RELAZIONI TRANSATLANTICHE: USA E CANADA
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- Maria De Angelis
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1 RELAZIONI TRANSATLANTICHE: USA E CANADA L'UE e i suoi partner nordamericani, Stati Uniti d'america e, condividono i valori comuni di democrazia, diritti umani e libertà economica e politica, e hanno interessi coincidenti in materia di politica estera e di sicurezza. Sia l'ue sia l'america del Nord si stanno adoperando per superare la crisi economica e finanziaria del e generare crescita e posti di lavoro per le proprie popolazioni. Nell'intento di sfruttare appieno le opportunità di relazioni commerciali, si stanno portando avanti i negoziati per gli accordi in materia di libero scambio e investimenti. Quelli relativi all'accordo economico e commerciale globale UE- e al parallelo accordo di partenariato strategico si sono conclusi nel settembre I negoziati su un accordo UE-USA, il partenariato transatlantico su commercio e investimenti (TTIP), sono stati avviati l'8 luglio Alla fine di febbraio 2015 si saranno svolti otto cicli di negoziati. I deputati al Parlamento europeo hanno partecipato attivamente al dialogo dell'ue con gli USA e il. RELAZIONI UE-USA IN MATERIA DI POLITICA ESTERA Gli USA sono il più stretto alleato dell'ue sul fronte della politica estera. I partner cooperano strettamente, consultandosi sulle rispettive priorità internazionali e operando spesso per promuovere gli interessi comuni nelle sedi multilaterali. Collaborano nell'ambito della politica estera in vari contesti geografici, prestando oggi particolare attenzione a Medio Oriente/Africa del Nord (soprattutto Iraq e Siria) e ai vicini orientali dell'europa (soprattutto Russia e Ucraina). Per molti Stati membri dell'ue gli USA si sono dimostrati un partner affidabile in materia di sicurezza, come prova la collaborazione tra alleati nell'organizzazione del trattato del Nord- Atlantico (NATO). Sinergie produttive si sono sviluppate con le missioni nel quadro della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC) dell'ue in particolare tra la NATO e la PSDC in teatri quali l'afghanistan, l'iraq, il Kosovo, la Bosnia-Erzegovina e il Corno d'africa. Pur non esprimendosi all'unisono su tutte le questioni di politica estera, l'ue e gli USA rimangono, l'uno per l'altro, l'alleato più importante e affidabile. I legami che uniscono i due partner sul fronte della politica estera perdurano da molti decenni, nonostante il mutare delle configurazioni politiche e i cambiamenti geostrategici avvenuti da entrambi i lati. RELAZIONI POLITICHE UE-USA NELL'AMBITO DEL PROCESSO DEL DIALOGO TRANSATLANTICO TRA I LEGISLATORI (TLD) I primi contatti tra il Parlamento europeo e il Congresso USA risalgono al Nel 1999 le relazioni sono state migliorate e istituzionalizzate con la creazione del dialogo transatlantico tra i legislatori (TLD). Il TLD riunisce membri del Parlamento europeo e membri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, con riunioni interparlamentari che si tengono due volte all'anno, alternativamente negli USA e. Note sintetiche sull'unione europea
2 Una delle maggiori questioni economiche sul tavolo è la negoziazione di un partenariato transatlantico su commercio e investimenti (TTIP). Sia il Parlamento sia il Congresso USA hanno espresso il loro interesse ad approfondire l'impegno economico transatlantico attraverso un accordo di questo tipo. I legislatori che partecipano alle riunioni semestrali si scambiano pareri anche su altre importanti questioni politiche di interesse reciproco, che vanno dall'ascesa dello Stato islamico dell'iraq e del Levante (ISIL) in Medio Oriente/Africa del Nord al coordinamento delle sanzioni punitive internazionali. Sebbene tra le due sponde dell'atlantico i punti di vista convergano in diversi settori, gli scambi tra i legislatori hanno anche fatto emergere alcune divergenze su questioni politiche di primo piano. L'importanza di questo dialogo politico transatlantico non deve essere sottovalutata, in particolare alla luce del potere esercitato dal Congresso USA, ad esempio nell'autorizzare l'intervento statunitense nelle crisi mondiali e nel definire la partecipazione degli Stati Uniti alle istituzioni di governance globale. Nell'ambito del TLD vengono discussi regolarmente anche i temi delle sfide finanziarie globali, con scambi di opinioni circa i modi per garantire la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche e per rafforzare il coordinamento nel settore della regolamentazione finanziaria. Altre problematiche di particolare rilievo sono la sicurezza informatica e la libertà di Internet. In questo settore, le discussioni tra l'ue e gli USA si concentrano spesso su tre aspetti: la cooperazione informatica orientata alla sicurezza, l'armonizzazione commerciale delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) e una maggiore cooperazione a livello di governance globale per la promozione di un'agenda sulla libertà di Internet. È probabile che l'armonizzazione delle norme TIC occupi una parte considerevole delle discussioni relative al TTIP. RELAZIONI ECONOMICHE UE-USA Insieme, le economie dell'ue e degli USA rappresentano quasi il 50 % del prodotto interno lordo (PIL) mondiale e un terzo degli scambi internazionali. Nel 2013 l'ue ha mantenuto la propria posizione di principale partner commerciale degli USA per le importazioni davanti a, partner dell'accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA), e Cina. Nonostante il calo delle esportazioni dell'ue verso gli Stati Uniti per 5 miliardi di EUR, nel 2013 gli USA erano ancora la prima destinazione delle esportazioni dell'unione, assorbendo il 16,6 % delle esportazioni totali dell'ue (contro l'8,5 % della Cina). Gli USA, invece, sono solo il terzo partner dell'ue in termini di importazioni. Le loro esportazioni verso l'unione, infatti, sono diminuite di 10 miliardi di EUR, anche se hanno continuato a rappresentare l'11,7 % delle importazioni totali dell'ue. A questo proposito, gli Stati Uniti si sono posizionati dietro la Cina e la Russia, responsabili rispettivamente del 16,6 % e del 12,3 % delle importazioni totali dell'ue. Le esportazioni dall'ue agli USA sono diminuite fra il 2012 e il 2013, così come le importazioni nell'unione dagli USA. Nel 2013 l'ue ha registrato un'eccedenza commerciale nel campo dei servizi di 12,7 miliardi di EUR nei confronti degli USA. Scambi UE-USA (miliardi di EUR) (merci) (servizi) Note sintetiche sull'unione europea
3 dagli USA dall'ue agli USA dagli USA dall'ue agli USA ,0 264,1 +72,1 141,1 148,1 +6, ,5 293,2 +86,7 148,9 163,0 +14, ,1 288,3 +92,2 146,1 158,8 +12,7 L'UE è il maggior investitore negli USA, così come gli USA sono il maggior investitore. Nel 2012 lo stock di investimenti sulle due sponde dell'atlantico è aumentato di oltre 200 miliardi di EUR. Si potrebbe dire che gli investimenti bilaterali diretti che per loro stessa natura rappresentano un impegno a lungo termine sono la forza trainante delle relazioni commerciali transatlantiche. Conferma ne è il fatto che gli scambi tra società madri e società affiliate e negli USA rappresentano oltre un terzo degli scambi transatlantici complessivi. Le stime indicano che le imprese UE e USA che operano nei reciproci territori danno lavoro a oltre 14 milioni di persone. Stock di investimenti bilaterali UE-USA (miliardi di EUR) Stock investimenti esteri Stock investimenti esteri Saldo diretti (IED) USA diretti (IED) UE negli USA , ,0 +118,6 IL DIALOGO POLITICO UE-CANADA L'accordo quadro di cooperazione commerciale ed economica tra l'ue e il del 1976 è stato il primo accordo di tal genere tra l'ue e un paese industrializzato. Nel settembre 2011 sono stati avviati i negoziati finalizzati alla conclusione di un accordo quadro potenziato «accordo di partenariato strategico». Si tratta di un accordo politico inteso a rafforzare la cooperazione bilaterale in vari ambiti settoriali e di politica estera, tra cui la pace e la sicurezza internazionali, la lotta al terrorismo, la gestione delle crisi, la sicurezza marittima, la governance globale, l'energia, i trasporti, la ricerca e lo sviluppo, la salute, l'ambiente e i cambiamenti climatici. Esso mira a consolidare quelle forme di cooperazione che riguardano direttamente i singoli cittadini, come i programmi destinati a giovani, istruzione e cultura, la protezione consolare e vari scambi interpersonali. I negoziati sull'accordo di partenariato strategico sono andati avanti per tre anni, essendo stati avviati nel settembre 2011 e siglati l'8 settembre Al momento l'accordo di partenariato strategico è sottoposto a verifica giuridica. Una volta pronto per essere firmato, sarà inviato al Parlamento europeo per approvazione. Oltre al dialogo tra l'esecutivo UE e quello canadese, che prevede vertici annuali a livello di presidenti/primi ministri e relative attività preparatorie in seno al gruppo di coordinamento UE- [1], si svolgono regolari incontri tra i ministri degli esteri dei partner, nonché tra i membri del Parlamento europeo e i loro omologhi canadesi. Le riunioni interparlamentari hanno cadenza annuale e sono integrate da altri scambi interparlamentari che riguardano i gruppi di lavoro e le delegazioni. Oltre alle discussioni sui negoziati in corso, queste riunioni permettono di trattare questioni controverse, come l'impatto ambientale dello sfruttamento delle sabbie bituminose e del gas di scisto, le politiche della pesca, le questioni del benessere degli animali (compresa [1]Per la documentazione del SEAE inerente alle relazioni UE- (esecutivo), cfr.: Note sintetiche sull'unione europea
4 la caccia delle foche) e gli obblighi di visto che il impone ai cittadini di alcuni Stati membri dell'ue, argomenti su cui i partner hanno vedute discordanti, ma che non pregiudicano l'ottima qualità complessiva delle relazioni tra i due paesi. La delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con il si riunisce regolarmente nel corso dell'anno per preparare le riunioni interparlamentari. Questa attività implica scambi approfonditi con altre istituzioni dell'unione, tra cui la Commissione e il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), nonché con la missione del presso l'ue e il ministero canadese per gli affari esteri e il commercio internazionale. La delegazione ha ospitato di recente colloqui con ministri canadesi e altre autorità federali e provinciali canadesi ad alto livello. RELAZIONI ECONOMICHE UE-CANADA A. Accordo economico e commerciale globale (CETA, Comprehensive Economic and Trade Agreement) I negoziati tra l'ue e il per un accordo economico e commerciale globale (CETA), avviati il 6 maggio 2009, si sono conclusi il 26 settembre Si tratta del primo accordo economico globale sottoscritto dall'ue con un paese altamente industrializzato. Unione europea e apriranno i loro mercati ai rispettivi beni, servizi e investimenti e includeranno anche gli appalti pubblici. Una valutazione d'impatto ex ante condotta nel 2008 stimava un aumento annuale delle entrate in termini reali di circa 11,6 miliardi di EUR per l'ue e 8,2 miliardi di EUR per il entro sette anni dall'attuazione dell'accordo. Prevedeva inoltre un sostanziale contributo della liberalizzazione degli scambi all'aumento del PIL (50 % degli aumenti totali per l'ue e 45,5 % degli aumenti per il ). Il CETA rappresenta inoltre il primo accordo economico bilaterale dell'unione che contiene una clausola, moderna e dettagliata, di risoluzione delle controversie fra investitore e Stato. Le disposizioni di detta clausola consentirebbero in generale agli investitori stranieri di citare in giudizio i governi nei tribunali internazionali. Nel caso del CETA la clausola garantisce altresì al governo il diritto di legiferare per proteggere gli interessi dei consumatori. Dopo la conclusione dei negoziati il CETA è stato sottoposto alle normali procedure dell'unione: revisione giuridica e successivamente traduzione in tutte le lingue ufficiali dell'ue in modo da poter essere inviato al Consiglio e al Parlamento per approvazione. B. Commercio bilaterale e relazioni in termini di investimenti L'UE è il secondo partner commerciale del dopo gli USA. Nel 2013 l'ue ha esportato verso il merci per 31,6 miliardi di EUR e ha assorbito merci canadesi per un valore di 27,3 miliardi di EUR. Sempre nello stesso anno il si è classificato al 12 posto tra i partner commerciali internazionali dell'unione. Gli scambi tra l'ue e il hanno registrato una lieve flessione nel 2013 rispetto al Nel 2013 le esportazioni dall'ue verso il hanno raggiunto quota 16,3 miliardi di EUR, mentre le importazioni nell'unione provenienti dal sono state valutate a 9,9 miliardi di EUR. Scambi UE (miliardi di EUR) dal dall'ue al (merci) dal dall'ue al (servizi) Note sintetiche sull'unione europea
5 ,7 29,9-0,8 9,6 16,0 +6, ,3 31,4 +1,1 10,1 16,8 +6, ,3 31,6 +4,3 9,9 16,3 +6,4 In termini di investimenti esteri diretti (IED), l'ue ha investito in più di quanto il non abbia investito. Nel 2012 gli stock di IED dell'ue destinati al hanno raggiunto i 258,0 miliardi di EUR. Gli stock canadesi sono stati valutati pari a 142,6 miliardi di EUR. Stock di investimenti bilaterali UE- (miliardi di euro) Stock IED canadesi Stock IED UE in Saldo ,6 258,0 +115,3 Eurostat Elfriede Bierbrauer / Wanda Troszczynska-van Genderen 02/2015 Note sintetiche sull'unione europea
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