Stati Uniti e Canada

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Stati Uniti e Canada"

Transcript

1 BREVE GUIDA ALL EXPORT IN NORD AMERICA Stati Uniti e Canada Agroalimentare a cura di Marco Bugatti Aggiornamento

2 Indice Premessa STATI UNITI Registrarsi alla FDA I documenti di viaggio.7 Formaggi Pasta secca e fresca Carne e salumi Riso Prodotti in scatola e/o acidificati.14 Vino L etichettatura L imballaggio...16 CANADA Carni e salumi Vini Imballaggio.. 23 Bibliografia e siti di riferimento

3 Premessa La spedizione delle merci alimentari e non negli USA e in Canada è notoriamente un operazione lunga e difficoltosa, spesso fonte di incertezza per l imprenditore che si accosta per la prima volta a questo mercato. Certamente far entrare merci in USA presuppone un percorso di conoscenza e di attenzione al fitto complesso normativo che regolamenta lo scambio delle merci in questo paese. Gli Stati Uniti, in modo particolare, offrono poche possibilità di esportazione di prodotti alimentari stranieri, soprattutto carni e salumi, per via di aspre chiusure normative che costringono la PMI a cimentarsi con impegni pressanti in termini di risorse da destinare a questo mercato. Il Canada, dal canto suo, risulta un mercato meno complesso in ordine a regole e restrizioni, ma dotato di forti barriere protezionistiche, soprattutto per quanto riguarda il vino, il cui ingresso è regolamentato dal monopolio di stato. Il percorso proposto da Compagnia delle Opere alle proprie aziende associate, tra le molte iniziative di promozione nei mercati esteri, offre un attività di supporto alla PMI nelle procedure di esportazione della merce in USA e Canada, sia nella prima fase di invio di campionature destinate agli eventi promozionali, sia nella successiva fase di vendita dei primi lotti di merce. La presente guida, senza alcuna pretesa esaustiva, offre un tracciato che l imprenditore deve tenere in considerazione nel momento in cui si trova di fronte alla necessità di inviare prodotti alimentari in Nord America. I dati e le procedure indicate sono frutto di esperienza diretta sul campo e desunti dalle molte informazioni oggi reperibili in materia, sia dal web che dalle guide disponibili sul mercato editoriale. 3

4 STATI UNITI Registrarsi alla FDA Per esportare un prodotto - agroalimentare e non agroalimentare - negli Stati Uniti è necessario che ogni impresa si doti di un numero di registrazione alla FDA (Food and Drug Administration La FDA, agenzia governativa che controlla l importazione di beni nel territorio degli USA, rilascia su richiesta dell impresa un numero di iscrizione FDA. L iscrizione alla FDA è gratuita e si effettua on line accedendo al seguente link 4

5 Nella procedura di registrazione l azienda deve: 1. creare un Nuovo Account ; 2. inserire i dati dell azienda e dei prodotti. Nel corso della registrazione è necessario che l azienda inserisca i dati del soggetto importatore dei propri prodotti. Tale soggetto prende in carico la responsabilità di fronte alle autorità statunitensi della messa in circolazione del prodotto nel circuito dei consumatori. Per la registrazione alla FDA è possibile ricorrere all assistenza di soggetti qualificati (Camere di Commercio Italo Americane, Spedizionieri, società di Import/Export). Il servizio estero di Compagnia delle Opere è disponibile per un supporto alla registrazione. Riassumendo Un impresa che si prepara a spedire prodotti deve innanzitutto essere dotata di: un numero FDA per l AZIENDA (composto di 11 cifre); un numero FDA per ogni tipologia di PRODOTTO che si intende spedire. Il numero FDA per il prodotto può essere composto dalla stessa impresa. A questo proposito si rimanda alla consultazione del sito Selezionando negli appositi menu il tipo di prodotto verrà 5

6 visualizzato il numero corrispondente. Di seguito riportiamo la schermata visualizzata dal sito. I documenti di viaggio La spedizione di prodotti alimentari sia in conto vendita che come campioni destinati a eventi promozionali (es.: fiere, incontri d affari, display ecc ) sono da considerarsi come merce da inviare in DEFINITIVA ESPORTAZIONE, ciò significa che la merce non rientrerà in Italia. Qualora la merce dovesse rientrare in Italia dopo l evento in programma, l azienda dovrà preoccuparsi di compilare l apposito modulo carnet ATA che identifica la lista della merce da spedire e che dovrà interamente rientrare in Italia. I documenti necessari per l esportazione in definitiva sono i seguenti. 6

7 1. Fattura La fattura deve sempre accompagnare la spedizione, sia che si tratti dell invio di campionature sia che si tratti di merce destinata al conto vendita. Nel primo caso si dovrà compilare una fattura pro-forma (proforma invoice); nel secondo, una regolare fattura di vendita. In entrambi i casi il documento deve essere compilato in 4 copie e tassativamente in lingua INGLESE. E importante che la descrizione del prodotto venga fatta in lingua inglese. Ciò è facilmente comprensibile se si pensa che i doganieri statunitensi devono essere messi in grado di identificare con facilità e velocemente i prodotti indicati nei documenti di viaggio e poter di conseguenza effettuare i dovuti controlli. Per tale motivo sono da evitare le descrizioni che contengano riferimenti ed esplicite segnalazioni di marchi e/o denominazioni del prodotto non universalmente riconoscibili. Qualora l azienda abbia necessità di citare in fattura marchi o denominazioni aziendali del prodotto, può farlo a patto che indichi primariamente la categoria di prodotto che si sta esportando. Alcuni esempi. Se si tratta di spedire formaggio gorgonzola, è necessario anzitutto indicare nella descrizione del prodotto cheese, oppure fat cheese (formaggio grasso); di seguito è naturalmente possibile indicare la nomenclatura Gorgonzola o quant altro contribuisca ad arricchire la descrizione del prodotto. E consigliabile non tentare di tradurre in inglese nomenclature proprie dei prodotti agroalimentari italiani, soprattutto se sono prodotti DOP o IGT. 7

8 Inoltre, sarebbe bene non tradurre Gorgonzola con Blue cheese per evitare di assimilare il formaggio tipico lombardo con tipologie di formaggio solamente analoghe ma che nella realtà non rispecchiano le caratteristiche organolettiche del prodotto italiano: si rischia peraltro di incorrere in confusioni dannose per l immagine del Made in Italy. Ritornando al documento principale che deve accompagnare la spedizione - la fattura di seguito indichiamo i dati principali da riportare: quantità e descrizione dettagliata in inglese di ogni articolo; peso lordo e peso netto; valore (solo ai fini doganali) unitario e valore totale della merce in dollari; paese di origine; FDA Registration Number; FDA Product Code; Codice doganale/brussel (Harmonized Classification Code); FCE number e rispettivo numero SID (solo per chi esporta prodotti acidificati); misure e tipo di imballo; ragione sociale completa di Partita Iva e Codice Fiscale. Le intestazioni della fattura devono riportare i dati dell azienda (shipment), della società destinataria (importer) e il luogo della consegna (solo se diverso dall indirizzo dell importatore). 8

9 2. Packing List E l elenco dei prodotti spediti, da compilarsi, come per la fattura, tassativamente in lingua inglese. Si tratta in definitiva della Bolla di carico o anche Lista dei contenuti e dei pesi, in cui viene descritto il tipo, la natura (casse, cartoni, sacchi) ed il numero degli imballi preparati per la spedizione della merce, nonché il contenuto di ciascuno di essi. 3. I Certificati Oltre ai succitati documenti, per esportare alimenti in USA è necessario, solo per alcune categorie di prodotto, dotarsi di opportune certificazioni richieste dal Ministero della salute americano (US Department of Health and Human Services). Alcuni prodotti inoltre devono sottostare ad alcune regole di etichettatura e di quantità massima esportabile. Di seguito elenchiamo, per ciascuna categoria di prodotto, i certificati richiesti e le regole da seguire. Formaggi Per l esportazione di formaggi è richiesto l apposito certificato sanitario rilasciato dal veterinario della ASL locale. In calce riportiamo un esempio di certificato sanitario così come viene rilasciato dalle ASL italiane. Esempio: 9

10 E importante che il certificato sia compilato in lingua italiana e inglese. Il certificato deve riportare la seguente dicitura (non scritta a mano): The Milk/milk product was processed in (nome del luogo di produzione). a region listed in 9CFR 94.1(a)(2) from Milk produced in... (nome del luogo di origine)...a region listed in 9CFR 94.1(a)(2) as free of foot and mouth disease and rinder pest. The Milk/milk product has never been in any region where foot and mouth disease or rinder pest exist, except when moving under seal as described in 9CFR 94.16(c). Qualora si tratti di merce da inviare come campionatura, destinata ad un evento promozionale (es.: fiera), si tenga presente che sono ammessi quantitativi, per singola impresa, non superiori a 45 kgs. Nella fattura andranno riportate le seguenti informazioni: tipo di formaggio codice doganale/brussel (Harmonized Classification Code) FDA product code tipo di latte tipo di lavorazione periodo di stagionatura paese di origine nome e indirizzo del produttore. 10

11 Pasta secca e fresca Anche in questo caso, come per i formaggi, se si tratta di prodotto destinato alla campionatura, è consentita l esportazione di un quantitativo massimo di 5 kg totali per produttore. Se si desidera spedire quantitativi superiori e limitatamente ad alcuni tipi di pasta, è obbligatorio ottenere il CERTIFICATO P2 (Certificate for the export of pasta to the U.S.A.). 11

12 Per maggiori informazioni riguardanti il certificato P2 rimandiamo alla consultazione del sito: E molto importante tener presente che i produttori di pasta fresca ripiena devono attenersi, oltre alla normativa riguardante la pasta, anche alle norme indicate per la materia prima del ripieno. Esempio: una pasta ripiena al formaggio deve essere accompagnata anche dal certificato sanitario relativo al formaggio utilizzato. Carne e salumi Il capitolo dedicato ai salumi e agli insaccati in genere è il più delicato e per molti versi difficoltoso, in quanto le autorità statunitensi hanno da anni imposto normative assai severe per l importazione di tale categoria di prodotti. Il primo presupposto affinché un azienda esporti salumi in USA è registrarsi, oltre alla FDA, presso la USDA (United States Department of Agricolture). Diversamente non risulta possibile neppure inviare prodotto a titolo di campionature. In ogni caso, è bene sapere che prima di procedere con la registrazione alla USDA, l impresa italiana deve ottenere delle apposite certificazioni sanitarie rilasciate dai veterinari delle ASL italiane. I produttori di salumi devono considerare che l esportazione del proprio prodotto in territorio USA è operazione impegnativa, ma certamente non impossibile. 12

13 E consigliabile che l impresa verifichi con attenzione le possibilità di business offerte dalle zone target individuate e stimare tempi e costi della iscrizione alla USDA e i relativi tempi di ottenimento dei permessi, anche e soprattutto da parte degli enti italiani preposti al rilascio dei certificati richiesti dalle autorità americane. Si tenga presente che la certificazione USDA dei prodotti richiede visite ispettive periodiche da parte delle autorità statunitensi. Riso Per l esportazione dall Italia, è necessario ottenere la documentazione per l export rilasciata dall Ente Nazionale Risi ( TITOLO DI ESPORTAZIONE DEL RISO. Tale documento è richiesto dalla dogana italiana. Prodotti in scatola e/o acidificati Per questa tipologia di prodotti è necessario ottenere un Numero di registrazione FCE (Food Canning Establishments). Per registrarsi occorre svolgere le stesse procedure della iscrizione alla FDA partendo dallo stesso sito: Nella compilazione del modulo FCE l azienda deve inserire la lista dei suoi prodotti (con relative caratteristiche) in seguito alla quale si ottiene un numero SID per ogni prodotto. Nella fattura devono essere segnalati sia l FCE number sia il SID number. 13

14 Vino Per l esportazione del vino in USA non ricorrono particolari restrizioni. Trattandosi di prodotto alcolico il produttore italiano dovrà attenersi scrupolosamente ad alcune indicazioni riguardanti l etichettatura del vino. Occorre infatti applicare alla bottiglia una apposita retro-etichetta contenente alcune informazioni in lingua inglese. Si tenga presente che, qualora la spedizione riguardi merce destinata a eventi promozionali e non diretta al consumatore finale, su ogni bottiglia va obbligatoriamente riportata la scritta: SAMPLE NOT FOR SALE. L etichettatura di tutti i prodotti alimentari è regolata dalla legislazione in materia, ossia dal Code of Federal Regulations Title 21 Food and Drugs, (si veda il paragrafo dedicato alla etichettatura). Nel caso specifico le etichette dei vini sono sottoposte alla approvazione preventiva del TTB (Alchol and Tobacco Tax and Trade Bureau). La norma di riferimento è il Regolamento del Codice Federale, titolo 27, pubblicità ed etichette vino consultabile sul sito e contenere almeno le seguenti indicazioni: paese di origine paese di fabbricazione importatore negli Stati Uniti nome e indirizzo del fabbricante peso 14

15 informazioni nutrizionali nome del marchio classe, tipologia e/o designazione geografica del vino, in accordo a quanto previsto dalla sezione 4.34 del Regolamento del Codice Federale titolo alcolometrico dichiarazione relativa al contenuto di saccarina, se presente dichiarazione relative ai rischi per la salute dichiarazione sul contenuto di solfiti Contains sulfities Modello di etichetta Per quanto riguarda il Government Warning, l indicazione relativa alla salute, bisogna apporre la seguente dicitura: GOVERNAMENT WARNING: According to the Surgeon General, women should not drink alcoholic beverages during pregnancy because of the risk of birth defects - Consumption of alcoholic beverages impairs your ability to drive or to operate machinery, and may cause health problems. NOME COMMERCIALE DEL PRODOTTO Denominazione (Doc, DOCG etc) TIPOLOGIA DEL VINO in inglese (Es. Red wine, white wine etc) Spazio dedicato alla descrizione del prodotto PAESE DI ORIGINE Titolo alcolometrico e contenuto netto in CONTAINS SULFITES ml o litri GOVERNEMENT WARNING: According to the Surgeon General, women should not drink alcoholic beverages during pregnancy because of the risk of birth defects - Consumption of alcoholic beverages impairs your ability to drive or to operate machinery, and may cause health problems. Codice a barre NOME E INDIRIZZO DELL IMPORTATORE 15

16 Per i prodotti quali: DOLCI, BISCOTTI, CONFETTURE, CAFFE, OLIO non sono in vigore particolari restrizioni e/o richieste certificati specifici. L etichettatura dei prodotti Come già segnalato l etichettatura dei prodotti alimentari è regolata dalla legislazione in materia, ossia dal Code of Federal Regulations Title 21 Food and Drugs, Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Per maggiori dettagli relativamente alle modalità di indicazione delle informazioni da inserire in etichetta si consiglia di prendere visione del citato Regolamento del Codice Federale. Si consiglia, inoltre, di prestare la massima attenzione nella scelta del design, dei caratteri e dei colori utilizzati nell etichetta, che dovrà essere preferibilmente piccola e curata per dare l impressione al cliente di acquistare un prodotto esclusivo. Per lo stesso motivo è importante curare la forma del prodotto, il sistema di chiusura e la confezione. L imballaggio Vi raccomandiamo pertanto di imballare le Vs. merci con un adeguato imballaggio. Esso deve tenere conto delle molteplici manipolazioni che la merce subisce nel corso del trasporto. Dal Gennaio 2006 gli Stati Uniti non accettano più merce imballata in legno grezzo, quindi anche le palette. La merce deve essere imballata 16

17 o con legno trattato e marchiato ISPM 15 o ricorrendo all utilizzo di palette in plastica L indicazione del Paese di origine è consigliata su tutti gli imballaggi. Gli imballaggi di legno sono assoggettati a specifiche norme di fumigazione stabilite dalla International Plant Protection Convention (IPPC) del 15 marzo Tale Convenzione richiede l obbligo della marchiatura fitosanitaria IPCC/FAO sugli imballaggi di legno e la loro fumigazione. I costi relativi a tale procedura sono interamente a carico dell esportatore. Per prodotti confezionati con scatole in legno (es.: formaggi) si consiglia di inserirei in fattura la seguente dicitura: The wood packing materials are totally free from banks and apparently free from live plants pest. Per la spedizione di prodotti che necessitano della catena del freddo (+ 4 ) è utile utilizzare il gel pack come migliore soluzione in quanto non e' considerato dangerous material dalle linee aeree. In fase di trattativa col trasportatore è bene informarsi se il gel pack viene messo a disposizione dal trasportatore o se debba essere a carico dell impresa che spedisce. Nella marcatura dei colli ogni scatola deve riportare su almeno 3 lati il destinatario della spedizione. 17

18 CANADA Per esportare prodotti in Canada non serve, a differenza degli Stati Uniti (FDA), alcuna registrazione preventiva. Valgono invece gli stessi criteri quanto all emissione del documento principale di viaggio: la fattura di vendita o pro-forma. La lingua da utilizzare nei documenti (fattura, etichettatura, etc) sarà l inglese o il francese. I campi merceologici sui quali vale la pena soffermarsi sono due: carni e salumi e vini. Carni e salumi Il nostro Ministero della Salute ha ufficializzato nel 2010 la possibilità di esportare dall Italia verso il Canada prodotti di salumeria stagionati 30 giorni, ottenuti con carni suine italiane. Il nuovo accordo raggiunto con le Autorità di Ottawa supera quello stabilito in precedenza, sulla base del quale le aziende italiane erano state autorizzate ad esportare i soli prodotti di salumeria stagionati 90 giorni, quali culatelli, coppe e pancette. Grazie al nuovo accordo diventano pienamente esportabili anche i salami italiani, e fra questi quelli le cui denominazioni hanno ottenuto un riconoscimento comunitario, quali il Salame Cacciatore DOP (che ha già ottenuto la registrazione del proprio marchio da parte delle Autorità canadesi), il Salame Brianza (Dop), il Salame Cremona (Igp), il Salame di Varzi (Dop). Il veterinario della ASL italiana dovrà pertanto procedere alla certificazione del prodotto da esportare in Canada, indicando che il 18

19 prodotto soddisfa i criteri salutistici previsti dal governo canadese. Di seguito riportiamo uno schema del certificato da compilare. 19

20 In ogni caso, la possibilità di far entrare in Canada salumi italiani non presenta oggi particolari problemi dovendo ottemperare a norme di sicurezza alle quali i produttori italiani devono attenersi assecondando la normativa europea. Vini 1. Il Monopolio * La commercializzazione dei vini e degli alcolici in Canada è riservata ai Liquor Control Boards che in ogni provincia e territorio, ad eccezione dell Alberta, detengono il monopolio dell importazione e della distribuzione. In Alberta, il commercio e la distribuzione sono stati liberalizzati nel 1993 e lo Stato conserva unicamente il monopolio dell importazione (conformemente alla legge federale sull importazione di bevande inebrianti). I monopoli di tutte le province del Canada acquistano in proprio i vari vini e liquori compresi nei loro repertori di vendita (listing), provvedendo anche allo stoccaggio ed alla distribuzione fisica dei prodotti. Altra eccezione è rappresentata dal British Columbia, dove l Ente monopolistico esige che l importazione e lo stoccaggio siano effettuati dall agente, sul quale grava anche l onere delle spese di magazzino. L agente ha come ruolo di rappresentare il produttore presso il monopolio provinciale o territoriale. I monopoli consentono l importazione privata per i vini che non sono inclusi nei propri listini. Ricorrono, spesso, alle importazioni private i ristoranti e le organizzazioni di sommeliers che desiderano differenziarsi offrendo dei vini che non sono commercializzati dai negozi degli enti monopolistici. 20

21 I principali monopoli provinciali sono quelli delle province dell Ontario, Quebec, British Columbia e Alberta: Liquor Control Board of Ontario (LCBO). Con un fatturato per il 2009 di CAD 4,3 miliardi, in aumento del 4,8% sull anno precedente, è il più importante monopolio canadese. Dei 123 milioni di litri di vino venduti annualmente, meno del 30% è rappresentato dalla produzione locale. Société des Alcools du Québec (SAQ). Il fatturato 2009 è di CAD 2,4 miliardi, in aumento del 5,5% rispetto al Il vino rappresenta il 75% (+6%). Dei 137 milioni di litri venduti, i tre quarti sono vino rosso. Il Quebec, a differenza dell Ontario, permette la vendita di vino non pregiato (per la maggior parte nazionale o importato in bulk e imbottigliato localmente) anche nei punti di vendita alimentari. Nell autunno 2010, la SAQ è stata autorizzata dal Governo a costituire una società in accomandita che opererà su tutto il Canada e gli Usa come grossista/distributore di vini e alcolici. British Columbia Liquor Distribution Branch (BC LDB). Terzo mercato canadese per importanza, con un fatturato nel 2009 pari a CAD 2,8 miliardi (+4,3%), di cui un quarto è rappresentato dai vini (58 milioni di litri, in aumento del 3,4%). Da qualche anno il BC LDB, nell ambito di un progetto d apertura del sistema di vendita, ha concesso dei permessi ad operatori privati per la gestione della maggior parte dei punti vendita nella provincia. Alberta Gaming and Liquor Commission (AGLC). Il Monopolio continua a gestire le licenze e la raccolta dei proventi delle vendite, ma tutti gli aspetti della commercializzazione (acquisto ed importazione, magazzinaggio, distribuzione e vendita) sono gestiti da imprese private. La privatizzazione ha dato come risultati una riduzione dei prezzi al dettaglio ed un incremento marcato dei 21

22 prodotti disponibili presso i punti vendita. Nel 2009, i prodotti alcolici disponibili erano oltre Il fatturato proveniente dalla vendita di alcolici del AGLC è stato nel 2009 di CAD 2 miliardi. Il vino, con 31,5 milioni di litri, conta per un valore di CAD 391 milioni. * (fonte ICE) I vini esteri possono entrare a far parte dei listini del monopolio attraverso una selezione che risponde a differenti criteri di qualità, notorietà, performance di vendita etc. L importatore solitamente si preoccupa, in via preventiva, di valutare se il vino proposto dal produttore possiede sufficienti caratteristiche per rispondere ai criteri selettivi utilizzati dal monopolio. Di seguito lo schema di criteri proposto dalla SAQ: 22

23 2. Etichettatura La normativa canadese prevede che le etichette siano certificate dalla Canadian Food Inspection Agency, che siano bilingue (inglese e francese) e che riportino, tra le altre informazioni, il codice universale del prodotto (UCP EAN). 3. Codice a barre Il codice a barre sull etichetta è richiesto in alcuni paesi per la distribuzione del vino nei supermercati e nella grande distribuzione. Per ottenere il codice a barre è necessario rivolgersi all istituto italiano INDICOD. Tutte le informazioni necessarie sono reperibili sul sito L imballaggio Valgono le regole indicate per la spedizione negli USA: la merce deve essere imballata o con legno trattato e marchiato ISPM 15 o ricorrendo all utilizzo di palette in plastica. 23

24 Bibliografia e siti di riferimento AA.VV., PMI all estero. L export dei vini negli stati Uniti e Canada, ed. Il Sole 24 ore, Food and Drug Administration: Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau: Department of Justice (DOJ): US Customs: Legislazione statunitense: Dogana Italiana: Istituto per il Commercio Estero: Lombardia Point: MercatoGlobale: Promos: News Mercati: Schede export: Amministrazione Dogane del Canada: Associazione nazionale canadese dei commercianti di vino: 24

ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA

ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA Settore del vino Gennaio 2013 Ufficio di Oslo Inkognitogata 7 N-0244 Oslo T + 47 23 13 16 30 F +47 23 13 16 31 oslo@ice.it http://www.ice.it/paesi/europa/norvegia/

Dettagli

Implicazioni del Bioterrorist Act sulle esportazioni italiane negli USA

Implicazioni del Bioterrorist Act sulle esportazioni italiane negli USA Implicazioni del Bioterrorist Act sulle esportazioni italiane negli USA Con l emanazione del Bioterrorist Act in materia di salute pubblica e bioterrorismo, il Congresso degli Stati Uniti ha imposto significative

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA PREMESSA La certificazione volontaria di prodotto nasce dalla necessità da parte delle Organizzazioni che operano nel settore agroalimentare (Aziende produttrici, vitivinicole,ecc.)

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere

Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere Normativa e tariffe per spedire vino in italia con Poste italiane e corriere espresso Bartolini e all estero con UPS. Tariffe e restrizioni per spedire

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei

Dettagli

SPEDIZIONE MERCE IN CONTO RIPARAZIONE CON VETTORE HACH LANGE SRL

SPEDIZIONE MERCE IN CONTO RIPARAZIONE CON VETTORE HACH LANGE SRL Mod12_RMA Rev. 5 data 23/06/2015 SPEDIZIONE MERCE IN CONTO RIPARAZIONE CON VETTORE HACH LANGE SRL 1. LETTURA ED ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI FORNITURA Con l invio e la sottoscrizione del presente modulo,

Dettagli

Manuale utente per gli ordini sul sito web

Manuale utente per gli ordini sul sito web Manuale utente per gli ordini sul sito web (nuovo cliente FastTrak) http://www.finelinetech.com Versione 1.8 Utente regolare 12 giugno 2013 Informazioni di contatto E-mail: Stati Uniti: support@finelinetech.com

Dettagli

Winexplicit nasce dal gruppo Magazzini Generali della Brianza Spa, attivo dal 1934 nel settore delle spedizioni vini www.magazzinibrianza.

Winexplicit nasce dal gruppo Magazzini Generali della Brianza Spa, attivo dal 1934 nel settore delle spedizioni vini www.magazzinibrianza. Winexplicit nasce dal gruppo Magazzini Generali della Brianza Spa, attivo dal 1934 nel settore delle spedizioni vini www.magazzinibrianza.it Ver. Novembre 2013 1 Tre siti per quattro servizi winexplicit.de

Dettagli

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote...

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote... Manuale d'uso Sommario Manuale d'uso... 1 Primo utilizzo... 2 Generale... 2 Gestione conti... 3 Indici di fatturazione... 3 Aliquote... 4 Categorie di prodotti... 5 Prodotti... 5 Clienti... 6 Fornitori...

Dettagli

il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I

il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I (in gestione transitoria - ex Lege 214/2011) il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I 1 R e g n o U n i t o G i a p p o n e G e r m a n i a S t a t i U n i t i S v i z z e r a F

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte

Dettagli

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? PROGETTO AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE: BIODIVERSITÀ, CULTURA, AMBIENTE, INNOVAZIONE, SICUREZZA Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? Milena Casali Istituto

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Etichettatura degli additivi

Etichettatura degli additivi LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO Etichettatura degli additivi Laura Bersani Novara 7 dicembre 2011 laura.bersani@lab-to.camcom.it Miglioratori alimentari (food improvement agents package) Reg

Dettagli

Avete domande in merito alla registrazione, al reporting annuale o alla banca dati?

Avete domande in merito alla registrazione, al reporting annuale o alla banca dati? Commissione federale delle poste PostCom Domande frequenti La rubrica FAQ è un inventario regolarmente aggiornato di domande che ci vengono poste frequentemente. Prima di contattare il servizio di assistenza,

Dettagli

BuonpescatoQuotidiano.it Guida all utilizzo del servizio

BuonpescatoQuotidiano.it Guida all utilizzo del servizio BuonpescatoQuotidiano.it Guida all utilizzo del servizio Indice 1. Generalità e terminologia... 2 2. Registrazione nuovo utente... 2 3. Inserimento annunci di vendita del pescato... 2 4. Adesione a proposte

Dettagli

http://www.assind.vi.it/notiziario/guideschede.nsf/p/guida_260

http://www.assind.vi.it/notiziario/guideschede.nsf/p/guida_260 Page 1 of 5 Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 03/10/2005. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea

Dettagli

TUTORIAL Come compilare il modulo di spedizione per spedire un pacco con SpedireSubito.com

TUTORIAL Come compilare il modulo di spedizione per spedire un pacco con SpedireSubito.com TUTORIAL Come compilare il modulo di spedizione per spedire un pacco con SpedireSubito.com In questo breve tutorial vi spiegheremo ed illustreremo passo a passo come compilare il modulo ordine spedizione

Dettagli

AMBIENTE E AGRICOLTURA

AMBIENTE E AGRICOLTURA Comunicazione Energia Ambiente Il Tuo spazio dedicato all Ambiente Incontro formativo AMBIENTE E AGRICOLTURA Proposte per una corretta gestione San Ginesio - 12 febbraio 2005 La corretta gestione dei rifiuti

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD... 2 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...... 2 AVVERTENZE... 2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 007_2011 DI LINEA AZIENDA...... 3 CREAZIONE NUOVI CODICI IVA... 4 CAMBIO

Dettagli

CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO

CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

Express Import system

Express Import system Express Import system Manuale del destinatario Sistema Express Import di TNT Il sistema Express Import di TNT Le consente di predisporre il ritiro di documenti, pacchi o pallet in 168 paesi con opzione

Dettagli

Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE Luigi Sequino

Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE Luigi Sequino Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE Luigi Sequino Responsabile Attività e-commerce. Italydock.com è il nuovo marketplace e-commerce per le micro piccole e medie imprese italiane che vogliono vendere

Dettagli

Guida ai prodotti DOP, IGT, etc. Proposta per la realizzazione di una App

Guida ai prodotti DOP, IGT, etc. Proposta per la realizzazione di una App Guida ai prodotti DOP, IGT, etc Proposta per la realizzazione di una App Introduzione Abbiamo iniziato a ragionare per voi così Abbiamo immaginato una App che possa essere utilizzata come guida nella scelta

Dettagli

Oggetto: PROCEDURA DI ISCRIZIONE NELLA LISTA DEGLI STABILIMENTI AUTORIZZATI ALL EXPORT DI CARNI NEGLI STATI UNITI D AMERICA

Oggetto: PROCEDURA DI ISCRIZIONE NELLA LISTA DEGLI STABILIMENTI AUTORIZZATI ALL EXPORT DI CARNI NEGLI STATI UNITI D AMERICA DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE DGVA/IX/26665/P 19-07-06 Regioni e Province

Dettagli

Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE GdL MPMI Luigi Sequino

Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE GdL MPMI Luigi Sequino Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE GdL MPMI Luigi Sequino Responsabile Attività e-commerce. Italydock.com è il nuovo marketplace e-commerce per le micro piccole e medie imprese italiane che vogliono

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Ufficio IX Regioni

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore

Dettagli

MANUALE PORTALE CLIENTI ARREDO 3 CUCINE

MANUALE PORTALE CLIENTI ARREDO 3 CUCINE MANUALE PORTALE CLIENTI ARREDO 3 CUCINE Autore : Simone Tavella Pagina 1 INDICE 1 PORTALE CLIENTI COS E?. PAG. 3 2 SCHERMATA PRINCIPALE (HOME PAGE). PAG. 4 3 ORDINI RICEVUTI DA CONFERMARE. PAG. 6 4 PORTAFOGLIO

Dettagli

Tecniche doganali e dei trasporti internazionali. Presentazione a cura di Paola Carniglia

Tecniche doganali e dei trasporti internazionali. Presentazione a cura di Paola Carniglia Tecniche doganali e dei trasporti internazionali Presentazione a cura di Paola Carniglia Introduzione Obiettivo della presentazione: Fornire dei cenni sulle problematiche doganali all esportazione Chiarire

Dettagli

Q uando fai la spesa e sullo scaffale

Q uando fai la spesa e sullo scaffale L etichettatura L etichettatura I PRODOTTI PRECONFEZIONATI Q uando fai la spesa e sullo scaffale trovi confezioni di pasta, detersivi, tonno, shampoo, bottiglie di vino, olio, acqua etc., stai comprando

Dettagli

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Compilando l apposito form web di adesione il richiedente formula all Agenzia ISBN una proposta per l attribuzione

Dettagli

Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico

Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico relativo alle certificazioni di prodotto agroalimentare di cui al Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del prodotto agroalimentare

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia

Dettagli

ALLA&associates,inc. p.c.

ALLA&associates,inc. p.c. COME ESPORTARE DALL ITALIA PRODOTTI ALIMENTARI E ALCOLICI NEGLI STATI UNITI D AMERICA Daniela Morrison 1 Per gli italiani che vivono all estero è sempre piacevole trovare in un angolo di America un prodotto

Dettagli

[ ] G D GESTIONE DEL PRODOTTO BIOLOGICO NELLE IMPRESE DELLA FILIERA COSA DEVONO FARE GLI OPERATORI

[ ] G D GESTIONE DEL PRODOTTO BIOLOGICO NELLE IMPRESE DELLA FILIERA COSA DEVONO FARE GLI OPERATORI Gestione del prodotto biologico nelle imprese della filiera [ ] GESTIONE DEL PRODOTTO BIOLOGICO NELLE IMPRESE DELLA FILIERA G D COSA DEVONO FARE GLI OPERATORI In una stessa azienda agricola, azienda di

Dettagli

Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%)

Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%) Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%) Sommario CAMBIO CODICE IVA (DAL 21% AL 22%) PREMESSA... 2 CREAZIONE NUOVI CODICI IVA... 3 LINEA AZIENDA... 7 Cambio codice iva prodotti... 8 LINEA CONTABILE... 9 Contabilità...

Dettagli

Italian sounding sinonimo di contraffazione made in Italy

Italian sounding sinonimo di contraffazione made in Italy Italian sounding sinonimo di contraffazione made in Italy L talian Life style ancora oggi puo essere definito quale icona di stile, di qualità di eccellenza. Infatti anche in un momento di forte crisi

Dettagli

TUTORIAL. Come compilare il Modulo Ordine Spedizione per spedire un pacco con SpedireAdesso.com

TUTORIAL. Come compilare il Modulo Ordine Spedizione per spedire un pacco con SpedireAdesso.com TUTORIAL Come compilare il Modulo Ordine Spedizione per spedire un pacco con SpedireAdesso.com In questa breve guida cercheremo di spiegare ed illustrare come compilare il modulo ordine spedizione dal

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE)

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE) ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE) Come raggiungere il servizio Il servizio di dichiarazione on line è accessibile direttamente dal sito dell assessorato al turismo www.turismo.provincia.venezia.it.

Dettagli

Area Amministrativa Prima nota IVA e Contabile Bolla Doganale

Area Amministrativa Prima nota IVA e Contabile Bolla Doganale Area Amministrativa Prima nota IVA e Contabile Bolla Doganale Guida utente 1 Il presente documento illustra la modalità di registrazione delle Bolle doganali dall area amministrativa e dall area commerciale.

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Compilando l apposito form web di adesione il richiedente formula all Agenzia ISBN una proposta per l attribuzione

Dettagli

B-B WASTEMAN. I vantaggi. Le caratteristiche

B-B WASTEMAN. I vantaggi. Le caratteristiche B-B WASTEMAN Le aziende che hanno a che fare con la produzione, il trattamento, lo stoccaggio, lo smaltimento di rifiuti, devono poter contare su una gestione accurata che permetta loro da un lato, di

Dettagli

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1

Dettagli

(fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/documentazione/fatturazione +elettronica+pa+-+regole+generali/ )

(fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/documentazione/fatturazione +elettronica+pa+-+regole+generali/ ) Fattura elettronica: cos è? È un tipo di fattura in formato XML e non un semplice.pdf o scansione della solita fattura. Il formato XML garantisce la conversione dei file per l elaborazione con i principali

Dettagli

BANDO FIERE INTERNAZIONALI 2010 PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE RICHIESTA VOUCHER PER PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI 2010

BANDO FIERE INTERNAZIONALI 2010 PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE RICHIESTA VOUCHER PER PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI 2010 BANDO FIERE INTERNAZIONALI 2010 PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE RICHIESTA VOUCHER PER PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI 2010 La procedura della domanda on line prevede le seguenti

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE PREZZI ONLINE (Guide naturalistiche)

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE PREZZI ONLINE (Guide naturalistiche) ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE PREZZI ONLINE (Guide naturalistiche) Come raggiungere il servizio Il servizio di dichiarazione on line è accessibile direttamente dal sito dell assessorato al turismo www.turismo.provincia.venezia.it.

Dettagli

DATI STATISTICI NOTARILI GIUDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA CON DIGITAL OFFICE

DATI STATISTICI NOTARILI GIUDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA CON DIGITAL OFFICE DATI STATISTICI NOTARILI GIUDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA CON DIGITAL OFFICE Pagina 1 di 10 Dati Statistici Notarili Con il presente aggiornamento viene introdotta la generazione del file ai fini dell

Dettagli

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla Organismi di Certificazione [ ] ORGANISMI D I CERTIFICAZIONE O C IL SISTEMA DI CONTROLLO L agricoltura biologica rappresenta uno dei primi esempi di certificazione di filiera : ogni fase del processo produttivo

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona LA CERTIFICAZIONE Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000/00) Requisito Esigenza

Dettagli

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA White paper Lorenzo Braidi SOMMARIO Premessa...2 Gli attori...2...2 Mittente e destinatario...3 Il servizio...3 Processo standard...4 Processo a gestore unico...4 Eccezioni...4

Dettagli

Regime IVA Moss. Premessa normativa

Regime IVA Moss. Premessa normativa Nota Salvatempo Contabilità 13.0 15 GENNAIO 2014 Regime IVA Moss Premessa normativa La Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/8/CE, art. 5 prevede che dal 1 gennaio 2015 i servizi elettronici, di telecomunicazione

Dettagli

Nuovi obblighi per l incasso delle fatture. Edizione 2014

Nuovi obblighi per l incasso delle fatture. Edizione 2014 www.seac.it https://shop.seac.it editoria@seac.it Edizione 2014 EDITORIA E D IT T O RII A FISCALE FISC C A LE E Editore - Stampa SEAC S.p.A 38121 TRENTO - Via Solteri, 74 Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

Express Import system

Express Import system Express Import system Manuale del mittente Sistema Express Import di TNT Un semplice strumento on-line che consente a mittente e destinatario di organizzare le spedizioni in importazione. Il sistema Express

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEI CERTIFICATI DI ORIGINE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEI CERTIFICATI DI ORIGINE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEI CERTIFICATI DI ORIGINE Sommario: - 1- Norme di carattere generale. 2. Norme di carattere particolare. 3. Procedure richieste per le esportazioni in Egitto. 3.1. Norme di carattere

Dettagli

Informazioni sulla FSMA. (Legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare) Proposta di legge sull accreditamento di auditor terzi

Informazioni sulla FSMA. (Legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare) Proposta di legge sull accreditamento di auditor terzi Informazioni sulla FSMA (Legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare) Proposta di legge sull accreditamento di auditor terzi Riepilogo/sommario Il 26 luglio 2013 la FDA ha pubblicato una proposta

Dettagli

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 1 di 38 Portale tirocini Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 2 di 38 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA...

Dettagli

GUIDA AGLI ORDIN I SU ADCOM.IT

GUIDA AGLI ORDIN I SU ADCOM.IT GUIDA AGLI ORDIN I SU ADCOM.IT 1. Registrazione Per effettuare Acquisti/Noleggi sul sito web adcom.it è necessario, innanzi tutto essere utenti registrati. Per registrarsi la procedura da seguire è molto

Dettagli

DEFINIZIONI INDISPENSABILI

DEFINIZIONI INDISPENSABILI 1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

PROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE

PROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE Pag. 1 di 6 ORGANIZZAZIONE e VISITE GUIDATE REV. MOTIVO REDAZIONE VERIFICA ED APPROVAZIONE 00 Prima edizione Responsabile della Qualità Prof. Fausto Di Palma Firma Dirigente Scolastico Prof. Adriano Di

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative)

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative) GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative) La possibilità di accedere ai contributi previsti sulle iniziative promozionali condotte da Prober (LR

Dettagli

Termina il periodo di transizione per la certificazione della Unione doganale russa

Termina il periodo di transizione per la certificazione della Unione doganale russa Termina il periodo di transizione per la certificazione della Unione doganale russa Il 15 marzo 2015 ha rappresentato la data di passaggio effettivo dal regime certificativo a quello dichiarativo per la

Dettagli

MODALITA DI REGISTRAZIONE

MODALITA DI REGISTRAZIONE MODALITA DI REGISTRAZIONE Oltre all Amministratore, ci sono cinque diversi tipi di utenti del Registro: - gli Operatori, le Organizzazioni e i singoli Individui, che devono registrarsi per aprire un conto

Dettagli

L innovativo sistema Enopost + Keatchen

L innovativo sistema Enopost + Keatchen L innovativo sistema Enopost + Enopost + Enopost Il Club di Degustatori è dove i tuoi prodotti potranno entrar a far parte ed essere acquistati on-line attraverso un sito e-commerce dedicato a tutti i

Dettagli

SWIM. SKF World-class Invoice Matching. fatture e documenti di consegna. Rev 04

SWIM. SKF World-class Invoice Matching. fatture e documenti di consegna. Rev 04 SWIM SKF World-class Invoice Matching Specifiche SKF per fatture e documenti di consegna Rev 04 Indice 1 Scopo...3 2 Introduzione...3 3 Dati contenuti in fattura...3 4 Dati obbligatori richiesti in una

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

il mercato dei prodotti agroalimentari in G I A P P O N E

il mercato dei prodotti agroalimentari in G I A P P O N E (in gestione transitoria - ex Lege 214/2011) il mercato dei prodotti agroalimentari in G I A P P O N E 1 B r a s i l e G i a p p o n e A u s t r a l i a S t a t i U n i t i C a n a d a F r a n c i a m

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 gennaio 2005 che stabilisce requisiti per l igiene dei mangimi Regolamento 183/2005 Applicazione sul territorio regionale L applicazione

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica

Dettagli

31.12.2004: pronti per la rintracciabilità. La carne in scatola. Convegno AITA. Verona, 27 novembre 2003 Giancarlo Mosca. Kraft Foods International

31.12.2004: pronti per la rintracciabilità. La carne in scatola. Convegno AITA. Verona, 27 novembre 2003 Giancarlo Mosca. Kraft Foods International 31.12.2004: pronti per la rintracciabilità La carne in scatola Convegno AITA Verona, 27 novembre 2003 Giancarlo Mosca Rintracciabilità Regolamento CE 178/2002 del 28 gennaio2002 che stabilisce i principi

Dettagli

Le regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Corso di formazione sugli additivi alimentari 23 gennaio 2013 I edizione 24 gennaio 2013 II edizione Benevento Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Antonella Semeraro

Dettagli

LA LEGGE SUL PESO NETTO

LA LEGGE SUL PESO NETTO La Legge sul Peso Netto 1 LA LEGGE SUL PESO NETTO Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Relatori: Pietro Corcione, Igor Gallo D.Lgs. 6 settembre 2005 n 206 (Codice del Consumo)

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02

Dettagli

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE SERVIZIO POLITICHE DI MERCATO E QUALITA Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 Art. 1 - Ente Organizzatore Assessorato Regionale

Dettagli

6 DIMENSIONE DEL PROGETTO 1

6 DIMENSIONE DEL PROGETTO 1 ALLEGATO A - MODULO DI DOMANDA PER I PROGETTI DI PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI FINANZIATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE N. 1308/13 E N. 555/08 1 TITOLO DEL PROGETTO 2 ORGANIZZAZIONE(I)

Dettagli

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4) FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto Rev. 0 del 18/03/2014 Pag. 1 di 5 STATO DI REVISIONE E MODIFICHE N Data Descrizione Elaborazione 0 18/03/14 Prima emissione Responsabile Schema Verifica/ Validazione Esperto Tecnico Approvazione RD Copia

Dettagli

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO La marcatura CE UNI EN 1090-1. Il primo passo è il conseguimento dell Attestato di Denuncia Attività da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l iscrizione

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Allegato 1 Sezione I - Modalità di tenuta del registro di cui all art. 7. Vidimazione 1. Il registro è tenuto: a) manualmente ed è costituito da non oltre 200 fogli fissi o da schede contabili mobili da

Dettagli

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 273/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 luglio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri

Dettagli

Manuale d uso per gli Operatori Economici Vers. 2013

Manuale d uso per gli Operatori Economici Vers. 2013 Manuale d uso per gli Operatori Economici Vers. 2013 È possibile che le maschere inserite nel presente manuale siano differenti da quelle effettivamente utilizzate dall applicativo. Questo è dovuto alla

Dettagli

PRODOTTI DA FORNO. Canada

PRODOTTI DA FORNO. Canada DATI GENERALI Capitale: Ottawa Lingua ufficiale: inglese, francese Valuta: Dollaro Canadese (CAD) Fuso orario (rispetto all Italia): -6 (Quebec e Ontario), -7 (Manitoba), -8 (Alberta), -9 (British Columbia).

Dettagli

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale Servizio Segreteria della Giunta Disciplinare sull utilizzo della posta elettronica certificata

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5. tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento

Dettagli

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1. DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali

Dettagli