Fig. 1 Tassi di natalità in serie storica dei due distretti della provincia di Rimini. Fonte: Rem

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1 4.NATALITA, MORTALITA, SPERANZA DI VITA 4.1 LA NATALITÀ Il tasso di natalità, in caduta libera dagli anni 70 (del secolo scorso) ha raggiunto il valore più basso alla fine degli anni 80 (7,6 nati per mille abitanti), dopodiché da qui è ricominciata una timida risalita, che ha portato il valore odierno a 9,5 nati per mille abitanti 14. La ripresa del tasso di natalità e della fecondità merita particolare attenzione, soprattutto con riferimento alle modificazioni strutturali più rilevanti (si veda tabella 2.1 in allegato). Tra queste si segnala: posticipazione dell esperienza riproduttiva verso età più avanzate. L invecchiamento delle madri evidenzia l aumento delle nascite da donne ultraquarantenni a scapito di quelli con età inferiore ai 25 anni. Calano anche le madri minorenni; incremento di nati da genitori non coniugati; aumento dei nati da genitori stranieri; maggiore propensione delle cittadine straniere ad avere figli con un significativo contributo alla ripresa della fecondità per il complesso della popolazione residente. Tab. 1 Tassi specifici di fecondità per età tassi specifici di fecondità per età classe d'età provincia di Rimini 4,9 28,6 70,1 88,5 52,5 13,4 0,7 regione Emilia-Romagna 6,7 39,4 73,6 88,3 53,5 11,6 0,5 Fig. 1 Tassi di natalità in serie storica dei due distretti della provincia di Rimini. Fonte: Rem 10 9,5 9 8,5 8 Distretto Distretto 7, Distretto 9,06 8,94 9,79 9,28 9,72 Distretto 8,58 8,66 9,45 9,51 9,4 Nel corso del 2007 le nascite registrate sono state (+4,1% sull anno precedente) di cui 360 (13%) di bambini non italiani in rappresentanza di 28 diverse nazionalità (con una prevalenza di quella albanese). I dati evidenziano che i nati stranieri sono triplicati rispetto all inizio del secolo. Nel complesso dei nati del 2007 l 83% ha entrambi i genitori italiani, l 11% ha entrambi i genitori non italiani, il 5% ha padre italiano e madre non italiana e l 1% ha madre italiana e padre non italiano. 14 Il dato è ricavato dagli archivi anagrafici e quindi non coincide perfettamente con quello calcolato con gli archivi sanitari, ma non cambia la sostanza dei ragionamenti 33

2 4.2 LA MORTALITÀ Dai dati anagrafici il tasso di mortalità nella provincia di Rimini con 9 deceduti per mille abitanti risulta sostanzialmente stabile poiché le oscillazioni registrate si muovono da diverso tempo, nel range di un punto percentuale. In termini quantitativi, nel corso del 2006 si sono registrati, dall Azienda Usl decessi (1.341 femmine e maschi), saliti a nel Più in dettaglio si può vedere, attraverso l andamento del tasso grezzo di mortalità negli anni la sostanziale stabilità fino al 2004, poi un accenno di inversione di rotta tra i sessi nel 2005 per poi tornare a stabilizzarsi nel I valori oscillano tra 882 e 989 deceduti per residenti di sesso maschile e tra 862 e 937 deceduti per residenti per il sesso femminile (si veda la tabella 2.2 in allegato). Fig. 1 - Tasso grezzo di mortalità in serie storica, per sesso Provincia di Rimini Fonte ReM Maschi 820 Femmine Maschi 925,82 989,02 946,71 882,52 894,43 Femmine 862,29 937,25 873,82 906,98 888,07 Il confronto con altre realtà del territorio regionale attraverso il tasso standardizzato per età relativo al quinquennio indica un andamento pressoché in linea i valori regionali che si mantengono tuttavia leggermente superiori. Tab. 1 Tasso grezzo di mortalità per classi di età TASSI SPECIFICI DI MORTALITÀ PER CLASSI DI ETA' Tutte le ca use di morte -anno 2006 Femmine >=85 Totale RIMINI 25,98 15,62 29,28 67,76 162,88 355,45 913, , ,00 888,07 REGIONE 30,94 21,59 29,3 68,46 169,49 394, , , , ,99 Maschi >=85 Totale RIMINI 29,4 37,52 48,39 158,41 201,29 606, , , ,57 894,43 REGIONE 37,81 44,13 66,68 119,72 268,36 716, , , , ,00 Totale >=85 Totale RIMINI 27,74 26,79 38,88 113,79 181,9 476, , , ,53 891,16 REGIONE 34,48 33,19 48,34 94,79 218,92 551, , , , ,53 Fonte: Banca dati REM, Regione Emilia-Romagna. 34

3 Fig. 2 - Tasso di mortalità standardizzato per età (x ab.) distinto per sesso Provincia di Rimini e Regione Emilia Romagna ,00 maschi RN 1.150,00 maschi RER femmine RN 1.050,00 950,00 850,00 maschi RN 1.020, , ,08 927,28 912,16 maschi RER 1.111, , , ,03 999,22 femmine RN 983, , , ,09 957,91 femmine RER 1.062, , , , ,93 Tab. 2 Tasso di mortalità standardizzato (x ab.) Provincia 1.003, , ,78 975,55 941,14 RER 1.088, , , , , Mortalità neonatale Attualmente è possibile pubblicare solamente i dati aggiornati al La tabella qui riportata rispecchia un tasso di mortalità provinciale al di sotto della media regionale sia per quanto riguarda i nuovi nati maschi che femmine. Tab. 3 - Tassi di mortalità neonatale e infantile, anno Tasso Mortalità ANNO 2003 ANNO 2004 ANNO 2005 ANNO 2006 TASSO MEDIO: ANNI Neonatale, 1,53 1,51 3,25 1,45 1,95 tasso provinciale Neonatale, 2,39 2,5 2,57 2,32 2,44 tasso regionale Infantile, 1,91 3,02 4,34 3,26 3,15 tasso provinciale Infantile, tasso regionale 3,26 3,73 3,57 3,36 3,48 Fonte: Banche dati SDO e REM, Regione Emilia-Romagna. 4.3 LA SPERANZA DI VITA La speranza di vita 15 stimata al 2006 per i residenti nella provincia d Rimini è salita a 79,6 anni per gli uomini e a 84,6 per le donne. La sopravvivenza è sempre più vantaggiosa per le donne, sottoposte ad un eliminazione per morte inferiore a quella degli uomini in tutte le età della vita. Tuttavia il vantaggio di sopravvivenza delle donne nei confronti degli uomini si sta lentamente, ma progressivamente riducendo. E diventato di soli 5 anni contro i 6,9 registrati per il 1979 (massimo storico). Il vantaggio delle donne è dovuto ad una loro maggiore protezione nei confronti della mortalità per malattie croniche degenerative (tumori e malattie cardiovascolari) e per cause accidentali. 15 Fonte: Regione Emilia-Romagna 35

4 Tab. 1 Speranza di vita alla nascita per sesso. Provincia di Rimini Maschi Femmine ,45 84, , ,57 84,61 Il vantaggio, però, è ulteriormente annullato quando si passa a considerare la speranza di vita in buona salute 16 che diventa pari a 44 anni nelle donne e 50,4 anni per gli uomini (dati riferiti all intera regione Emilia-Romagna e all anno 2000 perché ultimi dati disponibili fa fonte Istat), un divario di oltre 6 anni a svantaggio del genere femminile, quindi l allungamento della vita si accompagna anche a crescenti periodi vissuti in condizioni di non buona salute e/o di non autosufficienza Anni di vita persi I dati qui sotto riportati indicano il numero medio di anni di vita persi da coloro che muoiono, per una specifica causa di decesso, prima di raggiungere l'età coincidente con la speranza di vita alla nascita della popolazione oggetto di studio. Il calcolo viene effettuato sommando, per una certa causa e per un determinato genere, la differenza tra l'età coincidente con la speranza di vita alla nascita e l'età alla morte e dividendo poi il risultato per il numero di decessi relativi a quella causa di morte e a quel genere. Il calcolo si riferisce solo ai decessi avvenuti in età antecedente a quella prevista dalla speranza di vita alla nascita. La rappresentazione di tale indicatore, come sotto riportata, è frutto di elaborazione regionale operata sul registro di mortalità regionale (REM) (per approfondimenti sulle cause per mortalità specifica si rimanda alla Parte II nel paragrafo ambito sanitario ). Tab. 2 Anni di vita persi per mortalità generale ANNI DI VITA PERSI PER MORTALITÀ GENERALE Provincia 12,5 12,26 13,03 10,87 13,30 10,98 Regione 12,29 11,27 11,96 11,01 12,52 10,74 Tab. 3 Anni di vita persi per tumori (COD. ICD- IX: ) ANNI DI VITA PERSI PER TUMORI (COD. ICD-IX: ) Provincia 11,33 13,67 12,11 13,75 10,71 13,53 Regione 11,57 13,2 11,46 12,64 10,76 12,92 Tab. 4 Anni di vita persi per tumori del colon, del retto, della giunzione rettosigmoidea ANNI DI VITA PERSI PER TUMORI MALIGNI DEL COLON, DEL RETTO, DELLA GIUNZIONE RETTOSIGMOIDEA (COD. ICD-IX: ) Provincia 9,9 13,25 11,49 11,54 9,79 11,74 Regione 10,24 12,55 10,15 12,16 10,04 11,44 16 La speranza di vita in buona salute misura il numero di anni che, a una determinata età, una persona può aspettarsi di vivere ancora in buona salute. La Buona salute è definita dall assenza di limitazioni nelle funzionalità/disabilità. 36

5 Tab. 5 Anni di vita persi per tumori maligni della mammella della donna (COD. ICD-IX:174)- Femmine ANNI DI VITA PERSI TUMORI MALIGNI DELLA MAMMELLA DELLA DONNA (cod. ICD-IX: 174)-Femmine Provincia 19, ,1 Regione 17,2 17,2 16,5 Tab. 6 Anni di vita persi per malattie del sistema circolatorio (cod. ICD-IX: ) ANNI DI VITA PERSI PER MALATTIE SISTEMA CIRCOLATORIO (cod. ICD-IX: ) Provincia 10,91 8,2 9,84 7,68 10,20 7,05 Regione 9,87 7,33 9,7 7,16 9,41 6,72 Tab. 7 - anni di vita persi per malattie dell apparato digerente (COD. ICD-IX: ) ANNI DI VITA PERSI PER MALATTIE APPARATO DIGERENTE (COD. ICD-IX: ) Provincia 13,26 11,7 12,64 8,84 13,02 11,32 Regione 13,25 10,42 12,41 10,34 12,29 9,22 Tab. 8 anni di vita persi per malattie dell apparato respiratorio (COD. ICD-IX: ) ANNI DI VITA PERSI PER MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO (COD. ICD-IX: ) Provincia 12,72 9,67 10,36 5,81 9,68 6,26 Regione 7,66 9,44 7,72 7,86 7,84 7,01 Tab. 9 anni di vita persi per traumatismi ed avvelenamenti (COD. ICD-IX: ) ANNI DI VITA PERSI TRAUMATISMI E AVVELENAMENTI (COD. ICD-IX: ) Provincia 31,01 30,48 30,56 16,6 28,91 16,30 Regione 30,56 23,86 29,13 21,26 28,69 20,06 In provincia di Rimini, le morti anticipate (che comportano perdita di vita potenziale) hanno determinato, mediamente, per ogni decesso una perdita di 13 anni per i maschi e di 11 per le femmine; la differenza con i valori regionali è molto contenuta. Nel corso dei tre anni considerati non è delineata una chiara tendenza dell indicatore. Le patologie che hanno provocato, per ogni decesso, la maggiore perdita sono i traumatismi ed avvelenamenti e (per le femmine) il tumore della mammella. 37

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