Le commesse a lungo termine (IAS 11 OIC 23)
|
|
- Raffaele Mura
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Economia Corso di Bilanci secondo i principi contabili internazionali Le commesse a lungo termine (IAS 11 OIC 23) Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it Relatore: Andrea Restelli Partner - Deloitte
2 INTRODUZIONE Obiettivi Identificare le parti coinvolte nel progetto Elencare e descrivere le tipologie di contraenti coinvolte Definire le principali attività svolte dal Contractor nella realizzazione della commessa di costruzione
3 Introduzione INTRODUZIONE Obiettivi (continua) Identificare le tre fasi cruciali nel ciclo di vita di una commessa Definire la modalità di gestione delle modifiche in corso d opera Descrivere i cambiamenti nel mercato tradizionale delle commesse di costruzione
4 Introduzione INTRODUZIONE Obiettivi (continua) Descrivere i principi contabili nazionali e IAS IFRS Analizzare le principali problematiche e le caratteristiche del sistema di controllo interno
5 1. Il settore delle costruzioni 2. Le tipologie contrattuali 3. Trattamento contabile: principi contabili nazionali e IAS IFRS 4. Esercitazione 5. Il sistema di controllo - Cenni
6 AMBITO DEL SETTORE Le fasi di una commessa Progettazione e architettura Servizi di costruzione Project management
7 AMBITO DEL SETTORE Progettazione e Architettura Studi di fattibilità Disegni concettuali e dettagliati Progettazione Elettrica, Meccanica e Strutturale Analisi del sito
8 AMBITO DEL SETTORE Servizi di costruzione General Construction Specialty Construction Preparazione del sito Progetti di infrastruttura Costruzione dell impianto e dell edificio Installazione dell attrezzatura elettrica e meccanica
9 AMBITO DEL SETTORE Project Management Pianificazione del progetto Gestione della costruzione Approvvigionamento Controllo di qualità Controllo delle variazioni
10 SEGMENTI DEL SETTORE Privato Pubblico Residenziale Abitazioni Private Abitazioni Sovvenzionate Commerciale Uffici Parchi Hotel/Motel Scuole Pubbliche Strutture Militari Civile Ferrovie Ponti e Strade sull acqua (Conservazione e sviluppo) Industriale Centrali Energetiche Raffinerie Impianti chimici Altre Strutture Manifatturiere Stabilimenti Pubblici (Militari)
11 LA REALIZZAZIONE DELLA COMMESSA I Contractors General Contractor Prime Contractor - Capofila Società di costruzioni Società di ingegneria - progettazione Subcontractor
12 Le tipologie Contrattuali 1. Chiavi in mano ( Full Turnkey ) Ingegneria Costruzione Gestione e controllo 2. Chiavi in mano parziale ( Partial Turnkey ) Gestione della fase di ingegneria da parte del committente (in tutto o in parte) General contractor per la costruzione
13 Le tipologie Contrattuali 3. Il contratto tradizionale Committente - costruttore Costruzione e ingegneria gestite direttamente dal committente. Subappalto di parti della costruzione Construction Manager Contratto spacchettato
14 Il contratto chiavi in mano ( Full Turnkey ) Contratto chiavi in mano Committente General contractor Ingegneria Costruzione Subappaltatori
15 Il contratto chiavi in mano parziale ( Partial Turnkey ) Chiavi in mano parziale Partial Turnkey Committente Società di ingegneria Processo principale o piano di produzione Ingegneria del committente Funzioni di supporto Ingegneria General Contractor Subappaltatori ingegneria Subappaltatori Costruzione
16 Contratti Tradizionali Committente - Costruttore Committente Funzione ingegneria Funzione costruzione Subappaltatori Società costruzione
17 Contratti Tradizionali Construction Manager Contratto spacchettato Committente Società di ingegneria Subappaltatori Construction manager Capocantiere
18 Le fasi di una commessa Ambito del settore Pianificazione preliminare Ingegneria e progettazione Gestione dei materiali, costruzione e start-up
19 Pianificazione preliminare Fasi della commessa Business Plan Piano tecnico di prodotto Piano di esecuzione di Progetto Strategia di contratto
20 Fasi della commessa Ingegneria e progettazione Stima dettagliata dei costi Pianificazione di dettaglio Disegno dettagliato Preparazione dei piani di lavoro
21 Fasi della commessa Gestione dei materiali Start-Up Prodotti di massa Piano di Start-Up Componenti prefabbricate Commissioning Attrezzature di ingegneria standard Project Close-Out Attrezzature di ingegneria specializzate Gestione sul campo Servizi (GC/Subcontractors) Gestione dell attrezzatura sul campo Costruzione Pre- work Realizzazione Smobilitazione
22 Reporting e Attività di controllo Le attività di controllo Project Management Reporting Registrazione dei dati finanziari Analisi delle Operazioni Gestione dei Subcontractor
23 Misurazione della Performance nella fase di Costruzione La misurazione delle performance Controllo dell approvvigionamento e dell immagazzinaggio Pianificazione del lavoro e controllo Gestione delle attrezzature e delle facilities Reporting Controllo
24 I megaprogetti I mega progetti Autostrade Gallerie Ponti Centrali elettriche Piattaforme petrolifere off-shore CIO-16
25 Le tendenze del Settore Cambiamento del ruolo dei Costruttori Aumento generale nella velocità di costruzione Completamento puntuale delle opere Costruzione veloce (Fast track construction) Project financing
26 Le tendenze del mercato Indicatori di settore Sovra capacità in molti settori Richiesta di fonti di finanziamento Ciclicità Economica Innovazione Tecnologica Anzianità delle infrastrutture e delle facilities Regolamentazione Ambientale Budget di investimento pubblico e problemi Finanziari Trend Demografico Mercati internazionali e concorrenza
27 1. Il settore delle costruzioni 2. Le tipologie contrattuali 3. Trattamento contabile: principi contabili nazionali e IAS IFRS 4. Esercitazione 5. Il sistema di controllo - Cenni
28 Commesse a lungo termine In base alla modalità di determinazione del prezzo complessivo dell opera vengono individuati due tipi di contratti : Contratti a prezzi predeterminati Contratti basati sul costo (c.d. Cost plus )
29 Commesse a lungo termine Contratti a prezzi predeterminati L impresa si impegna a realizzare l oggetto del contratto in cambio di un corrispettivo predeterminato, generalmente attraverso una gara di appalto. Il principio del prezzo predeterminato può essere temperato da clausole che riducono i rischi dell impegno assunto quali: revisione prezzi incentivi legati alle prestazioni (qualità, tempi, ecc.) Altre variazioni di prezzo possono essere prodotte da lavori supplementari (varianti) concordati con il committente.
30 Strategie di prezzo e rischi Contratti a prezzi determinati Lump sum Ambito definito con chiarezza e condiviso Il Committente conosce in anticipo il costo totale Il Contractor assume il rischio del progetto che viene gestito tramite un costante controllo dei costi e il confronto con il dettaglio del progetto Piano tariffario (Prezzo unitario) Ambito del progetto definito con minore chiarezza Il Committente assume il rischio dovuto all incertezza sull accuratezza delle stime quantitative Il Contractor assume il rischio di realizzare la commessa al prezzo concordato contrattualmente
31 Commesse a lungo termine Contratti basati sul costo ( Cost plus ) Il corrispettivo dell opera è fondato sui costi sostenuti, maggiorati di un certo importo a titolo di profitto, determinato contrattualmente. Generalmente tali contratti vengono accuratamente definiti nelle loro componenti di costo per evitare controversie (es. allocazione dei costi generali, consulenze, manutenzioni, ecc.)
32 Strategie di prezzo e di rischio Contratti basati sul costo ( Cost plus ) Costo più una percentuale del costo Costo più un compenso fisso Il Committente rimborsa al Contractor tutti i costi concordati più un compenso fisso contrattuale Il Committente assume la maggior parte dei rischi, ma nega al Contractor la possibilità di ottenere margini potenzialmente superiori connessi all incertezza della realizzazione (tipici dei contratti a prezzo fisso)
33 Strategie di prezzo e di rischio Costo Rimborsabile (segue) Prezzo Massimo Garantito Ambito non definibile in modo chiaro come nei contratti a prezzo fisso Se i costi sono inferiori al Prezzo Massimo Garantito, il Committente e il Contractor condividono i risparmi basati su alcuni indicatori concordati Se i costi superano il Prezzo Massimo Garantito senza cambiamenti nell ambito del progetto, il Contractor deve sopportare le spese addizionali Costo più incentivi
34 Strategie di prezzo e di rischio Rischi Committente Rischi Contractor Prezzo Fisso: Lump-Sum Prezzo Fisso: Piano Tariffario Prezzo Massimo Garantito Costo più compenso Fisso
35 Schema Costi-Rischi per i contratti di costruzione Coefficiente di Rischio Basso Medio Alto Prezzo Fisso Prezzo Unitario Costo più percentuale di costo Costo più Compenso fisso Massimo Garantito Costo più Incentivi Committente Contractor
36 Documenti Contrattuali Offerta Contratto Condizioni Generali Clausole contrattuali Piano di Progetto Addendum contrattuali
37 Stima del Prezzo Offerta originaria Change orders varianti formalizzate Claims richiesta di corrispettivi aggiuntivi Revisione prezzi Bonus
38 Claims Variazioni di costo per: Ritardi causati dal cliente Errori di disegno e progettazione Clausole di rescissione Cambiamenti di ordine non approvati o contestati Altri costi non preventivati
39 1. Il settore delle costruzioni 2. Le tipologie contrattuali 3. Trattamento contabile: principi contabili nazionali e IAS IFRS 4. Esercitazione 5. Il sistema di controllo - Cenni
40 Principi contabili nazionali Art C.c. : Contenuto dello stato patrimoniale I lavori in corso su ordinazione sono iscritti nell attivo dello stato patrimoniale tra le rimanenze C) Attivo circolante I Rimanenze: 1) materie prime, sussidiarie e di consumo; 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati; 3) lavori in corso su ordinazione; 4) prodotti finiti e merci; 5) acconti. 40
41 Principi contabili nazionali Art C.c. : Contenuto del conto economico - I ricavi di commessa acquisiti a titolo definitivo sono rilevati alla voce A.1 Ricavi dalle vendite e dalle prestazioni della classe Valore della produzione. - Il valore della produzione eseguita nell esercizio, al netto di quella portata a ricavo, è rilevato alla voce A.3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione sempre della stessa classe. - I costi di commessa sostenuti per l esecuzione dei lavori in corso su ordinazione sono rilevati nella classe B del conto economico e sono classificati per natura. 41
42 Principi contabili nazionali Art C.c. : Criteri di valutazione n. 9) Le rimanenze, i titoli e le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, calcolato secondo il numero 1), ovvero al valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato, se minore; tale minor valore non può essere mantenuto nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi. I costi di distribuzione non possono essere computati nel costo di produzione n. 11) i lavori in corso su ordinazione possono essere iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza. n. 1) Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori. Il costo di produzione comprende tutti i costi direttamente imputabili al prodotto. Può comprendere anche altri costi, per la quota ragionevolmente imputabile al prodotto, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento dal quale il bene può essere utilizzato; con gli stessi criteri possono essere aggiunti gli oneri relativi al finanziamento della fabbricazione, interna o presso terzi. 42
43 Principi contabili nazionali Art C.c. : Criteri di valutazione I criteri per la valutazione dei lavori in corso previsti dal codice civile dunque sono: il criterio della percentuale di completamento (art n. 11), che tiene conto del corrispettivo contrattuale maturato; il criterio della commessa completata (art n.9), criterio del costo, valido in generale per tutte le rimanenze. 43
44 Principi contabili nazionali Art bis C.c. : Principi di redazione del bilancio n. 6) i criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio all altro. Deroghe al principio enunciato nel n. 6) del comma precedente sono consentite in casi eccezionali. La nota integrativa deve motivare la deroga e indicarne l influenza sulla rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico. 44
45 Principi contabili nazionali Art e 2423 C.c. : Nota integrativa (OIC 23) Le norme civilistiche non contengono disposizioni specifiche riguardo alle informazioni da fornire in nota integrativa con riferimento ai lavori in corso su ordinazione. Tuttavia è bene ricordare alcuni obblighi previsti dall art C.c.: - 1) indicare i criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio: per i lavori in corso su ordinazione, occorre indicare se è stato utilizzato il criterio della commessa completata o quello della percentuale di completamento; - 9) indicare gli impegni non risultanti dallo stato patrimoniale: è da ritenere che tra essi siano da ricomprendere gli impegni contrattualmente assunti per opere o servizi ancora da eseguire a fine esercizio se non rilevati nei conti d ordine e di ammontare significativo. 45
46 Principi contabili nazionali Art e 2423 C.c. : Nota integrativa (OIC 23) Ai sensi dell art. 2423, comma 3, si considerano informazioni complementari da fornire, se rilevanti, nella nota integrativa: la metodologia adottata per stimare lo stato avanzamento dei lavori e i motivi della scelta; i criteri di contabilizzazione dei costi per l acquisizione della commessa, dei costi pre-operativi, dei costi da sostenere dopo la chiusura della commessa; gli effetti dell aggiornamento dei preventivi; le incertezze e le attività e passività potenziali connesse ai contratti; l ammontare degli impegni (in particolare per i lavori da eseguire), se non inclusi nei conti d ordine e se di ammontare significativo; il trattamento contabile degli oneri finanziari, nel caso siano stati considerati nella valutazione dei lavori in corso su ordinazione; ecc. 46
47 IAS 11: Finalità ed ambito di Finalità applicazione La finalità del presente Principio è quella di definire il trattamento contabile dei ricavi e dei costi relativi alle commesse a lungo termine. Data la natura delle operazioni svolte nelle commesse a lungo termine, la data in cui inizia l attività prevista dal contratto e la data di completamento della commessa hanno luogo in esercizi differenti. Il problema principale nella contabilizzazione di commesse a lungo termine è, perciò, l attribuzione dei ricavi e dei costi agli esercizi contabili nei quali il lavoro della commessa è svolto. Il presente Principio utilizza i criteri di rilevazione stabiliti nel Quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio d esercizio per determinare quando i ricavi e i costi di commessa devono essere imputati come ricavi e costi nel conto economico. Esso fornisce anche una indicazione pratica per l applicazione di questi criteri. Ambito di applicazione Il principio IAS 11 sia applica sia alle commesse ultrannuali (durata > ai 12 mesi che a quelle infrannuali (durata < ai 12 mesi) 47
48 Definizione di commessa a lungo termine: IAS 11 e OIC 23 OIC 23 IAS 11 Un lavoro in corso su ordinazione (o commessa) si riferisce a un contratto, di durata normalmente ultrannuale, per la realizzazione di un bene (o una combinazione di beni) o per la fornitura di beni o servizi non di serie che insieme formino un unico progetto, ovvero siano strettamente connessi o interdipendenti per ciò che riguarda la loro progettazione, tecnologia e funzione e la loro utilizzazione finale. ( ) I lavori in corso su ordinazione sono affidati con contratti di appalto o altri aventi contenuti economici simili concernenti la realizzazione di opere, edifici, strade, ponti, dighe, navi, impianti, la forniture di servizi direttamente correlati alla realizzazione di un opera (es. servizi di progettazione) o la fornitura di più beni o servizi pattuiti come oggetto unitario. 48 La commessa a lungo termine è un contratto stipulato specificamente per la costruzione di un bene o di una combinazione di beni strettamente connessi o interdipendenti per ciò che riguarda la loro progettazione, tecnologia e funzione o la loro utilizzazione finale. ( ) Una commessa a lungo termine può essere stipulata per la costruzione di un singolo bene, quale un ponte, un edificio, una diga, una conduttura, una strada, una nave o una galleria. Una commessa a lungo termine può anche riguardare la costruzione di un insieme di beni che sono strettamente connessi o interdipendenti in termini di progettazione, tecnologia e funzione o della loro destinazione o utilizzazione finale; esempi di tali commesse comprendono quelle stipulate per la costruzione di raffinerie e altre parti complesse di impianti o macchinari.
49 Tipi di commesse: IAS 11 e OIC 23 Commesse a prezzo fisso stabilisce un prezzo fisso, o una quota fissa per unità di prodotto (più clausole di revisione del prezzo). Commesse a costo più margine l appaltatore è rimborsato a costi definiti, più una percentuale su tali costi o un margine fisso. Combinazione tra le due precedenti metodologie ad esempio commesse a costo più margine con un prezzo massimo. 49
50 Combinazioni e suddivisioni di commesse a lungo termine: IAS 11 Quando una commessa si riferisce a vari beni, la costruzione di ciascun bene deve essere trattata come una distinta commessa a lungo termine se: (a) sono state presentate offerte distinte per ciascun bene; (b)ciascun bene è stato oggetto di negoziazione distinta e l appaltatore e il committente erano in grado di accettare o rifiutare la parte della commessa relativa a ciascun bene; (c)si possono identificare i costi e i ricavi di ciascun bene. Un gruppo di commesse, sia con un singolo sia con più di un committente, deve essere trattato come una singola commessa a lungo termine quando: (a) il gruppo di commesse è negoziato come un unico pacchetto; (b) le commesse sono così strettamente connesse che fanno parte, di fatto, di un progetto singolo con un margine di profitto globale; (c) le commesse sono realizzate simultaneamente o in sequenza continua. Una commessa può prevedere la costruzione di un bene ulteriore a discrezione del committente o può essere modificata per includere la costruzione di un bene ulteriore. La costruzione del bene ulteriore deve essere trattata come una distinta commessa a lungo termine quando: (a) il bene differisce significativamente nella progettazione, nella tecnologia o nella funzione dal bene o dai beni, previsti nella commessa originaria; (b) il prezzo del bene è stabilito senza considerare 50 il prezzo della commessa originaria.
51 Ricavi di commessa I ricavi di commessa comprendono. OIC 23 IAS 11 1) Il prezzo stabilito contrattualmente 1) Il valore iniziale dei ricavi concordati nel contratto 2) Le maggiorazioni per revisione prezzi 2) Le varianti del lavoro di commessa 3) I corrispettivi per beni o prestazioni aggiuntive (es. varianti) 4) Corrispettivi aggiuntivi conseguenti ad eventi i cui effetti siano contrattualmente o per legge a carico del committente 5) Gli incentivi dovuti all appaltatore per il raggiungimento di determinati obiettivi 3) Le revisioni dei prezzi richieste 4) I pagamenti incentivi 51
52 Ricavi di commessa I ricavi di commessa devono essere rilevati - nella misura in cui è probabile che essi rappresentino ricavi veri e propri; - solo se possono essere valutati con attendibilità. I ricavi di commessa devono essere valutati sulla base del fair value (valore equo) della remunerazione percepita o spettante. La determinazione dei ricavi di commessa è influenzata da varie situazioni di incertezza che dipendono dall esito di eventi futuri. Le stime, spesso, devono essere riviste nel momento in cui gli eventi si verificano e le incertezze si chiariscono. 52
53 Ricavi di commessa Ricavo Prezzo = ± concordato Variazioni ± Revisioni richieste ± Pagamento Incentivi Fair Value del corrispettivo della commessa (stima) Nella misura in cui è probabile che essi rappresentino ricavi veri e propri e Se è possibile determinarli in modo attendibile 53
54 Costi di commessa OIC 23 e IAS 11 Costi diretti Lavoro e materiali Ammortamento impianti e macchinari Spostamento e locazione impianti e macchinari Progettazione Rettifiche e garanzie Reclami Costi indiretti Assicurazione Progettazione generica Spese generali di commessa [Oneri finanziari] Costi specificatamente addebitabili Costi di sviluppo e costi generali di amministrazione previsti nelle clausole contrattuali 54
55 Costi di commessa Costi non addebitabili costi generali amministrativi (salvo siano rimborsati) costi di vendita costi di ricerca e sviluppo (salvo siano rimborsati) ammortamento di impianti e macchinari non utilizzati in una particolare commessa Cut-off costi dalla data di stipulazione del contratto alla data di completamento della commessa costi precedenti alla stipula del contratto? 55
56 Rilevazioni dei ricavi ricavi totali di commessa costi di completamento stadio di avanzamento Possono essere misurati con attendibilità e É probabile che i benefici economici affluiranno all impresa? SI RISULATO ATTENDIBILE Metodo della percentuale di completamento NO RISULTATO NON ATTENDIBILE Costi contabilizzati a C/E Ricavi = costi recuperabili 56
57 Criteri di valutazione delle commesse a lungo termine OIC 23 IAS 11 Metodo della percentuale di completamento Metodo della percentuale di completamento Metodo della commessa completata 57
58 Metodo della percentuale di completamento: OIC 23 e IAS 11 La valutazione delle rimanenze per lavori in corso su ordinazione avviene secondo il ricavo maturato alla fine di ciascun esercizio, determinato secondo lo stato di avanzamento dei lavori (SAL) I ricavi ed i costi, devono riflettere la percentuale di lavoro completato (matching) e vengono rilevati nell esercizio in cui sono eseguiti, fatto salvo per le perdite probabili da sostenere per il completamento della commessa che sono rilevate nell esercizio in cui sono prevedibili. L applicazione del criterio della percentuale di completamento e dello stato di avanzamento comporta: - determinare l ammontare dei ricavi di commessa; - predisporre un preventivo di costo; - rilevare i costi consuntivi nel corso della commessa; - aggiornare periodicamente il preventivo di costo tenendo conto delle variazioni tra costi preventivi e consuntivi che si manifestano nel corso dell avanzamento dei lavori, tenendo conto quindi di eventuali costi da aggiungere in quanto necessari per il completamento della commessa; - aggiornare la previsione dei ricavi di commessa; - accertare periodicamente se per il completamento della commessa si debba sostenere una perdita; - ecc. 58
59 Metodo della percentuale di completamento: OIC 23 e IAS 11 Metodologie per la determinazione dello stato di avanzamento OIC 23 IAS 11 Metodo del costo sostenuto Metodo delle ore lavorate Metodo delle misurazioni fisiche Metodo delle unità consegnate Metodo del costo sostenuto Ispezioni del lavoro svolto Completamento di una quantità fisica del lavoro di commessa 59
60 Metodo della percentuale di completamento: OIC 23 e IAS 11 Costi sostenuti/costi di commessa: i costi di commessa sostenuti entro una certa data sono rapportati ai costi di commessa totali stimati. La percentuale determinata è successivamente applicata al totale dei ricavi stimati di commessa, ottenendone il valore da attribuire ai lavori eseguiti e, quindi, i ricavi maturati a tale data. Metodo delle ore lavorate: l avanzamento delle opere viene calcolato in funzione delle ore lavorate rispetto alle ore totali previste. Metodo delle misurazioni fisiche: consiste nella rilevazione delle quantità prodotte e alla valutazioni delle stesse ai prezzi contrattuali. Metodo delle unità consegnate: applicato al commesse pluriennali che prevedono la fornitura di una serie di prodotti uguali o omogenei. Oggetto di valutazione sono le unità consegnate o anche solo accettate. 60
61 Metodo della commessa completata: OIC 23 Con il criterio della commessa completata i ricavi e il margine di commessa sono riconosciuti solo quando il contratto è completato, quando cioè le opere sono ultimate e consegnate o i servizi sono resi. L adozione di tale principio comporta, quindi, la valutazione delle rimanenze per opere eseguite ma non ancora completate, al costo di produzione. Alla fine di ogni esercizio le rimanenze sono valutate al minore tra il costo e il valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato. In generale, quindi, sono applicabili i criteri previsti dall OIC 13. N.B. Il metodo della commessa completata non è previsto dallo IAS 11, poiché il principio contabile internazionale vuole fare emergere subito e in maniera diretta il margine economico della commessa, con la contrapposizione immediata dei costi e dei ricavi, senza la mediazione della variazione delle rimanenze. 61
62 Stima non attendibile Quando non c è alcuna stima attendibile i ricavi devono essere rilevati solo nei limiti dei costi di commessa sostenuti che è probabile recuperare i costi di commessa devono essere rilevati come costi nell esercizio nel quale sono sostenuti Quando le incertezze vengono meno utilizzo del metodo della percentuale di completamento 62
63 Perdite attese OIC 23 IAS 11 A prescindere dal criterio di valutazione adottato, se è probabile che i costi totali stimati di una singola commessa eccedano i ricavi totali stimati, la perdita probabile per il completamento della commessa è rilevata a decremento dei lavori in corso su ordinazione. Se tale perdita è superiore al valore dei lavori in corso, l appaltatore rileva un apposito fondo per rischi e oneri per l eccedenza. La perdita probabile è rilavata nell esercizio in cui è prevedibile sulla base di un obiettiva e ragionevole valutazioni delle circostanze esistenti. La perdita non tiene conto: (a) dello stato di avanzamento della commessa; (b) dei margini positivi di altre commesse (non è quindi possibile una compensazione). Quando è probabile che i costi totali di commessa eccederanno i ricavi totali di commessa, la perdita attesa deve essere immediatamente rilevata come costo. L ammontare di tale perdita deve essere determinato senza tener conto: (a) se il lavoro della commessa è iniziato; (b) dello stato di avanzamento dell attività di commessa; (c) dell ammontare dei proventi attesi da altre commesse che non vengono trattati come una commessa singola a lungo termine. 63
64 Cambiamenti nelle stime Il risultato è basato sulle stime correnti dei ricavi e dei costi di commessa L effetto del cambiamento deve essere rilevato nel conto economico dell esercizio corrente e negli esercizi successivi (IAS 8) 64
65 Informativa integrativa: IAS 11 Informativa integrativa generale l ammontare dei ricavi di commessa rilevati come ricavo nell esercizio; i criteri utilizzati per determinare i ricavi di commessa rilevati nell esercizio; e i criteri utilizzati per determinare lo stato di avanzamento delle commesse in corso Per ogni commessa in corso l ammontare complessivo dei costi sostenuti e degli utili rilevati (meno le perdite rilevate) a quella data l ammontare degli anticipi ricevuti l ammontare degli importi trattenuti 65
66 1. Il settore delle costruzioni 2. Le tipologie contrattuali 3. Trattamento contabile: principi contabili nazionali e IAS IFRS 4. Esercitazione 5. Il sistema di controllo - Cenni
67 Caso pratico Metodo della percentuale di completamento 67
68 Esercitazione STIMA INIZIALE (euro) Ricavo totale contrattuale Costi totali previsti Profitto lordo stimato (16%)
69 Esercitazione Al termine degli esercizi 1, 2 e 3 lo stato avanzamento lavori è il seguente (euro): Anno 1 Anno 2 Anno 3 Totale Importo fatturato (1) Costi sostenuti: - lavoro materiale e subappalti variazione rimanenze (500) costi indiretti (1) di cui euro fatturati ed incassati a titolo di anticipazione contrattuale e recuperati in ciascun esercizio per euro a seguito della fatturazione dei lavori (per semplicità si è ipotizzato un avanzamento dei lavori costante)
70 Esercitazione Nel corso dell esercizio 2 è stata infatti apportata una modifica al contratto originario che comporta un incremento del ricavo contrattuale di euro e dei costi stimati per euro Nel corso dell esercizio 4 viene effettuato il collaudo dell opera da parte del committente.
71 Esercitazione Valutare la commessa con il metodo della percentuale di completamento alla fine di ciascuno dei quattro esercizi. Predisporre le scritture contabili per la rilevazione di quanto sopra indicato e presentazione (schematica) del bilancio per ciascuno dei quattro esercizi.
72 Esercitazione Anno 1 Anno 2 Anno 3 Totale Ricavi previsti Costi sostenuti nell esercizio Costi accumulati alla data Costi totali stimati % completamento 32,86 62, Ricavo di competenza Profitto lordo % profitto 16,0 16,9 16,5 16,5
73 1. Il settore delle costruzioni 2. Le tipologie contrattuali 3. Trattamento contabile: principi contabili nazionali e IAS IFRS 4. Esercitazione 5. Il sistema di controllo - Cenni
74 Fattori da considerare Le tipologie di costo caricate sull analitico di commessa Materiali Arrivo del materiale sul cantiere Approvazione da parte capo commessa Comunicazione mensile materiale ricevuto in termini di % su ordine originale Stanziamento extracontabile Fattura Mensilmente Carico a commessa COGE Chiusura annuale Commessa in valutazione Carico a commessa COAN Stanziamento civilistico Servizi Opere Stato Avanzamento Lavori SI Approvazione capo commessa Carico a commessa COGE Commessa in valutazione NO Rapporto mensile capo commessa Determinaz. % avanzamento Stanziamento extracontabile Carico a commessa COAN Stanziamento civilistico Consulenze Fattura Verifica conformità ordine Commessa in valutazione Ingegneria Rapporti orari mensili (time sheet) Approvazione capocommessa Commessa in valutazione Tariffa Il caso di un general contractor di medie dimensioni Sistema di contabilità non integrato
75 Fattori da considerare Le tipologie di costo caricate sull analitico di commessa Costi per materiali e servizi Il caso di un general contractor di grandi dimensioni Sistema di contabilità integrato
76 Fattori da considerare Le tipologie di costo caricate sull analitico di commessa Costi di ingegneria (tariffa interna) Il caso di un general contractor di grandi dimensioni Sistema di contabilità integrato
77 Fattori da considerare Le tipologie di costo caricate sull analitico di commessa Costi di ingegneria (tariffa interna) Il caso di un general contractor di grandi dimensioni Sistema di contabilità integrato
78 Fattori da considerare Analisi e discussione dell andamento economico e finanziario della commessa - descrizione generale della commessa - Il confronto storico dei budget di commessa - L effetto catch-up
79 Fattori da considerare L effetto catch-up L'aggiornamento delle stime può comportare una variazione dei costi e dei ricavi e, quindi, del margine operativo di commessa. L'effetto delle variazioni del margine di commessa stimato, relativamente ai lavori eseguiti, è di competenza dell'esercizio in cui l'aggiornamento si verifica (metodo della rideterminazione o del "catch up"). La variazione del margine di commessa stimato incide positivamente o negativamente nella valutazione a fine esercizio dei lavori eseguiti a tale data e, fermo rimanendo il valore dei lavori all'inizio dell'esercizio, i suoi effetti si riflettono interamente sul valore della produzione dell'esercizio. L effetto catch up è determinato da: Variazione percentuale della marginalità di commessa dell anno n+1 rispetto all anno n (Kappa) X costi cumulati totali su commessa nell anno n
Construction Contracts IAS 11. UNIVERSITA BERGAMO 2012 1 International Financial Reporting
Construction Contracts IAS 11 1 International Financial Reporting Introduzione Obiettivi ü Identificare le parti coinvolte nel progetto ü Elencare e descrivere le tipologie di contraenti coinvolte ü Definire
DettagliOIC 23 - Lavori in corso su ordinazione
Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, coordinatore scientifico MAP) OIC 23 - Lavori in corso su ordinazione 1 OIC 23 - Principali novità Non ci sono più i paragrafi relativi alle commesse in valuta
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliIn questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.
Le Rimanenze In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.; in un apposita lezione verranno trattate le rimanenze
DettagliIAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari
IAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari Roma, marzo/maggio 2015 Finalità e ambito di applicazione Un investimento immobiliare è una proprietà immobiliare posseduta per: Percepire canoni d affitto Ottenere
DettagliRISOLUZIONE N. 117/E
RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 novembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica Opere ultrannuali Costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore Articoli 93
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE I CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICABILI NELLA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DOCUMENTO CHE EVIDENZIA, PER CIASCUN ESERCIZIO, IL CAPITALE
DettagliCamozzi & Bonissoni. L applicazione dei principi contabili internazionali agli immobili. Francesco Assegnati. Camozzi & Bonissoni
L applicazione dei principi contabili internazionali agli immobili Francesco Assegnati Camozzi & Bonissoni Studio Legale e Tributario Galleria San Carlo 6 20122 Milano www.camozzibonissoni.it Iter normativo
DettagliI contributi pubblici nello IAS 20
I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,
DettagliLavori in corso su ordinazione
OIC ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITÀ PRINCIPI CONTABILI Lavori in corso su ordinazione Agosto 2014 Copyright OIC PRESENTAZIONE L Organismo Italiano di Contabilità (OIC) si è costituito, nella veste giuridica
DettagliLa valutazione delle immobilizzazioni immateriali
CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione
DettagliUniversità degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE. Anno Accademico 2014-2015
Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE Anno Accademico 2014-2015 Parte speciale: la logica e il sistema delle rilevazioni
DettagliApprofondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti
Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40 di Paolo Moretti L «International Accounting Standards Board» (IASB), nell ambito del progetto di revisione («Improvement») dei princìpi contabili internazionali,
DettagliBILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013
NOME: BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 COGNOME: N. DI MATRICOLA: Utilizzando lo spazio sottostante a ciascun quesito: 1) Il candidato, dopo avere brevemente spiegato
DettagliIl leasing in Nota integrativa
Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 18 19.05.2014 Il leasing in Nota integrativa Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Nota integrativa Le operazioni di leasing
DettagliNOTA OPERATIVA N.12 /2015
NOTA OPERATIVA N.12 /2015 OGGETTO: Le spese di manutenzione. - Introduzione Con la presente nota operativa si affronterà il tema delle spese di manutenzione e del loro corretto trattamento contabile. Saranno
DettagliIAS 16 Immobili, impianti e macchinari IAS 40 Investimenti immobiliari IAS 38 Attività immateriali
IAS 16 Immobili, impianti e macchinari IAS 40 Investimenti immobiliari IAS 38 Attività immateriali 1 1 Le immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono disciplinate da due IAS di riferimento
DettagliCONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE
CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili
DettagliPCN 24 IAS 38 attività immateriali
PCN 24 IAS 38 attività immateriali 1 Art. 2424 B I 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3) Brevetti industriali e di utilizzo di opere dell ingegno 4) Concessioni,
DettagliAnno accademico 2015/2016
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Corso di laurea magistrale Economia Aziendale, Direzione Amministrativa e Professione Corso di Bilanci secondo i principi
Dettagli7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO
7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, 10 febbraio 2012 La valutazione delle rimanenze finali CONTO ECONOMICO COSTI Acquisto merci RICAVI Merci c/rim.finali ATTIVITÀ
DettagliAZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL
AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono
DettagliIl Bilancio di esercizio
Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il
DettagliPrincipi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa
Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende IAS 17 Leasing by Marco Papa Outline o Definizioni o Classificazione del contratto di leasing o Contabilizzazione
DettagliRagioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali
a.a. 2010-2011 Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali 1 IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo
DettagliSCHEMA DI SVOLGIMENTO
TEMA N. 2 Il candidato, con riferimento ai lavori in corso su ordinazione, ma non ancora ultimati alla fine dell esercizio, illustri i principi generali di valutazione e rappresentazione contabile (TRACCIA
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliLe rimanenze P.C. 13 IAS 2
P.C. 13 IAS 2 1 Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente devono essere iscritti nell attivo patrimoniale in base a tale destinazione (articolo 2424-bis, comma 1, cod. civ.)
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 43 27.11.2013 Svalutazioni immobilizzazioni e deducibilità interessi passivi Deducibilità degli interessi passivi ridotta Categoria: Bilancio e contabilità
DettagliBilancio: l attivo circolante e le passività
Bilancio: l attivo circolante e le passività e il passivo Riferimenti normativi e disposizioni contabili 2424-2424 bis -2426-2427 c.c. - Rappresentazione, definizione, valutazione e informazioni integrative
DettagliImmobili, impianti e macchinari Ias n.16
Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2005-2006 prof.ssa Sabrina
DettagliCORSO DI CONTABILITA E BILANCIO
Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le rimanenze di magazzino 1 Le rimanenze 1) DEFINIZIONE: individuazione del significato e delle caratteristiche 2) QUANTIFICAZIONE: enumerazione
DettagliNovità in OIC 16 Le immobilizzazioni materiali
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Novità in OIC 16 Le immobilizzazioni materiali Applicabili ai bilanci chiusi al 31 12 2014 OIC 16 Scopo e funzione L OIC 16 Immobilizzazioni materiali ha
DettagliLA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE.
LA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE. E COAN) Prof.ssa Claudia SALVATORE Università degli Studi del Molise
DettagliContabilità generale e contabilità analitica
1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,
DettagliDefinizione strumenti finanziari
I criteri di valutazione secondo gli IAS 39 Definizione strumenti finanziari Lo IAS 39 definisce lo strumento finanziario come un qualsiasi contratto che dà origine ad una attività finanziaria per un impresa
DettagliImmobilizzazioni finanziarie METODI DI VALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
Immobilizzazioni finanziarie METODI DI VALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI Immobilizzazioni finanziarie III FINANZIARIE 1) Partecipazioni in: - imprese controllate - imprese collegate - imprese controllanti
DettagliEconomia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *
Economia dei gruppi e bilancio consolidato Esempi di quesiti d esame (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) Q. 1 Il Candidato, ricorrendo alla costruzione del foglio di lavoro di stato
DettagliNOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005
EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società
DettagliStrumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39
Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
Dettagli- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -
71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso
DettagliIAS 18: Ricavi. Determinazione dei ricavi
IAS 18 Ricavi Determinazione dei ricavi Il ricavo deve essere determinato in base al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante, al netto di eventuali sconti commerciali e riduzioni legate alla
Dettaglia.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliLa rappresentazione in bilancio delle rimanenze
La rappresentazione in bilancio delle rimanenze Commissione revisione legale dei bilanci e principi contabili Dott. Vanina Dangarska Capodaglio e Associati Via Marsala, 32 - Bologna Gli argomenti Premessa:
DettagliPARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.
PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i
DettagliFONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014
C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge
DettagliModifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni
Modifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni ROBERTA SCOLA Staff e Affari Giuridici della Direzione Centrale Risorse Strumentali,
Dettagli13.10.2003 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea
13.10.2003 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 261/243 DATA DI ENTRATA IN VIGORE 29. A eccezione dei paragrafi 23 e 24, il presente Principio contabile internazionale è entrato in vigore a partire
DettagliNote per la corretta compilazione dell analisi finanziaria
!"#$%&'()* +,,-+,,./001%+,,./+,,.* 2 Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria Il piano economico e finanziario è uno studio previsionale che prende in considerazione le diverse azioni
DettagliIL BILANCIO DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI
DettagliRIMANENZE di MAGAZZINO CONTABILITÀ e VALUTAZIONE
Circolare informativa per la clientela n. 10/2014 del 27 marzo 2014 RIMANENZE di MAGAZZINO CONTABILITÀ e VALUTAZIONE SOMMARIO 1. CATEGORIE OMOGENEE... 2 2. CRITERI di VALUTAZIONE... 2 Criterio base...
DettagliRISOLUZIONE N. 78/E. Roma, 12 novembre 2013
RISOLUZIONE N. 78/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 novembre 2013 OGGETTO: Interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Svalutazione delle rimanenze di magazzino valutate a costi specifici
DettagliALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA
ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio
DettagliASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE
ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE Sede in ROMA, VIA FILIBERTO PETITI 32/34 Cod. Fiscale 97443070582 Nota Integrativa al bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2013 redatta in forma ABBREVIATA
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliLa valutazione delle immobilizzazioni
Bilancio d esercizio - Valutazione delle Immobilizzazioni Art. 2426, Co. 1, punto 1 Criterio del costo di acquisto (costi accessori) Criterio del costo di produzione Lezione 19 1 B-II Immobilizzazioni
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato
DettagliRagioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Nel costo
DettagliAZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL
AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente
DettagliOIC 23 Lavori in corso su ordinazione Sintesi dei principali interventi
OIC 23 Lavori in corso su ordinazione Sintesi dei principali interventi Dal principio sono stralciati i paragrafi riguardanti le commesse in valuta estera in attesa dell approvazione dell OIC 26 Si definiscono
DettagliLO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni
LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE
DettagliControllo di Gestione
Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:
DettagliOIC 26 Operazioni, attività e passività in valuta estera bozza in consultazione fino al 31 ottobre 2012. Codice civile, art. 2426, 2427 c.c.
OIC 26: revisione anche per operazioni, le attività e le passività in valuta estera della Dott.ssa Roberta De Pirro L ADEMPIMENTO L Organismo Italiano di Contabilità ha dettato regole più chiare anche
DettagliPunto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria
Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto
DettagliRICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA
ALLEGATO RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA Premessa. Le risposte alle domande
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 93 25.03.2016 L ammortamento: disciplina contabile Analisi dell OIC 16 Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Ammortamento La nuova
DettagliFONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1 Obiettivo Operativo 7.1.3 Linea di Intervento 7.1.3.1 Migliorare le condizioni
DettagliIl presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
L 77/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 24.3.2010 REGOLAMENTO (UE) N. 244/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 marzo 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni
DettagliCONVEGNO BNL / ODCEC TORINO. Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi
Torino, 22 novembre 2013 CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi INTEREST RATE SWAP Gli strumenti finanziari che vengono utilizzati a copertura
DettagliINNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro
INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:
DettagliLa riclassificazione del bilancio d esercizio
La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 25 GIUGNO 2015 307/2015/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ESSENZIALI NELLA DISPONIBILITÀ DI ENEL PRODUZIONE S.P.A. L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL
DettagliAmministrazione e Contabilità
Amministrazione e Contabilità Elementi del regolamento di Amministrazione e Contabilità per la gestione nei dipartimenti universitari 2 febbraio 2007 a cura di Noemi Rossi 1 Ambito di applicazione e finalità
DettagliIndicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs)
Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs) 1 Contenuto Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Contenuto minimo obbligatorio (Ias 1, 68 e
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliIl criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET
Il criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET Codice Civile: «le rimanenze sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, calcolato secondo il n. 1 (cfr. immobilizzazioni),
DettagliDomande per il test di preselezione per l ammissione alla SSIS Indirizzo Economico Giuridico Pisa, 14 settembre 2006
Domande per il test di preselezione per l ammissione alla SSIS Indirizzo Economico Giuridico Pisa, 14 settembre 2006 CLASSE DI ABILITAZIONE 17/A DISCIPLINE ECONOMICO - AZIENDALI 1) La rilevazione di un
DettagliALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.
ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliLe costruzioni in economia
1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da
DettagliGESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI
Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008
DettagliTermini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici
Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era
DettagliREGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO
REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013
DettagliSvalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore
Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore di Paolo Moretti Le perdite di valore per le immobilizzazioni materiali, disciplinate dallo IAS 16 «Immobili, impianti e macchinari»,
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 S OMMAR IO LA FUNZIONE DEI REPORT... 3 TIPOLOGIA DEI REPORT... 3 CRITERI
DettagliAllegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.
Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese
DettagliRELAZIONE DEL REVISORE LEGALE UNICO. sul BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014
RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE UNICO sul BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 ai sensi dell art. 2429, comma 2 c.c. e dell art. 14 del D.Lgs. n. 39/2010 SOCIETA IPPICA DI CAGLIARI S.R.L. Bilancio al 31 dicembre
DettagliRISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO 31.544,09 240.422,27
RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL ONERI 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 PROVENTI E RICAVI 1 GESTIONE FONDI
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliPossono essere rilevati in bilancio nelle voci di: immobilizzazioni finanziarie; attivo circolante
I titoli I titoli sono rappresentati da impieghi patrimoniali in strumenti di debito (obbligazioni o crediti cartolarizzati) o di partecipazione (azioni o quote) emessi da enti terzi. Possono essere rilevati
DettagliIN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015
IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 PREMESSA IL FONDO PENSIONE E ARTICOLATO NELLA GESTIONE ORDINARIA E NELLA GESTIONE INTEGRATIVA CARATTERIZZATE DA NORME DIVERSE PER QUANTO
DettagliGAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA
GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010
DettagliCOMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del
DettagliIL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI La società industriale Alfa S.p.A. deve redigere il Bilancio dell esercizio 20x5 ai sensi della normativa nazionale. A tal fine, si
DettagliDicembre 2003. Principi contabili internazionali e nazionali - immobilizzazione finanziarie: titoli e partecipazioni, di Michele Iori
Dicembre 2003 Principi contabili internazionali e nazionali - immobilizzazione finanziarie: titoli e partecipazioni, di Michele Iori I Principi contabili nazionali distinguono fra due categorie di partecipazioni
DettagliImmobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni materiali Art. 2426 c.c.; documento n. 16 dei principi contabili OIC Principi Contabili Internazionali IAS 16 "Immobilizzazioni tecniche" * IAS 40 "Investimenti in immobili"; DPR 917/86:
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI
Dettagli