ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA PROGETTO DI LABORATORIO TEATRALE

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Alice Micheli
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGETTO DI LABORATORIO TEATRALE Macro Area - Educ. ambientale - Psicomotricità - Educ. stradale - Lettura - Educ. al suono e alla musica - Integrazione alunni stranieri - Continuità - Integrazione alunni disabili - Informatica - Orientamento - Lingua straniera - Formazione e Aggiornamento Progetto di istituto Progetto di plesso.. Classi 2 A Pietracuta docenti coinvolti n tutti alunni coinvolti n 28

2 Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione del progetto LABORATORIO TEATRALE Responsabile progetto Indicare Il responsabile del progetto GRAZIA ALESSANDRA Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni. I ragazzi possono esprimersi senza paure, avvertire nel gruppo la fiducia, il rispetto, la giusta capacità d ascolto, è la condizione fondamentale per innescare un contesto costruttivo all interno del gruppo/classe, in cui ogni individualità possa trovare spazio e manifestarsi. La funzione socializzante insita nel percorso del laboratorio teatrale, è il substrato su cui poggia l intera esperienza del fare teatro a scuola: la classe comprende personalità diverse, che vivono esperienze comuni, senza però aver scelto di appartenere a quel gruppo. Questa condivisione (non sempre serena), può comportare difficoltà sul piano scolastico ed emotivo, soprattutto nell incontro/confronto con culture diverse. Certamente l obiettivo del laboratorio teatrale, non è quello di creare dei futuri attori, FINALITÀ emulare i divi televisivi, o fornire formule preconfezionate per apprendere delle tecniche; né di cedere alla tentazione di mettere in scena argomenti o storie di tipo didattico, per giustificare l intervento teatrale in orario scolastico. Fare educazione attraverso il teatro, per noi, significa altro. Significa,innanzitutto, creare un luogo. Ci piace questa espressione, perché è sinonimo di un piccolo universo comprendente personalità diverse, linguaggi, oggetti, emozioni, sentimenti, silenzio e rumori, luci e buio, movimento e parole; un luogo nel quale sia possibile uno scambio, un rimando alla conoscenza profonda di sé per comprendere le diversità e le potenzialità che sono in ciascuno di noi; significa mettersi in gioco, scoprire anche un immagine diversa di se stessi. OBIETTIVI

3 Avvicinarsi al teatro, inteso come importante forma di comunicazione; Conoscere il linguaggio teatrale attraverso l utilizzo di tecniche e materiali; Favorire la capacità di riflettere ed interiorizzare i vissuti, per poi esprimerli con linguaggi convenzionali e non; Saper gestire positivamente il lavoro di gruppo; Favorire, attraverso un lavoro collettivo, un clima di reciproca fiducia dove ognuno si senta libero di esprimersi; favorire il superamento di problemi relazionali e gli eventuali conflitti esistenti all interno del gruppo/classe; Favorire la socializzazione, la conoscenza di sé e delle proprie possibilità espressive; Favorire l integrazione e l acquisizione di strumenti che possano essere utilizzati anche fuori, in altri contesti sociali; Rafforzare l autostima e la disinibizione; Migliorare la disponibilità all ascolto e la capacità di concentrazione In particolare si rifletterà attorno al tema ancora in fase di elaborazione. DESTINATARI CLASSE 2 A PIETRACUTA METODOLOGIE E ATTIVITÀ Letture di testi d autore e della letteratura contemporanea per ragazzi. Visioni di filmati che permettano ai ragazzi di esplorare l argomento. Riflessioni scritte degli alunni. Drammatizzazione, prove, spettacolo finale. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L USO DEL TEATRO Il laboratorio teatrale è condotto da un esperta teatrale: Grazia Perazzini, della compagnia teatrale Alcantara Si allega curriculum del personale esterno : il curriculum è già stato depositato presso il nostro Istituto Durata

4 Durata complessiva in h. 24 Inizio Gennaio-Febbraio Fine Maggio-Giugno ARCO TEMPORALE e/o SPECIFICHE FASI OPERATIVE 1.5 Valutazione in ingresso in itinere in uscita Indicare le modalità di valutazione del successo del progetto Capacità di esprimersi Capacità di collaborare Capacità di relazionarsi Tempi Delle Verifiche Intermedi : prove settimanali dello spettacolo.. Finali : Riuscita dello spettacolo teatrali Risorse umane: personale interno Indicare i profili di riferimento dei docenti e dei non docenti che si prevede di utilizzare nell ambito del progetto. Le ore da segnare sono SOLO quelle che eccedono il normale orario di servizio. Specificare se trattasi di ore di insegnamento o di non insegnamento. NOMINATIVI Insegnamento A. S. 2012/2013 Non insegnamento GRAZIA ALESSANDRA ore ore 5 ANNIBALI F.. ore ore 5 MARTINI M. ore ore 5 SERPIERI NADA (ATA) ore ore 3 ore ore ore ore

5 totale ore di insegnamento: n... ; totale ore di non insegnamento n Risorse umane: collaboratori esterni Indicare i profili di riferimento degli esperti di utilizzare nell ambito del progetto, anche di coloro che eventualmente intendessero partecipare a titolo gratuito NOMINATIVI A. S. 2012/2013 PERAZZINI GRAZIA ore 24+ ore di incontro con i referenti IVA 22% totale ore collaboratori esterni: n Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione del progetto. RISORSE / ACQUISTI A. S. 2012/2013 Data di predisposizione del progetto per Programma Annuale: _ IL RESPONSABILE DEL PROGETTO Alessandra Grazia

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