La fragilità ambientale della regione friulana
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- Rita Cenci
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1 La fragilità ambientale della regione friulana Adriano Zanferrari Dipartimento di Georisorse e Territorio Facoltà di Ingegneria Università di Udine
2 INDICE 1. le basi del problema 2. definizioni & principi 3. la fragilità dell ambiente montano 4. la mitigazione dei rischi idrogeologici
3 1. le basi del problema L acqua disfa li monti e riempie le valli e vorrebbe ridurre la terra in perfetta sfericità, s ella potesse (Leonardo da Vinci)
4 1. le basi del problema
5 interazione Uomo ambiente... pericolosità, rischio e sua mitigazione, pianificazione territoriale, evento di progetto,, le basi del problema montagna e pianura due parti di uno stessa entità geomorfologica l ambiente in cui interagiscono numerosi processi fisici (naturali), che tendono all equilibrio in una continua dinamica di causa effetto: l ambiente è in continua, complessa e inarrestabile evoluzione l Uomo introduce nuovi processi o effetti ( antropici ) e modifica quelli naturali; ha due esigenze fondamentali: 1. stabilità geomorfologica [ fossilizzazione dell ambiente] 2. non aggressività dei processi naturali [ interventi.!]
6 La pianura costruita dal Tagliamento negli ultimi anni F. Tagliamento 500 d.c d.c a.c. 500 d.c. Subboreale a.c. Boreale Atlantico a.c. Tardiglac. Olocene inf a.c. LGM Cataglaciale Subsintema Remanzacco ka (14C cal.)
7 Dinamica fluviale del Tgl. tra il 1800 e il 1960 circa
8 fino a Latisana notare: riduzione sezione max ponte FS; piena da rigurgito
9 2. definizioni e principi R = H. E. V H (pericolosità) = probabilità dell evento [in %] (di una data M, in un dato sito, in rapporto a un dato Tr) E (elementi a rischio) = tutto ciò che ha un valore [in ] V (vulnerabilità) = danneggiabilità di E [0 > 10] R (entità del danno) [in ] + M = grandezza dell evento + evento estremo? + Tr = tempo di ritorno + evento di progetto + analisi costi benefici
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11 Il problema dei costi sostenibili: analisi costi benefici evento di progetto
12 2. definizioni e principi AMBIENTE Entità geomorfologica caratterizzata da numerosi parametri, in continua, complessa e inarrestabile evoluzione ad opera di numerosi processi naturali interagenti. E sempre un sistema dinamico complesso: è il caso di tutta la regione friulana. Diventa fragile quando alcuni parametri ambientali sono scadenti e alcuni processi raggiungono valori estremi : l evoluzione diventa spesso catastrofica* e con livelli di rischio che devono essere ridotti. è il caso della regione collinare e montana. *Catastrofe/disastro: l evento supera le difese del sistema umano
13 2. definizioni e principi Problemi ambientali normali in Friuli per cause naturali: erosione costiera (Grado,...); interrimenti in laguna e nei porti turistici (Marano, Lignano); piene fluviali in pianura (Latisana, Pordenone,...) frane, colate detritiche, erosione o sovralluvionamento in alveo, piene,. per cause antropiche: inquinamento acque superficiali; inquinamento acque sotterranee; improprio uso del suolo; eccessiva impermeabilizzazione a causa di urbanizzazione
14 2. definizioni e principi effetti dell urbanizzazione: in sinergia con le variazioni climatiche.
15 effetti dell urbanizzazione: in sinergia con le variazioni climatiche.
16 Idrometro di Pioverno: altezze crescenti di piena
17 Pioverno,
18 l alluvione di Latisana del 4 6/11/19664
19 perchè l alluvione...?
20 La tracimazione e la rottura degli argini a Ronchis
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22 INDICE 1. le basi del problema 2. definizioni & principi 3. la fragilità dell ambiente montano 4. la mitigazione dei rischi idrogeologici
23 LA FRAGILITÀ DELL AMBIENTE MONTANO 1. Enorme diffusione di rocce con caratteristiche geomeccaniche scadenti Val Arzino
24 produzione di detrito e trasporto solido enormi Barcis, 1992
25 2. Elevata energia del rilievo T. Vegliato, M. Chiampon
26 3. Franosità diffusa ed elevata Val Aupa, M. Masareit
27 4. Persistenza dei dissesti M. Piombada (Val Arzino) 1996
28 5. Caratteristiche idrologiche negative dei piccoli bacini Giugno Agosto 1987 coefficienti di deflusso prossimi a 1!
29 6. Forte torrenzialità di tutti i corsi d acqua Torre (Crosis) 69 (2) ,8 Dir. Amb., 1991
30 7. Frequenti piogge critiche Precipitazioni totali (6 ore) dell evento
31 Precipitazioni massime dell evento del STAZIONE PLUVIOMETRICA fase preceden te de ll'evento 4 ore dalle ore 10 alle 14 del 29/8 fase criti ca dell 'e vento 4 ore dal le ore 14 all e 18 del 29/8 coda d ell'even to 4 ore dalle ore 18 alle 22 del 29/8 m assim e inten sità di p recipi tazion e fi nora reg istrate pre sso le sta zioni per il p erio do di 3 ore consecutive m assi m e in tensità d i precipita zione fino ra registrate p resso le stazio ni per il periodo di 6 o re con se cutive CAVE DEL PREDIL TARVISIO PONTEBBA S.P. PER PASSO PRAMOLLO (GAL LERIA) CHIOUT CORITIS S. GIORGIO DI RESIA RESIUTTA B.GO POVICI RACCOL ANA DI CHIUSAFORTE SALETTO DI RACCOLANA MOGGIO UDINESE PONTE SU F. FEL LA ,6 il 16/9/ ,8 il 7/9/ ,0 il 16/6/ ,6 il 15/7/ ,0 il 22/6/ ,0 il 22/6/ nessuna serie storica nessuna serie storica nessuna serie storica nessuna serie storica ,0 il 21/8/ ,4 il 21/8/ ,8 il 21/8/ ,2 il 6/9/ nessuna serie storica nessuna serie storica nessuna serie storica nessuna serie storica nessuna serie storica nessuna serie storica ,4 il 22/6/ ,2 il 22/6/1996
32 EFFETTI 1. Piene fluviali brevi e improvvise, ma con portate elevatissime, con enorme trasporto solido e intensi processi erosivi R. Bombaso F. Fella
33 Diagrammi delle altezze idrometriche e sviluppo dell'ondata di piena sui corsi d'acqua Fella e Tagliamento tra i giorni 28 e 30 agosto altezze idrometriche in cm riferite allo zero idrometrico f. Fella a Pontebba a monte del paese f. Fella a Dogna a valle del paese f. Fella a Moggio Ud. ponte coll. SS. 13 f. Tagliamento a Venzone ponte per Pioverno f. Tagliamento a Villuzza a valle ponte di Pinzano tempi di corrivazione: tra Pontebba e Venzone: 1 ora circa tra Pontebba e Villuzza: 3,5 ore circa idrometro di Dogna danneggiato dalla piena; altezza max raggiunta cm 420 ca. 28/8/ /8/2003 tempo corr. 30/8/ ore
34 STIMA DELLA PORTATA DI PIENA tempo di corrivazione del colmo di piena tra Pontebba e Venzone: ore 1 pari a 3600 secondi lunghezza asta fluviale Fella Tagliamento tra le due località: km 35 pari a metri velocità di deflusso del colm o di piena km /ora 35 pari a 9.7 m /sec parametri di sezione del F. Fella larghezza media metri 20 altezza battente d'acqua raggiunto metri 5.2 sezione liquida mq. 104 velocità media stimata = vel. deflusso x 0,8 m/sec portata di piena stim ata a Dogna m c/sec 809 (stimata per probabile difetto) NB: velocità di deflusso = energia per erosione e per trasporto
35 2. Colate detritiche T. Vegliato (Gemona) Colata detritica, Carnia SS 13, giugno 1996 e nuove frane...
36 CONCLUSIONI Gli eventi estremi per piena fluviale, per colata detritica, per frana, analoghi a quelli del , si sono ripetuti molte volte nel recente passato. Tolmezzo: 22 eventi con P 200mm/24 h tra il 1925 e il 1990; Tr 5 10 anni per P=250 mm/24 h (Paronuzzi, 1993) SS 13, F. Fella,
37 Probabilità di catastrofe idrogeologica in Carnia P 250 mm/24 h: calamità idrogeologica certa, di notevole entità 200 P 250 mm/24 h: calamità idrogeologica molto probabile (65%) 150 P 200 mm/24 h: calamità idrogeologica probabile (35%) (Paronuzzi, 1993) Sono eventi ormai normali? Paularo, , ore 06.00
38 INDICE 1. le basi del problema 2. definizioni & principi 3. la fragilità dell ambiente montano 4. la mitigazione dei rischi idrogeologici
39 Quale sviluppo è sostenibile in un ambiente così aggressivo? Rio degli Uccelli,
40 Può vivere la gente in tali situazioni? Malborghetto, sì, purché...
41 INTERVENTI per la salvaguardia ambientale e per la mitigazione dei rischi conoscenza scientifica e interdisciplinare del problema; programmazione a medio e a lungo termine, a livello regionale o di bacino; scelte politiche forti e univoche; applicare le leggi vigenti (L. 677/1996, L. 267/1998; D.P.C ); investimenti adeguati e pluriennali; realizzazione degli interventi in tempi ragionevoli.
42 La fragilità ambientale della regione friulana Adriano Zanferrari Dipartimento di Georisorse e Territorio Facoltà di Ingegneria Università di Udine
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