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1 PPRROOGGRRAA MMMMAA AA NNNNUUAALLEE PPEERR LL EESSEERRCCIIZZIIOO FFIINNAANNZZIIAARRIIOO Dirigente Scolastico: Dott.ssa Anna Maria Barra Direttore dei servizi generali e amministrativi : Calliero Irene Relazione del Dirigente scolastico sul Programma Annuale per l'esercizio Finanziario da proporre al Consiglio di Istituto per la prevista delibera. La presente relazione viene presentata al Consiglio di Istituto in allegato allo schema al programma annuale per il 2014 in ottemperanza alle disposizioni: D.I. 1 febbraio 2001 n. 44 Si sono altresì considerate, per le indicazioni riportate e le conseguenti definizioni programmatiche, le seguenti note e circolari: Decreto Ministeriale 1 marzo 2007, n.21, determinazione dei parametri e dei criteri per le assegnazioni delle risorse finanziarie alle scuole; Nota del MIUR Prot. n del , Indicazioni predisposizione Programma annuale 2014; Il programma annuale, secondo le citate disposizioni normative è organizzato come budget per centri di spesa. La sua definizione, nel corrente anno scolastico, in funzione delle nuove disposizioni intervenute solo nel mese di dicembre, avviene ad anno scolastico inoltrato. La strutturazione del programma persegue le finalità proprie dell istituzione scolastica così come individuate dal piano dell offerta formativa, sulla base degli indirizzi generali indicati dal Consiglio di Istituto. Nell attuale ordinamento finanziario delle istituzioni scolastiche vige la separazione dei ruoli tra programmazione politico-gestionale e finanziaria, che si sostanzia e nella attribuzione di funzioni di indirizzo e controllo demandate al Consiglio di Istituto e funzioni gestionali attribuite al Dirigente Scolastico, insieme a precetti di razionalità economica. Il tutto deve essere tradotto e fondato, sul piano tecnico-operativo, nell attuazione del principio costituzionale del buon andamento dell amministrazione di cui all articolo 97 della Costituzione, L applicazione delle risorse, sia economiche, sia materiali e/o strumentali, sia umane, è pertanto perseguita nell ottica di efficienza per il conseguimento degli obiettivi definiti e dell efficacia complessiva del programma, al fine di armonizzare la gestione finanziaria con la programmazione didattico-educativa. Nell ottica della progettazione integrata degli obiettivi didattici e di quelli gestionali, le azioni previste trovano rappresentazione nel documento finanziario del programma annuale. Le linee portanti dello stesso programma, interfacciate agli obiettivi del POF, sono individuate nei processi di innovazione,di sviluppo, di monitoraggio e di verifica messi in atto, sia sul piano didattico, sia su quello organizzativo/gestionale, così come indicato dagli obiettivi preminenti dettati dal Consiglio di Istituto, obiettivi che nel tempo continuano recepire quelli europei (priorità inserite dal Consiglio Europeo nel piano di lavoro del 2011). Vista la nota del MIUR prot.9144 del 5/12/13 che ha dato indicazioni sull ammontare della risorsa finanziaria rispetto alla quale l istituto può fare affidamento per il periodo gennaio-agosto 2014, si è provveduto a effettuare la previsione di entrata solo sulle voci previste dalla nota stessa e come sotto rappresentato dettagliatamente alla voce entrate aggregazione 02 - Finanziamento dello Stato. Alla data di approvazione del programma annuale, non è ancora pervenuta la suddivisione di altri fondi attribuiti in base alla legge 440/1997, così come gli eventuali finanziamenti specifici per le attività extra curricolari degli alunni (DPR 567); pertanto si è provveduto a iscrivere al programma annuale i progetti attualmente finanziabili con le risorse reperite fino a questa data. Tenendo a riferimento gli obiettivi di indirizzo indicati dal Consiglio di Istituto si sono privilegiate le seguenti azioni: Ob. A) Per tutte le classi si reputa inderogabile il conseguimento del successo scolastico e la riduzione progressiva delle non promozioni ; questa finalità si ritiene perseguibile attraverso le seguenti azioni strategiche: il coordinamento delle attività da parte di una funzione strumentale al piano dell offerta formativa;

2 la definizione di specifici progetti finalizzati al successo scolastico; la formazione del personale attraverso momenti di confronto con esperti in ambito psico-pedagogico e partecipazione ad eventuali iniziative esterne; contratto formativo finalizzato al successo scolastico di tutti gli allievi; il consolidamento sperimentale della programmazione e della valutazione secondo la modularità e le competenze; la diversificazione di attività formative sia nel recupero, sia nell approfondimento e altresì nell intensificazione delle azioni e l attività di recupero; diversificazione dei percorsi di apprendimento e attività di sostegno programmate e coordinate dal dipartimento per le disabilità; la ricerca del benessere all interno delle classi; dei rapporti con le famiglie costanti e documentati. In questo senso sono stati investiti i coordinatori di classe del monitoraggio dei comportamenti scolastici degli studenti con segnalazione delle situazioni anomale alle famiglie e al consiglio di classe. Ob. B) Nell ambito della valorizzazione della cultura scientifica e tecnologica l istituto è impegnato nell applicazione delle nuove tecnologie nei diversi insegnamenti mediante le azioni seguenti: attività laboratoriali per arricchire la didattica; sviluppo di servizi e contenuti on-line per facilitare la comunicazione interna ed esterna; formazione del personale per valorizzare e potenziare gli elementi caratterizzanti la professionalità ; acquisto di infrastrutture ed attrezzature adeguate ai nuovi processi in atto. Ob. C) Nell ambito delle azioni dirette a favorire i rapporti tra scuola e mercato del lavoro, si ritiene sempre determinante sotto il profilo strategico: la ricerca di una sempre maggiore integrazione rispetto alle esigenze richiesta dal territorio e dalle aziende; l attuazione di esperienze formative di livello, in particolare nell ambito della formazione integrata, dell istruzione superiore e della formazione permanente (stages, alternanza scuola lavoro esperienze di tirocinio in paesi comunitari, percorsi di formazione regionali o di alternanza scuola-lavoro nel biennio di post-qualifica); la spendibilità del titolo di studio sul mercato del lavoro; il monitoraggio dei bisogni formativi e la riprogettazione di percorsi sperimentali nell ambito della variazione del 20% del curriculo. Ob. D) Sull azione riferita al settore dell apprendimento permanente l istituto è impegnato ad interventi mirati per: attuare attività di orientamento e di accompagnamento per gli allievi che transitano nel nostro percorso scolastico da altre tipologie di scuole o dalla formazione professionale (corsi La.R.S.A); riconoscere le competenze certificate nel settore linguistico ed informatico; attivare iniziative di formazione degli studenti e del personale volti a valorizzare la mobilità in paesi comunitari per confrontarsi con nuove realtà formative (progetti di partenariato) La disponibilità della docenza alla predisposizione di attività organizzate per progetti è adeguata alle esigenze emerse nelle diverse classi e si sostanzia anche nella ricerca delle opportunità di iniziative di cooperazione con enti esterni al fine di ridurre o eliminare costi a carico dell Istituzione scolastica. In merito ai progetti, oltre alle schede di sintesi nelle quali sono ricompresi obiettivi/contenuti/spese, voci riportate secondo modello tipologico standard, viene attuato un sistematico controllo nel corso dell attuazione diverse fasi del progetto. Sono predisposte in tal senso schede di monitoraggio per la rilevazione dello stato di attuazione di ciascun progetto e dei risultati conseguiti. Il supporto della direzione amministrativa ai referenti dei progetti ha fatto riscontrare ampia collaborazione per la definizione dell analisi della struttura dei costi. Per questi ultimi si sono definiti i costi specifici evitando di inserire spese improprie tra le attività: i riscontri contabili dovrebbero pertanto permettere di ottimizzare la gestione Sotto il profilo organizzativo/gestionale l impegno è indirizzato al consolidamento del progetto qualità di Istituto per il mantenimento dei livelli di qualità così come certificati dall ISO 9001 e

3 dell accreditamento regionale: in quest ottica è in atto, a tutti i livelli, la ricognizione dei processi organizzativi interni e del know/how della scuola nel suo complesso. Le azioni continuano ed essere finalizzate al bisogno di rispondere adeguatamente ai cambiamenti che sempre più pressantemente ci impongono le trasformazioni economiche/sociali ecc. e dalle esigenze di una migliore qualità e produttività del sistema scolastico, queste ultime intese nell accezione della migliore preparazione degli allievi sotto il profilo delle competenze, capacità, conoscenze Particolare attenzione viene rivolta al personale per quanto riguarda la formazione: oltre all approfondimento dei livelli di competenza già acquisiti, la formazione è orientata all apprendimento di nuove tecniche e strategie, specie nell ottica dell applicazione di buone pratiche che portino allo sviluppo di migliori standard qualitativi e ad un complessivo miglioramento relazionale, sia con l utenza, sia tra il personale medesimo. L Istituto mantiene elevata l attenzione rispetto al problema della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro cercando di garantire le buone pratiche e l applicazione delle disposizioni previste dalle normative, seppure i fondi assegnati non siano congrui rispetto alle necessità a cui far fronte e alle azioni previste dalle vigenti disposizioni normative. Il monitoraggio continuo della qualità, i progetti finalizzati al miglioramento dell organizzazione (sia didattica, sia amministrativa) le attività di supporto dello staff, delle funzioni strumentali nonché degli indirizzi e dei dipartimenti, la collaborazione di tutte le componenti scolastiche, si ritengono elementi determinanti per garantire all Istituto più elevati standard di servizio nell ottica del miglioramento continuo. Analogo impegno si ritiene di mantenere nella incentivazione delle politiche di rete e del partenariato con università e Politecnico ed altri istituti scolastici, Unione Industriale, Confartigianato ed associazioni produttive, collegi ed ordini professionali, enti amministrativi territoriali (Regione, Provincia, Comuni ecc.), associazioni culturali e sociali. Per sostenere le spese di funzionamento e le richieste di materiale didattico, tecnico scientifico vengono applicati i finanziamenti del MIUR così come calcolati in funzione dei parametri della nota ministeriale più volte citata, della quota di contributi di istituto e di contributi, purtroppo sempre più esigui, erogati da altri enti, istituzioni ed aziende operanti sul territorio. Si formula pertanto una previsione di massima tenendo conto dell impossibilità di utilizzare parte della risorsa finanziaria del MIUR per le spese di funzionamento. Al fine della determinazione delle somme riportate nello schema del programma annuale, si sono tenute in considerazione e in debita valutazione i seguenti elementi: La popolazione scolastica: nel corrente anno scolastico si hanno n. 713 alunni distribuiti su 39 gruppi-classe, (1 classe articolata), ripartite nei seguenti indirizzi: ISTRUZIONE PROFESSIONALE Corso tecnico della gestione aziendale n. 1 classi; Corso commerciale n. 4 classi di cui 1 articolata; Corso socio-sanitario n. 6 classi di cui 1 articolata; Corso tecnico dei servizi sociali n. 2 classi; Corso tecnico grafico - pubblicitario n. 2 classi; Corso tecnico dei servizi turistici n. 1 classe; Corso manutenzione e assistenza tecnica n. 9 classi; Corso tecnico delle industrie elettriche n. 1 classe; Corso tecnico delle industrie meccaniche n. 1 classe; Corso tecnico dei sistemi energetici n. 1 classi; ISTRUZIONE TECNICA Corso turismo n. 4 classi; Corso grafica e comunicazione n. 7 classi;

4 Il personale L'organico docente amministrato dall'istituto, compreso il personale titolare in altre scuole, è costituito da 129 unità di cui: 50 insegnanti a tempo indeterminato full-time 10 insegnanti a tempo indeterminato part-time 11 insegnanti di sostegno a tempo indeterminato full-time 4 insegnante a tempo determinato con contratto annuale 8 insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno 8 insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno 2 insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 19 insegnanti a tempo determinato su spezzone orario Il personale A.T.A. è composto di 28 unità, di cui 1 non titolare. Gli assistenti amministrativi sono 3 full time ( a tempo indeterminato), 4 part time (a tempo indeterminato) 1 part- time a tempo determinato. Gli assistenti tecnici sono 5 full-time (di cui uno a tempo determinato),1 part- time a tempo determinato e un docente a tempo indeterminato assegnato all ufficio tecnico. I collaboratori scolastici sono 10 full-time e 3 part-time. Completano l organico il Dirigente scolastico ed il Direttore amm.vo. Nell ambito della valorizzazione delle risorse umane e professionali nello spirito proprio della cultura della qualità, gli strumenti della motivazione della delega diventano indispensabili per assicurare un efficace partecipazione e collaborazione alla gestione ed organizzazione del servizio per il perseguimento degli obiettivi. Carattere altrettanto rilevante assume la valutazione dei processi ai fini del miglioramento, valutazione che viene attuata e monitorata dal sistema di gestione della qualità dell Istituto. Si procede all'esame delle singole aggregazioni di entrata: PARTE PRIMA ENTRATE aggr. voce descrizione importi 01 Avanzo amm.ne presunto ,63 01 Non vincolato ,81 02 Vincolato ,82 02 Finanziamento dello Stato 17278,66 01 Dotazione ordinaria 17278,66 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 05 Fondo Are Sottoutilizzate FAS 03 Finanziamenti della Regione 0,00 01 Dotazione ordinaria Reg. Sicilia 02 Dotazione perequativa Reg. Sicilia 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 04 Fin. da Enti locali o da altre Ist. Pubbliche 0,00 01 Unione Europea 02 Provincia non vincolati 03 Provincia vincolati 04 Comune non vincolati 05 Comune vincolati 06 Altre istituzioni 05 Contributi da privati 0,00 01 Famiglie Non vincolati 02 Famiglie Vincolati

5 03 Altri non vincolati 04 Altri vincolati 0,00 06 Proventi da gestioni economiche - 01 Azienda agraria 02 Azienda speciale 03 Attività per conto terzi 04 Attività convittuale 07 Altre entrate 0,00 01 Interessi 0,00 02 Rendite 03 Alienazione di beni 04 Altre entrate diverse 08 Mutui - 01 Mutui 02 Anticipazioni 99 Partite di giro Reintegro anticipo al Direttore SGA Totale entrate ,29 Con queste risorse la scuola presume di poter mantenere la qualità del servizio scolastico sui livelli dei precedenti anni scolastici, perseguire le linee programmatiche e gli itinerari didattico culturali così come proposti dal "Piano Offerta Formativa". Contestualmente la scuola si propone l obiettivo di favorire le iniziative di un offerta formativa qualificata e rispondente il più possibile agli specifici e diversificati bisogni dei fruitori, in modo da realizzare adeguati livelli di istruzione, di formazione, di orientamento. PRELEVAMENTO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ,63 di cui vincolato ,82 Dell avanzo non vincolato di ,81, ,06 sono residui attivi dovuti dallo Stato e per i quali si attendono gli opportuni accreditamenti, avendo l Istituzione scolastica fatto fronte alle spese con risorse proprie. Pertanto, rispetto ai residui, la somma su cui la scuola può attualmente contare è di ,75. Entrate aggregazione 02 - Finanziamento dello Stato Aggregazione 02/01 Dotazione ordinaria importi Dotazione ordinaria 17278,66 La dotazione finanziaria di istituto è stata comunicata con nota prot. n del 05/12/2013 del MIUR per il periodo gennaio-agosto determinata in dettaglio come segue: 2.172,00 compenso per Revisori dei conti ,66 per funzionamento didattico-amministrativo calcolato secondo i criteri del DM 21/2007 Per tutte le altre Aggregazioni e voci non specificatamente indicate nella presente relazione, non viene fatta previsione alcuna.

6 PARTE SECONDA SPESE Nel predisporre l Offerta formativa, la scuola ha come punto di riferimento il complesso delle indicazioni desumibili dal quadro normativo vigente nella consapevolezza anche delle sue correlazioni con l assetto pedagogico-didattico-organizzativo. Le finalità e gli obiettivi generali del processo formativo sono vincolati a promuovere le competenze chiave proprie della scuola dell apprendimento, a garantire il raggiungimento degli standard stabiliti, a promuovere la centralità dell allievo chiamato ad apprendere ad apprendere. Il Collegio dei docenti ha compiuto scelte didattiche finalizzate all attuazione degli obiettivi generali richiamati, mediante una pluralità di progetti orientati strategicamente in funzione del contesto nel quale si opera, secondo i seguenti criteri:. Coerenza con gli obiettivi del POF Distribuzione bilanciata del numero dei progetti tra le diverse classi e altresì tra gli studenti della classe Economicità negli ambiti della razionalizzazione di tempi, energie, risorse e procedure. La determinazione della spesa riferita al personale è stata assegnata a carico del fondo di Istituto stante il diretto impegno finanziario assicurato dal Ministero delle Finanze attraverso le procedure telematiche del cd. cedolino unico, la qual cosa determina una riduzione delle somme ascritte al programma annuale. Per quanto attiene alla dimostrazione analitica delle proposte finanziarie che compongono il programma annuale per le spese delle varie aree o aggregazioni, si ritiene di dover porre in evidenza quelle riguardanti le sotto indicate finalizzazioni. Aggr. Voce Descrizione importi A Attività ,92 A01 Funzionamento amministrativo generale ,00 A02 Funzionamento didattico generale ,52 A03 Spese di personale 0,00 A04 Spese d'investimento ,40 A05 Manutenzione edifici P Progetti ,37 P01 Alternanza scuola/lavoro ,00 P02 ECDL ,00 P03 Progetti Internazionali ,06 P04 Formazione personale ,18 P05 Viaggi e Visite di istruzione 0,00 P06 Una cittadinanza attiva ,00 P07 Ottimizzare l utilizzo delle risorse ,00 P08 Recupero dei debiti formativi ,00 P09 Educazione alla salute ,84 P10 Progetto Biblioteca ,29 G Gestioni economiche G01 Azienda agraria G02 Azienda speciale G03 Attività per conto terzi G04 Attività convittuale R Fondo di riserva 320,00 R98 Fondo di riserva 320,00 Z Z01 Disponibilità finanziaria da programmare Totale ,29

7 Spese aggregazione A - Funzionamento amministrativo generale Spese aggregazione A/A01 La spesa per il funzionamento amministrativo generale prevista in ,00 è così giustificata: Descrizione Spese per acquisti di materiale di consumo per il funzionamento amministrativo (materiale di pulizia, cancelleria, carta, abbonamenti, materiale di consumo, ecc.) Acquisto di servizi ed utilizzo beni di terzi (manutenzione ordinaria,assistenza informatica, missioni personale, noleggi fotoc., assicurazione attrezz., medico comp. ecc.) Importi 5000, ,00 Altre spese (spese postali,spese di tenuta conto,revisori) 3572,00 Beni di investimento Spese con utilizzo residui attivi MIUR 50000,00 Totale ,00 A/A02 - Funzionamento didattico generale La previsione di 63837,52 giustificate dalle seguenti attività: Spese Attività Spese per acquisti di materiale di consumo per il funzionamento didattico (materiale per laboratori, carta, cancelleria,stampati ecc.) Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi (manutenzione laboratori, reti trasmissione, ecc.) Importi 8286, ,52 Altre spese ( assistenza e sussidi agli alunni) 1892,00 Spese con utilizzo residui attivi MIUR 50000,00 TOTALE 63837,52 Le attività finanziate tengono conto delle attività strettamente legate all attività didattica che non sono state oggetto di particolare programmazione, per l acquisto di materiale di consumo indispensabile alle attività di laboratorio, di materiale ad attrezzeria varia per la piccola manutenzione delle strumentazioni in dotazione, dei canoni di manutenzione ed assistenza dei software in uso per l anno 2013 (la scuola è dotata di reti internet/intranet ) e di quant altro necessario a garantire appunto il funzionamento della scuola (materiale di pulizia, cancelleria, fotocopie, utenze telefoniche, assicurazioni, ecc.) Spese di personale Gli stanziamenti per le supplenze brevi e saltuarie assegnati a questa scuola, saranno gestiti con procedura Cedolino unico e non vanno inseriti nel Programma annuale. A/A04 Spese di Investimento

8 La previsione di ,40 giustificate dalle seguenti attività: Spese Attività Importi Beni di investimento 99556,40 Spese con residui attivi MIUR ,00 TOTALE ,40 Nella somma inserita per beni di investimento sono compresi il finanziamento della Cassa di Risparmio di Savigliano 2013 ( ,00), il contributo del Ministero per l implementazione e potenziamento della rete WiFi ( 8.000,00) inoltre sono stati incassati residui attivi relativi all anno finanziario 2010 e 2009 rispettivamente dalla Provincia di Cuneo ( ,00) e dall Ufficio Territoriale di Cuneo ( ,64) e già destinati ad acquisti in conto capitale. PROGETTI: Ai progetti fanno capo altrettante schede descrittive, già esaminate per la parte didattica dai vari dipartimenti e dal collegio dei Docenti; le stesse vengono pertanto sottoposti all attenzione del Consiglio di istituto in sede dell approvazione del programma annuale, tenendo conto che le schede economiche sono rideterminate in funzione della disponibilità finanziaria e di una equilibrata suddivisione delle risorse, tenendo conto delle indicazione del C.d.I. Ad ogni attività e/o progetto, viene allegata una scheda illustrativa finanziaria che dettaglia la previsione suddivisa nelle varie tipologia di spese riepilogate poi nel mod. E (art. 19 D.I. 44/01) Spese aggregazione Z - Disponibilità finanziaria da programmare Non vengono ascritti alla scheda nessun finanziamento ancor da programmare: R/R98 Fondo di riserva La previsione del finanziamento dotazione ordinaria ai sensi della normativa vigente è stata calcolata in 320,00 In conclusione, dopo avere accertato che tutte le schede illustrative finanziarie relative alle attività e progetti costituenti il presente programma siano state regolarmente compilate, si propone al Consiglio di istituto: di approvare il presente programma annuale di delegare il dirigente a svolgere tutte le attività negoziali necessarie all attuazione del presente programma annuale approvato, come previsto dagli artt. 32 e 33 del D.I. n. 44 del 1 febbraio 2001; di fissare nel limite di 2.000, come previsto dall art. 34 del più volte citato D.I., il limite di spesa per la procedura ordinaria di contrattazione; Si invita altresì tutto il personale coinvolto nell attuazione del presente programma ad adoperarsi per l adeguata riuscita delle attività e dei progetti affinché il livello di servizio raggiunga il grado ed il valore di eccellenza da tutti auspicato. Si invita altresì il collegio dei revisori a supportare la gestione del programma attraverso osservazioni e proposte al fine di meglio qualificare l esercizio economico del programma stesso Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Anna Maria Barra

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