Antonella De Robbio Università degli Studi di Padova. I metadati: seminario nazionale Roma, ICCU, 3 aprile 2001
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1 Antonella De Robbio Università degli Studi di Padova I metadati: seminario nazionale Roma, ICCU, 3 aprile 2001
2 CONSIDERAZIONI EMERSE dopo il WORKSHOP ON The Open Archives initiative (OAI) and Peer Review journals in Europe Geneva, CERN marzo 2001 comprese nel documento finale raccomandazioni
3 FOCUS DEL WORKSHOP GINEVRINO I METADATI formati e standard nei protocolli OAI (Open Archive Initiative) AMF Academic Metadata Format (draft) (Thomas Krichel e Simeon Warner) draft standard's files are maintained at Exchange of Quality Metadata (Billy Arms) Controllo dei diritti di proprietà intellettuale attraverso i metadati
4 Tipologie di metadati Amministrativi o MAG (usati per la gestione e amministrazione delle risorse informative) Descrittivi (dal MARC al Dublin Core) Conservazione (compresa migrazione) Tecnici (comportamento dei metadati e funzionamento dei sistemi) Utilizzo (relativi al livello e al tipo di utilizzo dell utente)
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7 Academic Metadata Format: caratteristiche AMF è codificato in XML è costruito su una struttura composta da elementi e attributi: NOMI (nouns di 4 tipi: persone, organizzazioni, documenti, gruppi) VERBI (verbs, le relazioni) AGGETTIVI (adjectives, aggiungono informazioni ai nouns; strutture annidate)
8 Relazione AMF/RDF il draft ancora non adotta RDF, tuttavia se le risorse descritte sono identificate, c è una mappatura diretta tra AMF e uno schema che usa RDF. Tale formato sarà formalmente definito più avanti nel prossimo documento "Academic Reality Description (ARD).
9 AMF e MAG Ad oggi non vi è ancora un modo diretto per veicolare i MAG all interno di AMF. Tale metadata dovrebbe essere associato al trasporto dei metadata. Per esempio, se si utilizzano protocolli OAI (Dienst, Guilford), allora i MAG potrebbero essere trovati nell HEADER OAI che avvolge il metadato AMF
10 Schemi di classificazione e Academic Metadata Format L integrazione dell informazione sulle classificazioni dentro AMF dovrebbe necessariamente mantenere un insieme di identificatori per ogni differente schema classificatorio [meglio per ogni versione di ciascuno schema, n. AdR] Inoltre c'è il problema di collegare i codici alle descrizioni. Questo richiede metadati specifici sugli schemi di classificazione. In mancanza di standard sui metadati per la descrizione di schemi di classificazione, il draft AMF ha scelto di utilizzare i nomi di gruppo, che permettono di specificare strutture gerarchiche (gruppi di gruppi, ecc.) conformi agli schemi. Questa soluzione presenta qualche problema, ed è difficilmente trasportabile all'integrazione di vocabolari controllati dentro AMF.
11 Controllo della qualità dei contenuti dell editoria scientifica elettronica attraverso metadati varie le proposte al Workshop tra le quali CDS (CERN DOCUMENT SERVER) Quality Metadata William Y. Arms, Cornell University
12 CERN Document Server Background: CDS contiene: HEP documents: preprints, books, journals, photos, notes, presentations, meeting agendas, etc (25 tipi diversi) caricamento di ~ e-prints/mese record bibliografici documenti full text ricercabili da interfaccia WebLib Sistema gestionale: Aleph 300 (ExLibris) Interfaccia WebLib personalizzata (creazione di interfacce dinamiche) Database MySQL separato per documenti non della biblioteca (archivi, press cutting, directories, fotografie museo, )
13 Modalità di acquisizione dei CERN Manuale (8%): collezione di documenti scansiti (scanner) Elettronica: Web & submission mechanism applicazione del sistema Uploader per il caricamento automatico e trasformazione dei metadati Sistema per l archiviazione a lungo termine Cinque differenti approval approaches per la validazione dei documenti: da niente alla recensione completa
14 Validazione in OAI attraverso i metadati: la proposta del CERN CDS è pronto per la compatibilità OAI nel ruolo di data provider Nella filosofia di OAI la qualità del documento non è registrata Come ottenere valore aggiunto attraverso la validazione? Soluzione semplice: aggiungendo un etichetta <qualità> all interno dei metadati Set-wide Record-specific
15 Quality Metadata: Example by W. Arms <oai-quality> <category> internal </category> <process> peer review </process> <organization> CERN </organization> <policies> </policies> </oai-quality>
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