GESTIONE DEL RISCHIO DA FATICA OPERATIVA [ A C U R A D E L C O M. T E P R O F. A N T O N I O I E M M O L O ]
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- Elisabetta Niccoletta Santi
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1 GESTIONE DEL RISCHIO DA FATICA OPERATIVA [ A C U R A D E L C O M. T E P R O F. A N T O N I O I E M M O L O ]
2 Obiettivo Illustrare le azioni da attivare per ridurre il rischio di errore da fatica operativa. 1. Le cause e le conseguenze della fatica; - 2. Il sistema di valutazione del rischio da fatica; - 3. Strategie gestionali della fatica operativa.
3 Cause e Conseguenze della Fatica M O D U L O U N O
4 Cosa è la fatica operativa? Il risultato della mancanza di adeguato riposo; - Uno stato di condizione mentale o fisica che si evolve in una ridotta attenzione che può portare all errore; - Una carenza di sonno accumulata che richiede un adeguato riposo.
5 Analisi Quali sono alcune condizioni che vi fanno sentire particolarmente stanco o affaticato al lavoro?
6 Cause della fatica operativa La fatica può essere il risultato della somma di una varietà di fattori: I ritmi naturali del corpo; - I turni di lavoro; - Il tipo di impiego; - L ambiente di lavoro; - Argomenti non collegati con il lavoro.
7 L orologio del corpo Noto come ritmo circadiano; - Opera su un ciclo di 24 ore; - Consente di dormire quando è notte e di star sveglio di giorno; - Controlla una varietà di funzioni del nostro corpo: Sonno, Digestione, Produzione di ormoni, Temperatura del corpo.
8 Temp o C Ritmo Circadiano Regola la temperatura del corpo nel periodo delle 24 ore; - L attenzione segue una curva simile: Si è più attenti con temperatura del corpo più alta.
9 Sonno La maggioranza delle persone necessita di un periodo di sonno tra le 7 e le 9 ore al giorno; - Non è affatto vero che invecchiando si dorme di meno; - La qualità del sonno è funzione del come si dorme;- Il sonno è migliore se continuativo ed in una unica dose.
10 Cicli del sonno Stadio 1: dormiveglia Stadio 5: REM sogno Stadio 2 Sonno leggero Stadio 2 Da 90 a 120 min. Stadio 4: sonno profondo Stadio 3 Stadio 3 Quando si dorme si passa attraverso 5 differenti stadi.
11 Un serio rischio per la Quando si è stanchi: sicurezza Il tempo di reazione è più basso; Si creano difficoltà di concentrazione e di memoria; Si può avere difficoltà di comunicazione con i colleghi; Il bisogno di sonno sul lavoro è in agguato; - C è maggior rischio di commettere errori critici. Essere affaticato può diventare un rischio per voi, per i vostri colleghi, per il pubblico.
12 Pericoloso come l alcool? Dopo 24 ore di veglia sarete nelle stesse condizioni per le quali perseguireste un ubriaco alla guida.
13 Conseguenze per la salute La fatica ha un impatto sulla vita normale; - Studi hanno determinato che i turnisti soffrono più frequentemente di : Irritabilità, stress, ansietà, depressione, Problemi gastrointestinali, Malattie cardiovascolari, Problemi riproduttivi.
14 La famiglia e la vita sociale I turni tendono a portarvi all isolamento sociale si lavora quando gli altri si divertono Si paga un pesante pedaggio in famiglia : Meno coinvolti nella vita di tutti i giorni Con maggiori difficoltà per organizzare eventi comuni in famiglia Difficoltà nel seguire I figli Alto rischio di divorzio Si può essere tentati di scegliere la vita sociale invece di dormire per poi lavorare.
15 La guida dell auto Guidare l auto è una delle cose più pericolose quando si è stanchi; - Se si lavora la notte è possibile trovarsi a guidare quando il corpo richiede di più il sonno; - I turnisti di notte sono soggetti da 4 a 7 volte più degli altri ad incidenti di guida.
16 VALUTAZIONE del RISCHIO da FATICA M O D U L O D U E
17 Valutazione del rischio da Fatica La valutazione e gestione del rischio da fatica operativa comprende: Politiche e Responsabilità; - Addestramento alla valutazione del rischio; - Controllo del rischio / Pianificazione azioni; - Addestramento ed educazione; - Revisione delle Procedure e miglioramenti.
18 Responsabilità congiunte per la gestione della fatica FATICA Responsabilità Organizzative Responsabilità degli operatori Correlate con il lavoro Tempi di impiego Lavoro e ambiente Non correlate con il lavoro Situazione & Stile di vita Disordini medici
19 Responsabilità del datore di lavoro Buon addestramento; - Corretta turnazione; - Mezzi efficienti; - Dispositivi idonei; - Procedure complete ed adeguate; - Follow-up ed aggiornamento delle procedure.
20 Responsabilità degli operatori Adeguato stato di fitness al lavoro; - Applicazione di tutte le procedure; - Comunicazione con i colleghi; - Consapevolezza del proprio stato operativo; - Evitare comportamenti portatori di rischi eccessivi; - Riporto degli eventi di rischio.
21 Modello di Controllo del rischio Active Errors Latent Errors Valutazione del rischio Possibilità di riposo Riposo garantito Sintomi della presenza di fatica Traiettoria errore Meccanismo di controllo Valorizzazione del riposo preventivo Modelllizzazione fatica Turnazione con corretti intervalli Procedure valutative Riporto - eventi Valutazione comportamenti Monitoraggio attività Errori determinati - da fatica - Incidenti determinati da fatica 4 5 Strategie per ridurre gli effetti della fatica Procedure corrette Sistema di analisi degli incidenti Cinque livelli di difesa riducono la possibilità di errori o incidenti da fatica operativa
22 Valutazione su probabilità di fatica LIMITE MASSIMO DI RISCHIO ACCETTABILE: 20 PUNTI Turni di 12 ore / 4 giorni di lavoro, 4 di riposo Lunedì Venerdì/ 38 ore turni a 12 ore, 7 notti
23 CONTROMISURE ALLA FATICA M O D U L O T R E
24 Strategie Quali strategie si possono utilizzare per ridurre il rischio da over-stress e da fatica?
25 Strategie personali Dormire quanto e quando serve; - Coltivare abitudini per un buon sonno; - Fare un pisolino secondo necessità; - Bere in abbondanza; - Usare la caffeina con criterio; - Evitare alcol e droghe; - Mangiare correttamente; - Svolgere attività fisica.
26 Strategie industriali Analisi dei VALORI ESSENZIALI per la riduzione dei rischi connessi con l attività turnistica in particolare svolta di notte. - La considerazione dell errore umano; - Le procedure; - Le Liste di controllo; - La Qualità.
27 Errore Umano Attività operativa svolta coscientemente senza essere consapevoli che non sia idonea al conseguimento dell obiettivo, ma che, anzi, può avere effetti nocivi o critici.- Perché si commettono errori?
28 Procedure operative Procedura: insieme di attività semplici finalizzate al preciso conseguimento di un obiettivo. - Creare procedure operative precise ed aderenti alle necessità di ogni attività diminuisce la probabilità di errore.
29 Liste di controllo Checklist Insieme di controlli scritti finalizzati alla verifica di una corretta applicazione di una procedura. - Definire liste di controllo per l applicazione delle procedure, ne facilita la corretta applicazione e diminuisce la probabilità di errore.
30 Qualità Processo finalizzato a verificare la conformità, alle procedure stabilite, dei compiti svolti. - Sviluppare controlli sull applicazione delle procedure ne permette il miglioramento; - Verificare il risultato delle varianti apportate significa ottimizzare le risorse.
31 Gestione della fatica operativa RIFERIMENTI & BIBLIOGRAFIA: Fatigue Risk Management System for the Canadian Aviation Industry Introduction to Fatigue Audit Tools Transport CANADA edu.au, FRMS consultants Adelaide, Australia.
32 DOMANDE / COMMENTI
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