolo corso DAMIANI ROSANNA 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB DE ANGELIS CHIARA 1.290, CONTABILITÀ GENERALE DI BASE FAZARI TERESA 525, LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO AI SENSI DELLA LEGGE 30/ NICOLI MARIA ANTONIETTA 1.250, OFFICE AVANZATO 5 94 SASSI RENATA 1.290, STRUMENTI DI INFORMATICA AVANZATA PER ADDETTI AMMINISTRA- TIVI E CONTROLLER 6 94 MARIANI CARLA 1.200, PERCORSO COMPLETO ECDL 7 94 CORDA CHIARINA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA 8 94 VERGNAGHI MARIA TERESA 1.200, LA GESTIONE DELLA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE 9 94 BASCAPÈ GIACOMINA 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB BRESCIA ANNA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA PICCI ROSANNA 1.250, OFFICE AVANZATO GARBELLI MARISA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA GATTI ASSUNTA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA BORGHI DONATA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA CATTANEO BEATRICE 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA MONTANI VIRGINIA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE

15 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2443 Cod. Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Titolo corso corso COLOMBO EMILIA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA TRIFILIO EMILIA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA MARRAS PASQUA 1.250, OFFICE AVANZATO LUNARDELLI MARIA RITA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE ZIGHETTI FRANCESCA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA SCISCI LUCIANA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA COLOMBO PIERA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA RADRIZZANI TIZIANA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA CHIEREGHIN NADIA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA ROCCA ANNA ANGELINA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA RADICE TIZIANA ANTONIA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE LUNARDELLI CARLA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA INCARDONA ESTER 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA AIMONE MATILDE 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA MUSCAS GESUALDA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE FABBIAN DANIELA 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB RAFFAELE MARIA CONCETTA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA PURITA ANTONIO 775, PROGETTAZIONE STAMPI AD INIEZIONE PER TERMOPLASTICI ARANGIO SILVANA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA VICARI NADIA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA GUZZETTI NADIA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE GERUNDIO MARIA GIULIA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE MARZARIO MONICA 700, CORSO DI INFORMATICA AVANZATO BARBARO GIUSEPPA 1.290, CORSO OPERATORE PC PER CONSEGUIMENTO ECDL PATENTE EU- ROPEA DEL COMPUTER COLOMBO FRANCA 691, DALLA CONTABILITÀ AL BILANCIO D ESERCIZIO FUMAGALLI EDOARDO 1.250, AUTOCAD MODULO BASE BELLOCCHIO LUCIANO 1.250, AUTOCAD MODULO BASE MEMEO MADDALENA 960, BASI GIURIDICHE, DI CONTABILITÀ E GESTIONE DELLE ASSOCIAZIONI VEZZOLI AMEDEO 350, INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DEL C.N.C DOLFINI PIERLUIGI 1.250, OFFICE AVANZATO CALCE MARIA LUISA 960, FORMAZIONE FORMATORI COLOMBO MARIA GRAZIA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA FARRUGGIO CONCETTA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE ALBERTINI PAOLA 1.200, LA GESTIONE DELLA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE BIGNOTTI GIOVANNA 1.250, CONTABILITÀ BASE BISQUOLA LORELLA 1.250, OFFICE AVANZATO QUAGLIATA ROSARIA 700, CORSO DI INFORMATICA DI BASE MONTERISI ANTONIETTA 1.250, OFFICE AVANZATO RAMPIN VALENTINA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA MASTROMATTEO ANNA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA BERTINO SONIA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE PELULLO LAURA 1.290,00 37 CORSO BASE DI «COMPUTER» VALZAN SANTINA VALERIA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA BIANCOFIORE ORIETTA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA CHRISTMANN ERIKA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA ELZI ORNELLA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE USLENGHI LUCIA 480, CONTABILITÀ NELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA COMOLLI MARIA LUISA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA RESTELLI GRAZIELLA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE FASCIA ROSA 655, CORSO PER LA CERTIFICAZIONE ECDL BASE BORTOLONI MARIA ANGELA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA SOCCAL ROBERTA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE PAGANINI RACHELE 1.290, STRUMENTI DI INFORMATICA AVANZATA PER ADDETTI AMMINISTRA- TIVI E CONTROLLER

16 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2444 Cod. Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Titolo corso corso FERRARI TRECATE ATTILIA 1.250, OFFICE AVANZATO BASANISI GEMMA 1.200, LA GESTIONE DELLA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE MERONI MARIA EUGENIA 1.200,00 92 AMMINISTRAZIONE GENERALE SCATIGNA BIANCA 1.250, CONTROLLO DI GESTIONE BERZERO MARIA TERESA 1.250, OFFICE AVANZATO CUNATI MARIA LUISA 1.250, CONTROLLO DI GESTIONE RUTILLI ENRICA 1.250, CONTABILITÀ BASE DI TOMMASO ANTONELLA 250, ADEMPIMENTI FISCALI PRADO QUARESMA ANA CLARA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA FERRARIO ALESSANDRA MONICA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA FIUTO CRISTINA 1.290,00 37 CORSO BASE DI «COMPUTER» BIASIOLO NICOLETTA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA BONDAVALLI STEFANIA 1.250, CONTABILITÀ BASE SANTORO ANNA 500,00 91 OFFICE BASE: PREPARAZIONE ALL ECDL CORE START (MODULO 2, 3, 4, 7) RAMANZINI SONIA 1.250, CONTABILITÀ BASE BUZZI SIMONA 1.250, CONTROLLO DI GESTIONE D URSO OMBRETTA 865, CONTROLLO DI GESTIONE PER LE PMI MUSONI ERIKA 1.290, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO CINQUINI TIZIANA 1.200, LA GESTIONE DELLA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE PARRINELLO ANNA MARIA 1.184,00 50 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI RIPAMONTI MARIAGRAZIA 1.184,00 46 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI ROCCHETTA GIUSEPPINA 400,00 91 OFFICE BASE: PREPARAZIONE ALL ECDL CORE START (MODULO 2, 3, 4, 7) COLLORAFI LILIANA 960, FORMAZIONE FORMATORI BETTONI MARIO 176, INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DEL P.L.C MODENESE DANIELA 1.250, OFFICE AVANZATO COLPANI NICOLETTA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA NERI GIOVANNI 525, LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO AI SENSI DELLA LEGGE 30/ PEZZINI MARCO 1.290, STRUMENTI DI INFORMATICA AVANZATA PER ADDETTI AMMINISTRA- TIVI E CONTROLLER NOSCHESE GIUSEPPE 525, LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO AI SENSI DELLA LEGGE 30/ LUCCHI SILVANO 525, LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO AI SENSI DELLA LEGGE 30/ PUSTERLA RAFFAELLA 1.120, PAGHE E CONTRIBUTI FRAZZI SILVIA 700, CORSO DI INFORMATICA AVANZATO TERUZZI ATTILIO 1.200, PERCORSO COMPLETO ECDL CHATWIN BARBARA 960, FORMAZIONE FORMATORI TONELLA ROSANNA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA SAMBATI PIETRO 1.200, PERCORSO COMPLETO ECDL AZZOLINI FRANCO 1.290, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO GAZZARA TIZIANO 1.290, ORGANIZZAZIONE ED EFFICIENZA DI UN REPARTO DI PRODUZIONE RIBOLZI GIANMARIO 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA LOMBARDI CLAUDIO 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE FORLANELLI GIANCARLO 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE ANZINI CLAUDIO 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA MARCHI ACHILLE 672, COMUNICAZIONE E MARKETING SOCIALE ROBERTS ROBINA 960, FORMAZIONE FORMATORI DELLA PORTA MARIA LUISA 1.152, CORSO AVANZATO DI CONTABILITÀ MORETTI CARMELA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA COMMISSARI PIERANGELO 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB CITTERIO NADIA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA GENNARO STEFANIA 1.280, TECNICHE DI EUROPROGETTAZIONE FLORES CARTAGENA MARTHA CONSTANZA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA TEDESCO GRAZIA 1.056, SULLA CRESTA DELL ONDA: TEAM BUILDING IN BARCA A VELA DAZA CARTAGENA CELINA GRACIELA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA DE STASIO ANNA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA COLOMBANI LAURA 1.290, CONTABILITÀ GENERALE DI BASE VAGHI MARIA LUISA 525, LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO AI SENSI DELLA LEGGE 30/2003

17 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2445 Cod. Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Titolo corso corso BARDINI ANTONELLA 700, CORSO DI INFORMATICA DI BASE DECEMBRINO MONICA 1.290, STRUMENTI DI INFORMATICA AVANZATA PER ADDETTI AMMINISTRA- TIVI E CONTROLLER MARABELLI DANIELA 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB SANTINI MANUELA 1.290, CONTABILITÀ GENERALE DI BASE POZZI ENRICA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE SAPORITI MILENA 480, CONTABILITÀ NELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA DOVERA SONIA 1.200, LA GESTIONE DELLA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE TRAINO EMMA 1.250, OFFICE AVANZATO ZANABONI MARINA 1.200, LA GESTIONE DELLA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE NESOSSI ANNALISA 1.250, CONTABILITÀ BASE GOMEZ BRITO JANUA DIONICIA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA SACCONE GIUSEPPINA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE SACCONE GIUSEPPINA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA FRANCHINI TATIANA CLAUDIA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA CICCHETTI LORENA 1.250, CONTABILITÀ BASE RIMOLDI LIVIA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE BOMBANA GIULIANA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE VALENTI MATILDE ANNA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA CONTINI KATIA 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA LODINI LORENZA 1.290, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO CHIRICA TATIANA 1.200,00 85 ADDETTO ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ED AL BANCO DI SALU- MERIA FRANZONI MAURO 600, UTILIZZO SW: CAD 3D, GRAFICA FOTO RITOCCO, EDITORIA, PER LA STESURA DI DOCUMENTAZIONE TECNICA VISCONTI SILVIA CRISTINA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA GRIMOLDI GABRIELE 700, CORSO DI INFORMATICA DI BASE TORNARI MASSIMILIANO 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB LAVENUTA BARBARA 1.120, I SISTEMI DI VALUTAZIONE NELL IMPRESA SOCIALE GIACOMELLO ELENA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA VINCI FRANCESCA 1.200, LA GESTIONE DEL CLIENTE SUL PUNTO VENDITA MISINO MACHA 1.250, AUTOCAD MODULO AVANZATO SETTORE EDILIZIO ARCHITETTONICO MUGGERI MARIA DANIELA 780, PAGHE E CONTRIBUTI ALAIMO TIZIANA 1.250, CONTABILITÀ BASE FARELLA BARBARA 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE GALLONE MARIANGELA 1.250, CONTABILITÀ BASE CAPRA MANUELA 1.250, AUTOCAD MODULO BASE TOSO PATRIZIA 1.290, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO CABRINI GIULIANA 1.290, CONTABILITÀ GENERALE DI BASE PESCE MARIA 865, CONTROLLO DI GESTIONE PER LE PMI RUSCONI KATIA 250, ADEMPIMENTI FISCALI CONTE ANTONELLA 1.200, PERCORSO COMPLETO ECDL CITTERIO MILENA 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE BERNARDELLI NICOLETTA 400,00 91 OFFICE BASE: PREPARAZIONE ALL ECDL CORE START (MODULO 2, 3, 4, 7) RAO EUFEMIA 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE INVERNIZZI ANNAMARIA 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE LANZONI LOREDANA 1.120, SISTEMI QUALITÀ NELL IMPRESA SOCIALE PASINETTI YVONNE 1.250, CONTABILITÀ BASE GIACOMINI ERICA 560, CORSO DI INFORMATICA AVANZATO ADDONIZIO FRANCESCA 1.200, LA GESTIONE DEL CLIENTE SUL PUNTO VENDITA MULLER MELISSA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA PIVETTI TOMMASO 1.290, STRUMENTI DI INFORMATICA AVANZATA PER ADDETTI AMMINISTRA- TIVI E CONTROLLER TOMASSINI ROBERTA 880, IL PC E L INFORMATICA AIMETTI ALBERTO 1.250, CONTROLLO DI GESTIONE PIANTONI CLAUDIO 176, INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DEL P.L.C GIOVANNETTI ALESSANDRA 1.120, TUTOR DELL INSERIMENTO LAVORATIVO DI FASCE DEBOLI

18 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2446 Cod. Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Titolo corso corso SANNA MARIA GIOVANNA 1.152,00 24 AUTOMAZIONE D UFFICIO E PREPARAZIONE AL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE ECDL CRISAFULLI GERARDO 1.290,00 47 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI PAMPAGNIN DORIANA 384, CONTABILITÀ NELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA PUTIGNANO ORIETTA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA D ERRICO GRAZIA 1.184,00 47 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI MAURI MICHELA 1.184,00 44 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI DI NARDO LAURA 1.152, GESTIONE DELLE RISORSE UMANE MAURO PATRIZIA 1.184,00 46 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI RUSSO SILVERIA 360, IL BILANCIO DI COMPETENZE ORIENTATIVO REGALIN FRANCESCO 1.020, CAD TRIDIMENSIONALE BRISIGOTTI BRUNA 1.184,00 44 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI PRAUDI SIMONA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA SAMMITO GIUSEPPA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA TUCCI ANGELA 560, CORSO DI INFORMATICA DI BASE CAPORALE LUCIA 960, BASI GIURIDICHE, DI CONTABILITÀ E GESTIONE DELLE ASSOCIAZIONI VANTADORI RENATA DOMENICA 960,00 25 CORSO DI CONTABILITÀ ORDINARIA BREIDING MEJIA NANCY JULIANA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA CALVANESE DANIELA 1.280, CORSO PER DIRIGENTI DI IMPRESA SOCIALE BASE MORETTI ROSARIA 1.120, TUTOR DELL INSERIMENTO LAVORATIVO DI FASCE DEBOLI CALCHERA MICHELE 864, PROGRAMMAZIONE NEURO-LINGUISTICA APPLICATA GABBIADINI PATRIZIA 1.250, AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE PRAMPOLINI GUIDO 864, INSTALLAZIONE RETI LAN FEHR GIOVANNI 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA PERROTTA GIULIO 1.290, CORSO DI FORMAZIONE IN PAGHE E CONTRIBUTI ALIZERI GIORGIO 336, SICUREZZA AMBIENTALE E AZIENDALE RLS ARMSTRONG JOHN DAVID 960, FORMAZIONE FORMATORI HOUGHTON CLAIRE NINA 960, FORMAZIONE FORMATORI LIZZI FRANCO 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE BIANCHI SILVIA 1.056, SULLA CRESTA DELL ONDA: TEAM BUILDING IN BARCA A VELA NOTARNICOLA ROSA 1.280, TECNICHE DI EUROPROGETTAZIONE CALATRONI BARBARA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA ZANZERO DANIELA 1.290, PRACTITIONER DI PNL SISTEMICA NOVIELLO MONICA 864, PROGRAMMAZIONE NEURO-LINGUISTICA APPLICATA BELLI ENRICO DOMENICO 220, INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DEL P.L.C ANDRETTO LINA ASSUNTA 692, CONTROLLO DI GESTIONE PER LE PMI CARBONELLI CRISTINA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA LA CAMERA IDA 1.152, GESTIONE DELLE RISORSE UMANE BALLONI FRANCA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA SATURNO ANNA ROSARIA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA ASHMORE KAREN LOUISE 960, FORMAZIONE FORMATORI RIGAMONTI ANGELO 865, CONTROLLO DI GESTIONE PER LE PMI GUERRA FRANCESCA BEATRICE 960, FORMAZIONE FORMATORI GARGIOLI ANTONELLA 1.120, I SISTEMI DI VALUTAZIONE NELL IMPRESA SOCIALE RAUTA VIORICA 1.280, TECNICHE DI EUROPROGETTAZIONE BONFIGLIO ELENA 1.200, LA GESTIONE DEL CLIENTE SUL PUNTO VENDITA GUTIERREZ BALDÒ ANA EVA 960, FORMAZIONE FORMATORI AGRATI LUCIA 1.120, IL PROJECT MANAGEMENT NELL IMPRESA SOCIALE RIVIECCIO MARIA CRISTINA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA CONTARDI MASSIMILIANO 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB SALINETTI RESI 1.104,00 27 DISEGNATORE IN AUTOCAD 2D BOYADJIEVA MARIETA NIKOLOVA 1.200,00 37 CORSO BASE DI «COMPUTER» CHIARELLO GIOVANNA 560, CORSO DI INFORMATICA DI BASE MASSO MARIA CONCETTA 1.248, I SISTEMI QUALITA VISION BELLAN CLAUDIA 1.250, CONTABILITÀ BASE

19 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2447 Cod. Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Titolo corso corso TONSINO CLORINDA 960, PAGHE E CONTRIBUTI POLI ROBERTO 864, LA RELAZIONE CON IL CLIENTE PER L OPERATORE DI CENTRO BE- NESSERE/SHIATSU COBELLI SABINA 1.290, ORGANIZZAZIONE ED EFFICIENZA DI UN REPARTO DI PRODUZIONE MARCHISELLA ROBERTO 960, BASI GIURIDICHE, DI CONTABILITÀ E GESTIONE DELLE ASSOCIAZIONI DA PRATO ROBERTA 1.200, MICROSOFT OFFICE SPECIALIST EXCEL CORE VALENTE CARLA 1.184,00 47 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI BROGGI RITA 1.200, CAD 3D E LA PROTOTIPAZIONE VIRTUALE FUSELLA ANNA RITA 880, IL PC E L INFORMATICA COLOMBO LOREDANA 624, PAGHE E CONTRIBUTI CAZZOLA TIZIANA 800, CORSO PER RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICU- REZZA STAGNETTI STEFANIA 1.200, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO ADAMO ELENA 960, LA GESTIONE CONSAPEVOLE DELLA SICUREZZA IN AMBIENTE DI LA- VORO: RLS BISI VALERIA 1.120, SISTEMI QUALITÀ NELL IMPRESA SOCIALE PINTORI GIOVANNA MARIA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA POLTRONIERI ELENA 1.000, GESTIONE DI CASI ALZHEIMER BELGIOVINE ROSA 692, CONTROLLO DI GESTIONE PER LE PMI GEROLA GRAZIELLA 1.200, ORGANIZZAZIONE ED EFFICIENZA DI UN REPARTO DI PRODUZIONE BOTTAZZINI BARBARA 1.120, DIRIGENTI DI IMPRESA SOCIALE AVANZATO RUMBOLO FRANCA 960, FORMAZIONE FORMATORI VINCENTI SARAH 1.290, ESPERTA/O IN LAVORI D UFFICIO BERSANI ROBERTO 600, SOLUZIONI GRAFICHE PER GLI AMBIENTI WEB TIZIANI IGOR 1.250, TECNICHE DI SEGRETERIA ALBERTINI ANDREA 1.250, AUTOCAD MODULO AVANZATO SETTORE EDILIZIO ARCHITETTONICO PELLEGRINO VITO 1.200, APPLICAZIONI MICROSOFT OFFICE CERRUTI ELENA 1.020, CAD TRIDIMENSIONALE GABUTTI VALENTINA 1.120, DIRIGENTI DI IMPRESA SOCIALE AVANZATO BASILE MARIANNA 960, LA GESTIONE CONSAPEVOLE DELLA SICUREZZA IN AMBIENTE DI LA- VORO: PRIMO SOCCORSO MENGHINI LORENA 1.000, CONTABILITÀ BASE BASSO RAFFAELLA GIORDANA 1.152, CORSO AVANZATO DI CONTABILITÀ BERRY LOUISA 960, FORMAZIONE FORMATORI FRASCA FEDERICA 1.056, LEARNINGAME! ESPERIENZA IN OUTDOOR PER SVILUPPARE LO SPI- RITO DI COLLABORAZIONE E COMPETIZIONE ARIENTI FILIPPO 525, LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO AI SENSI DELLA LEGGE 30/ PRESCENDO STEFANIA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA ZELLA RICCARDO 420, SICUREZZA AMBIENTALE E AZIENDALE RLS MERZARIO NELLY 1.200, LA GESTIONE DEL CLIENTE SUL PUNTO VENDITA MONTI FRANCESCA 1.184,00 50 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI PAGANONI NADIA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA BROGGINI MATTEO 1.100, IL PC E L INFORMATICA RUSSO CHIARA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA ZELAYA RUANO CRIENGEL MARILU 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA SALADINO MARA 384, ACDL AVANZATO ELABORATORE DI TESTI, FOGLIO DI CALCOLO, BASI DI DATI, PRESENTAZIONI CIVIDINI MICHELA 1.000, CONTABILITÀ BASE RAMUNNO SERAFINA 1.184,00 50 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI QUINTAS INES 1.184,00 44 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI BORRI IRMA 880, IL PC E L INFORMATICA CORTESE LUISA 880, IL PC E L INFORMATICA SUTCLIFFE GILLIAN 960, FORMAZIONE FORMATORI VEZZOLI ALDO 400, MM 3/2004 ELETTRONICA SISTEMI ABITACOLO RAMELLINI FRANCO 1.200, MICROSOFT OFFICE SPECIALIST ACCESS CORE CRIPPA ANTONIO 400, CORSO DI SPECIALIZZAZIONE MM1 MULTIJET MM2 HDI GOMBO KABADI JOAO 1.184,00 44 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI RONCHETTI GIANFRANCO 632, TREE CLIMBING (LAVORO SUGLI ALBERI IN ARRAMPICATA) NEGRINI NICOLETTA 1.000, AUTOCAD MODULO BASE WICHMANN ELISABETH 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE

20 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2448 Cod. Pos. Punt. Cognome Nome Voucher Titolo corso corso FERRAINA MARIA 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE DE COTTIS GIOVANNA 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE BONATI MARIA 1.200, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO COPPOLA ANNA 124,80 90 INFORMATICA DI BASE SETTORE ASSISTENZA INGLESE CLARA 1.000, GESTIONE DI CASI ALZHEIMER VAILATI STEFANIA 1.200, PROGETTAZIONE E GESTIONE DATABASE TITO ANGELA 960, CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E AMMINI- STRAZIONE DEL PERSONALE ALFIERI TIZIANA 384, CONTABILITÀ NELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA PAROLINI ADA 1.152,00 24 AUTOMAZIONE D UFFICIO E PREPARAZIONE AL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE ECDL CRISPO CARMELA 1.000, TECNOLOGIE ALIMENTARI PER LA QUALITÀ DELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA ESPOSITO STEFANIA 1.184,00 50 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI BONFÀ MONICA 1.000, CONTABILITÀ BASE PENONE LOREDANA 1.000, TECNOLOGIE ALIMENTARI PER LA QUALITÀ DELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA MECE ERMIRA 1.000, CONTABILITÀ BASE TESTA CRISTINA 1.248, I SISTEMI QUALITA VISION FRIGERIO GABRIELLA 1.184,00 44 L UTILIZZO COMPETENTE DEL PC NELLA GESTIONE DEI PROCESSI SIMBULA PATRIZIA 1.000, IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SATO MASAKO 1.120, ESPERTO INSTALLATORE E ASSEMBLATORE HARDWARE PELLEGRINI ALIDA 400,00 91 OFFICE BASE: PREPARAZIONE ALL ECDL CORE START (MODULO 2, 3, 4, 7) TEDESCHI LUCIA 1.152, GESTIONE DELLE RISORSE UMANE PARDO GIBSON JAIME 960, FORMAZIONE FORMATORI CRESPI FLAVIA 384, ECDL AVANZATO ELABORATORE DI TESTI E FOGLIO DI CALCOLO AQUILINO ANTONIO 345,00 61 TECNICHE DI VENDITA BRESSAN LUIGINA 1.000, SICUREZZA E QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI SANIFICA- ZIONE SERENI FAUSTA 1.200, DAL BILANCIO DI ESERCIZIO ALLA ANALISI DEI COSTI E DEI MODELLI DI CONTROLLO CASATI PAOLA 1.000, AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE MAGGIORI VALERIANA 1.184,00 46 CONTABILITÀ GENERALE E DICHIARAZIONI FISCALI MORETTI ANTONELLA 960, FORMAZIONE FORMATORI BALLOCCI ELISABETTA GIOVANNA M , LA GESTIONE DEL CLIENTE SUL PUNTO VENDITA MANNESCHI SABRINA 1.200,00 37 CORSO BASE DI «COMPUTER» DE ANTONIO Y ZAMARRO ANA MARIA 960, FORMAZIONE FORMATORI SOLDERA MONICA 1.280, CORSO PER DIRIGENTI DI IMPRESA SOCIALE BASE CONSALEZ MARGHERITA 1.280, CORSO OPERATORI DELL ORIENTAMENTO NEI CONTESTI DELLO SVANTAGGIO SOCIALE BARBIERI BARBARA 1.056, SULLA CRESTA DELL ONDA: TEAM BUILDING IN BARCA A VELA CHIODAROLI LAURA BIANCAMARIA 1.120, I SISTEMI DI VALUTAZIONE NELL IMPRESA SOCIALE LEAL DE UDA ISABEL DEL ROSARIO 960, FORMAZIONE FORMATORI FERRANTI ROSA MARIA GIUSEPPINA 960, FORMAZIONE FORMATORI DINZEY NICOLE 960, FORMAZIONE FORMATORI FOFFA SABRINA 1.280, COORDINATORE DI CENTRO SHIATSU/BENESSERE VANETTI STEFANIA 960, FORMAZIONE FORMATORI RAIMONDI EVELINA 1.120, SISTEMI QUALITÀ NELL IMPRESA SOCIALE CIELO STEFANIA 1.290, JAVA BRAHAM MOURAD 640,00 20 INTRODUZIONE A MS-OFFICE GALLETTI AUGUSTO 632, TREE CLIMBING (LAVORO SUGLI ALBERI IN ARRAMPICATA) MILONE SONIA MARIA GRAZIE 1.120, I SISTEMI DI VALUTAZIONE NELL IMPRESA SOCIALE MAURI FABIANA GRAZIA 1.120, I SISTEMI DI VALUTAZIONE NELL IMPRESA SOCIALE CASTAGNINI GENZIANA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA GIACCO NADIA 1.280, TECNICHE DI EUROPROGETTAZIONE CASTRIGNANÒ MARIAGRAZIA 1.280, TECNICHE DI EUROPROGETTAZIONE DAOLIO VERA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA ROMERI EMANUELA 800, CORSO CAD 2D E 3D PREPARAZIONE AGLI ESAMI ECDL DONGIOVANNI FILOMENA 1.152, GESTIONE DELLE RISORSE UMANE PALAMARA FRANCESCA 960, TUTTO È VENDITA: IL CONTRIBUTO DI TUTTI PER IL SUCCESSO DEL- L AZIENDA

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