Introduzione al contract. Antonio Catalani
|
|
- Agnello Valle
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Introduzione al contract Antonio Catalani
2 Argomenti Contract: definizione e segmentazione L impresa e il contract (su misura di serie) Contract nel segmento alberghi (casa, negozi, uffici): attori e relazioni Attività, ruoli e documentazioni Le fasi principali Il conto economico
3 Il Contract Il sistema delle aziende che gestiscono la domanda e l offerta in diversi settori (alberghiero, residenziale, commerciale, uffici, navale, ) svolgendo attività di progettazione, produzione, installazione, di strutture destinate ad usi collettivi chiavi in mano E un mercato che si basa sia sui prodotti che sui servizi, nel quale chi acquista non è necessariamente chi utilizza CONTRACT vs. FORNITURA
4 Vendita a listino vs: contract Il contract non è un problema Fornitura di sedie a catalogo di Partecipazione dimensione a un della progetto chiavi in mano commessa quanto di approccio Gestione di un progetto chiavi in mano Impostazione commerciale Impostazione strutturale In base a quali variabili creare la struttura organizzativa per gestire l attività contract?
5 Azienda e struttura organizzativa Mercato Stakeholder Sistema di offerta Organizzazione Rete sociale / commerciale
6 Le variabili Mercato Tipologia di business/commessa (general contractor, interior, fornitura, subfornitura) Sistema di offerta Arredamento/mobile Diversificazione/specializzazione Organizzazione Numero di pezzi ordinati e di progetti gestiti Stakeholder Soggetto che decide le specifiche (committente? impresa?) Grado di personalizzazione del prodotto richiesto/necessario Rete sociale e commerciale Ruolo preponderante/subalterno nell ambito della commessa
7 Le variabili > i business in cui l impresa opera, il grado di personalizzazione, il numero di pezzi, il livello di sofisticazione del target e la pressione competitiva nel/nei business di riferimento tanto + l azienda riveste il ruolo di contractor/capo commessa > La complessità organizzativa
8 Perché contract? Strategia di crescita Diversificazione business Apertura di nuovi mercati Accumulazione di un know how specifico aziendale Fonte di redditività. ma a certe condizioni
9 Il Contract: un network di attori con ruoli non omogenei Rivenditori Agenti Importatori Architetti/studi Committenti (hotel, aeroporti, developer, owner ) Contractor/ Aggregatore di imprese Produttori CHI DECIDE?
10 Il Contract: un network di attori con ruoli non omogenei Profilo strutturale Profilo interior Chi gestisce/controlla/coordina. Il tender chi intermedia/va o influenza/va Il progetto contract La fornitura e la subfornitura
11 Tipologie principali Hospitality: hotel, residence, aeroporti Commerciale: ristoranti, bar, negozi, centri commerciali Business: uffici, banche, centri congressi Cultura: teatri, musei, università, cinema PA Navale, crociera, yatching
12 Il contract: un cambio di mentalità per le aziende fornitore di prodotti fornitore di servizi product manager project manager connotazioni tecniche aspetti normativi, economici, finanziari, contrattuali e legali produttore selezionatore di prodotti e/o produttori prezzo di listino (con sconto) distinta base a progetto
13 La filiera del contract Cliente/ Committente General contractor Progetti chiavi in mano a contenuto tecnico, multidisciplinari Implicazioni contrattuali di varia natura Unico referente nei confronti del cliente a meno che non l impresa non sia un mero fornitore Offerta di servizi, non solo di prodotti Sub contractor Sub contractor Fornitori servizi Fornitori prodotti Fornitori prodotti Fornitori prodotti Fornitori prodotti Obiettivo: consegna al cliente al costo stabilito, completo, conforme alle specifiche approvate, nei tempi stabiliti contrattualmente Subfornitori Subfornitori Subfornitori Subfornitori Subfornitori Subfornitori
14 Il modello organizzativo Project manager commerciale produzione acquisti progettazione Attività/ attori
15 Il contract: attività, ruoli e documentazione commerciale Interfunz. Project manager Uff. tecnico, R&D Project manager acquisti Commerciale, Project manager amministrazione Project Manager Servizio qualità Capo-cantiere Project manager Intelligence e partecipazione tender Proposta Pro-memoria Business Plan Progettazione (o eventuale specifica del cliente) Richiesta offerta fornitori, valutazione, selezione, negoziazione Preventivo Stesura offerta Promemoria dettagliato e Programmazione Controllo forniture interne ed esterne installazione, collaudo Specifica Commerciale E marketing Piano maestro Documento preventivo Con criteri di valutazione Analisi funzionale Industrializzazione Analisi del valore budget offerta Master plan dettagliato e Pert Capitolato con Modulistica specifiche tecniche, Ad hoc Descrizioni, disegni e schizzi analisi comparative tecnico-economiche, Contratti con fornitori Verbale di cantiere
16 Case Study: il processo in breve (residenziale) Nomina di un PM che ha la responsabilità di tutti gli step e delle relazioni con i designer e l ufficio tecnico Presentazione di un primo draft di progetto in partnership con designer/architetti agli hotel operator Valutazione e minimizzazione dei rischi (ritardi, problemi di qualità e in fase di assemblaggio) Approvazione Selezione fornitori/produttori già presenti nel database acquisti Trasformazione progetto in piano di lavoro da allocare a produttori esterni
17 Contract nel segmento residenziale: attori e relazioni
18 residenziale: i segmenti RESIDENZIALE LUSSO Food Service Appartamenti Restaurant Bar/Café Ville SPA Palestra Luxury Hotel Service Apartment
19 residenziale: i comparti produttivi interessati Prodotti TABLEWARE SPA/BATHROOM ROOM FACILITIES KITCHEN Glasses Ceramics Furniture Kitchen Equipments Porcelain Cutlery Tea/Café Sets Showering and Fittings Furniture Sanitary Fixtures Beddings Electric Equipment Lightening Décor Kitchen Décor Furniture/ Storage Textile
20 Gli attori coinvolti OWNER/DEVELOPER: realizza l investimento e decide di costruire il complesso PROCUREMENT COMPANY/ CONTRACTOR: coordina tutti gli acquisti definiti dai designer e dal developer. Puo essere direttamente coinvolto nella commessa OPERATOR/ OWNER: un gruppo o una società che gestisce il complesso STUDIO DI PROGETTAZIONE: che ha l incarico di progettare Il complesso INTERIOR DESIGNER: progetta gli interni degli appartamenti e delle ville, PRODUTTORI DI ARREDI E ALTRI ELEMENTI NECESSARI PER L ALLESTIMENTO DEL COMLESSO
21 Il processo L owner è il reale decisore per le risorse finanziarie coinvolte Punto di partenza OWNER/ DELOPER OPERATOR/ GROUP Il gruppo ha la funzione di Quality Controller MANUFACTURE COMPANIES/SUPPLIERS ARCHITECTURE/ DESIGN COMPANY Designer/ architetti propongono prodotti e marche Fornitori di prodotti e servizi PROCUREMENT COMPANY/ CONTRACTOR Al cuore del processo, con un controllo serrato del budget (mandato degli Owner)
22 Le società di procurement Le società di procurement sono consulenti esterni che coordinano tutti gli acquisti realizzati dai developer Si occupano degli aspetti logistici e del controllo dei costi seguendo scrupolosamente le indicazioni/specifiche dei designer. Attività svolte: - Budgeting - Richiesta quotazione a fornitori pre-selezionati e confronto tra alternative Obiettivo (cui si lega una parte della remunerazione): minimizzare i costi (anche rispetto al budget) Non sono usualmente coinvolti nella scelta dei designer/architetti
23 I progettisti ARCHITETTI/INTERIOR DESIGNER Suggeriscono i fornitori da coinvolgere in base a precedente esperienze, passa parola, location Quality and service sensitive Maggiore la loro reputazione, maggiore il loro potere decisionale
24 Il marketing plan dei produttori STRATEGIA DI PRICING (residenziale lusso) Il Mark-up sul costo industriale può variare dal 25% al 50% in relazione al progetto STRATEGIA DI COMUNICAZIONE Sono gli stessi progetti ad assicurare visibilità Relazioni con architetti e developer Partecipazione a fiere dedicate (es. Neocon di Chicago, Index in Dubai) Attività e strumenti realizzati ad hoc
25 Attività, ruoli e documentazioni in azienda
26 Dal progetto al prodotto 1. Definizione specifica di marketing e commerciale 2. Fase progettuale 3. Studio di fattibilità 4. Preparazione proposta, presentazione offerta e stipula contratto 5. Fase produttiva 6. Trasporto e installazione 7. Collaudo e consegna dell opera finita Fino a che punto è conveniente spingere lo studio di progettazione quando non vi è la certezza circa l assegnazione dell appalto? Progettazione di dettaglio se si ritiene che una progettazione e preventivazione di massima (fasi 2-3) sia attendibile
27 Il progetto 1. E preceduta da un attenta analisi funzionale essere affidabile Avere un design gradevole 2. E accompagnata/seguita da prototipi e prove industrializzazione 3. I risultati (oltre ai disegni) sono raccolti in due documenti: Specifica tecnica Distinta base (con codifica)
28 Identificazione e valutazione fornitori e subfornitori 1. Quattro fondamentali necessità (orientamento strategico): Poter contare su un numero vasto, diversificato e qualificato di fornitori ma allargare la vendor list (visione dinamica) Poter contare su un struttura di controllo della qualità delle forniture e dei servizi utilizzati così come di una propria struttura di installazione e montaggio Poter vantare un ottima reputazione commerciale presso i fornitori Investire preventivamente nell analisi strategica dei fornitori Il rivolgersi a un gran numero di fornitori è una caratteristica intrinseca del contract
29 Valutazione fornitori e subfornitori Buy : quando? Saturazione capacità interna Tipologia di prodotto non in linea con propri standard e specializzazione Prezzo di acquisto inferiore al costo di produzione Uso da parte del fornitore di una tecnologica diversa (e migliore) Valutazione tecnico-economica delle offerte-> trattativa ( prezzo finale )-> contratto di fornitura
30 Studio di fattibilità: business plan Elementi di valutazione Dimensione del Progetto e timing Investimenti necessari Esigenze di approvvigionamento Esigenze logistiche Difficoltà possibili COSTI (budget di spesa) Infrastutturali progettuali BENEFICI Organizzativi Operativi imprenditoriali RISCHI Di immagine Di penali per ritardi Legati al committente preventivista
31 Studio di fattibilità: business plan Riassume l iter dell intero progetto le fasi principali del progetto e le loro correlazioni i traguardi da raggiungere nel tempo le aree a rischio per quanto riguarda le penali la lista fornitori e le possibili carenze di alcuni fornitori le risorse umane, tecniche ed economiche necessarie i vincoli organizzativi i riferimenti a specifiche, normative, gli gli impegni presi con il cliente la stima di costi e ricavi Può essere aggiornato/migliorato in fase esecutiva
32 Studio di fattibilità: business plan Gli strumenti grafici per visualizzare lo sviluppo del progetto nel tempo P.B.S. (Project Breakdown Structure), diagramma ad albero GANTT, rappresentazione lineare P.E.R.T (Program Evaluation and Review Technique), rappresentazione reticolare
33 Project Breakdown Structure Apartment Project (NY) Conceptual design: Feasibility study Approval Procurement
34 GANTT Progettazione concettuale e specifica tecnica RdA RdO settimane Ricezione offerte Selezione e ordine Fabbricazione 14 mesi Trasporto in cantiere Posa in opera Collaudo
35 P.E.R.T Lavorazione vetro 1 50 gg Installazione supporti metallici 2 5 gg..
36 Vantaggi Impiego e tipologie PERT Evidenzia le interrelazioni tra attività Progetti complessi e con ampio spazio temporale GANTT Facile comprensione, visualizza in modo chiaro e immediato tutte le attività collocandole in uno spazio temporale Generale di progetto Funzionale Complessivo di tutti i progetti divisione contract
37 La fattibilità economica: il conto economico di progetto Adottare un sistema di contabilità analitica Prevedere/rilevare: Costi variabili di progetto Costi specifici di progetto Costi condivisi e criteri di attribuzione Margine di contribuzione lordo/netto, utile di progetto
38 Il piano di controllo delle forniture esterne I costi relativi all assicurazione della qualità Costi di prevenzione: selezione fornitori, formazione, definizione standard qualità Costi di controllo: controllo rispetto standard qualitativi, prove, impiego macchine e attrezzature di controllo Costi successivi: perdita di immagine, diminuzione giro di affari, riparazioni, resi, ulteriori controllo
Lewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Aziendali
Lewitt Associati Soluzioni per lo sviluppo d impresa Divisione Riduzione Costi Aziendali MISSION Aiutiamo i nostri Clienti nell identificazione, progettazione e nella realizzazione di interventi utili
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliStato delle pratiche ed esigenze degli Utenti: Opportunità oggi a disposizione e criticità ancora presenti
Stato delle pratiche ed esigenze degli Utenti: Opportunità oggi a disposizione e criticità ancora presenti Agenda L Ingegneria di Manutenzione come ruolo strategico per la categoria «Utenti», con specifica
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliIL CASO JOB & JOY LA GESTIONE OPERATIVA IN UN AZIENDA DI CONTRACT
IL CASO JOB & JOY LA GESTIONE OPERATIVA IN UN AZIENDA DI CONTRACT Christian Rozzi Panoramica su azienda e settore L Ufficio preventivazione ed il rapporto con il cliente L ufficio acquisti ed il rapporto
DettagliPricing dei servizi bancari
SEMINARIO Pricing dei servizi bancari Nuovi pacchetti di offerta: simulazioni, previsioni, uso degli standard. Piani commerciali e processi formativi 3 ottobre 2013 09.30 Hotel Galileo Milano Corso Europa
DettagliREALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA
REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA - organizzare e gestire l insieme delle attività, utilizzando una piattaforma per la gestione aziendale: integrata, completa, flessibile, coerente e con un grado di complessità
DettagliIL PIANO DI MARKETING COMMERCIALE
per aspera ad astra (superando le difficoltà si arriva alle stelle) IL PIANO DI MARKETING COMMERCIALE moduli operativi di formazione www.studiomaggiolo.it info@studiomaggiolo.it via Mons. D. Comboni, 3
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliResponsabile di produzione
Responsabile di produzione La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: DD 20.5 Fabbricazione di altri prodotti in legno; fabbricazione di articoli
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliValorizzare il potenziale delle risorse
Valorizzare il potenziale delle risorse 1 Chi Siamo Nata nel 1974, Sintex si è affermata come punto di riferimento a livello nazionale nella ricerca e selezione di professional e di figure da inserire
DettagliProject Management. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali.
Corso Sistemi Informativi Aziendali, Project Management. di Simone Cavalli (simone.cavalli@unibg.it) Bergamo, Maggio 2010 Project Management: definizioni Progetto: Progetto si definisce, di regola, uno
DettagliBorghi srl Sede Legale Via Piave, 10-71100 Foggia Sede Operativa Viale Tiziano, 80-00196 Roma
PERCHÉ IL RATING? Il modello di Rating per i Borghi italiani è uno strumento di analisi e di valutazione delle potenzialità e delle criticità attinenti iniziative di sviluppo turistico ed immobiliare che
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliInformazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN
Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN 2 Principali argomenti trattati Le funzioni del Business Plan Come scrivere un Business Plan La struttura del Business Plan I fattori di successo
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 AREA COMUNE SERVIZI PER LE IMPRESE Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale
DettagliDall Idea al Progetto
CORSO DI EUROPROGETTAZIONE MODULO 2 Dall Idea al Progetto DOTT. GIANLUCA COPPOLA Direttore generale - Responsabile Progetti Europei 1 CAPITOLO 1 STRUTTURARE UN PROGETTO Modulo 2 Dall Idea al Progetto 2
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
Dettaglirilascio del Prototipo Gestione SAL cantieri e subappalti. 3 mesi 4-8 mesi 20gg 90% Controllo di Gestione Avanzato del 2 mesi 6-10 mesi 15gg 90%
In questo mondo informatico sempre in frenetica e continua evoluzione difficile per le aziende IT medio - grandi rimanere al passo con la tecnologia, mentre per quelle piccole quasi impossibile avere le
DettagliPRICING E REVENUE MANAGEMENT
PRICING E REVENUE MANAGEMENT Strategie di Pricing Alberghiero Listino Fisso VS Listino Dinamico Ha ancora senso oggi avere un listino prezzi statico per una struttura alberghiera? La strategia del listino
DettagliPROGETTAZIONE MODELLO DI CONTROLLO DI GESTIONE
Lewitt Insight Case Study n 42 PROGETTAZIONE MODELLO DI CONTROLLO DI GESTIONE Agosto 2015 www.lewitt.it info@lewitt.it Contesto e Problema L azienda che ha richiesto l intervento opera nel settore Alimentare.
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 05
Economia e gestione delle imprese - 05 Prima parte: la gestione delle operation Seconda parte: la gestione dei rischi e la protezione delle risorse aziendali Sommario: La gestione delle operation 1. Le
Dettaglifigure professionali software
Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti
Dettagliwww.happybusinessapplication.net
www.astudio.it Cosa è HBA Project HBA Project è una Web Business Application gratuita che può essere installata sul proprio dominio come una «personal cloud», alla quale avrà accesso solo l utente che
DettagliPROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A.
PROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A. Tomo 1 Modulo1 1. Le società di persone. Gestire il sistema delle rilevazioni con
DettagliORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL PROCESSO DI SVILUPPO PRODOTTO
ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL PROCESSO DI SVILUPPO PRODOTTO 151 Organizzazione e pianificazione del processo di sviluppo prodotto (1/2) Individuazione dei bisogni dei clienti Eseguire l analisi economica
DettagliORGANIGRAMMA FUNZIONALE DIVISIONE FRANCHISING
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE DIVISIONE FRANCHISING Struttura Interna Direzione Sviluppo Franchising 1. Dipartimento Operativo 5. Dipartimento Marketing 2. Dipartimento Tecnico 6. Dipartimento Informatica 3.
DettagliASTON HASTON ASTON HASTON ASTON HASTON
H H H Haston & Aston: la moderna cultura immobiliare UN PARTNER SICURO E AUTOREVOLE Haston & Aston è una società leader del settore immobiliare. I suoi servizi sono concepiti ed organizzati secondo la
DettagliContract istruzioni per l uso
Contract istruzioni per l uso v. 1.0 Gennaio 2014 Le informazioni contenute nel presente documento sono classificate riservate e confidenziali ad esclusivo uso del personale Cliente. Nessuna parte può
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliCONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014
CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners
DettagliINFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking
BENCHMARKING STUDY INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking CREDIT MANAGEMENT CREDIT MANAGEMENT Benchmarking Study Gestione e recupero dei crediti BENCHMARKING
DettagliOTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI
OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY
DettagliComunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925
Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione
DettagliLa gestione manageriale dei progetti
PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il
Dettagli18 e 19 Maggio 2011 (ore 9:30-17:30) MILANO - Novotel Milano Linate Aeroporto (Via Mecenate, 121)
18 e 19 Maggio 2011 (ore 9:30-17:30) MILANO - Novotel Milano Linate Aeroporto (Via Mecenate, 121) Obiettivo del corso sarà fornire una conoscenza di base dell universo PA, dei processi inerenti la sua
DettagliQUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE
Data: Spett.le Società vi informiamo che (inserire nome azienda) ha attivato un sistema di valutazione, qualificazione e monitoraggio dei propri fornitori. Nell ambito del nostro Sistema di Gestione della
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliVia Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.
Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...
DettagliASSIDELTA BROKER S.R.L.
Puntare sul sicuro. Brokeraggio assicurativo È un attività professionale ad elevato valore aggiunto che, attraverso l attuazione di un metodo organico di analisi, valutazione e gestione dei rischi assicurativi
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliIL PIANO DI MARKETING di una struttura ricettiva
IL PIANO DI MARKETING di una struttura ricettiva Marketing plan Partiamo dal perché Il Marketing plan (piano di marketing) è il documento con il quale si espongono gli obiettivi e le strategie di mercato
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
DettagliCrescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali
Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali Antonio Catalani Indice Le tipologie di azienda: il prodotto, il mercato e le risorse la
DettagliHSL si integra con la struttura tecnica del cliente e contribuisce ad accrescere le sue competenze trasferendogli esperienze ed idee.
HSL: un altro paradigma PARTNER PER LO SVILUPPO DI PRODOTTI IN PLASTICA HSL è un centro di sviluppo integrato di prodotto; l aggiornamento costante delle competenze e l esperienza maturata in oltre 20
DettagliSAP per centralizzare tutte le informazioni aziendali
Grandi Navi Veloci. Utilizzata con concessione dell autore. SAP per centralizzare tutte le informazioni aziendali Partner Nome dell azienda Ferretticasa Spa Settore Engineering & Costruction Servizi e/o
DettagliObiettivo della ricerca
Obiettivo della ricerca ispondere al quesito: Cosa implica dal punto di vista gestionale ed organizzativo il passaggio dall ABC all ABM? Approccio Analisi di un caso: L evoluzione del modello ABC in DHL
DettagliINTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE
INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE L unione di più esperienze e una struttura di vendita competente e dinamica consentono ad IMPRESA di offrire una forte operatività, mirata alla soluzione delle esigenze del
DettagliFORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività
FORZA VENDITE UNA In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività oltre 3000 agenti e quadri commerciali inseriti presso le nostre aziende clienti oltre 20 UNA Consultant
DettagliScopri un nuovo mondo di opportunità e vantaggi!
Scopri un nuovo mondo di opportunità e vantaggi! Un Partner Accreditato ha energia da vendere e tante altre opportunità Come già sai, Conergy ha pensato un nuovo modello di business per la vendita di impianti
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliLa soluzione per le imprese che lavorano su commessa.
La soluzione per le imprese che lavorano su commessa. ASSISTENZA OFFERTA PROGETTO CONSEGNA ACQUISTI PRODUZIONE Scopri la soluzione verticale di Soluzioni Software che estende e completa SAP Business One.
DettagliLEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE SEGI REAL ESTATE
LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE 1 Chiarezza e qualità nel servizio sono alla base di tutti i rapporti con i Clienti all insegna della massima professionalità. Tutti i dipendenti hanno seguito
DettagliIl controllo economico e il ruolo del budget: aspetti metodologici
Capitolo 10 Il controllo economico e il ruolo del budget: aspetti metodologici di Laura Zoni Il controllo economico e il ruolo del budget: aspetti metodologici OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comprendere le
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliACCELERATORE COMMERCIALE. 2015 Progrediastudio Limited.
ACCELERATORE COMMERCIALE 2015 Progrediastudio Limited. OUTSOURCING RETE COMMERCIALE Ri-struttu rare, Ri-posizio nare, Ri-pensare Creare e gestire una rete commerciale in Italia o all estero presuppone
DettagliLa valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative
La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative Agenda Approccio al processo innovativo Spin Off della ricerca e Start Up innovative Il Business Plan (analisi critica di un idea
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliConsulenza e formazione nel Turismo e nella Ristorazione
Consulenza e formazione nel Turismo e nella Ristorazione GP.Studios è attiva nel settore del Turismo e della Ristorazione realizzando soluzioni per i propri clienti. Le soluzioni si raggiungono attraverso
DettagliRescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014
Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Tema: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA Date: 1 maggio 31 ottobre 2015 (184 giorni) Principali obiettivi:
DettagliUNA STORIA LUNGA UN SOGNO MEZZO SECOLO DI PROGETTI REALIZZATI
UNA STORIA LUNGA UN SOGNO MEZZO SECOLO DI PROGETTI REALIZZATI HOTEL RISTORANTI SALE RICEVIMENTO BANCHE - UFFICI CENTRI CONGRESSUALI BAR - NEGOZI MADE IN LONGIANO Borgo storico dall aspetto tipicamente
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
Dettagli19.4. La riserva di elasticità
INTRODUZIONE ALLA FINANZA 1.OBIETTIVI AZIENDALI E COMPITI DELLA FINANZA, di M. Dallocchio e A. Salvi 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1.2. Creazione di valori per l impresa o per gli azionisti?
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliIL PROJECT MANAGEMENT
IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto
DettagliAllestimento dei punti vendita
Da 20 anni, Korus vi accompagna Allestimento dei punti vendita Agenzie / Negozi / Showroom / Spazi commerciali / Sedi sociali Consulenza e Concept Realizzazione Manutenzione Arredi Un offerta globale o
DettagliUn patto per promuovere l export Accordo Sistema Moda Italia Intesa Sanpaolo
Un patto per promuovere l export Accordo Sistema Moda Italia Intesa Sanpaolo Maggio 2012 I punti chiave dell Accordo Creare valore e competitività per le imprese del settore tessile e moda attraverso un
DettagliCADC CONTABILITÁ ANALITICA DUPLICE CONTABILE
CADC CONTABILITÁ ANALITICA DUPLICE CONTABILE CONTABILITÁ ANALITICA DUPLICE CONTABILE Il modulo "Contabilità analitica duplice contabile" (anche "CADC" nel seguito) eventualmente integrato con il modulo
DettagliLA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA E IL WORK BREAKDOWN STRUCTURE
LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA E IL WORK BREAKDOWN STRUCTURE La Work Breakdown Structure La WBS è uno strumento di pianificazione delle attività progettuali che comporta un lavoro di: 1) suddivisione
DettagliXMART per gestire il retail non food
XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento
DettagliLezione 1 Organizzazione, organi e relazioni
Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni Economia e Organizzazione Aziendale Modulo 4 - L organizzazione aziendale Unità didattica 1 Concetti base dell organizzazione Antonio Dallara Concetto di organizzazione
DettagliFoto indicativa del contenuto del modulo. Materiale Didattico Organizzazione Aziendale
Foto indicativa del contenuto del modulo Materiale Didattico Organizzazione Aziendale 3 Strategia d impresa (Introduzione al problema strategico) 4 Premessa Tema caratterizzato da ampispazi di indeterminatezza
DettagliPRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE
PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti
DettagliFORMAZIONE E PUBBLICA SEGI REAL ESTATE SEGI REAL ESTATE
ADVASORY La SEGI REAL ESTATE AZIENDA LEADER NEL SETTORE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI GRAZIE AD UNA RETE CAPILLARE DI CONSULENTI ACCREDITATI IN EUROPA E NEL MONDO PUO ESSERE PATNER NELLA VENDITA E CARTOLARIZZAZIONE
DettagliGli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale
Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne
DettagliPROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo
Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - TECNICO CONDUZIONE CANTIERE: gestione tecnico amministrativa
DettagliIl Progetto e il Project Management
Il Progetto e il Project Management Metodologie di Specifica del Software Per contattare il docente Dr. Anna Rita Laurenzi email: annarita.laurenzi@insiel.it cell.+39 3356368206 Agenda Progetto e Project
Dettagliil facility management da un altro punto di vista
facility management il facility management da un altro punto di vista facility management Siamo l interfaccia tra il cliente e tutte le attività che ruotano intorno alla fornitura di servizi rivolti agli
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE 1 a) L organizzazione: concetti generali b) La struttura organizzativa c) I principali modelli di struttura organizzativa a) La struttura plurifunzionale b) La struttura
Dettagliil vostro stile, la nostra impronta aspirazioni a confronto
il vostro stile, la nostra impronta Esprimere il proprio stile con naturalezza lontani dalle convenzioni e con la massima libertà di scelta e personalizzazione, per questo Zetadesign da oltre quarant anni
DettagliLa normativa UNI EN ISO serie 9000. Introduzione alla Vision 2000 Lezione 6 marzo 2001
MARIA GISELLA CONCA GESTIONE DELLA QUALITÀ La normativa UNI EN ISO serie 9000. Introduzione alla Vision 2000 Lezione 6 marzo 2001 LIUC - Castellanza febbraio - maggio 2001 CERTIFICAZIONE: MOTIVAZIONI,
DettagliSETTORE PER SETTORE, I PROFILI PIU RICHIESTI (E PIU PAGATI) DALLE AZIENDE
SETTORE PER SETTORE, I PROFILI PIU RICHIESTI (E PIU PAGATI) DALLE AZIENDE SALUTE FINANZA LUSSO & MODA DIGITALE RISTORAZIONE VENDITA ENERGIA DIGITALE 1) Web marketing manager Ruolo: responsabile dello sviluppo
DettagliL offerta per il mondo Automotive. gennaio 2008
L offerta per il mondo Automotive gennaio 2008 Chi siamo :: Una knowledge company, specializzata in strategie, marketing e organizzazione, che in partnership con i suoi clienti e fornitori, realizza progetti
DettagliSoluzioni di design. per il tuo business
Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo
DettagliPROGRAMMAZIONE ( in base alle linee guida) : ECONOMIA AZIENDALE Classi Quarte indirizzo AFM
PROGRAMMAZIONE ( in base alle linee guida) : ECONOMIA AZIENDALE Classi Quarte indirizzo AFM Tomo 1 Modulo1 1. Le società di persone Individuare e accedere alla normativa attività. Gestire il sistema delle
Dettaglidivisione INFORMATICA
Reti informatiche CABLATE @atlantidee.it Il fattore critico di successo per qualsiasi attività è rappresentato dall' efficienza delle reti informatiche. Una scorretta configurazione della rete o il suo
DettagliE f f i c i E n z a EnErgEtica
Efficienza Energetica La produzione di energia elettrica da fonti tradizionali e una cultura basata sull utilizzo non razionale dell energia ormai fanno parte del passato e sono modelli non sostenibili
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliD I V I S I O N P R O F I L E
Gro D I V I S I O N P R O F I L E YOUR JOB, Gro YOUR JOB, B A N K I N G & I N S U R A N C E Gro YOUR JOB, Gro YOUR JOB, www.gigroup.it Gro YOUR JOB, GI GROUP Gi è il primo gruppo italiano nei servizi dedicati
DettagliESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
Dettagli1) IDEA PROGETTUALE (max. 4 pagine).
Proposta preliminare di sviluppo di un Progetto Integrato di Frontiera (PIF FORMULARIO Nome del PIF: Area Tematica ( a scelta fra quelle indicate nell appendice 1 dell Avviso Pubblico Abstract (1 pagina
DettagliSoftwareSirio Modelli di Board
SoftwareSirio Modelli di Board Business Intelligence e Performance Management vendite logistica e acquisti commesse scadenziari riclassificazione di bilancio Sirio informatica e sistemi SpA Sirio informatica
DettagliIndice. pagina 2 di 10
LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA
DettagliCorso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO
Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO Docente: Selena Aureli LEZIONE 2 1 L organo amministrativo o controller L are amministrativa è l area in cui si colloca l organo o ente oggi denominato
DettagliBIBLIOGRAFIA Project Management. La metodologia dei 12 Step. Come applicarla in tempo reale per gestire con successo piccoli e grandi progetti - Antonello Bove, ED. Hoepli, 2014 Project Management. La
DettagliSPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.
SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,
DettagliControllo di Gestione
Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:
Dettagli