in forma Camminare fa bene alla salute Associazione Diabetici di Vicenza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "in forma Camminare fa bene alla salute Associazione Diabetici di Vicenza"

Transcript

1 in forma Camminare fa bene alla salute Associazione Diabetici di Vicenza ASaBe

2 La comunità scientifica internazionale ha da tempo accertato che l inattività fisica, assieme all alimentazione scorretta, è tra le maggiori cause di malattie evitabili (obesità, malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione arteriosa, tumori, ipertensione). E altrettanto accertato che l attività fisica, assieme ad una corretta alimentazione, previene e riduce i rischi a malattie cardiovascolari e metaboliche, previene e recupera la non autosufficienza nell anziano. Inoltre l attività fisica - Aiuta il controllo del peso corporeo, riducendo la massa grassa - Aiuta a tenere sotto controllo la glicemia - Aiuta il controllo del colesterolo nel sangue - Aiuta il controllo della pressione sanguigna - Favorisce le relazioni tra le persone e il senso di appartenenza La pubblicazione è stata redatta a cura di: dr Angiola Vanzo, Direttore Servizio di Igiene Alimenti e Nutrizione - U.L.SS. n.6 Vicenza dr Paola Colussi, Responsabile U.O. Igiene e sanità pubblica - U.L.SS. n.6 Vicenza Comune di Longare: Assessorato ai servizi Sociali e Sanitari Si ringraziano: Comune di Isola Vicentina, Comune di Ferrara, dr Susanna Morgante I Medici di medicina generale dott. Roberto Fabris, Francesca Vittorelli, Daniela Zattini, Patrizia Veronese Banca Popolare Vicentina, Chiara Boschieri, Montano Riva Barbaran Capra, Bruno Pauletto, Consulta degli anziani.

3 CAMMINARE FA BENE ALLA SALUTE Muoversi, in particolare camminare migliora la salute e il benessere. Nei paesi sviluppati la sedentarietà e la scorretta alimentazione sono i principali fattori di rischio per la salute, dopo il tabacco. La sedentarietà è determinante nello sviluppo di molte malattie. Tra esse: cancro del colon, della mammella, della prostata e del pancreas; malattia coronarica, scompenso cardiaco, vasculopatie periferiche, ipertensione arteriosa; depressione; diabete mellito, ipertrigliceridemia e ipercolesterolemia; obesità e sindrome metabolica; litiasi biliare; osteoporosi. Gli scienziati Roberts e Barnard hanno scritto: Obesità, diabete e ipertensione oggi comuni anche nei bambini sono i killer della società occidentale. La soluzione a queste malattie che pervadono l intera società sono esercizio e alimentazione corretta L esercizio fisico correttamente svolto esercita su queste malattie effetti preventivi sorprendenti e ben dimostrati. IL SEGRETO DI UNA VITA SANA È RACCHIUSO IN 30 MINUTI DI MOVIMENTO AL GIORNO ED IN UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE: Bastano solo 30 minuti giornalieri di attività fisica moderata (una passeggiata a passo sostenuto, andare in bicicletta), anche se effettuati in due riprese, per prevenire importanti malattie. Questo principio è particolarmente stimolante in quanto fornisce un modo semplice ed economico per eseguire una moderata attività fisica. E importante mantenere costante nel tempo un moderato esercizio fisico, invece di intraprendere attività sportive vere e proprie per poi abbandonarle. Quello che conta non è vivere solo il più a lungo possibile, ma vivere meglio nel pieno possesso delle proprie facoltà fisiche e psichiche, godendo a pieno gli anni in più che il progresso scientifico ci regala.

4 Questi concetti sono riassunti nelle ultime linee guida per la dieta americana: - Uno stile di vita sedentario aumenta il rischio di sviluppare una condizione di sovrappeso e obesità e molte malattie croniche, incluse la coronaropatia, l ipertensione arteriosa, il diabete di tipo 2, l osteoporosi, e alcune forme di neoplasie (colon retto in particolar modo). - L attività fisica è in grado di migliorare manifestazioni depressive ed ansiose di grado lieve e moderato A COSA SERVE L ATTIVITA FISICA Aiuta il controllo del peso corporeo Aiuta il controllo della pressione sanguigna Aiuta il controllo del livello di colesterolo nel sangue Migliora la circolazione del sangue e l attività del cuore (riduzione della frequenza cardiaca, respiratoria e della pressione arteriosa a riposo e dopo sforzo, miglioramento della irrorazione periferica, facilitato ritorno venoso, incremento dei volumi polmonari) Aiuta a tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue (aumento della massa magra attiva e riduzione della massa grassa, corretta regolazione del controllo encefalico dell appetito, corretto assetto glico-lipidico con riduzione del colesterolo totale e trigliceridi.) Aiuta a mantenere in buono stato le ossa, i muscoli, le articolazioni (corretta postura, migliore mobilità articolare, tonicità delle masse muscolari) Favorisce il benessere emotivo e psicologico Migliora il tono dell umore e le relazioni tra le persone e tra le persone e l ambiente circostante Riduce lo stress (buon controllo emotivo, buona adattabilità, valida autostima, buona capacità di socializzazione). Una regolare attività fisica aiuta inoltre ad eliminare la stanchezza ed a normalizzare il ritmo sonno-veglia. non si può mantenersi in salute basandosi soltanto sul tipo di alimentazione, ma a questo bisogna affiancare anche degli esercizi fisici Ippocrate (metà del IV sec.a.c.)

5 I FATTORI DI RISCHIO CHE PUOI CONTROLLARE La vita sedentaria raddoppia il rischio di contrarre la malattia cardiovascolare Il fumo danneggia la parete interna dei vasi sanguinei e fa aumentare la pressione Il diabete provoca un alto tasso di zuccheri nel sangue e danneggia le pareti interne delle arterie favorendone la malattia Lo stress fa aumentare la pressione e la frequenza cardiaca CAMMINARE È L ATTIVITÀ FISICA IDEALE PERCHÉ E alla portata di tutti a qualsiasi età mentre il calcio, la pallacanestro e altre sono adatte alla minoranza delle persone e limitatamente a particolari periodi della vita E facile: camminare è un attività naturale, non richiede abilità particolari né tempi di apprendimento. È socializzante: camminare in compagnia è un modo piacevole per creare legami e instaurare nuove amicizie. Non richiede attrezzature e non ha costi: a differenza di altre attività fisiche camminare non fa spendere soldi, ma solo calorie. Si pratica all aperto e si può fare ovunque: camminare è un attività naturale, non richiede abilità particolari né tempi di apprendimento. Non fa perdere tempo nei preparativi ed è piacevole: camminando si possono vedere molte cose, si può ascoltare musica con l mp3 e chiacchierare con un amico. Non sovraccarica la colonna vertebrale e le articolazioni degli arti inferiori.

6 INOLTRE: A casa se avete una casa su più piani, fate più volte le scale; occupatevi del giardinaggio; lavate la macchina a mano e non al lavaggio automatico; pensa ad altre attività ed annotale Al lavoro usate le scale invece dell ascensore: le scale sono uno dei più efficaci esercizi per bruciare calorie; durante la pausa di metà mattina o di metà pomeriggio, anziché andare al bar, fate una passeggiata di 5 minuti; se state seduti per molte ore al giorno, sollevate più volte il corpo facendo forza sulla sedia con le mani e con le braccia; pensa ad altre attività ed annotale: Negli spostamenti usate l auto il meno possibile; quando potete andate in bicicletta o a piedi; se usate la macchina, parcheggiate almeno a 500 metri di distanza dalla vostra meta; quando vi spostate a piedi, se potete, allungate il vostro percorso con qualche deviazione; pensa ad altre attività ed annotale

7 CAMMINARE QUANTO E COME Domande e risposte ad alcuni quesiti frequenti Quanto a lungo camminare? Inizialmente 30 minuti al giorno, in seguito anche più a lungo. A che passo camminare? Di buon passo, ma senza avere il fiatone (per un corretto esercizio aerobico bisogna riuscire a parlare). Quanto frequentemente camminare? Almeno 5 giorni alla settimana. Meglio però tutti i giorni. Tutto di fila? La camminata può anche essere suddivisa in due o tre frazioni (non meno di minuti l una), svolte in tempi diversi nell arco della giornata (per esempio andando e tornando dal lavoro, magari allungando un po la strada, evitando le vie trafficate). Quanto si consuma camminando? Con buona approssimazione, una Caloria per chilo di peso per ogni chilometro percorso. Ad esempio, un uomo di 90 Kg che cammini per 5 Km consuma 450 calorie (l equivalente di un bel piatto di pasta). TIPO DI ATTIVITA FISICA Salire e scendere le scale Corsa (circa 10 Km/h) Andare in bici in piano (circa 25Km/h) Nuoto ricreativo in piscina Cammino veloce (circa 6 Km/h) Ballo (veloce) Camminare spingendo un passeggino (circa 4,5Km/h) Cammino a (circa 5 Km/h) Giardinaggio Lavare vetri e pavimenti MINUTI NECESSARI PER CONSUMARE 150 KCAL Tabella adattata da Promoting phisical activity, a guide for Community Action, US Department of Health and Human services, 1999

8 I TEMPI 30 minuti al giorno per la maggior parte dei giorni della settimana. L attività può essere frazionata in più volte di 10 minuti. Per la cura e la prevenzione delle malattie cardiovascolari sarebbe utile camminare 30 minuti al giorno (sono ammesse una o due eccezioni alla settimana); se si vogliono bruciare i grassi si deve fare attività fisica aerobica moderata che duri almeno mezz ora continuata. Infatti si cominciano a bruciare i grassi corporei dopo minuti. E chiaro che chi vuole bruciare più grassi e quindi calare anche di peso dovrebbe protrarre la durata del movimento (bisogna infatti ricordare che il nostro organismo nei primi minuti di esercizio fisico non utilizza i grassi per produrre energia, ma i carboidrati che al primo pasto successivo vengono recuperati). E più importante la regolarità dell esercizio fisico aerobico moderato (almeno 5 giorni la settimana, meglio se tutti i giorni), che non l intensità dell esercizio stesso. Studi scientifici dimostrano che se si fa esercizio fisico regolarmente, il metabolismo basale si innalza e quindi si consumano più calorie anche a riposo. Questo effetto benefico dura solo per 24 ore. I sedentari percorrono in media circa passi al giorno Recentemente, la popolazione generale viene incoraggiata ad essere più attiva fino a raggiungere almeno passi nell arco delle 24 ore. Se consideriamo che un passo è cm eseguire passi al giorno equivale a km al giorno. Tale distanza appare eccessiva per una popolazione sedentaria e dunque è opportuno iniziare con indicare linee guida più realistiche nelle fasi iniziali. Il consiglio sarà quello di aggiungere ogni settimana 500 passi in più al giorno fino ad arrivare al traguardo dei passi. ( passi = circa 75 minuti, bruciano circa 400 calorie). L INTENSITÀ L attività fisica è stata definita: intensa se in grado di accelerare la frequenza cardiaca ed aumentare la sudorazione moderata se non porta all esaurimento delle forze leggera per intensità ancora più basse ATTIVITÀ FISICA DI INTENSITÀ LEGGERA Passeggiata (camminata lenta) Ballo lento Bowling Gioco delle bocce Nuotare (con bracciate molto lente) Giardinaggio Bicicletta (pedalando molto lentamente) Ginnastica come lo stretching MODERATA Camminata veloce Nuoto non competitivo Danze popolari Tennis in doppio Bicicletta (meno di 16Km/ora, terreno piano o con poche salite) Cyclette Tappeto rotante Lavare i pavimenti o pulire i vetri VIGOROSA Camminata veloce (più di 7.2Km/ora) Jogging o corsa Ginnastica aerobica Gare di nuoto Tennis singolo Bicicletta (maggiore di 16Km/ora)

9 COME VALUTARE LO SFORZO Perché l impegno sia tollerato bene da tutti, anche dagli anziani, si deve misurare lo sforzo che il nostro organismo può fare senza complicanze, e ci sono 2 modi molto semplici per farlo: 1 METODO TALKTEST: Metodo che valuta l intensità dello sforzo in base alla capacità di abbinare cammino con capacità di conversare Attività leggera: Attività moderata: Attività intensa: 2 METODO è possibile svolgerla cantando è possibile svolgerla chiacchierando non è più possibile conversare a causa dell accelerazione del respiro FREQUENZA CARDIACA: basta misurare i battiti del nostro cuore sotto lo sforzo e non superare quelli indicati: come si può vedere dalla colonna a sinistra ogni età ha la sua frequenza. Età Battiti/minuto con attività motoria moderata Battiti/minuto con attività motoria intensa Frequenza cardiaca massima durante lo sforzo I soggetti sani possono raggiungere la frequenza cardiaca massima durante lo sforzo, mentre i soggetti con varie patologie devono stare al di sotto (70-80%) La frequenza cardiaca massima si calcola nel seguente modo: 220 meno l età della persona (es. persona di 50 anni = = 170 battiti al minuto) LE FORME DI CAMMINO COME CAMMINARE Vi sono varie forme di cammino e ognuno, anche in base alla sua costituzione e alle sue malattie, deve scegliere quello più appropriato, eventualmente chiedendo consiglio al proprio medico: cammino normale (si percorrono 3-5 km all ora); cammino veloce (si percorrono più di 5 km all ora); corsa (si percorrono più di 9 km all ora)

10 MODALITA Cammino: c è sempre un piede a contatto con il terreno, altrimenti si parla di jogging o corsa; mantieni il busto eretto ma rilassato; non guardare verso il terreno, mantenere lo sguardo diritto e la testa in linea con la colonna; Controllare la respirazione cercando di mantenere atti respiratori completi. Scarpe: il principale criterio di scelta deve essere la comodità. Le suole devono essere di gomma e possono essere anche rinforzate con supporto. Provare le scarpe sempre con calzini. Vestiario: deve essere comodo e pratico e in certe stagioni prevedere il cambiamento (piogge improvvise). Inoltre vanno preferite le fibre che consentono il mantenimento della temperatura corporea. Portare anche un cappello che molte volte risulta utile. Cosa portare: liquidi (caldi se la temperatura è bassa), spuntini ( la frutta di stagione va sempre preferita), occhiali da sole e crema protettiva. COME INIZIARE E PROGREDIRE Misurando i passi Misurare per alcuni giorni il numero dei passi effettuati. Partire dal valore più alto: per due settimane mantenere come obiettivo lo stesso numero poi aggiungere altri 500 passi per altre due settimane e così via fino a raggiungere i passi. Procedere anche più lentamente se si preferisce. Il nuovo comportamento diventa stabile dopo circa 6 mesi. Se si interrompe per qualche motivo (malattia, motivi di lavoro ecc.) riprendere al più presto; dal terzo giorno la fatica si riduce notevolmente Misurando il tempo Settimana Cammino lento Cammino veloce Cammino lento Totale Minuti 11 Minuti 14 Minuti 17 Minuti 20 Minuti 23 Minuti 26 Minuti 30 Minuti 5 minuti 1 18 Minuti 21 Minuti 24 Minuti 27 Minuti 30 Minuti 33 Minuti 36 Minuti 40 Minuti

11 DOVE CAMMINARE SENTIERI di collina Nelle nostre colline vi sono decine di percorsi dove poter camminare, spazi esclusivi per i pedoni, immersi nel verde, in ambienti spesso incontaminati. Un patrimonio del nostro territorio che va valorizzato. L Amministrazione Comunale ha censito i sentieri comunali e, attraverso l aiuto della protezione civile provvede alla loro manutenzione e funzionalità, con la presenza di segnaletica direzionale. In questo modo sarà possibile un loro facile utilizzo sull esempio dei sentieri di Lumignano. I LIMITI I limiti di questi percorsi sono: Fondo accidentato, pavimentazione non è uniforme. Distanza dal centro abitato. Scarsa usufruibilità in caso di maltempo. Questi fattori risultano disincentivanti per una attività quotidiana, che richiede infatti una buona stabilità, allenamento, tempo libero durante la giornata, ecc.

12 PERCORSI URBANI Camminare non dev essere un fatto sporadico o eccezionale ma uno stile di vita. E lo si può fare sempre e un po dappertutto. I percorsi urbani (marciapiedi, piazze, strade, etc.) sono dal punto di vista della promozione del cammino quelli da privilegiare: sono pavimentati e praticabili tutto l anno, sono illuminati quindi possono essere utilizzati anche di sera, sono frequentati e di conseguenza sono un occasione di socializzazione. IL PERCORSO PRINCIPALE A Longare, quello che può idealmente rappresentare il percorso principale per camminare, è la pista ciclabile che affianca tutta la strada provinciale della Riviera Berica ed attraversa il paese. La partenza può avvenire in qualunque punto ma nella nostra proposta principalmente da Ponte di Costozza (Via Europa) oppure dietro il Municipio di Longare fino ai ponti di Debba e ritorno. Prossimamente sarà possibile la partenza e ritorno da e fino a Ponte di Lumignano. Abituiamoci quindi a camminare sempre e vediamo di sfruttare queste opportunità nell interesse del nostro fisico ma anche della nostra serenità. Un fisico sano aiuta ad affrontare meglio e con maggior distensione le vicende della vita.

13 Le opportunità per camminare sono molte, abbiamo una palestra bellissima, mai uguale e noiosa, il nostro territorio

14 CAMMINIAMO E ALIMENTIAMOCI CORRETTAMENTE La regola internazionale raccomanda di consumare frutta o verdura 5 volte al giorno Gli altri alimenti consigliati secondo i principi della dieta mediterranea sono: al giorno: verdura o frutta cereali (pasta, pane, riso, patate) latte o yogurt 5 volte 3 o più volte 1 o più alla settimana: legumi- pesce 3-4 volte carni 2-3 volte formaggi 2-3 volte uova-insaccati 1-2 volte zucchero e grassi di condimento consumo limitato

15 SCHEDA SCHEDA PAZIENTE PAZIENTE : Data Data P.A. min. P.A. max. min. max. Frequenza Frequenza cardiaca cardiaca Ciconferenza vita Ciconferenza vita Peso (Kg) Peso (Kg) Tempo cammino Tempo cammino Note (clima, percorso, Note (clima, ecc ) percorso, ecc ) Mens sana in corpore sano

16 Fare in modo che le scelte sane siano scelte facili (O.M.S.)

PERCHE L ATTIVITA FISICA E SALVACUORE

PERCHE L ATTIVITA FISICA E SALVACUORE Lega Friulana per il Cuore PERCHE L ATTIVITA FISICA E SALVACUORE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I C

Dettagli

10 Modulo. Attività motoria II

10 Modulo. Attività motoria II 10 Modulo Attività motoria II Argomenti MET specifici Programmi di attività motoria MET e Prevenzione dei TUMORI Cancro del seno: 9 MET settimana Cancro colon retto: 18 MET settimana Cancro prostata: 30

Dettagli

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a NEWSLETTER N.31 A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO I n q u e s t o n u m e r o : L e d i t o r i a l e d e l P r e s i d e n t e T r a s f e r t a L a n g o l o t e c n i c o 3 1 a g o s t

Dettagli

PENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI?

PENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI? PENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? HAI GIA FATTO DIETE? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI? Se hai risposto con almeno tre SI è il momento

Dettagli

L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli

L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli STILI DI VITA Lo stile di vita è un modo di vivere che ci permette attraverso l alimentazione

Dettagli

Corso Sorveglianza e prevenzione della malnutrizione nelle strutture assistenziali per anziani L ATTIVITA FISICA NELL ETA AVANZATA

Corso Sorveglianza e prevenzione della malnutrizione nelle strutture assistenziali per anziani L ATTIVITA FISICA NELL ETA AVANZATA Corso Sorveglianza e prevenzione della malnutrizione nelle strutture assistenziali per anziani L ATTIVITA FISICA NELL ETA AVANZATA GOTTIN Maurizio - Responsabile SSD Medicina Sportiva ASL TO4 Referente

Dettagli

Alcuni suggerimenti. Muoviti con gli amici! Iscriviti con loro a un corso di nuoto, o in palestra, oppure programma escursioni in montagna o in bici.

Alcuni suggerimenti. Muoviti con gli amici! Iscriviti con loro a un corso di nuoto, o in palestra, oppure programma escursioni in montagna o in bici. Alcuni suggerimenti Muoviti divertendoti! Pratica attività che oltre a farti muovere ti procurino piacere. Muoviti in famiglia! Organizza gite in campagna, passeggiate serali a piedi o in bicicletta. Negli

Dettagli

19627426.00 DEU/ITA A ITA GUIDA PRATICA ALLA FORMA FISICA

19627426.00 DEU/ITA A ITA GUIDA PRATICA ALLA FORMA FISICA GUIDA PRATICA ALLA FORMA FISICA 19627426.00 DEU/ITA A ITA SOMMARIO 1. Lasciate che sia il cuore a guidarvi!... 3 2. Un mondo di scelte... 4 3. La zona personale di frequenza cardiaca... 6 4. L allenamento

Dettagli

Attività motoria Attività sportiva Alimentazione

Attività motoria Attività sportiva Alimentazione Club Rapallo Attività motoria Attività sportiva Alimentazione Dott.Lorenzo Marugo Piattaforma dell Unione Europea su dieta, attività fisica e salute Presupposto: I Cittadini dell Unione Europea si esercitano

Dettagli

I MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ. Marco Cambielli

I MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ. Marco Cambielli I MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ Marco Cambielli Un medico di famiglia della nostra Regione con 1500 assistiti ha in carico Circa 300 pazienti con s. metabolica ( ATP III)( con lieve prevalenza maschile)

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

QUESTIONARIO PER EDUCATORI

QUESTIONARIO PER EDUCATORI www.okkio3a.liguria.org Codice ID questionario _ _ _ _ _ _ _ _ ASL Scuola Classe QUESTIONARIO PER EDUCATORI 1. Elenca alcuni alimenti o bevande che contengono zuccheri: 2. Hai l abitudine di fare la colazione

Dettagli

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica ARBITROCLUB SEZIONE A.I.A. AREZZO Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Caro Associato, di seguito troverai

Dettagli

Come fare attività fisica nella vita quotidiana

Come fare attività fisica nella vita quotidiana Come fare attività fisica nella vita quotidiana 1 OMS - Regional Office for Europe Cammino e bicicletta http://www.euro.who.int/eprise/main/who/progs/trt /modes/20021009_1 In Europa la maggior parte degli

Dettagli

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Programma la tua estate dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Molte volte si arriva nel periodo estivo e si sente la voglia di mollare un po con gli allenamenti, oppure di

Dettagli

Rovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18

Rovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18 I BAMBINI E L ATTIVITA MOTORIA: IL PIEDIBUS Rovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18 PER IMMAGINARE IL NOSTRO FUTURO DOBBIAMO

Dettagli

INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale.

INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. di Paolo Cusano 1 INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. Nessuna parte di questo e-book può essere riprodotta

Dettagli

uno dei maggiori problemi clinici del nostro secolo. "essenziale" "secondaria".

uno dei maggiori problemi clinici del nostro secolo. essenziale secondaria. L ipertensione arteriosa, una tra le malattie più diffuse nei paesi industrializzati, si riscontra nel 20 percento della popolazione adulta ed è considerata uno dei maggiori problemi clinici del nostro

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

Regala un programma di allenamento

Regala un programma di allenamento (ti) Regala un programma di allenamento a) pensi alla SALUTE? b) vuoi RINCOMINCIARE a correre? c) vuoi migliorare le tue PRESTAZIONI? Regala(ti) un programma di allenamento È una nuova forma per regalare

Dettagli

NON fumare. è la scelta migliore che puoi fare

NON fumare. è la scelta migliore che puoi fare Il programma GUADAGNARE SALUTE, promosso dal Ministero della Salute e dall Istituto Superiore di Sanità, con le Regioni e gli Enti locali, si propone di contrastare i 4 rischi fondamentali per la salute,

Dettagli

distanza maggiore (3000 m) distanza minore (2000m) tempo sui 3000 m tempo sui 2000 m

distanza maggiore (3000 m) distanza minore (2000m) tempo sui 3000 m tempo sui 2000 m 12 LEZIONE I TEST PER VALUTARE LE QUALITA AEROBICHE (SECONDA PARTE) IL B.A.S. TEST (Bisciotti, Arcelli Sagnol) Test misto: soglia/vam 2 prove massimali su 2 diverse distanze: 2000 3000 metri Si può avere

Dettagli

«UN CUORE CHE AMA LA BICI» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia

«UN CUORE CHE AMA LA BICI» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia «UN CUORE CHE AMA LA BC» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia Perché parlare di cuore e bici? Educazione Prevenzione Cura BENEFC

Dettagli

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO

Dettagli

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA Indicazioni Generali Gli esercizi Consigli utili Indicazioni generali Questo capitolo vuole essere un mezzo attraverso il quale si posso avere le giuste informazioni

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Alcune cose da tenere a mente su esercizio fisico e glicemia

Alcune cose da tenere a mente su esercizio fisico e glicemia DIABETE E SPORT È consentito a chi ha il diabete di fare sport? Certo! Non solo è permesso, ma vivamente consigliato. L attività fisica, assieme all alimentazione e ai trattamenti farmacologici, è uno

Dettagli

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di

Dettagli

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più

Dettagli

DIABETE E AUTOCONTROLLO

DIABETE E AUTOCONTROLLO DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia

Dettagli

Alcuni consigli pratici per migliorare la tua attività motoria

Alcuni consigli pratici per migliorare la tua attività motoria DiSMeB Alcuni consigli pratici per migliorare la tua attività motoria opuscolo realizzato nell ambito delle azioni del Progetto CCM 2012 Counseling motorio ed attività fisica quali azioni educativo-formative

Dettagli

ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano

ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI Prof. A.Di Musciano PREMESSA IL CALCIO E UN ATTIVITA INTERMITTENTE CASUALE, NEL CORSO DEL QUALE SI ALTERNANO FASI AD ALTA INTENSITA ED ALTRE DI IMPEGNO MINORE

Dettagli

S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso

S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00, ovvero il software per la pianificazione e la gestione dell allenamento sportivo. Andiamo a scoprire le potenzialità di questo nuovo software ideato da

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

I gruppi di cammino. Aspetti operativi. dott. Susanna Morgante ulss 20 Verona

I gruppi di cammino. Aspetti operativi. dott. Susanna Morgante ulss 20 Verona I gruppi di cammino Aspetti operativi dott. Susanna Morgante ulss 20 Verona 1 23 schede tematiche 20 SCHEDE SPECIFICHE Area tematica 1: Epidem. e profilassi delle malattie infettive Area tematica 2: Prevenzione

Dettagli

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO. ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO. ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012 PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - raduno, rappresenta una fase fondamentale per creare i presupposti

Dettagli

I TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico

Dettagli

Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico

Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico Intorno al concetto del giusto peso si sono formulate tante teorie, a volte vere, altre assolutamente prive di valenza scientifica. Nella grande

Dettagli

Indagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 6-11 anni e dei giovani di 12-17 anni

Indagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 6-11 anni e dei giovani di 12-17 anni Indagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 611 anni e dei giovani di 1217 anni Sintesi dei risultati Aprile 2004 S. 0402930 Premessa Nelle pagine seguenti vengono

Dettagli

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

QUESTO E IL NOSTRO CUORE QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene

Dettagli

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON Alimentazione e Integrazione sportiva per allenamento Triathlon VISITE: 1446 ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON La disciplina del Triathlon si sta sviluppando in maniera

Dettagli

CAPSULITE ADESIVA ESERCIZI PER LA RIABILITAZIONE

CAPSULITE ADESIVA ESERCIZI PER LA RIABILITAZIONE CAPSULITE ADESIVA ESERCIZI PER LA RIABILITAZIONE Esercizio nr. 1) Piegate il busto in avanti in modo che sia parallelo al pavimento ed appoggiatevi con il braccio sano ad uno sgabello o ad un tavolino.

Dettagli

Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica

Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Dr. Mauro Somaschi - MMG ASL Lecco Aula Magna Azienda Ospedaliera Ospedale "A. Manzoni" REGIONE LOMBARDIA ASL Lecco Relazione

Dettagli

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30

Dettagli

Settore Tecnico Arbitrale Modulo per la Preparazione Atletica Dipartimento per la Metodologia dell Allenamento

Settore Tecnico Arbitrale Modulo per la Preparazione Atletica Dipartimento per la Metodologia dell Allenamento Settore Tecnico Arbitrale Modulo per la Preparazione Atletica Dipartimento per la Metodologia dell Allenamento Programma di Preparazione Atletica per Candidati al Corso di Qualificazione ad Assistente

Dettagli

RUNNING. il re degli allenamenti

RUNNING. il re degli allenamenti Naturale, dimagrante, ottima per tonificare il cuore e il sistema circolatorio. E soprattutto a costo zero. La corsa è un training senza eguali e le giornate di questo periodo, tiepide e gradevoli, invitano

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it 1 Il problema dei consumi Esigenza: risparmiare sui costi di gestione specie per chi utilizza per lavoro i mezzi di trasporto Non sempre però le prestazioni dichiarate

Dettagli

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: 2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA

Dettagli

Programmi d allenamento per la maratona (da Ryffel Running)

Programmi d allenamento per la maratona (da Ryffel Running) Programmi d allenamento per la maratona (da Ryffel Running) Quale regola di base vale: per essere tra i Finisher servono 3-4 allenamenti la settimana (4-6 ore), che corrispondono a 30-50 km. Chi vuole

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

Attività fisica: strumenti per la

Attività fisica: strumenti per la Attività fisica: strumenti per la rilevazione Sara Grioni Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori "Strumenti di Sorveglianza Nutrizionale: luci ed ombre" 28

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di

Dettagli

Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S.

Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S. Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S. Beraldo 1983) MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA TABELLA - Per stabilire il

Dettagli

Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011

Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011 Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011 L indispensabile Il programma di allenamento si basa sulla conoscenza della propria frequenza cardiaca massima (FCmax),

Dettagli

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische

Dettagli

ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO

ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO Come effettuare il monitoraggio dei nostri allenamenti? Spesso è difficile misurare il livello di sforzo di una particolare gara o sessione di allenamento. Come vi sentite?

Dettagli

perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana

perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana Le complicanze perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lilly Le cause delle complicanze Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di zucchero nel sangue, elevata glicemia,

Dettagli

Fabbisogno energetico e sue componenti

Fabbisogno energetico e sue componenti Fabbisogno energetico e sue componenti WHO (1985) come: l apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano un livello di attività fisica

Dettagli

COME CALCOLARE LE CALORIE

COME CALCOLARE LE CALORIE Vol.2 COME CALCOLARE LE CALORIE PER DIMAGRIRE Guida per calcolare le calorie e dimagrire Consigli per dimagrire contando le calorie! Esistono tanti modi differenti per perdere peso e dimagrire in modo

Dettagli

Sedentarietà. Un adeguata attività fisica è fondamentale per prevenire l epidemia mondiale di malattie croniche

Sedentarietà. Un adeguata attività fisica è fondamentale per prevenire l epidemia mondiale di malattie croniche Sedentarietà Almeno il 60% della popolazione mondiale è al di sotto dei livelli di attività raccomandati di attività motoria (30 minuti al giorno di attività moderata) Un adeguata attività fisica è fondamentale

Dettagli

La promozione del Movimento nei percorsi di cura e guarigione

La promozione del Movimento nei percorsi di cura e guarigione La promozione del Movimento nei percorsi di cura e guarigione Dott.ssa Barbara Ilari U.O. Medicina dello Sport Ausl Reggio Emilia American Cancer Society Guidelines on Nutrition and Physical Activity for

Dettagli

GLI INFERMIERI E I CITTADINI

GLI INFERMIERI E I CITTADINI GLI INFERMIERI E I CITTADINI La Direzione Nazionale CIVES, ha deciso di dare vita ad una Campagna Nazionale che promuova la Salute dei cittadini, sviluppando quei temi utili a prevenire danni e malattie

Dettagli

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain

Dettagli

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio

Dettagli

L esercizio fisico come farmaco

L esercizio fisico come farmaco L esercizio fisico come farmaco L attività motoria come strumento di prevenzione e di terapia In questo breve manuale si fa riferimento a tipo, intensità, durata e frequenza dell attività fisica da soministrare

Dettagli

METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI

METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI Testo e disegni di Stelvio Beraldo (Stelvio Beraldo - 1983) MODALITÀ DI

Dettagli

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5 PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - campionato, rappresenta una fase fondamentale per

Dettagli

Scienza e Sport. Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa. I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso

Scienza e Sport. Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa. I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso Scienza e Sport Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso Introduzione A questo progetto hanno partecipato 11 studenti della classe 2^D Scientifico

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

Nordic Walking: la salute cammina con i bastoncini

Nordic Walking: la salute cammina con i bastoncini Università dell età libera 2014-2015 Conferenze di informazione salute e movimento Nordic Walking: la salute cammina con i bastoncini Indice INTRODUZIONE 23 ore e mezzo L ATTIVITA FISICA IL NORDIC WALKING

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna)

VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna) NON SOLO PALESTRA... VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna) L attività vuole rendere consapevoli i ragazzi che l attività motoria può essere svolta anche

Dettagli

FARE MOVIMENTO. Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 STILI DI VITA E MALATTIA. Risultati PASSI 2007\2009 ASLCN1

FARE MOVIMENTO. Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 STILI DI VITA E MALATTIA. Risultati PASSI 2007\2009 ASLCN1 STILI DI VITA E MALATTIA Dott.ssa Alessandra Ardizzone Medicina Interna Ospedale di Fossano Dipartimento di Medicina Antiinvalidante Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 278.000 residenti di età 18-69 anni

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

per una buona salute Claudio Andreoli

per una buona salute Claudio Andreoli Alimentazione e stili di vita per una buona salute Claudio Andreoli «Uno stile di vita non corretto può aumentare il rischio di tumori o di malattie cardiache?» UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facolta

Dettagli

ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE

ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE L obiettivo principale dell allenamento è provocare cambiamenti biochimici all interno del muscolo: ciò è necessario per lo sviluppo della massa muscolare. Sfortunatamente

Dettagli

PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI

PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI STAGIONE AGONISTICA 2014-15 Programma Pre-Campionato Arbitri CRA Caro Arbitro, Il programma di allenamento che trovi in questo allegato ha come obiettivo

Dettagli

Sovrappeso e obesità in età pediatrica

Sovrappeso e obesità in età pediatrica Sovrappeso e obesità in età pediatrica Caso clinico Gloria è una bambina di 10 anni e mezzo, apparentemente robusta che frequenta la V elementare. Non pratica attività sportiva extra scolastica, dopo che

Dettagli

Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test

Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test Quante volte abbiamo pensato di verificare il nostro stato di forma e ci siamo messi alla ricerca di un metodo che ci potesse aiutare in questo? Ricerche

Dettagli

F S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg.

F S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg. Spingete per 4 secondi una slitta dove si trova seduta la vostra sorellina. Il peso di slitta+sorella è di 40 kg. La spinta che applicate F S è in modulo pari a 60 Newton. La slitta inizialmente è ferma,

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Serata genitori. Movimento. Anno scolastico 2014-2015. Perché parlare di alimentazione equilibrata e di movimento?

Serata genitori. Movimento. Anno scolastico 2014-2015. Perché parlare di alimentazione equilibrata e di movimento? Serata genitori Movimento Anno scolastico 2014-2015 Perché parlare di alimentazione equilibrata e di movimento? Le malattie non trasmissibili, e principalmente le malattie cardiovascolari, i cancri, i

Dettagli

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi Esercizi iniziali Contrazioni dei muscoli flessori del ginocchio

Dettagli

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013 Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea

Dettagli

vivere serenamente la preparazione ad accogliere il nostro bambino cercando di coccolarci e di coccolare la creatura che cresce dentro di noi.

vivere serenamente la preparazione ad accogliere il nostro bambino cercando di coccolarci e di coccolare la creatura che cresce dentro di noi. Gravidanza: maneggiare con cura Molte amiche e colleghe abituate a fare attività fisica e con un idea piuttosto abituale della loro forma fisica, mi chiedono come io abbia affrontato le mie gravidanze

Dettagli

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano Cibo e salute tra innovazione e tradizione Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano il cibo è salute sostentamento della vita prevenzione delle malattie da carenza ottimizzazione delle funzioni

Dettagli

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce 4. Esercizi raccomandati La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce una indicazione ed un invito ad adottare un vero e proprio stile di vita sano, per tutelare l integrità e conservare

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

ATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA

ATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA ATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA Principali fattori che influiscono lo sviluppo generale FATTORI INTRINSECI Genetici: genitori, sesso, razza Neuroendocrini: : ghiandola ipofisi, tiroide, gonadi.

Dettagli

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito. LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)

Dettagli

Sani si diventa. Dall infanzia alla maturità, il felice equilibrio tra corpo e mente

Sani si diventa. Dall infanzia alla maturità, il felice equilibrio tra corpo e mente Sani si diventa. Dall infanzia alla maturità, il felice equilibrio tra corpo e mente Mente sana in un corpo sano. Come sempre, la saggezza antica non commette errori: camminare, andare in bicicletta, passeggiare,

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli