LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE

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1 LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE San Benedetto PIANO DI LAVORO Docente Stefano Maggi Disciplina INFORMATICA Classe/Sezione Quinta Anno scolastico FINALITÀ SPECIFICHE E TRASVERSALI DELLA DISCIPLINA Promuovere le facoltà intuitive e logiche. Educare ai procedimenti euristici ed ai processi di astrazione. Esercitare al ragionamento induttivo e deduttivo. Sviluppare le attitudini analitiche e sintetiche Utilizzare un linguaggio specifico, esprimendosi in modo chiaro e corretto Raggiungere e consolidare la capacità di ragionamento coerente e argomentato, espresso con il rigore linguistico della disciplina informatica Comprendere l impostazione che privilegia gli aspetti concettuali ed applicativi della materia Comprendere l importanza del linguaggio di programmazione come mezzo espressivo e come strumento applicativo Inoltre, al fine di contribuire allo sviluppo del processo di maturazione dell individuo e favorire lo sviluppo civile e personale di ogni alunno si perseguiranno le seguenti finalità educative: a. promuovere il senso di responsabilità b. promuovere la motivazione alla conoscenza e all apprendimento c. promuovere la capacità di condividere le regole all interno del gruppo e della classe Fondazione San Benedetto

2 CONOSCENZE ABILITA /COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Elementi di algebra lineare Calcolo numerico Simulazione di sistemi dinamici Intelligenza artificiale Saper effettuare calcoli elementari su matrici Saper impostare del problema del calcolo di autovalori e autovettori Saper utilizzare il programma Octave per risolvere problemi di calcolo numerico applicati all'analisi matematica Comprendere le tecniche matematiche per lo studio dei sistemi dinamici Comprendere i concetti di base dell'intelligenza aritificiale OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI Saper impostare problemi, in particolare da un punto di vista procedurale. Risolvere problemi utilizzando modelli specifici. Conoscere le tecniche per la suddivisione dei problemi in sottoproblemi. Conoscere e utilizzare consapevolmente strutture astratte di dati Leggere ed interpretare descrizioni sintattiche in più notazioni. Verificare la correttezza di una soluzione. METODI Lezioni frontali esplicative Momenti collettivi d aula in forma discorsiva Ricerche guidate Lavori individuali e di gruppo sul computer Rappresentazioni grafiche STRUMENTI Libri di consultazione Laboratorio di informatica Appunti integrativi Fondazione San Benedetto

3 Trimestre SCANSIONE TEMPORALE DEGLI ARGOMENTI PERIODO ARGOMENTI CONTENUTI CONOSCENZE/ABILITA MODALITÀ STRUMENTI VERIFICHE Elementi di Saper effettuare operazioni Libri di Prove algebra lineare elementari su matrici consultazione strutturate, Calcolo Saper usare il programma Laboratorio di semistrutturate numerico con Octave per la soluzione di informatica e aperte Octave semplici problemi di calcolo Appunti Interrogazioni numerico integrativi orali Matrici e vettori Operazioni su matrici Determinante e traccia di una matrice Calcolo del determinante per matrici 2x2 Calcolo del determinante per matrici 3x3 Calcolo degli autovalori Calcolo degli autovettori (cenni) Introduzione al calcolo numerico con Octave Calcolo matriciale Variabili e operatori Octave come linguaggio di programmazione Strutture di controllo if, switch, for, while, do...until Applicazioni di calcolo numerico all'analisi funzionale Studio di funzioni con Octave Ricerca di massimi e di minimi Lezioni frontali esplicative Momenti collettivi d aula in forma discorsiva Ricerche guidate Lavori individuali e di gruppo sul computer Rappresentazioni grafiche

4 Pentamestre Sistemi dinamici Intelligenza aritificiale Sistemi dinamici lineari: equazioni di stato, descrizione matriciale Esempi a tempo discreto Esempi a tempo continuo Movimento e traiettoria, rappresentazione grafica Sistemi a tempo discreto: il diagramma di Moran Formula di Lagrange (cenni) Stabilità asintotica Metodo degli autovalori Significato geometrico degli autovettori Test di stabilità asintotica per sistemi a tempo continuo del 2º ordine Sistemi dinamici non lineari: cenni, esempi Che cos'è l' Intelligenza artificiale Aree di applicazione Reti neurali (cenni) Algoritmi di apprendimento automatico (cenni) Saper intepretare la rappresentazione matematica di un sistema dinamico a tempo continuo e a tempo discreto Conoscere il concetto di stabilità asintotica Saper valutare la stabilità asintotica di semplici modelli Conoscere i concetti fondanti dell'intelligenza aritificiale Lezioni frontali esplicative Momenti collettivi d aula in forma discorsiva Ricerche guidate Lavori individuali e di gruppo sul computer Rappresentazioni grafiche Libri di consultazione Laboratorio di informatica Appunti integrativi Prove strutturate, semistrutturate e aperte Interrogazioni orali

5 Piacenza, Firma del docente