Previsioni di Produzione e Analisi della Situazione di Mercato. Zevio, 13 agosto 2014 Giulia Montanaro

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1 Previsioni di Produzione e Analisi della Situazione di Mercato Zevio, 13 agosto 2014 Giulia Montanaro

2 Sviluppo della stagione 2013/2014

3 Bilancio di consumo per le mele da tavola EU 28 Germania Prezzi più alti, produzione più bassa, ma importazioni stabili Austria Calo ulteriore della raccolta, ma consumi troppi bassi Francia Raccolta più alta ( t), ma consumi più bassi Italia Prezzi leggermente in aumento, consumi in calo Spagna Produzione più alta (+8%), consumi in ribasso, il prezzo è calato troppo tardi Fonte: AMI

4 Stocks EU Luglio 2014 Livelli di giacenza elevati per il mese di luglio In agosto le giacenze sono rientrate Inizio anticipato della stagione con produzione record MA la nuova stagione non dovrebbe iniziare con una sovrapposizione tra le due campagne Fonte: AMI

5 Gli acquisti di mele da tavola Italia Acquisti costantemente in ribasso, leggera ripresa solo nel mese di giugno % 2013/2014-6% 0% 0% -1% -3% 10% % 2005/ % -16% -7% -3% -9% -11%

6 EU-28: Importazione di mele dall Emisfero Sud (fino a giugno) Poche mele dall Emisfero Sud in Europa. Elemento favorevole per l inizio della campagna 2014/2015

7 EU-28: Importazione di mele dall Emisfero Sud (fino a giugno) Cile: Esportazione verso UE si mantiene costante, cala quella verso USA e Canada Nuova Zelanda: Esportazione verso UE costante, in aumento verso gli USA Sud Africa: in forte calo verso UE e USA Argentina: in calo di circa ¼ verso UE e USA Brasile: calo significativo delle esportazioni verso Emisfero Nord

8 Esportazioni dell EU 28 nel 2013/2014 (Agosto Aprile), comparazione con il 2012/13

9 Esportazione di mele dalla Polonia (agosto 2013 aprile 2014) 2013/14 Fino ad Aprile 2012/ /2012 Regno Unito Scandinavia Russia Germania Francia Spagna Paesi Arabi Europa Sud-orientale Fino ad Aprile la Polonia ha esportato 0,82 mil. Tons. (nel mil. con trend in crescita) Il paese di riferimento rimane la Russia (anche se in calo) Per quest anno si prevede competizione più forte con altri paesi produttori vista il blocco del mercato russo

10 Esportazione di mele dalla Polonia alla Russia (agosto 2013 aprile 2014)

11 Russia: import di mele nel 2013/14 per mese (competizione Polonia/CSI/ EU15)

12 Russia Importazioni (Settembre Aprile) La Polonia ha perso una quota importante nel mercato russo EU-15 mantiene le esportazioni verso il paese stabili (no volumi sufficienti di Idared, Granny e Jonagold 90mm+) Le importazioni russe nell ultimo anno sono state inferiori di tons rispetto alla scorsa stagione Sarebbe necessario un aumento delle esportazioni verso Russia per rendere più fluido il mercato, non una chiusura.

13 Italia: Export mele in EU e nel Mondo Italy apple exports to EU in T Importer (Jan-Apr) Germany Spain Sweden France United Kingdom Denmark Netherlands Czech Republic Lithuania Romania Finland Altri TOTAL TOTALE nel MONDO

14 Italia: Export mele in Russia Anno (Gen/Apr) Esportazioni in Tons Esportazioni in EUR Nel 2012 le esportazioni verso la Russia hanno rappresentato il 4,56% del totale esportato dall Italia Nel 2013 la percentuale è scesa al 2,55% Calo nel 2013: poco prodotto a disposizione con prezzi particolarmente elevati

15 Esportazioni verso Nord Africa e Medio Oriente (agosto 2013 aprile 2014)

16 PREVISIONI DI PRODUZIONE MELE 2014

17 Italia Regioni Previsioni 2014

18 Italia Principali VARIETA Previsioni 2014

19 Alto Adige Previsioni 2014

20 Trentino Previsioni 2014

21 Veneto Previsioni 2014

22 Friuli Venezia Giulia Previsioni 2014

23 Piemonte Previsioni 2014

24 Emilia Romagna Previsioni 2014

25 Lombardia Previsioni 2014

26 EU 28 Previsioni per Paese

27 EU 28 Produzione per Paese

28 EU 28 Previsioni per Varietà

29 Il trend produttivo Europeo

30 Polonia T (+12%) La più grande raccolta degli ultimi anni (+12% rispetto al 2013 e +24% rispetto alla media dei tre anni precedenti) Qualche gelata primaverile con problemi qualitativi limitati Qualche caso di ticchiolatura Calibro: da medio a grande meno frutti ma di calibro superiore La stagione dovrebbe iniziare con ca. una settimana di anticipo Raccolti più elevati di sempre per Idared ( T), Golden ( T), Gala ( T), Jonagored ( T ) 50% la quota destinata all industria

31 Germania T (+29%) Una delle produzioni più elevate dopo la raccolta molto bassa del 2013 La primavera mite ha consentito una buona fioritura. Poche gelate. Poca ticchiolatura concentrata a Nord Calibro tendenzialmente più grande Produzione quasi record per la parte Nord del Paese Produzione elevata per Elstar (> T) Jonagored ( T ) Jonagold ( > T) e forte anche per Braeburn and Gala

32 Francia T (-6%) Elevate produzioni nelle regioni del Sud e dell Est del paese compensano produzioni più nella norma nella parte Atlantica Calibro medio-alto Produzione molto bassa per la Golden con T, Fuji giù del 23% a T. e calo anche per Braeburn (18%) Produzione superiore del 3% per la Gala ( T) Stagione leggermente in anticipo rispetto all anno passato.

33 Turchia Extra UE Produzione in calo del 24% a Tons, combinazione di gelate e poi clima eccessivamente caldo e grandine Forte calo per Red Delicious, per Golden produzione nella media Bielorussia : Situazione differente in base alle zone: Gelate durante la fioritura nella parte Est del paese. Possibile incremento del 10% Ukraine: Produzione più alta degli ultimi anni ( T) dovuto a aumento di produttività e coltivazione più intensiva Incertezza sul mercato dovuta alla difficile situazione politica Valutazione del nuovo FTA con UE Russia: Produzione prevista t Alcune varietà colpite da freddo in primavera e grandine durante l estate. Meglio per le varietà tardive. Calibri tendenzialmente inferiori

34 Altri paesi Emisfero Nord Nord America: USA: Dati verranno confermati il 21 di Agosto Prime stime T, la più grande raccolta degli ultimi 10 anni Lo stato di Washington State guida la crescita ( +25% at 3,4 Million T). Canada: +55% T Mexico: +24% at T China: Trends, no dati ufficiali Calo stimato al 7% (53 Milioni di Tons.)

35 Emisfero Sud

36 Previsioni Mondo

37 EU 28 Mele per il mercato fresco 7.5 Mil di Tons. Di mele da tavola. La produzione più alta degli ultimi anni. Volume in Europa Occidentale più basso del 2011/ t Francia t Benelux t Grecia/Spagna + Italia/Germania/UK Polonia con produzione record, 50% mele da tavola? Poche patologie, poca grandine Capacità di stoccaggio superiori

38 EU 28 Mele destinate all industria

39 Prospettive per la stagione commerciale 2014/2015 Raccolta destinata al mercato fresco La produzione si attesta ad un livello alto con calibri generalmente medio-grandi; Volume di mele per l industria di trasformazione è più alto; La disponibilità di mele per il mercato fresco è una delle più alte di sempre; Tutti i paesi EU ad accezione della Francia hanno una produzione più alta di quella dell anno precedente e generalmente della media dei tre anni precedenti; I calibri sono tendenzialmente superiori al 2013, anno però in cui i calibri erano ridotti La stagione è in qualche caso in anticipo Magazzini non ancora sgombri dalle mele dell annata precedente

40 Prospettive per la stagione commerciale 2014/2015 Raccolta destinata alla trasformazione Si stima una alta giacenza di succo; Prezzo del concentrato ad un basso livello Italia: le mele da industria dovrebbero essere il 24% in meno del 2013 ( ton. contro ton.) Polonia: aumento del raccolto, pochi problemi fitosanitari e legati alla grandine. Incertezza circa la quota per l industria (50%) Fonte AMI

41 Prospettive per la stagione commerciale 2014/2015 La base di partenza non è delle migliori per una buona stagione Le giacenze di mele ad agosto sono in esaurimento, non ci sarà una sovrapposizione della vecchia campagna con quella nuova Prezzi del fresco in chiusura di stagione in ribasso; I prezzi del trasformato si attendono particolarmente bassi La produzione europea è alta, e la frazione destinata al mercato fresco è una delle più alte di sempre; La produzione è alta nel Nord America, con maggiore potenziale di esportazione su aree interessanti per i produttori EU (Nord Africa, Emirati Arabi) Le importazioni in EU dall emisfero sud si sono abbassate vista la maggiore disponibilità di prodotto sul continente

42 Prospettive per la stagione commerciale 2014/2015 Si prospetta una apertura non facile, ma ci sono come sempre spazi rilevanti per i frutti di qualità e di calibro superiore, come quelli italiani. Ci sarà quasi sicuramente una maggiore pressione rispetto al 2013/2014, ma, si può sperare nella notevole capacità di esportazione del settore. Eventuali difficoltà interne potranno scaricarsi su mercati terzi nella speranza che si allentino le tensioni legate al mercato russo e ai paesi arabi ancora caratterizzati da una forte instabilità politica In sostanza si annuncia una stagione più difficile rispetto alla precedente, a cui si può rispondere con più incisività attraverso la forza e la coesione dell intero sistema

43 GRAZIE PER L ATTENZIONE E ARRIVEDERCI ALL AGOSTO 2015

44 PREVISIONI DI PRODUZIONE DI PERE 2014

45 Pere, Italia: trend produttivo Fonte: elaborazioni e dati CSO

46 Pere, Italia: trend varietale Media Media Fonte: elaborazioni e dati CSO

47 Italia - Previsioni 2014 Tonnellate VARIETA' Var. % 2014/2013 Var. % 2014/ media 2009/2012 Guyot Dr.J Coscia Carmen Santa Maria William B.C Max Red Bartlett Conference Abate Fetel Decana del Comizio Kaiser Alexander Passacrassana Altre pere TOTALE Fonte: elaborazioni e dati CSO

48 Emilia Romagna - Previsioni 2014 Tonnellate VARIETA' Prev Var. % 2014/2013 Var. % 2014/ media Carmen Santa Maria William B.C Max Red Bartlett Conference Abate Fetel Decana del Comizio Kaiser Alexander Altre TOTALE Fonte: elaborazioni e dati CSO

49 Veneto - Previsioni 2014 Tonnellate VARIETA' Prev Var. % 2014/2013 Var. % 2014/ media William B.C Max Red Bartlett Conference Abate Fetel Decana del Comizio Kaiser Alexander Altre TOTALE Fonte: elaborazioni e dati CSO

50 EU-28 Previsioni per Paese 2014

51 EU-28 Previsioni per Varietà 2014

52 Andamento commerciale

53 Pere, Italia: acquisti al dettaglio delle famiglie italiane Progressiva diminuzione degli acquisti nazionali da circa t. a circa t., -23% Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK Italia

54 Pere, Italia: andamento delle esportazioni Se nei primi anni 2000 si rimaneva sotto le tonnellate come volume di pere destinate ai mercati esteri, recentemente si è arrivati a sfiorare le con un buon incremento anche del valore. Stabile appare l import sulle tonnellate. Fonte: elaborazioni CSO su dati ISTAT

55 Pere, Italia: le destinazioni dell export Diminuiscono i quantitativi indirizzati i UE (dal 95% all 88%). Aumentano i paesi africani da volumi irrisori al 5% delle ultime due stagioni. Il mercato dei paesi europei extra-ue sono arrivati a rappresentare circa il 6% Fonte: elaborazioni CSO su dati ISTAT

56 Pere, Italia: le principali destinazioni nella UE (28) Esportiamo in tutti i paesi comunitari. I principali rimangono: Germania mediamente poco oltre le tonnellate e Francia con circa tonnellate Fonte: elaborazioni CSO su dati ISTAT

57 Pere: i principali concorrenti esteri Tutti principali esportatori europei incrementano. Forte incidenza del prodotto riesportato nel prodotto commercializzato da parte di Belgio ed Olanda. Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT

58 Pere: i principali concorrenti dove esportano? Olanda GERMANIA - 1 mercato, oggi tonnellate medie, 25% del totale UK tonnellate, 15% del totale RUSSIA - mediamente il 20% del totale FRANCIA tonnellate, 9% del totale Incremento verso la Germania, Regno Unito e Francia. I quantitativi destinati al mercato russo, dopo una fase di forte espansione nei primi anni duemila, appaiono ora molto altalenanti. Belgio RUSSIA - 1 mercato, oggi t. medie, 44% del totale FRANCIA t., 10% del totale UK t, 10% del totale SPAGNA tonnellate, 8% del totale Importante incremento verso Russia e Regno Unito. In diminuzione la Germania e costante il mercato francese. Portogallo BRASILE - nel 2011/12 esportate t., pari al 40% del totale UK - pur con oscillazioni, circa tonnellate medie, 21% del totale FRANCIA t., 20% del totale In aumento tutte le principali destinazioni Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT