Istruzioni di installazione ed esercizio. Istruzioni di installazione, per sganciatori PR122/P, PR123/P e moduli. Emax 1SDH000460R0101

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1 Istruzioni di installazione ed esercizio Istruzioni di installazione, per sganciatori PR122/P, PR123/P e moduli L6555

2 LEGGERE QUESTO DOCUMENTO E IL MANUALE DI ISTRUZIONI CON ATTENZIONE PRIMA DI TENTARE DI INSTALLARE, OPERARE O RIPARARE L INTERRUTTORE IN OGGETTO. Archiviare queste istruzioni insieme agli altri documenti di istruzione, manutenzione ed installazione, ai disegni e note descrittive riguardanti l interruttore. Mantenere disponibile questi documenti durante la fase di installazione, esercizio e manutenzione dell apparecchio. L utilizzo di queste istruzioni facilita la corretta manutenzione dell apparecchio. Installare l interruttore rispettando i limiti di progetto descritti nel manuale di istruzioni spedito insieme dell apparecchio. Questi interruttori sono progettati per operare con valori di tensione e corrente entro i limiti di targa nominali. Non installare questi apparecchi in sistemi che operano a valori che eccedono tali limiti nominali. Seguire le procedure di sicurezza indicate dalla Vostra Azienda. Non aprire coperchi o porte, non lavorare sui dispositivi prima di aver rimosso tensione da tutti i circuiti, e dopo essersi accertati di ciò con uno strumento di misura. ATTENZIONE: Descrizioni dettagliate delle procedure standard di riparazione, di manutenzione, e principi per operare in sicurezza non sono incluse/i. E importante notare che questi documenti contengono indicazioni di sicurezza e cautela, contro certi metodi di manutenzione, che potrebbero causare danni al personale Service, danneggiare dispositivi, o renderli non sicuri. Questi avvisi e allarmi non comprendono tutti i modi concepibili di effettuare Service, raccomandati da ABB e non, che potrebbero essere effettuati, o possibili conseguenze e complicazioni di ciascun modo concepibile, né ABB investigherà tutti quei modi. Chiunque utilizzando procedure o dispositivi di manutenzione, raccomandate da ABB o no, deve verificare accuratamente che né la sicurezza personale né i dispositivi di sicurezza siano messi in pericolo dalla modalità di manutenzione o dagli strumenti utilizzati. Per ulteriori informazioni, chiarimenti o specifici problemi contattare il rappresentante ABB service più vicino. Questo manuale è redatto solo per personale qualificato e non è inteso come sostitutivo di un adeguato corso, o esperienza circa le procedure di sicurezza per questo dispositivo. L acquirente, l installatore o il cliente finale è responsabile di assicurare che vengano affissi avvisi e cartelli di sicurezza, e che inoltre tutti i punti di accesso e dispositivi di manovra siano bloccati in modo sicuro quando il quadro viene lasciato incustodito, anche momentaneamente. Tutte le informazioni contenute in questo documento sono basate sulle informazioni più aggiornate disponibili al momento della stampa. Ci riserviamo il diritto di modificare il documento in qualunque momento e senza preavviso. Dis. App. Mod. L6555 Uff. Resp. Uff. Utilizz. Titolo Apparecchio Istruzioni di installazione, di esercizio e di manutenzione per interruttori automatici aperti di bassa tensione Lingua it Scala ABB SACE

3 Indice 1. Relè di protezione - Caratteristiche generali Note di sicurezza Note per prove di rigidità dielettrica Abbreviazioni e note varie Abbreviazioni Relè SACE PR122/P e PR123/P Introduzione Identifi cazione Specifi che Caratteristiche principali Compatibilità CB Standard Caratteristiche ambientali Caratteristiche elettriche Corrente Primaria Alimentazione Modalità di funzionamento Interfaccia utente LED Pulsanti Display Amperometro e Voltmetro grafi ci Allarmi CB e relè Icone di lavoro Rating Plug Connessioni Esterne Connettore di Test Moduli Interni Sensori Esterni Alimentazione Vaux, Selettività di Zona e Accessori fi ssi esterni Menù utente Area Misure Pagine informative Area Menù Navigazione menù Funzioni di Protezione Note di Funzionamento Protezioni Protezione L Memoria Termica L Protezione S Memoria termica S Soglia di Start-Up S Selettività di zona S Protezione S Protezione Direzionale D Soglia di start-up D Selettività di zona D Protezione I Soglia di start-up I Protezione da chiusura su cortocircuito MCR Protezione G Soglia di start-up G Selettività di zona G Protezione Gext Soglia di start-up Gext Selettività di zona Gext Protezione Gext (Idn) / Protezione differenziale Rc Protezione U Protezione UV Protezione OV Protezione RV Protezione RP Protezioni UF e OF Protezione T Protezione carichi Doppio set protezioni Protezione Neutro Protezione da cortocircuito istantaneo Iinst Tabella riepilogo funzioni di protezione per relè PR122 e PR123/P Curve Protezioni Curve di intervento funzioni L-I Curve di intervento funzioni L-S(t=k/I 2 )-I Curve di intervento funzioni L-S(t=k)-I Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo A) Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo B) Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo C) Curve di intervento funzione G Curve di intervento funzione D Curve di intervento funzione U Curve di intervento funzione UV Curve di intervento funzione OV Curve di intervento funzione RV Curve di intervento funzione RP Funzioni di misura Misure runtime: correnti, tensioni, potenze Trip Eventi Storico Misure Fattore di Potenza Energia Fattore di Picco Frequenza di rete Usura contatti Forme d onda Funzioni principali Autocontrollo Stato interruttore Datalogger Impostazioni Registrazione misure Salvataggio della registrazione Esempio di funzionamento del Datalogger Selettività di Zona Menù impostazioni Interruttore Frequenza di rete Moduli Datalogger Dual Set Intervallo di Misura Distorsione Armonica Sistema Lingua Password Contrasto Display menù Test Autotest Trip test Test Rc Selettività di Zona Modulo COM Modulo SIGNALLING Moduli interni Modulo PR120/V - MEASURING Alimentazione Parametri PR120/V Trasformatore Voltmetrico Prove di rigidità dielettrica Modulo PR120/D-M - COM Parametri PR120/D-M Modulo PR120/K - SIGNALLING Parametri PR120/K Caratteristiche dei contatti di segnalazione Input digitale Modulo PR120/D-BT - WL COM Messa in servizio E avvertenze Installazione Disinstallazione /52

4 Collegamenti Controllo connessione CS e TC Connessione sensore di corrente per neutro esterno Collegamenti TV Messa in servizio sensore Rc Settaggi iniziali Risoluzione problemi Ricerca guasti In caso di guasto Unità esterne /52

5 1. RELÈ DI PROTEZIONE - CARATTERISTICHE GENERALI La serie di interruttori aperti ABB SACE può essere equipaggiata con i relè elettronici PR122/P e PR123/P. Ogni necessità operativa è disponibile grazie ai diversi livelli prestazionali dei relè, dei moduli integrabili al loro interno (PR120/V, PR120/K, PR120/D-M, PR120/D-BT) e di altri accessori esterni. La tabella seguente mostra le funzioni e gli accessori disponibili con i 2 relè. Funzione/Unità PR122/P PR123/P Protezioni di corrente (L, S, I, G) S S Protezioni aggiuntive (U, OT) S S Protezioni di tensione (UV, OV, RV, RP, UF, OF) S S Protezioni ulteriori (D, S2, Doppia G) - S Analisi armoniche - S Protezione di temperatura S S Protezione MCR S S Memoria termica S S Protezione da corrente differenziale O O Data Logger S S Dual setting - S Connettore Frontale per unità di test e alimentazione temporanea S S Compatibilità con Ekip Connect S S Bus locale per unità esterne accessorie S S Bus di sistema per comunicazione via cavo O O Comunicazione wireless Bluetooth O O PR120/V (Modulo interno per le tensioni) O S PR120/K (Modulo interno per le segnalazioni) O O PR120/D-M (Modulo interno per la comunicazione via cavo) O O PR120/D-BT (Modulo interno per la comunicazione via bluetooth) O O HMI030 (Display da quadro per relè ABB SACE) O O Flex Interface (Unità esterna di segnalazione) O O PR030/B (Unità esterna di alimentazione) S S BT030-USB (Unità esterna di alimentazione e comunicazione bluetooth e USB) T T Ekip T&P (Unità esterna di alimentazione, comunicazione e test via USB) T T PR010/T (Unità esterna per test) T T Legenda: S : funzione/unità di serie, O : funzione e/o moduli interni opzionali fissi T : unità opzionale per connessione temporanea, - : funzione/unità non disponibile. Note: 1. : con modulo PR120/V, 2. : con modulo PR120/D-M, 3. : con modulo PR120/D-BT, Le caratteristiche principali dei relè PR122/P e PR123/P sono (dipendentemente dalla combinazione relè + moduli): 1. Elevata precisione di lettura della corrente (fino a 1,5%). 2. Controllo continuo della connessione dei sensori di corrente e del trip coil. 3. Memorizzazione della causa del trip, anche in autoalimentazione. 4. Selezione estesa del neutro. 5. Registratore di eventi (data logger) ad alte prestazioni con 8 segnali analogici e 64 digitali, sincronizzabili a centinaia di eventi/ situazioni, a scelta dell utente. 6. Doppia funzione di protezione G, con lettura contemporanea da due diversi sensori di corrente (utilizzo simultano di doppio sensore disponibile con PR123/P). 7. Doppia protezione S (disponibile con PR123/P). 8. Nuova funzione differenziale (Rc). 9. Analisi fino alla 40a armonica. 10. Nuovo Modulo PR120/V: fornisce alimentazione e misure dalle tensioni di sbarra. 11. Nuovo Modulo PR120/K: fornisce Ingressi e uscite programmabili. 12. Nuovo Modulo PR120/D-M: consente la comunicazione via RS Nuovo Modulo PR120/D-BT: consente la comunicazione via Bluetooth tra relè e PC. 5. Connessione a PC via wireless Bluethoot (con BT030-USB o PR120/D-BT) o USB (con BT030-USB o Ekip T&P) 6. Connessione seriale per moduli esterni Flex interface e HMI Data e ora real time impostabili da relè o da PC (con unità di comunicazione). 8. Disponibilità di applicativi software per il collaudo, test e manutenzione dei relè. 5/52

6 1.1. NOTE DI SICUREZZA Leggere attentamente e completamente il presente manuale: l utilizzo dei relè dovrebbe essere riservato a personale qualificato e competente. ATTENZIONE: questo simbolo è identificativo di informazioni sulle pratiche, azioni o circostanze che possono condurre a ferite o lesioni del personale, danno all unità o perdite economiche. In presenza di una delle seguenti caratteristiche: 1. l unità mostra danni visibili. 2. l unità non funziona (ad esempio con l autotest o mediante unità di test). 3. l unità ha subito danni durante il trasporto. l unità deve essere messa fuori servizio per evitare comportamenti non intenzionale ATTENZIONE: Prima di effettuare qualsiasi azione e/o sostituzione sull interruttore, è necessario che questo sia aperto. Ricordarsi inoltre di rimuovere tutte le alimentazioni connesse Note per prove di rigidità dielettrica ATTENZIONE: Non sono ammesse prove di rigidità dielettrica sugli ingressi e sulle uscite dei relè PR122/P e PR123/P ABBREVIAZIONI E NOTE VARIE Abbreviazioni Abbreviazione YO YC CB CS Ekip Connect HW In i-test MT Pn Pnfase Relè RMS SdZ SW TC TO Trip TV Un UI/O Vaux VS Significato Bobina di Apertura Bobina di Chiusura Circuit Breaker (Interruttore. Ad esempio ) Current Sensor (Sensore di Corrente) Sofware di comunicazione per PC, per dispositivi elettronici montati su CB ABB SACE Serie di interruttori aperti ABB SACE Hardware Corrente nominale del Rating Plug installato nell interruttore Pulsante "Info/test" su fronte relè Memoria Termica Potenza nominale interruttore Potenza nominale di fase Unità elettronica di protezione e comando per interruttori di potenza ABB Valore Efficace Selettività di Zona Software Trip Coil (solenoide di apertura) Sensore di corrente per lettura corrente differenziale (Rc) Azione di apertura del CB generata dal relè Trasformatore voltmetrico (vedi anche VS) Tensione nominale trasformatori voltmetrici installati (tensione di fase) Sensore di corrente esterno per lettura corrente di guasto a terra (SGR) Alimentazione ausiliaria Voltage Sensor (vedi anche TV) 6/52

7 2. RELÈ SACE PR122/P E PR123/P 2.1. INTRODUZIONE I relè PR122/P e PR123/P, condividono tra loro molte caratteristiche comuni: - Interfaccia grafica: display, pulsanti e menù interattivo. - HW: connettori e moduli accessori. - SW: funzionalità di protezione base e di misura. Nei capitoli che seguono, se non precisato, le funzionalità e caratteristiche sono da intendersi comuni ai due modelli IDENTIFICAZIONE Le unità PR122/P e PR123/P disponibili, secondo le normative IEC, con le varie protezioni ed i vari moduli di default ed opzionali, sono mostrate nella figura che segue: 2.3. SPECIFICHE Caratteristiche principali I relè PR122/P e PR123/P sono unità elettroniche ad alte prestazioni per CB, con la funzionalità di controllo e protezione da correnti di guasto. Le unità integrano inoltre funzioni di Misura, Memorizzazione, Comunicazione, Autodiagnosi, Controllo carichi e Selettività di zona per interruttori. Le unità installate su CB, sono connesse ai sensori di corrente per la lettura della corrente primaria, al Trip Coil per il comando dell apertura dell interruttore, e a contatti di stato del CB. I sensori forniscono la misura della corrente primaria e l energia per l accensione del relè anche in assenza di alimentazione esterna. Il Trip Coil, collegato direttamente ad un leverismo di apertura, consente l apertura del CB. Il comando al Trip coil viene inviato in accordo alle impostazioni delle protezioni. I contatti di stato del CB fornisco informazioni in merito alla posizione del CB. Un display grafico e una serie di pulsanti consentono l accesso a tutte le informazioni del relè, compresa la regolazione di protezioni e impostazioni, e la lettura di stato e allarmi; in aggiunta, due led frontali segnalano la presenza di allarmi. Le protezioni regolabili disponibili, dipendentemente dalla versione, sono: Simbolo Protezione da L Sovraccarico a tempo lungo dipendente S Cortocircuito con ritardo regolabile I Cortocircuito istantaneo G Guasto a terra con ritardo regolabile U Sbilanciamento correnti di fase OT Temperatura fuori range MCR Chiusura su cortocircuito Rc Corrente residua 7/52

8 Il relè PR123/P prevede 2 ulteriori protezioni base: Simbolo S2 D Protezione da Cortocircuito con ritardo regolabile Cortocircuito direzionale con ritardo regolabile La presenza del modulo PR120/V, permette la gestione di ulteriori protezioni per entrambi i modelli relè: Simbolo Protezione da UV Minima tensione OV Massima tensione RV Tensione residua RP Inversione di potenza attiva UF Minima frequenza OF Massima frequenza U Sbilanciamento tensioni concatenate (in alternativa alle correnti di fase) I relè PR122/P e PR123/P garantiscono inoltre una protezione fissa da cortocircuito istantaneo ad alte correnti, chiamata protezione Iinst. I relè PR122/P e PR123/P predispongono di 5 connessioni dedicate (2 ingressi digitali, 2 uscite digitali e un segnale comune) per la funzionalità di selettività di zona. Una serie di moduli e accessori permette di aggiungere funzionalità opzionali alla versione base: Moduli interni: - PR120/V: fornito di serie con PR123/P e opzionale con PR122/P, questo modulo consente la lettura delle tensioni primarie, e fornisce l energia per l accensione del relè anche in assenza di Vaux esterna, di corrente nulla o CB aperto. - PR120/D-M: consente di collegare il relè in una rete di comunicazione, per lettura e comando del CB anche da postazioni remotizzate; il modulo permette inoltre la lettura dello stato Molle e posizione CB (in caso di CB estraibile), e il comando delle bobine di apertura e chiusura da remoto. - PR120/K: modulo di contatti d ingresso e uscita, consente di abbinare segnalazioni di allarme o di stato a dei contatti elettromeccanici programmabili, e di programmare un Ingresso digitale per varie funzioni. - PR120/D-BT: consente di comunicare con il relè da un PC/PDA (via Bluetooth). Accessori temporanei: - PR030/B permette di alimentare ed eseguire l installazione. - BT030-USB permette alimentazione e comunicazione del relè, per la supervisione da PC di tutte le informazioni e parametri. - PR010/T permette di alimentare il relè e consente l esecuzione del test delle protezioni e il salvataggio di un report di test. - Ekip T&P permette come BT030-USB di alimentare e comunicare con il relè via PC, e ulteriormente consente l esecuzione del test dell unità come PR010/T, sempre via PC. Accessori fissi: - Il display da quadro HMI030 consente la visualizzazione delle misure su fronte quadro. - I moduli Flex Interface consentono di abbinare segnalazioni di allarme o di stato del relè a dei contatti elettromeccanici programmabili, ed inoltre permettono di realizzare una rete completa di più unità, supportando anche il collegamento a moduli esterni (es. HMI030). Per i dettagli di ogni singola unità, consultare i capitoli che seguono, o i manuali dedicati. La comunicazione tra PC e moduli di comunicazione per è possibile con SW Ekip Connect, disponibile gratuitamente su sito internet, o fornito in dotazione con i due moduli BT030-USB e Ekip T&P Compatibilità CB I relè PR122/P e PR123/P possono essere installati su CB tripolari, tripolari con neutro esterno, o tetrapolari di qualunque taglia. Il modello del CB determina la corrente nominale ininterrotta sopportabile dall interruttore (Iu). Le protezioni regolabili si riferiscono invece alla taglia In, definita dal modulo intercambiabile Rating plug, montato direttamente su relè Standard I relè PR122/P e PR123/P sono stati progettati per lavorare in accordo con lo standard internazionale: IEC Apparecchiature di bassa tensione. Interruttori automatici Caratteristiche ambientali Temperatura di funzionamento (versione Standard) -25 C C Temperatura d immagazzinamento -40 C C Umidità Relativa 0%... 98% con condensazione Grado di protezione (con relè installato nel CB) IP 30 8/52

9 Caratteristiche elettriche Corrente Primaria L unità garantisce il pieno funzionamento alle seguenti condizioni di corrente primaria: Frequenza nominale di lavoro 50/60 Hz ±10% Fattore di picco 2xIn in accordo con norma IEC annex F. (In presenza di fattori di picco maggiori, consultare ABB per un analisi dedicata) Alimentazione L unità relè necessita di una sorgente di alimentazione: questa può essere fornita dai sensori di corrente montati sui poli interni dell interruttore, dal modulo PR120/V, o attraverso Vaux: - Per alimentare il relè tramite i sensori di corrente interni, è sufficiente che sia presente la corrente trifase minima di accensione. - Per alimentare il relè da modulo PR120/V, è sufficiente che sia presente la tensione trifase minima di accensione. Il modulo consente di alimentare anche i moduli interni PR120/K e PR120/D-BT. - Vaux, fornita dall esterno tramite un alimentatore galvanicamente isolato, garantisce il funzionamento continuo dell unità (anche con corrente nulla, o interruttore aperto), e l espansione delle funzionalità accessorie del relè, permettendo l utilizzo dei moduli interni (se presenti) e dei dispositivi esterni (HMI030 e Flex Interface). Caratteristiche corrente primaria Attivazione Accensione relè (1) Attivazione display (2) illuminazione display (3) Modelli di CB Corrente di sbarra trifase minima Frequenza, Fattore di picco E1, E2, E3 E4, E6 E1, E2, E3 E4, E6 E1, E2, E3 E4, E6 >100 A (4) >200 A >160 A (5) >320 A >300 >600 Vedi par Caratteristiche tensione primaria Accensione relè e display (2) Attivazione illuminazione display (3) Tensione trifase concatenata minima (relè) 60V 70V Tensione trifase concatenata minima (relè+pr120/d-bt) 70V 70V Tensione trifase concatenata minima (relè+pr120/k) 70V 90V Tensione trifase concatenata minima (relè+pr120k e PR120/D-BT) 90V 110V Caratteristiche Vaux Attivazione illuminazione display (3) Tensione DC (galvanicamente isolata) 24 Vdc ±20% Ondulazione massima 5% Corrente allo ~10 A per 5ms Potenza ~2 W Corrente allo con moduli interni collegati ~15 A per 5ms Potenza con moduli interni collegati ~6 W NOTE: (1) : protezioni attive, e display acceso in configurazione Low Power (vedi par ). (2) : protezioni attive, e display acceso in configurazione Full Power (vedi par ). (3) : protezioni attive, display acceso in configurazione Full Power e illuminazione display accesa. (4) : E1 e E2 Iu=250A: corrente di sbarra trifase minima >30A. (5) : E1 e E2 Iu=250A: corrente di sbarra trifase minima >50A. ATTENZIONE: è necessario impiegare convertitori galvanicamente separati conformi alla norma IEC (UL 1950) o sue equivalenti IEC e CEI 64-8, che garantiscono una corrente di modo comune o corrente di fuga, così come definite in IEC 478/1 e CEI 22/3, non superiore a 3,5 ma Modalità di funzionamento I relè PR122/P e PR123/P, in accordo alle condizioni di alimentazione descritte al par , garantiscono il funzionamento in tre diverse modalità: - Low Power (Bassa Energia): in questa modalità è garantito il funzionamento di tutte le protezioni previste dal relè, il funzionamento dei LED frontali, l accensione del display in modalità Low Power, ma non è permesso l accesso ai menù. - Full Power (Energia Completa): in questa modalità è garantito il funzionamento di tutte le protezioni previste dal relè, il funzionamento dei LED frontali, l accensione del display in modalità Full Power, ed è permesso l accesso ai menù. - Full Power e illuminazione display: questa modalità integra tutte le funzionalità del Full power e l accensione dell illuminazione del display. 9/52

10 2.4. INTERFACCIA UTENTE Sui relè PR122/P e PR123/P, tutte le regolazioni e le informazioni sono disponibili attraverso un display grafico e una pulsantiera Rifer. Descrizione 1 Leds di segnalazione preallarme 2 Display grafico 3 Serial Number (Numero di matricola) del relè 4 Rating plug 5 Posizione per modulo interno PR120/D-BT 6 Posizione per modulo interno PR120/K 7 Posizione per modulo interno PR120/D-M 8 Posizione per modulo interno PR120/V 9 Sezionatore prese di tensione 10 Pulsantiera principale 11 Connettore di test 12 Pulsante i Test LED Su relè PR122/P e PR123/P sono disponibili 2 led frontali, che forniscono informazioni in merito allo stato del relè e del CB. Entrambi i led funzionano con unità accesa. Segnalazione Colore Stato ALARM Rosso OFF Descrizione Nessun allarme di protezioni o temporizzazione Temporizzazione in corso per una o più protezioni di: corrente (L, S, G), tensione (UV, OV, RV), frequenza (OF, UF), inversione della potenza attiva (RP), sbilanciamento tra le fasi (U) ON (Lampeggio@1Hz) Allarme per uno o più: Usura contatti, Temperatura Errore di connessione di uno o più : Rating Plug, Trip Coil, Key plug error, Sensori di corrente Errore di Installazione ON (Fisso) Errore interno (necessaria assistenza ABB) OFF Nessun allarme o Errore CB ON Protezione OT in preallarme ON (Lampeggio@1Hz) Protezione OT in allarme WARNING Giallo ON (Fisso) Preallarme di protezione L Allarme di protezione U, con trip disabilitato Forma d onda Distorta con Fattore di Forma > 2,1 Usura Contatti nel range: 80%<CW<100% Superamento della soglia di WARNING Iw Errore stato CB Frequenza fuori range Errore di configurazione Incongruenza settaggi 10/52

11 Pulsanti Per accedere e navigare il menù a display dei relè PR122/P e PR123/P, è disponibile una pulsantiera composta da 4 pulsanti. È inoltre disponibile un pulsante indipendente con diverse funzioni (itest). Pulsante Nome Descrizione ESC ENTER SOPRA SOTTO itest - Premendo ESC dalla pagina di default, si accede al menù principale - Premendo ESC all interno dei menù, si ritorna al livello precedente - Premendo ENTER all interno dei menù, si accede al livello o parametro selezionato - Premendo ENTER si conferma l opzione selezionata - Premendo SOPRA o SOTTO dalla pagina di default si accede alle pagine delle misure disponibili (correnti e, se montato il modulo PR120/V, anche tensioni, potenze attive, reattive, apparenti) - Premendo SOPRA o SOTTO all interno dei menù, è possibile scorrere le opzioni dei menù - Premendo SOPRA o SOTTO all interno delle aree dei parametri o impostazioni, è possibile cambiarne il valore - Premendo itest dalla pagina di default, si accede all area delle pagine informative di relè, interruttore e ultimo trip registrato. - Premendo itest dopo un apertura del CB per protezione elettronica, viene resettato lo stato di TRIP del relè (viene reindirizzato il display alla pagina di default, e viene resettato il registro SW corrispondente a Trip) - Premendo itest con relè spento, compare la descrizione dell ultimo evento che ha portato allo spegnimento dal relè (funzione valida entro 48h dallo spegnimento) ATTENZIONE: Per alcuni parametri la cui regolazione prevede molte opzioni o valori, è possibile in fase di modifica tenere premuto i pulsanti SOPRA o SOTTO per scorrere con uno step maggiore e velocizzare le operazioni di modifica Display I relè PR122/P e PR123/P montano un Display Grafico LCD 128x64 pixel, che permette ad operatore di visualizzare misure e segnalazioni, e di regolare protezioni ed impostazioni. E possibile regolare il contrasto del display a menù, nella sezione Impostazioni-Contrasto Display. Il display prevede 2 modalità di funzionamento (per le condizioni vedi par ): - Low Power: il display è fisso e si presenta come nella figura qui di seguito: Full Power: in questa configurazione, attraverso i pulsanti, è possibili accedere a diversi menù e aree informative: durante il normale funzionamento viene mostrata la pagina principale (pagina di default), che si presenta come nella figura qui di seguito: Dalla pagina di default si accede direttamente all area misure, o all area menù. All interno dei menù tutte le opzioni sono mostrate come nella figura qui di seguito: In modalità Full Power la pulsantiera e l accesso ai menù è attivo. Per i dettagli circa la navigazione dei menù consultare il capitolo dedicato (vedi par.2.5). 11/52

12 Rifer. Descrizione 1 Misure delle correnti di fase 2 Allarmi CB e/o relè (in assenza di allarmi compare il logo ABB) 3 Orologio interno relè 4 Scritta Bassa Energia (modalità Low Power) 5 Icone di lavoro 6 Amperometro e Voltmetro grafici 7 Valore rms e fase della corrente più alta misurata (valore aggiornato ciclicamente) 8 Nome del menù in navigazione 9 Lista opzioni disponibili nel menù in navigazione (il valore marcato di nero. è quello selezionato) 10 Numero di opzioni disponibili nel menù in navigazione 11 Valore o descrizione dell opzione selezionata Amperometro e Voltmetro grafici Nella pagina di default sono disponibili Amperometro e Voltmetro grafici (voltmetro attivo solo in presenza del modulo PR120/V). I livelli delle misure disponibili sono visualizzati con una barra verticale. In ascisse sono posizionate le correnti (di fase) e le tensioni (concatenate), in ordinata il riferimento è il valore nominale impostato: una linea intermedia indica il valore di 1In per le corrente, e la tensione nominale per le tensioni. 1In e Tensione nominale Esempio: se la barra corrispondente alla corrente I1 supera la linea intermedia, significa che il valore misurato è maggiore di 1In Allarmi CB e relè A display sono sempre disponibili le informazioni relative allo stato di relè e CB, in basso a sinistra (vedi par Rifer.2). In assenza di allarmi, compare il logo ABB. In presenza di uno o più allarmi, questi vengono visualizzati con scritta lampeggiante ogni 2secondi. Gli allarmi sono accompagnati da un icona, rappresentante la tipologia di allarme (Informazione, temporizzazione attiva, pericolo). Icona Messaggio Descrizione Configurazione Incongruenza parametri o incongruenza dati tra key plug e relè Preallarme [L] / [T] Condizione di preallarme della protezione specificata. Esempio: Preallarme L Warning Iw Superamento soglia Iw Usura contatti Preallarme per usura contatti (>80%) Data non valida Data non corretta e da programmare (relè nuovo) CB non definito Stato Interruttore aperto/chiuso non coerente o in errore Range Frequenza Frequenza misurata fuori range dichiarato (<-10% o >+10%) Allarme T Temperatura interna del relè fuori range (<-25 o >85 ) Temporiz. [L] / [S] / [G] / [Gext] / [U] / [UV] / [OV] / [RV] / [RP] / [UF] / [OF] / [S2] / [D] Condizione di temporizzazione della protezione specificata, che può concludersi con un comando di apertura al CB. Esempio: Temporiz. OV Usura contatti Allarme per usura contatti (=100%) Distorsione armonica Allarme distorsione armonica misurata (fattore di forma>2.1) [G] / [Gext] / [T] (TRIP OFF) Allarme della protezione specificata, a cui è stata disabilitata la funzione di trip. Esempio: Gext (TRIP OFF) Allarme [U] / [UV] / [OV] / [RV] / [RP] / [UF] / [OF] Load [LC1] / LC2] Sensore [L1] / [L2] / [L3] / [Ne] / [Gext] TC disconnesso Rating Plug Installazione Fatt. di potenza Ciclo Fasi Bus Locale Allarme della protezione specificata, a cui è stata disabilitata la funzione di trip, o in caso il trip sia attivo ma il CB risulta già aperto. Esempio: Allarme RP Allarme controllo carichi. Esempio: Load LC2 Allarme del sensore di corrente specificato (sconnesso o guasto). Esempio: sensore L3 Trip Coil sconnesso o guasto Rating plug assente, sconnesso, guasto o taglia superiore a Iu Errore a seguito di mancata o errata procedura di installazione Modulo del fattore di potenza inferiore alla soglia impostata Senso ciclico delle fasi invertito (abbinato alle tensioni) Errore su bus locale, per errore o assenza di comunicazione 12/52

13 Di seguito vengono descritti tutti i messaggi che potrebbero apparire a display, in una finestra pop-up, a seguito di un tentativo non consentito di configurazione parametri o impostazioni. Messaggio di errore Password errata Sessione impossibile Valore fuori range Failed 1001/2001 Failed 1002/2002 Failed 1006/2006 Failed 1005/2005 Failed 1009/2009 Failed 1003/2003 Failed 1004/2004 Failed 3001 Failed 3002 Failed 3003 Exception 6 Non disponibile Data non valida Parametri aggiornati Annullata Fallita Descrizione Impossibile aprire una sessione di programmazione per situazione contingente (es. temporizzazione in corso) Valore al di fuori dei limiti previsti Incongruenza tra soglie delle protezioni L ed S (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni I ed S (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni I e D (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni L e D (SETA/SETB) SdZ incompatibile SdZ direzionale Incongruenza tra soglie delle protezioni L ed S2 (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni I ed S2 (SETA/SETB) Problemi durante il cambio lingua Incongruenza sul Toroide Rc Incongruenza configurazione Neutro Comando temporaneamente non disponibile Funzione temporaneamente non disponibile Data non impostata Sessione di programmazione conclusa correttamente Sessione di programmazione annullata Sessione di programmazione non accettata Icone di lavoro A display è disponibile un area composta da Icone, che permette di capire immediatamente le condizioni di lavoro del relè. L area è in basso a destra su display (vedi par Rifer.5), e comprende 4 posizioni dove possono essere mostrate le icone. Qui di seguito la descrizione delle icone disponibili, partendo dalla posizione più a destra: Posizione Icona Condizione Descrizione OFF Funzione Datalogger disattivata 1 (destra) ON (Fisso) Funzione Datalogger attivata, in attesa di un evento per la registrazione 2 3 ON OFF ON OFF ON Funzione Datalogger attivata, con registrazione completata e in attesa di salvataggio dati o riavvio Dual set disattivato. Un solo set di configurazione disponibile per la regolazione delle protezioni Dual set attivato. Sono disponibili due set di configurazione per la regolazione delle protezioni. Viene visualizzata l icona riportante il set di configurazioni in funzione ([A] o [B]) Alimentazione esterna Vaux assente Alimentazione esterna Vaux presente 4 (sinistra) OFF ON OFF ON Regolazione parametri e impostazioni da locale; nessun aggiornamento in corso Regolazione parametri e impostazioni da locale; aggiornamenti in corso: l icona appare se l utente ha cambiato alcuni parametri, ma non ha ancora completato l operazione con la selezione di CONFERMA. L icona scompare dopo aver confermato o annullato le modifiche Regolazione parametri e impostazioni da locale; nessun aggiornamento in corso Regolazione parametri e impostazioni da remoto (si attiva solo in presenza del modulo PR120/D-M) 13/52

14 Rating Plug Il rating plug definisce la corrente nominale In, fondamentale per la regolazione delle protezioni: tutte le protezioni infatti prevedono una regolazione riferita a In (es.: I 1 = 0.4 xin). Il rating plug è montato su relè, su connettore frontale dedicato e disponibile ad utente. Un relè può essere equipaggiato con diversi modelli di Rating Plug, fino al valore Iu (corrente nominale ininterrota Iu, riportata sulla targhetta dello scudo frontale). Esempio: il CB E1B800 ha una Iu= 800 A, e può montare rating plug con In 800A. Il modulo è intercambiabile, con relè spento e CB aperto. Il relè controlla continuamente la presenza del rating plug, segnalando eventuali errori di montaggio o assenza. ATTENZIONE: l operazione di sostituzione del rating plug con relè acceso o CB chiuso potrebbe causare anomalie di funzionamento al relè stesso, o l apertura indesiderata del CB Connessioni Esterne I relè PR122/P e PR123/P possono essere collegati a diverse unità esterne, attraverso un connettore di test posto su relè stesso, o attraverso la morsettiera posta su parte superiore del CB. Per maggiori dettagli in merito a funzionalità e installazione, consultare i capitoli dedicati e la documentazione di installazione dei singoli moduli Connettore di Test Il connettore, posto frontalmente su relè, permette la connessione dei moduli PR030/B per alimentazione temporanea del relè, e BT030-USB, PR010/T, Ekip T&P per alimentazione, comunicazione e test da PC (o da unità stessa nel caso di PR010/T) Moduli Interni I relè PR122/P e PR123/P, possono essere collegati a 4 moduli interni. Ogni modulo ha il suo connettore dedicato disponibile su lato posteriore del relè. Alcuni moduli hanno un ulteriore connettore, collegato a contatti interni o a morsettiera del CB. Ogni dettaglio in merito ai moduli interni è descritto nei capitoli dedicati (vedi par.2.11) Sensori Esterni I relè PR122/P e PR123/P, ove previsto e consentito, possono essere collegati a sensori esterni di 3 tipo: sensore di neutro esterno, sensore di corrente guasto a terra SGR e sensore per corrente differenziale Rc. Il collegamento al relè è effettuato attraverso la morsettiera posta su CB. I dettagli di installazione e collegamento sono descritti negli schemi elettrici d impianto, mentre le funzionalità associate sono descritte nei capitoli dedicati alle protezioni Gext (vedi par.2.6.9) e Rc (vedi par ) Alimentazione Vaux, Selettività di Zona e Accessori fissi esterni Sono disponibili su morsettiera del CB le connessioni di alimentazione esterna Vaux, delle segnalazioni di selettività di zona, e il collegamento per i moduli fissi esterni Flex Interface o HMI /52

15 2.5. MENÙ UTENTE I relè PR122/P e PR123/P si accendono in modalità Full Power se rispettate le condizioni di alimentazione precisate al par , o se alimentati da una tra: Vaux, PR030/B, BT030-USB, Ekip T&P e PR010/T. In modalità Full Power è consentitta la navigazione dei menù a display. L unità accesa presenta la pagina di default, da cui è possibile accedere a tre diverse aree: - Area Misure, utilizzando i pulsanti SOPRA e SOTTO. - Pagine Informative, utilizzando il pulsante itest. - Area Menù, utilizzando il pulsante ESC per entrare e uscire dalla sezione menù Area Misure In quest area sono disponibili una o più pagine relative alle misure dal relè. La pagina relativa alle misure delle correnti è sempre attiva, le pagine riferite alle misure di tensioni e potenze sono consultabili in presenza del modulo PR120/V. Per maggiori dettagli in merito alle informazioni riportate in questa area, consultare il capitolo dedicato alla funzionalità di Misura (vedi par. 2.7) Pagine informative In quest area sono disponibili 3 pagine relative alle principali informazioni di relè e CB: pagina unità di protezione, pagina Interruttore e pagina ultima apertura. Il cambio pagina si effettua premendo entro 5sec il pulsante itest Area Menù L area menù ha una struttura ad albero, che permette la gestione di tutte le informazioni e parametri, con vari livelli di dettaglio. Il menù principale, disponibile ad utente premendo ESC dalla pagina di default, presenta 5 opzioni: Opzioni Menù Principale Descrizione Paragrafo 1. Protezioni Lettura e regolazione di tutte le protezioni disponibili Misure Lettura di tutte le misure effettuate da relè, Trip e eventi Impostazioni Lettura e modifica delle impostazioni principali di relè, CB e Moduli Test Possibilità di effettuare test di diagnostica e controllo stati Informazioni Lettura informazioni principali di relè e CB -- Nei paragrafi riportati a tabella sono descritti i diversi menù Navigazione menù La navigazione all interno di ogni livello è possibile utilizzando la pulsantiera principale: - ENTER per entrare in un sottomenù o confermare un parametro modificato - ESC per uscire da un sottomenù o annullare la modifica di un parametro - SOPRA e SOTTO per scorrere le opzioni dei menù L accesso ai menù di modifica è consentito solo con inserimento della PW utente. La modifica dei parametri è possibile scorrendo le opzioni disponibili nel menù specifico, e selezionando l opzione desiderata con il pulsante ENTER; alcuni parametri si aggiornando immediatamente (come la data), altri richiedono un operazione di CONFERMA. L operazione di CONFERMA consiste nell uscita dai menù fino al livello 1, ove si presenta una nuova pagina denominata PRO- GRAMMAZIONE, in cui è possibile scegliere tra 3 opzioni: - CONFERMA: valida le modifiche precedentemente fatte - ANNULLA: annulla le modifiche precedentemente fatte - MODIFICA: consente di navigare ancora i menù per ulteriori modifiche parametri. La selezione delle prime 2 viene seguita da una finestra temporanea che riporta l esito della programmazione (parametri aggiornati o operazione annullata). 15/52

16 2.6. FUNZIONI DI PROTEZIONE I relè PR122/P e PR123/P gestiscono numerose funzioni di protezione indipendenti. Le segnalazioni di corrente, tensione, frequenza, temperatura del relè, sono elaborate dal microprocessore del relè che, in base ai livelli di protezione e tempi impostati, riporta allarmi, esegue processi di temporizzazioni e invia comandi. Le varie tipologie di protezioni regolabili sono gestite da relè in diverso modo: - Le protezioni di corrente prevedono un elaborazione sulla base del vero valore efficace delle correnti lette attraverso i sensori di corrente. - Le protezioni di tensione prevedono un elaborazione sulla base del vero valore efficace delle tensioni lette attraverso il modulo PR120/V. - Le protezioni di frequenza prevedono un controllo della frequenza delle tensioni. Inoltre: - La protezione di temperatura prevede un controllo attraverso il sensore interno del relè. E disponibile inoltre la protezione fissa Iinst, la quale non è disabilitabile ne regolabile: le proprie soglie di intervento sono a cura del solo personale ABB. Il Menù delle protezioni consente di visionare e modificare tutti i parametri disponibili. Protezioni Opzioni disponibili Compatibilità relè PR122/P PR123/P Protezione L Soglia, Tempo, Curva, Memoria termica S S Protezione S Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Memoria termica, Selettività di zona, Startup S (1) S Protezione S2 Abilitazione, Soglia, Tempo, Memoria termica, Selettività di zona, Startup -- S Protezione D Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip, Selettività di zona, Startup -- S Protezione I Abilitazione, Soglia, Startup S S Protezione MCR Abilitazione, Soglia, Finestra temporale di funzionamento S (2) S (2) Protezione G Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Abilitazione trip, Selettività di zona, Startup S (3) S (3) Protezione Gext Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Abilitazione trip, Selettività di zona, Startup O (4) O (4) Protezione Gext(Idn) Abilitazione, Soglia, Tempo O (5) O (6) Protezione U Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Abilitazione trip S S Protezione UV Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione OV Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione RV Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione RP Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione UF Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione OF Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione T Abilitazione S S Protezione carichi Abilitazione e soglia (1), Abilitazione e soglia (2), Abilitazione e soglia (Iw) S S Doppio set protezioni Abilitazione, Set di default, evento programmato per cambio set -- S Protezione Neutro Abilitazione, Soglia S (8) S (8) Legenda: S : protezione di serie O : funzione opzionale Note: 1. : funzione disponibile con versioni LSI, LSIG, LSIRc 2. : abilitazione e parametri disponibili con unità PR010/T, Ekip T&P, BT030 o comunicazione da PR120/D-M 3. : funzione disponibile con versioni LSIG 4. : funzione abilitabile con versioni LSIG, e sensore SGR esterno. 5. : funzione abilitabile con versioni LSIG (+ modulo PR120/V )e LSIRc, e sensore Rc esterno. 6. : funzione abilitabile con versioni LSIG, e sensore Rc esterno. 7. : funzioni disponibili in presenza dei modulo PR120/V 8. : funzione disponibile con CB tetrapolari, o tripolari in configurazione 3P+N Note di Funzionamento Protezioni I relè PR122/P e PR123/P sono dotati di funzione di backup-protection ; nel caso in cui il primo comando al trip coil non faccia aprire immediatamente l interruttore (TC bloccato), vengono inviati ulteriori comandi di trip fino all apertura dell interruttore. Se le forme d onda dei segnali letti da relè hanno deformazione superiore al limite dichiarato (vedere fattore di picco) la tolleranza del calcolo del vero valore efficace aumenterà. 16/52

17 Protezione L La protezione L è l unica non disabilitabile in quanto realizza un autoprotezione da sovraccarichi del relè stesso. I tipi di curve d intervento impostabili sono distinti in due gruppi a seconda della norma alla quale fanno riferimento. Curva d intervento standard secondo IEC Il tipo di curva impostabile (t=k/i 2 ) è unico e definito dalla norma IEC Il tempo d intervento è calcolato in funzione del valore di I f : - Per correnti di guasto I f 12ln, il tempo di intervento della protezione è dato dall espressione: t(s)=. Qualora il dato calcolato sia inferiore a 1secondo, il tempo d intervento reale è forzato a 1secondo (t(s)= 1s.) - Per correnti di guasto l f >12ln il tempo di intervento è sempre t(s)= 1s. Curva d intervento standard secondo IEC I tipi di curve impostabili sono 3 e definite dalla norma IEC come A, B e C. Il tempo di intervento della protezione, a tempo dipendente, è dato dall espressione: t I k b 1 dove I I f I 1 NOTE: - t(s): tempo di intervento previsto - I f : corrente di guasto; espressa in [In] (esempio: 0.7In) - I 1, t 1 : parametri protezione L impostati dall utente; espressi in [In] e [s] -, k: parametri suggeriti dalla norma IEC , che variano con il tipo di pendenza selezionata (es. per pendenza di tipo B: = 1 e k = 13,5) - b: parametro introdotto da SACE per aumentare il numero di curve con la stessa pendenza.tale parametro è calcolato in automatico impostando il parametro t1 (tempo d intervento desiderato con If= 3xI1). La protezione L prevede 3 condizioni di funzionamento, determinate dal livello di corrente di guasto I f e dalla regolazione della protezione stessa I 1 : I f 0.9 xi 1 Nessun Allarme, tutte le regolazioni possibili, nessuna temporizzazione avviata. 0.9 xi 1 < I f < ( ) xi 1 Segnalazione di Preallarme L, tutte le regolazioni possibili, nessuna temporizzazione di apertura avviata. ( ) xi 1 I f Segnalazione di Allarme L, nessuna regolazione possibile, avviata temporizzazione di apertura. ATTENZIONE: il range di entrata in soglia della protezione L assicura che: - il relè non sia in allarme per correnti inferiori a 1.05 xi 1 ; - il relè sia in allarme per correnti superiori a 1.2 xi Memoria Termica L È possibile abilitare la funzionalità di memoria termica per la protezione dei cavi; questa si basa sul parametro L, definito come il tempo di intervento della curva (t1) scelta a 1,25xI1.La funzione è attivabile tramite PR010/T o Ekip Connect. Il tempo di intervento del relè è sicuramente il 100% di quello selezionato dopo che è trascorso un tempo di L dall ultimo sovraccarico o dall ultimo intervento; altrimenti il tempo di intervento verrà ridotto dipendentemente dal sovraccarico avvenuto e dal tempo trascorso. I relè PR122/P e PR123/P sono dotati di due strumenti per elaborare la memoria termica; il primo lavora solamente quando il relè è alimentato (ricorda anche sovraccarichi che non sono durati fino a provocare l intervento del relè), mentre il secondo lavora anche quando il relè non è alimentato, riducendo gli eventuali tempi di intervento in caso di immediata richiusura e attivandosi al momento del trip dell interruttore. Il relè che decide quale delle due utilizzare in funzione delle varie situazioni. La funzione di memoria termica è impostabile solo se il tipo di curva selezionata è quella standard (t=k/i 2 ) Protezione S La protezione, disabilitabile, può essere a tempo fisso (t=k) o tempo dipendente (t=k/i 2 ); in quest ultimo caso il tempo di intervento è dato dall espressione: Il tempo d intervento con curva a tempo dipendente è dato dall espressione: t(s)=. Qualora il dato calcolato sia inferiore a t 2, il tempo d intervento reale è forzato a t 2 (t(s)= t 2.) NOTE: - t(s): tempo di intervento previsto - I f : corrente di guasto; espressa in [In] (esempio: 1.4In) - I 2, t 2 : parametri protezione S impostati dall utente; espressi in [In] e [s] Memoria termica S È possibile abilitare la funzionalità di memoria termica per la protezione cavi nel caso sia selezionata la curva a tempo dipendente; si basa sul parametro ts definito come il tempo di intervento della curva (t2) scelta a 1,5xI2. Le altre caratteristiche sono uguali a quelle per la memoria termica L. 17/52

18 Soglia di Start-Up S È possibile selezionare la funzionalità di start-up nel caso sia selezionata la curva a tempo fisso. La funzione è disabilitabile, ed è una caratteristica di settaggio delle singole protezioni. La funzione di Start-Up permette la modifica della soglia della protezione durante un intervallo di tempo di durata pari a t 2 startup a partire dallo start-up ; quest ultimo è da intendersi nel modo seguente: - Passaggio di almeno una delle correnti di fase sopra la soglia di attivazione dello Start-Up, regolabile con Ekip Connect o PR010/T (0,1...10In, con step di 0,1In); è possibile un nuovo start dopo che la corrente è scesa sotto tale soglia Selettività di zona S La funzione di selettività di zona permette di isolare l area di guasto sezionando l impianto solo al livello più vicino al guasto, mantenendo operativo il resto dell impianto. La realizzazione viene effettuata connettendo fra loro tutte le uscite di selettività di zona (ZSO=K51/SZout) dei relè appartenenti alla stessa zona e portando questo segnale all ingresso di selettività di zona (ZSI=K51/SZin) del relè immediatamente a monte. Se l operazione di cablaggio è stata svolta correttamente devono risultare vuoti tutti gli ingressi di selettività di zona degli ultimi interruttori della catena e tutte le uscite degli interruttori in testa a ciascuna catena. RELE' 0 ZSI0 ZSO1 RELE' 1 ZSI1 ZSO2 RELE' 2 ZSI2 ZSOn RELE' n ZSIn ZSO1a ZSO1b RELE' 1a RELE' 1b Area 1 Area 2 Area n Come esempio di applicazione, nella figura sopra riportata, un guasto a valle del Relè 1a verrà sezionato da quest ultimo senza che Relè 1 e Relè 0 intervengano; un guasto appena a valle del Relè 1 verrà sezionato da quest ultimo senza che Relè 0 intervenga garantendo che le Aree 2 n restino attive. Viene implementata la seguente tabella logica per gestire i segnali di Selettività di Zona Input (ZSI) e Selettività di Zona Output (ZSO): Selettività di Zona If > I 2 Segnale ZSI Segnale ZSO T di intervento Esclusa NO 0 0 Nessun intervento Esclusa NO 1 0 Nessun intervento Esclusa SI 0 0 t 2 programmato Esclusa SI 1 0 t 2 programmato Inserita NO 0 0 Nessun intervento Inserita NO 1 1 Nessun intervento Inserita SI 0 1 t 2 sel Inserita SI 1 1 t 2 programmato Il tempo t 2 deve essere settato ad un valore maggiore o uguale di t 2 sel +50 ms, sull interruttore a monte, non necessario sul primo della catena Protezione S2 Il relè PR123/P permette di impostare due soglie di protezione S indipendenti tra loro, attivabili contemporaneamente. Con questa funzione è possibile ottenere un miglior livello di selettività rispetto all utilizzo di un relè senza doppia S. La funzione di selettività con doppia S è valida con tempo impostato come t=k. 18/52

19 Protezione Direzionale D Il relè PR123/P realizza la protezione direzionale da cortocircuito, escludibile a tempo fisso (t=k) regolabile, attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria. La funzionalità della protezione è molto simile alla protezione S a tempo fisso con in più la capacità di riconoscere la direzione della corrente durante il periodo di guasto. La direzione della corrente permette di rilevare se il guasto è a monte o a valle dell interruttore; questo soprattutto in sistemi di distribuzione ad anello permette di individuare il tratto di distribuzione dove è avvenuto il guasto e sezionarlo senza inficiare sul resto dell impianto (utilizzando la selettività di zona). Per rilevare la direzione della corrente, è necessario che il valore delle potenze reattive di fase sia maggiore del 2% della potenza nominale di fase ( PQ 2 % Pnfase ). Nel menu Moduli-Measuring (PR120/V) è possibile definire il flusso di potenza nell interruttore: dall alto al basso (Alto Basso), dal basso all alto (Basso Alto), Di conseguenza, le correnti nell interruttore verranno definite forward o backward se concordi o discordi con il flusso di potenza, precedentemente definito. Iguasto (I f ) Flusso di potenza settato Alto -> Basso Flusso di potenza settato Basso -> Alto Valore Direzione T intervento T intervento I f < I 7 indifferente No trip No trip I f > I 7 Alto Basso t 7FW t 7BW I f > I 7 Basso Alto t 7BW t 7FW Esempio: Una volta impostato il flusso di potenza come Alto Basso, la direzione, della figura a lato, è : potenza reattiva positiva direzione forward ; V I CB potenza reattiva negativa direzione backward ; Se i tempi di intervento settati fossero t 7FW = 200 ms e t 7BW = 400 ms, nel caso illustato qui a fianco (corrente di guasto= forward) il relè avrebbe aperto l interruttore dopo t 7FW = 200 ms. Z Carico induttivo / resistivo Nota bene: - Con protezione direzionale D attivata, se non è determinabile la direzione della potenza, il relè interviene considerando il tempo minore tra t 7fw e t 7bw. - Questa protezione lavora considerando le correnti di fase e non quella di neutro Soglia di start-up D Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S. 19/52

20 Selettività di zona D La funzione Selettività di Zona Direzionale (SdZ D) è particolarmente utile in impianti ad anello e a griglia, dove, oltre alla zona è fondamentale definire anche la direzione del flusso di potenza, che alimenta il guasto. La SdZ D si può abilitare in alternativa alla Selettività di Zona S e G (le quali, per un corretto funzionamento, devono essere disabilitate) e necessita della Vaux. Per definire zona e flusso di potenza, ogni relè ha due ingressi (DFin e DBin) e due uscite (Dfout e DBout) che devono essere opportunamente collegate agli altri relè (vedi esempio seguente). Come per la SdZ S e G, i relè interagiscono tra loro, inviando segnali di blocco tramite le uscite e leggendoli dagli ingressi. Il comportamento generale è riassunto nella tabella seguente. (Esempio con Flusso di potenza settato Alto Basso ). Iguasto (I f ) Stato uscite Stato ingressi T intervento Valore Direzione DFout DBout DFin DBin I f < I 7 indifferente 0 0 indifferente indifferente No trip I f > I 7 Alto Basso indifferente t s I f > I 7 Alto Basso indifferente t 7FW I f > I 7 Basso Alto 0 1 indifferente 1 t 7BW I f > I 7 Basso Alto 0 1 indifferente 0 t s Se il flusso di potenza è concorde con la direzione settata sul relè, viene attivata (1) l uscita DFout. Viceversa, se il flusso di potenza rilevato è discorde, viene attivata (1) l uscita DBout. La configurazione tipica del sistema di interruttori per cui si prevede l utilizzo della SdZ D è quella ad anello come esemplificato nella figura seguente. Generatore Relè 4 Relè 3 DFout4 DFin3 DBin4 DBout3 DFin4 DBout4 DBin3 DFout3 Carico C Carico B DFout1 Relè 1 DBin1 DBout1 DBout2 DFin2 DBin2 DFout2 Relè 2 Flusso di potenza forward Carico A Flusso di potenza backward : Uscita attivata = 1 Guasto Nel caso in cui sia rilevato un guasto (I guasto I f superiore alla soglia I7) su una delle sezioni del sistema (Carico A), gli interruttori di terminazione della sezione stessa (Relè 1 e Relè 2) comunicano agli interruttori collegati (Relè 4 e Relè 3) la presenza del guasto settando i segnali d uscita DFout o DBout in base alla direzione della corrente (DFout1=On, DB2out=On). In particolare gli interruttori che limitano la sezione del guasto vedono la direzione della corrente di guasto in modo diverso (Relè 1=forward e Relè 2=backward). Gli interruttori (Relè 1 e Relè 2) delimitanti la sezione interessata dal guasto intervengono con il tempo della selettività ts, mentre gli interruttori più distanti dal guasto temporizzando con tempo t7fw (Relè 4) e t7bw (Relè 3) non si apriranno; in questo modo il sistema è sezionato, nel tempo ts, escludendo la regione del guasto. Il carico A, dove è localizzato il guasto, sarà disalimentato, ma carico B e carico C continueranno ad essere alimentati correttamente. Da notare che l attivazione dell uscita DBout3, da parte del Relè 3, non avrà nessun effetto sul Relè 4, poiché quest ultimo non sta rilevando una corrente di guasto discorde (backward) ma concorde (forward) con il flusso di potenza definito precedentemente dall utente (Alto Basso). Nota bene: - Con selettività di zona attivata, se non è determinabile la direzione della potenza, il relè interviene considerando il tempo programmato minore tra t7fw e t7bw, senza attivare nessuna uscita (DFout o DBout). - Se, per qualsiasi motivo uno degli interruttori deputato all apertura non dovesse aprire, una specifica funzione attiverà l apertura del solo interruttore immediatamente a monte del precedente, in un tempo aggiuntivo di circa 100 ms. Nell esempio sopra, in caso di mancata apertura dell interruttore con Relè 1, aprirebbe, dopo un tempo ts+100 ms, solo l interruttore con Relè 4. - La SdZ D lavora considerando le correnti di fase e non quella di neutro. 20/52

21 Protezione I La protezione, disabilitabile, a tempo fisso (t=k) è realizzata con ritardo intenzionale nullo. Nel caso sia attiva la selettività di zona S, durante l intervento del relè per protezione I viene comunque attivato il segnale di uscita ZSO, per garantire il corretto funzionamento dei relè a monte Soglia di start-up I Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S Protezione da chiusura su cortocircuito MCR La protezione MCR è utile per proteggere l impianto da eventuali chiusure su cortocircuito. La protezione presenta le stesse caratteristiche funzionali della protezione I (impiega lo stesso algoritmo di controllo e intervento) e funziona se la stessa protezione I è disabilitata. Se abilitata, la protezione funziona in presenza di Vaux o PR120/V. Si attiva al momento della chiusura del CB per una finestra temporale regolabile da utente, dopo la quale si disattiva. Tale funzione è attivabile tramite unità palmare PR010/T, con i software di comunicazione ABB Ekip Connect, o tramite sistema remoto via bus di sistema. La protezione da corto circuito a regime è demandata alla protezione S Protezione G La protezione G è eseguita dal relè con il calcolo vettoriale delle correnti di fase e di neutro. La corrente di guasto è definita dalla seguente formula: Nel caso in cui il circuito non presenti nessun guasto il modulo della sommatoria di tali correnti è sempre nulla, viceversa il valore della corrente di guasto assumerà un valore sempre più grande dipendentemente dall entità del guasto. Questa modalità di funzionamento è attiva di default. La protezione, disabilitabile, può essere a tempo fisso (t=k) o tempo dipendente (t=k/i 2 ) Il tempo d intervento con curva a tempo dipendente è dato dall espressione: t(s)= a t 4, il tempo d intervento reale è forzato a t 4 (t(s)= t 4 ). ; Qualora il dato calcolato sia inferiore NOTE: - t(s): tempo di intervento previsto - I f : corrente di guasto; espressa in [In] (esempio: 0.4In) - I 4, t 4 : parametri protezione G impostati dall utente; espressi in [In] e [s] La soglia minima impostabile per la protezione G è di 0,1In per relè con versione sw La regolazione fino a 0.1In è disponibile con Vaux presente. In assenza di Vaux la regolazione minima diventa 0.2In La protezione G viene disabilitata per valori di corrente maggiori di 8In (per I 4 0,8In), maggiori di 6In (per 0,5In I 4 <0,8In), maggiori di 4In (per 0,2In I 4 <0,5In) e maggiori di 2In (per I 4 <0,2In). ATTENZIONE: Con Iu 800A: In assenza di Vaux e con I4<100A, la soglia minima è forzata dal SW a 100A e a display appare l errore Configurazione. Con Iu=250A: In assenza di Vaux e con I4<30A, la soglia minima è forzata dal SW a 30A e a display appare l errore Configurazione. ATTENZIONE: È possibile disabilitare il comando di trip della protezione ( AbilitazioneTrip: Off ). Per tutta la durata del guasto a terra non si verificherà l apertura del CB ma verrà solo segnalata la condizione di allarme (led Alarm acceso e messaggio di allarme) Soglia di start-up G Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S Selettività di zona G Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per la selettività di zona S. La selettività di zona G può essere attiva contemporaneamente alla selettività di zona S Protezione Gext Chiamata anche Source Ground return, è realizzabile quando si ha la necessità di controllare il funzionamento di una macchina (trasformatore o generatore o motore ecc.) che abbia gli avvolgimenti configurati a stella. La protezione è effettuata posizionando fisicamente un sensore toroidale esterno sul cavo collegato dal centro stella della macchina al punto di connessione a terra. La corrente indotta sull avvolgimento del toroide è proporzionale alla corrente di guasto che in questo caso transita esclusivamente nel suddetto toroide. A menù deve essere attivata la presenza del sensore SGR, nella sezione Impostazioni-Interruttore-Protezione Terra. La soglia minima impostabile per la protezione Gext è di 0,1xIn (le In impostabili sono 100, 250, 400, 800A) con versione sw La regolazione fino a 0.1In è disponibile con Vaux presente. In assenza di Vaux la regolazione minima diventa 0.2In 21/52

22 La protezione Gext presenta le stesse caratteristiche di regolazione della protezione G e viene gestita diversamente tra relè PR122/P e PR123/P: - PR122/P: impostabile una sola protezione: se entrambe abilitate, l attivazione di Gext esclude G. - PR123/P: disponibili contemporaneamente. l attivazione di Gext non esclude G. ATTENZIONE: Il toroide esterno deve essere collegato al relè tramite cavo bifilare schermato cordato (per esempio cavo bifilare BELDEN 3105A) di lunghezza non superiore a 15 m. Lo schermo va messo a terra sia sul lato interruttore che sul lato toroide. È indispensabile che il centro stella sia connesso francamente a terra e che lo stesso non sia utilizzato anche come conduttore di neutro (come nel sistema TNC) realizzando una protezione secondo il sistema TT Soglia di start-up Gext Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S Selettività di zona Gext Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per la selettività di zona S. Inoltre la Selettività di zona Gext viene gestita diversamente tra relè PR122/P e PR123/P: - PR122/P: come per la protezione, è impostabile una sola selettività tra G e Gext; se entrambe abilitate, l attivazione di Gext esclude G. - PR123/P: disponibili contemporaneamente le selettività G e Gext; l attivazione di Gext non esclude G. ATTENZIONE: con relè PR123/P, e in presenza di entrambe le selettività G e Gext attive, l ingresso K51/GZin e l uscita K51/GZout sono condivisi: i comandi e i tempi sono determinati dalle impostazioni delle 2 selettività, ed è sufficiente che anche solo una delle due si attivi per attivare ingressi e uscite (es.: se la corrente di guasto supera una delle due soglie di protezione, l uscita K51/GZout viene attivata) Protezione Gext (Idn) / Protezione differenziale Rc La protezione Rc garantisce la protezione contro i guasti a terra di tipo differenziale. La protezione, regolabile, consente l impostazione di soglia di funzionamento e tempo di non intervento (se l allarme si estingue entro il tempo impostato, non avviene il trip). A menù deve essere attivata la presenza del sensore Rc, nella sezione Impostazioni-Interruttore-Protezione Terra. ATTENZIONE: L abilitazione della protezione deve essere mandatoriamente eseguita dopo il montaggio del rating plug dedicato, e con modulo PR120/V collegato al relè. La funzione è disponibile per le versioni dei relè PR122/P e PR123/P previste, e solo in presenza di: - modulo PR120/V - sensore esterno Rc - relè configurato con rating plug dedicato per la protezione differenziale. I rating plug per la protezione differenziale sono caratterizzati da una label diversa dal modello ordinario, su cui sono riportati i range di sensibilità e tempi di non intervento che caratterizzano la funzione.,, (tar) La protezione viene gestita diversamente tra relè PR122/P e PR123/P: - PR122/P LSIG: impostabile una sola protezione tra Rc e G: se entrambe abilitate, l attivazione di Rc esclude G. - PR123/P LSIG: disponibili contemporaneamente. L attivazione di Rc non esclude G. Sono disponibili due taglie di toroidi. Il toroide small è installabile sulle taglie tripolari E1 ed E2, il toroide medium è installabile sulle taglie tetrapolari E1 ed E2 e sull E3 tripolare. ATTENZIONE: La protezione viene inibita per valori di correnti superiori alla massima corrente nominale della taglia di interruttore su cui è montata l unità di protezione secondo le seguenti modalità: - CB E2 : inibizione per correnti superiori a 2000A con tolleranza [ %] - CB E3 : inibizione per correnti superiori a 3200A con tolleranza [ %] I dettagli in merito alla messa in servizio della configurazione con sensore Rc sono disponibili al par I dettagli in merito al test della catena sensoriale con Rc sono disponibili al par Protezione U La protezione a tempo fisso, escludibile, permette di monitorare lo sbilanciamento di correnti o di tensioni di fase. Il controllo dello sbilanciamento delle tensioni è possibile in caso sia montato il modulo PR120/V. 22/52

23 La protezione, a tempo fisso ed escludibile interviene nel caso in cui per un tempo maggiore o uguale al tempo t6 impostato viene rilevato uno sbilanciamento tra due o più fasi maggiore della soglia settata I6. La percentuale di sbilanciamento delle correnti è così calcolata: I max I min % Sbil =. 100 dove I max è la corrente di fase massima e I min la minima. I max La percentuale di sbilanciamento delle tensioni è così calcolata: Sbil. Tensioni Max. dev. da media d i ( V12, V23, V media d ( V, V, V ) i ). La protezione impostata per il controllo delle tensioni, oltre al normale funzionamento di temporizzazione e trip può, con Vaux o alimentazione da modulo PR120/V, essere in uno stato di allarme tale da non portare al trip immediato: questo perché il guasto della tensione può persistere anche ad interruttore aperto. Dallo stato di allarme, quando viene rilevata la chiusura dell interruttore o il passaggio di corrente, viene inviato immediatamente il comando di apertura È possibile disabilitare il comando di trip della protezione: in tal caso l apertura del CB non viene gestita, ma viene solo segnalata la condizione tramite led e messaggio a display. ATTENZIONE: Quando il valore della corrente di fase è superiore a 6xIn, la funzione U si autoesclude poiché in questo caso sono le altre protezioni ad intervenire in quanto il guasto è considerato di fase. Per valori di corrente di fase massima minore di 0.3xIn la protezione non è abilitata Protezione UV La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la tensione minima di fase scende sotto la soglia U 8 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 8 e poi apre. La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezione OV La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la tensione massima di fase supera la soglia U 9 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 9 e poi apre. La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezione RV La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la tensione residua supera la soglia U 10 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 10 e poi apre. La tensione residua U 0 è calcolata sommando vettorialmente le tensioni di fase; è quindi definita dalla seguente formula. U 0 U1 U2 U3 La protezione è disponibile su interruttori tetrapolari o su tripolari con tensione di neutro presente. Su interruttori tripolari è necessario impostare la presenza della tensione neutro, tramite il parametro neutral voltage present. La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezione RP La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la potenza attiva totale inversa (somma della potenza delle 3 fasi) supera la soglia di potenza attiva inversa P 11 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 11 e poi apre. Il segno meno ( - ) davanti alla soglia ed alla potenza indica potenza inversa; la soglia è indicata in percentuale di Pn, dove Pn è la potenza nominale dell interruttore (3 Vn*In). La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezioni UF e OF Le protezioni di frequenza rilevano la variazione della frequenza di rete sopra una soglia regolabile (f 12, t 12 ) o sotto (f 13, t 13 ), generando un allarme o l apertura dell interruttore Protezione T Un sensore posto all interno dei relè PR122/P e PR123/P consente di segnalare la presenza di temperature anomale che potrebbero comportare malfunzionamenti temporanei o continuativi dei componenti elettronici dell unità. Tale protezione prevede due stati di funzionamento: 23/52

24 Stato di WARNING TEMPERATURE con 25 C < temp. < -20 C o 70 C < temp. < 85 C : il display viene spento e il led WARNING lampeggiante a 0,5Hz Stato di ALARM TEMPERATURE con temp. 25 C oppure temp. 85 C : il display viene spento, il led WARNING e ALLARM lampeggiano 2Hz e viene attivato il Trip (se abilitato, tramite il parametro Over Temper. Trip = On ). La protezione è sempre attiva, sia in ausiliaria che in autoalimentazione, e in caso di Warning e Alarm, il display viene spento, per preservarne la funzionalità. La temperatura monitorata non è visibile sul display. ATTENZIONE: Disabilitare il comando di Trip della protezione fa si che il relè possa lavorare, con interruttore chiuso, in range di temperatura dove non è garantito il corretto funzionamento dell elettronica Protezione carichi È possibile inserire/disinserire singoli carichi a valle prima che la protezione per sovraccarico L intervenga e provochi l intervento dell interruttore a monte. Questo viene fatto tramite contattori o interruttori di manovra-sezionatori (cablati esternamente al relè), controllati dal relè mediante contatti del modulo PR120/K. Le soglie di corrente sono minori di quelli disponibili con la protezione L, in modo che il controllo dei carichi possa essere usato per evitare l intervento per sovvraccarico. La funzione è attiva quando è presente Vaux, o alimentazione da PR120/V. La logica di funzionamento prevede l azionamento di tre contatti in corrispondenza del superamento delle soglie LC1, LC2 e I w impostate. Le soglie LC1 e LC2 sono espresse in percentuale di I 1 (soglia di corrente impostata per protezione L) mentre la warning current I w è espressa in valore assoluto. I valori impostabili sono riportati nella seguente tabella: Soglia LC1 50%...100% x I1 con step 1% I1 Soglia LC2 50%...100% x I1 con step 1% I1 Soglia Iw 0,3...10,0 x In con step 0,05 In Da relè è possibile associare a ciascuno dei contatti del PR120/K la configurazione (NA oppure NC), il tempo di ritardo e l eventuale autoritenuta Doppio set protezioni Il relè PR123/P permette la configurazione di un secondo set di protezioni. L attivazione della funzione Dual Set nel menù Impostazioni-Dual set, consente di configurare un secondo set di tutte le protezioni disponibili, denominato Set B. Nel menù impostazioni è inoltre possibile abbinare l evento per il cambio automatico del set. Se Dual Set è abilitato, il menù protezioni presenterà un nuovo livello, per la scelta del Set di cui si vuole visionare o modificare i parametri. (Set A e Set B) ll passaggio da set A a set B è possibile, ad esempio, quando si verifica una modifica della configurazione di rete oppure quando si manifesta una emergenza in grado di cambiare la capacità di carico ed i livelli di corto circuito. L evento automatico regolabile da utente per il cambio automatico del set può essere: - Attivazione ingresso digitale del modulo PR120/K (l attivazione dell ingresso abilita il cambio stato). - Cambio stato del CB (quando c è un cambio stato da aperto a chiuso, per un tempo programmato viene attivato il secondo set di protezione; questa funzione prevede anche la regolazione del tempo per cui si vuole che il secondo set sia attivo dopo la chiusura; dopo questo tempo ritorna il set principale). - Presenza di Vaux (in presenza di Vaux, si attiva il secondo set di protezione). Il set può essere inoltre modificato direttamente a display dall utente, o attraverso un modulo di comunicazione Protezione Neutro I relè PR122/P e PR123/P consentono l elaborazione del segnale amperometrico del polo neutro con diversi rapporti rispetto al valore delle fasi; è possibile impostare questa protezione per i seguenti valori : I n N =Off - 50% - 100% - 150% - 200% * I n. La regolazione può essere fatta a menù nella sezione Impostazioni-Interruttore-Protezione Neutro. La regolazione del valore di neutro (I n N) deve rispettare la seguente formula: (I 1 x I n N) Iu. Con CB tetrapolare il relè esegue il controllo automaticamente, e restituisce segnalazione di anomalia nel caso non venga rispettata tale formula. Nel caso di un CB tripolare, con neutro esterno, il relè non esegue controlli e la correzione dei settaggi è a carico dell utente. ES. Con CB E1B800 (Iu=800A), Rating plug 400A (In=400A) e I1=1In, la regolazione di I n N potrà essere: %. Con CB E1B800 (Iu=800A), Rating plug 800A (In=800A) e I1=1In, la regolazione di I n N potrà essere: %. 24/52

25 La regolazione I 1 =1I n è da intendersi come la regolazione massima della protezione da sovraccarico. La reale regolazione massima ammissibile deve tener conto dell eventuale declassamento in funzione della temperatura, dei terminali utilizzati e dell altitudine, o In (rating plug) 50% della taglia dell interruttore. ATTENZIONE: In alcuni impianti, dove si verificano armoniche particolarmente elevate, la corrente risultante circolante sul neutro può essere più elevata rispetto a quella delle fasi. ATTENZIONE: Con interruttori tripolari, senza neutro esterno, la protezione del Neutro deve essere impostata in Off, altrimenti viene segnalato l errore di presenza sensori (Errore CS). In questi casi, cortocircuitare T5-T6 sui contatti striscianti, come mostrato su schemi elettrici. ATTENZIONE: Il mancato rispetto dei limiti ai settaggi di I1 e InN può determinare il danneggiamento dell interruttore con conseguenti rischi anche per l operatore. ATTENZIONE: per un valore di corrente superiore a 15.5xIn sul neutro, la protezione è automaticamente regolata al 100% Protezione da cortocircuito istantaneo Iinst Questa protezione ha lo scopo di preservare l integrità dell interruttore e dell impianto in caso di correnti particolarmente elevate che richiedano tempi di reazione minori rispetto a quelli garantiti dalla protezione da corto circuito istantaneo. La protezione non è disabilitabile, dispone di un unica curva di protezione a tempo fisso, e il livello di soglia è esclusivamente a cura del personale ABB Tabella riepilogo funzioni di protezione per relè PR122 e PR123/P Protezioni di corrente PR122/P PR123/P Disabilitazione Disabilitazione TRIP Selettività di Zona Soglia Start-up Memoria termica Soglia di intervento Tempo di intervento Tolleranza soglia di intervento (2) Tolleranza tempo di intervento (2) L tutte le curve: t=k/i 2 e IEC S (t=k) S (t=k/i 2 ) 0,4xIn I 1 1xIn step 0,01xIn 0,6xIn I 2 10xIn step 0,1xIn 0,6xIn I 2 start-up 10xIn step 0,1xIn 0,6xIn I 2 10xIn step 0,1xIn 3s t 1 144s (1), step f =3I 1 I f >I2 0,05s t 2 0,8s, step 0,01s 0,10s t 2 start-up 30s, step 0,01s 0,04s t 2 sel 0,2s, step 0,01s 0,05s t 2 0,8s, step 0,01 f f >I 2 0,05s t 2 0,8s, step 0,01s 0,10s t 2 start-up 30s, step 0,01s 0,04s t 2 sel 0,4s, step 0,05s Sgancio tra 1,05 e1,2 xi1 ±7%, I f 6In ±10%, I f > 6In ±7%, I f 6In ±10%, I f > 6In ±10%, I f 6In ±20%, I f 6In Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms ±15%, I f 6In ±20%, I f 6In S2 (t=k) 0,6xIn I 2 10xIn step 0,1xIn ±7%, I f 6In ±10%, I f > 6In Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms D (t=k) I (t=k) MCR (t=k) (4) (6) G (t=k) 0,6xIn I 7 10xIn step 0,1xIn 1,5xIn I 3 15xIn step 0,1xIn 1,5xIn I 3 Start-Up 15x In 6,0xIn I 5 15xIn step 0,1xIn 0,1xIn I 4 1xIn step f >I 7 0,20s t 7 0,8s, step 0,01s 0,10s t 7 start-up 30s, step ±10% 0,01s 0,13s t 7 sel 0,5s, step 0,01s 30 ms 0,1s t 3 start-up 30s, step 0,01s I f >I f >I 5 30ms ±10% (3) 0,1s t 4 1s, step 0,05 s 0,1s t 4 start-up 1s, step 0,02s 0,04s t 4 sel 0,2s, step 0,01s I f >I 4 Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms 25/52

26 Protezioni di corrente PR122/P PR123/P Disabilitazione Disabilitazione TRIP Selettività di Zona Soglia Start-up Memoria termica Soglia di intervento Tempo di intervento Tolleranza soglia di intervento (2) Tolleranza tempo di intervento (2) (4) (6) G (t=k/i 2 ) 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn 0,2xIn I 4 Start-Up 1x I 4 0,1s t 4 1s, step 0,05s (trip time f >4In ±7% ±15% Gext (6) (t=k) Gext (6) (t=k/i 2 ) 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn Rc (Idn) U (t=k) OT (temp=k) Iinst UV (t=k) OV (t=k) RV (t=k) RP (t=k) UF OF Controllo carichi LC1/LC2 Idn = A 2% I 6 90% step 1% Fisso, definito da ABB SACE Automatico, definito da ABB SACE 0,5xUn U 8 0,95xUn step 0,01xUn 1,05xUn U 9 1,2xUn step 0,01xUn 0,1xUn U 10 0,4xUn step 0,05 Un - 0,3xPn P 11-0,1xPn step 0,02 Pn 0,9fn f 12 0,99fn step 0,01 fn 1,01fn f 13 1,1fn step 0,01 fn 50% 100% step 1%xI f >I 4 0,1s t 4 1s, step 0,05 s 0,1s t 4 start-up 30s, step 0,02s 0,04s t 4 sel 0,2s, step 0,01s 0,1s t 4 1s, step 0,05s (trip time f >4In ±7% Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms ±7% ±15% 0,06-0,1-0,2-0,3-0,4-0,5-0,8s (3) -20% 0 0,06s (5) 0,5s t 6 60s, step 0,5s ±10% Istantaneo ± 5 C Istantaneo 0,1 s t 8 5 s, step 0,1 s ± 5% 0,1 s t 9 5 s, step 0,1 s ± 5% 0,5 s t s, step 0,5 s ± 5% 0,5 s t s, step 0,1 s ± 5% 0,5 s t 12 3 s, step 0,1 s ± 5% 0,5 s t 13 3 s, step 0,1 s ± 5% Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Warning Iw 0,3 10I n step 0,05xI n ± 10% ms (1) Il valore minimo di tale intervento è di 1s indipendentemente dal tipo di curva settata (autoprotezione). (2) Tali tolleranze valgono con le seguenti ipotesi: - relè autoalimentati a regime (senza start-up) con 2 o 3 fasi alimentate e/o in presenza di alimentazione ausiliaria. - tempo di intervento impostato 100 ms. - temperatura e correnti entro i limiti di funzionamento. (3) Tempo di non intervento (4) La protezione G può essere disabilitata automaticamente dal relè in funzione della corrente misurata. Per le casistiche vedi par (5) Tempo massimo di intervento (6) La soglia minima delle protezioni G e Gext, in assenza di Vaux diventa 0,2In Per tutti i casi non contemplati dalle ipotesi precedenti valgono i seguenti valori di tolleranze: Protezioni Soglia di intervento Tempo di intervento L Sgancio tra 1,05 e 1,2 x I1 ± 20% S ± 10% ± 20% I ± 15% 60ms G ± 10% ± 20% Altre ± 20% 26/52

27 Curve Protezioni Le curve di intervento riportate sono indicative e rappresentano solo un sottogruppo delle possibili selezionabili Curve di intervento funzioni L-I t [s] 10 4 L 0,4 1 0, ,5 15 1, I x In Curve di intervento funzioni L-S(t=k/I 2 )-I t [s] 10 4 L 0, , , ,6 10 1, S t= k I 2 1, , ,8 I x In 27/52

28 Curve di intervento funzioni L-S(t=k)-I t [s] 10 4 L 0,4 1 0, ,6 10 0, ,5 15 S t=k 1, I ,05 0, x In Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo A) t[s] , 4 1 0, L k=0,14 α=0, xin 28/52

29 Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo B) t[s] ,4 1 0, L k=13,5 α= xin Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo C) t[s] , 4 1 0, L k=80 α= xin 29/52

30 Curve di intervento funzione G Curve di intervento funzione D t [s] , , D ,2...0, xin 30/52

31 Curve di intervento funzione U t [s] ,02 0, ,02 0,9 U , , xin Curve di intervento funzione UV t [s] ,5 0,95 0,5 0,95 UV , , ,3 0,5 0,7 0,9 1,1 1,3 x Un 31/52

32 Curve di intervento funzione OV t [s] ,05 1,2 1,05 1,2 OV , , Curve di intervento funzione RV 1 1,05 1,1 1,15 1,2 1,25 1,3 x Un t [s] ,1 0,4 0,1 0,4 RV , , ,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 x Un 32/52

33 Curve di intervento funzione RP t [s] ,3-0,1-0,3-0, RP , , ,4-0,3-0,2-0,1 0 xpn 2.7. FUNZIONI DI MISURA I relè PR122/P e PR123/P integrano diverse funzioni di misura. Le misure base presenti su tutti i modelli sono: - Correnti: tre fasi (L1, L2, L3), neutro (N) e guasto a terra - Trip (ultimi 20) ed eventi (ultimi 80) - Storico: memorizzazione massima corrente letta (con data e ora delle registrazioni) - Fattori di picco: tre fasi (L1, L2, L3) e neutro (N) - Usura contatti percentuale. Il relè PR123/P, e il relè PR122/P in configurazione con modulo PR120/V, forniscono ulteriori misure: - Tensione: fase-fase, fase-neutro e tensione residua - Potenza: attiva, reattiva, apparente - Storico: memorizzazione massima e minima tensione e potenza lette (con data e ora delle registrazioni) - Fattore di potenza - Energia: attiva, reattiva, apparente - Frequenza di rete Il relè PR123/P fornisce un ulteriore funzionalità di misura: - Forme d onda: correnti di fase e tensioni concatenate, e analisi armonica. 33/52

34 Misure runtime: correnti, tensioni, potenze Le principali misure di correnti, tensione, potenze, sono disponibili utilizzando i pulsanti SOPRA e SOTTO dalla pagina di default. Inoltre a display, nella pagina di default, sono presenti gli istogrammi con le correnti e le tensioni, e viene mostrato in formato numerico anche il valore e la fase più alta. Le misure di corrente e tensione disponibili, dipendono dalla versione e dalla configurazione del CB e del relè. Correnti: - CB Tripolare: disponibili le correnti di fase I1, I2, I3 - CB Tripolare, configurazione con neutro esterno (3P+N): disponibili le correnti di fase I1, I2, I3, Ine - CB Tetrapolare: diponibili le correnti di fase I1, I2, I3, Ine - Relè in versione LSIG: disponibile misura Ig. - Relè in versione LSIG e presenza sensore SGR: disponibile misura Ige - Relè in versione LSIG o LSIRc (PR122/P) e presenza sensore Rc: disponibile misura Ige (da intendersi come corrente differenziale). Tensioni (In presenza del modulo PR120/V): - CB Tripolare senza neutro: disponibili le tensioni concatenate V12, V23, V13 e le potenze totali (attiva, reattiva, apparente). - CB Tripolare con opzione Tensione neutro PRESENTE: disponibili le tensioni concatenate V12, V23, V13, le tensioni di fase V1, V2, V3, V0, le potenze (attiva, reattiva, apparente) di ogni fase e totali. - CB Tetrapolare: disponibili le tensioni concatenate V12, V23, V13, le tensioni di fase V1, V2, V3, V0, le potenze (attiva, reattiva, apparente) di ogni fase e totali. Le tolleranze delle misure runtime sono: Tipo misura Range di valori misurabili dal relè Range di normale operatività Range Tolleranza % Correnti di fase e neutro 0, In 0, In ± 1,5 Corrente di guasto a terra interno 0, In 0, In ± 1,5 Corrente di guasto a terra esterno (Source Ground Return) 0, In 0, In ± 1,5 Tensioni concatenate e di fase (misurate all'ingresso del modulo PR120/V e quindi indipendenti dalle precisioni relative 10V conc... 1,1 x 690V conc 50 V conc... 1,1x690 V conc ± 1 all'utilizzo di un eventuale TV) Tensione residua (solo per sistemi con neutro) 10V conc... 1,1 x 690V conc 50 V conc... 1,1x690 V conc ± 1 Potenza attiva istantanea sulla singola fase e totale del sistema 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Potenza reattiva istantanea sulla singola fase e totale del sistema 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Potenza apparente istantanea sulla singola fase e totale del sistema 0, Pn 0, Pn ± 2, Trip L elenco dei trip registrati dal relè è disponibile nella sezione Misure-Storici-Aperture. Le informazioni dell ultimo trip sono inoltre disponibili da pagina principale, premendo 3 volte il pulsante itest. Ogni trip viene registrato con una serie di informazioni utili per l identificazione del trip: Data e ora del trip Protezione che ha causato il trip Correnti registrate nel momento del trip Per scorrere tutti i trip registrati nel menù Aperture, utilizzare i pulsanti SOPRA e SOTTO. Numero del trip: il nr 01 è il più recente; Massimo 20 trip ATTENZIONE: a seguito di un trip viene mostrata a display la schermata relativa al trip registrato. Per rimuoverla e tornare alla schermata principale, premere itest. ATTENZIONE: con relè spento a seguito di un trip, premendo il pulsante itest viene mostrata a display per qualche secondo la schermata relativa al trip registrato. La funzione è valida entro 48h dallo spegnimento, grazie ad un condensatore interno al relè Eventi L elenco degli eventi registrati dal relè è disponibile nella sezione Misure-Storici-Eventi. La schermata di ogni evento è simile a quella dei trip, con la scritta della protezione sostituita dalla descrizione dell evento, e la numerazione che si riferisce all ultimo evento registrato (Ultimo, Ultimo-1, Ultimo-2,...). I relè PR122/P e PR123/P sono in grado di registrare fino a 80 eventi; per scorrere tutti gli eventi, utilizzare i pulsanti SOPRA e SOTTO. 34/52

35 Storico Misure I relè PR122/P e PR123/P possono registrare diverse misure, permettendo di impostare il tempo di registrazione tra una misura e l altra. Le misure sono disponibili nella sezione Misure-Storici-Misure: Nome Disponibile con Descrizione I Max PR123/P; PR122/P Valore rms e fase della corrente massima P Max PR123/P; PR122/P (con PR120/V) Potenza attiva massima P Mean PR123/P; PR122/P (con PR120/V) Potenza attiva media V Max PR123/P; PR122/P (con PR120/V) Valore rms e fase della tensione concatenata massima V Min PR123/P; PR122/P (con PR120/V) Valore rms e fase della tensione concatenata minima Reset misure PR123/P; PR122/P Comando per il reset dei contatori Ogni misura disponibile è rappresentata a display con una schermata grafica: Tipo di Misura Valore della misura selezionata Data e Ora della misura registrata Tempo di registrazione impostato Rappresentazione grafico delle ultime 25 misure La misura selezionata lampeggia Per scorrere tutti le registrazioni di ogni misura, utilizzare i pulsanti SOPRA e SOTTO. Selezionando il comando reset Misure, tutte le registrazioni vengono resettate. La regolazione del tempo di registrazione è disponibile nel menù Impostazioni-Intervallo di misura Fattore di Potenza I relè PR123/P e PP122/P (configurato con modulo PR120/V) forniscono la misura del fattore di potenza complessivo, nella sezione Misure-Fattore di potenza. Tipo misura Range di valori Range di normale operatività misurabili dal relè Range Tolleranza % Fattore di potenza totale 0, , ± 2,5 ATTENZIONE: Per potenza di fase inferiore al 2% (0,02xPn fase ) il valore non viene visualizzato ed è sostituito da Energia I relè PR123/P e PR122/P (con modulo PR120/V) effettuano la misura di energia attiva, reattiva, apparente totali del sistema. Il valore minimo visualizzabile è 0,001 MWh o 0,001 MVARh o 0.001MVAh. Confermando la voce di menu Reset contatori all interno della pagina avviene l azzeramento del contatore. Tipo misura Range di valori misurabili dal relè Range di normale operatività Range Tolleranza % Energia attiva 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Energia reattiva 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Energia apparente 0, Pn 0, Pn ± 2, Fattore di Picco Per ogni fase di corrente, è disponibile la misura del fattore di picco, rapporto tra I picco / I rms. La misura non è visualizzata per correnti inferiori a 0,3xIn e non è disponibile per correnti superiori a 6xIn. Tipo misura Range di valori misurabili dal relè Range di normale operatività Range Tolleranza % Fattore di picco 0, In 0, In ± 1, Frequenza di rete I relè PR123/P e PR122/P (con modulo PR120/V) effettuano la misura della frequenza di rete; questa viene calcolata sulle tensioni (se Umax > 0,1Un). La misura è garantita dopo max 5 s dalla variazione di frequenza. Tipo misura Range di valori Range di normale operatività misurabili dal relè Range Tolleranza % Frequenza di rete Hz Hz ± 0,2 35/52

36 Usura contatti In questo sottomenù è visualizzata la percentuale di usura dei contatti del CB Forme d onda Il relè PR123/P rende disponibile un ulteriore funzionalità dio misura, utile per l analisi armonica di correnti di fase e tensioni concatenate. Nel menù Misure-Forme d onda è possibile selezionare una tra 8 misure (correnti L1, L2, L3, Ne, gt, tensioni V12, V23, V31); selezionando la misura, viene visualizzata la rappresentazione grafica della forma d onda scelta (120 campioni): Corrente I1 = Premendo il tasto ENTER, è possibile accedere al menù della forma d'onda selezionata, da cui è possibile aggiornare l'acquisizione (comando Rinfresca), o aprire l'area per l'analisi armonica della forma d'onda (comando Armoniche). L area Armoniche riporta la rappresentazione grafica del modulo delle armoniche dalla 1ª alla 40ª (fino alla 35ª per frequenza di rete impostata a 60 Hz) riferite in percentuale alla fondamentale (armonica n 1) sempre indicata quindi al 100%. Misura selezionata Armonica selezionata Rappresentazione grafica delle armoniche. L armonica selezionata lampeggia Ne Distorsione totale : % Armoniche n. 1/40 : % Distorsione armonica percentuale totale Distorsione percentuale dell armonica selezionata Utilizzando i tasti SOPRA e SOTTO è possibile posizionarsi sulla barra desiderata e leggere il valore percentuale corrispondente. La precisione di misura è del 5% FUNZIONI PRINCIPALI Autocontrollo I relè PR122/P e PR123/P forniscono alcune funzionalità di autocontrollo in grado di garantire una corretta gestione dei malfunzionamenti del relè. Le funzioni sono le seguenti: - Autocontrollo della presenza di Vaux con visualizzazione dell icona spina. - Validità RATING PLUG. - Autocontrollo della corretta connessione dei sensori di corrente (CS ). Se abilitato, in caso di guasto la segnalazione avviene tramite apposito messaggio d allarme e accensione del led Alarm e apertura dell interruttore dopo 1s. - Autocontrollo della corretta connessione del Trip Coil (TC ). Se abilitato, in caso di guasto la segnalazione avviene tramite apposito messaggio d allarme e accensione del led Alarm, se presente il modulo PR120/D-M, questo attiva il comando alla Bobina di apertura (Y0) provocando l apertura del CB. - Autocontrollo protezione HW Trip. Se abilitato, in caso di sensori sconnessi o Rating Plug error viene dato un comando di apertura CB, tramite l attivazione del TC Stato interruttore I relè PR122/P e PR123/P rilevano lo stato dell interruttore tramite un cablaggio apposito nell interruttore. Nel caso venga rilevata la presenza di corrente con stato interruttore OPEN, viene segnalato un errore di stato tramite visualizzazione di un messaggio di avvertimento e l accensione del led di warning Datalogger I relè PR122/P e PR123/P alimentati con Vaux, dispongono della funzione Datalogger: questa funzione può essere utilizzata per la memorizzazione e il salvataggio di valori istantanei di alcune misure analogiche (7canali analogici) e digitali (64eventi digitali) in un ampio buffer di memoria. I dati possono essere scaricati facilmente dall unità tramite le unità di comunicazione disponibili (moduli interni PR120/D-M, PR120D-BT e moduli esterni BT030-USB, Ekip T&P) e trasferiti a qualsiasi PC per l elaborazione. La funzione può essere abbinata ad eventi o stati di relè o CB, permettendo quindi di registrare le misure secondo le esigenze d impianto desiderate. La funzione può esser molto utile per la registrazione in caso di trip, in modo che possa essere effettuata facilmente un analisi dei guasti Impostazioni Tutte le impostazioni sono disponibili nel menù Impostazioni-Datalogger. In particolare è possibile selezionare: - Abilitazione funzione: consente l attivazione o lo spegnimento della funzione. - Frequenza di Campionamento: la selezione della frequenza determina il numero di campioni delle misure, e anche la durata 36/52

37 massima della registrazione - Sorgente Stop: la sorgente di stop determina l evento per cui si vuole abbinare l interruzione della memorizzazione delle misure - Ritardo Stop: consente di impostare un ritardo sulla memorizzazione - Riavvia e Stop: comandi forzati di avvio e interruzione della memorizzazione. Le durate di registrazione massime dei dati memorizzati dipendono dalla frequenza selezionata: Frequenza Durata registrazione 600 Hz 27,3 s 1200 Hz 13,6 s 2400 Hz 6,8 s 4800 Hz 3,4 s ATTENZIONE: La selezione della frequenza di campionamento è molto importante; infatti, la presenza di onde armoniche di alto ordine potrebbe indurre un fenomeno di aliasing sull elaborazione dei dati raccolti. Si consiglia di utilizzare la massima frequenza in presenza di distorsione armonica, altrimenti l elaborazione dei dati potrebbe dare dei risultati non corrispondenti alle reali condizioni d impianto. È possibile selezionare una delle seguenti Sorgenti di Stop: - Nessuna - Ogni allarme - Temporizzazione L - Ogni apertura ATTENZIONE: Con impostazione di Sorgente di Stop nessuna il Datalogger potrà essere fermato solo con un comando di stop da pannello operatore, da sistema oppure a seguito di un trip generato del relè. Da sistema possono essere impostate Sorgenti di Stop di tipo custom, in corrispondenza a degli eventi (qui di seguito una tabella di esempi) N. (decimale) Evento 1920 Temporizzazione G 2894 errore sensore L1 o L2 o L3, o errore trip Coil 2688 Allarme LC Allarme G CB connesso e molle cariche 1793 Distorsione armonica > 2,1 È possibile combinare i bit di stato con funzioni logiche and o or all interno dello stesso gruppo di eventi (byte). Per informazioni dettagliate fare riferimento al documento Modbus Interface. Il ritardo di stop è regolabile nell intervallo da 0,00 [s] a 10,00 [s] con passo di 0,01 [s]. ATTENZIONE: In presenza di un trip la memorizzazione verrà comunque terminata dopo 10 ms, anche se fosse impostato un ritardo di stop di durata superiore Registrazione misure La registrazione delle misure del Datalogger avviene in una finestra temporale di durata definibile e sincronizzata da un evento impostabile (Trigger/Sorgente Stop). La seguente figura visualizza in grigio la finestra temporale, il trigger ed i campioni disponibili: L utente può selezionare la frequenza di campionamento, il tipo di evento di Sorgente di Stop ed il ritardo di stop in modo da ottenere il pre-trigger desiderato rispetto all evento selezionato. In funzione del valore impostato il ritardo di stop può risultare di durata nulla, inferiore o superiore rispetto alla durata di registrazione, come riportato nella seguente figura: ATTENZIONE: Se vengono cambiati i parametri relativi al datalogger mentre esso è attivo, la registrazione in corso verrà terminata e si inizierà una nuova memorizzazione in base ai nuovi parametri (in seguito ad un comando di restart trigger). 37/52

38 La durata di registrazione può risultare inferiore a quella massima ottenibile nel caso in cui la somma del ritardo di stop e del tempo intercorso tra un restart trigger e un trigger sia inferiore al valore massimo, come riportato nella figura seguente: Tramite collegamento al bus esterno del relè è possibile impostare alcuni parametri, trigger o comandi del Datalogger oppure leggere alcuni tipi e sequenze di dati memorizzati. Le combinazioni di dispositivi e le conseguenti combinazioni di software, che consentono tale funzionalità sono: Salvataggio della registrazione Quando si verifica l evento associato alla Sorgente di Stop o è attuato un comando di stop, vengono memorizzate nel blocco di registrazione i seguenti dati: - Datalogger Trigger che indica il tipo di Sorgente di Stop (trigger) che ha generato lo stop del datalogger; - Time-stamp dell evento di Sorgente di Stop (trigger) (giorno/ora+minuti/secondi/millisecondi) (4 word); - Datalogger max file che indica quale è il file di lunghezza massima con dati consistenti; - Datalogger max address che indica il massimo numero di indirizzo di blocco con dati consistenti. Inoltre vengono memorizzati: - campione correnti L1, L2, L3, Ne - campioni tensioni V12, V23, V31 - input / output digitali (tra 16 possibili. Es: ingressi/uscite Selettività di Zona, stato contatti PR120/K,...) - allarmi1 (tra 16 possibili. Es: L timing, G alarm, Prealarm) - allarmi2 (tra 16 possibili. Es: UF timing, OV timing, Frequency error, RP timing) - trip (tra 16 possibili. Es: trip di L, S, I, G, UV, OF,...) Le registrazioni sono disponibili su relè fino a che l unità è accesa (in assenza di Vaux i dati vanno persi). Con il SW Ekip Connect è possibile eseguire un operazione di Download, che permetterà all utente di salvare tutte le informazioni della registrazione in un unico file (formato.abb), consultabile con il SW SD-DataViewer. La successiva registrazione verrà abilitata a seguito di un comando di Restart trigger Esempio di funzionamento del Datalogger Nella figura di seguito riportata, viene mostrato un esempio di funzionamento del trigger, della funzione Datalogger, dell intervento del ritardo di stop e del riavvio (restart) e successiva fine (stop) della fase di memorizzazione 38/52

39 Selettività di Zona I relè PR122/P e PR123/P sono predisposti di ingressi e uscite per la funzionalità di selettività di Zona. Nome Tipo Descrizione K51/SZin (K51/DFin) Ingresso digitale Ingresso per protezione S oppure ingresso in direzione forward per protezione D K51/Gzin (K51/DBin) Ingresso digitale Ingresso per protezione G oppure ingresso in direzione backward per protezione D K51/SZout (K51/DFout) Uscita digitale Uscita per protezione S oppure uscita in direzione forward per protezione D K51/GZout (K51/ DBout) Uscita digitale Uscita per protezione G oppure uscita in direzione backward per protezione D Le varie funzionalità di selettività di zona funzionano solo con relè provvisto di Vaux. L uscita digitale di ogni canale di selettività può essere collegata al massimo a 20 relè di relè a monte nella catena di selettività. La lunghezza massima dei cablaggi per la selettività di zona, tra due unità, è di 300 metri. Utilizzare cavo bifilare schermato cordato (per esempio cavo bifilare BELDEN 8762/8772).Lo schermo va messo a terra solo sull interruttore del relè a monte (lato ZSI). Il funzionamento è precisato ai capitoli dedicati di ogni funzione di selettività di zona: S (cap ), G ( ) e D ( ) 2.9. MENÙ IMPOSTAZIONI Nel menù Impostazioni sono disponibili diverse regolazioni utili per il funzionamento del relè e per una corretta configurazione d impianto. Sono disponibili 9 opzioni: Opzioni Menù Impostazioni Descrizione 1. Interruttore Abilitazione e regolazione della protezione sul Neutro, della protezione di terra, e comandi di installazione 2. Frequenza rete Regolazione frequenza d impianto 3. Moduli Controllo e impostazione delle caratteristiche dei moduli interni 4. Datalogger Abilitazione e regolazione della funzione di Datalogger 5. Dual set Abilitazione e impostazione della funzione dual set (disponibile con PR123/P) 6. Intervallo di misura Regolazione dell intervallo delle misure per lo storico 7. Dist. Armonica Attivazione controllo distorsione armonica (disponibile con PR123/P) 8. Sistema Regolazione data, ora, lingua, password 9. Contrasto display Regolazione contrasto display Interruttore In quest area è possibile: - Abilitare la protezione del Neutro (ON/OFF) e regolarne il livello di controllo (50%- 100% - 200%). Tutti i dettagli di funzionamento sono descritti nella descrizione della protezione di Neutro, al par Abilitare la presenza di un sensore sulla linea di protezione di terra (SGR o Rc); se il sensore selezionato è di tipo SGR, viene reso disponibile un ulteriore opzione, per la selezione della taglia del sensore (100, 250, 400, 800). Funzionalità e casistiche di utilizzo delle protezioni di terra sono descritte ai capitoli che descrivono le protezioni Gext (par ) e Rc (par ). - Eseguire l installazione e la disinstallazione del relè su CB. Istruzioni per una corretta installazione descritti al par e Frequenza di rete In quest area è possibile impostare la frequenza d impianto tra: 50Hz o 60Hz. La selezione permette al relè di tarare le proprie funzionalità di protezione e misura sul valore scelto da utente Moduli I relè PR122/P e PR123/P consentono la connessione e impostazione di 4 moduli interni. Aprendo il menù Impostazioni-Moduli, sono disponibili: - 3 menù dedicati per i moduli PR120/V (menù Modulo MEASURING), PR120/D-M (Modulo COM), PR120/K (Modulo SIGNAL- LING). I menù sono disponibili con moduli correttamente collegati ed installati. - Menù per l impostazione di presenza/assenza di un unità su Bus Locale; l abilitazione attiva il controllo di presenza di un unità su bus locale, per la verifica di una corretta connessione e la segnalazione di relativi allarmi di comunicazione. Tutti i dettagli sono descritti nei capitoli riportanti le caratteristiche dei moduli interni PR120/V, PR120/D-M, PR120/K Datalogger I relè PR122/P e PR123/P consentono la funzionalità di memorizzazione Datalogger. Nel menù Impostazioni- Datallogger è possibile regolare tutti parametri della funzione, e abilitare o bloccare manualmente la registrazione. Maggiori dettagli a par Dual Set I relè PR123/P permettono a utente di abilitare la doppia funzionalità di protezione. Nel menù Impostazioni- Dual Set è possibile abilitare e regolare tutti parametri della funzione. Maggiori dettagli a par /52

40 Intervallo di Misura Nel menù Impostazioni- Intervallo di Misura è possibile regolare il tempo di memorizzazione per lo storico misure. Maggiori dettagli in merito alla funzione di misura sono disponibili al par Distorsione Armonica Nel menù Impostazioni- Dist. Armonica è possibile attivare il controllo della distorsione armonica: se attivata, in caso il valore sia maggiore di 2.1, viene segnalata l anomalia a display Sistema Nel menù Impostazioni-Sistema è possibile regolare data e ora del relè, Lingua e Password Lingua Per impostare la lingua di sistema, verificare che: - Il relè sia impostato in locale (se PR120/D-M presente); - Il CB sia aperto; - Sia presente Vaux 24Vdc e/o tensione di sbarra tramite PR120/V e/o PR030/B. Se una delle condizioni citate non è rispettata, il relè non permette la modifica della lingua Password I relè PR122/P e PR123/P vengono forniti con la password di default: Nel menù Impostazioni-Sistema-Nuova Password è possibile modificare la password, necessaria per il salvataggio di tutte le modifiche a protezioni o impostazioni su relè. I valori impostabili della password vanno da 0000 a Per la password di default vedi par Per modificare la PW, è necessario prima inserire la vecchia, e poi selezionare le nuove 4 cifre: con i tasti SOPRA e SOTTO si può scegliere il valore di ogni cifra, con ENTER si conferma la cifra e si passa all inserimento della successiva. Dopo l inserimento della quarta cifra viene effettuata la verifica della password inserita. Se la password è corretta avviene il passaggio dallo stato di READ allo stato di EDIT. Impostando il valore della password a [0000] (nel menu Configurazione Sistema ) si ottiene la disabilitazione della richiesta password; il passaggio da READ ad EDIT è quindi sempre possibile. ATTENZIONE: La password ha validità massima di due minuti dall ultima pressione di un tasto. Dopo tale tempo, è necessario reinserirla per validare modifiche o accedere ai menù Contrasto Display Nel menù Impostazioni-Contrasto Display è possibile regolare il contrasto del display MENÙ TEST A menù Test sono disponibili diverse opzioni utili per la verifica del relè e del CB. Sono disponibili fino a 7 opzioni: Nome Descrizione 1. Stato CB permette di visionare lo stato CB letto da relè. 2. Autotest permette di eseguire il test di display e led 3. Trip test permette di inviare un comando di apertura del CB 4. Gext( Idn) test per mette di verificare il funzionamento del sensore Rc 5. Selettività di Zona permette di verificare ingressi e uscite della selettività di zona 6. Modulo COM permette di verificare contatti e comandi del CB 7. Modulo SIGNALLING permette di verificare input e contatti del modulo I menù di test dei moduli e del sensore Gext (Idn) sono disponibili se gli accessori sono connessi e correttamente configurati su relè Autotest Attivando l autotest, il display e i led eseguiranno una procedura di test, che permette all utente di verificare lo stato del display e il funzionamento dei led stessi. La procedura dura qualche secondo, e la sequenza di esecuzione è la seguente: Fase Led ALARM e WARNING Display 1 Accesi fissi Logo ABB, scritta ABB Sace Spa e scritta con il nome del relè PR122/P o PR123/P 2 Spenti Lampeggio della retroilluminazione (solo se presente Vaux) 3 Normale funzionamento Contrasto da 100% (display scuro) a 0% (display chiaro), poi riappare la scritta e il logo ABB La valutazione e l esito del test sono a discrezione dell utente; in caso di anomalie (Led non funzionanti, aree del display che non sono correttamente funzionanti), segnalare ad ABB. 40/52

41 Trip test Attivando il trip test, è possibile la verifica dello stadio di apertura del CB. Il relè invia un comando al TC, che aziona il meccanismo di apertura del CB. L esito positivo del test è dato proprio dall apertura del CB. ATTENZIONE: Per eseguire il trip test è necessario che non vi siano correnti circolanti, e che il CB sia chiuso (in caso contrario viene restituito l errore Exception 6) Test Rc L opzione di test del sensore Rc è disponibile se presente e correttamente configurato il sensore Rc negli altri menù del relè. Per eseguire il test del sensore Rc bisogna selezionare l opzione Gext (Idn) test da menù di test: apparirà la schermata di test Rc, premere ancora il tasto itest per effettuare la prova. Il buon esito sarà dimostrato dall apertura dell interruttore nei tempi impostati in precedenza. La pagina di test della protezione Rc è accessibile anche premendo il tasto itest per 7 secondi, partendo dalla pagina di default Selettività di Zona Il menù si divide per tipo di selettività (S e G). Per entrambe le selettività,è possibile: - Visionare lo stato degli ingressi - Forzare e rilasciare gli output ATTENZIONE:. il test di forzatura delle uscite di selettività deve essere eseguito con CB in Aperto: con CB chiuso o indefinito, viene segnalato l errore Exception 6. Nel caso di CB estraibile, eseguire il test in posizione di inserito o di test. La verifica dello stato è a discrezione dell utente Modulo COM L opzione è disponibile se presente e correttamente configurato il modulo PR120/D-M. All interno del menù è possibile: - Visionare lo stato delle molle e la posizione del CB - Inviare comandi di apertura e chiusura del CB (attraverso le bobine di apertura e chiusura) ATTENZIONE:. I comandi si attivano se il modulo è stato correttamente collegato alle bobine di apertura e chiusura, e risulta in posizione Inserito. L esito del test è a cura dell utente: il relè invia solo i comandi, ma non effettua una verifica di cambio stato. Maggiori dettagli in merito al modulo sono descritti al par Modulo SIGNALLING L opzione è disponibile se presente e correttamente configurato il modulo PR120/K. All interno del menù è possibile: - Visionare lo stato dell input del modulo - Inviare il comando di autotest dei contatti (vengono attivati e disabilitati i contatti e i led su modulo, in successione). La verifica dell input e della sequenza di autotest è a discrezione dell utente. Maggiori dettagli in merito al modulo sono descritti al par ; 41/52

42 2.11. MODULI INTERNI Modulo PR120/V - MEASURING Il modulo PR120/V consente la lettura e l elaborazione delle tensioni primarie, implementando di una serie di funzionalità di protezione e misura. Il modulo fornisce inoltre l energia per l accensione del relè anche in assenza di Vaux, di corrente nulla o CB aperto. Led Power PR120/V può funzionare con collegamento diretto alle barre del CB per tensioni di fase fino a 690V; per tensioni superiori, e fino a 1150V il funzionamento è garantito in presenza di un trasformatore voltmetrico esterno. Il modulo è fornito di un LED Power, che indica se l energia da tensioni primaria è sufficiente per alimentare il relè, e di un sezionatore sigillabile per la prova dielettrica. Sezionatore Il menù disponibile su relè, consente la regolazione di diversi parametri: - Selezione tensione nominale - Segnalazione presenza di un TV - Selezione tensioni primaria e secondaria del TV - Impostazione flusso di potenza - Abilitazione neutro (disponibile solo con CB tripolari) Con modulo installato su PR123/P, a menù sono disponibili due ulteriori parametri: - Sequenza fasi: abilitazione e sogli di controllo della sequenza - Cos misurato: abilitazione e soglia di controllo del modulo Cos misurato Alimentazione L alimentazione delle unità PR122/P e PR123/P dal Modulo MEASURING avviene tramite la tensione di sbarra. Lo stadio di alimentazione è in grado di funzionare a partire da una tensione al proprio ingresso (proveniente direttamente dalle sbarre o dal secondario di un trasformatore) di 80 Vrms bifase concatenata fino a 897 Vrms ( 1,3 * 690 Vrms ) trifase concatenata. Le caratteristiche di alimentazione minime per il relè nelle varie configurazioni,sono descritte al par Parametri PR120/V Il menù Impostazioni-Moduli consente la regolazione di tutti i parametri del PR120/V Parametro Valori Note Trasf. Volmetrico Assente/Presente In assenza del TV, la misura a display della tensione primaria è quella letta sulle barre. In presenza del TV, la misura a display considera il rapporto di trasformazione del TV, determinato dalle impostazioni di tensione primaria e secondaria Tensione nominale 100V - 115V - 120V - 190V - 208V - 220V - 230V Lista disponibile con TV Assente - 240V - 277V - 347V - 380V - 400V - 415V - 440V - 480V - 500V - 550V - 600V - 660V - 690V Tensione primaria 100V - 115V - 120V - 190V - 208V - 220V - 230V Lista disponibile con TV Presente - 240V - 277V - 347V - 380V - 400V - 415V - 440V - 480V - 500V - 550V - 600V - 660V - 690V - 910V - 950V V V Tensione secondaria 100V - 110V - 115V - 120V - 200V - 230V Lista disponibile con TV Presente Flusso di potenza Basso Alto / Alto Basso Impostazione per la protezione D Segnalazioni (solo con PR123/P) Abilitazione (ON/OFF) Soglia (123/321) Abilitazione ON/OFF Soglia (da 0,5 a 0,95; passo 0,01) 42/52

43 Trasformatore Voltmetrico Nel caso di sistemi trifase con tensione nominale superiore a 690 Vrms concatenata deve essere utilizzato un trasformatore riduttore (rapporto di trasformazione minore di 1). Il corretto funzionamento è garantito per le configurazioni stella/stella o triangolo/triangolo. Le tensioni nominali di primario e di secondario utilizzabili che devono essere impostate sull unità sono disponibili nel menù dedicato. Trasformatori singoli standard: Caratteristiche meccaniche Fissaggio barra DIN EN Materiale termoplastico autoestinguente Grado di protezione IP30 Protezione elettrostatica con schermo da connettere a terra Caratteristiche elettriche Classe di precisione cl. 0,5 Prestazione 10VA VA Sovraccarico 20% permanente Isolamenti 4 kv tra ingressi e uscite 4 kv tra schermo e uscite 4 kv tra schermo e ingressi Gamma frequenze di funzionamento da 50 Hz a 60 Hz, ± 10% Qui di seguito viene presentata una tabella riassuntiva per i collegamenti TV standard secondo tipologie di impianto. I TV devono avere una prestazione compresa tra i valori 10 e 20 VA inclusi, 4 kv di isolamento tra primario e secondario. Sistema d'impianto Trasformatore tipo "TV Standard" (Stella/ Stella) Schema applicativo Trasformatore tipo "TV Standard" (Triangolo/ Triangolo) Schema applicativo TN-C B A TN-S B A IT con neutro B A IT n.c A TT con neutro B A TT senza neutro n.c A Nota per schema B: - per sistemi TN-C il collegamento va eseguito su PEN; - per sistemi TN-S il collegamento va eseguito su N per configurazioni con neutro o su PE per configurazioni senza neutro; in caso venga usato il PE, la corrente su questo potrebbe essere dell ordine della decina di ma. Se il cliente considera questo valore troppo alto o ha una protezione differenziale che rischia di intervenire, dovrà utilizzare lo schema applicativo A; - per sistemi IT e TT con neutro il collegamento va eseguito su N. Schema applicativo A Schema applicativo B N ATTENZIONE: La lunghezza massima dei cablaggi TV - Modulo PR120/V non deve superare i 15 metri. Utilizzare cavo bifilare schermato cordato (per esempio cavo bifilare BELDEN 3105A). Lo schermo va connesso a terra da entrambi i lati. ATTENZIONE: Non sono ammesse prove di rigidità dielettrica sugli ingressi e sulle uscite dei relè e sulle linee secondarie del TV eventualmente connesso. 43/52

44 Prove di rigidità dielettrica Prima di effettuare la prova di rigidità dielettrica è necessario disporre il sezionatore nella posizione di Test ruotando la vite in senso antiorario fino a raggiungere la posizione di fine corsa. ATTENZIONE: Dopo avere eseguito la prova di rigidità dielettrica, riportare il sezionatore nella posizione iniziale girandolo in senso orario fino al raggiungimento del fine corsa opposto, dal momento che, quando il sezionatore è nella posizione di Test, sono disabilitate tutte le protezioni di tensione. Al termine della procedura verificare che il LED Power line sia acceso. ATTENZIONE: Non sono ammesse prove di rigidità dielettrica sulle linee secondarie del TV eventualmente connesso Modulo PR120/D-M - COM Led Power Led di Comunicazione Il modulo di comunicazione PR120/D-M è dedicato al collegamento del relè ad una rete Modbus per attività di supervisione e controllo a distanza degli interruttori. Il modulo inoltre permette: - Lettura di alcuni stati del CB, riferiti alle molle e allo posizione nel caso di CB in versione estraibile. - Contatti per gestione comandi di apertura e chiusura CB attraverso le bobine YO e YC. Il modulo funziona con Vaux presente. Il modulo è fornito di un led Power, che indica se è acceso, e due led Tx e Rx di comunicazione che mostrano ricezione/trasmissione dati Il menù disponibile su relè, consente la regolazione di diversi parametri: - Configurazione relè (locale / remoto) - Parametri di comunicazione (baudrate, indirizzo, parità) La funzione di comunicazione con PR120/D-M - COM risponde al protocollo Modbus RTU, sfruttando un interfaccia fisica di tipo RS485. Tutte le informazioni necessarie per una corretta gestione della comunicazione con PR120/D-M, sono contenute nel documento Modbus System Interface per relè (1SDH000566R0001) Parametri PR120/D-M Il menù Impostazioni-Moduli consente la regolazione di tutti i parametri di comunicazione. Parametro Valori Note Locale/Remoto Locale / Remoto Locale: tutte le modifiche dei parametri sono consentiti da menù su relè; da remoto è possibile solo la supervisione. Remoto: tutte le modifiche dei parametri sono consentiti da remoto; da menù su relè è possibile solo la supervisione. Indirizzo Seriale da 1 a 247; passo 1 In una rete di comunicazione è importante non configurare unità con lo stesso indirizzo, per evitare conflitti Baudrate 9600 / 19200bit/s Protocollo fisico 8,E,1-8,0,1-8,N,2-8,N,1 Addressing Modbus standard / ABB I parametri possono essere inoltre modificati attraverso le unità PR010/T, BT030-USB e Ekip T&P 44/52

45 Modulo PR120/K - SIGNALLING Led Power Led contatti Il modulo di segnalazione PR120/K consente la segnalazione locale di allarmi e di interventi dell interruttore. Il modulo gestisce: - Contatti: fino a 4 contatti di uscita programmabili (K51/p1, K51/p2, K51/p3 e K51/p4.) - Ingressi: 1 contatto digitale d ingresso. Sono previste due possibili configurazioni per il Modulo SIGNALLING: - Configurazione di default: 1 input digitale, 3 contatti con polo in comune, 1 contatto indipendente; - Configurazione alternativa: 4 contatti indipendenti. In questo caso l input digitale non è disponibile. Le due configurazioni sono alternative l una all altra. Il modulo funziona con Vaux o alimentazione da PR120/V. Il modulo è fornito di un led Power, che indica se è acceso, e 4 led contatti 1, 2, 3 e 4 che mostrano lo stato dei 4 contatti disponibili (Led acceso= contatto chiuso). Il menù disponibile su relè, consente la regolazione di diversi parametri, per la configurazione di contatti e ingresso: - Configurazione contatti (sorgente segnale, ritardo di attivazione, stato a riposo, funzione autoritenuta). - Configurazione ingresso (polarità, funzione, ritardo) Parametri PR120/K Il menù Impostazioni-Moduli consente la regolazione di tutti i parametri dei contatti e ingressi. Nome contatto Parametro Funzionalità / Valori Note Relè n. 1 Relè n. 2 Relè n. 3 Relè n. 4 Sorgente segnale Nessuna / Preallarme L / Temporiz. L / Temporiz. S / Apertura L /Apertura S /Apertura G /Apertura I /Ogni Apertura / Custom Per la configurazione custom, seguire i dettagli già descritti per gli eventi datalogger (par ). Ritardo da 0 a100s; step 0,01s Ritardo intenzionale prima dell'attivazione del contatto NO/NC NO / NC Stato contatto in condizione di riposo: normalmente aperto (NO) o normalmente chiuso (NC) Autoritenuta ON / OFF impostando l autoritenuta ON, il contatto, una volta attivato, rimane commutato. Per il suo ripristino è necessaria una specifica azione di reset Input Polarità Attivo basso / Attivo alto considera l input attivato per segnalazioni basse o alte Funzione Generica Nessuna azione associata Trip Esterno Aziona l apertura del CB Trip reset Dopo un trip effettua il reset dei dati Set B Commuta da set A a set B (disponibile solo per PR123/P) Locale Forza lo stato locale della protezione (locale/remoto) Reset segnalazioni Reset dei contatti programmabili Reset Energie Reset contatori energie Ritardo da 0 a100s; step 0,01s Esegue l'azione dopo t impostato I parametri possono essere inoltre modificati attraverso le unità PR010/T, BT030-USB e Ekip T&P 45/52

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