PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E NATURALISTICA PER LE SCUOLE
|
|
- Gilberta Bernasconi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E NATURALISTICA PER LE SCUOLE Progetto realizzato con PARCO REGIONALE dei COLLI EUGANEI PROVINCIA DI PADOVA Assessorato all Ambiente
2 Il Bacino Padova 4 si presenta Con l intento di dare continuità ai percorsi didattici già iniziati negli anni precedenti, il Consorzio Bacino di Padova Quattro presenta una nuova proposta di Educazione Ambientale per le scuole dei 21 Comuni consorziati, in collaborazione con l Ente Parco dei Colli Euganei. Il Progetto si propone di rafforzare nei ragazzi la consapevolezza dell importanza che una corretta gestione dei rifiuti riveste nella più ampia finalità della tutela ambientale; le attività didattiche sono articolate in tre cicli, indicativamente annuali, che dalle nozioni fondamentali sulle tipologie di rifiuto e sulla raccolta differenziata accompagnano gradualmente gli studenti fino all analisi critica delle piccole scelte quotidiane utili alla riduzione del volume dei rifiuti. Ogni ciclo è composto da lezioni frontali e laboratori, che coinvolgono in modo divertente e attivo i ragazzi, ed è affiancato da approfondimenti sulle varie tematiche affrontate (come, ad esempio, il processo di compostaggio) e da visite guidate agli impianti di smaltimento e recupero presenti nel territorio (allegato schema del progetto). Il Bacino di Padova Quattro, convinto dell importanza di una diffusa azione di educazione sulle giovani generazioni, investe molte energie sullo sviluppo del Progetto, che è totalmente finanziato dal Consorzio e che vede quest anno, per la prima volta, la collaborazione dell Ente Parco dei Colli Euganei, con lo scopo di creare un importante sinergia tra istituzioni che operano in favore della tutela dell ambiente e che si propongono di rafforzare il legame dei cittadini di domani con il proprio territorio. PROPOSTE DI ATTIVITÀ Le attività didattiche proposte sono costituite da esperienze concrete (laboratori) integrate con lezioni frontali, così che l esperienza sia completamente compresa e interiorizzata. Per questa ragione ogni intervento in classe è strutturato affiancando ad ogni laboratorio concreto una parte introduttiva ed una conclusiva. Ciò permetterà ai ragazzi di comprendere il collegamento dell attività svolta con la vita di tutti i giorni, i limiti ed i comportamenti sostenibili riguardanti la tematica dei rifiuti. Gli educatori avranno sempre cura che tutto sia compreso dai ragazzi, soffermandosi eventualmente sugli argomenti che sembreranno più difficili. Saranno inoltre proposte visite agli impianti, durante le quali si potrà comprendere le dimensioni del problema rifiuti e si potranno osservare le strutture necessarie per lo smaltimento e le prime fasi del recupero dei materiali provenienti dalla differenziazione domestica. Anche in questa occasione, l educatore guiderà la comprensione del processo industriale. Tutte le attività sono proposte e finanziate dal Bacino Padova Quattro. Pag. 2-3
3 PIANO TRIENNALE Il progetto triennale vuole essere una traccia utile ad affrontare il tema dei rifiuti in modo organico e concreto; tuttavia non lo si vuole intendere come strumento rigido in quanto ogni attività può essere proposta in modo esauriente ed autonomo. Il cammino che i ragazzi potranno affrontare partirà dalla scoperta di che cosa sono i rifiuti e punterà a far loro interiorizzare le linee guida per un concreto 'comportamento sostenibile (riduzione degli imballaggi, spesa consapevole). I docenti che lo riterranno opportuno potranno scegliere solo alcune delle attività proposte o creare un percorso logico dell esperienza adatto ai propri alunni. Le attività, a seconda dei casi, potranno essere svolte in classe, negli impianti di riciclo o compostaggio (serre presso impianto Biosesa) oppure presso altre strutture attrezzate con strumenti idonei (Laboratorio di Educazione Naturalistica Casa Marina, Parco Colli Euganei). PRIMO CICLO: Scopriamo il rifiuto Il rifiuto, una risorsa sconosciuta Strutturazione di attività che puntino alla scoperta dei rifiuti: capire che cosa sono e come questi possano essere trasformati da costo per la società a risorsa tramite il riciclo e il riutilizzo. SECONDO CICLO: Chi si rivede! Impariamo a riciclare. Il riciclo e il riutilizzo Partendo da semplici laboratori di riutilizzo e riciclo capiremo come funzionano i grandi impianti di riciclaggio che smaltiscono i nostri rifiuti. Si potrà scoprire anche come la natura non butti via niente. TERZO CICLO: Rifiuta il rifiuto Ridurre la produzione dei rifiuti Stimoli di riflessione e attività sul consumo critico (es: riduzione degli imballaggi, rifiuti ieri e oggi, filiera di approvvigionamento della merce, ecc.) Dopo aver scoperto i rifiuti e i loro effetti nell ambiente, stimoleremo riflessioni sui comportamenti sostenibili che puntino da una parte ad una riduzione delle quantità di rifiuto conferite, e dall altra a produrre rifiuti che possano essere più facilmente riciclati Le medesime tematiche saranno affrontate secondo proposte e modalità differenziate in base alle diverse fasce d età dei ragazzi (elementari e medie). NOTE TECNICHE E possibile concordare incontri di programmazione per la costruzione dei percorsi didattici. Ogni singola attività può coinvolgere al massimo due classi. Per i laboratori di riciclo e riutilizzo, sarà compito dei ragazzi portare da casa bottiglie in plastica, carta vecchia, ecc
4 1 CICLO: Questo ciclo si propone di far comprendere agli alunni che cosa sono i rifiuti, da dove provengono e come questi possono essere differenziati per le loro successive destinazioni. L attività in classe degli educatori può essere preceduta da un lavoro effettuato con i docenti per raccogliere informazioni sui comportamenti tenuti dagli alunni in tema di rifiuti. SPECIFICHE: Non sono richieste conoscenze di base sui rifiuti. Cosa sono i rifiuti? Pag. 4-5
5 SCOPRIAMO IL RIFIUTO IL RIFIUTO, UNA RISORSA SCONOSCIUTA Ogni rifiuto al suo posto DURATA: 2 ore ETÀ: 6/13 anni Costruiamo i nostri cassonetti DURATA: 2 ore ETÀ: 6/13 anni Per comprendere cosa e quali siano i rifiuti, e quali siano loro possibili destinazioni, durante una prima fase viene proposto un gioco sulla differenziazione dei vari tipi di rifiuto. Nella seconda fase, dopo aver compreso l importanza di differenziare i rifiuti i ragazzi, divisi in gruppetti da 4 o 5, realizzeranno i contenitori per i diversi materiali. Verranno forniti piccoli bidoni che poi verranno rivestiti in legno o in cartone, a seconda dell età dei partecipanti, ed infine colorati. Nel caso del rivestimento in legno si effettuerà un laboratorio di falegnameria con strumenti (seghe, martelli, ecc.) forniti dal Bacino Padova Quattro. Dopo aver capito cosa sono e che fine fanno i rifiuti, i ragazzi, sotto la guida dell educatore, costruiranno un gioco utilizzando materiali di riciclo; vincerà la squadra in grado di differenziare al meglio i rifiuti messi a disposizione. I ragazzi da un lato vedranno come dai rifiuti si possano costruire cose utili, dall altro attraverso il gioco si sfideranno a differenziare il più possibile. Visita agli impianti Visitando la discarica e gli impianti di selezione e riciclo, i ragazzi si renderanno conto delle reali dimensioni del fenomeno dei rifiuti e dell importanza della fase di differenziazione per consentire il riutilizzo o il riciclaggio dei materiali. IMPIANTI VISITABILI: discarica cartiera centro di selezione e riciclaggio multimateriale vetreria impianto di compostaggio
6 2 CICLO: CHI SI R Attraverso le attività proposte i ragazzi scopriranno i cicli della materia e i danni che si provocano nell ambiente quando si abbandonano rifiuti non smaltiti. In particolare, seguendo il percorso del carbonio e le trasformazioni della sostanza organica, si verificherà come invece la natura sia maestra nel riciclare lo scarto facendolo diventare una risorsa. Alla scoperta del compost DURATA: 2-3 ore o a Casa Marina ETÀ: 6/13 anni DURATA: a scuola 1 ora per fare il compost + 2 ore per analizzarlo oppure 3 ore presso il Centro di Educazione Naturalistica Casa Marina. Gli alunni potranno realizzare, a scuola o a Casa Marina, una compostiera con gli scarti delle loro merende e con i diversi materiali organici. Dopo un po di mesi potranno andare a vedere i cambiamenti avvenuti e verificarli con l utilizzo di lenti e microscopi così da individuare i microrganismi ed invertebrati che popolano il composto. Potranno inoltre scoprire l humus e come è possibile utilizzare il compost prodotto. Riutilizzare e riciclare DURATA: 2 ore ETÀ: 6/13 anni I ragazzi potranno creare oggetti con materiali riciclati, ingegnarsi e sbizzarrirsi nella loro realizzazione e decorazione dopo aver compreso la tecnica di base. Potranno realizzare: fogli con la carta riciclata e decorati con pigmenti o elementi naturali, mobiletti di cartone, un mini zoo di animali con la plastica delle bottiglie I bambini con queste tecniche potranno costruire i loro giochi, come ad esempio battaglia navale, camion, macchinette ecc. da utilizzare anche a scuola. La natura maestra del riciclo DURATA: 2-3 ore DOVE: a Casa Marina ETÀ: 6/13 anni Dopo aver raccolto dall ambiente una parte di terreno, i ragazzi potranno osservare i decompositori ed i detritivori scoprendo i meccanismi che permettono alla natura di riciclare ogni suo elemento per farlo diventare una risorsa. Per fare ciò si utilizzeranno lenti e microscopi presenti nel laboratorio. Pag. 6-7
7 IVEDE! IMPARIAMO A RICICLARE IL RICICLO E IL RIUTILIZZO DEI RIFIUTI Come posso riutilizzare i rifiuti? Attività aggiuntiva Con i vari materiali è possibile realizzare diversi oggetti specifici per le diverse ricorrenze, come le feste natalizie, il carnevale, la festa della mamma ecc. SPECIALE FESTA DELLA MAMMA O FESTA DEL PAPÀ Cofanetto di gioielli riutilizzando bottiglie di plastica Maialino salvadanaio riutilizzando bottiglie di plastica Portaritratti riutilizzando bottiglie di plastica Portatovaglioli riutilizzando bottiglie di plastica e cartoni di diversi imballaggi Portachiavi riutilizzando bottiglie di plastica Vaso decorato riutilizzando bottiglie di plastica Lampade di vetro riutilizzando bottiglie di vetro e carta riciclata SPECIALE CARNEVALE Maschere di carta pesta con la carta riciclata Maschera con riutilizzo di sacchetti del pane SPECIALE ADDOBBIAMO LA NOSTRA CLASSE Mobili di cartone riutilizzando cartone degli scatoloni Stazione meteo riutilizzando bottiglie di plastica Bambole con stoffa Porta matite riutilizzando bottiglie di plastica Visite alla discarica e agli impianti Al fine di migliorare la comprensione sulle possibilità del processo di riciclaggio, è possibile effettuare una visita agli impianti che realizzano questo processo. IMPIANTI VISITABILI: discarica cartiera centro di selezione e riciclaggio multimateriale vetreria impianto di compostaggio
8 3 CICLO: Durante queste attività, i ragazzi avranno l occasione di soffermarsi a riflettere sui propri comportamenti quotidiani e a confrontarli con i comportamenti sostenibili, valorizzando alcuni importanti accorgimenti come la riduzione dei volumi o la produzione di rifiuti che possano essere più facilmente riciclati. A tal fine viene utilizzata la metafora del contadino di ieri e di oggi, per prendere ad esempio una civiltà caratterizzata da stili di vita più sostenibili dal punto di vista della gestione dei rifiuti. Come faccio a produrre meno rifiuti? Pag. 8-9
9 RIFIUTA IL RIFIUTO RIDURRE LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI Quale rifiuto preferisco DURATA: 2 ore ETÀ: 8/13 anni I rifiuti di ieri e di oggi DURATA: 2 ore ETÀ: 8/13 anni Attraverso esempi concreti dell utilizzo di materiali di una volta (esempio: una pannocchia, un cuscino di scartossi, una bambola, un tappo di tutoli), i ragazzi potranno identificare i bisogni della vita di un tempo e le conseguenti soluzioni adottate: semplici, ingegnose e prive di scarti e rifiuti! Successivamente confronteranno gli stili di vita attuali partendo proprio dal dato di fatto: le masse di rifiuti da smaltire, a cui dovranno trovare un altrettanto ingegnosa e sostenibile soluzione. Dopo aver compreso la diversità tra i vari tipi di rifiuti e imballaggi, i ragazzi si cimenteranno a fare una spesa sostenibile, che dovrà tenere conto anche della confezione dei prodotti e dell energia necessaria per smaltirla e di come riutilizzare i diversi materiali. Attraverso la successiva misurazione dei pesi dei vari materiali si confronteranno quindi le differenti quantità di energia utilizzate e si faranno le conseguenti deduzioni. Il Paese sostenibile DURATA: 2 ore ETÀ: 8/13 anni L attività è divisa in due fasi: nella prima i ragazzi impareranno a conoscere diversi tipi di soluzioni per la riduzione dei rifiuti o per il loro riutilizzo ( ad esempio le caldaie a biomassa); nella seconda fase saranno formate delle squadre che costruiranno il loro paese sostenibile scegliendo le soluzioni ritenute più opportune. Attraverso diverse prove dovranno conquistarsi i diversi elementi necessari alla vita del paese (il supermercato, la scuola, la caldaia, il giardino, il depuratore ecc) scegliendo fra diverse soluzioni, sostenibili e non. Lo scopo del gioco è riuscire a costruire un paese sostenibile in termini economici e di vivibilità presente e futura.
10 APPROFONDIMENTI AGGIUNTIVI: I MATERIALI A completamento ed integrazione dei tre cicli proponiamo una serie di interventi didattici che mirano ad approfondire le singole tipologie di materiali/rifiuti. Anche in questo caso, l'insegnante può combinare liberamente le varie lezioni a seconda delle esigenze delle proprie classi. Per ciascuna tipologia di materiale, a seconda dell'età degli alunni, può essere previsto uno specifico laboratorio di riutilizzo/riciclo. Oltre alla descrizione approfondita dei materiali, potrà essere fatto cenno all'importante ruolo rivestito dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) ed in generale agli obblighi dei produttori di imballaggi. Pag
11 DURATA: 1-2 ore ETÀ: 10/13 anni TUTTOCARTA! Il rifiuto carta (modalità di raccolta, dati, tipologie di carta ); il riciclo della carta e del cartone (cosa e quanto si recupera, come funziona un impianto, ); come si fa la carta?; cenni storici sull'origine ed uso del materiale in ambito civile ed industriale. Partecipa anche tu al progetto! TUTTOVETRO! Il rifiuto vetro (modalità di raccolta, dati ); il riciclo del vetro (quanto si recupera, come funziona una vetreria, ); come si fa il vetro?; cenni storici sull'origine ed uso del materiale in ambito civile ed industriale. TUTTOPLASTICA! Il rifiuto plastica (modalità di raccolta, dati ); il riciclo della plastica (cosa e quanto si recupera, come funziona un impianto, ); come si fa la plastica?; cenni storici sull'origine ed uso del materiale in ambito civile ed industriale; le materie plastiche. TUTTOMETALLO! I metalli e gli oggetti di alluminio; il riciclo dell'alluminio (cosa e quanto si recupera, come funziona un impianto, ); cenni storici sull'origine ed uso del materiale in ambito civile ed industriale. TIPI PARTICOLARI: RIFIUTI INGOMBRANTI, BENI DUREVOLI E RIFIUTI URBANI PERICOLOSI Descrizione approfondita; il recupero e lo smaltimento; gli obblighi dei produttori nel recupero dei durevoli dismessi. Per informazioni e prenotazioni NUMERO VERDE: FAX: segreteria@bacinopadova4.it dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle martedì e giovedì dalle alle RESPONSABILE DEL PROGETTO: Gusella d.ssa Valentina CELL.: progettoscuola@bacinopadova4.it Tutte le attività sono proposte e finanziate dal Bacino Padova Quattro.
12 Progetto realizzato da PROVINCIA DI PADOVA Assessorato all Ambiente Via Cavour, 27/b PIOVE DI SACCO (PD) Tel
PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO
PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO È ormai noto che la base per orientare le future generazioni verso lo sviluppo sostenibile è l educazione
DettagliP R O G E T T O S C U O L A
P R O G E T T O S C U O L A Le iniziative didattiche del Gruppo Acam Progetti di apprendimento delle tematiche ambientali rivolti ai bambini della scuola primaria ed ai ragazzi della scuola secondaria
Dettagli"IMPARIAMO A RICICLARE"
COLLEGIO ARCIVESCOVILE Castelli PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE "IMPARIAMO A RICICLARE" (progetto di durata annuale) Anno scolastico 2008/2009 Classi terze e quarte - Scuola primaria FINALITA' Il Progetto
DettagliArcheologia a scuola
Archeologia a scuola Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie proposto da: Museo di Archeologia per Roma UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Piccoli Archeologi Progetto
DettagliI rifiuti: un possibile tema per affrontare in modo globale e sistemico gli argomenti previsti per la II. media
I rifiuti: un possibile tema per affrontare in modo globale e sistemico gli argomenti previsti per la II. media Esperti di scienze naturali Docenti delle Sm di Cadenazzo e Lugano-Besso 1. Introduzione
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliRicicliamo! Aiutiamo i rifiuti a non sentirsi degli scarti!!
Obiettivi del laboratorio Il percorso Il percorso in breve Ricicliamo! Aiutiamo i rifiuti a non sentirsi degli scarti!! laboratorio sul tema dei rifiuti far comprendere ai bambini l importanza del recupero
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
DettagliLABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco. - Confucio- LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2014-2015 CONTATTI: EMMA emma.gasperini@gmail.com 347 4724071 LINDA
Dettagli15/16 TORNA A SCUOLA. Progetto di educazione ambientale per le scuole
15/16 TORNA A SCUOLA Progetto di educazione ambientale per le scuole Anno scolastico 2015/2016 Educazione ambientale per le scuole Da molti anni Veritas ha sviluppato con il mondo della scuola e con gli
DettagliRifiuti: da problema a risorsa
CONSORZIO NAZIONALE PER IL RICICLAGGIO DEI RIFIUTI DI BENI A BASE DI POLIETILENE Rifiuti: da problema a risorsa Nota illustrativa sul ciclo di gestione dei rifiuti in Italia CHE COSA SONO I RIFIUTI? Un
DettagliDipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO
Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009
DettagliPercorsi didattici ed educativi
Prima attrazione della città votata dagli utenti di Tripadvisor Percorsi didattici ed educativi anno scolastico 2015-2016 Storia Pratica Animazione Comprensione Le Attività Didattiche proposte ed ideate
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliVITA DA RIFIUTI 2. Elisabetta Caroti. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche. 2. Trasformazioni chimiche
Titolo: VITA DA RIFIUTI 2 Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche 2. Trasformazioni chimiche 3. In un pugno di terra AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano
DettagliL Ufficio Raccolta Differenziata è già attivo presso il Parco degli Ulivi in Via delle Mimose, 52.
NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Dal 19 maggio 2014 spariranno progressivamente tutti i cassonetti stradali presenti nel territorio comunale e partirà un nuovo ed efficiente sistema di raccolta
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliProgetto didattico area Raccolta differenziata riciclo e riutilizzo PER CHI SVUOTA LA CAMPANA! Le filiere dei Materiali Post Consumo
Progetto didattico area Raccolta differenziata riciclo e riutilizzo PER CHI SVUOTA LA CAMPANA! Le filiere dei Materiali Post Consumo CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGRAMMA
DettagliPROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015
PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 1. Il gruppo Contarina Spa 2. L educazione ambientale 3. Obiettivi dei progetti 4. Risultati raggiunti 5. Proposte per anno scolastico
DettagliProposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie del Pinerolese
Il progetto La quarta e la quinta ERRE del Pinerolese: recupero, riuso, riciclo, responsabilità e risparmio! presenta: Proposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie
DettagliAttività didattica I.C. Cogoleto. Classi Primarie e Secondarie Primo Grado
Attività didattica I.C. Cogoleto Classi Primarie e Secondarie Primo Grado Anno Scolastico 2013 - Fondazione Muvita si propone, di concerto con il Comune di Cogoleto e l Istituto Comprensivo di Cogoleto,
DettagliPercorso di visita e laboratorio Dentro la pittura
GALLERIA SABAUDA Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura Si propone un'esperienza introduttiva alla realtà del museo e un approccio alle opere d arte come immagini e come prodotti materiali.
DettagliPROSPETTIVE E SVILUPPO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN PROVINCIA DI RIETI
PROSPETTIVE E SVILUPPO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN PROVINCIA DI RIETI Marco Gentilini, Nova Consulting Rieti, 25.9.2014 CORSO DI FORMAZIONE PER TECNICI COMUNALI Obiettivo principale: migliorare la
DettagliProposte di educazione ambientale per le scuole
Sezione di Torino Proposte di educazione ambientale per le scuole TEMATICHE RICICLO CREATIVO e AVIFAUNA...2 Dalla bottiglia di plastica a simpatici uccelli...2 Mangiatoia da bottiglie di plastica e cartoccio
DettagliConsumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto
Consumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto Giovanna Ranci Ortigosa*, Giorgio Guariso*, Antonio Bossi** * Dipartimento di Elettronica e Informazione, Politecnico di Milano,
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliSTRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE.
STRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE. IL PROGETTO ERREDÌ è un progetto pluriennale che si fonda sul riconoscimento
DettagliI t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e
I t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e E d u c a z i o n e a l l i n t e r c u l t u r a Docit s.r.l.s. propone laboratori e progetti didattici per l anno scolastico 2014-2015
DettagliCOMMISSIONE GRANDI RISCHI. Programma Operativo
COMMISSIONE GRANDI RISCHI Programma Operativo Nel primo incontro della Commissione Grandi Rischi, tenutosi a Celano il 15 luglio, è stato discusso il documento preliminare e sono state individuati i primi
DettagliCENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013
CENTRO ESTIVO 2013 Progetto per l animazione estiva per bambini dai 3 ai 6 anni dal 1 al 2 agosto 2013 Scuola Materna della Divina Volontà - Tauriano 1 GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA Un esperienza che
Dettagli2 INCONTRO DI FORMAZIONE
2 INCONTRO DI FORMAZIONE Insegnanti della Scuola Primaria 2 ore TEMI TRATTATI: - Attività educational da fare in classe su raccolta differenziata e riciclo - Percorsi di educazione e didattica ambientale
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo
DettagliCos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli
Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso
DettagliBIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA
BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 2 Nuove
DettagliATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
Dettagliusa la busta blu per differenziare la plastica e l alluminio
1 Comune di Varapodio 2 usa la busta verde per differenziare il vetro usa la busta bianca per differenziare la carta usa la busta blu per differenziare la plastica e l alluminio Cari Cittadini, annunciamo
DettagliMercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata
Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi
DettagliGUIDA PER IL DOCENTE. Attività didattica per le scuole primarie (classi III/IV/V)
GUIDA PER IL DOCENTE Attività didattica per le scuole primarie (classi III/IV/V) > L INIZIATIVA CI PENSO IO A conclusione del percorso didattico, le classi sono invitate a prendere parte con un elaborato
DettagliChe cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante
Che cosa può rendere felice la società? Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Immaginare diverse modalità di risoluzione dei problemi. - Dare risposte originali.
DettagliEDUCAZIONE AMBIENTALE
EDUCAZIONE AMBIENTALE DESTINATARI 1. tutte le classi della scuola dell infanzia 2. tutte le classi della scuola primaria 3. tutte le classi della scuola secondaria di primo grado 1. Scuola dell Infanzia
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
Dettaglischede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee
DettagliIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Scuole Elementari Giorni: giovedì e venerdì Durata dell incontro: inizio: ore 9.30 fine: ore 12.30. Temi affrontati: viaggio attraverso il pianeta Terra alla
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliQuanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio.
Un pò di dati sui rifiuti in Italia: Quanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio. A cura di Giacomo Giargia (Ufficio Tecnico) TEMPI DI BIODEGRADAZIONE
DettagliChi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.
Chi siamo L Associazione Italiana delle bioplastiche e dei materiali biodegradabili e compostabili (Assobioplastiche) è nata dalla volontà dei produttori, trasformatori e utilizzatori delle bioplastiche
DettagliFRUTTA NELLE SCUOLE REGIONE DEL VENETO. Veronica Bertoldo tel. 041/2795628 mail: veronica.bertoldo@regione.veneto.it
FRUTTA NELLE SCUOLE REGIONE DEL VENETO Veronica Bertoldo tel. 041/2795628 mail: veronica.bertoldo@regione.veneto.it PROGRAMMA COMUNITARIO CON COFINANZIAMENTO NAZIONALE Progetto di educazione alimentare
DettagliCOMPOSTIAMOCI BENE. Progetto di educazione ambientale per la scuola primaria
COMPOSTIAMOCI BENE Progetto di educazione ambientale per la scuola primaria Il progetto è promosso dai comuni di Isola del Piano, Montefelcino e Serrungarina all'interno della campagna Compostiamoci bene
Dettaglinell ambito del progetto
FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,
DettagliPROGETTO DI FORMAZIONE I BAMBINI E LA SICUREZZA SUGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI E IN AUTOMOBILE A PASSO SICURO E TRASPORTACI SICURI
PROGETTO DI FORMAZIONE I BAMBINI E LA SICUREZZA SUGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI E IN AUTOMOBILE A PASSO SICURO E TRASPORTACI SICURI PROPOSTA FORMATIVA Il presente Progetto di formazione sul tema della sicurezza
Dettagliseveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009
seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione
DettagliLIVORNO IN CONTEMPORANEA E
Percorsi didattici LIVORNO IN CONTEMPORANEA E un iniziativa realizzata con la collaborazione del Centro per l Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nell ambito del progetto regionale: Cantiere Toscana
DettagliProgetto La salute vien mangiando. 4 B Crolle
Progetto La salute vien mangiando 4 B Crolle Obiettivi, finalità Conoscere i cibi e le sostanze nutrienti che rispondono ai bisogni del nostro organismo. Valorizzare l'importanza di una corretta e sana
DettagliProgetto murale della Scuola Media di Veggiano
Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliTE LO FACCIO IO IL CAFFE!!! Un percorso didattico per le scuole elementari alla scoperta del caffè
1 TE LO FACCIO IO IL CAFFE!!! Un percorso didattico per le scuole elementari alla scoperta del caffè PREMESSA Il progetto, che si sviluppa negli spazi della Piramide del Centro Commerciale Città Fiera,
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliUMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO
UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO Scuola materna italiana Girotondo Umago Educatrici: Jelena Mrak e Roberta Lakošeljac Umago, maggio 2016 PREMESSA Il concetto astratto di tempo è un concetto
DettagliL AQUILONE vola alto
onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale
DettagliEducazione ambientale per le scuole su acqua
Educazione ambientale per le scuole su acqua e rifiuti anno scolastico 2014-2015 L educazione ambientale Veritas ha sviluppato con il mondo della scuola e il territorio un intenso rapporto di collaborazione
DettagliNome del progetto: Your sustain-ability! Working towards a sustainable Europe
Nome della scuola Istituto Comprensivo di Preganziol Ordine di scuola coinvolto Scuola secondaria di primo grado Docenti responsabili G. Pavan e S. Vincenzi Altri docenti partecipanti Bonani, Duchetta,
DettagliPIANO ANNUALE DI LAVORO INFORMATICA CLASSI PRIME. Tecnico in Turismo
PIANO ANNUALE DI LAVORO INFORMATICA CLASSI PRIME Tecnico in Turismo A.S. 2014/15 ISIS Zenale e Butinone di Treviglio INFORMATICA Premessa: La programmazione del biennio punta a rendere lo studente consapevole
DettagliLINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano
LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società
DettagliLe iniziative didattiche del Gruppo Acam
P R O G E T T O Le iniziative didattiche del Gruppo Acam S C U O L A Progetti di apprendimento delle tematiche ambientali rivolti ai bambini della scuola primaria ed ai ragazzi della scuola secondaria
DettagliAccoglienza CHI BEN COMINCIA...
Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Anno scolastico 2010/2011 Osservazioni della Commissione L accoglienza è un percorso che ha come finalità: La formazione di un gruppo di lavoro (clima idoneo all apprendimento)
DettagliArchivio dei corsi proposti per il periodo estivo 2014
CORSO BREVE ESTIVO: METODO DI STUDIO E ORGANIZZAZIONE COMPITI Casa Novarini organizza, per il periodo estivo, che va dal 23 Giugno al 7 Luglio, due corsi, gestiti dalla Dott.ssa Barbara Filippi, pedagogista
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE
L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce
DettagliFACCIAMO LA DIFFERENZA!
Comune di Castelluccio Valmaggiore Assessorato all Ambiente e Territorio RACCOLTA DIFFERENZIATA: FACCIAMO LA DIFFERENZA! GUIDA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A CASA Questo opuscolo è stato appositamente
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliEDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO
EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliProgetto DAVID Insieme per la sicurezza
Incontri di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rivolti agli studenti delle scuole superiori Il progetto è un programma di incontri nelle scuole superiori, organizzati dalla Polizia Municipale in
DettagliIl Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria
Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliCARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE
CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo
DettagliL Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.
L Orto dei Bambini Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. Premessa L idea dell orto didattico nasce dal desiderio di attivare iniziative socio-culturalieducative che comprendessero l area naturalistica.
DettagliLA SALUTE PRIMA DI TUTTO!
LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! FINALITA E MOTIVAZIONI L'educazione alla salute rappresenta il processo educativo attraverso il quale gli individui imparano ad assumere consapevolmente decisioni utili al mantenimento
DettagliCOACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione
COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliI progetti ambientali di ASS n.1 sul territorio
I progetti ambientali di ASS n.1 sul territorio Dott.ssa Francesca Dragani Energy Manager Responsabile Ambientale ASS1 Triestina Educazione ambientale 2012/2013 Scuole Sanità Microaree ED AMBIENTALE cambiamento,
DettagliGreen City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.
Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti
DettagliMUSEIALTOVICENTINO per la
Città di Valdagno Assessorato alle Politiche Culturali Museo Museo Civico D. Dal Lago Civico Palazzo Festari - Corso Italia, 63-36078 Valdagno (VI) MUSEIALTOVICENTINO per la Orario di apertura: sabato
DettagliLeadership and innovation management. Incontro con gli studenti
Leadership and innovation management Incontro con gli studenti Alisea arte & object design in Italia Nel 1994 Alisea commercializza oggetti promozionali per le aziende Mercato indifferenziato (tanti produttori/distributori
DettagliIl progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività. www.celim.it. www.fondazioneaquilone.org. www.icscantu.com
Waral, termine arabo, rimanda alla storia di una lucertola determinata, per racchiudere un idea che è diventata progetto concreto: rafforzare la consapevolezza dei propri diritti e doveri e la partecipazione
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
DettagliFUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO PROGETTO
Istituto Comprensivo Casale 1 Anna D Alençon Scuola Secondaria di 1 grado Andrea Trevigi Anno Scolastico 2014 / 2015 FUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO PROGETTO FINALITA Nel corso degli ultimi anni il tema
DettagliI WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011
I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliIL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci
UNIVERSITA MILANO BICOCCA Corso di laurea di primo livello in servizio sociale anno accademico 2009-2010 Progettare il sociale Prof. Dario A. Colombo IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO Elementi essenziali di
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute
ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per
DettagliPercorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.)
Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.) Il progetto nasce da una collaborazione fra la Facoltà di Economia e l ITCS G.Oberdan di Treviglio nell ambito delle attività di orientamento di entrambe
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA
PROGETTO ACCOGLIENZA Per accoglienza intendiamo un atteggiamento positivo verso soggetti in un contesto di relazioni e comunicazioni. L accoglienza di nuove persone è un momento fondamentale nella dinamica
Dettagli