Il problema del riparto dei fondi M. Marchi, L. Fabbroni
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- Silvio Valerio Abate
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1 Il problema del riparto dei fondi M. Marchi, L. Fabbroni Incontro sul tema: Valutazione e criteri di finanziamento della ricerca: il punto di vista degli statistici Società Italiana di Statistica Roma, 2 giugno 25 Trend ripartizione % fondi per le 14 aree 25 % fondi Mat
2 AVVERTENZE a) prima analisi tra gruppi (solo successivamente analisi entro l Area 13) b) dati ufficiali (ricavati da Relazioni Commissioni MIUR) c) non disponibilità di ulteriori informazioni per approfondimenti dell analisi Criteri di ripartizione Valutazione (voto di ciascuno dei 2 Revisori da 1 a 1) per: 1) originalità, metodi e meriti (in anonimo); 2) competenza del coordinatore, dei proponenti e loro complementarietà Ammissibilità (in categoria C gli esclusi, per voto medio <7/1 e/o <6/1 in una voce) Finanziabilità (progetti in categoria A,con graduatorie entro gruppi : proposte di finanziamento con eventuale riduzione e rimodulazione*)
3 * Nota i Revisori erano stati informati dei valori medi annui pro-capite di Area al fine di una congrua valutazione dei costi per: materiale inventariabile, grandi attrezzature, missioni, consumo, personale, ecc. ed è stato precalcolato (come?) il costo medio previsto per Area disciplinare di appartenenza possibile condizionamento del giudizio di congruità ove tali valori prevedessero diversità da Area ad Area anche per missioni, personale, ecc. Progetti approvati Entro gruppi/aree: quota riservata 3% 14= 42 % Tra gruppi/aree: quota comune <58% (al netto dei progetti a cavallo ) con graduatoria unica degli z i calcolati in ogni gruppo/area: x x i medio z = i x x max (x i votazione media del progetto i-esimo del gruppo, z i = per x i uguale alla media di gruppo; z i =1 per x i uguale al valore max del gruppo ) N.B.: nel 24 lo z i minimo finanziato è stato pari a,2237 medio
4 Commenti 1) distribuzioni dei voti x i asimmetriche e troncate (>7 e <1) 2) scarto (x max x medio ) inferiore per le Aree/gruppi con media più elevata e meno influenzate da possibili outliers (meglio distanza interquartile?!) 3) non disponibile la distribuzione degli z i dei progetti finanziati, in quota riservata e poi in quota comune, Area per Area (solo elenco alfabetico per Coordinatore nazionale e per sede universitaria) Trend numero progetti presentati 6 Numero di progetti Mat
5 Trend % progetti finanziati 9, % progetti finanziati 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1, 1-Mat, Trend % finanziamenti ottenuti su richiesti 7, % 6, 5, 4, 3, 2, 1, TOTALE,
6 Trend valore medio per ricerca finanziata 5 Valore m edio ricerca finanziata TOTALE Trend punteggi medi di area per progetti approvati 9,5 Punteggi medi di area 9, 8,5 8, 7,5 1-Mat 7,
7 Trend scarto valore max- valore medio (prog. approv.) 3, Scarto m ax-media 2,5 2, 1,5 1,,5 1-Mat, 21* Analisi per U.O. e per progetti intra ed inter-universitari Effetto del n di U.O. per progetto Insufficienti informazioni disponibili (con riferimento ad es. al n di ricercatori coinvolti) Nuovo vincolo max 5 U.O. per progetto Nessuna distinzione fra progetti intra ed inter universitari (finanziati al 5 ed al 7%)
8 Trend numero U.O. richiedenti finanziamento 25 Numero U.O Trend richieste medie di finanziamento per U.O. 8 7 Euro/U.O TOTALE
9 Trend numero medio di U.O. per progetto presentato 8 7 Numero medio U.O./progetto TOTALE Distribuzione numero U.O. per progetto (21-23) 1 9 Numero progetti Numero U.O. per progetto
10 Distribuzione % per n U.O. progetti finanziati (21-23) 35,% 3,% 25,% 2,% % 15,% 1,% 5,%,% Numero di U.O. per progetto Distribuzione costo medio per U.O. per n di U.O. nel progetto Costo medio per U.O. ( ) Numero di U.O. nel progetto
11 Trend % programmi intra-univ. su totale delle richieste % TOTALE Commenti Per le Aree meno importanti il 3% della quota riservata assorbe completamente tutte le loro richieste approvate (categoria A) Per le Aree, che hanno esaurito la loro quota riservata del 3% con pochi progetti di notevole entità finanziaria, rimangono richieste approvate con z i ottimi a valere sulla quota comune Per le altre Aree (fra cui la 13) con il 3% entrano, con i migliori z i,un discreto numero di progetti di ridotta entità finanziaria, mentre quelli che rimangono non hanno z i competitivi
12 Possibili correttivi 1) eliminare outliers da valore max 2) utilizzare la distanza interquartile al denominatore degli z i al posto dello scarto (x max x medio ) per ciascuna Area 3) nuova procedura (se gli scarti z i fossero calcolati al netto dei progetti finanziati a carico della quota riservata si avrebbe un completo rovesciamento dei risultati!) Procedura proposta 1) selezionare un ugual numero di progetti ottimali per ciascuna delle 14 Aree, fino ad un certo rango determinato dal raggiungimento del 3% riservato in una certa Area 2) calcolare i nuovi scarti z i* secondo la formula classica sui progetti rimanenti 3) esaurire la quota riservata in ciascuna delle altre Aree 4) assegnare la quota comune utilizzando una graduatoria unica per tutte le Aree degli z i * rimasti
13 Analisi entro l Area 13 1) Numero di progetti approvati 2) Fondi assegnati 3) Ripartizione percentuale progetti approvati 4) Ripartizione percentuale fondi assegnati Numero di progetti approvati entro l'area Numero di progetti Economia Demografia Statistica
14 Fondi assegnati ai progetti approvati entro l'area Stanziamenti ( ) Economia Demografia Statistica Ripartizione percentuale del numero di progetti entro l'area 13 1% 9% 8% Percentuale di progetti (%) 7% 6% 5% 4% 3% 75% 85% 87% 83% Economia Demografia Statistica 2% 1% % 25% 4% 6% 11% 13% 11%
15 Ripartizione percentuale fondi assegnati entro l'area 13 1% 9% 8% Percentuale stanziamenti (%) 7% 6% 5% 4% 3% 72% 77% 8% 79% Economia Demografia Statistica 2% 1% % 8% 28% 1% 2% 16% 11% Considerazioni finali Assoluta omogeneità nelle valutazioni di congruenza dei valori annui medi pro-capite per quelle voci di spesa per le quali non si giustifica una diversità fra Aree Riduzione delle diversità fra i punteggi medi di Area per i Progetti approvati in Categoria A (non recuperabile mai pienamente mediante formule di standardizzazione) Modificazione della procedura di ripartizione della quota comune
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